Il contesto internazionale e Il contesto internazionale e
le sue evoluzioni recenti le sue evoluzioni recenti
Anni '50:
Assistenzialismo, aiuto (spesso funzionale ai bisogni coloniali);
Natura totalmente bilaterale (materie prime in cambio di assistenza);
Gestione prevalentemente USA;
Carattere fortemente politico e ideologico.
Anni '60:
Consolidamento della decolonizzazione;
Ingresso dei Paesi dell'Est Europa nel settore dell'aiuto ed assistenza;
Aumento della domanda e disponibilità di nuovi Paesi;
Diversificazione delle fonti;
Espansione del multilaterale.
Anni '70:
Forte crescita dei trasferimenti ai PVS sia
come dono (APS) che finanziamento pubblico e privato a prezzi di mercato;
Visione strettamente economica:
trasferimento di capitali e Assistenza Tecnica nei processi di crescita;
Crisi delle Borse occidentali, investimenti esteri nei PVS.
Anni '80:
Politiche monetarie USA anti-inflazione con aumento dei tassi, riduzione del ruolo dello Stato (deregulation), calo del commercio mondiale, apprezzamento del dollaro, crisi debitoria;
Forte calo della quota privata dei programmi di sviluppo rivolte ai pagamenti del debito;
Il divario Nord-Sud si espande.
Anni '90 - 2000:
Collasso economico dell'Est Europa;
Brusco calo dell'APS (non più prioritaria la
cooperazione, perdita di fiducia dell'efficienza della cooperazione, impegno dei Paesi UE a rientrare nei parametri di Maastricht);
Nuovi scenari internazionali: tigri asiatiche,
importanza dello yen giapponese, ripresa della Cina, India, Maghreb, Mercosur; problemi nei Balcani e Medio Oriente, crisi economica in Africa sub-
Sahariana e America Centrale;
Crisi militari e politiche diffuse (sempre più
interventi di emergenza e meno di cooperazione);
La globalizzazione è il nuovo paradigma organizzativo dell'ordine mondiale;
Si espande ancora di più il divario nord sud:
emergono (oltre agli “stati falliti”) gli stati canaglia
I passaggi fondamentali:
I passaggi fondamentali:
Logica di
Logica di aiuto aiuto ai PVS: trasferimento di denaro ai PVS: trasferimento di denaro dai Paesi ricchi a quelli poveri(fino agli anni dai Paesi ricchi a quelli poveri(fino agli anni 70) 70)
Deregolamentazione
Deregolamentazione e liberalizzazione (anni 80) e liberalizzazione (anni 80)
Chiusura dei Paesi ricchi
Chiusura dei Paesi ricchi a causa delle perdite a causa delle perdite nei bilanci pubblici
nei bilanci pubblici
Perché viene attuata la Perché viene attuata la politica di cooperazione politica di cooperazione
allo sviluppo?
allo sviluppo?
Motivazioni egoisticheMotivazioni egoistiche - Si sostiene la stabilità - Si sostiene la stabilità politica ed economica politica ed economica
di alcuni Paesi per di alcuni Paesi per
evitare conflitti o flussi evitare conflitti o flussi
migratori incontrollati migratori incontrollati - Si sostiene lo sviluppo - Si sostiene lo sviluppo
socio-economico dei socio-economico dei
PVS per creare crescita PVS per creare crescita
economica nei Paesi economica nei Paesi
donatori (es: materie donatori (es: materie
prime ecc.) prime ecc.)
Motivazioni Motivazioni altruistiche altruistiche - - Si verificano Si verificano
prevalentemente prevalentemente
quando ci sono quando ci sono
aiuti di emergenza aiuti di emergenza
in risposta a in risposta a
calamità naturali o calamità naturali o
guerre
guerre
L’aiuto allo sviluppo può L’aiuto allo sviluppo può
essere uno “spreco di essere uno “spreco di
risorse”?
risorse”?
Molti studiosi (rif. tra gli altri Bauer) Molti studiosi (rif. tra gli altri Bauer) sostengono che spesso il contributo sostengono che spesso il contributo
economico destinato all’aiuto allo economico destinato all’aiuto allo
sviluppo può essere uno spreco sviluppo può essere uno spreco
perché non è diretto ai soggetti più perché non è diretto ai soggetti più
poveri ma è destinato ai governi che poveri ma è destinato ai governi che
sono i maggiori responsabili della sono i maggiori responsabili della
povertà.
povertà.
