MACROGI Srl s.u.
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San Stino di Livenza, 03/01/2022
Legge stabilità 2022 e altro
Come usuale facciamo una sintesi delle modifiche e novità, che maggiormente possono interessare i nostri clienti, connesse alla Legge di Stabilità ed agli altri provvedimenti
decorrenti dal 2022. Data la vastità di alcuni argomenti per alcuni punti troverete uno specifico allegato mentre ulteriori dettagli saranno pubblicati nei prossimi giorni.
Art .1 Irpef rideterminazione aliquote – detrazioni – Tir – vedi Allegato A
Art. 8 Irap, viene cancellata, dal 2022, l’Irap a carico delle imprese persone fisiche, mentre rimane per le società (Snc – Sas – Srl - Spa) e per gli studi associati
Art. 16 Cartelle esattoriali, per le cartelle esattoriali emesse dal 01/01/2022 viene
cancellato l’Aggio, cioè il compenso aggiuntivo a favore dell’Esattoria, rimangono le spese di notifica e le spese connesse a iscrizioni ipotecarie o a altre azioni esecutive.
Art .28 Bonus per impianti fotovoltaici e per installazione impianti di ricarica auto elettriche- seguirà allegato nei prossimi giorni
Art. 37 Bonus mobili è riportato a 10 mila euro per il 2022, poi scenderà a 5 mila per il 2023 e 2024, riguarda anche gli elettrodomestici, per questi e per i mobili sono comunque poste delle regole specifiche legate alla detrazione. Chi fosse interessato ci chieda una specifica consulenza
Art 38 Bonus giardini, prorogato al 31/12/2024 sempre nel limite di massimo 5 mila euro Art. 43 Bonus 110% - Bonus Facciate – Bonus ristrutturazioni – Bonus energetico – eccetera. Vengono prorogati con una ampia serie di modifiche, integrazioni, vincoli. Data la complessità seguirà specifica circolare.
Art. 44 Ridetermina il bonus Transizione 4.0, qui presentiamo una breve scaletta delle modifiche
Beni materiali allegato A 2021 50% - 2022 40% - 2023-24-25 20%
Beni immateriali allegato B 2021-2022-2023 20% 2024 15% 2025 10%
Beni materiali no allegato A 2021 10% 2022 6% poi cessa Beni immateriali no allegato B 2021 10% 2022 6% poi cessa
Rimane la regola di uno spostamento di 6 mesi ove si paghi entro il 31/12 un acconto di almeno il 20%
Art. 121 Per le paghe del 2022 viene ridotta dello 0,8% la quota dei contributi Inps a carico dei dipendenti (di solito compresa fra il 9,19% ed il 9,49%) ma solo se lo stipendio lordo mensile non supera i 2.692 euro per 13mensilità.
Art. 137 Le lavoratrici madri avranno per un anno, decorrente dal rientro al lavoro dopo l’assenza per maternità, una riduzione al 50% della quota a loro carico dei contributi Inps, la Legge non lo chiarisce ma si dovrebbe sommare anche quello previsto all’Art. 121
Art. 155 previsto un bonus fiscale a favore dei giovani ( fra 20 e 31 anni non compiuti) che stipulano un contratto di affitto per un immobile da destinare come propria residenza.
Art. 162 previste una serie di norme volte a coinvolgere le ATS (Associazioni Terso Settore) negli interventi socio-sanitari a favore di anziani non autosufficienti o a rischio emarginazione.
Art. 193 Viene stabilito che il numero dei dipendenti, validi per determinare il posizionamento, anche contributivo, connesso con l’indennità di Cassa Integrazione deve comprende anche dirigenti – apprendisti – lavoratori a domicilio.
