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I L D OCUMENTO P RELIMINARE DI AVVIO ALLA P ROGETTAZIONE

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Capitolo IV

I L D OCUMENTO P RELIMINARE DI AVVIO ALLA P ROGETTAZIONE

L’intero processo di programmazione culmina con la redazione del Documento Preliminare di avvio alla Progettazione (Dpp), previsto dal D.P.R. n 554/99. Esso costituisce le principali linee guida per la progettazione e consente la verifica degli elaborati di progetto da parte del Responsabile del Procedimento.

Sono stati approfonditamente analizzati nello Studio di Fattibilità gli obiettivi e i vincoli generali, esigenze, funzioni e requisiti dell’intervento; in questo capitolo si richiameranno tali aspetti nel dettaglio, andando a definire anche gli Ambiti Funzionali Omogenei.

Il caso di studio ricade nell’ambito di un intervento di nuova

costruzione. Tra le varie soluzioni proposte che si sono analizzate nello

Studio di Fattibilità, si è scelto di trasformare l’area dell’attuale aeroporto

del Cinquale in un complesso sportivo per le corse ippiche.

(2)

G LI I PPODROMI IN T OSCANA

Un ippodromo (dal termine di lingua greca hippos , cavallo, e dromos , corsa) è uno spazio aperto dove si svolgono le competizioni di ippica. Gli ippodromi moderni dispongo di tribune e strutture atte ad ospitare gli spettatori e permettergli di effettuare scommesse sulle corse in programma.

Circa quattro secoli sono trascorsi da quando in Inghilterra cominciarono a sorgere i primi, se così si può dire, ippodromi. Agli inizi si trattò in realtà più che altro di percorsi recintati che nulla avevano a che fare con la nostra concezione d'ippodromo. Da allora lo sviluppo e l'incremento di questi luoghi destinati allo svolgimento delle corse dei cavalli sono stati continui e hanno interessato ogni angolo del mondo.

Attualmente, specie in alcuni paesi, esistono impianti favolosi che uniscono

ai moderni accorgimenti tecnici, che fanno delle piste l'ideale terreno di

gara, infrastrutture in grado di assicurare allo spettatore ogni comodità. Le

piste possono essere in erba, in sabbia o in terra battuta e il loro sviluppo,

così come il loro tracciato, presenta notevoli difformità, specie in alcuni

paesi rispetto ad altri. Alcuni ippodromi presentano piste il cui andamento

altimetrico è perfettamente pianeggiante, mentre in altri lungo il tracciato

esistono dislivelli a volte anche di una certa entità. Un fattore molto

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dell'acqua apportata dalle piogge o impiegata nell'irrigazione.

A seconda del tipo di competizione che ospitano, vi sono ippodromi dedicati alle corse al trotto, a quelle al galoppo e impianti polivalenti, in grado di ospitare entrambi i tipi di corsa.

Per trotto si intende l'andatura naturale del cavallo in cui l'appoggio dei bipedi è simultaneo trasversalmente (posteriore destro con l'anteriore sinistro e posteriore sinistro con l'anteriore destro). Nel trotto - relativamente lento - il cavallo non necessita di utilizzare molto il collo come bilanciere per riequilibrare gli spostamenti di peso, come in altre andature veloci come il galoppo. A questa andatura il cavallo sviluppa una velocità che va dai 10 Km/h fino ai 55 Km/h nelle corse al trotto.

Le piste per il trotto sono generalmente di forma anulare con superficie in sabbia o (più raramente) altri materiali quali terra battuta o carbone. la misura media (in corda interna) delle piste da trotto è solitamente di 800 o 1000 metri.

Il galoppo è una andatura in tre tempi del cavallo, piuttosto veloce, in cui il cavallo muove prima un posteriore poi il diagonale infine l'altro anteriore. Il galoppo si dice "destro" o "sinistro" a secondo quale arto anteriore tocca per ultimo terra. Nel galoppo da corsa il cavallo scinde la battuta del diagonale in due e quindi si osservano non più tre ma quattro battute.

Il galoppo è anche una specialità su pista dell'ippica in cui il fantino

monta il cavallo. Le corse sono possono essere di vario tipo: con cavalli

della stessa età e senza limite d'età. Esistono anche corse a ostacoli (siepi,

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di abilità saltando ostacoli o siepi. Al galoppo la velocità varia dai 20 ai 70 Km/h (in corsa su pista).

Le piste per il galoppo sono generalmente rivestite da un manto erboso, ed a seconda del tipo di gara al galoppo possono avere forma ovale più o meno allungata ed una pista dritta lunga circa 1000 metri.

Il ciclo toscano di galoppo, prevede cavalli impegnati oltre che sull'ippodromo di Pisa anche su quelli di Firenze, Livorno, Siena e Grosseto.

• Pisa (Ippodromo di San Rossore): il ciclo di corse si sviluppa da ottobre ad aprile.

• Firenze (Ippodromo delle Cascine): la riunione si svolge in due fasi, primavera ed autunno.

• Livorno (Ippodromo dell'Ardenza): due riunioni di corse in estate ed in inverno.

• Siena (Ippodromo Pian delle Fornaci): corse in primavera e autunno

• Grosseto (ippodromo Del Casalone): corse, di tipo diverso, in tutte le stagioni.

Firenze Cascine

La pista da corsa in piano, di forma ovale ha uno sviluppo di 1.980

metri con una dirittura di 640 metri ed una larghezza di 20 metri. Sul

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prato stabile. L'ippodromo dispone di 194 boxes.

Livorno Ardenza

La pista da corsa in sabbia, di forma ovale, ha uno sviluppo di 1.

metri, una lunghezza in dirittura di 286 metri ed una larghezza di 24 metri.

