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DELL INSUBRIA E LA CROCE ROSSA ITALIANA (CRI) - COMITATO DI VARESE - ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO,

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Imposta di bollo di Euro 16,00 assolta in modo virtuale.

Autorizzazione n.

2016/1700 del 11/01/2016

CONVENZIONE TRA L’AGENZIA DI TUTELA DELLA SALUTE (ATS) DELL’INSUBRIA E LA CROCE ROSSA ITALIANA (CRI) - COMITATO DI VARESE - ORGANIZZAZIONE DI VOLONTARIATO, PER IL SERVIZIO DI CONTINUITA' ASSISTENZIALE PER I PUNTI DI EROGAZIONE DI VARESE E TRADATE.

LE PARTI:

Croce Rossa Italiana Comitato di Varese – Organizzazione Di Volontariato , di seguito CRI, con sede in Varese, via Henry Dunant n. 2 , P.IVA 03354890129, rappresentata dal Presidente Dott. Angelo Michele Bianchi

E

Agenzia di Tutela della Salute dell’Insubria di Varese, Via O. Rossi n. 9, con recapito di posta elettronica certificata all’indirizzo: protocollo@pec.ats-insubria.it P. IVA n.

03510140126, rappresentata dal Direttore Generale, Dott. Lucas Maria Gutierrez, di seguito nominata ATS,

PREMESSO CHE:

- Il Servizio di Continuità Assistenziale per i punti di erogazione di Varese e Tradate, negli ultimi anni, è stato garantito tramite apposita convenzione tra la ATS Insubria e la CRI – Comitato di Varese (non disponendo l’ATS di spazi adeguati al servizio di cui trattasi), scaduta il 31/12/2019, avente ad oggetto la messa a disposizione, da parte della Croce Rossa, di una sede adeguata e la fornitura di automezzi con autista negli orari di Continuità Assistenziale;

- L’art. 7.2.1 della D.G.R. n. XI/1046 del 17.12.2018 prevede che la gestione delle postazioni di Continuità Assistenziale, non ubicate nelle sedi ASST sia in carico alla ATS

“…come già peraltro previsto nella D.G.R. n. X/5513/2016, in quanto datore di lavoro dei medici di continuità assistenziale, anche in previsione del ruolo unico della medicina generale e della futura integrazione nelle AFT.” e che “…a tal fine, la ATS può stipulare

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contratti/convenzioni con gli Enti proprietari (ASST, Comuni, Croci, ecc.). Le ASST devono trasferire le corrispondenti assegnazioni alle ATS, qualora precedentemente ricevute.”;

- L’ATS ha sottoscritto, in esecuzione di proprie deliberazioni n. 225 del 15.05.2019 e n. 373 del 18.07.2019, apposita “Convenzione con la Croce Rossa Italiana – CRI Comitato Locale di Varese – Associazione di Promozione Sociale (APS) - Onlus per il servizio di Continuità Assistenziale per i punti di erogazione di Varese e Tradate” rispettivamente per i periodi dal 01.04.2019 al 30.06.2019 e dal 01.07.2019 al 31.12.2019;

- Ravvisata la necessità di ATS di continuare a garantire le prestazioni oggetto di convenzione per il periodo dal 01.01.2020 sino al 31.12.2023 con la finalità della stabilità della ubicazione delle sedi come riferimento per i cittadini ed acquisita, in al senso, la disponibilità della CRI a continuare a garantire dette prestazioni con alcuni miglioramenti logistici e funzionali di seguito rappresentati :

- adeguamento dei locali della sede di Tradate per consentire l’accesso ai disabili adeguamento bagni esollevatore carrozzine disabili);

- adeguamento dei locali della sede di Varese (impianto di condizionamento dei locali, prese tv, videocitofono, oscuramento dei vetri);

con conseguente adeguamento del canone annuo in ragione delle migliorie apportate;

convengono e stipulano quanto segue:

ART. 1 - OGGETTO

La presente convenzione regola i rapporti tra l’ATS e la CRI per l’espletamento del Servizio di Continuità Assistenziale per i punti di erogazione di Varese e Tradate durante i turni prefestivi, festivi e notturni.

