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INDICI
DI TUTTE LE MATERIE SPETTANTI
ALLA CHIMICA,
FARMACIA
,STORIA NATURALE
,
MEDICINA
,ED ARTI
CONTENUTE NEL DIZIONARIO DI CHIMICA DEL SIG. MACQUER
efpecìalmentediquelle, chetrovanjì nelle
\ote,ene*nuoviarticoli
DEL SIG. SCOPOLI
dove precedono
alcune^giunte,
e correzioni fattead
alcune dellefteflfenote,
e
nuovi
articolidall’autore.TOMO IX.
i
IN PAVIA MDCCLXXXIV.
NellaStamperia del R.I.MonafterodiS.Salvata»*
.
Per Giuseppe Bianchi.
Con licenza de’Superiori.
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ìli
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AGGIUNTE E CORREZIONI
DI ALCUNE NOTE.
Tom,
T.pag,Yr.NéttaPrefazione dell' Editore. Oltre agli articoli nuoviiviaccennativisenoanchei• fegusnti.I.ArcanodiHolfleini-ArcanodiTartaro J.Ariaflogifticata 4.Putirò diZinco f-Diacidonio Aromatico. 6- DiacidonioScìalappino
.
7. Diacidonio /empiite
.
8.Diagridio .
».Etetiovario.io- Elifire.11.
Eterefattocoll’acidofetaceo 12..Etere fattocoll’aeU dotartaroso.13Etere d’ acetofella.14. Etere fattocoll’
acido delle formiche. I3.Etere fattocoll'acido del le- gno.16.Eudiometro.17.Farmacia.>8.Laclunae, IJ.LatteVerginale.10.Laudano.*1. Loc. it.Macera- zione.if.Magnefia animali.>.4 Magne}:a oppalina. Xf.Magnefio.16. Oliodicalce.17.Olioeompofto.
a*.Olio diMarte,19.Olio diMercurio,jc. Oliodì mirra,ji.Oliodivino. )t.Oppio. 3 ). Orpimento.
34.Petrolio. 33.Pietra Pirmeson .
36.Pillole. 37.
Precipititifalfi .
38. Polvere ipnotica. 3;.Rosolio .
4C. ialina.41.Selce.41. Sidero, 43.Sorbetto. 44.
Spirito diMenderero.43,Sugogastrico.46.Talco.47.
Tartaro calibeato.48. Tinturad’ antimonioacre.49.
Tinturade’ coralli.30.
Tmtwa
diMane
fatta colfu- gode’pomi.pi.Tintura diMercurio, fi. Trochifci. 33.Turmalino.34.Vapore.33.Unguento.Jé.Polca, niche produzioni.37.Z. uccarodiSaturno. )8.Zuccaro dilatte.39.ZuccarodiMane
.io.Zuccarorofato.Tom.
I.pag. %t.Silegge: èacconcia acangiarliinbuo-no
acci» jo•Sileggeràiacconciaacangiarficonvan- taggio inbuonactiuj•.Tom.
I.pag.87.La diminuzione del petodel ferro arroventatoimmersonell’acquanon può
dipende- redallafolaperditadiflogilto,chelifvolgenell' atto,incoia'immerge
nell'acqua, compensandoli quellaperdita rappoitoalpesodell’ariafiiTafi.- Centrante inquellaporzionediferro,cheè(lataA
1 cal-4
\
calcinata,echepoirefi*nell’acqua,in cuifituffa ilmetallo arroventato.
Tom.
I.pag.96.La (bilamafiifamucilagginosaterrea, laqualeformòilfedimeotodell’aceto nell’espe- rienzadiLepechin,edilrefiduodella diltjllazione dellafuafeccia,nonèun vero tataro.Tom.
I.pag. ft.Silegger
nè5 potrebbe, 6 diri fipotrebbe.Tom.
I.pag,ut.
L'effervescenza,dicuifiparia in quellanota, nasceri qualorl’alcali volatilefitrovi inparte«creato.Tom.
I.pag,1it.L' acidomarinodeflogifticatoagisce fnll'oro, fepirada codelio metallouna porzione delfuo dogi(lofaturante,econtifofiunisce,ri- tenendo però Tempre la proprietà d’accoppiarli coll'orocalcinato, offiacolfuoacidoradicalecoa- gulato.Acciòdunquelacalce delloroficombini coll’acido marino è necelfario, chequelli due acidi,entrambi ancorinparteflogifticatl,liunis- cano,eciòinvigore delle loro
mutue
affinità.Non
Tappiamo però ancora, quale quantitàdiflo- gillo debba perdere l’oroperpoterli accoppiare coli’acido marino;edignoriamodiquale quan- titàdi flogiflodebbafi fpogliarequell’acidoper unirlicoliacalcedell*oro.Tom,
{,pag.144.SupportoTempreilconcorsodelfuo- conecelfarioad unire1’acidovetriuolicopurocon una maggior dosediflogifto,Tom.
I.pag.167,V.L*articoloVAPORE.
Tom.
I.pag.174.Annidanell’acquaanche1'ariaat- mosferica:altrevolteariadeflogifticata(PRIES- TLEY
).Tom,
I.pag,1S4, Si leggefidebba,fidirà nonfideb» ba.Tom.
1.pag.&7.1.Ben inteso chedatale unionene
risultiun comporto folubileinuna dosediacqua
molto minorediquella, chefirichiedep=rScio- gliereunaterra «(forbente,esaturadiacido, il euifaporeèanchemeno
dichiaratodiquello,chehanno
.glialcaliunitiaqualche acido,Tom.
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5
Tom.
I.pag.197.GII Autorinon convengono
esatta- menteintornoallepropoizìonida offervirS tral 1alcalififlodeliquescente,e1'azzurroprofilanoper fare l'alcali fkgillicato;fipoiicno però us^reatal
uopo
quattropartid'azzurroprofilano,ed una parte d’ alcalifidofcioltonell'acqua.»
— — Opportuna
è1’occafione che mifioffrediquivi riferirealcun»fptrienze comunicatemi daun mio
valenteallievo Sig.LUIGI BRUGNATELLI
Dott.inMedicina intornoall'alcaliflogillicato.
*e
M'
«flicuraprimieramented'aver feopertoun meto- dodirettificarequell’ alcali,molto migliore d’ogn’altrofinorapraticato.Siccome1'alcali flogidjcato
non
ifeompone alcunfaineutro pervìaumida ec- cettoquelli,chefonoabasemetallica,eficcome gliacidiunitiadeflblofpogiianodellaterramar- ziale,lenzaneutralizzarli,e nonlo alteranoCenon
inproceffoditempo
, cosi egli depura1’al- califlogillicatoedalla terramarziale,checontie- ne,edall’acido, cheateiuopofideve impiegare colfeguentemetodo
.Sideve mescolarecoll’alcali flogiflicatol’acidovetriuolico, edopo
averlasciato inriposop:rqualchetempo
ilmiscuglio,fideve aggiugnereapocoapoco dellacalceaertata fino aipuntodifaturazione. Intalguisafiprecipita colia («lenite una materiadicolord'ocra milla.con dell’azzurro.Sifeltra posciailliquore più volte,econ ciòs’acquifta unalcali flogillicato depuratodicolordipagliachiaro,ilquale
non
fi tinge piùinazzurroda verunacido minerale, Neil’ifteffa maniera fipuò
procederedepu^ardo
1’alcaliflogifticstoronaltrifali neutri. Avvtrte però1’autorediquello
metodo
difervirftde’ sali mediiabaseterrea,di quelliprincipalmente,che fonoquali insolubilinell’acqua,come
èlafelenl- te,acciocchél’alcalinon venga daeiTiimbrattato, z.Avendo
calcinato1’alcalififfocolfevo,collecorna,
colle offa,coicarboni vietabili,collepianteantisa corbuticheedaftringenti,callachina china,co!caf- fi»,colleerbeazzurre,co’fioricolorati edavendo
A
} «JiftiU. 1
•
1
\
6
didillatofollafol'va, full’orina,folla linfaani.
male,folla bileec. ,
1’alcali fuddetto,hactten- nuioilSig.
BRUGNATELLI
Uscirediun faporepiùo men
acreeliscivoso,iqualiformavano
coli' acidonitroso enfiali! cubici nitrofi ec.,precipitavano in color verdelefoiuzioni marziali,qualcolore cangiavafi fecnTprelloinquellod'ocra,fé lefuti»aletteiòluzionitenevaespofttalcuni giorni all’a- alonedell'atmosfera.
