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28 29 dicembre Urzulei Presso la sala consiliare e la chiesa di San Giorgio. Gruppo Folk Urzulei. di Associazione culturale Atlantide

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28 | 29 dicembre 2019

Urzulei

Presso la sala consiliare e la chiesa di San Giorgio

di Associazione culturale Atlantide

Gruppo Folk

Urzulei

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Sommario

Programma

Convegno

Premessa

Associazione culturale “Andalas de Memoria”

La scomparsa del villaggio di Mannorri Fabrizio Vella

Tesi “Il culto di San Basilio nella Sardegna Medievale:

alcuni caratteri della diffusione Francesca Balia

Teatro

Il Racconto “Mannorri: amore e morte”

Gianluca Medas

“S’isposa de Mannorri” e la Musica di Andhira Andhira

Concerto di Natale

I migliori brani di Natale Ensemble Voci Dal Coro

Associazione Culturale Ars Nova Corale “Solene” Urzulei

Concerto di Fine Anno

La musica da camera Karel quartet

Duo Chironi - Giordano

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Programma

Sabato 28 dicembre

ore 16.00

presso la Sala Consiliare di via Sardegna n.6

Presentazione manifestazione a cura di Fabio Lorrai

Poesia e Musica Sotto il Monte edizione 3^

Convegno

ore 16.30 - 18.00

presso la Sala Consiliare di via Sardegna n.6

A cura dell’associazione culturale

“Andalas de Memoria”

Convegno, tema: la Storia di Mannorri

• Presentazione convegno a cura di Lucia Deiana

• La scomparsa del villaggio di Mannorri a cura di Fabrizio Vella

• I Caratteri del culto di San Basilio in Sardegna a cura di Francesca Balia

Teatro

ore 18.30-19.30

presso la Sala Consiliare di via Sardegna n.6 La leggenda di Mannorri

• Il racconto “Mannorri: amore e morte”

a cura di Giuanluca Medas

• Intermezzi musicali a cura di Andhira

Concerto

20:00-21:30

presso la Chiesa di San Giorgio A cura dell’associazione culturale

“Andalas de Memoria”

Concerto di Natale

Il concerto prevede l’esecuzione di brani del periodo Natalizio per cori a voci pari e a voci dispari tratti dalla letteratura sacra e popolare. Si esibiranno:

• Ensemble “Voci dal Coro”

• Corale Ars Nova

• Corale “Solene”

Domenica 29 dicembre Concerto

ore 11:30-13:00

presso la Chiesa di San Giorgio Concerto di Fine Anno:

• Karel quartet musiche di Mozart, Rossini

• Duo Chironi – Giordano concerto Barocco musiche di Bach, Haendel, Vivaldi

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Convegno

A cura dell’associazione culturale

“Andalas de Memoria”

Premessa

Il convegno ha l’obiettivo di divulgare uno spaccato di storia locale tramite il contributo delle professionalità che affronteranno il tema da due punti di vista diversi: la scomparsa di un intero villaggio di cui rimangono poche tracce e la venerazione del culto del santo bizantino. A cura di Lucia Deiana presidente dell’associazione culturale “Andalas de Memoria”.

Associazione culturale

“Andalas de Memoria”

L’associazione Andalas de Memoria è un’associazione culturale senza scopo di lucro che si prefigge di promuovere, divulgare, tutelare il patrimonio storico, archeologico, architettonico, paesaggistico di Urzulei, al fine di sensibilizzare la comunità verso una maggiore consapevolezza del patrimonio culturale di cui è custode e di diffondere tale patrimonio oltre i confini del territorio comunale.

La scomparsa del villaggio di Mannorri L’autore del libro “Mannorri” racconterà la storia dalle tinte giallo noir, un’inchiesta sui misteri legati alla scomparsa nella seconda metà del Settecento di Mannorri, un villaggio dell’alta Ogliastra posto tra Urzulei, Talana ed Orgosolo. Secondo la tradizione orale il villaggio venne abbandonato a causa degli scontri tra più contendenti che ambivano a sposare la più bella ragazza del villaggio.

