Area Urbanistica
Sportello Unico per l’Edilizia
Tel. 0733.901330
www.urbanisticatolentino.it
Domanda – Prot. n°
L22/
….………./
……….Del
………….
/
………..…/
……..………Allegati Marca da bollo (€ 16,00)
Permesso di Costruire – Piano Casa
(Legge Regionale 8 ottobre 2009, n. 22 – Legge Regionale 21 dicembre 2010, n. 19)
Il/la sottoscritto/a (unico soggetto referente per tutte le comunicazioni inerenti la presente pratica edilizia)
cod. fisc.
nato a prov. il
residente in prov. via
cap Tel. Fax e-mail
in qualità di titolare o legale rappresentante della Ditta
P.I.
con sede in prov. via
cap Tel. Fax e-mail
N.B. in caso di più richiedenti compilare elenco pag. 4
avente titolo alla presentazione della presente pratica edilizia, ai sensi dell’art. 23 del Regolamento Edilizio Comunale, in quanto:
(es. proprietario, comproprietario, usufruttuario,ecc.)
come da atto a rogito notaio Rep.
registrato a n.
o, in alternativa, come da visura catastale allegata
dell’immobile sito in via n.
contraddistinto catastalmente al foglio n° mappale n° sub.
avente destinazione (residenziale, direzionale, commerciale, industriale, ecc) CHIEDE
IL Permesso di Costruire per il seguente intervento edilizio:
Ampliamento (LL.RR. 22/2009 – 19/2010 Art. 1)
(Oggetto delle opere)
Recupero dei sottotetti (LL.RR. 22/2009 – 19/2010 Art. 1bis)
(Oggetto delle opere)
Demolizione e ricostruzione (LL.RR. 22/2009 – 19/2010 Art. 2)
(Oggetto delle opere)
Opere sul patrimonio immobiliare di Enti Pubblici e degli ERAP (LL.RR. 22/2009 – 19/2010 Art. 3)
(Oggetto delle opere)
Altro (specificare) (Oggetto delle opere)
Da realizzarsi in via – C.da – P.zza
Catastalmente identificato al Foglio n° Mappale n° Sub n°
DESTINAZIONE DELL’INTERVENTO
residenziale agricola
artigianale-industriale turistico-ricettiva
commerciale uso pubblico
direzionale altra (specificare)
COMUNICA
che intende avvalersi dei professionisti e dell’impresa esecutrice di seguito riportati:
progettista asseverante cod. fisc.
nato a prov. il
residente in prov. via
con studio in prov. via
iscritto all’ordine/collegio di al n.
tel. Fax timbro e firma
cell. e-mail
Il sottoscritto dichiara di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali inserita in calce al presente modello.
direttore dei lavori
cod. fisc.
nato a prov. il
residente in prov. via
con studio in prov. via
iscritto all’ordine/collegio di al n.
tel. Fax timbro e firma
cell. e-mail
Il sottoscritto dichiara di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali inserita in calce al presente modello.
N.B. in caso di più professionisti allegare elenco separato
impresa esecutrice dei lavori cod. fisc./
p. IVA
con sede in prov. via
che il Legale rappresentante è cod.
fisc.
nato a prov. il
tel. Fax timbro e firma
cell. e-mail
Il sottoscritto dichiara di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali inserita in calce al presente modello.
N.B. dovranno essere comunque comunicate prima dell’effettivo inizio dei lavori tutte le eventuali altre ditte o imprese esecutrici tramite comunicazione scritta indirizzata allo Sportello Unico per l’Edilizia corredata dal relativo certificato di regolarità contributiva e dell’Autocertificazione relativa all’organico medio dell’impresa stessa redatta sul modello disponibile, ai sensi dell'art. 3 del D.Lgs 494 del 14.08.1996 e successive modificazioni ed integrazioni. Si rammenta che per gli effetti del DM 24/10/2007 il DURC è richiesto anche ai datori di lavoro ed ai lavoratori autonomi nell’ambito delle procedure di appalto delle opere, servizi e forniture pubblici e nei lavori privati nell’edilizia.