Art. 197 Viene prevista l’estensione della Cassa Integrazione Ordinaria a tutte le imprese che abbiano almeno un dipendente, per quelle oltre i 15 dipendenti viene previsto un aumento dei contributi a carico ditta, lo 0,9%, ed a carico dipendente lo 0,3%. Per quelle con meno di 15 dipendenti scatta l’obbligo di adesione ai Fondi di settore che gestiranno, ove già non previsto, anche la Cassa Integrazione, anche qui con maggiori oneri a carico delle imprese e dei lavoratori.
Art. 214 Per i rilascio del DURC servirà, a partire dal 2022, anche la convalida dei Fondi di settore, ove previsti, (sperando diano però il tempo alle aziende di iscriversi visto che l’obbligo in molti casi decorre da Gennaio 2022).
Art. 219 Viene prevista la riduzione dei contributi Inps variabile fra lo 0,74% e lo 0,11% a seconda del numero dei dipendenti.
Art. 239 Le lavoratrici che nell’anno precedente la maternità abbiano dichiarato un reddito inferiore a 8.145 euro hanno diritto ad ulteriori 3 mesi di indennità di maternità.
Art. 243 Viene previsto uno sgravio contributivo nel caso di assunzione di persone in Cassa Integrazione Straordinaria
Art. 248 Possono essere assunti come apprendisti, indipendentemente dall’età, anche i lavoratori in Cassa Integrazione Straordinaria.
Art. 506 Caro energia, l’aliquota iva per le forniture di gas viene portata al 5%, viene prevista la possibilità, per le bollette gas e energia elettrica, emesse dal 01/01 al 30/04/2022 di chiedere la rateizzazione dell’importo dovuto in 10 rate mensili senza interessi.
Art. 622 Vengo stabilite le aliquote di ammortamento per i beni immateriali rivalutabili e rivalutati
Art.645 Riduzione degli oneri contributi per i nuovi contratti di apprendistato ma solo per casi specifici.
Art. 721 Viene meglio regolato il contratto di tirocinio stabilendo l’obbligo di erogazione di una indennità per l’attività svolta
Art. 812 Previsto un contributo per l’acquisto di impianti di accumulo di energia elettrica integrati ad impianti di fonti rinnovabili
Art. 819 Chiarisce che contratti con prestazioni plurime (ricezione – deposito – custodia - spedizione-distribuzione di cose) sono equiparati ai contratti di trasporto
Art. 842 Previsto un contributo per sistemi identificativi di vini (DOP – IGP – Bio) tramite sistemi di codici a barre bidimensionali (QR code) Chi fosse interessato ci chieda gli ulteriori dettagli
Art. 913 Le cartelle esattoriali che verranno notificate fra il 01/01/2021 ed il 31/03/2021 avranno scadenza 180 giorni e non i soliti 60
Art. 923 Per le Società e le Associazioni Sportive Dilettantistiche vengono rinviate le scadenze comprese fra il 01/01/2021 ed il 30/04/2021 per ritenute d’acconto – contributi Inps ed Inail – iva –imposte sui redditi, con pagamento o in una unica soluzione entro il 30 Maggio 2022 o rateizzate.
Art. 927 Prevede una serie di rinvii per le scadenze di studio ove il commercialista sia impossibilitato ad operare per malattia – infortunio – decesso, questo senza conseguenze per i clienti.
DIVERSI
Dal 01/01/2022 il limite all’uso del contante è portato a 999,99 euro. Non è quindi possibile avere incassi-pagamenti – eccetera, in contanti che superino questo importo, legato ad un'unica operazione finanziaria
Scadono le adesioni all’Agenzia delle Entrate per la conservazione delle fatture elettroniche fatte entro fine 2018, durano 3 anni.
Redditi agricoli, confermata anche per il 2022 l’esenzione irpef per i coltivatori diretti.