I risultati ottenuti:
I risultati ottenuti:
Esistono, ancora, nel mondo, più di un Esistono, ancora, nel mondo, più di un milione di persone definite “povere”.
milione di persone definite “povere”.
Il concetto di aiuto allo sviluppo fino ad Il concetto di aiuto allo sviluppo fino ad oggi considerato valido deve essere
oggi considerato valido deve essere rivisto: lo sviluppo
rivisto: lo sviluppo non è solo crescita non è solo crescita della produzione
della produzione ma anche e soprattutto ma anche e soprattutto soddisfazione dei bisogni primari
soddisfazione dei bisogni primari : :
istruzione, sanità, rispetto dei diritti umani
istruzione, sanità, rispetto dei diritti umani
Come si individua un Come si individua un
PVS? PVS?
1) Livello di reddito pro-capite (Banca 1) Livello di reddito pro-capite (Banca Mondiale)
Mondiale)
2) Pil Pro capite 2) Pil Pro capite
3) Insieme di indicatori ESCOS: 3) Insieme di indicatori ESCOS: basso reddito basso reddito ; ; debolezza risorse umane
debolezza risorse umane (salute, istruzione (salute, istruzione alfabetizzazione);
alfabetizzazione); vulnerabilità economica vulnerabilità economica (esportazioni concentrate in pochi prodotti, (esportazioni concentrate in pochi prodotti, instabilità della produzione agricola,
instabilità della produzione agricola, instabilità delle esportazioni, ridotte instabilità delle esportazioni, ridotte dimensioni economiche, percentuale dimensioni economiche, percentuale popolazione sfollata per calamità)
popolazione sfollata per calamità)
Il nord e il sud del Il nord e il sud del
Mondo
Mondo
Quali sono i paesi in via di Quali sono i paesi in via di
sviluppo?
sviluppo?
Il reddito pro capite
Il reddito pro capite
Le cause del
Le cause del
sottosviluppo
sottosviluppo
Le strutture Le strutture
internazionali internazionali
per la per la
cooperazione
cooperazione
Il contesto: il sistema Il contesto: il sistema
internazionale internazionale
Nel sistema internazionale, nell’ultimo Nel sistema internazionale, nell’ultimo secolo, si verifica la graduale perdita di secolo, si verifica la graduale perdita di
peso dello Stato a favore di istituzioni peso dello Stato a favore di istituzioni
sovranazionali sovranazionali
In particolare, nel dopoguerra sono nate In particolare, nel dopoguerra sono nate le Organizzazioni di Bretton Woods
le Organizzazioni di Bretton Woods (Banca Mondiale, OMC, GATT) con il (Banca Mondiale, OMC, GATT) con il
compito di realizzare un canale compito di realizzare un canale
multilaterale di regolamentazione del multilaterale di regolamentazione del
commercio e della finanza internazionale
commercio e della finanza internazionale
si sviluppano in prevalenza nel si sviluppano in prevalenza nel
corso del ‘900:
corso del ‘900:
Nel 1909 le organizzazioni governative erano Nel 1909 le organizzazioni governative erano
37 e quelle non governative 176 37 e quelle non governative 176
Oggi esistono 258 OIG e più di 5.580 ONG
Oggi esistono 258 OIG e più di 5.580 ONG
Organizzazioni internazionali
OIG, Organizzazioni intergovernative
organizzazioni internazionali costituite tra Stati e/o altre OIG, oppure costituite da membri nominati da Stati o da altre OIG
derivano da un atto costitutivo di diritto internazionale: carta, statuto, trattato o convenzione
hanno organi permanenti e stabili organizzazioni
hanno personalità giuridica, distinta da quella degli Stati membri
ONG, Organizzazioni non governative
associazioni tra privati, che perseguono obiettivi su scala internazionale
derivano da un atto costitutivo di diritto privato
hanno personalità giuridica
1) LE OIG 1) LE OIG
Definizione: Definizione: unione di più soggetti di unione di più soggetti di diritto internazionale, costituita su
diritto internazionale, costituita su base paritaria, dotata di un proprio base paritaria, dotata di un proprio
ordinamento e mezzi propri, mirante ordinamento e mezzi propri, mirante
a perseguire, conformemente a perseguire, conformemente
all’accordo che l’ha istituita, finalità all’accordo che l’ha istituita, finalità
comuni ai membri che la comuni ai membri che la
compongono
compongono
1)Tipologia.