Né
i!colorvrde
c*;*nuto da quelleliscive collefoluzicnimarzialièdaartri- buirfi allamateria colorantede'corpi,concuil'al- caliè(iatocalcinato, giacchéha oflcrvatoilSig,BRXJGNATELLl
,che1alcalififloproducel’illes- sofenomeno
unito chefu allafoluzione acid« marziale.E’ben vero cheilpiùdellevolteaccade che quell’alcalincnprecipita inazzurroladetta foluzione,ma
ha oflervato,chequalora fi agiti fc^nbenelamiscelaper alcuniminnti, quellalicangia In verde chiaro
,pallagradogradoalver- de carico,e finalmentefi converteinazzurro, che tendeperfino alnero, colorejicròaccidentale, deltuttolimilea quello ottenutocolleluccennate liscive
.
—
Il»pure tentatodifloglfticare1’alcali fidò coi peli, colle pelli,cogli olj animali,colcarbone delle viti,collacaligineec.foflarzepreposteprin- cipalmentedaiSigg.GLOFFROY
,JaCOBI
,NEW- MANN,
eMONNÉT come
capacididegiilicare l'alcalifidò,ondefcrvirealtapreparazionedeil' az- zurrodiBerlino;ma
«gliha ottenutoliscive,che pernifiunriguardo differivanodalleprime.Dunque
J'alcalifido
non
fiHogifticaio talguisainmodo
chepollaprodurrecollefoluzioni marziali unper- fèttoazzurroprufiiano,ficcome credonb non fo- chiChimici•Perverificare eglipure,fe1’alcali volatileIla
uno
de'principiproffimidellamateriacoltrante1'a z»- currodiBerlino,come
credeilSigSCHEELE
,ha
ripetutoesattamenteilprocedo del Chimico fvezzesedame
indicatonelV. Comodiquellaedi-> zione,
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7 zionedelpresente Dizionario;c
dopo
aver esa-minato
con attenzione la lisciva ottenuta dal miscugliodicarbone.d' alcalifido,e diTaleam- moniaco
calcinati aflìeme,per poter decidereseeda inverofodefaturata dellamateria colorantel'azzur- ro prudiano, ficcome accade calcinandol’alcalifido col fanguedibue,ocoll' ideilo azzurrodiberii-no
ihaeglioflervato,chequella lisciva precipi- tavaincolorverde carico lafoluzionedelvitri- uolo marziale dilungata coll’acqua didillata,e pattava quindiall’azzurrofefiagitava alquanto;ma
1*ideilo fenomeno prefs’apocoè accaduto nell’ altraliscivaottenutadall’alcalifidocalcina- tocolfolocarbone.E'ben vero,chenelmomen-
tochequell’ultima liscivacaddenella foluzione del vetriuolo marziale,apparveun
coaguloverde- fcuro;ma
quello miscugliopureagitatoper alcuni' minuti divennedelloiledo coloreazzurrodelpri-
mo
.Comunque
peròda,quell’azzurrononèche accidentalesinell’unochenell'altroprecipitato, mentre entrambiespolliall’azionedell’ariacomu-
ne,acquidarono un colore rodò - ocraceo: nèla liscivaprodottadal miscugliodifileammoniaco
,carbone,edalcalifido haleproprietà carattéri- ftichedelveroalcali fiogidicato,trovandoli elio pureinidatodifare effe» vescenzacogliacidimi- nerali, di cridalUzzarficonelfi,ditingereinver- deletintureazzurre,edi feomporreifall medj a basealcalina.
— Da
ciòlèmbra adunque cosacerta,che1’alcali volatilenon
(iauno
de’ prortimi principj dellafon danza colorante l’azzurrodiBerlino,ficcomecredeilSig.
SCHEELE
.
4,E’finalmenteriuscitoilSig.
B&UGNATELLI
afor- mare un vero (ap»ne ftto con unolio,e1’alcalifiogidicato,ilqual alcali,
come
fi sa,ha perdurolamadiraa parte delle proprietà de*, fatialcalini,Sièegli fervito del
metodo
,checomunemente
fipraticanellafurmrzionedegli altri faponialcalini.Oltreleproprietà perògeneraliA
4 deiDigitizedbyGoogie
t
dei faponi, chefitrovano pureinquello <*«•
eoli’ alcalifiogifticato,haquelladi tingerliinco- lore azsurro meffo in unafoluiionedi vetriuolo marziale. Quello fapone innocente ha anche ilvantaggio di
non
eflerdisguftoaoed
irritante alpalato.ficcome
moltideifaponialcalini,ond
i chelaMedicinanon
dovrebbe tardare adusarlo ina'cuni caGapreferenza degli altri faponidi quellafpecie.Tom.
J.pag.347.Sidiceinquellanota,checalcinati»doliotto
onde
diallumecrudo s’ottengonootto oncie,e due otredramme
d’allume calcinato»ma dopo
eh' io«ilapagina319»ho notato chedi»quatte’oncied'allume diBoemia
ho
ricavatoun
oncia,quattrodramme
,e quarantotto granidac- qua,èchiaronon
efleriomai flatodiparere>chel*allumecrescadipeso,qualorficalcina»
Tom.
II.pag. 4jf.Ne
nafeeunaforte effervescenza—
S’intendenelcaso chereftinella liscivaunaporzio- ned'alcaliancorfaturad’acido aereo.
...
Tom.
II.pag. 44».Anche
il Sig.BERGMANN
edtparere. chel’alcali flogiflìcato impuro contenga una piccola porzicned'azzurropruffianobelle formato,equefloiappunto quello,checoltem- pofipresentanelfondodelvaso,incuificonser- va detto liquore
non
ancora depurato.Tom.
HI.pag.73-Ilcaglionon
èaltro,che fugo ga- flricoo quel liquore,chetrovafinelventricolo de vitellilattanti,ilquale coagula moltobeneillat- tefeparandonelaloftanzacaseosa. Poffiede pero eminentementequellafacoltàilfugogaftricodegli uccellifianerticarnivorio granivoricome
ha os- fcrvato il Sig.BRUGNATELLI
Analifi Chim• dt fughi gaftiici.Ilcaglio però,checomunemente
fi vendeinPiacenza, Lodi,ePavia,nonècheun
miscugliodiquel fugo,diformaggio,efaleco-mune
.Tom.
IH. pag.76.L’ agria è fierodilatteresoacido .Ne’ contornidiPaviafifervonotalvoltadellaceto inmancanzadell' agria. .
.
Tom,
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Tom,
HI. pag,4jé.Lafiammaèun torrentedifuoco in iftato di flogìfto.Intornoall'origine dellafiamma, mi rapportoaciò.cheho dettoagliarticolicalore, ecombufiìone.Tom.
IV.pag. 7j-Dituttoilfuoco; leggalidituttoil fuoacqueo principio.* Inqueftamedefìma notafidice,chenellaforma- zionedi un etere 1'acidofi unisce colflogìfto dello ipiritodivino;eciò fembra contrarioa quello, che ho detto in ftguito allapag- 99- cioèche nelprodurliunetera 1’acidoficombi- niconquell’altroacido,che annidanello fpirito di vino. Convieneadunque eh’io
mi
fpieghi.‘ Nellacontpof/ionedi
un
eterefifeom^one
lolpl- ritodivino,ili'uoacido principiò unitoall’altro acidoformaun nuovo
mifto avidiffimo di flogiflo, cui aderisceanchequello,che formava un principio profilino dello Ipiritoardente.Tom.
IV. pag.107.L’acqua contiene Tempreariafida ss fidiriV acquacontienefempre unprincipio/alino.Tom.
IV. p3g.i99. Nella nota (1) fi rende ragio- ne perchi gli acidi fieno antisettici,e fi dice che impediscono eziandioilcoagulodegli umori.Siavverta però che Lottoil
nome
dicoaguloqui. s’intende quellamutazione, che poffono indurre negli umori gl)acidi contraria all’altra,Incui confifteilcarattere de’maliputridi.
Tom.
