TRIBUNALE DI MILANO
Seconda Sezione Civile (Fallimentare)
R.G. Fallimenti 254/2019
(sentenza n. 260/2019 emessa il 4 aprile 2019, depositata il 5 aprile 2019)
Società fallita: MR&D S.P.A (C.F. 01973960121) Giudice Delegato: Dott.ssa ALIDA PALUCHOWSKI Curatori: Dott. DANILO CANNELLA
Comitato: Costituito
PEC: [email protected]
AVVISO DI VENDITA
Il sottoscritto, Dott. Danilo Cannella, curatore della Procedura in epigrafe, con studio in Milano, Largo Francesco Richini 2/A, Tel. 02-86.89.46.1, E-mail [email protected]
PREMESSO CHE
− con sentenza n. 260/2019 emessa il 4 aprile 2019, depositata il 5 aprile 2019 il Tribunale di Milano ha dichiarato il fallimento della società MR&D S.P.A. con sede in Milano, via P. Mascagni 20, C.F. e numero d’iscrizione al Registro delle imprese 01973960121, nominando Giudice Delegato, la Dott.ssa Alida Paluchowski e curatore, il sottoscritto;
− in data 28 marzo 2021 il Giudice Delegato, Dott.ssa Alida Paluchowski, ha autorizzato, ai sensi dell’art. 104-ter, co. 9, L.F. l’avvio della procedura competitiva
2 per la vendita del complesso industriale sito in Mangone, Località Piano Lago (CS), in esecuzione del Programma di liquidazione approvato dagli Organi della Procedura in data 11 novembre 2019, modificato in data 19/22 marzo 2021;
− il Programma di liquidazione prevede di affidare a Gobid International Auction Group Srl, in qualità di commissionario e gestore della vendita, la vendita unitaria del suddetto complesso aziendale, ai sensi dell’art. 107, co. 1, L.F., secondo lo schema delle vendite telematiche previsto per gli immobili dal DM 32/2015 mediante asta sincrona mista;
− gli Organi della Procedura hanno autorizzato una modifica delle modalità di vendita previste per la vendita del ramo d’azienda situato in Mangone, Loc. Piano Lago (CS), per tenere conto di una proposta irrevocabile d’acquisto di Euro 800.000, che un terzo proponente si è impegnato a tenere ferma sino al 15 giugno 2021, proposta che è stata accompagnata dal versamento sul conto del Fallimento di un deposito cauzionale pari al 10% del prezzo offerto; il proponente si è riservato di reiterare l’offerta d’acquisto per la partecipazione alla procedura competitiva. In caso contrario, quest’ultimo perderà il diritto di partecipare alla gara, poiché la proposta irrevocabile d’acquisto presentata, non gli attribuisce alcun diritto di preferenza o di prelazione;
− la modifica autorizzata del Programma di liquidazione in relazione alla vendita del complesso industriale prevede:
i) lo svolgimento di un unico esperimento di vendita, in luogo di tre tentativi previsti in origine nel Programma di liquidazione con ribassi successivi del 25% e
ii) un prezzo minimo di Euro 800.000 (ottocentomila) per le offerte, in luogo del valore di perizia attribuito al complesso aziendale, pari a Euro 1.660.898, con facoltà della Procedura, nel caso di mancanza di offerte, di accettare, previa autorizzazione degli Organi della Procedura, la proposta irrevocabile
3 d’acquisto; in questo caso, il proponente avrà l’obbligo di corrispondere al commissionario i diritti d’asta nella misura pari all’1% del prezzo offerto;
− Gobid International Auction Group Srl è iscritta all’elenco del Ministero della Giustizia dei siti internet gestiti dai soggetti in possesso dei requisiti professionali di cui agli artt. 3 e 4 del D.M. 31 ottobre 2006, con PDG 2 dicembre 2016, nonché nel Registro dei Gestori delle Vendite Telematiche, con numero progressivo 8, PDG del 24/10/2017 di rettifica del PDG del 17/10/2017;
− il presente Avviso di vendita verrà pubblicato sul Portale delle Vendite Pubbliche (di seguito PVP) e sulla piattaforma www.gorealbid.it;
− la procedura competitiva per la vendita del ramo d’azienda si svolgerà secondo la modalità della ASTA SINCRONA MISTA (ex art. 22 DM 32/2015);
VISTI gli artt. 104-ter, co. 9 e 107, L.F., il curatore AVVISA
che il giorno 31 maggio 2021 alle ore 15.00 presso la sala d’aste della Gobid International Auction Group Srl, posta in Milano, viale P.O. Vigliani 19, si procederà alla vendita senza incanto, con eventuale svolgimento di gara competitiva tra gli offerenti-partecipanti, assumendo come prezzo base d’asta l’offerta più alta pervenuta per la vendita del
LOTTO UNICO
costituito da complesso industriale sito in Mangone, Loc. Piano Lago (CS), non in funzionamento, senza lavoratori dipendenti, costituito da un capannone industriale, impianti di produzione, macchinari, attrezzature, arredi, macchine elettroniche d’ufficio, stampi e rimanenze, funzionalmente destinato alla produzione industriale di schede elettroniche (di seguito il “ramo d’azienda”), di proprietà della società fallita ed acquisito all’attivo fallimentare, meglio descritto nelle perizie di stima predisposte dagli Ing. Riboldi, per le linee di produzione e Ing. Ciardullo, per
4 la parte immobiliare e mobiliare, professionisti incaricati dalla curatela, alle seguenti
CONDIZIONI PARTICOLARI
✓ Data della vendita: 31 maggio 2021, ore 15.00
✓ Prezzo minimo dell’offerta: l’offerta non potrà essere inferiore a Euro 800.000 (ottocentomila)
✓ Prezzo base d’asta: l’offerta più elevata pervenuta nel termine indicato di seguito verrà assunta come presso base d’asta
✓ Rilancio minimo in asta: è pari a Euro 10.000 (diecimila)
✓ Deposito cauzionale: è pari al 10% (dieci percento) del prezzo offerto
✓ Saldo prezzo: il saldo prezzo, pari al prezzo di aggiudicazione ridotto del deposito cauzionale, è in tutto o in parte rateizzabile sino ad un massimo di N. 3 (tre) rate quadrimestrali posticipate di pari importo, con decorrenza dalla data di stipula dell’atto notarile di cessione, previo rilascio di garanzia nella forma di fideiussione bancaria di primario istituto di credito nazionale o polizza assicurativa di UNIPOL o GENERALI
✓ Oneri, tasse e imposte sul trasferimento della proprietà del ramo d’azienda, compreso il costo del notaio, sono ad esclusivo carico dell’aggiudicatario
✓ Termine per la presentazione delle offerte: 28 maggio 2021 ore 13.00
Per partecipare alla procedura competitiva è necessario presentare la propria offerta a pena di inammissibilità, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 28 maggio 2021, secondo le modalità che saranno indicate di seguito.
