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SCHEDA INFORMATIVA COMUNE DI FERRARA. Città Patrimonio dell Umanità

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Academic year: 2022

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COMUNE DI FERRARA

Città Patrimonio dell’Umanità

Assessorato Sport, Lavori Pubblici,

Urbanistica, Edilizia e Rigenerazione Urbana

Assessorato Cultura, Musei, Monumenti Storici e Civilta’ Ferrarese e Unesco

SCHEDA INFORMATIVA

Titolo del progetto: Chiesa di S. Maria della Consolazione

Miglioramento strutturale post-sisma e completamento del restauro Compreso all'interno dell'intervento n. 30 denominato "Ducato Estense"

Responsabile e

Servizio di riferimento Responsabile del Procedimento: Arch. Natascia Frasson Servizio Beni Monumentali e Centro Storico

Collaboratori:Arch Raffaela Vitale Ing Giada Guzzinati Arch FedericaTartari Arch Emanuela Guarnieri

Settore Opere Pubbliche Responsabile Ing Luca Capozzi e Mobilità

Localizzazione Via Mortara- Ferrara

Obiettivi dell’intervento La chiesa e’ stata dichiarata inagibile dopo il terremoto del maggio 2012 a causa dei gravi danni subiti dalle strutture.L’obiettivo del finanziamento legato al Piano Stralcio "Cultura e Turismo" FSC 2014-2020 "Ducato Estense", unito ai finanziamenti post-sisma della Regione Emilia Romagna e ai fondi assicurativi, consente di realizzare il progetto di restauro del complesso monumentale nella sua interezza al fine di consentirne la riapertura al pubblico e la fruibilità in condizioni di sicurezza.

Descrizione dell’intervento La Chiesa di Santa Maria della Consolazione, considerata una delle ultime opere di Biagio Rossetti, si trova in via Mortara, in prossimità di Corso Porta Mare, importanti assi viari dell'Addizione Erculea. La sua erezione fu voluta da Ercole I d'Este e dal nipote Sigismondo. La posa della prima pietra avvenne il 5 aprile 1501 alla presenza del duca. Terminati i lavori dell’abside nel 1516, fu in essa trasportata un'immagine votiva della Madonna col Bambino che fin dal 1189 era venerata in una piccola cappella nelle immediate vicinanze.

La consacrazione della chiesa avvenne nel 1524. La chiesa e l'annesso convento furono affidati ai padri Serviti, che tennero con alterne vicende il complesso fino al 1781 (anno in cui venne soppresso il convento). La chiesa rimase aperta al culto fino al 1883, per essere poi utilizzata come deposito militare e magazzino comunale. Fu riaperta ufficialmente al culto nel 1971, dopo lavori di restauro eseguiti a cura della Ferrariae Decus.

I lavori riguarderanno in sintesi: opere strutturali per la riparazione e il miglioramento strutturale post sisma; opere edili e finiture connesse alle opere strutturali; opere impiantistiche (elettrico, sonoro, riscaldamento, anti

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risalita umidità); opere di restauro dell’apparato decorativo, opere di restauro arredi sacri e acquisto di nuovi

Dati contratto Determina di aggiudicazione DD-2019-1251 esecutiva dal 24/05/2019 PG- 2019-65529 del 23/05//2019

Stato dei lavori Inizio 3 settembre 2019 Durata lavori 600 gg naturali e consecutivi

Finanziamento Importo dei lavori a base di contratto inclusi oneri della sicurezza:

€1.168.983,65 + IVA

Importo complessivo dell’opera: € 2.178.132,45

Tipologia di finanziamento Contributi Regionali concessi dal Commissario Delegato: € 1.328.132,45 Importo finanziato con fondi comunali: € 150.000,00

Importo finanziato dal Mibac con fondi Ducato Estense: € 700.000,00

Referenti Progetto architettonico

Arch. Beatrice Querzoli

Direzione Lavori Arch. Beatrice Querzoli

Collaboratori Esterni Arch. Andrea Malacarne Dott Giuseppe Lipani Arch Ingrid Prosser Arch Francesca Pasqual

Progetto strutturale e D.O

STUDIO 58: Ing. Massimo Muzzioli Ing Beatrice Bergamini

Progetto e D.O impianti Ing. Paolo Trapella

Coordinatore sicurezza progettazione ed esecuzione

Arch. Monica Matteotti

Impresa Esecutrice

CobarGroup s.p.a di Altamura

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