1)Tipologia.
1)1)
Criterio della composizione Criterio della composizione : : Universali –Particolari (es:
Universali –Particolari (es:
economiche, politiche,culturali) economiche, politiche,culturali)
2)2)
Criterio geografico Criterio geografico : organizzazioni : organizzazioni globali, regionali, continentali)
globali, regionali, continentali)
3)3)
Sfera di azione Sfera di azione : generale o settoriali : generale o settoriali (Es: Fim; Unesco, Fao, Nato)
(Es: Fim; Unesco, Fao, Nato)
4)4)
Natura dell’attività svolta: Natura dell’attività svolta: Normativa/ Normativa/
Operativa Operativa
5)5)
(solo per OInG): Profit /No profit (solo per OInG): Profit /No profit
2) Ruolo: in che misura sono in grado di 2) Ruolo: in che misura sono in grado di
influenzare la politica internazionale?
influenzare la politica internazionale?
PREMESSA:
PREMESSA: le attività delle OIG possono le attività delle OIG possono essere analizzate da due diverse prospettive:
essere analizzate da due diverse prospettive:
Visione statocentrica Visione statocentrica : :
Le OIG sono Le OIG sono
network di contatti network di contatti
con scarso potere con scarso potere
decisionale decisionale
Ruolo passivo Ruolo passivo
Visione sistemica:
Visione sistemica:
Le OIG sono parte attiva Le OIG sono parte attiva
del processo politico del processo politico
decisionale che si svolge decisionale che si svolge
a livello internazionale.
a livello internazionale.
Anche le OIG, così come Anche le OIG, così come
altri organi politici, altri organi politici,
rispondono alle rispondono alle
domande dei cittadini domande dei cittadini
Ruolo attivoRuolo attivo
In base alla visione (attiva o passiva) è In base alla visione (attiva o passiva) è possibile individuare un
possibile individuare un ruolo ruolo differente: differente:
1)1)
Strumento degli Stati membri: sono un Strumento degli Stati membri: sono un mezzo per rispondere alle esigenze
mezzo per rispondere alle esigenze
“egoistiche” dei singoli membri
“egoistiche” dei singoli membri (ruolo (ruolo passivo)
passivo)
2)2)
Arena in cui vengono discussi problemi Arena in cui vengono discussi problemi internazionali da parte degli stati
internazionali da parte degli stati (ruolo (ruolo passivo)
passivo)
3)3)
Attori del sistema internazionale Attori del sistema internazionale (ruolo (ruolo attivo)
attivo)
Quale delle visioni è la più Quale delle visioni è la più
condivisibile?
condivisibile?
Dal 1956 sono state realizzate più di 50 Dal 1956 sono state realizzate più di 50 missioni che hanno sicuramente
missioni che hanno sicuramente
influenzato la politica internazionale.
influenzato la politica internazionale.
Sono state numerose le operazioni di Sono state numerose le operazioni di Peace Keeping che hanno ristabilito Peace Keeping che hanno ristabilito
l’ordine in alcune situazioni di conflitto l’ordine in alcune situazioni di conflitto
Le OIG sono attori del panorama Le OIG sono attori del panorama
internazionale che svolgono un ruolo internazionale che svolgono un ruolo
autonomo rispetto ai singoli stati membri
autonomo rispetto ai singoli stati membri
3) Funzioni: a che scopo 3) Funzioni: a che scopo
vengono costruite?
vengono costruite?
Hanno l’obiettivo di fornire strumenti Hanno l’obiettivo di fornire strumenti per favorire la cooperazione politica, per favorire la cooperazione politica,
attraverso il negoziato.
attraverso il negoziato.
Costituiscono un apparato Costituiscono un apparato
amministrativo che traduce le amministrativo che traduce le
decisioni in azioni.
decisioni in azioni.
Forniscono canali di dialogo tra i Forniscono canali di dialogo tra i
membri utili ad aprire nuovi canali di membri utili ad aprire nuovi canali di
cooperazione e collaborazione
cooperazione e collaborazione
4) OIG e ONG 4) OIG e ONG
I cittadini e/o altri soggetti formulano I cittadini e/o altri soggetti formulano domande
domande
Le OIG e ONG articolano le domande Le OIG e ONG articolano le domande
Comunità internazionale le riceve Comunità internazionale le riceve
In che modo svolgono In che modo svolgono
questa funzione?
questa funzione?