ART. 2 – OBBLIGHI DELLA CRI

La CRI si impegna a fornire per il punto di erogazione di Varese:

- N° 4 locali e annessi servizi siti al piano terra presso la sede locale di Henry Dunant n.2 a Varese, idonei e sufficienti per i medici addetti al servizio di continuità assistenziale

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prevedendo l’aggiunta a partire dal 01.03.2020, di un locale rispetto alle precedenti disponibilità (per un totale di 5 locali) da adibire a secondo ambulatorio necessario per far fronte alla rilevante richiesta di prestazioni ambulatoriali;

- n. 2 autovetture per i turni notturni dal lunedì al venerdì;

- n. 2 autovetture per i turni prefestivi e festivi sia diurni che notturni;

- n. 1 autovettura dalle ore 7 alle 8 del mattino;

- n. 1 autista per ogni autovettura adibita al Servizio di Continuità Assistenziale.

La CRI si impegna altresì a realizzare, entro il 30.06.2020, l’impianto di condizionamento della sede nei locali adibiti ad ambulatorio e sala riposo dei medici.

La CRI si impegna a fornire per il punto di erogazione di Tradate:

- n. 2 locali e annessi servizi siti al piano terra della sede di Via del Carso n.29 a Tradate, idonei e sufficienti per i medici addetti al Servizio di Continuità Assistenziale;

- n. 1 autovettura per i turni notturni dal lunedì al venerdì;

- n. 1 autovettura per i turni prefestivi e festivi sia diurni che notturni;

- n.1 autista per ogni autovettura adibita al Servizio di Continuità Assistenziale;

- n. 1 linea telefonica dedicata.

La CRI si impegna altresì a realizzare, entro il 30.06.2020, i lavori per il superamento delle barriere architettoniche della sede sia relative all’accesso alla sede che alla disponibilità di servizi igienici adeguati alla normativa vigente in materia.

ART. 3 – RIPARAZIONE E SOSTITUZIONE AUTOVETTURE

La CRI si impegna a provvedere alla immediata riparazione e/o sostituzione delle autovetture in caso di guasti durante il servizio che potrebbero determinare l’interruzione dello stesso. Ogni autovettura di cui alle postazioni sopra indicate dovrà essere dotata di radio veicolare con frequenza CRI

ART. 4 – COPERTURE ASSICURATIVE

La CRI provvederà alla stipula di idonea copertura assicurativa per i rischi derivanti dalla

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utilizzati per il Servizio di Continuità Assistenziale. La CRI provvederà altresì a proprie spese alla sottoscrizione della polizza di responsabilità civile terzi, per gli eventi non assicurati dalla polizza di responsabilità civile auto, a copertura dei rischi di danno relativi all’attività degli autisti alla guida degli automezzi utilizzati per il Servizio di Continuità Assistenziale. E’ in ogni caso esclusa qualsiasi azione di rivalsa nei confronti della ASL e dei medici addetti al servizio di continuità assistenziale. E’ in ogni caso esclusa qualsiasi azione di rivalsa nei confronti della ASL e dei medici addetti al servizio di continuità assistenziale. Sono a totale carico della CRI i danni subiti dalle autovetture a causa di eventi non derivanti dalla circolazione (come ad es.: furto dell’autovettura, degli accessori e degli strumenti che si trovano a bordo, incendio, urto contro ostacoli di varia natura, atti vandalici, eventi naturali, rottura dei cristalli, danni durante il parcheggio, ecc.).

