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ARCARI: “Tribunali penali ad hoc, Corte Penale Internazionale e Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.” in CALVETTI e SCOVAZZI, “Dal tribunale per la ex-Iugoslavia alla Corte Penale Internazionale

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Academic year: 2021

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Bibliografia.

ACQUAVIVA: “Il tribunale per la ex-Iugoslavia: bilancio e sfide a dieci anni dalla sua istituzione.” in CALVETTI e SCOCAZZI, “Dal tribunale per la ex-Iugoslavia alla Corte Penale Internazionale.”, 2004, pag. 3ss.

ARCARI: “Tribunali penali ad hoc, Corte Penale Internazionale e Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.” in CALVETTI e SCOVAZZI, “Dal tribunale per la ex-Iugoslavia alla Corte Penale Internazionale.”, 2004, pag. 29ss.

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Sitografia.

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www.juragentium.org: Rivista di filosofia del diritto internazionale e della politica globale. Pubblicazione on line riconosciuta dal CNR e dal CINECA. La rivista è diretta espressione del centro di ricerca Jura Gentium, Centro di filosofia del diritto internazionale e della politica globale, fondato nel marzo 2001 e costituitosi in associazione il 15 marzo 2006, operante presso il Dipartimento di Teoria e Storia del Diritto dell’Università di Firenze. Sito consultato nel periodo marzo- giugno 2013.

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www.studiperlapace.it: sito facente capo al Centro studi indipendente di diritto internazionale dei diritti umani e dei conflitti armati, diretto dall’Avvocato Nicola Canestrini. Sito consultato nel periodo marzo- giugno 2013.

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www.wikipedia.org

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Fonti normative.

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Risoluzione ONU n° 955 del 1994.

Risoluzione ONU n° 977 del 1995.

Risoluzione ONU n° 978 del 1995.

Statuto della Corte Penale Internazionale.

Statuto del Tribunale Penale Internazionale per la ex-Iugoslavia.

Statuto del Tribunale Penale Internazionale del Ruanda.

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Giurisprudenza.

Tribunale Penale Internazionale per la ex-Iugoslavia, Sentenza

“Bosnia vs Serbia”, 2 Ottobre 1995, (c.d. Caso Tadic’).

Tribunale Penale Internazionale per il Ruanda, Sentenza “The prosecutor vs Jean Paul Akayeshu”, 1996, (ICTR-96-4-T).

Tribunale Penale Internazionale per il Ruanda, Sentenza del 18 Luglio 1997, (c.d. Caso Kamband).

Tribunale Penale Internazionale per il Ruanda, Sentenza del 3 Dicembre 2003, (c.d. Caso Media o Media dell’Odio).

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