La pendenza della dirittura è dello 0,6%. Alla curva sud si tocca la larghezza minima della pista con 12 metri. Il fondo pista è roccioso, ricoperto d'erba. L'ippodromo è dotato di 223 boxes.

250

ana Siena Pian delle Fornaci

La pista da corsa in sabbia, di forma ovale, ha uno sviluppo di 720 metri, una larghezza in dirittura di arrivo di 260 metri ed una larghezza di 13 metri. I boxes sono 60.

Grosseto Canalone

Due piste in piano ed una per corse ad ostacoli. La pista pi grande in erba, di forma ovale, ha uno sviluppo di 1.372 metri, una larghezza che varia fra i 22 ed i 24 metri e una lunghezza in dirittura di arrivo di 380 metri. La seconda pista in erba ha una lunghezza in dirittura di arrivo 1.320 metri ed una larghezza di 14 metri. La pista ad ostacoli in fondo erboso, con la forma di "otto", si compone di pista circolare di 1.200 metri, larga 22 e di due diagonali doppie di circa 300 metri l'una, larghe 20. siepi ed ostacoli sono fissi. L'ippodromo è dotato di 350 boxes.

Per la specialità del trotto, gli impianti in Toscana adibiti a questa specialità sono:

• Follonica (GR) (Ippodromo dei Pini)

• Montecatini Terme (PT) (Ippodromo Sesana)

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L'impianto si trova nel cuore della cittadina e si estende per una superficie di 90.000 mq di cui 19.000 sono dedicati al pubblico, 14.000 alla pista di gara, 8.000 a quella di allenamento e 15.000 mq occupati dalle scuderie, la rimanenza e' utilizzata per diversi servizi e modalità.

L'ippodromo e' attrezzato per lo svolgimento delle corse in notturna. 8.000 spettatori e' la capienza per il pubblico con 2.200 posti a sedere.

Montecatini Terme Ippodromo Sesana

L'ippodromo Sesana di Montecatini Terme si trova a sud-ovest della citta' e si estende per una suprficie di 130.000 mq, ripartiti come segue:

30.000 agli spettatori, 17.000 alla pista da gara, 7.000 a quella di allenamento, 31.000 alle scuderie e la rimanenza in servizi vari di cui 53 sellerie, 30 fienili, 14 magazzini, 5 mascalcie, un tondino di esercizio coperto, una clinica veterinaria con laboratorio d'analisi, box di isolamento, alloggi e servizi per il personale, mensa, ristorante, bar e parcheggio riservato. L'ippodromo è predisposto allo svolgimento delle corse in notturna.

La pista da corsa, lunga 804,5 metri ad un metro dalla corda

interna, ha una larghezza massima di 20 metri in retta d'arrivo ed una

minima di 17,30 nella curva "torrente Borra" ed è munita di open stretch,

o corsia preferenziale, in dirittura d'arrivo. La pista di allenamento, lunga

600 metri ad un metro dalla corda interna, si trova nella stessa area della

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ristorante bar e parcheggio riservato. Il pubblico dispone di uno spazio recintato capace di ospitare 9600 spettatori con una tribuna coperta da 1620 posti, un parcheggio interno all'ippodromo con 2.000 posti auto, un ristorante, un self-service, 3 bar ed un parco giochi. L'impianto di illuminazione consente una perfetta visione anche delle corse in notturna, anche attraverso un sistema televisivo a colori a circuito chiuso, con oltre 60 televisori attraverso i quali si può vedere e rivedere ogni attimo della corsa.

E' a disposizione del pubblico anche una sala multifunzione con varie postazioni tv per seguire gli avvenimenti sportivi in contemporanea.

Per le scommesse sono aperti ben 80 sportelli per raccogliere il gioco al

Totalizzatore. Il sistema di raccolta delle scommesse è completato dai

picchetti degli allibratori e dall'Agenzia sul campo.

(8)

A NALISI F UNZIONALE

Partendo dagli obiettivi prefissati, dal rispetto dei vincoli (leggi e norme cogenti, ambientali, norme di buona tecnica, ecc.), dalle classi di esigenze in considerazione degli aspetti legati alla sicurezza, al benessere, alla fruibilità e accessibilità, all’aspetto, alla gestione, all’integrabilità e alla salvaguardia dell’ambiente vengono definiti gli Ambiti Funzionali Omogenei (AFO) e i corrispondenti Ambiti Spaziali Omogenei (ASO). Contestualmente si stabiliscono le relazioni che li legano e i requisiti ad essi collegati.

In seguito per ogni AFO si ripercorrono le fasi dell’Analisi del Valore, confrontando più scelte progettuali.

AFO

Ambiti Funzionali Omogenei A Consentire la sosta

B Collegare gli spazi

C Consentire lo svolgimento della gara D Seguire lo svolgimento della gara

E Assistere cavalli e fantini

F Fornire spazi aggiuntivi

(9)

le parti che li compongono cioè gli Ambiti Spaziali Omogenei, quelle parti che possono essere messe in relazione con le funzioni sopra individuate.

ASO

Ambiti Spaziali Omogenei A Parcheggi

B Ingressi, collegamenti e distribuzioni C Pista da corsa e allenamento

D Area spettatori E Area cavalli

F Area verde attrezzato G Elisuperficie

Il rapporto stretto e reciproco che si può individuare tra AFO e ASO

corrispondente è una diretta conseguenza del concetto di funzione

introdotto con l’Analisi del Valore: l’accento viene posto sulla capacità di

un certo ambito di svolgere quella determinata funzione che è la

soddisfazione di un’esigenza.