SI IMPEGNA A presentare allo Sportello Unico per l’Edilizia:
• ai sensi dell’art. 90 comma 9 del D.Lgs. 81/2008, contestualmente alla comunicazione di inizio lavori, anche nel caso di affidamento ad un'unica impresa o ad un lavoratore autonomo, la seguente documentazione:
a) verifica l'idoneità tecnico-professionale dell'impresa affidataria, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione alle funzioni o ai lavori da affidare, con le modalità di cui all'allegato XVII;
b) in alternativa presentazione da parte delle imprese del certificato di iscrizione alla Camera di commercio, industria e artigianato e del documento unico di regolarità contributiva, corredato da autocertificazione in ordine al possesso degli altri requisiti previsti dall'allegato XVII del D.Lgs. 81/’08 (comma 11 dell’articolo 90);
c) dichiarazione dell'organico medio annuo, distinto per qualifica, corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all'Istituto nazionale della previdenza sociale (INPS), all'Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro (INAIL) e alle casse edili, nonché una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali più rappresentative, applicato ai lavoratori dipendenti;
d) in alternativa presentazione da parte delle imprese del documento unico di regolarità contributiva e dell'autocertificazione relativa al contratto collettivo applicato.
N.B. L'obbligo della presentazione della suddetta documentazione sussiste anche in caso di lavori eseguiti in economia mediante affidamento delle singole lavorazioni a lavoratori autonomi, ovvero di lavori realizzati direttamente con proprio personale dipendente senza ricorso all'appalto. In assenza del documento unico di regolarità contributiva, anche in caso di variazione dell'impresa esecutrice dei lavori, l'efficacia del titolo abilitativo è sospesa.
• ad ultimazione delle opere, la comunicazione di fine lavori controfirmata dal Direttore dei Lavori;
• entro quindici giorni dall’ultimazione dei lavori, la domanda per il rilascio del certificato di agibilità corredata dalla relativa documentazione (artt. 24 e 25 del DPR 380/2001), consapevole che la mancata presentazione della domanda comporta l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria da € 77 a € 464;
Ai sensi degli artt. 38, 46 e 47 del D.P.R. N. 445/2000 si allega, ai fini della verifica dell’autenticità delle sottoscrizioni, copia di un documento d’identità del proprietario e/o dell’avente titolo.
(Al riguardo si richiamano le sanzioni previste all’art. 76 dello stesso decreto).
DATA IL RICHIEDENTE
………..………
ULTERIORI RICHIEDENTI
Il/la sottoscritto/a
cod. fisc.
nato a prov. il
residente in prov. via
cap Tel. Fax e-mail
in qualità di titolare o legale rappresentante della Ditta
P.I.
con sede in prov. via
cap Tel. Fax e-mail
Il/la sottoscritto/a
cod. fisc.
nato a prov. il
residente in prov. via
cap Tel. Fax e-mail
in qualità di titolare o legale rappresentante della Ditta
P.I.
con sede in prov. via
cap Tel. Fax e-mail
Il/la sottoscritto/a
cod. fisc.
nato a prov. il
residente in prov. via
cap Tel. Fax e-mail
in qualità di titolare o legale rappresentante della Ditta
P.I.
con sede in prov. via
cap Tel. Fax e-mail
DATA I RICHIEDENTI
………..………
………..………
………..………
………..………
RELAZIONE DI ASSEVERAMENTO DEL PROGETTISTA
(LL.RR. 22/2009 – 19/2010 Art. 5)
Il/la sottoscritto/a (cognome e nome)
nato a prov. il cod. fisc.
residente in prov. via
con studio in prov. via
cap Tel. Fax e-mail
iscritto all’ordine/collegio di al n.
