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PERMESSO DI COSTRUIRE (artt comma 3 T.U.) lì, 29/01/2009

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Ufficio Edilizia Privata

PERMESSO DI COSTRUIRE (artt.10-22 comma 3 T.U.) lì, 29/01/2009 Protocollo n. :

In data :

Posizione: 44650-2008 Pratica n. 2440-2008 P.d.C. n.: 4/A In data : 29/01/2009

IL DIRETTORE

Vista la domanda di permesso di costruire presentata in data 13/08/2008 da LODIGIANI MAURIZIO Legale Rappresentante della SPAZIO SPA P.I. 01080200338 per eseguire opere consistenti in: realizzazione in attuazione del piano planivolumetrico convenzionato di edificio costituito da quattro piani fuori terra in VIA ROSARIO (immobile distinto in catasto urbano al foglio 28 mapp. 187), zona urbanistica P.R.G. vigente: D (previgente D2), P.G.T. adottato: Ambito:

terziario/direzionale/commerciale – Unità: impianto puntuale.

Immobile di proprietà SPAZIO SPA P.I. 01080200338 da adibirsi ad uso commerciale/direzionale.

- Visti i tipi e i disegni allegati alla domanda a firma del tecnico MONDINI Arch. GIANFRANCO - MNDGFR44R25D150P.

- Visto il Piano Planivolumetrico convenzionato approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 425/56194 del 08/11/2000, relativo all’area “Cascina Cà de Somenzi”.

- Vista la Convenzione per l’attuazione del suddetto Piano Planivolumetrico stipulata tra la Ditta WITOR’S S.r.l. ed il COMUNE DI CREMONA con atto redatto dal Notaio Dott. Cesare Bignami in data 29 marzo 2001 al n. 80043/20771 di Repertorio.

- Acquisito il parere della Commissione Edilizia nella seduta del 12/09/2008.

- Acquisito il parere dell'Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Cremona, del Settore Ecologia ed Ambiente, del Settore Strade, del Settore Patrimonio e del Settore Mobilità, Traffico e Trasporti del Comune di Cremona.

- Visto il parere dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Lombardia inerente la previsione di impatto acustico, assunta al Protocollo Generale il 12 dicembre 2008 al n. 66400.

- Vista la relazione di impatto paesistico redatta dall’Arch. Gianfranco Mondini ai sensi della D.G.R. 8 novembre 2002 n. 7/II045.

- Vista la documentazione redatta dall’Ing. Pietro Calvi Galloni in ottemperanza alla Legge 46/90 e successive modificazioni ed integrazioni.

- Vista la relazione tecnica, a firma dell’Ing. Lorenzo Nicolini, circa le prescrizioni in materia di contenimento del consumo energetico ai sensi del D.L. 19 agosto 2005 n. 192 e successive modifiche ed integrazioni.

- Vista la valutazione dei Requisiti Acustici Passivi redatta dall’Ing. Paola Zambarbieri, ai sensi del D.P.C.M. del 5 dicembre 1997.

- Vista la comunicazione a firma dell’arch. Gianfranco Mondini della non necessità del nulla osta preventivo del Comando dei Vigili del Fuoco.

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- Vista l’Autorizzazione Paesaggistica, ai sensi dell’art. 146 e 159 del D.Lgs 42/04, n. 141 prot.

n. 142444 rilasciata dalla Provincia di Cremona in data 30 ottobre 2008 per la trasformazione del bosco.

- Vista la dichiarazione del progettista in data 28/07/2008 di conformità alla normativa vigente alle disposizioni sulla eliminazione delle barriere architettoniche (D.M. 16.06.89 n° 236 e L.R.

n° 6/89) evidenziata nelle tavole allegate.

- Viste la legislazione vigente in materia e la normativa regolamentare, in particolare i regolamenti locali di edilizia, igiene e polizia urbana.

- Visto il Piano Regolatore Generale approvato dalla Giunta Regionale con deliberazione del 30 settembre 2002 n. VII/10499 e successive varianti parziali.