(10)

Individuazione delle relazioni tra gli ASO

Per ogni ASO individuato si andranno a esplicitare i requisiti che deve possedere al fine di esplicare tutte le funzioni volute. Questi requisiti costruiranno le linee guida per la progettazione successiva, poiché esprimono in termini dimensionali e misurabili le funzioni.

Per facilitare l’analisi si considerano le classi si esigenza già citate:

sicurezza, benessere, fruibilità e accessibilità, aspetto, gestione, integrabilità, salvaguardia dell’ambiente.

Per alcuni ambiti non tutte le classi di esigenza sono state

significative e pertanto sono state tralasciate.

(11)

AFO - A Consentire la sosta Classi di

esigenze Funzioni Requisiti

ciclomotori 3 mq/1 utente autovetture 20 mq/3 utenti fornire spazi adeguati

pullman 50 mq/60 utenti

1

evitare interferenze

Si separi la viabilità tenendo conto degli utenti che raggiungono e lasciano l'impianto direttamente a piedi, mediante mezzi pubblici, mezzi collettivi organizzati e mezzi di

trasporto individuale; i marciapiedi dovranno avere larghezza minima 1,5m.

Sicurezza

consentire l'evacuazione Si valutino i punti di accesso e di uscita alla zona di sosta in relazione al volume di traffico

garantire adeguata illuminazione

Si preveda un impianto di

illuminazione della zona di sosta mediante lampioni

Benessere

fornire spazi ombreggiati Si prevedano tra gli spazi di sosta filari di alberi

1

Norme CONI per l’impiantistica sportiva, approvate con deliberazione della G.E.

del CONI n. 851 del 15 luglio 1999

(12)

garantire spazi adeguati

garantire spazi portatori handicap

Si prevedano aree di parcheggio riservate ai disabili conformi alle vigenti norme relative al

superamento delle barriere architettoniche. Salvo diversa disposizione di legge, almeno n. 1 posto auto ogni 50 autovetture Fruibilità

Accessibilità

gestire i flussi di traffico si segnalino adeguatamente i punti di accesso, le corsie di manovra e i sensi di marcia

rendere efficace il

servizio

gestire interferenze con il traffico esterno

Le corsie di servizio per i parcheggi non creino interferenze con la viabilità principale, rendendo scorrevole il traffico e agevole la ricerca del posto auto

Gestione

organizzare lo spazio I parcheggi siano disposti in prossimità degli ingressi.

Integrabilità integrare viabilità

esistente

garantire inserimento

urbanistico Si valuti la presenza o meno di altri punti di sosta nel tessuto urbanistico Salvaguardia

ambientale garantire inserimento

ambientale Si riducano le aree asfaltate

(13)

AFO - B Collegare gli spazi Classi di

esigenze Funzioni Requisiti

evitare interferenze Si differenzino gli accessi e i percorsi per il pubblico spettatore, per atleti e cavalli e per il personale addetto

consentire evacuazione

Si prevedano almeno due uscite di sicurezza attivabili in caso di pericolo;

la larghezza complessiva delle uscite deve essere dimensionata per una capacità di deflusso non superiore a 250 (1,20 m ogni 500 persone per gli impianti all'aperto)

2

Sicurezza

consentire soccorsi

Per consentire l'intervento dei mezzi di soccorso gli accessi all'area di servizio, devono avere i seguenti requisiti minimi: -raggio di volta non inferiore a 13 m; -altezza libera non inferiore a 4 m; -larghezza: non inferiore a 3,50 m; -pendenza: non superiore a 10%; -resistenza al carico: per automezzi di peso complessivo non inferiore a 20 t.

separare viabilità Benessere fornire adeguata

illuminazione

sia gli ingressi che i sentieri di

collegamento all'interno dell'impianto devono esse adeguatamente

illuminati

2

D.M. 18 marzo 1996

(14)

favorire identificazione

dell'ingresso l'ingresso dovrà essere segnalato e illuminato

consentire accessibilità

portatori handicap vedi normativa per l'abbattimento delle barriere architettoniche Fruibilità

Accessibilità

consentire utilizzo spazi oltre il calendario delle gare

si dovrà prevedere e regolamentare l'accesso agli spazi da parte del pubblico anche in giornate e orari diversi da quelle delle gare

Aspetto garantire qualità estetica

utilizzare materiali di qualità e

assicurare una buona qualità estetica dell'impianto; realizzare percorsi nel verde, spazi di sosta con adeguato arredo urbano

Integrabilità garantire connessioni tra spazi funzionali

realizzare percorsi chiaramente identificabili per permettere il raggiungimento a piedi di tutti i servizi messi a disposizione

Salvaguardia

ambientale favorire l'integrazione

ambientale creare spazi verdi attraverso

l'impianto di vegetazione tipica

(15)

AFO - C Consentire lo svolgimento della gara Classi di

esigenze Funzioni Requisiti

evitare interferenze

il percorso dei cavalli per

l'avvicinamento alla pista non dovrà intralciare la zona spettatori e l'eventuale l'attraversamento della pista da parte degli utenti dovrà avvenire mediante passaggio sotterraneo

riparare spettatori recitare adeguatamente la pista mediante paletti e parapetto

evitare allagamenti prevedere un drenaggio in base alle precipitazioni locali

Sicurezza

gareggiare in sicurezza

rispettare le distanze di sicurezza assicurando una fascia di sicurezza tra la recinzione della pista e la zona spettatori

orientare la pista

l'asse principale di svolgimento dell'attività sportiva dovrà essere orientato preferibilmente nella

direzione nord sud con una tolleranza di 15° verso est o ovest;

orientamenti diversi potranno essere consentiti ove giustificati da

particolari tipi di attività o modalità di utilizzazione.

