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RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA. CPV Pacchetti software e sistemi informatici vari CUI F

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Academic year: 2022

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PROGETTO PER LA FORNITURA IN MODALITÁ SAAS DI UNA LICENZA SOFTWARE PER LA VIDEOREGISTRAZIONE, LA GESTIONE DI VIDEO E DEI RELATIVI CONTENUTI MULTIMEDIALI (VCMS) FINALIZZATA ALL’ATTUAZIONE DEL NUOVO PIANO DI DIDATTICA A DISTANZA DELL’ALMA MATER STUDIORUM

- UNIVERSITÀ DI BOLOGNA RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA

CPV 48900000-7

Pacchetti software e sistemi informatici vari CUI F80007010376202000094

Responsabile Unico del Procedimento Ing. Enrico Lodolo

Firmato digitalmente Referente tecnico

Dott.ssa Rebecca Micheletti

Originale conservato in archivio informatico al Rep. n. 5625/2020 prot. 198609 del 23/09/2020

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3 Sommario

Art. 1 – Premessa ... 4

Art. 2 – Quadro normativo di riferimento ... 4

Art. 3 – Obiettivi del progetto e strategie per la sua realizzazione ... 4

Art. 4 – Convenzioni Consip ed Intercent-ER ... 6

Art. 5 – Elementi essenziali del progetto ... 6

Art. 5.1 - Oggetto dell’appalto... 6

Art. 5.2 – Suddivisione in lotti ... 7

Art. 5.3 – Durata e articolazione temporale dell’appalto ... 7

Art. 5.4 – Importo economico dell’appalto ... 7

Art. 5.5 – D.U.V.R.I. ... 7

Art. 5.6 – Determinazione del valore contratto ... 7

Art. 6 – Copertura finanziaria ... 7

Art. 7 – Analisi di mercato ... 8

Art. 8 – Procedura di affidamento ... 11

Art. 8 – Motivi di esclusione e criteri di selezione degli operatori economici ... 11

Art. 9 – Risultanze della consultazione preliminare relativa alla documentazione tecnica e all’offerta economica ... 12

Art. 10 – Pagamenti e fatturazione ... 13

Art. 11 – Penali, motivi di recesso e risoluzione ... 14

Art. 12 – Contributo ANAC ... 14

Art. 13 – Ruoli ... 14

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4 Art. 1 – Premessa

La presente iniziativa ha ad oggetto la fornitura di un sistema software di tipo Video Content Managing System, denominato PANOPTO, sotto forma di servizio in cloud, completamente integrato con la piattaforma e-learning in dotazione all’Ateneo (Moodle) e in grado di gestire la registrazione delle lezioni dei docenti e gestire lo streaming live delle stesse, in attuazione del nuovo piano di didattica mista dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, come previsto della delibera del Consiglio di Amministrazione del 28.04.2020.

Art. 2 – Quadro normativo di riferimento

I rapporti contrattuali derivanti dall’aggiudicazione della gara sono regolati da:

a) D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., “Codice dei contratti pubblici”, in “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture”;

b) Decreto Legislativo 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”;

c) Legge 168/1989;

d) D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 “Testo unico in materia di sicurezza e tutela della salute dei lavoratori”;

e) Norme in materia di Contabilità di Stato contenute nel R.D. n. 2440/23 e nel R.D. n. 827/24, in quanto applicabili alla presente procedura;

f) Decreto Ministeriale 30 gennaio 2015, Decreto sulla “Semplificazione in materia di documento unico di regolarità contributiva (DURC)”;

g) Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 “Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa”;

h) “Regolamento per l’Amministrazione, la Finanza e la Contabilità dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna”, emanato con D.R. n. 1693 del 29.12.2015 e s.m.i.;

i) Regolamento UE 2016/679;

k) Normativa di settore;

m) E, per quanto non espressamente disciplinato dalle fonti sopra indicate, dalle norme del Codice Civile.

Art. 3 – Obiettivi del progetto e strategie per la sua realizzazione

A partire dal mese di febbraio 2020, a seguito delle disposizioni legate all’emergenza sanitaria da COVID-19 che hanno sospeso le attività didattiche delle istituzioni scolastiche e universitarie di ogni ordine e grado e, a seguire, hanno vietato lo svolgimento in presenza di tutte le attività non essenziali, l’Università di Bologna ha messo in campo una radicale azione di trasformazione della propria organizzazione, al fine di garantire il proseguimento delle attività didattiche per il secondo semestre dell’a.a. 2019/20 e assicurare così a tutti gli studenti la possibilità di seguire regolarmente le lezioni e svolgere gli esami di profitto e finali, programmati fino a tutta la sessione estiva.

La trasformazione tecnico-organizzativa ha comportato il progressivo passaggio su piattaforme online delle lezioni, nonché la gestione da remoto degli esami orali e scritti e delle sedute di laurea.

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Successivamente, in considerazione del perdurare dell’emergenza sanitaria, ma in vista dell’avvio del nuovo anno accademico, è stata organizzata la prima edizione di AlmaOrienta con modalità completamente da remoto e sono state aggiornate le procedure di ammissione e reclutamento degli studenti.