Partecipando alla gara, l’offerente accetta le seguenti
5 CONDIZIONI GENERALI DELLA VENDITA
PARTE GENERALE
1)
il ramo d’azienda viene venduto nello stato di fatto e di diritto nel quale si trova, come visto e piaciuto, senza alcuna garanzia da parte Fallimento per vizi o mancanza di qualità, anche con riguardo alla presenza di vizi non conosciuti, non dichiarati nelle perizie di stima, occulti o di altre difformità o irregolarità;2)
l’aggiudicatario partecipando alla procedura competitiva accetta implicitamente, senza necessità di una manifestazione di volontà espressa, di accettare incondizionatamente l’alea legata al sostenimento di ulteriori oneri, rispetto a quelli espressamente contemplati, non previsti, né prevedibili, eventualmente sopraggiunti, legati, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, alla bonifica del sito produttivo, alla sua messa in sicurezza, al ripristino della funzionalità degli impianti produttivi, alla rimozione dell’amianto presente, allo smaltimento delle rimanenze di magazzino, ancorché costituiscano rifiuto speciale, senza che, in nessun caso, l’aggiudicatario possa invocare la risoluzione del contratto per sopraggiunta eccessiva onerosità o richiedere una riduzione del corrispettivo, applicandosi l’art. 1469 c.c.;3)
quanto al capannone industriale ricompreso nel ramo d’azienda, lo stesso viene venduto a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto nel quale si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, servitù attive e passive;4)
il Prezzo minimo dell’offerta, che non potrà essere inferiore a Euro 800.000 (ottocentomila), tiene conto dei costi per il revamping degli impianti di produzione e le manutenzioni straordinarie di cui necessita il capannone industriale, costi che sono stati stimati dal proponente in non meno di Euro 307.470 e il cui eventuale sostenimento è ad esclusivo carico dell’aggiudicatario;5)
i costi di sgombero e smaltimento anche come rifiuti speciali di beni strumentali e di rimanenze non impiegabili nella produzione, sono ad esclusivo6 carico dell’aggiudicatario;
6)
il ramo d’azienda viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti o sequestri conservativi che saranno cancellati a cura e spese della Procedura unitamente alla cancellazione della trascrizione della sentenza di fallimento;7)
Oneri, tasse e imposte sul trasferimento della proprietà del ramo d’azienda, compreso il costo del notaio, sono ad esclusivo carico dell’aggiudicatario;8)
il giorno stabilito per l’apertura delle buste contenenti le offerte (telematiche e analogiche), in mancanza di offerte, non verrà celebrato un nuovo esperimento di vendita con prezzo ribassato, riservandosi il curatore, previo ottenimento di apposita autorizzazione degli Organi della Procedura, di accettare la proposta irrevocabile d’acquisto del ramo d’azienda che ha offerto la somma complessiva di Euro 800.000, impegnandosi a tenere ferma tale proposta sino al 15 giugno 2021;9)
in presenza di una sola offerta presentata da un soggetto diverso dalproponente, lo stesso verrà considerato unico offerente e aggiudicatario temporaneo del Lotto, posto che il proponente si è impegnato a partecipare alla gara competitiva e al medesimo non è riconosciuto alcun diritto di preferenza o di prelazione;
10)
in presenza di due o più offerte, ma in mancanza di partecipanti, si procederà all’aggiudicazione temporanea a favore di colui che ha presentato l’offerta più alta;11)
in presenza di due o più offerte di pari importo, in mancanza di partecipanti, si procederà all’aggiudicazione temporanea a favore di colui che ha presentato per prima l’offerta;12)
in presenza di uno o più partecipanti, si procederà alla celebrazione della7 gara, assumendo come prezzo base d’asta l’offerta più alta pervenuta e prevedendo rilanci minimi di Euro 10.000; al termine della gara, in assenza di ulteriori rilanci, il Lotto verrà aggiudicato temporaneamente a colui che ha formulato l’ultimo rilancio;
13)
dell’esito della gara, il curatore ne darà comunicazione ai sensi dell’art.107, co. 5, L.F. al Giudice Delegato e al Comitato dei creditori, depositando in cancelleria la relativa documentazione;
14)
decorso il termine previsto dall’art. 108, co. 1, L.F., il curatorecomunicherà all’aggiudicatario la definitiva aggiudicazione con invito al versamento del prezzo di aggiudicazione e dei diritti d’asta a favore del Commissionario entro e non oltre trenta giorni dalla comunicazione, salvo che l’aggiudicatario non chieda la rateizzazione del saldo prezzo, dato dalla differenza tra il prezzo di aggiudicazione e il deposito cauzionale;