3

Benessere

proteggere dai venti

dominanti prevedere la riparazione dai venti attraverso siepi e alberazioni

3

Norme CONI per l’impiantistica sportiva, approvate con deliberazione della G.E.

del CONI n. 851 del 15 luglio 1999

(16)

Fruibilità

Accessibilità separare gli accessi

garantire organizzazione

delle gare

Gestione

garantire irrigazione dove previsto, disporre un impianto idrico di irrigazione della pista

Integrabilità garantire diversi tipi di gara

nella pista saranno identificati

mediante apposita segnaletica i

traguardi in base a diversi tipi di gara

(17)

AFO - D Seguire lo svolgimento della gara Classi di

esigenze Funzioni Requisiti

gestire l'affollamento

Le tribune con posti in piedi devono essere suddivise in settori, ognuno dei quali con capienza massima di 500 spettatori, delimitati da corsie di smistamento aventi larghezza minima di 1,20 m. Le tribune con posti a sedere devono avere corsie trasversali di smistamento di larghezza minima pari a 1,20 m, e tali da servire non più di 20 posti per fila per ognuna delle parti ad esse contigue. Il percorso massimo che ogni spettatore deve compiere, utilizzando i percorsi di scorrimento per raggiungere il punto di deflusso dalla tribuna non deve essere maggiore di 40 m (tribune all'aperto).

4

evitare incidenti

le tribune devono essere atte a sopportare, oltre al peso proprio, un sovraccarico utile distribuito di 600 daN/m

2

[…]

dimensionare le vie d'esodo

prevedere almeno due uscite di sicurezza attivabili in caso di pericolo;

la larghezza complessiva delle uscite deve essere dimensionata per una capacità di deflusso non superiore a 250 (1,20 m ogni 500 persone per gli impianti all'aperto)

Sicurezza

evitare cadute dall'alto i settori delle tribune e gli spazi per il pubblico in piedi devono essere delimitati da barriere frangifolla

4

Norma UNI SPORT 9217 Gen 1988

(18)

garantire adeguata

illuminazione

fornire adeguato numero di posti a sedere

la capienza delle tribune si ottiene dividendo per 0,45 lo sviluppo lineare in metri dei gradoni adibiti a posti a sedere; per tribune con posti a sedere su gradoni, si devono rispettare le seguenti dimensioni:

- interasse trasversale tra due file successive: 60 cm min.;

- altezza fra piano a sedere e piano di calpestio: 40 a 60 cm.

Benessere

fornire spazi riparati da

sole e pioggia la tribuna sarà dotata di semicopertura

garantire adeguata

visibilità

consentire il movimento del pubblico

dividere adeguatamente le tribune in settori con appositi corridoi di

movimento fornire spazi per portatori

handicap rispettare la normativa specifica consentire informazione

al pubblico

prevedere l'istallazione di monitor per una migliore visione delle gare e un impianto audio per l'informazione Fruibilità

Accessibilità

fornire punti di ristoro prevedere punti di ristoro come bar,

ristorante, servizi igienici, spazi a

verde attrezzato, arredo urbano

(19)

all'affollamento ipotizzato fornire spazi commeciali

Gestione

fornire spazi per le

scommesse prevedere sportelli per la raccolta delle scommesse

Norma UNI Sport 9217 – Calcolo visibilità

(20)

AFO - E Assistere cavalli e fantini Classi di

esigenze Funzioni Requisiti

evitare interferenze differenziare gli accessi e i percorsi per il pubblico spettatore, per atleti e cavalli e per il personale addetto

Sicurezza

individuare adeguati spazi per macchinari e attrezzature

la superficie dovrà essere funzionale al tipo di attività prevista

nell’impianto e tale da consentire l'immagazzinamento delle

attrezzature mobili: indicativamente si consigliano dimensionamenti non inferiori a: mq 15 per impianti di calcio, piccoli campi polivalenti e simili; mq 40 per impianti di atletica leggera.

fornire spazi adeguati

saranno previsti box per i cavalli in numero adeguato;

il numero complessivo di posti

spogliatoio per i fantini e il personale dovrà essere almeno pari al numero massimo di utenti contemporanei dello spazio di attività;

indicativamente, 20-30 posti (piccoli campi polivalenti)

garantire spazi per il

riposo

Benessere

garantire benessere

termoigrometrico

(21)

fornire servizi aggiuntivi essere previsto un ambulatorio veterinario per l'assistenza agli animali

Fruibilità Accessibilità

differenziare la viabilità e

gli accessi

Aspetto garantire qualità estetica

riciclare i materiali Salvaguardia

ambientale utilizzare materiali

naturali

(22)

AFO - F Fornire spazi aggiuntivi Classi di

esigenze Funzioni Requisiti

Sicurezza evitare l'affollamento

garantire

ombreggiamento si preveda un ampio spazio con alberi ad alto fusto

garantire punti di ricovero e riparo

si prevedano tavoli e panchine

coperti con tettoie parasole e punti di ristoro al coperto con posti a sedere Benessere

fornire spazi adeguati

permettere l'accesso oltre il calendario delle gare

Fruibilità Accessibilità

permettere la pratica di sport

si prevedano campi per la pratica di sport (tennis, pallavolo, bocce…) forniti di idonei spogliatoi

Aspetto garantire qualità estetica

Salvaguardia

ambientale garantire l'inserimento

ambientale

(23)