Prevista detrazione fiscale per quanto pagato per l’iscrizione dei figli, dai 5 ai 18 anni, a scuole di musica, associazioni e bande musicali
Credito per l’installazione di sistemi di filtraggio e miglioramento delle acque potabili Tasso legale dal 01/01/2022 passa dall’ 0,1% al 1,25% ha effetto su varie istituzioni
compreso i ravvedimenti fiscali, eccetera
Bonus Tv viene rifinanziato sia per l’acquisto di televisori che di decoder
Terzo settore (APS-Onlus) le modifiche Iva, avrebbero comportato l’apertura immediata della partita iva per chi non l’aveva ancora ed un notevole aggravio della gestione
amministrativa e fiscale, sono rinviate al 2024
Tassa sui tavolini all’aperto rimane sospesa fino al 31/03/2022, la sospensione della tassa Cup ex Cosap/Tosap,vale anche per gli ambulanti
Superbonus e altri bonus edilizi, è stato ufficializzato che in attesa del previsto, da molto tempo, decreto del Ministero della Transizione Ecologica, si utilizzino i prezzari “Dei” per la verifica della congruità delle spese.
Intra. Sparisce il modello Intra trimestrale, quello mensile rimane solo se si superano i 350 mila euro di acquisti nel trimestre, resta quello annuale, sono inoltre previste altre modifiche nella compilazione dei modelli.
In caso di nomina di un amministratore di una Spa o Srl, il nominato deve dichiarare in modo esplicito che non ci sono cause di sua ineleggibilità.
Imu e coniugi con residenze diverse. Viene stabilito che i coniugi non possono, ai fini Imu, considerare come prime case due abitazioni diverse, una sola delle due può essere considerata come prima casa, la seconda è invece equiparata a seconda casa e quindi soggetta ad Imu. I coniugi possono scegliere quale considerare come prima casa. Al momento non è stato chiarito se questo valga solo dal 2022 in poi o se abbia effetto retroattivo.
Esterometro e nuovo tracciato fatturazione elettronica, il tutto viene rinviato al
01/07/2022, rimane quindi la comunicazione Esterometro, come già in corso, fino al termine del primo semestre 2022
Farine alimentari. L’attivazione del previsto registro di tracciamento delle farine ad uso alimentare slitta al 30/06/2022.
Assegni familiari. Dal 2022 la normativa viene completamente rivista, spariscono i precedenti assegni inseriti, di solito, nei cedolini paga ed il pagamento passa direttamente all’Inps che effettuerà bonifici mensili a favore degli aventi diritto. La parte regolamentare è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale il 30/12/2021 e anche l’Inps in pari data ha pubblicato le prime, parziali, istruzioni operative. Vedi allegato C
Compensazione aiuti comunitari per le imprese agricole in sede di pagamento degli aiuti comunitari e nazionali, gli organismi pagatori sono autorizzati a compensare tali aiuti con i contributi previdenziali dovuti dall'impresa agricola beneficiaria, già scaduti alla data del pagamento degli aiuti medesimi, compresi gli interessi di legge a qualsiasi titolo maturati e le somme dovute a titolo di sanzione.
Riduzione canoni di locazione. La Corte di Cassazione, pronuncia 41954 del 30/12/2021, ha stabilito che la riduzione dei canoni di locazione ha effetto SOLO se risulta da un documento con data certa, nello specifico solo documento depositato all’Agenzia delle Entrate come registrazione di atto privato con quindi imposta di registro e di bollo, e non può avere effetto retroattivo, al massimo sono ammessi i 20 gg di legge per la registrazione del contratto. Il fisco può quindi pretendere il pagamento delle imposte ove siano dichiarati canoni inferiori a quelli stabiliti nel contratto nulla valendo le scritture fra le parti se non registrate nei termini di legge.
Magazzino fiscale Diventa obbligatorio se per due esercizi consecutivi sono superati entrambi i nuovi imiti, 5,164 miliardi di fatturato e 1,1 miliardi di magazzino.
I rifiuti tessili vengono equiparati a rifiuti urbani con raccolta differenziata.
Tutti gli imballaggi devono contenere le indicazioni, per i consumatori, sul corretto smaltimento. Gli imballaggi privi di tale indicazione possono essere utilizzati fino al 30/06/2022.