Alla luce di ciò, l’Ateneo ha ritenuto opportuno definire un nuovo modello di erogazione della didattica da attivare a partire dal primo semestre dell’a.a. 2020/21 che, indipendentemente dall’evolversi della situazione sanitaria mondiale, consenta agli studenti già iscritti e alle matricole, ovunque residenti, di poter già immaginare il proprio percorso di studio senza timori di ritardi, rinvii e sospensioni, né rischi per la propria salute.

Di conseguenza, stante l’impossibilità al momento attuale di prevedere con ragionevole certezza quando sarà possibile riprendere pienamente le normali attività didattiche in presenza, senza limitazioni di numeri e di spostamenti, si propone di mettere a frutto l’esperienza maturata in questi mesi con la trasformazione dell’intera attività didattica del secondo semestre 2019/20 in attività a distanza e di avviare la programmazione del primo semestre dell’a.a. 2020/21 prevedendo di erogarlo con modalità mista, ovvero contemporaneamente in presenza e a distanza.

Tale soluzione consentirà di rispettare i tempi e i modi necessari per avviare e proseguire la didattica per l’a.a. 2020/21 indipendentemente dai vincoli esterni e di assicurare fin da ora a tutti gli studenti e a tutti i docenti il regolare svolgimento delle attività che contribuiscono alla costruzione di un proficuo percorso universitario, evitando interruzioni dello stesso, in caso di perdurare dell’emergenza o dell’introduzione di nuovi periodi di sospensione delle attività in presenza.

Inoltre, tale sistema con modalità di erogazione mista consente di non ridurre l’attrattività dell’Ateneo nei confronti dei potenziali studenti provenienti da altre Regioni e da altre Nazioni, anche nel caso in cui si trovassero ad attraversare stadi diversi dell’emergenza sanitaria comportanti livelli diversi di limitazioni agli spostamenti.

Grazie all’opportunità offerta agli studenti, impossibilitati a raggiungere l’Italia, Bologna o i Campus, di partecipare ugualmente alla didattica, seguendo lezioni e sostenendo esami, l’Università di Bologna avrà la possibilità di mantenere il proprio livello di reclutamento di nuove matricole confermando, anche in questa difficile fase, la propria connotazione di Ateneo a vocazione nazionale e internazionale.

Tenuto conto di quanto sopra esposto, il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 28.04.2020 ha approvato l’erogazione, nel primo semestre 2020/21, dell’attività didattica dei corsi di studio in modalità mista – in presenza e a distanza – al fine di garantire agli studenti iscritti all’Università di Bologna la possibilità di seguire regolarmente le lezioni e assicurare la necessaria continuità nello svolgimento degli esami di profitto e delle tesi di laurea, indipendentemente dalla residenza di studenti e docenti e dall’evoluzione dell’emergenza sanitaria da COVID-19.

Per completare l’attuazione di tale iniziativa, già per molti aspetti in stato avanzato in quanto sono in corso acquisizioni di attrezzature multimediali, si è reso necessario procedere all’acquisto di un software per la “didattica asincrona”, che possa gestire l’acquisizione di contenuti multimediali e che consenta la registrazione delle lezioni, per poterle poi eventualmente riprodurre in altro momento e facilitare ad es. la turnazione delle aule e dei corsi, ecc.

L’acquisto del software rientra infine nell’elenco degli interventi per il potenziamento delle infrastrutture tecnologiche per la digitalizzazione della didattica e dei servizi agli studenti (di cui al D.M. n. 81 del 13.05.2020) inviato al Ministero dell’Università e della Ricerca il 30 giugno scorso e ai sensi del D.M. n. 294 del 14.07.2020 sarà finanziato con le risorse rese disponibili con il Fondo

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per le esigenze emergenziali del sistema dell'università, delle istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica e degli enti di ricerca per le iniziative a sostegno degli studenti per i quali, in considerazione dell’emergenza sanitaria in atto, si renda necessario l’accesso da remoto a banche dati e a risorse bibliografiche, nonché per l’acquisto di dispositivi digitali, ovvero per l’accesso a piattaforme digitali, finalizzati alla ricerca o alla didattica a distanza

Art. 4 – Convenzioni Consip ed Intercent-ER

L’Università procede in via autonoma all’acquisto del bene oggetto dell’iniziativa, senza avvalersi delle centrali di committenza nazionale (Consip) e regionale (Intercent-ER) in quanto la categoria merceologica e l’oggetto della procedura non sono presenti in Convenzioni/Accordi quadro aggiudicati dalle suddette centrali.

Art. 5 – Elementi essenziali del progetto

Si illustrano di seguito gli elementi che contraddistinguono il progetto relativo al presente appalto.