AFO - G Consentire servizio Pegaso 3 Classi di

esigenze Funzioni Requisiti

evitare interferenze

si differenzino in maniera chiara gli accessi agli spazi pubblici e di servizio dall'accesso all'elisuperficie e ai mezzi di soccorso

evitare incidenti

la zona di atterraggio sia dimensionata e illuminata

adeguatamente secondo le vigenti normative e venga realizzata

l'opportuna segnaletica orizzontale;

inoltre venga predisposto un adeguato impianto antincendio Sicurezza

consentire soccorso

sia prevista un'adeguata zona di sosta per i mezzi di soccorso con via di accesso e zona di manovra

dimensionate adeguatamente

ridurre polveri attorno alla piattaforma di atterraggio si preveda una pavimentazione a blocchi di cls

Benessere

ridurre rumori si posizioni l'elisuperficie distante da abitazioni e edifici civili

controllare il traffico l'accesso all'area avvenga da vie facilmente raggiungibili

Fruibilità Accessibilità

gestire l'accesso prevedere l'uscita dei mezzi di soccorso senza intralcio da parte del traffico veicolare cittadino

Gestione coordinare le richieste di intervento

si prevedano un locale per l'addetto

al centralino e uno spogliatoio per

piloti ed equipaggio

(24)

assegnare a ciascun binomio funzionale un peso al fine di calcolare l’incidenza di ogni classe di esigenza nella valutazione di ogni Ambito Funzionale Omogeneo.

Anche in questo caso, come fatto in precedenza, il peso di ogni classe di esigenza viene calcolato costruendo una matrice, in cui vengono confrontati a due a due i binomi funzionali attraverso una scala di valutazione al fine di stabilire un criterio di importanza delle classi.

Punteggio

5 Parametro i molto più importante del parametro j 4 Parametro i più importante del parametro j

3 Parametro i ugualmente importante del parametro j 2 Parametro i meno importante del parametro j

1 Parametro i molto meno importante del parametro j

Ai fini del calcolo viene assegnato un peso minimo del 5%, per

assicurare che nessun binomio funzionale venga tralasciato.

(25)

AFO - A Consentire la sosta

Sicur Beness Fruib Gest Integr Salvag Totale peso

min. % peso (%)

Sicur 4 3 2 4 4 17 5 18,22 Beness 2 2 2 2 3 11 5 13,56 Fruib 3 4 3 4 4 18 5 19,00

Gest 4 4 3 4 4 19 5 19,78 Integr 2 4 2 2 3 13 5 15,11 Salvag 2 3 2 2 3 12 5 14,33

100

(26)

Classi di

esigenze Peso Funzioni Peso Peso definitivo

fornire spazi adeguati 40 7,20

evitare interferenze 30 5,40

Sicurezza 18

consentire l'evacuazione 30 5,40

garantire adeguata illuminazione 50 7,00 Benessere 14

fornire spazi ombreggiati 50 7,00 garantire spazi adeguati 30 5,70 garantire spazi portatori handicap 50 9,50 Fruibilità

Accessibilità 19

gestire i flussi di traffico 20 3,80 rendere efficace il servizio 30 6,00 gestire interferenze con il traffico

esterno 30 6,00

Gestione 20

organizzare lo spazio 40 8,00

Integrabilità 15 integrare viabilità esistente 100 15,00 garantire inserimento urbanistico 60 8,40 Salvaguardia

ambientale 14 garantire inserimento ambientale 40 5,60

100 100

(27)

AFO - B Collegare gli spazi

Sicur Beness Fruib Aspet Integr Salvag Tot peso

min. % peso (%)

Sicur 3 3 3 3 4 16 5 17,44 Beness 3 2 3 3 3 14 5 15,89 Fruib 3 4 4 4 5 20 5 20,56 Aspet 3 3 2 2 3 13 5 15,11 Integr 3 3 2 4 5 17 5 18,22 Salvag 2 3 1 3 1 10 5 12,78

100

(28)

Classi di

esigenze Peso Funzioni Peso Peso definitivo evitare interferenze 30 5,10 consentire evacuazione 35 5,95 Sicurezza 17

consentire soccorsi 35 5,95

separare viabilità 70 11,20

Benessere 16

fornire adeguata illuminazione 30 4,80 favorire identificazione

dell'ingresso 10 2,00

consentire accessibilità portatori

handicap 50 10,00

Fruibilità

Accessibilità 20

consentire utilizzo spazi oltre il

calendario delle gare 40 8,00

Aspetto 15 garantire qualità estetica 100 15,00 Integrabilità 19 garantire connessioni tra spazi

funzionali 100 19,00

Salvaguardia

ambientale 13 favorire l'integrazione ambientale 100 13,00

100 100

(29)

AFO - C Consentire lo svolgimento della gara

Sicur Beness Fruib Gest Integr Tot peso

min.% peso (%)

Sicur 4 4 4 5 17 5 26,25

Beness 2 4 4 5 15 5 23,75 Fruib 2 2 3 4 11 5 18,75

Gest 2 2 3 3 10 5 17,5

Integr 1 1 2 3 7 5 13,75

100

Classi di

esigenze Peso Funzioni Peso Peso definitivo evitare interferenze 20 5,2

riparare spettatori 30 7,8

evitare allagamenti 20 5,2

Sicurezza 26

gareggiare in sicurezza 30 7,8

orientare la pista 50 12

Benessere 24

proteggere dai venti dominanti 50 12 Fruibilità

Accessibilità 19 separare gli accessi 100 19 garantire organizzazione delle

gare 60 10,2

Gestione 17

garantire irrigazione 40 6,8 Integrabilità 14 garantire diversi tipi di gara 100 14

100 100

(30)

AFO - D Seguire lo svolgimento della gara

Sicur Beness Fruib Aspetto Gest Tot peso

min. % peso definit

Sicur 3 4 5 4 16 5 25

Beness 3 2 4 3 12 5 20

Fruib 2 4 4 4 14 5 22,5

Aspetto 1 2 2 2 7 5 13,75

Gest 2 3 2 4 11 5 18,75

100

(31)