Corrispettivi. Tutti i registratori di cassa devono essere adeguati, dal 01/01/2022, al tracciato 7.0, solo se aggiornati possono trasmettere i dati all’Agenzia delle Entrate
ETS. Gli Enti del terzo settore iscritti al Registro Unico devono elaborare il bilancio 31/12/2021 in base al nuovo tracciato
Legge PNRR
Pos, ricordiamo che già da tempo l’utilizzo del Pos è obbligatorio, ma al momento non ci sono sanzioni, sanzioni che scattano nel 2023. In caso di mancata disponibilità del Pos la
sanzione è stabilita in una parte fissa di 30 euro + il 4% dell’importo non transitato tramite Pos Lavoro occasionale, viene regolata anche questa forma stabilendo l’obbligo di comunicazione preventiva anche se l’attività viene svolta da remoto
Abilitazione all’accesso telematico alle planimetrie catastali anche da parte degli iscritti all’albo mediatori, decorrenza 60 giorni dalla conversione in legge
Rimborso merce persa o danneggiata da trasportatori, viene fissato un valore massimo pari a1 (un) euro per kilogrammo del rimborso a carico del trasportatore per merce persa o danneggiata, rimangono valide le eventuali coperture assicurative aggiuntive stabilite fra mittente e trasportatore.
Il trasportatore ha diritto di privilegio sui beni trasportati ove il mittente non provveda al pagamento delle competenze del trasportatore
Segnalazione di mancati pagamenti verso Enti Pubblici. DATA L’ESTREMA
IMPORTANZA E LE POSSIBILI CONSEGUENZE VI INVITIAMO A LEGGERE CON LA MASSIMA ATTENZIONE L’ALLEGATO B
Macrogi srl su
Allegato A
Modifiche cedolini paga 2022 come da Legge di Stabilità 2022 e legge assegni familiari
dal 2022 i cedolini paga subiranno una serie di modifiche legate alla parte non a carico ditta ma di pertinenza del Fisco, ritenute fiscali e di parte Inps.
Le modifiche in concreto sono più di forma che sostanziali, le variazioni rispetto ai netti precedenti saranno modeste ed addirittura, in alcuni casi, negative. Per la maggioranza dei cedolini si tratterà di variazioni mensili fra i + 10 ed + 15 euro netti (non si rifiuta nulla ma sicuramente non valgono i roboanti avvisi Governativi).
In sintesi le variazioni riguarderanno per la parte fiscale – modifiche degli scaglioni di reddito
– modifiche del calcolo delle detrazioni per lavoro dipendente
– scomparsa del TIR (ex bonus Renzi) di 1.200 euro, solo per una fascia di redditi sarà sostituito da un nuovo bonus ma di soli 65 euro annuali.
– Scomparsa delle detrazioni fiscali per i figli, rimane quella per il coniuge a carico.
– Possibilità per i Comuni di aumentare, senza alcun limite, le addizionali comunali entro Marzo 2022, in caso di variazione questa si vedrà, come trattenuta, con i cedolini del 2023 tranne nei casi di fine rapporto di lavoro nel corso del 2022, in questo caso avrà effetto immediato.
Parte Inps
per il solo 2022 e per i redditi lordi non superiori a 2.692 euro mensili per 13 mensilità, la quota a carico dipendente dei contributi Inps scende dello 0,8%, passa da 9,19 a 8,39 o da 9,49 a 8,69%. Per le lavoratrici madri è prevista un’ulteriore detrazione, del 50%, per un anno a decorrere dal rientro al lavoro dopo l’assenza per maternità. È però previsto un aumento, di cui una quota a carico dei dipendenti, dello 0,30% (quota aggiuntiva per indennità Cig) o in parte da determinare ove non ci sia il contributo Inps ma quello dei Fondi settoriali.