1) Strumento attraverso cui vengono poste 1) Strumento attraverso cui vengono poste le domande. Es:
le domande. Es: OPEC è uno strumento OPEC è uno strumento attraverso cui i produttori di petrolio
attraverso cui i produttori di petrolio formulano domande alla comunità
formulano domande alla comunità internazionale
internazionale
2)Strumento di aggregazione delle 2)Strumento di aggregazione delle domande dei singoli paesi.
domande dei singoli paesi.
3)Strumento di formulazione di domande. 3)Strumento di formulazione di domande.
Es: Es: In modo particolare le ONG formulano In modo particolare le ONG formulano domande proprie su temi specifici (Fame, domande proprie su temi specifici (Fame,
ambiente , ecc.)
ambiente , ecc.)
ONU ONU
Fondata nel dopoguerra da 51 Stati intenzionati a preservare la pace attraverso la cooperazione
internazionale e il principio della
sicurezza collettiva
La più estesa organizzazione
internazionale, con la quasi totalità degli Stati del pianeta: 192 stati membri.
Gli Stati non membri sono lo Stato della
Città del Vaticano (che ne è osservatore
permanente), Taiwan ed il neo costituito
Kossovo
Dove si trova Dove si trova
La sede
dell'organizzazio
ne si trova a New
York
L’Italia e l’ONU L’Italia e l’ONU
L’Italia è entrata a far parte
dell’ONU soltanto nel 1955, per
l’opposizione dell’Unione Sovietica come reazione al veto degli Stati
Uniti all’ingresso nell’ONU dei paesi
comunisti.
I compiti I compiti
Articolo 1 dello Statuto: Mantenere le pace e la
sicurezza internazionale, attraverso la conciliazione o la soluzione pacifica delle controversie internazionali e l’adozione di misure collettive dirette a prevenire e
rimuovere le minacce alla pace e a reprimere le aggressioni;
Favorire le relazioni di amicizia tra le nazioni, basate sul rispetto reciproco e sui principi del riconoscimento della uguaglianza dei diritti e della autodecisione dei popoli;
Dare impulso alla cooperazione internazionale per risolvere i problemi di ordine economico, sociale, culturale o umanitario;
Promuovere e incoraggiare il rispetto dei diritti
dell’uomo e delle libertà fondamentali, senza distinzioni di razza, di sesso, di lingua o di religione
Le misure per attuare gli Le misure per attuare gli
obiettivi obiettivi
Misure preventive di carattere
persuasivo o dissuasivo
Misure
coercitive, basate
sull’impiego
della forza
Gli organi Gli organi
Assemblea generale
Il consiglio di sicurezza
Il segretario generale
La corte internazionale di giustizia
Il consiglio economico e sociale
Corte penale internazionale
Assemblea generale Assemblea generale
E’ l’organo politico e deliberativo dell’ONU
E’ formata da 5 rappresentanti per ogni Stato membro
Si riunisce a New York almeno una volta l’anno
Può esprimere delle raccomandazioni non vincolanti né per gli Stati membri né per il Consiglio di sicurezza.
Ogni Stato ha diritto a un voto
Le decisioni di regola vengono adottate a maggioranza semplice dei votanti, ma per le
decisioni più importanti serve la maggioranza dei due terzi
Esprime pareri vincolanti su questioni giuridiche relative ai rapporti internazionali
Il consiglio di sicurezza Il consiglio di sicurezza
Caratteristiche :
E’ l’organo più importante dell’ONU dal punto di vista politico e militare perché può votare risoluzioni
vincolanti per tutti gli stati membri e può imporne il
rispetto anche con l’uso della forza.
Il Consiglio di sicurezza si riunisce solo quando è
necessario.
E’ composto da 15 membri:
cinque dei quali (Stati Uniti,Federazione Russa, Francia, Gran Bretagna e Cina) sono membri di diritto e permanenti e , hanno
diritto di veto; gli altri 10 stati sono eletti
dall’Assemblea generale a rotazione tra gli stati membri per un periodo di due anni.