IV. pag.x Leparticellediflogìftoec.leparti- celledel fuocononancorridondantiafegno di divenire fiammeggianti.Tom.
VI.pag. j*.57. Nell' articolo oppiofileggea ma non
quella della bileec.a
fidiràma
non quelladella perspira%ione,néquelladellabile. 52l.c.fileggea
s’aftenganoiMedicidall’usodel-1‘oppionelleemorragie
a
s’aggiugnerà, quando perònon dipendane defpqfimo.a/-c.
a
etuttigliacidia
,fiaggiugnerà,eV
ip -pecacuana,
Tom.
VI. pag.77. Laparolaa
inettoa
fileggerà atto.Toni.
IO
Tcm.
Vi.pag.m. Non
eraperòun
veroazzurro prua*fienoquello,che ottenneilSig,
BUCHOLZ, Tom.
VI.pag.ijS- Nellanota lin.i.filegge SStingainroffo^ec.,devedire tinga inverde,ecosipure nella linea7*
Tom.
VI.pag. j4y.Lefofianzc finoras
,fidirà,le foflan{e piu ftmpitci finora.Tom.
VI. pag.3;6-Ciò chefidicedell'oro, appartiene all'articolochefiegue.Tom.
VI, pag.374.In vecedi3
in tutto3
,fidirà intatto.Tom.
VIIpag.30.Lin. ultimainvecedi3
rosolio diginepro,fidirà rosolio di aniji.Tom.
VII.nag.69.Invecedi3
quellonitro ss fidiràquefto fole. '
Tom.
VII.pag. itj.Siommettano
leparoleSS lafo- Jla n7.a acidaee.,
aggiungali thè effondol'acido del fuccìnounafofian\a concretaf[nonpuòeffcre unacido puro-
Tom.
VII.pag.117.Infinedellanota3
vafi nel'for- noss fidirà vafi vuoti nel forno.Tom.
VII.jjg.iéy.Non
fervea
legginonferve.Tom.
VII.pag.171,Ilnumero
de’foli insettièmolto maggiorediquelloditatti gli animali dicalda temprafinorafcoperti.Tom.
Vii. pag.171. Sicoagulacome
lòtto acquaa
fidiràficoagulacomequello
,chegiacefoltol acqua.
Tom
•VII.pag.309.Suppongo
cheI’autore intenda di dire,cheI'orofiprecipiti dall’acqua regiacon unfòlealcalino aereato, mentrein talcaso1'ar- gento nonfipotrebbeléparare dall'acidofenon informadi calee unita all'ariafifladell'alcalie aduna
piccolaporzionedeldiflolvente.Tom.
VII. pig. 314.Lo
fpato pesante3
fidirà la terra pefante.Tom-
VII. pag. 417.Quando
fidicecheiofpiritodi vinopoffa coagulareillatte,fiIntendeladispo- fizione,cheindi contraelamateriadellatteper decomporli.Tom.
VII. pag. 411.Invecedi3
corpomorto 3
fidirà capomotto.
Tom.
/• DigitizedbyGoogle
II
Tom.
VII. pag. 4;f.Silegge3
larespirazione dagli animalino®
vizia 1’aria3
lidirà la ttaipira\io- ne ec.Tom.
VII.pag.«8f.Silegge3
trailmercurio fubli-mato
corroltvo.etrailmercurio:3
lileggae trailmercuriodolce.Tom.
Vili.pag.ij.SUGO GASTRICO SUC GASrJMQUK SUCCUS GASTRICWS
»1*Chiamalifugogaliricoquell'untore,die continua*
mente
lìleparadaliemembrane
inurne delven- trigliodeglianimali.Eglièormaidimodrato
che quellofluidoanimaleèilprincipale agente della digedione. Elioagiscecome
undiflnlvente chi-mico
.Maceraglialimenti,che,liportanoalven- triglio,gliammollisce,lidisfa,edinconseguenza lidisponead unacompleta feompofizione.Iprin- cipicoftitutividiquellofluido prezioso non foni medefimiintutteleclalG deglianimali. A^-Sig.Dott.
BRUGNATELf.I
èdovutaqurda
intereflantefeoperta (Saggio d‘ un'analifiChimici de’fughi ga/irici1*Trovò
eglicheillugogaftricodecarnivori èdinatura onninamente oppoliaaquelladelfugogaltrico degli erbivori. Eccoun brieve risultatodiquelle due analifi.11fugog«ftricodeglianimaliruminantico-me
fonole capre,imontoni,gliatnelli, èmoltiilimo acquoso, un po'torbido,d’un faporeamato
e falato.Contiene unfaialcalivolatile,una fodan- zaeflrattiva animale,edunabuona
quantitàdi faimarino. Quello fugo facilmentes’imputridiscemanda
inpocotempo
un odored’uova putride, e ributtantemafhme
intempo
d’edite:lefoflan- ze animali unitealui imputridiscono tantopiià predo, quanto maggioreilaquantitàdelliquore digerente.Non
vi 4dubbio adunque chequedo
fugonon
dadifuanaturafenico.—
Siolleivailcontrarioscifugo gadricodei barba- gianniJUiflilizedbyGoogle
fiunni,falchi ,
edorice ,
che fonouccelli carnivori Ilfugogalirico di quelliuccellièpcchiflìuioacquo- so,ha unodore acide-refinoso,edèamariflìmo. Eliocondì d uu acidoliItero,d’unartfina,edi
una
foftanzaanimala unitaapocaquantitàdi faicomuna
.-Fglièmirabilecheilfugo gadricodegli uccelli contengaunacido libero.
E
diqual natura farà quell’acido animale? So cheilcelebreSg.SEN- NEBIER
inuna lettera alSig.BH UGNATELO
, fospettòchefolle1'acidofosforico.Ilpenfiero del dottoGinevrinolotrovobenfondato,poichél’aci-do
-ferroico fembra appartenere principalmento
aglianimali.Sene cavadifettidall’orina,M AR- CUA FF
,dalgrado,CHELL. Chym
•
ec.,dalie
oda
ec.
SCHPELE
: quindinon
fembra improbabile che debba «fifiereanchenelfugogadrico:ma
il Sig.BRUGNATEILl
reseil fospetto molto più verilìniile co’feguenti esperimenti.Ha
raccolto quellafodatizabianca,dicheabbondano
gliescre- mentidegliuccellicranivori,che trovò acidacome
ilfugo gadrico(quedafodanzaèmolto diversa dà!
rimanentedegliescrementi);lamise nell’acqua di- ftiilata bollente.Ella'fifciolstinparte•Pafsòla foluzionedallacartagrigia, cheaveaun colordi paglia chiandimo. Aggiunseallafoluzione 1’aci- dovetriuolico, infuifattofiIntorbidòlafoluzione efiprecipitòunalelenite.Dcoantòallorailliquo- recheeratrasparente,qualeaveaun Capo* acido, tingeainrodòletinture azzurre ec. Unìquello liquore allafoluzione dì mercurio nell’acidodi nitro,
dopo
alcunimomenti
fiprecipitò lacalce dimercurio incolor bianchiccio, che entro*4. orefidisciolse dinuovo
.Si precipitò anoheilpiombo
dall’acidonitroso,ma
ilprecipitatonon
fuattaccato dall’acidocome
ilprimo. Queftife- nomeni/ono
particolariall’acido fosforico, non- odante peròmidicedivoler proseguirePanalifi diquell’acidoadidarneunulterioreragguaglio. -Non
ènei foli uccellidapreda che ha trovato>-
DigìtlzedbyGooglq
ilfugogsftricoacido, lorinvennetale tragliuccelli omnivori,nellega\;eene’ merli;e tra1granivori nelle quaglie, ne’ pafferi,ne’ galli
£
India,nelle anitre enelle galline ec. ec.-11sugogaftricodegliuccellicarnivoriagisce afiaie- fimofullecarni,efututtelefoftanze animalile piùdure>fenza eccettuarneleoda. Dippiù, il ferro ltertoedaltri metalli vengono daeflodis- ciolti•
Qual
meravigliafaràdunque
ildireche lo ftruzzo inghiottiscaichiodi,elidigerisca,feil fugogaftricodegli uccelli èacido?Egli è (latooder»vatochegliuccelliingollanode’ fafloiini.Sonoelfi digeritioscioltidaifughigaflrici,?ilSig.
BKUGNA..
