COSA SONO I FONDI INTERPROFESSIONALI, QUALI SONO E QUALI NORMATIVE
LI REGOLAMENTANO
La Formazione professionale continua dei lavoratori
Modulo 1
Lezione COSA SONO I FONDI INTERPROFESSIONALI, QUALI SONO E QUALI NORMATIVE LI REGOLAMENTANO
Insieme di strumenti finalizzati ad aggiornare le nozioni dei professionisti e a offrire loro la possibilità di acquisire nuove competenze
La formazione continua riguarda i lavoratori di tutti i settori economici e aventi diverse posizioni (operai generici, operai qualificati, impiegati, quadri, dirigenti)
È un errore pensare che la propria formazione sia conclusa una volta entrati nel mondo del lavoro o una volta ottenuta la posizione professionale desiderata
La Formazione professionale continua dei lavoratori
Lezione COSA SONO I FONDI INTERPROFESSIONALI, QUALI SONO E QUALI NORMATIVE LI REGOLAMENTANO
OBIETTIVI:
1. Lo sviluppo professionale dei lavoratori
2. Il miglioramento della competitività d’impresa
Investire sulla formazione professionale significa:
❖ mantenere le proprie competenze al passo con le esigenze del mercato ed evitare l’obsolescenza delle stesse, avere un profilo professionale più spendibile nel mondo del lavoro, adeguarsi all’innovazione organizzativa e tecnologica
❖ migliorare la competitività d’impresa, fronteggiare al meglio le nuove sfide proposte dai mercati di riferimento
Strumenti per il finanziamento della formazione continua
Modulo 1
Lezione COSA SONO I FONDI INTERPROFESSIONALI, QUALI SONO E QUALI NORMATIVE LI REGOLAMENTANO
1. I FONDI INTERPROFESSIONALI 1. IL FONDO SOCIALE EUROPEO (FSE)
I fondi interprofessionali promuovono l'accrescimento della formazione continua, finanziano la qualificazione e la riqualificazione professionale dei lavoratori dipendenti delle aziende
Il Fondo Sociale Europeo incentiva la formazione continua intesa come adeguamento dei lavoratori all'evoluzione dei sistemi produttivi e alle trasformazioni industriali, con particolare attenzione ai lavoratori a rischio licenziamento, in mobilità o in cassa integrazione
COSA SONO I FONDI INTERPROFESSIONALI?
Lezione COSA SONO I FONDI INTERPROFESSIONALI, QUALI SONO E QUALI NORMATIVE LI REGOLAMENTANO
L'articolo 118 della Legge 23 dicembre 2000, n. 388 (integrato dall'art. 48 della Legge 27 dicembre 2002, n. 289)
Istituisce i Fondi paritetici interprofessionali nazionali per la Formazione Continua
Cosa sonoI fondi interprofessionali sono organismi di natura associativa, promossi dalle organizzazioni di rappresentanza dei datori di lavoro e dei sindacati attraverso specifici accordi Interconfederali
Obiettivi
❖ promuovere l'accrescimento della formazione continua gratuita
❖ finanziare la qualificazione e la riqualificazione professionale dei lavoratori
❖ promuovere la crescita occupazionale e la competitività delle imprese
❖ essere un’opportunità di crescita per le imprese che vogliono puntare sulla formazione dei propri dipendenti per lo sviluppo del proprio business
COSA SONO I FONDI INTERPROFESSIONALI?
Modulo 1
Lezione COSA SONO I FONDI INTERPROFESSIONALI, QUALI SONO E QUALI NORMATIVE LI REGOLAMENTANO
A cosa servono
❖ L’azienda può proporre un piano formativo e ottenere il finanziamento necessario per erogare la formazione continua dei lavoratori gratuitamente
❖ I piani formativi sono concordati preventivamente tra le imprese e i sindacati, che ne avvalorano il livello qualitativo
❖ Possono essere finanziati piani formativi individuali, aziendali, interaziendali, settoriali e territoriali
❖ Possono finanziare la formazione obbligatoria (es. corsi di formazione e aggiornamento sulla sicurezza sul lavoro, HACCP, ecc.) e facoltativa
LA NORMATIVA NAZIONALE
Lezione COSA SONO I FONDI INTERPROFESSIONALI, QUALI SONO E QUALI NORMATIVE LI REGOLAMENTANO
Legge n°845 del 1978 viene istituito il mutuo soccorso per sussidio di disoccupazione. Questa legge prevede che lo 0,30% versato per la contribuzione dei propri dipendenti sia destinato alla loro formazione.