relativamente ai lavori di
da realizzarsi nell’immobile sito in via
catastalmente identificato al Foglio n° Mappale n° Sub n°
In qualità di Progettista, consapevole di assumere la qualità di persona esercente un servizio di pubblica necessità ai sensi degli artt. 359 e 481 del Codice Penale, ed a conoscenza delle penalità previste in caso di dichiarazioni mendaci o che affermano fatti non conformi al vero sotto la propria responsabilità
ASSEVERA PER GLI INTERVENTI DI AMPLIAMENTO
- Che il progetto garantisce il miglioramento del comportamento energetico ai sensi della vigente normativa;
- Che la destinazione d’uso dell’edificio verrà mantenuta (salvo i casi specificatamente previsti dalla legge regionale in questione);
PER GLI INTERVENTI DI DEMOLIZIONE E RICOSTRUZIONE
- che l’edificio oggetto dell’intervento necessita del rinnovamento e dell’adeguamento o del miglioramento dello stesso sotto il profilo della sicurezza antisismica;
- Che la destinazione d’uso dell’edificio verrà mantenuta (salvo i casi specificatamente previsti dalla legge regionale in questione);
- Che il progetto garantisce il miglioramento dell’efficienza energetica;
- Che il progetto prevede l’utilizzazione di fonti energetiche rinnovabili secondo quanto previsto dalla legge regionale in questione;
PER TUTTI GLI INTERVENTI
- Che il progetto delle opere sopradescritte e composto da n° ___________ elaborati tecnici e grafici è completo di tutta la documentazione richiesta;
- Che il progetto è conforme alle vigenti norme (sia adottate che approvate) in materia urbanistica, edilizia, igienico/sanitarie, di sicurezza, nonché a quanto previsto e prescritto dai vigenti strumenti urbanistici, prescrizione di zona ed ogni altra disposizione dettata da leggi e/o regolamenti locali;
DICHIARA CHE
le opere consistono in: (breve descrizione delle opere)
come descritto graficamente negli elaborati progettuali allegati.
PRECEDENTI PROVVEDIMENTI AMMINISTRATIVI RELATIVI ALL’IMMOBILE nessuno
si (specificare)
Permesso di costruire n. del
DIA prot. del
Comunicazione Edilizia Libera (L.73/2010) prot. del
Condono Edilizio prot. del
Altro prot. del
VINCOLI SULLA COSTRUZIONE O SULL’AREA nessuno
area di rispetto cimiteriale (D.P.R. 803/1975) fascia di rispetto stradale (D.M. n. 1202/1968) paesistico (PTC – PPAR) fascia di rispetto ferroviaria (D.P.R. 753/80) aree soggette a vincolo idrogeologico (R.D. 3267/1923) fascia di rispetto ferroviaria (D.P.R. 753/80) edificio storico-monumentale tutelato (D.Lgs 42/2004) acque pubbliche (R.D. 3267/1923)
bene od area tutelati di interesse paesaggistico (D.Lgs 42/2004)
bene od area tutelati di interesse archeologico (D.Lgs 42/2004)
PAI (Piano Assetto Idrogeologico) Altro (specificare)
DESTINAZIONE URBANISTICA DELL’AREA
ZONA ART. N.T.A.
P.R.G.
PARERI O NULLA OSTA NECESSARI PER LA REALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO nessuno
Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio delle Marche (Piazza del Senato, 15 – 60121 Ancona – tel. 07122831 Fax. 071206623)
prot del Favorevole Favorevole con prescrizioni
Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche
(Piazza Birarelli, 18 – 60121 Ancona – tel. 0715029811 Fax. 071202134 E-Mail)
prot del Favorevole Favorevole con prescrizioni
Provincia di Macerata
(C.so della Repubblica, 28 – 62100 Macerata – tel. 07332481)
prot del Favorevole Favorevole con prescrizioni
ASUR
(L.go Belvedere Sanzio n.° 1 - 62100 MACERATA– tel. 073325721 Fax. 0733257210)
prot del Favorevole Favorevole con prescrizioni
Ferrovie dello Stato
(S.O. Opere Civili, Piazza Cavour 23 60100 – ANCONA)
prot del Favorevole Favorevole con prescrizioni
ARPAM
(via Federico II, 41 loc. Villa Potenza – 62100 Macerata)
prot del Favorevole Favorevole con prescrizioni
Altro (specificare)
prot del Favorevole Favorevole con prescrizioni
PARERI O NULLA OSTA DI SERVIZI INTERNI ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE NECESSARI PER LA REALIZZAZIONE DELL’INTERVENTO
nessuno
Servizio Lavori Pubblici - Verde Pubblico - Ambiente
Opere di urbanizzazione prot. del
Favorevole Favorevole con prescrizioni
Verde pubblico prot. del
Favorevole Favorevole con prescrizioni
Ambiente prot. del
Favorevole Favorevole con prescrizioni Polizia Municipale
prot del Favorevole Favorevole con prescrizioni
Servizio Patrimonio
prot del Favorevole Favorevole con prescrizioni
Attività Produttive
prot del Favorevole Favorevole con prescrizioni
BARRIERE ARCHITETTONICHE (D.M. 14 giugno 1989 N. 236 - L. 13/1989 - L. 104/1992)
trattasi di edificio pubblico o edificio privato aperto al pubblico e le opere risultano conformi all’art. 24 della Legge 104/1992 come da dichiarazioni e schemi dimostrativi allegati al progetto
trattasi di edificio soggetto alle norme di cui alla L. 13/1989 e del relativo regolamento di attuazione D.M. 236/1989 e le opere risultano conformi alle normative vigenti come da dichiarazione e schemi dimostrativi
trattasi di intervento non soggetto alle norme di cui alla L. 13/1989 e del regolamento di attuazione D.M.