Scompaiono gli assegni familiari attuali, provvisori fino al 31/12/2021, e verranno sostituiti dai nuovi assegni sempre sottoposti alle regole Isee tranne ove si accetti l'importo minimale. Gli importi non saranno più inseriti nei cedolini paga ma bonificati direttamente dall’Inps al o ai genitori.
Poiché il tutto è stato emanato negli ultimissimi giorni del 2021 avremo un periodo transitorio di adattamento dei programmi alle nuove norme, avvertite quindi i dipendenti di avere un po' di pazienza e di capire che i cedolini di Gennaio 2022 e forse quelli di Febbraio 2022
potrebbero non recepire tutte le nuove modifiche ed attendere che da parte del nostro studio si dia conferma dell'avvenuto adeguamento e di capire che eventuali richieste di chiarimenti su singoli cedolini verranno evase compatibilmente con il numero di richieste pervenute.
Al momento non ci sono istruzioni in merito al rilascio da parte del dipendente di dichiarazioni su detrazioni fiscali settanti, sicuramente rimarranno quelle per il coniuge e carico mentre spariranno quelle per i figli ed anche le detrazioni per lavoro andranno riviste.
Appena possibile vi faremo pervenire ulteriori informazioni in merito.
Allegato B
Riportiamo integralmente il testo di legge
Art. 30-sexies. – (Segnalazioni dei creditori pubblici qualificati) – 1. L'Istituto nazionale della previdenza sociale, l'Agenzia delle entrate e l'Agenzia delle entrate-Riscossione segnalano all'imprenditore e, ove esistente, all'organo di controllo, nella persona del presidente del colle- gio sindacale in caso di organo collegiale, tramite posta elettronica certificata o, in mancanza, mediante raccomandata con avviso di ricevimento inviata all'indirizzo risultante dall'anagrafe tributaria:
a) per l'Istituto nazionale della previdenza sociale, il ritardo di oltre novanta giorni nel versamento di contributi previdenziali di ammontare superiore:
1) per le imprese con lavoratori subordinati e parasubordinati, al 30 per cento di quelli dovuti nell'anno precedente e all'importo di euro 15.000;
2) per le imprese senza lavoratori subordinati e parasubordinati, all'importo di euro 5.000;
b) per l'Agenzia delle entrate, l'esistenza di un debito scaduto e non versato relativo all'imposta sul valore aggiunto, risultante dalla comunicazione dei dati delle liquidazioni perio- diche di cui all'articolo 21-bis del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modifi- cazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, superiore all'importo di euro 5.000;
c) per l'Agenzia delle entrate-Riscossione, l'esistenza di crediti affidati per la riscos- sione, autodichiarati o definitivamente accertati e scaduti da oltre novanta giorni, superiori, per le imprese individuali, all'importo di euro 100.000, per le società di persone, all'importo di euro 200.000 e, per le altre società, all'importo di euro 500.000.
2. Le segnalazioni di cui al comma 1 sono inviate:
a) dall'Agenzia delle entrate, entro sessanta giorni dal termine di presentazione delle comunicazioni di cui all'articolo 21-bis del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122;
b) dall'Istituto nazionale della previdenza sociale e dall'Agenzia delle entrate-Riscos- sione, entro sessanta giorni decorrenti dal verificarsi delle condizioni o dal superamento degli importi indicati nel medesimo comma 1.
3. La segnalazione di cui al comma 1 contiene l'invito a richiedere la composizione nego- ziata di cui all'articolo 2 del decreto-legge 24 agosto 2021, n. 118, convertito, con modifica- zioni, dalla legge 21 ottobre 2021, n. 147, se ne ricorrono i presupposti.
4. Le disposizioni del presente articolo si applicano:
a) per l'Istituto nazionale della previdenza sociale, in relazione ai debiti accertati a de- correre dal 1° gennaio 2022;
b) per l'Agenzia delle entrate, in relazione ai debiti risultanti dalle comunicazioni perio- diche relative al primo trimestre dell'anno 2022;
c) per l'Agenzia delle entrate-Riscossione, in relazione ai carichi affidati all'agente della riscossione a decorrere dal 1° luglio 2022 ».