Legge n°388 del 2000 diritto di un’azienda di destinare lo 0,30% allo Stato o aderire ad un Fondo Interprofessionale
Circolare del Ministero del Lavoro n°36 del 2003 regolamenta il funzionamento dei Fondi Interprofessionali
ANPAL (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro) LINEE GUIDA sulla gestione delle risorse finanziarie attribuite ai fondi paritetici interprofessionali per la formazione continua di cui all’articolo 118 della legge 23 dicembre 2000 n. 388 (aprile 2018) definiscono nuove regole in merito al funzionamento dei fondi, in termini di progettazione, gestione e rendicontazione dei piani formativi per adeguarsi al cambiamento delle disposizioni normative del Ministero del Lavoro e all’evoluzione del ruolo della formazione continua nel tempo.
REGOLAMENTI EUROPEI SUGLI AIUTI DI STATO
Modulo 1
Lezione COSA SONO I FONDI INTERPROFESSIONALI, QUALI SONO E QUALI NORMATIVE LI REGOLAMENTANO
❖ Regolamento (UE) n. 651/2014 del 17 giugno 2014 (“aiuti alla formazione”)
alcune categorie di aiuti sono compatibili con il mercato, tra questi gli Aiuti alla formazione. Non finanzia la formazione obbligatoria
❖ Regolamento (UE) n. 1407/2013 del 18 dicembre 2013 (“de minimis”)
un’impresa unica può usufruire in 3 anni (quello per il quale si chiede il contributo e i due precedenti) di finanziamenti pubblici complessivi superiori a € 200.000
I finanziamenti ottenuti attraverso i fondi interprofessionali sono assoggettati alla disciplina degli aiuti di Stato
I contributi pubblici ricevuti sono registrati e pubblicati sul Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA) La concessione dei finanziamenti da parte dei fondi è subordinata alla interrogazione del Registro ed alla
registrazione degli stessi
QUALI SONO I FONDI INTERPROFESSIONALI?
Lezione COSA SONO I FONDI INTERPROFESSIONALI, QUALI SONO E QUALI NORMATIVE LI REGOLAMENTANO
DENOMINAZIONE SETTORI INTERESSATI
FONDIMPRESA Fondo per i lavoratori delle imprese industriali
FONDIRIGENTI Fondo per i dirigenti industriali
FORTE Fondo per i lavoratori del commercio, del turismo, dei servizi, del credito, delle assicurazioni e dei trasporti
FONDIR Fondo per i dirigenti del terziario
FONARCOM Fondo per i lavoratori dei settori del terziario, artigianato, delle piccole e medie imprese
FONDO FORMAZIONE PMI FAPI Fondo per i lavoratori delle piccole e medie imprese industriali FONDO DIRIGENTI PMI Fondo per i dirigenti delle piccole e medie imprese industriali FONDO ARTIGIANATO FORMAZIONE Fondo per i lavoratori delle imprese artigiane
FONCOOP Fondo per i lavoratori delle imprese cooperative
FONTER Fondo per i lavoratori delle imprese del settore terziario: comparti turismo e distribuzione – servizi FONDER Fondo per la formazione continua negli enti ecclesiastici, associazioni, fondazioni, cooperative, imprese con
o senza scopo di lucro, aziende di ispirazione religiosa
FONDOPROFESSIONI Fondo per la formazione continua negli studi professionale e nelle aziende ad essi collegati FOR.AGRI Fondo di settore per la formazione professionale continua in agricoltura
FONDAZIENDA Fondo per la formazione continua dei quadri e dipendenti dei comparti commercio-turismo-servizi, artigianato e piccola e media impresa
FONDO BANCHE ASSICURAZIONI Fondo per la formazione continua nei settori del credito e delle assicurazioni
FORMAZIENDA Fondo per la formazione continua nel comparto del commercio, del turismo, dei servizi, delle professioni e delle piccole e medie imprese
FONDITALIA Fondo per la formazione continua nei settori economici dell’industria e piccole e medie imprese FONDO FORMAZIONE SERVIZI
PUBBLICI Fondo per la formazione continua nei servizi pubblici
FONDO CONOSCENZA Fondo per la formazione dei lavoratori del settore privato e della Pubblica Amministrazione
COME ADERIRE AD UN FONDO INTERPROFESSIONALE
E QUALI SONO I VANTAGGI
I NUMERI DEI FONDI INTEPROFESSIONALI
Lezione COME ADERIRE AD UN FONDO INTERPROFESSIONALE E QUALI SONO I VANTAGGI
❖RAPPRESENTANO PIÙ DI 900 MILA AZIENDE
❖RAPPRESENTANO 10 MILIONI DI LAVORATORI
❖GESTISCONO CIRCA 660 MILIONI DI EURO OGNI ANNO
❖STANZIANO, TRAMITE AVVISI PUBBLICI ANNUALI, CIRCA € 357 MLN*
*Fonti: Rapporto OCSE “Adult Learning in Italy: what role for Training Funds?” e XIX Rapporto sulla formazione continua di ANPAL
uno dei principali strumenti per il finanziamento della formazione continua in Italia
ADERIRE AI FONDI INTERPROFESSIONALI
Modulo 2
Lezione COME ADERIRE AD UN FONDO INTERPROFESSIONALE E QUALI SONO I VANTAGGI
Lo 0,30% della busta paga di ogni dipendente è il “contributo obbligatorio per la disoccupazione involontaria” che l’azienda è obbligata a versare.