236/1989 in quanto:
(specificare in modo esaustivo la motivazione)
SISMICA (art. 93 DPR 380/2001)
occorre la denuncia alla Provincia di Macerata III Dipartimento – X Settore – Genio Civile ai sensi del D.P.R. N.380/01 art. 93 (Zone Sismiche di cui all’art. 83) e delle LL.RR. N. 33/’84 e N.18/’87 e pertanto si allega copia dell’avvenuto deposito del progetto strutturale
non occorre la denuncia al Provincia di Macerata III Dipartimento – X Settore – Genio Civile ai sensi del D.P.R. N.380/01 art. 93 (Zone Sismiche di cui all’art. 83) e delle LL.RR. N. 33/’84 e N.18/’87
CONFORMITA’ IGIENICO-SANITARIA
l’intervento in ordine alla conformità alle norme igienico-sanitarie comporta valutazioni tecnico-discrezionali e pertanto si allega parere ASUR
l’intervento in ordine alla conformità alle norme igienico-sanitarie non comporta valutazioni tecnico- discrezionali e pertanto si allega autocertificazione
DICHIARA INOLTRE
che l’allegato progetto, come meglio descritto negli elaborati progettuali, è conforme agli strumenti urbanistici, al Regolamento Edilizio Comunale ed al Codice Civile, sollevando da ogni responsabilità il Comune di Tolentino di fronte a terzi.
DATA
IL PROGETTISTA
………
.
(firma e timbro)
ELENCO DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Copia documento riconoscimento valido del richiedente sottoscritta in calce
Titolo di proprietà o dichiarazione sostitutiva di atto notorio unitamente alla dichiarazione di assenso della proprietà nel caso il richiedente non sia il proprietario
Estratto di mappa catastale in scala 1:1000 o 1:2000 con esatta individuazione dell’immobile o dell’area oggetto d’intervento
Stralcio dello strumento urbanistico generale e/o attuativo con evidenziata l’area o l’immobile oggetto di intervento
Relazione tecnica descrittiva dell’intervento
Elaborati grafici comprendenti piante, sezioni e prospetti in scala 1:100 dello stato di fatto e di progetto, con l’indicazione delle dimensioni, della superficie, la destinazione d’uso dei singoli vani; colorate in giallo le opere da demolire e in rosso le opere da costruire.
Documentazione fotografica a colori di tutti i prospetti dell’edificio o dell’area oggetto d’intervento, corredata da schema dei punti di ripresa fotografici. Per edifici soggetti a tutela la documentazione deve comprendere anche gli interni e relativa mappatura di riferimento nonché la descrizione dei materiali di finitura (pavimenti, soffitti, pareti, infissi, ecc.)
Dichiarazione, relazione ed elaborati grafici esplicativi del rispetto delle LL. 13/1989, 104/1992, ai sensi del DPR 503/1996 e successive modificazioni ed integrazioni
Ricevuta in originale del pagamento dei diritti di segreteria da versarsi presso la Tesoreria Comunale, Banca delle Marche oppure agli sportelli postali sul c.c. n. 14507628 intestato al Servizio Tesoreria del Comune di Tolentino.
In entrambi i casi, all’atto del versamento specificare la seguente causale: “Diritti di Segreteria per Permesso di Costruire”.