In sintesi L’Inps, l’Agenzia delle Entrate e l’Agenzia delle Entrate Riscossioni, inizieranno a monitorare i mancati pagamenti da parte delle Imprese e ove risultassero superati i limiti sopra indicati, inviterà l’imprenditore ad attivare la procedura di composizione negoziata. Questa procedura prevede, in estrema sintesi, l’intervento di un professionista esterno scelto dalla cciaa che dovrà valutare la possibilità per l’impresa di rispettare gli impegni verso Inps – Agenzia Entrate – eccetera, eventualmente tramite piani di rateizzazioni, ove però non ritenesse l’impresa in grado di provvedere in merito o questa non rispettasse i piani di rateizzazione, dovrà dichiarare di non poter procedere oltre e quindi di presentare o una
richiesta di Concordato o una Istanza di Fallimento. Si tratta quindi di una misura volta, da una parte, al risanamento, ove possibile, di una impresa o, dall’altro, alla cessazione dell’attività di
Imprese che il consulente tecnico riterrà che non possano essere risanate. Il ns studio segnalerà il possibile rischio di attivazione di questa procedura da parte dell’Inps – Agenzia Entrate – cciaa –eccetera, alle aziende da noi seguite.
Allegato C Assegni familiari
Come già indicato nell’allegato A, dal 2022 gli assegni familiari saranno direttamente gestiti dall’Inps sia per i lavoratori dipendenti che per gli autonomi, disoccupati, pensionati.
L’inps pagherà gli importi mensilmente tramite bonifico bancario a favore del o dei genitori, è possibile chiedere che l’intero importo venga pagato ad un solo genitore oppure diviso a metà fra i due.
Per avere diritto i figli devono comparire nella dichiarazione Isee e quindi nello stato di
famiglia, ora è possibile considerare a carico un figlio non convivente ma un domani no (salvo ulteriori modifiche di legge).
L’assegno spetta per tutti i figli fino a 18 anni compiuti, da 18 compiuti a 21 anni solo se studia, fa tirocini lavorativi, eccetera
Per il calcolo dell’importo spettante si deve partire dall’indicatore familiare Isee e poi
confrontarlo sia con tre tabelle diverse e con situazioni specifiche, figli disabili, madre di età inferiore ai 21 anni, numero dei figli, eccetera. E’ possibile chiedere gli assegni senza indicare il valore Isee, in questo caso verrà pagato l’importo minimo di legge. Posso quindi fare domanda anche senza il valore Isee, l’Inps pagherà l’importo minimale e poi, ricevuta nuova domanda con il valore Isee, ricalcolerà l’importo applicando però i termini di retroattività massima.
Gli assegni decorrono dal Marzo al Febbraio dell’anno successivo, quindi se faccio un Isee a fine Gennaio 2022 questo vale per il calcolo fino a fine Febbraio 2023, per il primo anno dovrebbe, manca ancora la procedura Inps, poter chiedere gli assegni fino a fine Marzo 2022 con diritto agli arretrati da Gennaio 2022, ed entro Giugno 2022 con però decorrenza da Marzo 2022.
Gli assegni spettano anche a partire dal settimo mese di gravidanza, in questi casi la domanda, se il caso integrativa se ci sono già altri figli, va presentata entro 120 gg dalla nascita e
decorrono dal settimo mese della gravidanza, quindi, di regola, due mesi prima della nascita.
Ricordiamo che il tutto andrà rivisto in base alle procedure operative Inps ora in fase di predisposizione, per precisione la legge è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del
30/12/2021 e pari data ha la prima circolare Inps, sarà quindi necessaria la dovuta pazienza prima che si possano presentare le domande, complete degli indicare Isee. In ogni caso, ricordiamo, le domande hanno effetto retroattivo.
