VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL PRESIDENTE

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Seduta del 12/10/2020

VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL PRESIDENTE

L'anno duemilaventi, questo giorno dodici del mese di ottobre alle ore 11:30 in Cremona, il Presidente Paolo Mirko Signoroni, con l’assistenza del Segretario Generale della Provincia Avv. Carmelo S. Fontana che cura la verbalizzazione del presente atto,

adotta la deliberazione di seguito riportata.

TASSA OCCUPAZIONE SPAZI E AREE PUBBLICHE: DETERMINAZIONE DELLE

TARIFFE PER IL TRIENNIO 2021/2023 IN ATTESA DELL'APPROVAZIONE DEL

REGOLAMENTO SUL CANONE UNICO DI CUI ALLA LEGGE 160/2019.

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IL PRESIDENTE

Previa istruttoria del Dirigente del SETTORE INFRASTRUTTURE STRADALI Biroli Giulio:

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DECISIONE

1. Dispone di mantenere per il triennio 2021-2023, in attesa dell'approvazione del regolamento del canone patrimoniale unico previsto dalla legge 160/2019, art. 1 commi 816 e seguenti, le tariffe riguardanti la tassa occupazione spazi ed aree pubbliche già in vigore per l’anno 2020 come da allegato prospetto (All. A) parte integrante del presente atto;

2. Dà atto che a seguito dell'entrata in vigore del regolamento sul canone unico verranno definite le tariffe per il triennio 2021/2023 con le nuove modalità di calcolo, fatta salva ogni eventuale proroga dell’entrata in vigore del suddetto canone.

3. Dispone che con successiva deliberazione verrà recepito l'eventuale aumento ISTAT al 31/12/2020 da applicare per l’anno 2021 ai sensi dell’art. 18 della legge 23/12/1999 n. 488;

4. Dà atto che i relativi introiti verranno incassati sul capitolo 300 “Tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche”, piano finanziario 1.01.01.52.001 nelle annualità di rispettiva competenza.

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MOTIVAZIONI

Il D.Lgs. 507/1993 disciplina, tra l'altro, la tassa per l'occupazione degli spazi e delle aree pubbliche. Il D.Lgs. 446/97, all'art. 54, stabilisce che le Province approvano le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell'approvazione del Bilancio di Previsione.

Alla luce di quanto sopra, il Presidente, ai sensi dell'art. 1 comma 55 della legge 56/2014, deve determinare le tariffe della tassa per il triennio 2021-2023.

Il Consiglio provinciale, con proprio atto n. 79/1994, modificato in ultimo con atto n. 168/2002, ha recepito la normativa statale (art. 40) dandone attuazione mediante l'approvazione di uno specifico Regolamento. Considerato che l’art. 42, co 3, del D.Lgs. 507/93 prevede che la tassa occupazione spazi ed aree pubbliche sia graduata in relazione all’importanza dell’area sulla quale insiste l’occupazione, il Consiglio provinciale, con deliberazione n. 160 del 4/12/2002, ha provveduto a riclassificare le strade provinciali in tre categorie, collocando le strade ex ANAS nella categoria superiore. Lo stesso D.Lgs.

507/93 stabilisce, in particolare:

-all'art. 44, che la tassa per le occupazioni permanenti di suolo provinciale, sia compresa tra un importo minimo di € 17,56 ed un massimo di € 26,34 al metro quadrato;

-all'art. 45, che la tassa per le occupazioni temporanee di suolo provinciale sia compresa tra un importo minimo di € 0,387 ed un massimo di € 2,07 al metro quadrato.

L'art. 26 dell'attuale Regolamento provinciale in materia di TOSAP stabilisce che il versamento della tassa deve essere effettuato entro il 30 aprile di ogni anno sulla base delle tariffe determinate dalla Giunta ed entrano in vigore il primo gennaio dell’anno successivo a quello in cui la deliberazione è divenuta esecutiva a norma di legge.

L’art. 1, co. 166 della L. n. 296 del 27/12/2006 (legge Finanziaria per il 2007) stabilisce che il pagamento dei tributi locali deve essere effettuato con arrotondamento all’euro per difetto se la frazione è inferiore a 49 centesimi ovvero per eccesso se superiore a detto importo; mentre l’art. 18, co. 4, della L. n. 488 del 23/12/1999 prevede che le tariffe di occupazione di sottosuolo e soprassuolo effettuate dalle aziende di erogazione di pubblici servizi (ENEL, TELECOM; etc.) siano rivalutate annualmente in base all’indice ISTAT dei prezzi al consumo rilevati al 31 dicembre dell’anno precedente.

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per le tariffe di occupazione di sottosuolo e soprassuolo effettuate dalle aziende di erogazione di pubblici servizi.

Con deliberazione n. 213 del 26 ottobre 2015 sono stati determinati gli importi della tassa per l’anno 2016; con deliberazione n. 178 del 13 ottobre 2016 sono stati determinati gli importi della tassa per l’anno 2017, con deliberazione del Presidente n. 115 del 16.10.2017 sono state determinate le tariffe per l’anno 2018, con deliberazione del Presidente n. 139 del 22.10.2018 sono state determinate le tariffe per l’anno 2019, con deliberazione del Presidente n. 152 del 31.10.2019 sono state determinate le tariffe per per l’anno 2020.

Si richiama, infine, l'art. 20, co. 1, del D. Lgs. n.68/2011 - attuativo della legge-delega n. 42/2010 in materia di federalismo fiscale - che stabilisce che "... spettano alle Province gli altri tributi ad esse riconosciuti, nei termini previsti dalla legislazione vigente alla data di entrata in vigore del presente decreto , che costituiscono tributi propri derivati".