Modalità di versamento:
C1) € 51,65 - qualsiasi tipo di intervento su edifici ricadenti nell’ambito delle zona A1 – Centro Storico C2) € 25,83 - interventi relativi esclusivamente alle modifiche ai prospetti
C3) costruzione, ampliamento e sopraelevazione di edifici residenziali, rurali, commerciali, direzionali e turistico-ricettivi:
1. da 0,000 a 1.500 mc complessivi € 51,65 2. da 1.501 a 3.000 mc complessivi € 103,29 3. da 3.001 a 5.000 mc complessivi € 154,94 4. oltre 5.000 mc complessivi € 258,23
C4) ristrutturazione di qualsiasi tipo di edificio di cui al precedente punto C3, esclusi gli immobili ricadenti nell’ambito delle zone A1
Centro Storico:
1. da 0,000 a 1.500 mc complessivi € 25,83 2. da 1.501 a 3.000 mc complessivi € 51,65 3. da 3.001 a 5.000 mc complessivi € 77,47 4. oltre 5.000 mc complessivi € 154,94
C5) costruzione, ampliamento e sopraelevazione di insediamenti produttivi artigianali ed industriali, escluso le attività commerciali,
anche se nell’ambito del medesimo impianto, per le quali si applicano le tariffe di cui al punto C3:
1. da 0,000 a 500 mq di superficie coperta € 25,83 2. da 501 a 1.000 mq di superficie coperta € 51,65 3. da 1.001 a 1.500 mq di superficie coperta € 77,47 4. da 1.501 a 2.000 mq di superficie coperta € 103,29 5. oltre i 2.000 mq di superficie coperta € 154,94
C6) ristrutturazione di insediamenti produttivi artigianali ed industriali, escluso le attività commerciali, anche se nell’ambito del medesimo impianto, per le quali si applicano le tariffe di cui al punto C4:
1. da 0,000 a 1.000 mq di superficie coperta € 25,83 2. da 1.001 a 1.500 mq di superficie coperta € 51,65 3. da 1.501 a 2.000 mq di superficie coperta € 77,47 4. oltre i 2.000 mq di superficie coperta € 103,29
Ricevuta in originale del pagamento della somma di € 30,00 per spese per lo svolgimento dell’attività di controllo, in conformità alla Del. G.M. n° 21 del 01.02.2008 da versarsi presso la Tesoreria Comunale - Banca delle Marche oppure agli sportelli postali sul c.c. n° 14507628 intestato al Servizio Tesoreria del Comune di Tolentino. In entrambi i casi, il versamento dovrà riportare la seguente causale: “Spese per svolgimento attività di controllo Permesso di Costruire”
Piano quotato esteso oltre i confini di proprietà o dall’area d’intervento, con due o più profili significativi (ante e post operam) completo di planimetria generale delle sistemazioni esterne
Verifiche urbanistico-edilizie e calcolo superfici/volumi lordi con i relativi elaborati grafici debitamente quotati esplicativi di tali conteggi.
Verifica grafo-analitica dei parcheggi pubblici e privati previsti dalle normative vigenti
Prospetto dimostrativo, firmato dal progettista, indicante il calcolo analitico delle superfici utili, delle superfici non residenziali (calcolate per ogni abitazione), il numero totale degli alloggi presenti nel fabbricato con i relativi elaborati grafici, debitamente quotati e firmati, esplicativi di tali conteggi
Prospetto dimostrativo, firmato dal progettista, indicante il calcolo analitico del volume fuori terra ed interrato calcolato in base al Regolamento Regionale 6/1977 con i relativi elaborati grafici, debitamente quotati e firmati, esplicativi di tali conteggi
Relazione geologico-geotecnica, firmata da un tecnico laureato e abilitato nelle apposite discipline e regolarmente iscritto all'albo professionale o motivata dichiarazione di esclusione.
Documentazione terre e rocce da scavo ai sensi dell’art. 186 del D.Lgs. 152/06 modificato dall’art.2 comma 23 del D.Lgs. 4/2008.
Dettagliato rilievo, accompagnato da documentazione fotografica, di tutte le essenze (alberi, arbusti e cespugli) insistenti sull’area di intervento, riportando: le specie, il punto di radicazione e la reale consistenza e conformazione della chioma.