Fabrizio Vella

Fabrizio Vella, nato nel 1970, è laureato in giurisprudenza, si è specializzato con ulteriori studi e master nel campo della cultura, della lingua e delle tradizioni popolari della Sardegna.

Tesi “Il culto di San Basilio nella Sardegna Medievale:

alcuni caratteri della diffusione La Sardegna è una terra ricca di culti e tradizioni che restano ancora oggi in gran numero sconosciuti e poco indagati. Tra questi vi è la venerazione per i Santi, che spesso trae origine da un passato remoto e nebuloso, in cui la devozione si è diffusa eradicata attraverso fatti storici, culturali e antropologici differenti, ma spesso con alcuno caratteri comuni.

La dott.ssa Balia evidenzierà e prenderà in esame alcuni di questi caratteri, esaminando nello specifico alcuni di questi caratteri esaminando nello specifico anche il caso del villaggio di Mannorri, in cui il culto do San Basilio è sopravvissuto anche alla scomparsa del centro abitato.

Francesca Balia

Nata a Cagliari nel 1980, si è laureata nel 2005 in lettere classiche con indirizzo archeologico, con tesi di laurea in archeologia medievale dal titolo “la diffusione del culto di San Basilio in Sardegna in età medievale ( relatore R. Martorelli).

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Teatro

Il Racconto “Mannorri: amore e morte”

Mannorri, un paese situato nella zona tra Urzulei e Talana, è stato abbandonato intorno alla fine del „700. La causa della sua scomparsa è stata una rovinosa, tremenda faida che portò alla fine del centro abitato.

Le versioni che raccontano i fatti accaduti a Mannorri, accomunate da alcuni elementi che rendono plausibile i fatti anche se non chiari i particolari, riferiscono di una donna dal triste destino la cui bellezza causò la morte di molte persone, e di Giuanni, un giovane arogante e tignoso, soprannominato

“Indentiu”, perché pare avesse già tutti i denti il giorno che nacque.

Questo, innamorato della ragazza, pensava che sarebbe caduta ai suoi piedi solo guardandola così, il giorno della festa de S’Anghelu, vedendola ballare davanti alla chiesa non resistette e la baciò in pubblico, suscitando la violenta reazione dei parenti di lei. Schiavo della gelosia, si scagliò contro quello che considerava il rivale in amore aggredendolo con un coltello. La disputa si trasformò in una vera lotta per le vie del paese. Gli anziani di Urzulei, raccontano di scene violente, di gente che scappava e i due uomini che lottavano terribilmente fra loro ammazzandosi reciprocamente. La ragazza presa dalla disperazione, convinta di aver causato lei tutto ciò, morì di crepacuore tra le braccia della madre. Le lotte e le rivendicazioni continuarono anche dopo la morte de “Sa bella „e Mannori”, e fu così che il paese lentamente morì. I pochi mannorrini superstiti si rifugiarono la maggior parte ad Urzulei e Talana.

Lo spettacolo proposti il 28 di Dicembre del 2019 Gianluca Medas narrerà ad Urzulei è stato liberamente tratto da Mannorri di

Fabrizio Vella. Il narratore cerca di entrare all’interno di questi fatti proponendo in un unica racconto le diverse versioni e i mille dubbi storici sui luttuosi fatti di Mannorri che per la prima volta verranno proposti alla popolazione di Urzulei. Ad accompagnare questa narrazione saranno i disegni realizzati dal vivo di Fabio Coronas, chiamato ad ingentilire il racconto attraverso una serie disegni proiettati su uno schermo.

Gianluca Medas

Nato a Cagliari il 17 marzo 1962 è Regista, Narratore, Scrittore, Attore e autore teatrale. Proviene dalla più antica Famiglia d’Arte sarda, quella dei Medas. Con la tua arte esplora le molte possibilità della comunicazione, portando avanti una ricerca che spazia dal teatro alla televisione, dal settore editoriale a quello cinematografico.

“S’isposa de Mannorri”

e la Musica di Andhira

Accompagnamento musicale alla narrazione del racconto “Mannorri:amore e morte”.