15)
l’atto notarile di cessione del ramo d’azienda verrà stipulato entro e non oltre trenta giorni dal versamento del saldo prezzo, davanti a notaio scelto dal Fallimento;16)
in sede di sottoscrizione dell’atto notarile di cessione, l’aggiudicatario dovrà versare nelle mani del notaio la provvista necessaria al pagamento degli oneri, tasse e imposte di trasferimento dovute, comprensive dell’onorario del notaio stesso, oltre ad aver dato prova del pagamento dei diritti d’asta;17)
l’immissione nel possesso del ramo d’azienda avverrà contestualmente alla stipulazione dell’atto notarile di cessione, salvo che l’aggiudicatario non faccia richiesta di immissione anticipata nel possesso, condizionata, in ogni caso, al pagamento anticipato del prezzo di aggiudicazione, degli oneri, tasse e imposte di trasferimento, spese notarili e diritti d’asta, ovvero, per il prezzo di aggiudicazione, a fronte della consegna della fideiussione bancaria o della polizza fideiussoria;8
18)
riscosso interamente il prezzo di aggiudicazione e gli altri oneri sopra indicati e perfezionato l’atto notarile di cessione, il curatore chiederà al Giudice Delegato di ordinare la cancellazione delle iscrizioni relative ai diritti di prelazione, nonché le trascrizioni dei pignoramenti e dei sequestri conservativi e di ogni altro vincolo ex art. 108, co. 2, L.F.;19)
la cancellazione dei gravami avverrà a mezzo del notaio incaricato della stipulazione dell’atto di cessione, con spese a carico del Fallimento;20)
i dati sensibili e riservati comunicati dagli offerenti e relativi alla presente vendita saranno trattati nel rispetto delle disposizioni di cui al GDPR 2016/679 in materia di protezione dei dati personali.VISITE DEL RAMO D’AZIENDA IN VENDITA
Le richieste di visita del ramo d’azienda in vendita vanno alternativamente inoltrate tramite il Portale delle vendite pubbliche, ovvero contattando direttamente Gobid International Auction Group Srl, in qualità di commissionario, telefono 0737.782080 e indirizzo mail [email protected].
Considerata l’attuale fase di emergenza sanitaria, tutti coloro che sono interessati all’acquisto dovranno presentarsi alla visita del ramo d’azienda, previo appuntamento, senza accompagnatori e muniti dei necessari dispositivi di protezione individuali.
Al fine di eseguire le visite nel rispetto della normativa emergenziale Covid-19, il Gestore della vendita invierà una e-mail all’interessato, una volta concordato un appuntamento, con un invito esplicito in cui specifica che, nell’ambito della procedura fallimentare R.G. 254/2019 Tribunale di Milano è stata fissata una visita del ramo d’azienda posto in vendita, unitamente al Gestore della vendita o suo incaricato, ciò al fine della ostensione alla Pubblica Autorità in caso di fermo.
Durante il sopralluogo dovranno essere utilizzati tutti i mezzi di profilassi indicati
9 dalla legge per contenere il contagio; il commissionario o suo incaricato, al momento di accompagnare o indirizzare il soggetto procederà a: i) misurare la temperatura mediante termoscanner portatile del visitatore; ii) indossare mascherina chirurgica; iii) adoperare gel igienizzante; iv) rispettare il distanziamento di oltre il metro tra le persone. Tali regole dovranno essere rispettate per tutta la durata della visita.
MODALITÀ Dl PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DELLE CAUZIONI
A) OFFERTA CON MODALITA' TELEMATICA
Le offerte telematiche di acquisto devono possedere il contenuto previsto dagli artt.
12, 13, 14 e 15 del D.M. 32/2015 ed essere compilate e trasmesse secondo le istruzioni contenute nel Manuale Utente reperibile sul Portale delle Vendite Pubbliche http://pvp.giustizia.it/pvp/ collegandosi al sito https://portalevenditepubbliche.giustizia.it/.
Le offerte telematiche di acquisto devono essere trasmesse a pena di inammissibilità, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 28 maggio 2021, utilizzando esclusivamente il modulo web “Offerta telematica” messo a disposizione dal Ministero della Giustizia, che permette la compilazione guidata dell’offerta telematica per partecipare ad un determinato esperimento di vendita ed al quale è possibile accedere dalla scheda del lotto in vendita presente sul portale www.gorealbid.it ovvero all’interno del Portale ministeriale sopra indicato.