Classi di

esigenze Peso Funzioni Peso Peso definitivo gestire l'affollamento 25 6,25

evitare incidenti 25 6,25

dimensionare le vie d'esodo 25 6,25 Sicurezza 25

evitare cadute dall'alto 25 6,25 garantire adeguata illuminazione 25 5 fornire adeguato numero di posti

a sedere 40 8

Benessere 20

fornire spazi riparati da sole e

pioggia 35 7

garantire adeguata visibilità 20 4,4 consentire il movimento del

pubblico 20 4,4

fornire spazi per portatori

handicap 25 5,5

consentire informazione al

pubblico 20 4,4

Fruibilità

Accessibilità 22

fornire punti di ristoro 15 3,3

Aspetto 14 garantire qualità estetica 100 14 organizzare gli spazi 30 5,7

fornire spazi commerciali 35 6,65 Gestione 19

fornire spazi per le scommesse 35 6,65

100 100

(32)

AFO - E Assistere cavalli e fantini

Sicur Beness Fruib Aspet Integr Salvag Tot peso

min. % peso definit Sicur 3 4 4 4 4 19 5 19,78 Beness 3 3 4 4 4 18 5 19,00 Fruib 2 3 4 3 4 16 5 17,44 Aspet 2 2 2 2 3 11 5 13,56 Integr 2 3 2 4 3 14 5 15,89 Salvag 2 2 2 3 3 12 5 14,33

100

Classi di

esigenze Peso Funzioni Peso Peso definitivo

evitare interferenze 40 8

Sicurezza 20 individuare adeguati spazi per

macchinari e attrezzature 60 12

fornire spazi adeguati 40 7,6

garantire spazi per il riposo 30 5,7 Benessere 19

garantire benessere termoigrometrico 30 5,7 fornire servizi aggiuntivi 40 6,8 Fruibilità

Accessibilità 17 differenziare la viabilità e gli accessi 60 10,2 Aspetto 14 garantire qualità estetica 100 14 Integrabilità 16 garantire connessioni tra spazi

funzionali 100 16

(33)

AFO - F Fornire spazi aggiuntivi

Sicur Beness Fruib Aspetto Integr Salvag Tot peso

min % peso definit Sicur 3 3 3 3 4 16 5 17,44 Beness 3 3 4 4 4 18 5 19,00

Fruib 3 3 5 4 4 19 5 19,78 Aspetto 3 2 1 3 3 12 5 14,33 Integr 3 2 2 3 3 13 5 15,11 Salvag 2 2 2 3 3 12 5 14,33

100

Classi di

esigenze Peso Funzioni Peso Peso definitivo

Sicurezza 18 evitare l'affollamento 100 18

garantire ombreggiamento 35 6,65 garantire punti di ricovero e riparo 35 6,65 Benessere 19

fornire spazi adeguati 30 5,7 permettere l'accesso oltre il

calendario delle gare 60 12

Fruibilità

Accessibilità 20

permettere la pratica di sport 40 8 Aspetto 14 garantire qualità estetica 100 14 Integrabilità 15 garantire connessioni tra spazi

funzionali 100 15

Salvaguardia

ambientale 14 garantire l'inserimento ambientale 100 14

100 100

(34)

AFO - G Consentire servizio Pegaso 3

Sicur Beness Fruib Gest Tot peso

minimo % peso definit

Sicur 4 4 4 12 5 29,62

Beness 2 3 3 8 5 21,41

Fruib 4 3 3 10 5 25,51 Gest 2 3 4 9 5 23,46

100

Classi di esigenze Peso Funzioni Peso Peso definitivo evitare interferenze 25 7,5

evitare incidenti 50 15

Sicurezza 30

consentire soccorso 25 7,5

ridurre polveri 50 11

Benessere 22

ridurre rumori 50 11

controllare il traffico 30 7,5 Fruibilità

Accessibilità 25

gestire l'accesso 70 17,5 Gestione 23 coordinare le richieste di

intervento 100 23

100 100

(35)

F ASE C REATIVA

S OLUZIONE 1

La prima soluzione progettuale prevede la disposizione dei parcheggi in un’area che si estende lungo Viale Marina; lo spazio previsto per i parcheggi è di 20.100 mq. Due ingressi consentono l’accesso agli utenti, mentre rimane differenziato quello per l’area di servizio riservata ai cavalli e agli addetti ai lavori. Dagli ingressi spettatori si raggiunge la zona dei servizi per il pubblico: la tribuna, le aree commerciali e per il ristoro, gli spazi per lo sport e il tempo libero. L’accesso alla zona al centro della pista può avvenire sia direttamente con l’attraversamento, oppure per mezzo di sottopassi, quando sono in svolgimento le gare ippiche.

La pista è di forma ellittica, con

rettilinei lunghi 370 m e raccordi semicircolari

di diametro di 170 m; lo sviluppo della corda

(36)

L’inclinazione dell’asse maggiore è di 45° N/E.

S OLUZIONE 2

In questa proposta di progetto la superficie dedicata ai parcheggi che misura circa 18.000 mq è stata suddivisa in due spazi ai lati opposti dell’area di intervento a cui corrispondono due differenti accessi per il pubblico. Gli ingressi sono previsti rispettivamente su Via Verdi e su Via del Sale, lasciando indipendente la viabilità su Viale Marina.

Lo spazio per il ricovero e il mantenimento dei cavalli è disposto affianco all’ingresso principale, con accesso separato.

La tribuna e lo spazio spettatori di estendono al lato nord della pista che misura 350 m nel rettilineo e 170 m nei raccordi semicircolari.