Autorizzazione del Servizio LL.PP. - Ambiente all’esecuzione di scavi su suolo pubblico o di uso pubblico ed in prossimità di alberature
Parere preventivo sullo schema fognario rilasciato dall'ASSM di Tolentino con allegato elaborato grafico relativo allo schema fognario interno alla proprietà con gli allacci in pubblica fognatura o copia domanda di Autorizzazione allo scarico se l’immobile non è allacciato alla pubblica fognatura
Parere igienico-sanitario ASUR con allegata una copia del progetto vidimata dalla stessa ASUR Scheda informativa ASUR (Necessario solo nel caso di interventi industriali-artigianali)
Dichiarazione da parte del richiedente sull’appartenenza, separazione, riciclo o smaltimento dei materiali trattati e/o la presenza di materiali tossico-nocivi, come richiamato dall’art. 44 del Regolamento Edilizio Comunale Elaborati o dichiarazione per l’utilizzo di terre e rocce derivanti da operazioni di scavo (Deliberazione della Giunta Regionale 884 del 20.06.2011 – BUR 56 del 01.07.2011)
Altro (in relazione al tipo di intervento):
IMPIANTI (D.M. 22 gennaio 2008 n. 37)
L’intervento non comporta l’installazione, trasformazione o ampliamento di nessun tipo di impianto
L’intervento comporta l’installazione, trasformazione o ampliamento degli impianti tecnologici indicati all’art. 1 del D.M. 22 gennaio 2008 n. 37 e s.m.i
ai sensi dell’art. 5 comma 2 del DM 22 gennaio 2008 n. 37, si allega il progetto per l’installazione, trasformazione e ampliamento, redatto da un professionista iscritto all’albo professionale secondo le specifiche competenze tecniche, in quanto trattasi di:
impianti di cui all’art. 1, comma 2, lettera a) del DM 22 gennaio 2008 n. 37, per tutte le utenze condominiali e per utenze domestiche di singole unità abitative aventi potenza impegnata superiore a 6 kw o per utenze domestiche di singole unità abitative di superficie superiore a 400 mq
impianti elettrici realizzati con lampade fluorescenti a catodo freddo, collegati ad impianti elettrici, per i quali è obbligatorio il progetto e in ogni caso per impianti di potenza complessiva maggiore di 1200 VA resa dagli alimentatori
impianti di cui all’art. 1, comma 2, lettera a) del DM 22 gennaio 2008 n. 37, relativi agli immobili adibiti ad attività produttive, al commercio, al terziario e ad latri usi, quando le utenze sono alimentate a tensione superiore a 1000 V, inclusa la parte in bassa tensione, o quando le utenze sono alimentate in bassa tensione aventi potenza impegnata superiore a 6 kw o qualora la superficie superi i 200 mq
impianti elettrici relativi ad unità immobiliari provviste, anche solo parzialmente, di ambienti soggetti a normativa specifica del CEI, in caso di locali adibiti ad uso medico o per i quali sussista pericolo di esplosione o a maggior rischio di incendio, nonché per gli impianti di protezione da scariche atmosferiche in edifici di volume superiore a 200 mc
impianti di cui all’art. 1, comma 2, lettera b) del DM 22 gennaio 2008 n. 37, relativi agli impianti elettronici in genere quando coesistono con impianti elettrici con obbligo di progettazione
impianti di cui all’art. 1, comma 2, lettera c) del DM 22 gennaio 2008 n. 37, dotati di canne fumarie collettive ramificate, nonché impianti di climatizzazione per tutte le utilizzazioni aventi una potenzialità frigorifera pari o superiore a 40000 frigorie/ora
impianti di cui all’art. 1, comma 2. lettera e) del DM 22 gennaio 2008 n.37, relativi alla distribuzione e l’utilizzazione di gas combustibili con portata termica superiore a 50 kw o dotati di canne fumarie collettive ramificate, o impianti relativi a gas medicali per uso ospedaliero e simili, compreso lo stoccaggio
impianti di cui all’art. 1, comma 2, lettera g) del DM 22 gennaio 2008 n. 37, se sono inseriti in un’attività soggetta al rilascio del certificato prevenzione incendi e, comunque, quando gli idranti sono in numero pari o superiore a 4 o gli apparecchi di rilevamento sono in numero pari o superiore a 10