Funzioni Funzioni
invitare gli stati coinvolti in una controversia
internazionale a cercare di raggiungere una soluzione pacifica
adottare misure non
implicanti l’uso della forza in caso di una minaccia alla pace o di una
violazione della pace
oppure di un’aggressione
ordinare e coordinare
altre misure coercitive nei confronti dei trasgressori
La guerra in Iraq e i limiti La guerra in Iraq e i limiti
del Consiglio di sicurezza del Consiglio di sicurezza
La risoluzione 1441(8 novembre 2002), offriva La risoluzione 1441(8 novembre 2002), offriva
all'Iraq un'"ultima possibilità di adempiere ai propri all'Iraq un'"ultima possibilità di adempiere ai propri obblighi in materia di disarmo" e minacciava "serie obblighi in materia di disarmo" e minacciava "serie conseguenze" in caso contrario
conseguenze" in caso contrario
L'Iraq accettò la risoluzione, permettendo il ritorno L'Iraq accettò la risoluzione, permettendo il ritorno degli ispettori
degli ispettori
Il 5 febbraio il segretario di stato USA Colin Powell Il 5 febbraio il segretario di stato USA Colin Powell cercò di convincere il Consiglio ad autorizzare l'uso cercò di convincere il Consiglio ad autorizzare l'uso della forza poiché a suo dire l'Iraq aveva ancora una della forza poiché a suo dire l'Iraq aveva ancora una volta dimostrato di non rispettare le risoluzioni ONU volta dimostrato di non rispettare le risoluzioni ONU
Il Consiglio non accetta e solo 4 dei 15 Stati presenti Il Consiglio non accetta e solo 4 dei 15 Stati presenti (USA, Regno Unito, Spagna e Bulgaria) erano
(USA, Regno Unito, Spagna e Bulgaria) erano
intenzionati ad approvare la risoluzione (Francia, intenzionati ad approvare la risoluzione (Francia, Germania, Cina, Pakistan e Siria sembravano
Germania, Cina, Pakistan e Siria sembravano contrari
contrari
Gli USA agiscono senza il parere il del Consiglio e Gli USA agiscono senza il parere il del Consiglio e attaccano l’Iraq
attaccano l’Iraq
Il segretario generale Il segretario generale
Viene nominato
dall’assemblea generale per 5 anni su proposta del
Consiglio di sicurezza e rappresenta l’ONU nei
rapporti con i singoli Stati e con le altre organizzazioni internazionali o
sopranazionali
Dà esecuzione delle decisioni dell’Assemblea Generale e del Consiglio di Sicurezza
Esercita le funzioni delegate da tali organi
Dirige l’apparato burocratico dell’ONU
Coordina i lavori degli altri organi
Ha il ruolo di mediatore internazionale
La Corte internazionale di La Corte internazionale di
giustizia giustizia
E’ il principale organo giurisdizionale dell’ONU
ha sede all’Aja
è composta da 15 giudici eletti dall’Assemblea Generale e dal Consiglio di Sicurezza per 9
anni
La corte giudica, su richiesta degli Stati, in base alle norme del diritto internazionale le controversie di natura giuridica tra Stati
Ha funzione consultiva in questioni giuridiche.
La corte penale internazionale
E’ un organo permanente che esercita il suo potere giurisdizionale sulle persone fisiche per i più gravi crimini di portata internazionale
Ha sede all’Aja
E’ composta da 18 giudici eletti
dall’Assemblea tra persone che godono di un’elevata considerazione morale
Il consiglio economico e sociale
si occupa di questioni di carattere
economico, sociale, culturale, sanitario.
è formato da 54 membri eletti
dall’Assemblea per 3 anni
Atti giuridici tipici dell’ONU
Risoluzione
sia il Consiglio di sicurezza, sia l’Assemblea Generale, possono adottare risoluzioni
una risoluzione è una decisione, di carattere politico, sul
comportamento che uno o più Stati devono tenere riguardo ad una determinata controversia o situazione
secondo l'articolo 25 della Carta, gli Stati membri delle Nazioni Unite sono obbligati ad adempiere alle "decisioni del Consiglio di sicurezza
la maggior parte degli studiosi di diritto internazionale considerano gran parte delle risoluzioni dell'Assemblea Generale come non
vincolanti
tuttavia alcune risoluzioni dell'Assemblea generale, riguardanti
questioni interne alle Nazioni Unite, come le decisioni di bilancio o le istruzioni dirette agli organi ONU di rango minore, vincolano i loro destinatari
Raccomandazione
le risoluzioni , considerate non vincolanti, diventano (in pratica) delle raccomandazioni
una raccomandazione è un invito rivolto ad uno o più Stati a tenere un determinato comportamento
non ha effetto vincolante per i destinatari, che non sono obbligati a conformarvisi
produce però effetti giuridici, perché è considerata preminente rispetto ad obblighi internazionali preesistenti
I limiti militari all’azione I limiti militari all’azione
dell’ONU dell’ONU
L’ONU è un’ organizzazione a partecipazione volontaria, manca un esercito internazionale in grado di imporre il rispetto delle norme e dei principi del diritto internazionale.