Lo sviluppo della corda interna è di circa

1090 m. La pista è inclinata di 45° N/E. Al

(37)

S OLUZIONE 3

Nella terza proposta vengono modificate le dimensioni della pista al fine di spostare all’esterno gli spazi per lo sport e i servizi di ristoro. La pista è inclinata di 36°

N/E con rettilinei lunghi 300 m e raccordi di 130 m di diametro. La tribuna e gli spazi per gli spettatori sono disposti sul lato nord della pista in corrispondenza di uno degli ingressi che si affaccia su Via Verdi. L’altro ingresso su Via del Sale consente l’accesso agli spazi per lo sport con i relativi servizi e alle zone a verde attrezzato per il tempo libero.

I parcheggi si estendono per una

superficie di 18.000 mq che viene suddivisa

in due parti in corrispondenza dei due

ingressi.

(38)

F ASE S ELETTIVA

Nella fase selettiva dell’AV si procede al calcolo dell’Indice di Utilità I

u

e dell’Indice di Costo I

c

il cui rapporto fornisce l’Indice di Valore dato da:

Iu Ic Iv=

In questo caso la valutazione delle soluzioni progettuali sarà effettuata solo sulla base dell’Indice di Utilità; tale semplificazione è resa lecita dall’assunto che le soluzioni proposte abbiamo lo stesso Indice di Costo.

Si ricaverà quindi un punteggio per ogni soluzione proposta in base al grado di rispondenza al parametro descritto considerando un range di valori da 1 a 5 secondo la seguente scala:

Punteggi

5 Rispondenza ottima al parametro

4 Rispondenza buona al parametro

3 Rispondenza sufficiente al parametro

2 Rispondenza insufficiente al parametro

(39)

progettuali, assumendo pari a 1 l’Indice di Utilità maggiore ed esprimendo gli altri in valori percentuali.

AFO - A Consentire la sosta

Punteggi Punteggi.

pesati Classi di

esigenze Funzioni

Peso

1 2 3 1 2 3 fornire spazi adeguati 7,20 5 3 3 36 22 22 evitare interferenze 5,40 4 4 4 22 22 22 Sicurezza

consentire l'evacuazione 5,40 4 3 3 22 16 16 garantire adeguata

illuminazione 7,00 3 3 3 21 21 21

Benessere

fornire spazi

ombreggiati 7,00 2 4 4 14 28 28

garantire spazi adeguati 5,70 3 3 3 17 17 17 garantire spazi portatori

handicap 9,50 4 4 4 38 38 38

Fruibilità Accessibilità

gestire i flussi di traffico 3,80 2 4 4 8 15 15 rendere efficace il

servizio 6,00 4 4 4 24 24 24

gestire interferenze con

il traffico esterno 6,00 2 3 3 12 18 18 Gestione

organizzare lo spazio 8,00 3 4 4 24 32 32 Integrabilità integrare viabilità

esistente 15,00 3 4 4 45 60 60

garantire inserimento

urbanistico 8,40 4 4 4 34 34 34

Salvaguardia

ambientale garantire inserimento

ambientale 5,60 4 4 4 22 22 22

Totale 100 338 369 369

(40)

AFO - B Collegare gli spazi

Punteggi Punteggi pesati Classi di

esigenze Funzioni

Peso

1 2 3 1 2 3

evitare interferenze 5,10 4 4 4 20 20 20 consentire

evacuazione 5,95 3 4 4 18 24 24

Sicurezza

consentire soccorsi 5,95 4 4 4 24 24 24 separare viabilità 11,20 4 3 3 45 34 34 Benessere fornire adeguata

illuminazione 4,80 4 4 4 19 19 19

favorire identificazione

dell'ingresso 2,00 4 3 3 8 6 6

consentire accessibilità

portatori handicap 10,00 4 4 4 40 40 40

Fruibilità Accessibilità

consentire utilizzo spazi oltre il calendario

delle gare 8,00 2 4 4 16 32 32

Aspetto garantire qualità

estetica 15,00 3 3 3 45 45 45

Integrabilità garantire connessioni

tra spazi funzionali 19,00 4 2 3 76 38 57

Salvaguardia

ambientale favorire l'integrazione

ambientale 13,00 3 3 3 39 39 39

Totale 100 350 321 340

(41)

AFO - C Consentire lo svolgimento della gara

Punteggi Punteggi pesati Classi di

esigenze Funzioni

Peso

1 2 3 1 2 3 evitare interferenze 5,2 5 3 2 26 15,6 10,4 riparare spettatori 7,8 4 4 4 31,2 31,2 31,2 evitare allagamenti 5,2 4 4 4 20,8 20,8 20,8 Sicurezza

gareggiare in sicurezza 7,8 4 4 4 31,2 31,2 31,2 orientare la pista 12 2 2 3 24 24 36 Benessere proteggere dai venti

dominanti 12 2 3 4 24 36 48

Fruibilità

Accessibilità separare gli accessi 19 4 3 3 76 57 57 garantire organizzazione

delle gare 10,2 4 4 4 40,8 40,8 40,8

Gestione

garantire irrigazione 6,8 4 4 4 27,2 27,2 27,2 Integrabilità garantire diversi tipi di

gara 14 5 3 2 70 42 28

Totale 100 371 326 331

(42)