Il medesimo presentatore può fare pervenire, per ciascuna gara, l'offerta di un solo soggetto. Dopo la prima, le altre offerte sono dichiarate inammissibili. La prima offerta è quella giunta, secondo la ricevuta generata di cui sopra, in data e ora antecedente a tutte le altre presentate dallo stesso presentatore.
Per partecipare alla vendita, i presentatori dell'offerta con modalità telematica
10 devono essere in possesso di una casella PEC secondo le previsioni dell'art. 12, commi 4 e 5 DM. 32/2015, accedere al portale del gestore della vendita telematica e procedere come descritto nel Manuale Utente, disponibile sul Portale ministeriale sopra indicato.
Il presentatore dell'offerta telematica deve inserire l'offerta indicando, inoltre, i dati identificativi del bonifico bancario (codice identificativo dell'operazione) con cui ha preventivamente proceduto al versamento della cauzione pari al 10% (dieci percento) del prezzo offerto, nonché l'IBAN per la restituzione della stessa in caso di mancata aggiudicazione.
Il versamento della cauzione deve avvenire mediante bonifico bancario sul conto corrente intestato a FALL. 254/2019 MR&D SPA, IBAN IT 68 T 01005 01773 0000 0000 7688, con la seguente causale: [numero del fallimento], [data fissata per l'esame delle offerte], [nome di fantasia].
Una copia della contabile di versamento della cauzione deve essere allegata al modulo dell’offerta telematica durante la compilazione della stessa. La mancata allegazione della contabile di versamento rende l’offerta inammissibile.
Il versamento della cauzione deve essere eseguito in tempo utile onde consentire al responsabile della Procedura di accertarne l’accredito in occasione della apertura delle offerte, a pena di inammissibilità delle stesse.
L’impossibilità di accertare il tempestivo accredito della cauzione sul conto corrente della Procedura, prima della data fissata per lo svolgimento della gara, rende l’offerta telematica inammissibile, anche in presenza di regolare contabile bancaria allegata all’offerta stessa.
CONTENUTO DELLA OFFERTA TELEMATICA:
a)
se l'offerente è una persona fisica, nell’offerta vanno riportati il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, la residenza, lo stato civile ed11 il recapito telefonico dell'offerente (solo colui che presenta l’offerta può intervenire all’atto di cessione non essendo possibile la presentazione dell’offerta “per persona da nominare”). Se l'offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, devono essere indicati anche i dati del coniuge. Se l'offerente è minorenne, l'offerta deve essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del Giudice tutelare;
b)
se l'offerente è una società, nell’offerta vanno riportati la denominazione sociale, la sede legale, il codice fiscale dell'impresa, nonché i dati del legale rappresentante;c)
nell’offerta va indicato che la stessa riguarda l’unico lotto in vendita, rappresentato dal complesso industriale, sito in Mangone, Località Piano Lago;d)
nell’offerta va indicato il prezzo offerto, che non può essere inferiore, a pena di inammissibilità della offerta, al prezzo minimo pari a Euro 800.000=, nonché l'IBAN del conto (che deve corrispondere all’IBAN da quale è partito il bonifico per il versamento della cauzione), sul quale verrà restituita la cauzione in caso di non aggiudicazione, ai sensi dell'art. 12 lett. M del DM 32/2015, al netto del costo del bonifico;e)
la dichiarazione che l'offerta è irrevocabile;f)
l'indicazione che il pagamento del saldo prezzo avverrà prima della data di stipulazione dell’atto notarile di cessione, fermo restando quanto previsto in tema di rateizzazione del saldo prezzo e relativa garanzia.All’offerta telematica andranno allegati: la fotocopia di un documento d'identità dell'offerente, se si tratta di persona fisica; se l’offerente è una società vanno, invece, allegati: copia del certificato del registro delle imprese, fotocopia del documento d'identità di chi ha sottoscritto l'offerta in rappresentanza della società e che parteciperà alla gara, e, qualora si tratti di soggetto diverso dal legale rappresentante, copia dell'atto da cui risultino i relativi poteri.
Il presentatore dell’offerta, prima di confermare l’offerta sul modulo web “Offerta
12 telematica”, deve firmarla digitalmente. Confermata l’offerta, sarà generato l’hash (i.e. stringa alfanumerica) per effettuare il pagamento del bollo digitale. Il pacchetto offerta (file di tipo “offerta_xxxxxxxxxx.zip.p7m”), unitamente alla documentazione attestante l’avvenuto pagamento del bollo, dovrà essere trasmessa criptata al Ministero della Giustizia tramite invio all’indirizzo PEC del Ministero [email protected].
L'offerta telematica si intende depositata nel momento in cui viene generata la ricevuta di avvenuta consegna da parte del gestore di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia.
L'offerta telematica è inammissibile se perviene oltre il termine stabilito nel presente avviso e se l’offerente non presta la cauzione con le modalità stabilite nel presente avviso o se è presentata da un presentatore che ne ha già presentata una nella stessa gara.
Una volta trasmessa la busta digitale contenente l'offerta non sarà più possibile modificare o cancellare l'offerta e la relativa documentazione, che saranno acquisite definitivamente dal Portale delle vendite pubbliche e conservate dallo stesso in modo segreto.