Da ultimo, la legge finanziaria per il 2020, legge 160/2019, prevede all'art. 1, commi 816 e seguenti, l'istituzione e la disciplina del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (canone unico), che riunisce in una sola forma di prelievo le entrate relative all'occupazione di aree pubbliche e la diffusione di messaggi pubblicitari.

Il canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria (abbreviato canone unico) è istituito dai comuni, dalle province e dalle città metropolitane, a decorrere dal 2021. Esso sostituisce:

- la tassa per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP), - il canone per l'occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP), - il canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari;

- il canone di cui all'articolo 27, commi 7 e 8, codice della strada, di cui al D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, limitatamente alle strade di pertinenza dei comuni e delle province.

Il canone unico è comunque comprensivo di qualunque canone ricognitorio o concessorio previsto da norme di legge e dai regolamenti comunali e provinciali, fatti salvi quelli connessi a prestazioni di servizi.

Il canone unico è disciplinato dagli enti in modo da assicurare un gettito pari a quello conseguito dai canoni e dai tributi che sono sostituiti, fatta salva, in ogni caso, la possibilità di variare il gettito attraverso la modifica delle tariffe.

E' prevista la tariffa standard in base alla quale si applica il canone. I comuni sono suddivisi in 5 classi a cui corrisponde un'apposita tariffa standard: per le province e per le città metropolitane le tariffe standard annua e giornaliera sono pari a quelle della classe dei comuni fino a 10.000 abitanti (€ 30,00 a metro quadro per occupazione annuale o 0,60 giornaliera per occupazioni infra annuali).

La disciplina del canone unico è in gran parte demandata al regolamento dell'ente che dovrà essere adottato dall'organo consiliare entro il 31 dicembre 2020, fatta salva ogni eventuale proroga dell’entrata in vigore del suddetto canone.

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PERCORSO ISTRUTTORIO

• Verbale di proclamazione a Presidente della Provincia del 23/11/2019 prot. 82574.

• Deliberazione del Presidente n. 110 del 6/09/2019 a oggetto “Conferimento dell’incarico dirigenziale, ex art. 110, comma 1, del D.Lgs. 267/200, di Direzione del Settore Infrastrutture Stradali all'arch. Giulio Biroli”.

• Deliberazione del Presidente n. 120 del 25/09/2019 a oggetto “Direzione del Settore Infrastrutture Stradali. Conferimento incarico dirigenziale all'arch. Giulio Biroli a decorrere dal

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26/09/2019”.Deliberazione del Consiglio n. 1 del 20.04.2020 di approvazione delle linee di mandato del Presidente;

• Deliberazione del Consiglio n. 1 del 20.04.2020 di approvazione delle linee di mandato del Presidente.

• Deliberazione del Consiglio provinciale n. 2 del 20/04/2020 avente ad oggetto “DUP e bilancio autorizzatorio 2020/2022: approvazione”.

• Deliberazione del Presidente n. 49 del 11 maggio 2020 avente ad oggetto "Ciclo della performance 2020: approvazione Peg, piano degli obiettivi e indicatori dello S.S.A."

• Deliberazione di Consiglio provinciale n. 15 del 16 luglio 2020 avente ad oggetto le operazioni di assestamento e salvaguardia del bilancio 2020/2022.

PERCORSO ISTRUTTORIO SPECIFICO

• Deliberazione n. 160 del 4 dicembre 2002 con cui sono state riclassificate le strade provinciali in tre categorie.

• Deliberazione n. 7 del 30 ottobre 2014 di determinazione delle tariffe per l'anno 2015.

• Deliberazione n. 213 del 26 ottobre 2015 di determinazione delle tariffe per l'anno 2016.

• Deliberazione n. 178 del 13 ottobre 2016 con cui sono stati determinati gli importi della tassa per l’anno 2017.

• Deliberazione del Presidente n. 115 del 16.10.2017 inerente la determinazione delle tariffe per l’anno 2018.

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NORMATIVA

- Art. 17 Statuto Provinciale;

- Regolamento provinciale in materia di tassa occupazione spazi ed aree pubbliche (TOSAP) - Art. 40, co. 3, 44 e 45 del D.Lgs. 507/93;

- Art. 54 c.1 del D.Lgs.446/97;

- Art. 18, co. 4, della L. n. 488 del 23/12/1999;

- Art. 1, commi 166 e 169, della L. n. 296/06;

- Art. 20, co. 1, del D. Lgs. n.68/2011;

- Art. 1 comma 55 legge 56/2014;

- Legge 160/2019. art. 1, comma 816 e seguenti.

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DATI CONTABILI

I relativi introiti verranno accertati sulla pertinente risorsa 300 del Bilancio Provinciale 2021/2023 per gli anni di rispettiva competenza.

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ADEMPIMENTI CONSEGUENTI

Approvazione del Regolamento previsto dai commi 816 e seguenti, art. 1 legge finanziaria per il 2020 n. 160/2019.

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e delle Finanze, in attesa dell'approvazione del Regolamento.

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ALLEGATI PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE

All. A) Tariffa della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche per il triennio 2021- 2023.

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PARERI

Il Dirigente del SETTORE INFRASTRUTTURE STRADALI Biroli Giulio esprime parere favorevole di regolarità tecnico-amministrativa ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000.

Il parere di regolarità contabile ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. 267/2000, espresso dal Dirigente del settore Risorse Economiche e Finanziarie, è allegato al presente atto.

Del che si è redatto il presente verbale che viene sottoscritto come appresso.

IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE Paolo Mirko Signoroni Avv. Carmelo S. Fontana

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.Lgs 82/2005 e successive modifiche ed integrazioni.