Questi importi vengono accantonati dall’INPS e possono essere versati ad un Fondo Interprofessionale se l’azienda ne fa esplicita richiesta per poter beneficiare dei finanziamenti per la formazione continua dei lavoratori
AZIENDA INPS FONDO
INTERPROFESSIONALE
0,30%
0,30%
0,30%
Formazione finanziata
ADERIRE AI FONDI INTEPROFESSIONALI
Lezione COME ADERIRE AD UN FONDO INTERPROFESSIONALE E QUALI SONO I VANTAGGI
POSSONO ADERIRE TUTTE LE AZIENDE AVENTI ALMENO 1 DIPENDENTE (piccole e medie imprese, grandi imprese)
CIASCUN AZIENDA PUÒ ADERIRE AD UN SOLO FONDO PER VOLTA
(OPPURE ADERIRE AD UN FONDO PER I DIRIGENTI E AD ALTRO FONDO PER I DIPENDENTI) L’AZIENDA PUÒ DECIDERE DI REVOCARE L’ADESIONE AL FONDO
L’AZIENDA PUÒ DECIDERE DI CAMBIARE FONDO A CUI ADERISCE
L’ADESIONE AD UN FONDO SI EFFETTUA CON COMUNICAZIONE SPECIFICA SULLA PIATTAFORMA DELL’INPS
LA PRATICA VA EFFETTUATA DAL CONSULENTE DEL LAVORO O DAL COMMERCIALISTA
ADERIRE AI FONDI INTEPROFESSIONALI
Modulo 2
Lezione COME ADERIRE AD UN FONDO INTERPROFESSIONALE E QUALI SONO I VANTAGGI
❖ utilizzare il modello di denuncia contributiva del flusso UNIEMENS
❖ accedere alla sezione “Gestione Denuncia Aziendale”
❖ accedere al flusso UNIEMENS
❖ selezionare anno e mese di contribuzione
❖ inserire nome e matricola INPS dell’azienda
❖ indicare, nella sezione Fondi Interprof, il codice del Fondo
❖ indicare il numero dei lavoratori dipendenti interessati all’obbligo contributivo
ADERIRE AI FONDI INTEPROFESSIONALI
Lezione COME ADERIRE AD UN FONDO INTERPROFESSIONALE E QUALI SONO I VANTAGGI
VANTAGGI DELL’ADESIONE
AD UN FONDO INTEPROFESSIONALE
Modulo 2
Lezione COME ADERIRE AD UN FONDO INTERPROFESSIONALE E QUALI SONO I VANTAGGI
Fornire una formazione continua adeguata ai lavoratori dipendenti, migliorandone il know How e valorizzandone il profilo professionale
Riduzione dei costi della formazione interna
Miglioramento della competitività dell'azienda e perseguimento degli obiettivi strategici di business
Investire i contributi obbligatori versati
L’adesione ai fondi interprofessionali è gratuita e volontaria
Ottimizzazione della produttività in termini di tempo e produzione, riduzione degli errori Diversi strumenti disponibili per finanziare la formazione continua
COME FUNZIONANO I FONDI INTERPROFESSIONALI
(AVVISI, CONTI AZIENDALI, VOUCHER)
E A CHI AFFIDARSI
COME FUNZIONANO I FONDI INTERPROFESSIONALI
Modulo 3
Lezione Come funzionano i fondi interprofessionali (avvisi, conti aziendali, voucher) e a chi affidarsi
Ciascun fondo stabilisce le modalità di erogazione della formazione finanziata STRUMENTI
❖ CONTI FORMAZIONE
❖ AVVISI (GENERALISTI, TEMATICI, RIVOLTI A PARTICOLARI TIPOLOGIE DI IMPRESE)
❖ VOUCHER
COME FUNZIONANO I FONDI INTERPROFESSIONALI
Lezione Come funzionano i fondi interprofessionali (avvisi, conti aziendali, voucher) e a chi affidarsi
❖ Modalità "diretta" di finanziamento della formazione
❖ Quota parte dello 0,30% versato dall’azienda confluisce su un conto virtuale
❖ Il Fondo trattiene una percentuale per la gestione delle spese di gestione e finanziamento degli avvisi
❖ Viene gestito in un arco di tempo definito per il finanziamento della formazione