- Vista l’adozione in data 22.09.2008 con delibera di Consiglio Comunale n. 43 degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio (P.G.T.): documento di piano, piano dei servizi e piano delle regole.

- Classificato l'intervento come NUOVA COSTRUZIONE.

- Richiamata la determinazione del contributo di costruzione di seguito riportata sinteticamente, ma rappresentata analiticamente alla condizione particolare n. 15 del presente atto:

Oneri di urbanizzazione € 209.774,61

Costo di costruzione € 250.000,00

T O T A L E € 459.774,61

RILASCIA PERMESSO DI COSTRUIRE

a SPAZIO SPA per le opere sopra specificate, salvi i diritti di terzi ed i poteri attribuiti agli altri organi, sotto l'osservanza delle disposizioni dei Regolamenti locali edilizio, di igiene e di polizia urbana, di tutte le altre disposizioni vigenti e delle seguenti condizioni:

1) il luogo dei lavori dovrà essere delimitato e illuminato di notte lungo i lati prospicienti le vie e spazi pubblici ed il cantiere organizzato così come richiesto dai competenti uffici, ove occorra;

2) ove occorra, prima dell'inizio dei lavori dovrà essere richiesta la visita del Servizio Strade del Comune e del Servizio Igiene Ambientale dell'A.E.M. per la determinazione di allineamenti e quote;

3) prima dell'inizio dei lavori dovrà essere presentata denuncia delle eventuali opere in cemento armato normale, precompresso ed a struttura metallica al Comune di Cremona, conservandone in cantiere copia vistata;

4) i lavori dovranno essere iniziati entro il termine di mesi 12 (dodici) dalla data di notifica dell'avviso di emanato permesso di costruire, pena la decadenza del permesso stesso, eseguiti in conformità ai tipi approvati, nonché alle particolari prescrizioni del Comune e a quelle del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e della Sovrintendenza ai Beni Architettonici e per il Paesaggio ove occorra;

5) le eventuali tinteggiature dei prospetti, se non già contemplate, dovranno essere preventivamente approvate dall'Amministrazione Comunale Sportello Unico per le Imprese e per l’Edilizia;

6) il fabbricato dovrà essere dotato di acqua potabile proveniente dall'acquedotto comunale, dove esista, ovvero da pozzo, previa dichiarazione di potabilità emessa dal competente Laboratorio. Provinciale di Igiene e Profilassi;

7) per l'allacciamento alla fognatura comunale, in quanto esista, o agli altri pubblici servizi e per l'eventuale occupazione e/o manomissione di suolo pubblico dovranno

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essere presentate altrettante singole domande al Comune e all'eventuale Ente erogatore;

8) eventuali aperture di nuovi accessi, di qualsiasi natura, su aree aperte al pubblico transito (comprese le strade private) dovranno essere dotate di numerazione civica da richiedere all’Ufficio SIT del Comune di Cremona; l’Amministrazione Comunale provvederà all’assegnazione della numerazione ed all’affissione della targa;

9) se nel corso delle opere dovesse essere rimossa o danneggiata la numerazione civica o la toponomastica stradale, questa dovrà essere ripristinata a carico della proprietà dell’immobile; le targhe dovranno essere conformi agli standards dell’Amministrazione Comunale;

10) qualora l’intervento preveda lavori comportanti scavi nel sottosuolo, prima dell’inizio di tali opere dovranno essere contattati i competenti uffici del Ministero per i Beni Culturali ed Ambientali – Soprintendenza Archeologica – Via De’ Amicis n° 11 – 20123 Milano, al fine di concordare modalità e tempi per eventuali sopralluoghi;

11) i lavori dovranno essere ultimati in ogni loro parte tanto interna che esterna, compresi gli impianti, gli infissi, le tinteggiature, l'eventuale recinzione e sistemazione dell'area esterna entro il limite di mesi 36 (trentasei) dalla data di inizio dei lavori;

12) nei cantieri dove si eseguono le opere deve essere esposta all'esterno, in modo ben visibile, una tabella recante l'oggetto dei lavori, gli estremi della presente concessione, il nominativo del committente, del progettista, del direttore dei lavori, dell'impresa, del progettista e dell'installatore degli impianti, ed ad ogni richiesta del personale di vigilanza o controllo dovrà essere esibito il permesso di costruire con i disegni approvati;

