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L’INCERTEZZA DEL TERZO SETTORE: ASPETTI FISCALI

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Academic year: 2021

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(1)

L’INCERTEZZA  DEL  TERZO  SETTORE:

ASPETTI  FISCALI

INDICE

INTRODUZIONE…

………1

CAPITOLO  I:  Il  terzo  settore  e  le  organizzazioni  non  profit  in  

Italia.

1.  Nota  introduttiva:  il  concetto  di  Terzo  Settore………  7

1.1.(segue)      L’evoluzione  storica  del Terzo Settore ed il Welfare society  ………..…....  11

1.2.(segue)      La configurazione attuale del Terzo settore in Italia  ……….….  16

2.  Definizione  e  fattori  costitutivi  delle  organizzazioni  di  Terzo  settore……...  19

2.1.(segue)  L’evoluzione  storico  normativa  del  settore  non  profit  in  Italia,  ed  alcune   problematiche  legislative……...  24

2.2.(segue)  Le  principali  tipologie  delle  organizzazioni  di  Terzo  settore……...  29

2.3.(segue)Approfondimento:  ODV  e  Impresa  sociale  ………...37

3.  L’inquadramento  degli  enti  non  profit  secondo  la  normativa  tributaria:  cenni  e   problematiche  applicative……….…  41

CAPITOLO   II:   Le   organizzazioni   non   lucrative   di   utilità  

sociale:  ONLUS.

1.L’inquadramento  giuridico  delle  Onlus:  i  caratteri  distintivi.………  46

1.1.(segue)  I  soggetti  ammessi  e  quelli  esclusi  dalla  qualifica  Onlus……….…50

1.2.(segue)  Le  Onlus  di  diritto……….…..  53

(2)

1.4.(segue)  L’anagrafe  unica  delle  Onlus………64

2.  Il  regime  fiscale  delle  Onlus:  le  agevolazioni  sulle  imposte  di  reddito……….….68

2.1.(segue)  Le  agevolazioni  fiscali  sull’imposta  sul  valore  aggiunto………  72    

2.2.(segue)  Le  agevolazioni  fiscali  sulle  erogazioni  liberali……….…….  75

2.3.(segue)  Altre  agevolazioni  fiscali……….….        79

2.4.  (segue)  Il  regime  sanzionatorio……….……….….  82

3.  La  disciplina  contabile  delle  Onlus………  84

      • CAPITOLO  III:  Gli  aspetti  critici  della  normativa  per  il  Terzo  settore 1.  Nota  introduttiva:  panoramica  generale  degli  elementi  di  criticità…...………...88

2.  L’assenza  di  una  definizione  chiara  e  univoca  di  organizzazioni  di  Terzo  settore:   rapporti  fra  normativa  civilistica  e  normativa  fiscale  ……….………...90

2.1.(segue)  La  definizione  fornita  dal  codice  civile………..…...91

2.2.(segue)  La  definizione  fornita  dalla  normativa  tributaria  ……...…….………...96

3.La  disciplina  dei  controlli  fiscali:  considerazioni  generali...……….…107

3.1.(segue)  Gli  interventi  dell’Agenzia  delle  Entrate………….………..….109

3.2.(segue)  Il  dibattito  sui  circoli  privati………….……….………....118

3.3.(segue)  Il  modello  EAS  ………...122

3.3.1.(segue)  Omessa  presentazione  del  modello  EAS………129

4.  Registrazione  e  controlli  sulle  ODV  ……...……….…133

5.  L’Agenzia  per  il  Terzo  settore  ………...………..….146

     

CAPITOLO  IV:  Un  progetto  di  riforma  per  il  Terzo  settore.

1.  Nota  introduttiva:  i  profili  di  criticità  della  normativa  sul  Terzo  settore……...153

2.  Proposte  di  riforma:  Disegno  di  legge  delega  presentato  dalla  c.d.  Commissione  Pinza,   del  24  ottobre  2007………..……...155

 2.1.(segue)  Disegno  di  legge  delega,  A.C.  1090,  d’iniziativa  del  deputato  Vietti,  presentato   alla  Camera  dei  Deputati  il  20  Maggio  2008…….………...…..160

(3)

3.1.(segue)  Identità  del  Terzo  settore………..……….………174

3.2.(segue)  Profili  civilistico-commerciali  ……….……….……179

3.3.(segue)  Rapporti  fra  Terzo  settore  e  istituzioni  pubbliche:  la  formazione  e  la  tenuta  dei   registri………182

3.4.(segue)  Profili  tributari………...………189

CONCLUSIONI………..203

BIBLIOGRAFIA……….206

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