❖ Sistema impiegato prevalentemente per la grandi aziende poiché versano maggiori contributi al Fondo
CONTO FORMAZIONE
COME FUNZIONANO I FONDI INTERPROFESSIONALI
Modulo 3
Lezione Come funzionano i fondi interprofessionali (avvisi, conti aziendali, voucher) e a chi affidarsi
❖ Il Fondo emana dei bandi (avvisi, inviti) per la presentazione di piani/progetti formativi per le aziende seguendo un specifico iter procedurale
❖ L’ottenimento del finanziamento avviene sulla base di un iter di valutazione che può fondarsi su parametri di varia natura (quantitativi e qualitativi) e richiedere processi valutativi specifici
❖ Le aziende possono ottenere importi superiori a quanto accantonato AVVISI
COME FUNZIONANO I FONDI INTERPROFESSIONALI
Lezione Come funzionano i fondi interprofessionali (avvisi, conti aziendali, voucher) e a chi affidarsi
Ogni fondo ha diverse strumenti che confluiscono in questa modalità :
❖ AVVISO GENERALISTA: non pone particolari limiti di partecipazione e permette l’inserimento di diverse tematiche (anche di base o formazione obbligatoria)
❖ AVVISI TEMATICI (Es. Innovazione e Sostenibilità ambientale)
❖ AVVISI PER TIPOLOGIE DI IMPRESE (Es. microimprese o di uno specifico settore)
❖ AVVISI TERRITORIALI O SETTORIALI
❖ più bandi annuali, più scadenze dello stesso bando AVVISI
COME FUNZIONANO I FONDI INTERPROFESSIONALI
Modulo 3
Lezione Come funzionano i fondi interprofessionali (avvisi, conti aziendali, voucher) e a chi affidarsi
❖ Avvisi finalizzati a garantire alle aziende l’acquisto di corsi a catalogo, seminari, formazione online
❖ Finanziamento di piccolo importo con modalità di presentazione spesso «a sportello»
❖ Finanziamento anche per singolo dipendente per la partecipazione anche a corsi esterni aperti al pubblico
❖ Anche tematici per particolari settori (es. sanitario) oppure per specifiche tematiche formative (salute e sicurezza sul lavoro)
VOUCHER
A CHI AFFIDARSI
Lezione Come funzionano i fondi interprofessionali (avvisi, conti aziendali, voucher) e a chi affidarsi
❖ Enti di formazione aventi certificazione qualità in base alla norma UNI EN ISO 9001:2015 per il settore EA 37 (istruzione e formazione) e Accreditamento presso una Regione per l’erogazione dei servizi di formazione
❖ Consulenti esperti di formazione finanziata e Fondi Interprofessionali
❖ Gestiscono nel tempo molteplici piani formativi per le aziende di diversi settori attraverso attività di progettazione, gestione e rendicontazione
❖ Utilizzano modelli organizzativi che consentono di esternalizzare le attività correlate ai finanziamenti
A CHI AFFIDARSI
Modulo 3
Lezione Come funzionano i fondi interprofessionali (avvisi, conti aziendali, voucher) e a chi affidarsi
❖ Supporto per la scelta del fondo più adeguato e per la procedura di adesione
❖ Ricerca delle opportunità di finanziamento
❖ Analisi delle esigenze formative (analisi dei fabbisogni, bilancio delle competenze, ecc.)
❖ Procedura di presentazione di piani formativi ai diversi avvisi
❖ Progettazione del piano formativo
❖ Gestione didattica della formazione dei lavoratori e coordinamento (adempimenti documentali, gestione delle docenze, ecc.)
❖ Monitoraggio fisico e finanziario
❖ Rendicontazione
COSA FANNO GLI ENTI DI FORMAZIONE