TELL1
hafittoinghiottireadue grodìuccelligra- nivori cinquanta e più fafTolini preti fuori dai ventrigljdivarjaltriuccelli.Ha
cuftodito quelli animali alimentandogliinluoge opportuno•Esami-
nò attentamenteiloro escrementi,non
vitrovògiammai
alcunode’ falTolini;nèoflervò eh’ edi gli avellerò vomitati;eppureammazzatiquellianimali dopoalcuni di,trovòlepìetruzzedimalto fminuite in
numero
.Siunirebbtforse1’acidodelfugogaftri- cocoila terra calcai e delie pìetruzze,eda quello mss*cuglionerisulterebbeperavventura quella foftanza bianca,chelitrovanegliescrementidegli eccelli da preda?L’addotta oflervazione eleriferitefpe- rienzcfu di quellaloftanza pare chemettano quellofospettonella lucelapiù chiara•
-Nell' anaìifi, eh’ io
ho
fatto del fugo gaftrico corvino perviafecca,non
avendo alloranèilcomodo
dellaboratorio,nèmaterialiper esami- narlo altrimenti,ho ottenuto dasiloi.un’acqua pura,ì.unafoftanza animalefaponaceaegelati- nosa)•
un
faleammoniacale 4.una materia terre- lireSmileaquella,chefitrovainognialtroliqaore animale.- intornoaiprincipeproflimidelfugogaftrico dell’
uomo
nullaabbiamo di certo fin qui. Si fa che quello fugo oraèacido,ora nonIoè;ciòè pure dimoftratodairuttiacidi,oinlìpidi,che ancho in*4
inditofino*
foprawengono
siintempo
della di*geftioneche a ventricolo vuoto,
come
nelmattino.Gli alimenti infitti contribuiscono moltidìmo a cangiarelanaturadelfugogaftrico nell'
uomo
.li Sig.GOSSE non
potè continuar lungotempo
1'ufode’vegetabli crudiamotivodegli acidiche produccvangii(Sperirn\e full* digtflione.Opuse. urlìi t.VI.p.io?.) Per avere
adunque
un’ analifi con- pletaonde
venireincognizioneda’ principi profli- ini,ecollantidelfugo gaftrico dell'uomo biso*gnerebbe esaminarloin diverse circoftanzeprenden-
do
diveriialimenti.Sipotrebbep,e.i.alimentarli per alcunigiornidifoli vegetabilidifua naturanon
acidij,a.diquelli,chenaturalmente fonoaci- di,j.difolivegetabiliaromatici,4.divariasol- aceledifoftanzevegetabilididiversanatura or cru- de,orcntte,ed anchepreparateee.vomitare in quelle diversecircoftanzeilfugogaftrico,ed ana- lizzarlo.Cosidicalialimentandolidifole foftanze animali,o
animali evegetabilitutteaftleme.La
manierameno
incomoda per vomitare<1fugoga- ftricoèquellaindicatadalSig.COSSE
Ginevri- no, checonfitte nell'inghiottirerariaatmosferica».Egli ingojtI’aria,trattieneilrespiro,chiudela bocca,
comprìme
collalinguaI'ariacontroilpa- lato,quindicome
(èinghiottllTe un altro corpo obbligacoll'azionede’muscolidellafaringe l’aria,a
discendere;ilpalleggio deli’ aria pelgorgozzule divienfenfìbile,epelvolume,eh’ ellaoccupa,e pel
rumore
chefaconqueftomezzo
apparente-mente
fempliee,ma
non dsifacileefecuzione,egli vomitaapiadimtnto,ecredep-oduriìquell' effet-n
todella dilatazione,chefubisceI'aria pelcaldo dello ftomacotperche quantopiùfreddaa1'aria^ tento
meno
glieneabbisogna.Ogni boccatad’aria« cheinghiotte,ne contieneaundipredo unpollice cubico (SENNEB
1ER
. Omucoli S'clti t. VI. ) Sipub vomitarlo altresì mettendoundito,od una
piuma onte dolio ingola.Egli èperòdaavverti- recheconquellimetodifivomitalaparte piùac-quosa
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quosadelfogogafirico, laqualenonballaperfa*
re unaperfetta anali!};lafoftanza viscida e spella delfugorimaneattaccataalfondodelventriglio, equellanonfiespellecheirritando fortementele pareti del ventriglio fteffocon forti emetici,p.e.
coltartaroemetico
; quindièneceffario cavareil fugo gafirico daicadaveri,opportuni però per Umiliricerche. Sarebbeinoltreutililfimoalta
Me-
dicina uà' analifi del fugo gafiricomorboso
,e quellofipotrebberaccoglierefacilmente oinquel- li,chelovomitano per qualcheviziodelfìllema gafirico,oneicadaveriftelfirecenti.—
Ilfugo gafiricoè(lato propolloperun
medica-mento
.Sudiciò fentiatnoilcelebre Sig.SFNNE- BIER
»Perlaguarigioneopelfollievoalmenodi»varie piaghe cercanfìdegliantifettici,cheado-
» perarfiportano fenza timore,epertalraoti-
» to
èfiataataluopo
propoftaeadoperatal’aria„fida.Ifughi gafirici denno ben edere a quella
w
preferibili,o perlamaggior loro antisetticità,„ o perlaneutralità loro,onde non fono punto
«irritanti,eperlamaggior facilitàd’ applicargli
»alleplaghel
Probabilirtìmaerteredovrebbelaguarigione,ove
m
fitrattale d'un
mallocale,come'di'un’ulcera» maligna,
o
d'unapiaga inveterata:piùdiffi-» cilmentefperar potrebbe!!diguarireuna gan-
„ grena, che fupponegiàinfettoilfangue,
ma
**purinquellagioverebbe*, allontanando1*impu-
» tridimentodellapiagaeilcattiv’odore,e smi-
" nnendoneildolore.
Per usarne
non
avrebbe che ad inzupparedi„ fugogafiricode’piumacciol?,eapplicatili sulla
» piaga tenerliTempreeoaerteinumiditi, fenza
*fmovergli ogni volta.
-»#Inconfermadiciò
non
veggiamnoicheicani w guarisconoleloropiaghe laccandole?E
nonfol le» loro,
ma
eziandio quelledegliuominiallo(ledo»
modo? E
setantopuòlasaliva,benpiù lopotran-*
noifughigafirici.Veggiam
altresìchelofierco**di
Hdivacca applicato «Hegangrene,loro apportafol- lievo.non dovrebbefi quello peravventuraattribuì-
*re auna porzionedifugogaftrico
nudo
agli escre-» menti?(Opu,c.fctlt.t.VI.Confiderà{iomprauche fu\laJigefiione
.
) . v
J
IISie
JANIN
Chirurgo diGinevra èuno
di quelli? che hausato11fugogaftricofuuna
piaga, e ne ha ricavatotuttoilvantaggio.chefenede- rideràva.Non
fisaperòdiqaal animalafoflecava-to quilto fugogaftrico. . r
Nelcitatofaggio iefughi gaftnctfidicechefiati follofugogaftrico degliuccellicarnivori.che abbia prodottofaiutarieffetti applicandoloalle piaghe
,
epoco buoni ocattivifianItatiquellidegli erbi- vori.IlSio.
SENNEBIER
però quantunque creda anch'eglichei!fugogaftricodeglierbivoriliame-no
energicodiquello decarnivori,aflìeuraH
Sig.PRUGNATELLI
d’avere veduti gli effettiipm
felici del fugo gaftricodegli erbivori adoperato nellaguarigionedallepiaghe•
Sento. che ancheiichiar. mio CollegaSig.
Don BASSIANO CARMINATI
.che attualmentefaim- primere un'Opera
fulla natura,e fugliufidel fuso a.»ItticoinMedicina.einChirurgia. abbia esii pure trovatopiùvolteutiliftìmo nella cura delle piagheilfugogaftrico degliErbivorirumi- nanti,eabbia feopertalavera cagionedelleano- malie,che ontalesugo presenta.Iprincipi del fugo gaftrico delleprincipaliclaffideglianimali, edell’nomo
nonfono parimtutesfuggitiallen- cerahedelricordatoSig.profeflore, chedielfiha
fattauna(ledaanallfi.
come
dallamentovata ope- radìluilipotràraccogliere."
Tom. V
III.pag.j8.= Ove
dicefichelaterraprimitivafialaquarzosa. effendo la più confidente,ela fola.eh®fipollaprodurredall'acqua, s’inten- decoli’ ajutodell’ arte.
IN-
INDICE
Delle Materierelative
ALLA CHIMICA.
Acciaio
(v.ini.itileAni
).