13) si ricorda che nei casi previsti dall’art. 11 del D.L.G.S. 494/96 dovrà essere inviata la notifica preliminare al competente organo di vigilanza (A.S.L.) secondo lo schema previsto dall’allegato 3 al citato decreto;

14) a mezzo degli appositi moduli dovrà essere denunciata la data di inizio e termine lavori;

15) definizione del contributo di costruzione:

Oneri urbanizzazione primaria mq 3596,15 x € 49,98 = € 179.735,58*

Oneri urbanizzazione secondaria mq 3596,15 x € 52,20 = € 187.719,03 Oneri urb. secondaria da versare € 187.719,03 - € 157.680** = € 30.039,03

Costo di costruzione € 2.500.000 x 0,10 = € 250.000,00

T O T A L E € 179.735,58 + € 30.039,03 + € 250.000,00 = € 459.774,61

* dovuti ai sensi dell’art. 7 di convenzione del planivolumetrico.

** oneri urb. secondaria teorici mq 3600 SLP di planivolumetrico x € 43,80 = € 157.680,00

16) nonché alle seguenti prescrizioni particolari:

A) una volta individuate le varie attività, dovranno essere rispettati i parametri igienico sanitari previsti per la tipologia che si insedierà nei locali in oggetto;

B) l’impianto termico dovrà essere conforme alle norme UNICIG 7129 Legge 46/90, D.P.R.

412/93 e D.P.R. 551/99 e successive modifiche;

(4)

C) lo scarico prodotto dalla combustione dovrà avvenire in canna fumaria (così come disposto dall’art. 3.4.32 del Regolamento Locale d’Igiene) e non essere causa di inconveniente igienico (attenersi all’art. 3.4.43 del Regolamento Locale d’Igiene);

D) parapetti e ringhiere dovranno essere conformi al D.L. 81/08. Parapetti in vetro con caratteristiche antisfondamento e antifrantumazione. Scale dotate di idonei corrimano;

E) l’impianto di condizionamento (inteso come immissione ed estrazione aria trattata) è previsto nel caso non sia garantita l’aerazione naturale dei locali e dovrà avere caratteristiche conformi agli artt. 3.4.47 – 3.4.48 del Regolamento Locale d’Igiene. Si ricorda che per i locali in oggetto è richiesto un ricambio minimo pari a 1,5 Vol/ora/ambiente (rispettato comunque per i locali commerciali al piano terreno, ma dovrà essere migliorato nei locali direzionali ai piani superiori). Bocchette di immissione ed estrazione distribuite in modo omogeneo;

F) servizi igienici con tramezzatura a tutta altezza, aspirazione forzata; nel caso si realizzino servizi accessibili anche a persone disabili, dovranno essere rispettate le caratteristiche previste dal D.M. 236/89;

G) prevedere area vano SNUM distante almeno 10,00 mt. dal fabbricato;

H) osservanza, nel caso, D.L. 81/08 e successive modifiche ed integrazioni;

I) prevedere idonea modalità d’accesso alla copertura dell’edificio e relativi dispositivi di ancoraggio così come disposto dal punto 3.3.8 del R.L.I.;

J) l’area di pertinenza del fabbricato dovrà avere una superficie scoperta e drenante da non adibirsi a posto auto o deposito non inferiore al 15%;

K) per quanto non specificato in progetto si ricorda l’osservanza delle norme del Titolo III°

del Regolamento Locale d’Igiene;

L) il cancello del passo carrabile dovrà essere arretrato allo scopo di consentire la sosta, fuori dalla carreggiata, di un veicolo in attesa d’ingresso così come previsto dall’art. 46 del Regolamento al Codice della Strada;

M) gli stalli di sosta dovranno essere delimitati dalla regolare segnaletica stradale;

N) si consiglia di abbinare agli stalli di sosta riservati ai velocipedi anche dei reggibiciclette al fine di disincentivare eventuali furti;