L’Onu dispone dei caschi blu che Sono contingenti militari che gli Stati membri mettono a disposizione delle Nazioni Unite per realizzare specifici
interventi di pace. Perciò sono sottoposti ad alcune limitazioni:
1) non possono schierarsi a favore di una delle parti in conflitto;
2) possono utilizzare solo armi leggere;
3) non possono usare la forza se non in caso di attacco.
Organi sussidiari aggiuntivi
UNICEF (1946): Fondo delle Nazioni Unite per i soccorsi di urgenza all’infanzia
OMS (1948): Organizzazione mondiale della sanità
UNHCR (1951): Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (protezione giuridica ed assistenza materiale)
PAM/WFP (1963): Programma alimentare mondiale
UNDP (1965): Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo
UNCTAD (1964): Conferenza delle Nazioni Unite per il commercio e lo sviluppo
UNFPA (1967): Fondo delle Nazioni Unite per le attività in materia di popolazione (assistenza in campo demografico)
UNEP (1972): Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente
UNHCHR (1993): Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani
UNITAR (1993): Istituto delle Nazioni Unite per la formazione e la ricerca
Tribunale penale internazionale per i crimini nella ex Jugoslavia (1993)
Tribunale penale internazionale per i crimini in Ruanda (1994)
Istituzioni specializzate
UNESCO (1945): Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura
OIL (1919 Pace di Versailles/1946): Organizzazione internazionale per il lavoro
FMI (1944 Bretton Woods/1945): Fondo monetario internazionale
Banca mondiale (1944 Bretton Woods/1945): BIRS
(Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo) + SFI (Società Finanziaria Internazionale) + AID
(Associazione per la ricostruzione e lo sviluppo)
FAO (1945): Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura
IMO (1975): Organizzazione marittima internazionale
Organizzazioni a statuto speciale
AIEA (1957): Agenzia internazionale per l’energia atomica
OMT (1977): Organizzazione mondiale per il turismo
ONU IERI E OGGI ONU IERI E OGGI
L’ONU ha seguito nelle sue funzioni e nelle L’ONU ha seguito nelle sue funzioni e nelle sue evoluzioni i mutamenti dello scenario sue evoluzioni i mutamenti dello scenario
internazionale internazionale
Il 1989 (fine della guerra fredda) segna un Il 1989 (fine della guerra fredda) segna un punto di cesura anche nella “vita” dell’
punto di cesura anche nella “vita” dell’
ONU ONU
Dopo il 1989 l’ONU diventa più attiva Dopo il 1989 l’ONU diventa più attiva
nelle operazioni di peace-building perché nelle operazioni di peace-building perché
non più fiaccata dal veto interno non più fiaccata dal veto interno
dell’Unione Sovietica
dell’Unione Sovietica
Le sfide future Le sfide future
Coniugare le richieste dei singolo Coniugare le richieste dei singolo stati (o entità territoriali) a quelle stati (o entità territoriali) a quelle
dei cittadini (la cui voce è sovente dei cittadini (la cui voce è sovente
raccolta dalle ONG) raccolta dalle ONG)
Razionalizzazione Razionalizzazione
dell’Organizzazione e gestione delle dell’Organizzazione e gestione delle
molteplici istanze interne
molteplici istanze interne
ONU, commercio e sviluppo ONU, commercio e sviluppo prima e dopo la guerra fredda prima e dopo la guerra fredda
1)prima 1)prima
L’appoggio delle NU ai paesi in via di sviluppo coinvolge più di tre quarti delle risorse
dell’organizzazione;
l’Assemblea generale istituì nel 1964 l’UNCTAD
(United Nations Conference on Trade and Development, Conferenza delleNazioni Unite sul commercio e lo
sviluppo) allo scopo di migliorare le condizioni di scambio dei paesi in via di sviluppo nel commercio internazionale;
L’UNCTAD ha tentato di rendere stabile il mercato
mondiale delle materie prime o non sostituibili, senza riuscire a evitare che il crollo del prezzo di alcuni beni primari danneggiasse fortemente la crescita di molti paesi in via di sviluppo
Il Nuovo ordine economico internazionale” del 1980 (New International Economic Order, NIEO) prevede un aumento dell’assistenza finanziaria ai paesi in via di sviluppo, negoziato nell’ambito l’UNCTAD
2) Prima 2) Prima
Le NU hanno attutito gli attriti fra le superpotenze e
hanno favorito il processo di disarmo e di controllo delle armi atomiche e biologiche attraverso l’IAEA (Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica).
