• Non ci sono risultati.

traccia del profilo

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "traccia del profilo"

Copied!
20
0
0

Testo completo

(1)

Corso di Geologia Stratigrafica e Sedimentologia

Cap. 5.1

Strutture Trattive

(parte II)

(2)

Queste forme sedimentarie si originano quando la velocità del flusso idrico è molto lenta e l’azione trattiva che esercita sul fondo è moderata.

La granulometria (diametro medio) dei clasti che possono formare delle SUPERFICI PLANARI è superiore ai 0.7 mm.

2. SUPERFICI PLANARI

Come si riconosce una SUPERFICIE PLANARE?

set di superfici planari (lamine)

(3)

2. SUPERFICI PLANARI

(lamine)

(4)

2. SUPERFICI PLANARI

(lamine)

(5)

Le sandwaves sono delle forme di fondo in cui il rapporto tra l e h è largamente in favore di l (sono cioè molto più estese in lunghezza che in altezza).

Ciò determina l’assenza di salti idraulici e la modellazione in forme più addolcite

(6)

3. Strutture sedimentarie trattive rare o eccezionali 3.1 Backsets

3.2 Antidune

(7)

‘SALTI IDRAULICI’ (Ripples e Dune)

punto di separazione

punto di riattacco vortice

profilo di velocità normale

profilo di velocità

inverso

(8)

‘SALTI IDRAULICI’ dovuti a flussi in rapida accelerazione, capaci di produrre erosione e sedimentazione contemporaneamente (strutture tipo scour and fill)

SCOUR (escavazione)

FILL (riempimento) presenza di un ostacolo ed

innesco di un salto idraulico

(9)

Superficie di escavazione (scour) o di erosione, dovuta a processi turbolenti (vortici causati da salti

idraulici)

Superficie di escavazione (scour) o di erosione, dovuta a processi turbolenti (vortici causati da salti

idraulici)

Deposizione di lamine foreset controcorrente (backset) Deposizione di lamine foreset

controcorrente (backset) Laminazione di tipo Backset

laminazione foreset che mostra una direzione di migrazione contro-corrente

(10)

Le antidune sono delle strutture sedimentarie piuttosto rare, che si realizzano con la migrazione di lamine foreset contro-corrente!

Le antidune sono delle forme di fondo ‘effimere’, perché il loro potenziale di preservazione è estremamente basso.

Le antidune si formano quando una corrente trattiva subisce un’improvvisa e momentanea accelerazione di velocità.

In quel caso si dice che il flusso, che normalmente si trova in condizioni di REGIME SUB-CRITICO, accelerando si trasforma in un flusso che agisce in condizioni di REGIME SUPER-CRITICO

Il regime di flusso è identificato in base ad un numero critico detto Numero di Froude (Fr)

Fr = U/(gh)1/2

in cui U è la velocità e h la profondità del flusso.

Con Fr < 1 vi è un regime sub-critico e si formano strutture tipo dune e ripples.

Quando Fr > 1 si ha un regime super-critico e si verifica lo sviluppo di antidune.

(11)

Come si formano le antidune?

Le antidune sono strutture sedimentarie trattive ‘dunoidi’ che si formano in condizioni di regime super-critico. La loro principale caratteristica è quella di MIGRARE CONTRO-CORRENTE!

(12)

Corso di Geologia Stratigrafica e Sedimentologia

Cap. 5.2

Strutture Erosive

(parte I)

(13)

5.2 Strutture Erosive 5.2 Strutture Erosive

Le STRUTTURE EROSIVE sono quelle strutture prodotte dall’azione meccanica esercitata da un flusso o da sedimento trascinato da un flusso, al di sopra di una superficie morbida (costituita cioè da sedimento plastico coesivo).

Generalmente sono caratterizzate da un impronta (mark).

Nel caso in cui questa impronta viene colmata da altro sedimento, ciò che può essere osservato è il suo calco o controimpronta (cast).

Le STRUTTURE EROSIVE sono quelle strutture prodotte dall’azione meccanica esercitata da un flusso o da sedimento trascinato da un flusso, al di sopra di una superficie morbida (costituita cioè da sedimento plastico coesivo).

Generalmente sono caratterizzate da un impronta (mark).

Nel caso in cui questa impronta viene colmata da altro sedimento, ciò che può essere osservato è il suo calco o controimpronta (cast).

Possiamo distinguere:

5.2.1. I Canali (marini e continentali)

5.2.2. Le Impronte o Controimpronte erosive (chevron, flute, rill, groove, …)

Possiamo distinguere:

5.2.1. I Canali (marini e continentali)

5.2.2. Le Impronte o Controimpronte erosive (chevron, flute, rill, groove, …)

(14)

I CANALI sono delle strutture sedimentarie erosive, che si formano per concentrazione rettilinea di un flusso (canalizzazione di un flusso), sua accelerazione e conseguente erosione. Ciò può avvenire più spesso lungo superfici in pendenza (es.: scarpata continentale)

(15)

5.2.1. Canali subacquei

superficie canalizzata a “U”

riempimento del canale (channel-fill)

sutura del canale ad opera di sedimenti

più giovani

(16)

5.2.1. Canali subacquei

riempimento del canale (channel-fill)

superficie canalizzata a “U”

(17)

5.2.2. Canali Fluviali

(canali a meandri o meandriformi)

erosione deposizione

erosione deposizione

traccia del profilo

(18)

5.2.2. Canali Fluviali

(canali a meandri o meandriformi)

(19)

5.2.2. Canali Fluviali

(canali a meandri o meandriformi)

(20)

5.2.3. Canali di origine vulcanica

Riferimenti

Documenti correlati

- Numero pratiche totali (indipendentemente dal bando) in stato «Concluso Step Intermedio» con link per avviare il filtro - Altri filtri: «codice domanda», «Step

Le aziende e i loro intermediari già registrate in Punto Cliente possono accedere alla procedura DURC o attraverso www.sportellounicoprevidenziale.it o

Sono dei solchi di erosione che si formano sulla superficie di sedimenti coesivi (morbidi) a causa di turbolenza prodotta da asperità del fondo o da ostacoli....

Sullo scatterplot riportato sotto, disegnare la retta di regressione della variabile flusso in.. funzione della variabile profondità, i residui relativi ai

In questo caso si assume che il campo vettoriale x sia diverso da 0 solo sugli archi di una rete, rappresentata come un grafo G = (V, E) con n nodi e m archi. Se la rete

Se expr coincide con uno dei pattern allora i corrispondenti comandi sono eseguiti. Se nessun pattern che coincide è trovato non accade

Il costrutto try-except permette di rilevare le eccezioni e passare il controllo di flusso ad un blocco preposto: exception handler, con la seguente sintassi:.

Alcuni di questi inconvenienti possono essere risolti dalla CFM multipara- metrica che, valutando, assieme al DNA, altri caratteri della cellula in stretta relazione alla sua