Conclusioni
L’oggetto di questo studio si è stato il linguaggio di interrogazione SPARQL che interroga grafi RDF.
Inizialmente è stato presentato l’RDF, il linguaggio usato per i dati interrogati da una query SPARQL. Successivamente è stato esposto il lin- guaggio nella sua versione standard del 2006. La versione più recente ha esteso il linguaggio in modo interessante ma è stata tralasciata in quanto non ancora standard.
È stata presentata la semantica e il sistema di tipi per SPARQL. Il sistema di tipi proposto ha come obiettivo principale quello di definire un tipo per le forme del risultato.
Per quanto riguarda i confronti con gli altri studi sulla semantica solo un lavoro è stato rilevante, tra l’altro l’unico approvato dal W3C. Questo è risultato molto simile a quello proposto però copre solo un frammento del linguaggio. Infatti la semantica presentata risulta essere più completa e approfondita in alcuni particolari come per esempio la manipolazione dell’ambiente.
Non sono stati effettuati studi su un qualche sistema di tipi per questo linguaggio, per cui non è stato possibile confrontare questa proposta con altre strettamente correlate. È stato però confrontato con altri sistemi di tipi per linguaggi di interrogazione sui grafi.
Il lavoro proposto potrebbe essere esteso considerando la versione 1.1 del linguaggio quindi aggiundendo strumenti che in questa tesi sono stati tralasciati. Questo comporterebbe un’estensione dei tipi definiti e l’intro- duzione di nuove regole sui tipi. Inoltre si potrebbero dimostrare mediante derivazioni le proprietà esposte del sistema di tipi.
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