In particolare verrà cantata la la ballata

“S’isposa de Mannorri”

Andhira

Composto dal quartetto:

• Elena Nulchis voce e armonium

• Egidiana Carta voce e flauto

• Elisa Zedda voce

• Luca Nulchis pianoforte, armonium, voce La musica di Andhira parte da un sentimento musicale “randagio”, dal quale prende vita un repertorio mutevole nella forma e nello stile di ogni singolo brano, passando per tradizioni classiche e popolari, labili confini mediterranei, agili profili di sardità e altro

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7 ancora, manifestando spesso un’intenzione

narrativa, riportando o evocando storie, vicende e ambientazioni reali o immaginarie.

Nel primo lavoro discografico dal titolo

“…sotto il vento e le vele”, Andhira entra in contatto con alcune opere di Fabrizio De Andrè, alla ricerca di un luogo sonoro immaginario dove poter incontrare il grande poeta. Alcune sue canzoni sono state “aperte”, indagate, espanse, creando al loro interno altri spazi musicali di nuova composizione, e poi alternate come in una grande suite ad alcuni brani scelti dal repertorio originale dell’ensemble. Non mancano alcuni momenti musicali ispirati alla Sardegna, luogo d’ulteriore incontro con De Andrè che aveva scelto quest’isola come sua seconda terra.

L’album, edito da Ala Bianca, è patrocinato dalla Fondazione Fabrizio De Andrè. L’ultimo lavoro discografico dal titolo “Nakitirando”, sempre edito da Ala Bianca nell’aprile 2011, è una raccolta eterogenea di composizioni, frutto di un ciclo compositivo caratterizzato da una frequente relazione con differenti forme d’arte e di ricerca, da incontri e collaborazioni con artisti di diverse

provenienze culturali. In questa eterogeneità, sono comunque evidenti alcuni elementi conduttori o ricorrenti che evidenziano i rapporti di parentela tra i diversi brani, per affinità tematiche dei testi o per assonanze di ambientazione sonora. Si parla di luoghi nascosti e misteriosi, di nefandezze umane, di sacralità della natura e dei suoi elementi, di preziose memorie, del desiderio di pace, del “persistere nell’andare avanti”.

Ad impreziosire alcune tracce di questo lavoro sono le sonorità abilmente create

da Mauro Pagani, Madya Diebate e Alberto Cabiddu, e la mano di alcuni amici coautori come Sergio Pira, Pietro Lorrai e Carlo Antonio Borghi. Infine, il testo di un altro brano e la presentazione dell’album portano la firma della grande poetessa candidata al Nobel, Marcia Theophilo. Andhira nasce nel 2001. È stato protagonista in numerosi e importanti festivals e rassegne nazionali ed europee, e in dirette radiofoniche sui programmi di Radio Rai2 e Radio Rai3.

Andhira ha ricevuto il prestigioso Premio Lunezia Etno-music 2011 per l’album Nakitirando edito da Ala Bianca Tra le collaborazioni: Dori Ghezzi, Mauro Pagani, Luigi Cinque, Sergio Ferrentino, Iride Baldo, Lella Costa, Quartetto Euphoria, Romano Giuffrida, Massimo Caroldi, Elena Ledda,, D.F.A,, Jivan Gasparyan, Fausto Mesolella, Mauro Di Domenico, il Griot Madya Diebate, Alberto Cabiddu, Francesca Breschi, la poetessa Marcia Theophilo. Associazione Carovana s.m.i., Giovanna Marini.

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Concerto di Natale

A cura dell’associazione culturale

“Andalas de Memoria”

I migliori brani di Natale

Il concerto, eseguito dagli Ensemble “Voci dal Coro” e “Ars Nova”, prevede l’esecuzione di brani del periodo Natalizio per cori a voci pari e a voci dispari tratti dalla letteratura sacra e popolare.

Ensemble Voci Dal Coro

L’Associazione culturale Amici del Coro, costituitasi da circa due anni, ha per finalità la promozione e la diffusione della cultura corale e della cultura in genere nei diversi contesti e situazioni:

• l’istituzione di laboratori corali e corsi didattici;

• l’organizzazione di concerti, rassegne, concorsi musicali;

• l’organizzazione di seminari, corsi, convegni, volti alla formazione e all’aggiornamento professionale e culturale di quanti operano in ambiente musicale e culturale in genere.