-Opinionedell’
Au
or*intornoallafilagenefitom.I.pag.X9.
—
dell'Editorefu loHello argomentot.1. p.85.89.-cosafiat.I.p.7 j.Acefcente.
Cosa
s’intendafottoun
talnome
t.I.p.9*.Aceto.Suadefinizionet.I.p.90 ,
come
fi p<educat.1.p.9?.98 IV.J si.*
come
ficoncentrit.I p.fot.-fuoidiverfirapportit.1,p. 101.• agifcefu gli oljt.V*.p.9.-unetododieonfervarlot.1.p. 97.- fuaanalifit.I.p.>oo,•
non
contienefpiricoarden- tet.I.p.9»..-non
ficriftallizzadasefolot.VII.p.447.•analifidellafuafecciat.I.p,96.-fueal-
finitàt.I.p.iof- N
/Adii.
Loro
caratteri eftenzialitI p.109.145.—
ori- ginet.III.p.187.-daflìficazionet-I.p. •fartimi- icellaneiadeffirelativit.il.p.I*.-animali.
Loro
originet-Ip.11J.•concreti. QualiCene
t.I. p.114.
—
loroprincipit.Vilip41.5-Huo'itI.p.1x4.-mineralit.I.p-114.--fiefienotrasmutabifiinaci- divegetabilit,
VI
p.15.-vegetali,
e loro indolet;
Ip.X17.
Acidoi‘acetofella.Sue proprietà(V.Salei'acetofiIla ) atetofotI.p.1*8.(V. Aceto).
Acidoaereo.F'laforgentedituttigli acidi t. Ili.p.
}87. (V. Ariafifa) Acidoarfenicale
.
Come
fi producat.I.p.ixj.fueprò;prietàt.I.p. 116.
AcidodelBehuino.t.IV.p.164-
AcidodellaBelalaalbadi
LINNEO,
t.VII. p.60.Acidodicedro.Sua concentrazione t.I.p.
uj.
( V*Concentratone ,
)
B
Acides
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IN®
•*€
Acidofosforico.
A
qualclaffeappartengaf.I.p.n$.‘-- fua indolet.IV.p.3*9.--fueproprietàprincipali«•IV.p.589- 391.-• (coperton«lcaciot III.p.
79. - ..nelleoff*fefi*un acido purot.VI.p.rio.
- - - fe
fu un
edotto oun
prodottot.VI.p.ut.
--•
non
datutteleoffa fi «ftraenellamtdcfinra quantitàt.VI.p.115.•-•fuaorigina t. VI. p.116.
...
fi»vetrot.IV. p ?9fi ---fua gravità fpscificat.VII.p.60.---lueaffinitàt.IV. p.j?/.VI. rra.
Acidofolle formiche.
Metodo
diottenerlot.I.p. 119.in. ...
*ueproprietàt.I-p.in.
ec.Addo
del latte.Come
fiottengat.V.p. 66.Acido marinodeflogijlieato.Sue proprietàt. I.p.114.
117.IV.,01.---
come
talefiottengat.I.p.nj.
*’flogijiicoto. Sue proprietàtI.p114. 117.--- ovefitrovit.I.p.i»j.*• fuoivapori cosafieno I.II.p.1*4.(V.
A
iaalida, marina)•-fuevarie .Combinazionit.I.p.ni.
(V.Salimarini)fueaffini- tàt.I.p.ijj._ . - fatti relativiaqueft’ acido t,».p.J41.
Acidomolibdonico.Sue proprietàt.I. p.153.VII.p.469*
Acidonitrofo.Cofafiat.II. p.xfr. - - fuaoriginet.
!•p1)6.>.fueproprietàt.I.p-1J4.--analogia colf acidofulfureo volatilet,I.p. i)7«* * coll’
aria purat.II.p.1)4.•-feilflogirtofiauno de fuoiprincipi*•!•P-1J8.**fefitroviconcretot.I- p.174.--fuevarie combinazionit.I.p.136-1J9.
140.*.con quali mezzififvolgadalnitrot.IV*p.
508,-.ficangiadalflogiftoinvarieformat.I.p.
141.--fuagraviti fpecificat.1,p-136.»-fue af- finitàt.I p 141.--èqualilafteff»cofacoll'aria purat.II,p.148. -*ha moltaaffinitàcoll’aria Af- fat ILD.151.(V.Aria nìtrofa, emttamorfofi)-- fatto coll’ arfenicot.II.p.?8i.--
non
èuncom-
portod’acidonitrofoed’ ariarespirabilecome
vuoleLAVOISIER
t.Ilp.135- 15°-Acidopinguet.I.p.143-
...
. ..Acidoprimigeniot.I.p.
n
5.IJS•non
®“
vetnuolico/V. AcidovetriuolicaJ
Acido
/•
IN»
yi(hloftlatee.Sue proprietàt.IV.p.519.a -metodo diprodurlot.IV.p.jir,
Acido
f
patito,t.IV.p.440,--non
hun
acidomarino
t.VII. p. 3*7.--nè
un
acido vetriuolicot.VII. p.317-318. -- lue proprietà t.VII.314.(
V.
Ari»
{patita)
Acidodel Succino.Suoi rapportit.Vili.p.7.( V. Sa- levoi.diSuccino,eSuccino)
Acidofulfureovolatile.E’diverfodall*acido vetriuolico t.I.p.144.147.-..combinazioni diverfadi quell’
acidot.I.p.145.
...
agifce sui colori t.I.p.146.---
come
fiproducat.I.p.148.---fifcom- pon* dafefolotI.p.150.Acidode’Tamarindi,efueproprietàt.I,p.115.
Acidotartorofo.
Come
fiproducat.Vili.p. 17. -•rappor- tidiqucfi’acidot.Vili.p.18.--fua azione fule follarneantimonialit.Vili.p.}J.AcidodelloSpatopefantet.I.p144.
Acidovetriuolico.Quali proprietà poliedat.I.p.151.155?
154.--
come
ficonofcalafuaprefenza1. 1.p.iis.»*concentratoqualefiat.1.p.153. --fiato origi- nariodiquell’acidot.I.p.113.--fefitrovilolo<
elibero
da
ogniligamet.I.p.161. - - criftallizzàto' t.I.p,153.155.Ili, 359.--come
ficoncentrit.III.p.357 contienetalvoltaferrot.III.p. 359.--
non un
principioeflenaiale dell’argill»t-I.p.44J.--
non
è1*acido orimi geniot.Vii.p.41.--una
fola proprietàloauoniigiiaall’acidonitrofot.VII.p.4j.--
non
ficaijgiain mercuriot.r.p.15*. --*ue
,
v5t‘e combinazionit.1.p.156.- - fuagravità fpecincat.1.p.151.154.
VII
<49. - - affinità di quell’acidot.I.p.164.-- fuo ufo nelle analifi delleacquet.I.p.157. - - eftrattodalfoliot.I.p.nz.
III.311.Acido\u:cherìno.Sue proprietàt.Vili,p-413.-*ani*
da anche,inaltrefofianze- -t. Vili. p.417.-- sbagliodi
WALLERIO
fullanaturadiquell’acido t.Vili,p.4n.
Acqua
.
Sua definizionet.I.p.164. - -fembrainalte- rabilet.1.p.173. --feficangiin terra t.I.p*
B
i 171.tjr.ili, * -èun fluido compreffibilet.I.p.16ff,
•-è
un
principiode’corpit1.p. t7?*•*-delle•rieacide,edell’ ariaalcalinat.VII. p.49.**
a
qualicangiamenti fu foggettat.Vili.p.65.--fpe- rienzeintornoallafuafacoltà difcioglierevarifai»1.VII.p.11?.--quali romanzefiunifcano coll’ac- quat.I.p.175.--
quando
fiafoggettaad e9plofio.nit.I.p.170.--fua converfionein ariat. I.p.
180.II.j«9.364.--fuoifiatidivcrfit.I. p.*67.
--
non
fitrovamai purat.I. p. 179--•a quale gradofiriscaldit.I.p.167.--come
ficriftallizzit.f.p.166.--
metodo
dianalizzarlat.I.p.*74*** qualefialapiùpura tI.p.180.--coma
ficorregga quella,chenonèpurat.I.p.i8c.•-fuagravità fpe- cificat.I.p.t6S. --dicriftallizazzione in varjfi- li,efuaquantitàt.III.p. J97.*-cangia I'aria mofetticainrespirabilet.II,p, ór. --fua convel- li©ìeinariat.Vili.p.}*i.--efamedella teori»delSig.