Per ricevere assistenza nella presentazione dell’offerta telematica, l'utente potrà inviare una e-mail al gestore della vendita al seguente indirizzo [email protected] oppure potrà ricevere assistenza telefonica chiamando il Tel. 0737.782080
B) OFFERTE CON MODALITA' ANALOGICA (IN FORMA CARTACEA)
Alternativamente alla presentazione di una offerta telematica, è consentita la presentazione di una offerta cartacea, in busta chiusa e anonima. Sulla busta deve essere riportato, a pena di decadenza, esclusivamente:
- il numero del Fallimento (R.G. 254/19) - la data indicata per la celebrazione della gara
13 - un indirizzo e-mail
- un nome di pura fantasia (ad esempio “Pippo”), che intende utilizzare durante la vendita.
Nessun'altra indicazione deve essere apposta a pena di irricevibilità.
Prima della presentazione dell’offerta cartacea, l’offerente dovrà versare una cauzione pari al 10% (dieci percento) del prezzo offerto, mediante bonifico bancario sul conto corrente intestato a FALL. 254/2019 MR&D SPA, IBAN IT 68 T 01005 01773 0000 0000 7688, con la seguente causale: [numero del fallimento], [data fissata per l'esame delle offerte], [nome di fantasia].
Una copia della contabile di versamento della cauzione deve essere allegata all’offerta cartacea e inserita nella busta. La mancata allegazione della contabile di versamento rende l’offerta inammissibile.
Il versamento della cauzione deve essere eseguito in tempo utile onde consentire al responsabile della Procedura di accertarne l’accredito in occasione della apertura delle offerte, a pena di inammissibilità delle stesse.
L’impossibilità di accertare il tempestivo accredito della cauzione sul conto corrente della Procedura, prima della data fissata per lo svolgimento della gara, rende l’offerta cartacea inammissibile, anche in presenza di regolare contabile bancaria allegata all’offerta stessa.
Sull’offerta di acquisto deve essere applicata una marca da bollo di euro 16,00 per la sua validità.
CONTENUTO DELL’OFFERTA ANALOGICA (CARTECEA) II) L’offerta d’acquisto deve contenere:
a)
se l'offerente è una persona fisica, nell’offerta vanno riportati il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita, il codice fiscale, la residenza, lo stato civile ed il recapito telefonico dell'offerente (solo colui che presenta l’offerta può14 intervenire all’atto di cessione non essendo possibile la presentazione dell’offerta
“per persona da nominare”). Se l'offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, devono essere indicati anche i dati del coniuge. Se l'offerente è minorenne, l'offerta deve essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del Giudice tutelare;
b)
se l'offerente è una società, nell’offerta vanno riportati la denominazione sociale, la sede legale, il codice fiscale dell'impresa, nonché i dati del legale rappresentante;c)
nell’offerta va indicato che la stessa riguarda l’unico lotto in vendita, rappresentato dal ramo d’azienda non in funzionamento, sito in Mangone, Località Piano Lago;d)
nell’offerta va indicato il prezzo offerto che non può essere inferiore, a pena di inammissibilità della offerta, al prezzo minimo pari a Euro 800.000=, nonché l'IBAN del conto (che deve corrispondere all’IBAN da quale è partito il bonifico per il versamento della cauzione) sul quale verrà restituita la cauzione in caso di non aggiudicazione, ai sensi dell'art. 12 lett. M del DM 32/2015, al netto della spesa del bonifico;e)
la dichiarazione che l'offerta è irrevocabile;f)
l'indicazione che il pagamento del saldo prezzo avverrà prima della data di stipulazione dell’atto notarile di cessione, fermo restando quanto previsto in tema di rateizzazione del saldo prezzo e relativa garanzia.L'offerta d’acquisto deve essere corredata dei seguenti documenti:
I) copia della contabile o della comunicazione bancaria relativa al bonifico relativo al versamento della cauzione.
II) fotocopia di un documento d'identità dell'offerente, se si tratta di persona fisica;
se l’offerente è una società vanno allegati: copia del certificato del registro delle imprese, fotocopia del documento d'identità di chi ha sottoscritto l'offerta in
15 rappresentanza della società e che parteciperà alla gara, e, qualora si tratti di soggetto diverso dal legale rappresentante, copia dell'atto da cui risultino i relativi poteri;
L'offerta cartacea è irricevibile se la busta chiusa e anonima che la contiene viene presentata oltre il termine stabilito nel presente avviso e se l’offerente non presta la cauzione con le modalità stabilite nel presente avviso o se è presentata da un presentatore che ne ha già presentata una nella stessa gara.
La busta chiusa e anonima contenente l’offerta d’acquisto va consegnata inderogabilmente nel termine indicato allo studio del Curatore fallimentare, sito in Milano, Largo F. Richini 2/A, previa fissazione di appuntamento chiamando il Tel. 02/ 86.89.46.1 oppure scrivendo a [email protected]. oppure alla PEC del fallimento [email protected].
Il Curatore fallimentare riceverà nelle proprie mani la busta contenente l’offerta cartacea, assumendone la custodia sino alla data della vendita, rilasciando al presentatore una fotocopia della busta stessa, nella quale verrà annotata di pugno il giorno e l’ora della consegna e la firma del curatore.
Nel caso in cui la busta venisse consegnata dopo le ore 13.00 del giorno prestabilito, il Curatore fallimentare rifiuterà la consegna dell’offerta, in quanto giunta fuori termine.
SVOLGIMENTO DELLA GARA
Al fine di contenere il contagio da Covid-19 e rispettare la normativa sull’emergenza sanitaria, le modalità di svolgimento della gara sono state integrate per tentare di limitare al massimo il contatto, trattandosi di una gara sincrona mista, che prevede la partecipazione degli offerenti sia mediante collegamento telematico, sia in presenza.