O) si ricorda che l’uso del passo carrabile con i veicoli è possibile solo dopo aver ottenuto apposita autorizzazione presso il Servizio O.S.A.P. del Comune di Cremona;

P) sia garantito il ripristino del marciapiede sul fronte fabbricato verso via Rosario nel caso questo sia danneggiato da lavori inerenti la costruzione del muro di recinzione;

Q) fognatura:

 l’allaccio alla pubblica fognatura di via Rosario dovrà essere nella cameretta situata in corrispondenza di via Sardigna; la quota di immissione dovrà essere concordata con il servizio fognature dell’A.E.M. preliminarmente alla realizzazione della fognatura interna all’edificio.

R) acqua potabile e gas metano:

 la ditta dovrà prendere contatto con A.E.M. al fine di comunicare le effettive necessità previste per l’intervento in oggetto. A.E.M. fornirà indicazioni in merito alla ubicazione delle forniture ed alle eventuali opere da predisporre;

S) energia elettrica:

 dovrà essere prevista un’area o meglio un adatto locale da cedere direttamente ad AEM, accessibile da via sempre aperta al pubblico all’interno del quale realizzare una cabina di trasformazione dalla quale verranno alimentate le nuove utenze previste e le altre che potranno nascere in zona;

(5)

 ai sensi dell’art. 9 dell’allegato B della Delibera dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas n. 348/07, i gruppi di misura dell’energia elettrica dovranno essere installati in posizione accessibile per l’A.E.M. anche in assenza del cliente, in apposito vano oppure, nel caso di proprietà recintate, in idoneo manufatto ubicato al confine di proprietà e con accesso diretto da strada aperta al pubblico. Nel caso in esame, il manufatto di centralizzazione dovrà essere previsto in vicinanza della nuova cabina di trasformazione.

T) installare le UTA rivolgendo le ventole verso il parcheggio esterno adiacente alla tangenziale;

U) posizionare le UTA in maniera di sfruttare l’effetto schermante del locale tecnico e del parapetto (muratura) a protezione del terrazzo;

V) posizionare l’unità esterna della cella frigorifera su un lato dell’edificio verso via Nazario Sauro in maniera di sfruttare l’effetto schermante dell’edificio stesso;

W) una volta definita la tipologia delle attività commerciali che andranno ad insediarsi nell’edificio, se queste utilizzeranno apparecchiature rumorose, le ditte interessate dovranno presentare una valutazione previsionale di impatto acustico secondo quanto previsto nella DGR n. 7/8313;

X) al fine di eseguire le opere necessarie ad ottemperare alle suddette prescrizioni dovranno essere acquisiti, se necessari, i titoli abilitativi (permesso di costruire o denuncia di inizio attività) previsti dalla vigente normativa;

Y) intervento soggetto ad agibilità (allegando le usuali certificazioni);

Le somme indicate saranno corrisposte nei termini previsti dall'art.16 del T.U. (D.P.R. 380/2001 e successive modificazioni), con le modalità indicate nella deliberazione consiliare n. 303 del 10/10/1978, pena le sanzioni previste all'art. 42 del citato Testo Unico.

Il presente permesso di costruire è costituito da n. 6 pagine e da n. 11 (undici) elaborati grafici di progetto che ne costituiscono parte integrante.

IL DIRETTORE DEL SETTORE (Masserdotti Arch. Marco)

____________________________

Il sottoscritto si obbliga alla osservanza di tutte le prescrizioni ed alla esecuzione degli adempimenti contenuti nel presente permesso di costruire.

lì ____/____/____

IL TITOLARE DEL PERMESSO DI COSTRUIRE

____________________________

Notifica dell'avviso di emanato permesso di costruire in data ____/____/____

Oneri di urbanizzazione. corrisposti in data ____/____/____ quietanza. _______

Costo di costruzione. corrisposto in data ____/____/____ quietanza. _______

(6)

Fidejussione bancaria o Polizza assicurativa prestata da

____________________________________________________ in data ____/____/____

lì ____/____/____

L’ADDETTO

____________________________

LF/sr/PermessoDiCostruire(ARTT10-22co.3T.U.).doc

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