LAVOISIER
fullacompofizione e decompofi- rionedell’acquat.Vili.p.Jji«Acq'i.1acreata,olii*pregnad’ariafiffit.II»p*4°**“
come
fi-rendatalet.II-p-61.-*Iprimi, che han- noprodottoun’ acquaasreatat.II.p.49. *fua gravitàfpectficat.lì.p.50*"*come
perda ilfuo gait.II p.48.--feiogiiealcuni metalli, elor«calciit.li.p.6r.
Acquaditaleequalefiat.I.p.187. - -
come
fiprepa- rit.I.p.1*0.i8r.--ftieproprietàt.I.p.i8t,- - fincrema
(V.Cremi>,èUn
ottimomezzo
perdeter- minare quanta ariafiffaannidi inun’acquat.I.p»no.
A
pia.Hflillita.qualefialapiùpurat.I.p. i8t.18j.A'
quad;(lumidiqual indolefiat.I.p.179*Acquidellefontani [alate,efuoiprincipit. I.p.19*»
1 -14.
Acquiforte,qualefiatalet.I,p.195.
AcpiadiLucet.1.p.196.(V.Spirito difate
ammon.
fucinato?
A.;.a
midi
delfilecomune,
2 fuoi principi t. I.p.ijó.197.
Acquadelmare.Cagione della fua amarezzat.I.p.
198.- qualeCapiùlieta di fialer.I.p.xei. - -
come
A concentrit.ili p.556.-*lùoi principi1.1*p.i«/8.>ot••
come
firaddolcifcat.I.p.1S0.Acquadillafieggia,edellenevit.I.p.179, A<quadeipo^ii.I.p.179. (
AcquadiRatei qualefiat-I-p.zoj.
Acquaregiat.I.p 1x4. VI. 79.
••
fifainvariema-
nieret.I.p.n6.
-perchèdisciolga1*O10
t.I.p.114.•*(V. OroIrti,diStoriarial.)-•perdifeio- glieielaPlatina
come
dtbbaefierfattat.I.p. 118 VI. zzi.Acquavite cosafiat.I.p.119.•-
come
fidiftillit.I>p.119.zjo-
Acquearomatiche quali fienot.I.p.180.
Acquedifillatet.1.p.18?.**
non
maiperfettamente puiet.I.p.18?.-•loroprìncipit.I. p. 184.•- muriliqualifienot.I.p.1S4.(V. Acquedifilli.Jnd, diFarmacia)
'Acque dure
Loro
particofiitutivet.I.p.zo4*Acque
delLagoetAgnano perchè bollinot.V
p.97.Acqueninerali,Alialifienot.I.p.104. ZOj.--loro principit.1.p.ìcé.••onde traggano 1*originet.
1.xià.II.gì.- termalir.I.p.107.--acidulet.
I.p.108. difficileè
una
perfetta anaiifidìtali acouet.I.p.107.se8.--verometodo
di analiz- zarI*r.I.p.108.Vili.415. 455..-reagentinecefi- fiatjalleloro anal'fir,I.p.115. --loro redimenticome
fiforminot.I.p.108.II.61.--artefatte t, 1.p.119.ut. come
a’impregninod’ariafiflat.'J.p.X19.• qualifieroquelle,checontengono aria fifiat.I.p.zo8.109. -copiofe nell'Ongheriat.
1.p.Z09 onde provengain efie1*odoredifolfo r.I.p.zìi.
\Adrpio,
A
qual dalledipersone convengauntalno*me
t.1.p.no.
,Affinità.Cosaa’intendainChimicasottotal
nome
t.I.p.zio. èfondati»sull'identitàdellanaturade*cor*
pi1.I.p.144.••iullaforza,concuiaderisconot, I.p.zj7.•leggi,alle quali èappoggiata t.1.p.
»
i >i«.tt
IKD
ij*.-lascienzadelle affinitàformalabasedìtutta laChimicat.I.p.ijo.-tra quali corpidialit.I.
p.140.-nonè
un
ente imagi nariot.I.p.147.in che concilat.IV. p.]jj.-non
èprogrediva,ma
forma unarate negli efferldellanaturat-VI. p.410.Autori che hannoscritto Tulle affinità chimichet.I.
p.14*.-Tavola d’affinitàt.1. p.147.---tutte imperfette t.1. p. 14*.•femplicet-I.p. ijj.-d’
aggregazionet.1.p.17j.- d’intermezzot.I.p.i4t.
doppiat.I,p. t4].•didispolizionet.I.p. 15j.- dicompofizionet.I.p,i;t.•diretta e indirettat.
I.p.
Mi.
-complicatat.I.p,140-•reciprocat.I.p.141.1+].
Afronito,efuo USOt.I.p. l]i.‘
Aggregato.Sue proprietà onde dipendanot.I.p.
tj%
Aggregazione•Sua veraideat.t.p.i'j).cangia talvolta leproprietàd’
uno
odell’ altroprincipiot.I.p.140.» diversadallacompofizlonet.I.p.tfé.-variefpecie d’aggregazionit.I*p.ijé.•aereat.II.p. 4)9*- liquida1. 1.p.ijy
Agrot.I.p,ifo.
AlberodiDianat.I.p.16?.:a
come
Gpreparit.I.j*164* 165.-condizioniperben farlot.I.p.167-« fuateoriat.I.p.16j.166.
Alcae/l.Cosafiat.I.p.168.
Alcaletcente.
Qml
corpofiatalet.I.p.tfil.Alcali.Perchè rendanfi causicidella calcecauflieat.TI.
p.]7.t.VII.p.}9*.p. 799. (v.Caufticità,eSalì alealini)-eftemporaneot.I.p-17j.
Alcali fiffovegetale.Suoi principit.I.I.16S.1 69.-- caratterieflènzialit.I.p.171.-qualfiat.I.p.176.
-fue proprietàt.I.p.178. 180.-onde nasca la terrachelìricava
quando
fifeioglienei!acqua do-po
efTer(lato calcinatot.I.p.1*7.179-leglipo- trebbedareun nome
piùillruttivot.I-p. 174.- perchè fembrigraffo (Iroffinsndofi trale ditat.I.p 179.-fuevariecombinazionit.I.p, 180-(V. Sali vegetaliefijft)-,metodo
diprodurlot.1.p.177-*-
didepurarlot.I.p.177.-fuoicriflallit.I.p 178.
19 ij/.-filo (lato naturale t.I.p. 171.*_
come
DigitlzedbyGoogle
I
N D M
Iagiscafulofpiritodivinor.I.p.171.•fu*origini t-1. p. 18».-contiene materie eterogeneet 1.p.
193.19,.-da qualipiante portaeftrarfìinmaggior Copiat.I.p.196.-quant’ aria fida contenga t.
II.p.fi. fue affinità (V.latavolaiellechimicheaffi- nità)
.
Alcalififfo del nitrot.I.p.
fcI.174--
quando
fiportanitro.Qutftafi*t.I.p.17j.-contiene i7j.-non
”
èdiversodire“
purodall' alcalit.I.p.vegetale18}.fipreparit.I.p.
}oi.•fciogliein I. p.18f.-fua tuo usoinChi*
•
come
fidiftin»-fueproprietà t.I.p.jo*.-fi fua foluzionet.I.p.173.(V.lisciva)(V.Nitro Ini.
Chym.1.
Alcaliflcgiflicato. Qualefia, e
come
197.•come
firettifichit.I.p 197.parte anchelecalci metalliche t.
analifiperdirtillazionet.I.p.joo.•
micat.I.p.xff.
Alcali minerale.Qualefiat.I.p.19*.
buadall* alcali vegetalet.I.p.jo + t.I.p. .304.-fuoiprortimi principi
combina convarjcorpit.1-p.306-308.-metodo di fepararlo dall'acido marinot.I.p.}o8.-fua cri- ftallizzazioneonde dipendat.1.p jtj. -fue affinità t.I.p.514. quant’ ariafidacontengat.II.p.ij.- fuousotI.p.513.
Alcalideltartarot-I.p.17f-*
come
fipreparit.I.p.17f.--econ quali cautelet.I.173.-è
un
edotto t.Vili.p.11. (V.Tartaro)Alcali votatile.Definizionedi coteftesalet.I.p.313.- principi proffimi1.1.316.)(S.-caratterit.1.p.117.