Gli accordi fondamentali in questo campo, es: trattato sul parziale blocco degli esperimenti nucleari (1963), il trattato di non proliferazione delle armi nucleari (1968), i SALT (Strategic Arms Limitation Talks, Conferenze per la limitazione degli armamenti strategici) del 1972 e del 1979 e lo START (Strategic Arms Reduction Treaty,
trattato per la riduzione delle armi strategiche) del 1991 e del 1993, furono però conclusi attraverso negoziati
diretti tra le superpotenze.
Le NU hanno dato vita a conferenze mondiali di grande importanza come la Conferenza sull’ambiente umano
(1972), la Conferenza sulla popolazione mondiale (1974), la Conferenza mondiale per l’anno della donna (1975), la Conferenza per gli insediamenti umani (1976), la
Conferenza sulla desertificazione (1977), l’Assemblea mondiale sull’invecchiamento (1982)
2) Dopo 2) Dopo
Con la fine della rivalità tra USA e Unione Sovietica e la caduta del blocco comunista in Europa orientale tra il 1989 e il 1991, le NU hanno potuto affrontare con più
libertà i conflitti e le tensioni internazionali, dal problema del nuovo ruolo mondiale di Germania e Giappone, alle guerre civili in Iugoslavia, in Cecenia, in Kosovo.
Dopo quarant’anni di discussioni, nel 1993 si è potuto
finalmente istituire la figura dell’Alto commissariato per i diritti umani.
Le NU continuano non costituiscono un governo
sovranazionale mondiale, ma uno strumento flessibile di collaborazione e coordinamento tra gli stati membri, la cui efficacia dipende dalla volontà dei governi più che dalla struttura dell’organizzazione stessa.
Revisione delle azioni di Revisione delle azioni di peace-keeping
peace-keeping
Azioni “storiche”: Azioni “storiche”:
proteggere i convogli proteggere i convogli con gli aiuti
con gli aiuti
umanitari, provvedere umanitari, provvedere alla loro distribuzione, alla loro distribuzione, occuparsi dei rifugiati occuparsi dei rifugiati
Peacekeeping Peacekeeping
Azioni attuali: mantenere Azioni attuali: mantenere la pace significa spesso la pace significa spesso
imporre un cessate il imporre un cessate il
fuoco o una tregua fuoco o una tregua
nell’ambito di un contesto nell’ambito di un contesto statale in cui non esistono statale in cui non esistono
più strutture politiche e più strutture politiche e
burocratiche burocratiche
Peacemaking Peacemaking
Riformare gli OIG?
Riformare gli OIG?
Esiste un sistema di aiuto internazionale o Esiste un sistema di aiuto internazionale o un’industria degli aiuti internazionali?
un’industria degli aiuti internazionali?
Le OIG emanano atti di natura generale Le OIG emanano atti di natura generale
(raccomandazioni) ma non riescono ad incidere (raccomandazioni) ma non riescono ad incidere
realmente nel processo con cui i singoli PVS mettono realmente nel processo con cui i singoli PVS mettono
realmente in atto strategie di sviluppo realmente in atto strategie di sviluppo
Sulla carta i principi tutelati (tutela ambiente, difesa Sulla carta i principi tutelati (tutela ambiente, difesa dei diritti umani, ecc) sono esemplari ma le loro
dei diritti umani, ecc) sono esemplari ma le loro prospettive di realizzazione sono ristrette
prospettive di realizzazione sono ristrette
ESISTE UNO SCARTO TRA LE REALI ESISTE UNO SCARTO TRA LE REALI
CONDIZIONI DI VITA DEI DESTINATARI (TEMA CONDIZIONI DI VITA DEI DESTINATARI (TEMA
DI SVILUPPO LOCALE) E LE AZIONI DI SVILUPPO LOCALE) E LE AZIONI
INTERNAZIONALI (TEMA di SVILUPPO INTERNAZIONALI (TEMA di SVILUPPO
INTERNAZIONALE) INTERNAZIONALE)