L’intervento rientra nei casi descritti nell’art. 5 comma 2 del DM 22 gennaio 2008 n. 37 e pertanto viene allegata autocertificazione circa la conformità delle opere da realizzare alle disposizioni del citato decreto e s.m.i
L’intervento non rientra nei casi descritti nell’art. 5 comma 2 del DM 22 gennaio 2008 n. 37 e pertanto il progetto verrà redatto dal responsabile tecnico dell’impresa installatrice, e sarà costituito almeno dallo schema dell’impianto da realizzare, inteso come descrizione funzionale ed effettiva dell’opera da eseguire eventualmente integrato con la necessaria documentazione tecnica attestante le varianti introdotte in corso d’opera
IMPIANTI DI ESALAZIONE/VENTILAZIONE - CANNE FUMARIE
Le opere comportano l’installazione e/o la modifica dei condotti di esalazione/ventilazione – canne fumarie, (D.P.R. 26-8-1993 n. 412 - modificato dal D.P.R. 21-12-1999 n. 551) e pertanto si allega autocertificazione circa la conformità dell’intervento progettato
Le opere non comportano l’installazione e/o la modifica dei condotti di esalazione/ventilazione – canne fumarie
IMPIANTI DI SMALTIMENTO ACQUE REFLUE
L'intervento comporta la realizzazione e/o la modifica del sistema di smaltimento delle acque reflue e pertanto si allega:
parere preventivo rilasciato dall'ASSM di Tolentino con allegato elaborato grafico relativo allo schema fognario interno alla proprietà con i relativi allacci in pubblica fognatura (necessario per scarico in fognatura pubblica)
Prot.
del
copia domanda Autorizzazione allo scarico con allegato elaborato grafico relativo allo schema fognario (necessario per scarichi fuori fognatura pubblica)
Prot.
del
autorizzazione dell’Amm.ne Provinciale n del nel caso di scarichi industriali o assimilati le opere sono conformi al D.Lgs. N. 152/’99:
L'intervento non comporta la realizzazione e/o la modifica del sistema di smaltimento delle acque reflue
RISPARMIO ENERGETICO (D.Lgs 19 agosto 2005 n. 192)
ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs 19 agosto 2005 n. 192, l’intervento è soggetto ad un’applicazione integrale del decreto stesso in relazione a tutto l’edificio in quanto trattasi di:
ristrutturazione integrale degli elementi edilizi costituenti l’involucro di edifici esistenti di superficie utile superiore a 1000 m2
demolizione e ricostruzione in manutenzione straordinaria di edifici esistenti di superficie utile superiore a 1000 m2
ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs 19 agosto 2005 n. 192, l’intervento è soggetto ad un’applicazione limitata del decreto stesso in relazione al solo ampliamento dell’edificio nel caso in cui l’ ampliamento risulti volumetricamente superiore al 20% dell’intero edificio esistente
ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs 19 agosto 2005 n. 192, l’intervento è soggetto ad un’applicazione limitata del decreto stesso nel rispetto di specifici parametri, livelli prestazionali e prescrizioni, nel caso di interventi su edifici esistenti quali:
ristrutturazioni totali o parziali e manutenzione straordinaria dell’involucro edilizio all’infuori di ristrutturazione integrale degli elementi edilizi costituenti l’involucro di edifici esistenti di superficie utile superiore a 1000 m2 nuova installazione di impianti termici in edifici esistenti o ristrutturazione degli stessi impianti
sostituzione di generatori di calore
ai sensi dell’art. 3 del D.Lgs 19 agosto 2005 n. 192, l’intervento non è soggetto all’applicazione del decreto stesso in quanto l’edificio appartiene alla seguente categoria:
immobili ricadenti nell’ambito della disciplina della parte seconda e dell’art. 136, comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs 22 gennaio 2004 n. 42, recante il codice dei beni culturali e del paesaggio