èsempreloSellot.I.p. J17.-feGa
un
prodotto, oun
edottot.I.p.34.8. variefue combinazionit.I.p.)18.•fua azione suimetalli,esu leloro calcit.I.p.}10. fitinge inazzurroanchedalnic>
colot.I.
p
}ir.*metodo
di depurarlot.I.p.3tj.*contieneflogiflotI-
p.}tr..quantariafiliacon- tengat.II.p 39.-fuacaufticità onde dipendat.I.
p.31}. fueaffinitàt.I-p.314.
Alcali\xa\ione.Cosafiat.I.p.313.
Alchimia. Suadefinizionet.I.p.316.
Alcoolt.I.p.317.
B
4 Aie-I
N D
*4
iàlotricodell*Editoret.lip.14;.t.iV. p. 461.' Aluitì'i. Quali ftromenti fienot.I.p.>17. -
quand»
a'adoperinot.I.p.117.
Allume.Qualefipeciedifialefia1.1.p.317.*fuoiprin- cipi proffìrait.1.p,319.•fitrora nei vulcani-1.I.
p. J41t.Vili.p.3*8.•quant* acido forniscasefi diftìllat.1 p 330.
scompone
ilnitro, eilsalecomune
t-I.p.1)9.-figurade’fuoi entellit.I p.jx».quale quantitàdiquello fialefidisciolga inuna determinata quantitàd’acquat.1.p.51*.-calcina- tononfifclog'iepiùtuttonell’acquat.!•p.jjo.- daqualicorpifi(componga,e
come
t.1.p. 331.- materialine’qualiannidat.I.p-340.*a’Cuoilavori pregiudicaI'alcalitI.p 34*.-quale vantaggio ap- portinellapreparazionedell'azzurropruffianot.HI.p.44f.fiuaterra diqualnaturafia 1.p.j)f-- pa- rere di
BaUMF.’
sudiellarifiutatot.I.333. quefta terra èspirat.I.p.336.(V. Argilla.Ini.Chimico) proprietàdiquella terrat.I p.334. fifonde uni«taadaltreterre,edallafrittat.I.p.338.
Allumedipiuma
Quale
fiat.I.p.343.AllumediRoccat I.p.440.
Allumedi
Roma
.Da
qualpietrafiricavit.I.p.344.' Alluminoso.
Cosafignifichit.1.p.347.
Amalgama.
Suadefinizionet.I.p.348.331.diBismuto, fuaanaiifit.I.p.ki.
Amalgamatone
(V.Mercurio).In queftaficalcina una porzionedimetallot.I.p 348.
Amalgami.Moltificriftaliizzanot.I.p.339.
Ambra
(V-Ind.diStorianat.) Ametifta(V-Ind.diStoriantt) Ammoniaco(V. Sale ammon.Ini.Chi'n.) Anali/i.
Quale operazionefiat.I p.379.-
come
9’in- traprendat.I.p.37».-regoleda offervarGinellat
1.p.,84.-perviaumidaèpiùesattat.I.p.381. - delleacque
come
s’intraprendat.I.p.17+.Auatron. Cosafiat VII.p.119.
Antimonio
.
(V. MinieraInd. diStor.nat.) quale quantità dimetallo annidiinuna determina- tadosediminiera antim.t-I,p.38/.-fuacalcina-
zione
iOO'
I
N D
*1 rione(V.Calàna\ione),suoprincipiofalinot.I.g.389.Regolod’antimonio
(V. Regolo). jtpiro.Qual corpofiatalet.I.p.405.
Aquilaalba(V. Mercuriodolce )
Argento.Sue proprietàt.I.p.*07-410.-oombin3zione cogli acidit.1.p.411.•affinitàt. I. p- *2.•fuo peso fpecìGcot, I.p.407.•perchèficolorisca da materieflogistichet.1.p.410.•fuoirapportialsol- for.T.p.4x1.-conqualimezzififcparidagliacidi t.I.p.417.--•dagli altrimettili,t.I.p.417.• *- dalfolfot.I.p.418.-lafuafoluzìone nitrosaan- nerisceicapellit.I.p.41}•corneo(V. Lunacor- nea)(V. Argentoall'InidiStar,nat.)
come
s'intra- prendanoifuoi afiaggl(V.iltefionell Ind. di Scoria nat.)
Argilla. Suoiproflimi principit.T. p.443.-risultati perviafeccadaliasuaunione conaltreterret>1.p.
443.(V.ilreftonell'Ind. diStorianat.) ,
Aria.Suadefinizionet.il.p.j. ospitantenell’acqua di .qualindolefiat.I.p.173.•nelloftomaco
,quale t.II.p.376.•negliintefiinit.Il,p.376.-Aiapro- prietà dicondurreilcaloret.II.p.357.-fipuh di- videreinvariefpeciet.II.p.16.-fatti relativiad ellat.II.p.|4j.
Ariaacida acetosa.
Come
fiottengat.II.p.300.- Fue proprietàt.11.p.302.-sbaglio presofu1’efiftenza diquell'ariat.1).p.303.Ariaacidamarina.Quali proprietà pofiedat.II.p. 1(3.
187.-
metodo
diprodurla t. li. p. 18}.- quale quantitàd‘e(Tafipollaailorbiredauna deteiminata dosediacquat.11.p 28f. quantafiailorbiscadal ferror.II.p.183.. èmeno
attiva dell’acido mari-no
deflogiliicatot.II.p.186.m
nfipuò produrre fenzaflogiRot.il.p.294 •fuo prso lpecificot.li.p.287.•fuquali corpi agiscat.Il p 288.-pare che polla (comporreilntrot.II.p. 28». perchè fondailghiaccior.II p.292. fatti relativiaque?
(l’ariat.II.p.334. volcanicat.Vili.p. 370 Aria acida nitrosa• fueproprietàt.II.p212.1213.-
metodo
di raccoglierlat.II,p. 128,-fue diflie- tflKC.I
N D
*
tenie t, II. p. 130,- metamorfici!! inaltre arlt t. II.p.240.•
come
differiscadall’ aria infiam- mabilet.II.p. 1 63.178.-dai metalli non s’ot- tiene mai folat. II.p. 230.• non èfempre la medefima t.II. p.1,0.-Tuoi proflimi principi *•II. p. 233. 136. 142. li». 133.-cangia 1’aria respirabile in flogifticatat. II.jp.118.,114.•
non
agisceTulle arie raofettichet.II.p.zi 8. ritarda la eoffibuftione'' dell'aria Infiammabilet. 11.p. zoi. - perchèdiminuisca I’aria respirabilet. Ij.p. 218.119.
come
fiproducadall’acqua pregnadivapori nitrofit.II.p.zjo.- taoria de' fenomeni risul- tanti dall*azione dell' aria nitrosa Alila respi- rabilet.II.p.ztj.z.4.zzo. 244. 248.-dflogifti- catacosafiat.II.p.zìi.zìi.142.•fattirelativia
quefl’ ariat.II.p.331.-fitti relativi ali’ariani- trosa deflogiflicatat.II.p.333.Ariaacidavctnuolica.Cosafia,e
come
fiproducat.II.p.zQ3-*formazionet.II.p.193.•
come
fiproduca
t.il.p.293.-volcanicat.Vili.p.360,-luepro- prietàt,li.p.197.-conqualifoftanzefiuniscat»
II.p.198.-fatti relativiaqueft’ariatII.p.336.' Ariaacida/patita.Sue proprietà,ecombinazionit.II.
p.ti8.39.-
come
fiproduca,efatti relativiad
ertat.II.p.jio.337.Ariaalcalina.Suaindolet.II.p.30;. -
come
fiprodu- cat.II.p.303.-qualiproprietà poffedat.II. p»304. -conquali sortanze fi combinit.II.p, 30*.- fati risultanti dalle sue unionit.II.p.308.-fatti relativia quell'aria t.II pag. 138.-volcanicat.
Vili.pag.340.
Aria comune
.
Suolprincipit.II.pag.4.-Aieproprietà t.II.p.9.-Aio peso fprcificot.II.p.s>'-i’aria fiffa
non
èun
fuo principiot.II. p.4.-ondedi-penda
la Ina purezzat. II. p.3.•come
diverga xnofetticat.II.p. *9.-fua diverfità daivaporit.II.p.8.-quale quantitàd’ ariapura contenga t.