Pertanto, limitatamente alle offerte presentate su supporto analogico (offerta
16 cartacea), la partecipazione alla gara agli offerenti “fisici” è consentita esclusivamente in forma telematica, tramite una piattaforma di conferenza remota, predisposta dalla Gobid International Auction Group Srl, non essendo consentito alcun assembramento tra gli offerenti.
Nel giorno e l'ora fissati per la vendita, l'offerente che ha formulato l'offerta in via analogica (cartacea) NON dovrà presentarsi fisicamente presso la sala d’aste di Gobid International Auction Group Srl, sita in Milano, nel quale si svolgeranno le operazioni di vendita, ma dovrà partecipare mediante collegamento da remoto, secondo le indicazioni di seguito riportate.
Al fine di partecipare alle operazioni di vendita, l’offerente “analogico”, riceverà almeno 30 minuti prima dell’ora di inizio della gara, una comunicazione telematica all’indirizzo e-mail indicato sulla busta consegnata al responsabile della Procedura, contenente le credenziali per accedere alla piattaforma di conferenza remota, che consisteranno in:
a) Link per accedere alla sala d’aste virtuale b) Password per accedere alla sala d’aste virtuale
c) Pseudonimo da utilizzare (che salvo modifiche da parte del curatore preventivamente comunicate sarà quello apposto in busta al momento del deposito)
d) le istruzioni per partecipare alla vendita.
L’offerente analogico dovrà cliccare sul link ricevuto a mezzo e-mail, inserire la password comunicata ed indicare lo pseudonimo per richiedere l’accesso alla sala d’aste virtuale (durante le operazioni di vendita il Curatore/Gestore della vendita si riservano la facoltà di modificare lo stesso, in caso di omonimia o per necessità tecniche che, dunque, potrebbe essere anche diverso da quello indicato nella busta).
Il Curatore e il Gestore della vendita avvieranno, quindi, la connessione alla sala d’aste virtuale e procederanno alla identificazione degli offerenti, dando quindi inizio
17 alle operazioni di vendita.
Il Curatore e il Gestore della vendita condivideranno con tutti gli utenti collegati la fase di apertura buste e l’andamento della gara. Gli offerenti fisici avranno la possibilità di presentare a voce i propri rilanci, alzando la mano e dichiarando a video sempre e solo il proprio pseudonimo e la cifra offerta.
Alla chiusura della gara, prima di chiudere le operazioni di vendita, il Curatore e il Gestore della vendita redigeranno il verbale d’asta, del quale sarà data lettura agli utenti collegati. Saranno, inoltre, raccolti i contatti dell’aggiudicatario.
Durante le operazioni di vendita sarà garantito l’anonimato tramite l’utilizzo dello pseudonimo, sino all’aggiudicazione.
Gli offerenti potranno vedersi e sentirsi tra loro così come vedere e sentire il Curatore e il Gestore della vendita, ma non potranno chattare privatamente tra loro.
Tutto sarà pubblico ed immediatamente visibile per tutti.
Gli offerenti fisici dovranno dotarsi, con largo anticipo, dell’attrezzatura necessaria alla partecipazione tramite piattaforma di conferenza remota. Quindi, nello specifico, è necessario: un pc, dotato di webcam, cuffie, microfono e una connessione internet stabile, al fine di consentire la partecipazione alla vendita.
§
Per coloro che hanno presentato l'offerta in via telematica, almeno trenta minuti prima dell'inizio delle operazioni di vendita, il Gestore della vendita invierà all'indirizzo di posta elettronica certificata indicato dall'offerente, che ha trasmesso l'offerta in via telematica, un invito a connettersi al portale e ad accedere con le proprie credenziali.
§
Il Curatore procederà all’apertura delle buste analogiche che gli sono state consegnate, alla presenza degli intervenuti collegati da remoto.
Verificata la validità delle offerte telematiche e analogiche, il Gestore della vendita
18 procederà alla registrazione, nella piattaforma informatica, degli offerenti.
L'offerente che ha formulato la domanda in via analogica potrà farsi rappresentare nella gara da un procuratore munito di procura risultante da scrittura privata anche non autenticata (purché accompagnata, in tal caso, da una fotocopia del documento d'identità dell'offerente), salvo che il potere di rappresentanza risulti dal certificato del Registro delle Imprese.
Alla gara potranno partecipare, tramite connessione telematica, tutti gli utenti le cui offerte siano state ritenute valide, nonché gli offerenti analogici, collegati da remoto.
Gli offerenti-partecipanti, a pena di esclusione, devono comprendere e parlare correttamente la lingua italiana.
In presenza di una pluralità di offerte, telematiche o analogiche, valide, si procederà con la gara tra tutti gli offerenti connessi, assumendo come prezzo base d’asta, l'offerta più alta presentata.
La gara avrà inizio al termine delle operazioni di apertura, esame e inserimento delle offerte analogiche, dopo la eventuale dichiarazione di inammissibilità delle domande non conformi al presente avviso di vendita.
Eventuali modificazioni intervenute nella composizione del bene, saranno rese note dal Curatore fallimentare.
L’avvio della gara avverrà mediante rilanci di Euro 10.000 (diecimila).
Tra un rilancio e l’altro non potrà trascorrere un tempo superiore a sessanta secondi.
