PREFAZIONE
Moto sempre più veloci e ciclistiche sempre più complicate hanno reso le sospensioni un vero dilemma per il motociclista.
Con l’aumentare delle prestazioni dei motori e con il progredire delle caratteristiche degli pneumatici, anche le sospensioni hanno dovuto via via migliorare e termini quali molla, idraulica, compressione, estensione sono sempre più frequententi quando si parla di veicoli stradali a due ruote.
Ogni moto esce dalla fabbrica con un assetto standard definito dalla casa di produzione, che rappresenta il miglior compromesso tra comfort e guidabilità per un utilizzo stradale.
Tramite alcune messe a punto, in seguito, si offre al proprietario la possibilità di adattare l’assetto del proprio veicolo alle particolari esigenze. Così anche chi non è un pilota esperto si trova ad aver a che fare con regolazioni più o meno complesse.
Il settaggio del precarico della molla della sospensione è una delle regolazioni più frequenti e solitamente si esegue per adeguare l’assetto delle moto ad un differente carico.
Oggi molte sospensioni utilizzate nelle moto turistiche danno la possibilità di intervenire sul precarico, modificandone il comportamento dinamico e il livello di comfort. Infatti, viaggiando in coppia o con i bagagli, potrebbe rendersi necessario irrigidire la molla evitando così fastidiosi effetti di fondocorsa, ma per fare ciò serve comunque una certa pratica meccanica.
Esistono in commercio anche veicoli equipaggiati di sospensioni con regolazione semiautomatica del precarico, in cui si offre la possibilità di scegliere tra un numero limitato di soluzioni di carico.
Realizzato presso il Dipartimento d’Ingegneria Elettronica dell’Università di Pisa in collaborazione con Piaggio S.p.A., il progetto di una sospensione “autolivellante”, rappresenta una soluzione innovativa nel mondo delle due ruote. Il sistema è in grado di assorbire le asperità trasmesse dalla strada in ogni condizioni di carico, anche le più gravose quali pilota con passeggero e bagagli, garantendo il controllo del veicolo. Il settaggio del sistema, inoltre, è totalmente automatico ed è stato eliminato il possibile intervento umano,in modo da permettere anche a chi è meno pratico di avere una sospensione funzionante al meglio.