Dell’Associazione culturale fa parte integrante L’Ensemble Vocale denominato

“Voci dal Coro”. L’ensemble maschile a voci pari è attivo da alcuni anni su un progetto pensato dal suo direttore, che prevede la preparazione sistematica dei coristi sia dal punto di vista musicale che vocale, in modo da poter realizzare in maniera rispondente all’epoca e allo spartito, musiche sacre dal quindicesimo al ventesimo secolo (Haydn, Arnaldi, Palestrina, Casciolini, Perosi, Martini).

Fanno inoltre parte del repertorio del coro, numerosi.

Associazione Culturale Ars Nova Diretta dal maestro Roberto Pisanu l’Associazione Culturale ARS NOVA si costituisce a Nuoro nel Giugno 2016 per iniziativa di un gruppo di coristi della Polifonica “Ennio Porrino” di Nuoro, formazione corale fondata nel 1971 e che cessa l’attività nel Dicembre 2015.

L’Associazione, di fatto, nasce all’atto stesso della chiusura della “Porrino”, per il desiderio di tutti i coristi di proseguire l’esperienza del canto corale, consolidando e approfondendo il lungo e intenso percorso musicale già svolto, sia nella stessa “Porrino”

che in altri ambiti. In questa prima fase di attività l’Associazione ha indirizzato i propri studi musicali verso i principali autori della polifonia rinascimentale e barocca, sia sacra che profana, senza peraltro trascurare gli autori moderni, anche contemporanei, privilegiando il genere “a cappella” (ossia solo vocale) e composizioni adeguate ad un organico numericamente contenuto.

Corale “Solene” Urzulei

La Corale “ Solene”, inizia l’attività nel giugno 2011, con sei coristi più il Maestro, per colmare il vuoto lasciato dalla chiusura del Consorzio Scuola Civica di Musica di Tortolì.

Fu una quasi una scommessa tentare di fare musica a Urzulei con la sola buona volontà, pur non avendo il Conservatorio o il Teatro dietro l’angolo.

Il repertorio è mirato alla riscoperta e alla diffusione della Musica Colta, dal Medioevo al Rinascimento passando per il Classicismo fino ai giorni nostri. La Corale, a carattere amatoriale, è diretta ininterrottamente dal Maestro Christian Pilia, Diplomato in Pianoforte nell’anno 2006 e Direzione Corale nel 2011.

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Concerto di Fine Anno

La musica da camera

Il festival Poesia e musica sotto il monte, giunto alla terza edizione presenta, nella splendida cornice della chiesa gotico- aragonese di San Giorgio, un doppio concerto con il quartetto d’archi Karel quartet e il duo barocco Chironi – Giordano.

Karel quartet Composto da:

• Alessio De Vita violino

• Luigi Zucca violino

• Giovanni Nuciarelli viola

• Alessandro Mallus violoncello.

Il quartetto d’archi sarà protagonista, nella chiesa gotico-aragonese di San Giorgio, di un concerto dedicato a due grandi compositori, W.A.Mozart e G.Rossini e ad alcune memorabili pagine musicali della cinematografia. Il Karel Quartet prende il nome dal termine con cui i Fenici chiamarono la città di Cagliari nel VII secolo a.c. Nasce nel 1996 e unisce l’esperienza di quattro musicisti che dal Conservatorio di musica di Cagliari hanno proseguito il loro percorso formativo presso prestigiose accademie internazionali di musica tra cui la Franz Listz Academy of Music di Budapest, l’Ecole Normale de Musique di Parigi, la Royal School of Music di Londra e che successivamente hanno maturato la loro esperienza professionale presso importanti istituzioni concertistiche italiane ed estere