L’aggiudicazione avverrà nei confronti di colui che avrà presentato l’ultimo rilancio, al quale non ne sono seguiti altri, nel tempo massimo indicato.
Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesione degli offerenti, il Gestore della vendita pronuncerà l'aggiudicazione in favore del maggiore offerente.
Se non si potrà individuare un maggior offerente perché tutte le offerte risultano
19 di eguale importo, aggiudicherà il bene a favore di chi risulterà aver trasmesso per primo l'offerta in base alle risultanze telematiche e cartacee acquisite.
Si potrà procedere all'aggiudicazione all'unico offerente o al maggior offerente o al primo offerente, anche se non comparso, con collegamento da remoto, ove si tratti di offerente analogico, ovvero non collegato, se offerente telematico.
L’aggiudicazione a fine gara avviene a titolo provvisorio.
L'aggiudicazione definitiva si avrà una volta espletate da parte del curatore fallimentare le formalità di cui agli artt. 107 e 108, co. 1, L.F., cui faccia seguito la comunicazione all’aggiudicatario della definitiva aggiudicazione del bene.
Il pagamento del saldo prezzo (differenza tra il prezzo di aggiudicazione e il deposito cauzionale) dovrà avvenire una volta ricevuta la comunicazione di definitiva aggiudicazione entro e non oltre trenta giorni a pena di decadenza e in ogni caso prima della data fissata per la stipulazione dell’atto notarile di cessione del ramo d’azienda.
La proprietà ed i conseguenti oneri saranno a favore ed a carico dell'aggiudicatario dalla data di sottoscrizione dell’atto notarile di cessione.
PAGAMENTO DEL SALDO PREZZO E DEGLI ONERI DELLA VENDITA Salvo il caso di pagamento dilazionato, nel qual caso l’aggiudicatario dovrà rilasciare la garanzia prevista, il saldo prezzo dovrà essere versato dall'aggiudicatario entro e non oltre trenta giorni dal ricevimento della comunicazione del Curatore che comunica la definitiva aggiudicazione del Lotto, mediante bonifico bancario sull’IBAN del conto intestato alla Procedura e sul quale è stato accredito il deposito cauzionale.
In caso di mancato versamento del saldo prezzo nel suddetto termine, in assenza di richiesta per la rateizzazione di cui infra, l'aggiudicatario verrà dichiarato decaduto dalla aggiudicazione, con conseguente incameramento della cauzione
20 a titolo di penale.
In caso di successiva vendita del bene ad un prezzo inferiore, l’aggiudicatario decaduto sarà obbligato al pagamento a favore della Procedura di una ulteriore somma pari alla differenza non incassata a titolo di risarcimento del maggior danno.
Nello stesso termine e con le stesse modalità l’aggiudicatario dovrà aver provveduto, a pena di decadenza dall’aggiudicazione, al pagamento dei diritti d’asta, comprensivi dell’IVA di rivalsa a favore del commissionario.
Infine, egli dovrà aver reso disponibile nelle mani del notaio rogante la provvista necessaria per il pagamento di oneri, tasse e imposte sui trasferimenti che gravano sull’atto di cessione, nonché del compenso del notaio.
TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETA'
L’atto notarile di cessione del ramo d’azienda è stipulato davanti al notaio indicato dal Curatore fallimentare, entro e non oltre trenta giorni dal versamento del saldo prezzo.
Salvo il caso di pagamento dilazionato, nel qual caso l’aggiudicatario dovrà rilasciare la garanzia prevista, il saldo prezzo, i diritti d’asta, maggiorati dell’IVA di rivalsa, gli oneri, le tasse e le imposte di trasferimento, dovranno essere stati versati dall’aggiudicatario, pena la decadenza dall’aggiudicazione, entro e non oltre trenta giorni dalla comunicazione del Curatore di aggiudicazione definitiva.
Qualora il capannone industriale ricompreso nel ramo d’azienda in vendita risulti realizzato in violazione della normativa urbanistico-edilizia, l'aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dell'art. 40 della legge 28 febbraio 1985, n. 47 come integrato e modificato dall'art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria entro 120 giorni dalla notifica dell'atto di trasferimento.
21 RESTITUZIONE DELLA CAUZIONE
All’offerente non aggiudicatario, dopo la chiusura delle operazioni di vendita, verrà restituito il deposito cauzionale nel più breve tempo possibile da parte del Curatore fallimentare, al netto del costo del bonifico bancario.
La restituzione del deposito cauzionale avverrà sul conto corrente indicato nell’offerta, che deve essere quello dal quale è partito il bonifico bancario di versamento della cauzione.
RATEIZZAZIONE DEL SALDO PREZZO E GARANZIA
Sino a dieci giorni prima dello scadere del termine per il versamento del saldo prezzo, l’aggiudicatario ha il diritto di chiedere di poter rateizzare, in tutto o in parte, il saldo prezzo.
La rateizzazione è consentita sino ad un massimo di N. 3 (tre) rate quadrimestrali posticipate di pari importo, con decorrenza dalla data di stipula dell’atto notarile di cessione.
La rateizzazione è accordata soltanto se il saldo prezzo rateizzato viene garantito con una fideiussione bancaria emessa da primario istituto bancario nazionale, ovvero da polizza fideiussoria rilasciata da UNIPOL o GENERALI.