AFO - D Seguire lo svolgimento della gara

Punteggi Punteggi pesati Classi di

esigenze Funzioni

Peso

1 2 3 1 2 3 gestire l'affollamento 6,25 4 3 4 25 18,8 25

evitare incidenti 6,25 4 4 4 25 25 25

dimensionare le vie

d'esodo 6,25 4 2 2 25 12,5 12,5

Sicurezza

evitare cadute dall'alto 6,25 4 4 4 25 25 25 garantire adeguata

illuminazione 5 5 3 3 25 15 15

fornire adeguato numero

di posti a sedere 8 4 4 4 32 32 32

Benessere

fornire spazi riparati da

sole e pioggia 7 4 4 4 28 28 28

garantire adeguata

visibilità 4,4 5 3 4 22 13,2 17,6

consentire il movimento

del pubblico 4,4 4 4 3 17,6 17,6 13,2

fornire spazi per portatori

handicap 5,5 4 4 4 22 22 22

consentire informazione al

pubblico 4,4 4 4 4 17,6 17,6 17,6

Fruibilità Accessibilità

fornire punti di ristoro 3,3 4 4 4 13,2 13,2 13,2 Aspetto garantire qualità estetica 14 4 4 4 56 56 56

organizzare gli spazi 5,7 5 3 4 28,5 17,1 22,8

fornire spazi commerciali 6,65 4 4 4 26,6 26,6 26,6

Gestione

(43)

AFO - E Assistere cavalli e fantini

Punteggi Punteggi pesati Classi di

esigenze Funzioni

Peso

1 2 3 1 2 3

evitare interferenze 8 4 3 2 32 24 16

Sicurezza individuare adeguati spazi per macchinari e

attrezzature 12 4 4 4 48 48 48

fornire spazi adeguati 7,6 4 4 4 30,4 30,4 30,4 garantire spazi per il

riposo 5,7 4 4 4 22,8 22,8 22,8

Benessere

garantire benessere

termoigrometrico 5,7 3 4 4 17,1 22,8 22,8 fornire servizi aggiuntivi 6,8 4 4 4 27,2 27,2 27,2 Fruibilità

Accessibilità differenziare la viabilità e

gli accessi 10,2 4 3 3 40,8 30,6 30,6

Aspetto garantire qualità estetica 14 4 4 4 56 56 56 Integrabilità garantire connessioni tra

spazi funzionali 16 3 3 3 48 48 48

riciclare i materiali 7 4 4 4 28 28 28 Salvaguardia

ambientale

utilizzare materiali naturali 7 4 4 4 28 28 28

Totale 100 378 366 358

(44)

AFO - F Fornire spazi aggiuntivi

Punteggi Punteggi pesati Classi di

esigenze Funzioni Peso

1 2 3 1 2 3 Sicurezza evitare l'affollamento 18 4 4 4 72 72 72

garantire

ombreggiamento 6,65 3 3 4 20 20 26,6

garantire punti di ricovero

e riparo 6,65 3 4 4 20 26,6 26,6

Benessere

fornire spazi adeguati 5,7 4 3 4 22,8 17,1 22,8 permettere l'accesso oltre

il calendario delle gare 12 4 3 4 48 36 48 Fruibilità

Accessibilità permettere la pratica di

sport 8 4 4 4 32 32 32

Aspetto garantire qualità estetica 14 4 4 4 56 56 56 Integrabilità garantire connessioni tra

spazi funzionali 15 3 4 3 45 60 45

Salvaguardia

ambientale garantire l'inserimento

ambientale 14 3 3 3 42 42 42

Totale 100 358 362 371

(45)

AFO - G Consentire servizio Pegaso 3

Punteggi Punteggi pesati Classi di

esigenze Funzioni

Peso

1 2 3 1 2 3 evitare interferenze 7,5 4 4 4 30 30 30

evitare incidenti 15 4 4 4 60 60 60

Sicurezza

consentire soccorso 7,5 4 4 4 30 30 30

ridurre polveri 11 4 4 4 44 44 44

Benessere

ridurre rumori 11 4 3 3 44 33 33

controllare il traffico 7,5 3 3 3 22,5 22,5 22,5 Fruibilità

Accessibilità

gestire l'accesso 17,5 3 4 4 52,5 70 70 Gestione coordinare le

richieste di intervento 23 4 4 4 92 92 92

Totale 100 375 382 382

(46)

così riassumere:

Soluzione 1

AFO

Ambiti Funzionali Omogenei

Punteggio

A Consentire la sosta 338 B Collegare gli spazi 350 C Consentire lo svolgimento della gara 371 D Seguire lo svolgimento della gara 408 E Assistere cavalli e fantini 378 F Fornire spazi aggiuntivi 358 G Consentire servizio Pegaso 3 375 2578

Soluzione 2

AFO

Ambiti Funzionali Omogenei Punteggio

A Consentire la sosta 369

B Collegare gli spazi 321

C Consentire lo svolgimento della gara 326

D Seguire lo svolgimento della gara 360

E Assistere cavalli e fantini 366

(47)

Soluzione 3

AFO

Ambiti Funzionali Omogenei

Punteggio

A Consentire la sosta 369 B Collegare gli spazi 340 C Consentire lo svolgimento della gara 331 D Seguire lo svolgimento della gara 378 E Assistere cavalli e fantini 358 F Fornire spazi aggiuntivi 371 G Consentire servizio Pegaso 3 382 2529

Dall’analisi dei dati emerge che la soluzione che ha ottenuto maggior punteggio, cioè maggior Indice di Utilità, è la prima proposta progettuale.

Il metodo dell’analisi delle funzioni e della risposta ai requisiti

individuati delle scelte progettuali si è dimostrato uno strumento di grande

validità anche in fase di redazione del Documento Preliminare di avvio alla

Progettazione. Tale documento infatti deve essere considerato come linea

guida per lo sviluppo della progettazione successiva; applicare il metodo

dell’Analisi del Valore anche in questa fase ha permesso una chiara

espressione delle esigenze e un’approfondita traduzione di esse in requisiti

dimensionali.

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