Piano di Riqualificazione in San Giusto a Pisa: Progetto della Mobilità e del Parco Urbano
134
CONCLUSIONI
Per concludere, il progetto di riqualificazione dell’area di San Giusto descritto in questa tesi è stato concepito come un intervento finalizzato a favorire ed incoraggiare una fruizione diversificata ed allargata della zona, cercando di valorizzarla e metterla in relazione con il contesto circostante.
I criteri guida alla base del progetto sono stati concepiti, dopo una serie di analisi sulle potenzialità dell’area, su due diversi ordini di livello:
• quello a scala urbana generale (la città)
• quello a scala urbana particolare (il quartiere).
Per poter presentare una proposta di riqualificazione valida, che tenga conto di tutti gli aspetti peculiari del luogo di intervento, il lavoro di tesi è partito da un’approfondita analisi della storia del territorio, delle sue origini e del suo sviluppo.
Dallo studio della storia sono emersi gli eventi e gli elementi che hanno determinato, nel corso dei secoli, la configurazione attuale del quartiere oggetto di studio e del territorio rurale che lo circonda; questi sono stati trasformati nelle invarianti del progetto di riqualificazione urbanistica proposto in questa Tesi.
Successivamente è stato effettuata un’analisi dello stato attuale dei luoghi sia dal punto di vista della mobilità, sia da quello dell’uso degli edifici e degli spazi aperti, mettendo in evidenza le carenze urbanistiche della zona, che il piano progettuale dovrà proporsi di colmare.
Per quanto riguarda le strutture della mobilità è stato riscontrato un problema di traffico eccessivo lungo la viabilità principale di via dell’ Aeroporto, questo congestionamento è dovuto essenzialmente dall’assenza di una viabilità alternativa che permetta, a chi proviene dalle città di raggiungere San Giusto senza dover obbligatoriamente utilizzare la passerella. Risolvere questa situazione è stata una prerogativa del progetto di riqualificazione,
Piano di Riqualificazione in San Giusto a Pisa: Progetto della Mobilità e del Parco Urbano
135
in cui si è identificato quale fossero i punti nodali del traffico dove introdurre una rotatoria: si tratta degli incroci di via dell’ Aeroporto, con via Da Morrona e via Montanelli, unica strada di collegamento tra i vicini quartieri di San Marco e Sant’ Ermete.
Per quanto riguarda gli edifici, è stata fatta un’ analisi della zona, ed è stata prevista la costruzione di nuovi fabbricati a completamento degli esistenti, riconoscibili come elementi caratteristici della zona, in quanto da sempre il quartiere di San giusto è stato abitato dai dipendenti delle ferrovie dello stato.
La progettazione ci ha poi spinto a creare una fascia a filtro-verde, una sorta di parco urbano, che separa il quartiere da quello che a pochi passi è il caotico mondo della mobilità ferroviaria.
ll progetto propone la realizzazione di questo intervento, che ha lo scopo di modificare radicalmente la percezione del luogo e vivacizzare il ruolo urbano di questa zona. E’ stata concepita un’architettura del verde dinamica, generata dal movimento di linee curve che attraversano il parco, invitando il visitatore a fare altrettanto; solo così sarà spinto a soffermarsi su questa area e a viverla in tutte le possibilità che offre, dalla passeggiata all’ aria aperta, al jogging, allo spazio giochi per i bambini; insomma un susseguirsi di attività diverse integrate fra loro grazie alla presenza di questo grande “spazio verde”.