ART. 5 – CANONE

Per il servizio di cui al precedente art. 2, l’ATS pagherà alla CRI un canone di € 80.000,00 comprensivo dei costi relativi a :

- l’utilizzo degli autisti per il servizio di Continuità Assistenziale;

- manutenzione ordinaria e straordinaria dei locali, spese per luce, acqua, riscaldamento, assicurazione contro il furto e l’incendio, pulizia locali;

- manutenzione ordinaria e straordinaria degli autoveicoli e degli strumenti installati sugli stessi, costi assicurativi per la polizza di responsabilità civile auto, bollo, lavaggio e carburante;

-fornitura e sostituzione lenzuola solo per il punto di VARESE;

ART. 6 - DURATA

La presente convenzione decorre dalla data di sottoscrizione della presente convenzione e sino al 31.12.2023. I precedenti rapporti eventualmente intercorsi saranno regolati alle medesime condizioni della presente convenzione. Non è ammesso il tacito rinnovo. Ciascuna delle parti ha facoltà di recedere dall’accordo in qualunque momento, con preavviso di 30 giorni, da comunicarsi a mezzo PEC.

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ART. 7 – MODALITA’ DI PAGAMENTO E FATTURAZIONE

L’ ATS corrisponderà alla CRI, per il Servizio di Continuità Assistenziale relativo alla sede di Varese ed alla sede di Tradate, la cifra complessiva di € 80.000,00 come indicato al precedente articolo 5. La CRI emetterà due fatture trimestrali posticipate.

Il pagamento sarà effettuato, con effetto liberatorio sul conto corrente dedicato di seguito indicato:

Credito Valtellinese, sede Agenzia di Varese – codice IBAN:

IT15F0521610800000000006590. La CRI – Comitato Locale di Varese, si impegna a comunicare ogni eventuale variazione in relazione ai dati bancari.

ART. 8 – CLAUSOLE DI LEGALITA’ / INTEGRITA’

Le parti dichiarano di aver preso visione e di conoscere il contenuto:

del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, recante disposizioni in materia di codice di comportamento dei dipendenti pubblici e dei codici di comportamento aziendali;

delle misure di prevenzione contenute nel Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza pubblicato sul sito web www.ats-insubria.it nella sezione dedicata all’Amministrazione trasparente;

e di impegnarsi ad adottare, nello svolgimento del rapporto convenzionale, comportamenti conformi alle previsioni in essi contenute.

La violazione del Codice di comportamento comporterà la risoluzione di diritto del rapporto contrattuale nonché il diritto al risarcimento del danno per la lesione della propria immagine ed onorabilità.

ART. 9 – TUTELA DEI DATI PERSONALI

Le parti s’impegnano a trattare i dati nel rispetto delle disposizioni previste dal D.Lgs n. 196 del 30 giugno 2003 e s.m.i e del regolamento UE 679/2016, a garantire la massima riservatezza in relazione alle attività oggetto della presente convenzione e ad adottare le misure minime di sicurezza dei dati personali e sensibili previste dal citato D.Lgs n.

Imposta di bollo di Euro 16,00 assolta in modo virtuale.

Autorizzazione n.

2016/1700 del 11/01/2016

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s’intende quale espressione del reciproco consenso al trattamento dati per le finalità previste dalla presente convenzione e nel rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs n. 196 del 30 giugno 2003 e s.m.i. e del regolamento UE 679/2016.

ART. 10 - SPESE

La presente convenzione sarà soggetta a registrazione in caso d’uso, ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 26.04.1986 n. 131 ed è soggetta a imposta di bollo nella misura di Euro 32,00 a carico di ATS.

ART. 11 – DISPOSIZIONI FINALI

Per tutte le controversie, derivanti dall’applicazione della presente convenzione, si cercherà la risoluzione in via amichevole.

Fallito il tentativo di bonario componimento, la controversia sarà devoluta alla competente autorità giudiziaria eleggendo a tal fine il Foro di Varese.

La presente Convenzione composta da 6 pagine ed 11 articoli, viene sottoscritta con firma digitale ai sensi dell’art. 24 del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82.

per la CRI – Comitato di Varese IL PRESIDENTE

(Dott. Angelo Michele Bianchi)

per l’ATS dell’Insubria:

IL DIRETTORE GENERALE (Dott.Lucas Maria Gutierrez)

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