i fabbricati industriali, artigianali e agricoli non residenziali quando gli ambienti sono riscaldati per esigenze del processo produttivo o utilizzando reflui energetici del processo produttivo non altrimenti utilizzabili
fabbricati isolati con una superficie utile totale inferiore a 50 m2
ai fini del disposto dell’art. 28 della L. 10/1991, saranno depositati presso il Comune il calcolo delle dispersioni e del progetto di contenimento dei consumi con le necessarie verifiche di legge
l’intervento non è soggetto all’applicazione del D.Lgs 19 agosto 2005 n. 192
ACUSTICA (D.Lgs 896/2003 – L.R. 28/2001 – L.447/95)
L’intervento rientra in quanto previsto dall’art. 8 della L. 447 del 26/10/1995 e D.G.R.896/2003 e pertanto si allega:
Relazione previsionale di impatto acustico
Relazione di valutazione previsionale Clima
Acustico Certificato Acustico di Progetto
L’intervento rientra in quanto previsto dall’art. 8 della L. 447 del 26/10/1995 e D.G.R.896/2003 e pertanto si allega autocertificazione a firma del tecnico competente in acustica nella quale si attesta la conformità alle normative vigenti
L’intervento rientra in quanto previsto dall’art. 8 della L. 447 del 26/10/1995 e D.G.R.896/2003 e pertanto si allega autocertificazione del richiedente redatta secondo quanto previsto dal punto 5.2 della D.G.R.896/2003
L’intervento non rientra in quanto previsto dall’art. 8 della L. 447 del 26/10/1995 e D.G.R.896/2003
PREVENZIONE INCENDI (D.M. 16 febbraio 1982)
ai sensi del D.M. 16 febbraio 1982, l’intervento è soggetto all’esame e parere preventivo dei vigili del fuoco e pertanto si allega il parere di conformità al progetto del Comando Provinciale Vigili del Fuoco
l’intervento rientra, ai sensi del D.M. 16 febbraio 1982, nei casi soggetti all’esame e parere preventivo dei vigili del fuoco ma non trattandosi di valutazioni tecnico-discrezioneli si allega autocertificazione circa la conformità alle normative di prevenzione incendi vigenti.
che, ai sensi del D.M. 16 febbraio 1982, l’intervento non è soggetto all’esame e parere preventivo del Comando Provinciale Vigili del Fuoco
VEGETAZIONE PROTETTA
Le opere comportano l’abbattimento e/o il danneggiamento di essenze arboree protette ai sensi della L.R.
6/2005, e pertanto si allega copia dell’Autorizzazione all’abbattimento n. del Le opere non comportano l’abbattimento e/o il danneggiamento di essenze arboree protette ai sensi della L.R.
6/2005.
IL RICHIEDENTE IL PROGETTISTA
……….. ………..
(firma e timbro)
INFORMATIVA SULLA PRIVACY (ART. 13 D.Lgs 196/2003) Ai sensi dell’art. 13 del codice in materia di protezione dei dati personali si forniscono le seguenti informazioni:
Finalità del trattamento: I dati personali dichiarati saranno utilizzati dagli uffici nell’ambito del procedimento per il quale la presente richiesta viene resa.
Modalità: Il trattamento avverrà sia con strumenti cartacei sia su supporti informatici a disposizione degli uffici.
Ambito di comunicazione: I dati verranno comunicati a terzi ai sensi della L.241/90, ove applicabile, e in caso di verifiche ai sensi dell’art. 71 del DPR 445/2000.
Diritti: Il sottoscrittore può in ogni momento esercitare i diritti di accesso, rettifica, aggiornamento e integrazione dei dati ai sensi dell’art. 7 del D.Lgs 196/03 rivolgendo le richieste al Servizio Assetto ed Uso del Territorio.
Titolare: Comune di Tolentino – P.zza Della Libertà, 3.
SPAZIO RISERVATO ALL’UFFICIO
VISTO: nulla-osta al deposito per iscrizione al protocollo
Tolentino, li ……….
IL TECNICO INCARICATO
………..
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INTERVENTO ONEROSO INTERVENTO NON ONEROSO
DA SOTTOPORRE ALLA COMMISSIONE EDILIZIA NO
SI
PARERE COMMISSIONE EDILIZIA
NOTE (specificare)
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Tolentino, li ……..………
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
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