La fideiussione bancaria o la polizza fideiussoria devono essere escutibili a prima richiesta, rimossa ogni eccezione, senza vincolo di preventiva escussione del debitore garantito, con una durata che copra l’intero periodo della rateizzazione oltre ulteriori trenta giorni rispetto al termine per il versamento dell’ultima rata del saldo prezzo, per consentire alla Procedura di escutere la garanzia, anche parzialmente, in caso di inadempimento dell’aggiudicatario dell’obbligazione di pagamento.
Il testo della fideiussione bancaria o della polizza fideiussoria andrà sottoposto
22 alla curatela per la preventiva accettazione entro lo scadere del termine previsto per il pagamento del saldo prezzo, a pena di decadenza.
L’originale della fideiussione bancaria o della polizza fideiussoria andrà consegnato nelle mani del curatore fallimentare non oltre il momento di stipulazione dell’atto notarile di cessione, ovvero al momento dell’immissione dell’aggiudicatario nel possesso del ramo d’azienda, se antecedente.
DECADENZA DELL’AGGIUDICATARIO
Nel caso in cui l’aggiudicatario si rendesse inadempiente rispetto all’obbligo di contrarre, ovvero rifiutasse il versamento del saldo prezzo, senza offrire alla Procedura la garanzia richiesta o proponendone una non conforme a quanto sopra previsto e in tutti i casi in cui non rispetti i termini indicati nel presente avviso, che sono considerati essenziali e fissati nell’interesse della Procedura, il Giudice Delegato dichiarerà decaduto l’aggiudicatario, autorizzando il curatore a trattenere il deposito cauzionale a titolo di penale, che dunque non potrà essere richiesto in restituzione, ferma restando, in ogni caso, la responsabilità dell’aggiudicatario verso la Procedura per la differenza tra il prezzo di aggiudicazione, ridotto del deposito cauzionale, al cui pagamento l’aggiudicatario inadempiente sarebbe stato obbligato e l’eventuale minor prezzo di aggiudicazione, formatosi nell’ambito di una nuova gara competitiva.
PAGAMENTO DIRITTI D’ASTA
Nel termine di 30 (trenta) giorni dalla data della comunicazione della definitiva aggiudicazione del bene, l’aggiudicatario dovrà corrispondere in favore di Gobid International Auction Group Srl i diritti d’asta.
I diritti d’asta da riconoscere a Gobid International Auction Group Srl sono pari alle percentuali indicate di seguito applicate al prezzo di aggiudicazione secondo
23 scaglioni, come mostrato di seguito, oltre IVA di rivalsa:
Ai fini della determinazione dei diritti d’asta, il prezzo di aggiudicazione viene scomposto negli scaglioni sopra indicati, ad ognuno dei quali viene applicata una aliquota decrescente.
I diritti d’asta sono pari alla sommatoria delle commissioni calcolate in corrispondenza di ciascun scaglione.
I diritti d’asta, maggiorati dell’IVA di rivalsa, andranno corrisposti mediante bonifico bancario sul conto corrente intestato a Gobid International Auction Group Srl c/o Monte Paschi di Siena avente il seguente IBAN IT 43 K 01030 21100 0000 0041 4486 con la seguente causale: [numero asta], [R.G. 254/2019 - Tribunale di Milano].
In caso di mancato pagamento dei diritti d’asta nel termine suindicato, l’aggiudicatario verrà considerato inadempiente.
Il proponente è anch’esso tenuto al pagamento dei diritti d’asta in caso di aggiudicazione, in presenza di altre offerte, con aggiudicazione diretta per mancanza di partecipanti.
Nel caso di assenza di offerte oppure di accettazione della proposta irrevocabile d’acquisto da parte del Fallimento, per il caso di asta andata deserta, il proponente sarà, in ogni caso, tenuto al pagamento a favore del commissionario di una commissione pari all’1% del prezzo di aggiudicazione, ovvero del prezzo offerto.
ADEMPIMENTI PUBBLICITARI La pubblicità verrà effettuata sui seguenti canali pubblicitari:
1. A termini dell'art. 490, comma l, c.p.c. mediante pubblicazione sul Portale delle
da a commissione
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150.000 4,0%
150.001
300.000 3,0%
300.001
700.000 2,5%
700.001
1.000.000 2,0%
1.000.001
1,5%
24 Vendite Pubbliche, all'indirizzo http://portalevenditepubbliche.giustizia.it ; 2. A termini dell'art. 490, comma 2, c.p.c. pubblicazione dell'avviso di vendita, perizie di stima, planimetrie, foto e ogni altra documentazione utile relativa al ramo d’azienda, sul sito www.gorealbid.it
3. Pubblicità su www.subito.it e/o www.immobiliare.it in qualità di siti internet con numero di visitatori unici per anno superiori a 12.000.000;
4. Pubblicazioni di un estratto dell'avviso di vendita sui quotidiani “IlSole24Ore” e la “Gazzetta del Sud” (quotidiano della Regione Calabria);
5. affissione di un cartello “vendesi” nel cancello esterno dello stabilimento industriale con indicazione dei recapiti telefonici del Gestore della vendita.
La pubblicità verrà effettuata sui siti sopra indicati almeno quarantacinque giorni prima del termine fissato per il deposito delle offerte e almeno trenta giorni prima di detto termine per la pubblicità sui quotidiani.
Milano, 31 marzo 2021 Il curatore fallimentare Dott. Danilo Cannella