quali l’Orchestra Giovanile Europea, l’Orchestra Giovanile Italiana, la Jeune Orchestre Atlantique e l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari. L’Ensemble compone le prime parti dei solisti dell’Orchestra Filarmonica del Mediterraneo e si è esibito insieme ai solisti delle più importanti orchestre d’Europa tra cui Berliner e Wiener Philarmoniker, London Symphony Orchestra,Teatro alla Scala di Milano. Il quartetto d’archi ha caratterizzato la propria attività nello studio di un repertorio che spazia dal barocco ai contemporanei con particolare attenzione per i compositori della Sardegna e nella partecipazione a progetti speciali e collaborazioni con artisti della world music e del jazz. In diciassette anni di attività musicale si è esibito in Italia e all’estero per conto di festival, istituzioni e associazioni concertistiche, attivando numerose collaborazioni con artisti del mondo della musica etnica e jazz, e raccogliendo numerosi consensi dal pubblico e dalla critica. Il Karel Quartet è residente presso la Chiesa Monumentale di Santa Chiara a Cagliari.

Duo Chironi - Giordano

il duo composto dalla pianista Antonella Chironi e da Battista Giordano, sarà

protagonista, nella chiesa gotico-aragonese di San Giorgio, del recital dedicato alla musica barocca con pagine di J.S.Bach, G.F.Haendel e A. Vivaldi.

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Battista Giordano

Nato a Nuoro nel 1958, ha conseguito, sotto la guida del M° Roberto Masala il diploma di chitarra classica presso il Conservatorio A.Buzzolla di Adria, ha studiato armonia con il M° Antonio Doro, è diplomato in didattica della musica. Nel 1987 vince il Primo Premio al Festival Jazz Internazionale Sant’Anna Arresi con il disco Présage, di cui è il compositore. Collabora tra gli altri con Billy Cobham, il soprano Antonietta Chironi, il compositore Antonio Doro, del quale esegue: Di bandiere, di occhi di cuori, A vi noi potremmo. che nel dicembre '97 viene eseguito al Teatro alla Scala di Milano nell'ambito del Festival dei compositori europei contemporanei. Ha scritto per numerose opere teatrali, recital tra i quali Microcosmi per il soprano Paola Puggioni, Due sogni di versi, Taglie Forti per la poetessa Alessandra Berardi. Nel 2004, su commissione di Intermezzo scrive Imprentas e nel 2005 la partitura del melologo

“Adelasia” per tenore, contralto, soprano, violino e voci recitanti. Nel 2007 scrive con Omar Sosa le musiche della produzione internazionale “Isolanos”. Nel 2009 scrive le musiche del quadro “Terra” per il Balletto Sphairos su coreografie di Mick Zeni primo ballerino del Teatro alla Scala, Gianluca Schiavoni e Massimiliano Volpini, con la partecipazione di alcuni ballerini del Teatro alla Scala. Nell’ottobre del 2009 ha scritto le musiche per il recital “Caminantes” la cui prima è andata in scena a New York presso l’Istituto Italiano di Cultura all’interno di una Rassegna in collaborazione con il Lincoln Center. Nel 2010 scrive su commissione di N’ur la partitura di “Regio Coelis”, eseguita in prima nazionale nel chiostro di San Salvatore

in Lauro in Roma. Sempre nel 2010 scrive le musiche per il balletto Django coreografie di Mick Zeni e Gianluca Schiavoni con la partecipazione di alcuni ballerini del Teatro alla Scala. Nel 2012 in occasione del premio alla carriera conferito ad Ettore Scola, scrive per il quartetto d’archi “Karel Quartet” gli arrangiamenti delle musiche tratte dai film più significativi del regista.

Nel 2012 scrive per il pianista Claudio Constantini e il violinista Carlos Garfias le musiche per un concerto a cui ha fatto seguito il disco “Sonatina op.1 e sei fantasie

“uscito nel 2013. Nel ottobre del 2013, scrive tre composizioni per la V edizione del concorso per giovani diplomati “Villa las Tronas” inseriti nel concorso stesso in prima esecuzione assoluta. Nel 2013 intraprende una collaborazione con il chitarrista Stochelo Rosenberg, che lo vede impegnato in attività sia concertistica quanto di ricerca.

Nel 2017 scrive per il trentennale del festival CalagononeJazz Kronos e Kairos, per quartetto d’archi e chitarra, eseguito in prima assoluta nello stesso festival dal Euramerican quintet: Ariel Horowitz vl, Piotr Marciak vl, Carlos Garfias vio, Tomasz Wiroba vc e dallo stesso compositore alla chitarra. Nel 2018 scrive per la pianista Larissa Belotserkovskaia 5 brani presentati dalla pianista russa il 4 luglio 2018 a Lima nel teatro Pirandello a cura dell’Istituto Italiano di Cultura della stessa citta.