II.p.14».-fatti relativi all'aria
comune
t.Il-p.4zz.-aquale grado Aacomprefiibile,edilatabile relativamente adaltreariet.II.p.333.336.
Aria
1 H D *T
Aria deflogifticata-,Quale
fiat.II.p.fi.-1primi fco«pritoridi eflat.il. p,100.-varie fue denomina- zionit.II.p.top.-lue proprietàt.II.p.io*.•da quali corpifiaHata ricavatat.II.p.
nj.
-inmas-nma
doses’ottiene dal nitrot.ILp. ito. -funi principit. II.p.ilo.-non
contieae un principio ttrreot.II.p.i)+.-affolutamente pura nons’ot- tienet.II.p.i4t- -non
contieneacidonitroso,niun
fuo principiot.II.p.ijt.-fitrovanegliacidi inqualità d’ariafifla,laquale deflogillicandofifi cangiain aria purat.II.p.tjt.•perchèfi dimi- nuisca dall’ariainfiammabile metallicat.ILp.188.» èconvertibileinaria fiflat.II.p88.
ut.
*non
èacidonitrosofopracearicodi floglltot.II.p.toi. - èun
principiodell’aria fifla e flogifticatat.II.p.zoi.-
non
ficombina con alcun corpofinchéèpura t.ILp.toi.>a qu'l grado Ga refpirabllet.IL p.—
leo.»fua forzanell’eccitare lafiammafino afar fondereiiferrot.il.p.taf.-qualefialapiù pera t.II.p.107.-nonliproducedalfoloacido nitroso t.II.p. 117.-fatti relativi aquali'ariat. II. p.318.fuo usoinMedicinat.II.p.t;6.-volcanicat;
Vili.p.360.-fua converfioucin acquat.Vili.p.
$14.-fuoi principi
%
Vili. p.515.-fuemetamor-
fofionde dipendanot.Vili.p.ji$.
Aria epatica.Sue proprietàt.li.p.171,-qualifieno ifuoiprincipit.IIp. 171.17}.-lua originet.IV.
p.18}. --decompofiz’onet.IV.p.18}.-- quantità fvoltadall’epatealcalinot.IV. p.184.--efiltenza inalcune acquemineralit.I.p.
m.
-.volcaniea t.Vili. p. jjj.Ariafattizia.Iprimi che hannoscrittosudiciòt.II.
p.17.-iprincipaliIcrittori intornoaquell’ariat.
Il-p. i«.-
quando
fipollaconfiderarecome un
edot- toequando come
un prodottot II.p.1Q».-des- crizionedegliapparecchiperraccoglierlat-IL p.'xr.-descrizionedel
metodo
difar palTare quell'aria da un recipientein unaltro,edimescolare unacoll’ altrat.ILp.33. /
Ariafijja.Sue diversi denominazionit.ILp.40.•per- chè
/ \
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*« I
N D
chis*appelli filTat.ILp.41.-fus proprietàt.If.
p.4J.fi.-èun acidot.II.p.jo. 84.89.---diverto dal vetriuolicot.il.p.f 4.•diqtia!naturafiat.IL p.144. onde tragga lafuaoriginet.ILp.8j. -è unprincipio prolfimo di tuttigliacidit.VII.p.60. - fuo pesofpecificot.If.p.4?.6).-ficonfonde
ma-
lamentecoll*ariacomune
dalSig.JACQUIN
t.ILp.7f. nonfidiftinguebaftantementedall’ariaflogifti- catadall’Autoret.II.p.77-puraefola non9’ot- tienet.II.p.14)• nonèpuraquellachefifvolg»
Invafidiferrot.If.p.jo.nè puraèquella chefi fvolge d.lla cretat.II.p.(4.•fipuòversaredann vasoinunaltrot.II.p.64.•
quando
fìaun edot- to,equando
un prodottot.II.p.84. -ha molta affinitàcoll’acido nitrosot.ILp. ìfo. iji.•arrefta Iprogredì della putrefazionet.II.p9 7.nonèla cagionedellafolidità de*corpit.II.p.98.-èinna- tantenell’atmosferaquellachefiaflorbr dallacalce caufiicat.II.p.71.-palladall’arianellaterrapermezzo
dell'acquat.ILp.73-fuaazionesuicolori t.ILp.7f. fipuò trasformare in ariaflogifticata t.II.p.74.---inaria deflogifiicatat-II.p.76.-ficangiainariarespirabiledalle piantet.II.p. 78.
---dall’ acquar.ILp. 8».-fi può cangiarein aria infiammabilet.ILp. 144.•conquali mezzifi
tengaunitaa’ liquorit.III.p.I f 9--
metodo
d‘im- pregnare conella1*acquafV.Acjuaamata
),onde
abbia1’origine quellachefitrovanelleacquemine- ralit.IL p.m,
•fperienzedel Sig.DucadiCHAUL»
NF,Sfui!’ariafidat.Il-p.6j.-fattirelativiall’ari»
fidat.IL p jio.-usodiqueft’ariainMedicinat.
II.p. 9J-voleanicat.Vili. p. jt8-
Ariaflogifticata. Sue proprietà caratteriftichat.II.p.
1)8.-fidivide in nativa efattiziat.li.p. 1)9.
-forma unptincipio proffimo dell’aria
comune
t.II.p.i)>.-èTempre accompagnata daaltrearie t- ILp.14).-fattirelativiaquell’ariat.il.p.jzy.
Ariainfiammatile.Nativa,efue proprietàt.ILp.177.
194.•fattiziaoleosat.II.p.187.••metallicat.
IL
p.177. - -caratada’ corpi organicit.II.p. 1*7. --alca-;
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/
i
n d m
*alcalinat.II.p.177..volcanicat.Vili.p.339.- fuoiprodiiniprincipit.II.p.173-f«contenga
un
principio acidot.II.p.170.•come
differisca dall' arianitrosat.II.p.i<Sf.•Tuafpecificagravitàt.il.p.ibi.-metododiraccoglierlat.II.p.130.-con- tienefollanteeterogenee,edanchauna porzione di terra metallica
quando
fi(Volge dai metallit.Il-p.14*.-G(Volgedaimetalli femprelaftaifa,febbene direrfifienogliacidit-II.p.149. esplolioni cagio- natedaquell' ariat.II.p.138.-(V.Esplolioni)in quii dose debba!! ineschiatecoti’aria respirabile, perchè ardatutta,ecol
milSno
fcoppiot.II.p.1fé.-miilaconaltrearie
non
fipredacosìbene ali’ac- cenfionet.II. p. 1éj.•ardendo fclntìHa, aonde
nascano tali fcintillet.II. p.164.-cangia quella fiamma,ches*èveduta fortiredaalcuni terrenit.II.p.199.-fiafiorbe ingrancopiadalfalciot.II.
p.131.firisolveinacquat.Vili.p.jtr.-Il
decom-
pone dalle piantet.li.p.t34. dubbiosaèlafua dscompofizionc permezzo
dell’acquat.II.p.134.- perchètalvoltaa’infiammicoll'ariacomune
t.II.t>.169. -fperienzefuila ruedefima fvoltadavarie Co- danze metalliche co’varj acidi t.II.p.16f.• fua usoeconomico,efificot.II.p.470.-luevarie fper eiet.Vili.p.
;jig -
Ani
tonante del Sig.Cav-VOLTA
t.II.p.139.Arie
come
fididing'.ianodaivaporit.VIILp.jts.Argento(V.Ini.liStoriaNatur.)
Arsenico.Cosafiat.II.p.j77. 384.-proprietàdelle sua calcet.IF.p,*77.-fuoi rapporti agliacidi t.
ILp. 390-*•aimetalli t.II.p. 383. - -ai fall alcalinit.II.p. 17*. in qual dosefi eniaea col metallit,II.p.380.nonèanalogo coll’acido
ma-
rinot,il.p.383-mineralizzato fifeompone dall*acqua regiat.II.p.390.•gialloe rodo
come
fipreparit.II.p. 386;vetrificatot.IV.p. 160.-- mescolato collo (lagno
come
fi conoscar.VIF.p.4»i.463.-fuoirapportialle foluzionimetalliche,fpe- rienzedell’Editoret.ff.p.391- (V.Regoloarsen.) -unisceifaiiconimetallit.II.p.3(4. - fue affi-
nitàt.II.p.J97, . Af-
/