Sempre nel 2018 scrive, scrive su

commissione la "Missa ad Humiles" per coro e orchestra. Nel 2019 scrive un concerto per violino e orchestra la cui esecuzione è prevista nel marzo del 2020 in Bulgaria. Le sue musiche sono pubblicate dall’editore Da Vinci Publishing di Osaka.

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11 Antonella Chironi

Antonella Chironi intraprende i primi studi pianistici sin da piccola presso la Scuola Civica di Musica di Nuoro “A. Chironi”, inizialmente sotto la guida della Prof.ssa Anna Revel e, successivamente, di Andrea Ivaldi. Sotto la guida dello stesso maestro Ivaldi consegue nel 2007 con votazione 110/110 ed una tesi intitolata Dall’organo al pianoforte: generalità e problematiche della trascrizione. Scelte stilistiche e di scrittura nella Fantasia e fuga su B. A. C. H. di Franz Liszt la Laurea di I Livello in Pianoforte presso il Conservatorio di Musica “Luigi Canepa” di Sassari, e successivamente consegue presso lo stesso istituto il Biennio specialistico di II Livello in Discipline musicali (Pianoforte, orientamento cameristico), con votazione 107/110, con una tesi intitolata Il Tema con Variazioni come movimento di sonata in Ludwig Van Beethoven.

Ha inoltre l’abilitazione per la classe di concorso AJ77-Pianoforte, conseguita nel 2011 sempre presso il Conservatorio di Sassari. Dal 2006 svolge attività concertistica (ha suonato al Teatro Eliseo di Nuoro, Teatro Santa Croce di Berchidda, Teatro Civico di Ozieri, Anfiteatro di Puntaldia, Teatro di Casa Serena a Sassari, Chiostro di S. Francesco di Alghero, Teatro Civico di Sassari, Auditorium dell’Istituto Commerciale Salvatore Satta di Nuoro, Sala Convegni dell’Istituto Euromediterraneo di scienze religiose e storiche di Tempio, Teatro Verdi di Sassari, Palazzo Baronale di Sorso, Teatro di Sant’Antonio di Isili, Sala

“FONDAZIONE META” di Alghero) sia come solista che camerista all’interno di varie formazioni. Nel 2016 ha partecipato come pianista al tour che ha visto protagonista lo

spettacolo video-teatrale-musicale “IZZU MEU”: Figlio mio (La madre dell’ucciso) epifanie di una figura femminile rannicchiata, scritto e diretto dal regista Alessandro Arrabito sulla vita ed opere dello sculture nuorese Francesco Ciusa. Il tour ha toccato le città di La Spezia (Teatro Dialma Ruggero), Sarzana (Chiesa di San Francesco), Livorno (Centro Artistico il Grattacielo), Firenze (Teatro di Cestello), Vicopisano (Teatro Verdi) e Roma (Teatro San Carlino).

Nel 2009 e dal 2012 al 2014 è stata pianista accompagnatore delle classi di canto, flauto e violino del Liceo Musicale “S.Satta”

di Nuoro.

Dal 2009 al 2011 ha collaborato, come addetta ai servizi bibliotecari, con la biblioteca specializzata in ambito musicale del Conservatorio di Sassari, avendo vinto tre borse di studio, indette dallo stesso istituto.Ha frequentato delle master class di pianoforte col M° Andrea Lucchesini e Roberta Menegotto, e col M° Alessandro Milani per la musica da camera. Dal 2009 insegna alla Scuola Civica di Musica

“A. Chironi” di Nuoro e lavora per l’Ente Concerti “Marialisa de Carolis” di Sassari (come Maestro ai soprattitoli e dal 2010 come Responsabile dell’Archivio Musicale per la Stagione lirica).

È docente di ruolo di Pianoforte nella scuola secondaria di primo grado a indirizzo musicale.

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www.poesiaemusica.it

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