Art. 5.1 - Oggetto dell’appalto

La presente iniziativa ha a oggetto la fornitura, sotto forma di servizio in cloud, di una piattaforma software di gestione video (Video Content Managing System) per un numero di utenti pari a circa 100.000 (50.000 FTE) e distribuiti in tutte le sedi dell’Ateneo di Bologna, inclusi i Campus, che abbia i seguenti requisiti fondamentali:

- consenta la piena integrazione con la piattaforma di e-learning Moodle già in dotazione all’Ateneo;

- sia in grado di gestire contenuti per un’utenza vasta come quella dell’Ateneo di Bologna (88.000 studenti, circa 5000 docenti e ricercatori e circa 3000 unità di personale tecnico amministrativo);

- sia estremamente intuitivo nel suo utilizzo in quanto serve una platea di utenti con preparazione tecnologica estremamente diversificata che dovranno essere in grado di utilizzarlo sia in maniera attiva che passiva in completa autonomia;

- rispetti la normativa sull’acquisizione di servizi in cloud per la pubblica amministrazione (qualificazione AGID);.

Il sistema dovrà essere corredato di - licenza d’uso triennale per

o un numero illimitato di utenti dell’Ateneo;

o un numero di ore di utilizzo stimato pari a 20.000.000 nel triennio;

o un numero illimitato di video registrati e/o importati o una quantità illimitata di spazio di memorizzazione video

- integrazione con il sistema di digital learning (Moodle) e di identità digitale (DSA) dell’Ateneo, in particolare:

o Single Sign On

o Sincronizzazione automatica degli utenti e delle cartelle

o Pubblicazione automatica delle registrazioni effettuate utilizzando il sistema

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- servizi di supporto per base per tutti gli utenti durante l’intero periodo contrattuale;

- servizi di supporto e formazione specialistica per un numero autorizzato di utenti pari a 6;

- manutenzione ed aggiornamento del software inclusi.

Art. 5.2 – Suddivisione in lotti

L’appalto è costituito da un unico lotto poiché prevede la fornitura di un’unica tipologia di software per tutto l’Ateneo di Bologna.

Art. 5.3 – Durata e articolazione temporale dell’appalto

Il contratto di licenza decorre dal giorno di avvio della fornitura che sarà comunicato dal RUP ed avrà una durata di 3 anni.

L’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna si riserva la facoltà di ordinare l’avvio dell’esecuzione del contratto nelle more della stipula dello stesso ai sensi dell’art. 32, comma 8, del D.Lgs. 50/2016 mediante comunicazione del Responsabile Unico del Procedimento.

Non sono previsti il rinnovo e la proroga del Contratto.

Art. 5.4 – Importo economico dell’appalto

Ai sensi dell’art. 35 del Codice, il valore massimo complessivo presunto dell’appalto è pari a € 400.105,00 come risultato dalle consultazioni avuto con l’operatore economico descritte nel paragrafo 9.. L’importo è al netto di Iva e/o di altre imposte e contributi di legge, nonché degli oneri per la sicurezza dovuti a rischi da interferenze ed è stato determinato dall’offerta pervenuta il 5/08/2020 con prot. 158605 del 06/08/2020.

Art. 5.5 – D.U.V.R.I.

Per la presente fornitura non sono previsti oneri per la sicurezza da rischi interferenziali in quanto il software viene offerto in modalità cloud e non è prevista un’installazione presso l’Ateneo.

Art. 5.6 – Determinazione del valore contratto

Il valore del contratto è stato determinato sulla base dell’analisi del mercato, tenuto anche conto del costo del personale e dei servizi accessori richiesti.

Art. 6 – Copertura finanziaria

La spesa pari a € 488.128,10 IVA inclusa troverà copertura finanziaria sui fondi dell’Area Sistemi e Servizi Informatici – U.A.AMM.CESIA, voce COAN CA.EC.02.11.03.01 “Noleggi e locazioni licenze software”, vincolo nr. 13597.

I costi a carico dell’Ateneo per il contributo di gara all’Autorità Nazionale Anticorruzione - ANAC (ex L. 266/2005, come da ultimo determinato con Delibera ANAC n 1174 del 19 dicembre 2018),

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pari a € 225,00 non sono dovuti per effetto di quanto previsto dall’art. 65 del D.L n. 34 del 19 maggio 2020.

Art. 7 – Analisi di mercato

Nel mese di maggio 2020, l’Università di Bologna ha avviato alcune interlocuzioni con altri Atenei che avevano affrontato problematiche simili a quelle dell’Ateneo di Bologna, rispetto all’individuazione di soluzioni idonee a supportare la didattica a distanza, anche in modalità asincrona. Il confronto, in un’ottica di collaborazione istituzionale, ha portato alla condivisione delle conclusioni dei risultati dell’indagine di mercato condotta dall’Università di Verona, ricevuta il 6 agosto 2020 ed acquisita con prot. 176703 del 02/09/2020 nella quale sono stati analizzati diversi prodotti disponibili sul mercato.

L’Ateneo di Bologna ha proceduto ad integrare tale documento con un supplemento di analisi di mercato volto ad individuare eventuali altre soluzioni disponibili e ad approfondire alcuni temi.

L’analisi è stata effettuata tenendo presente quattro requisiti chiave imprescindibili:

1. la disponibilità di una versione specifica per le Università

2. la facilità di utilizzo dello strumento, sia per le registrazioni che per le funzionalità di editing e di postproduzione

3. la disponibilità di una integrazione nativa con il sistema di Digital Learning Moodle adottato dall’Ateneo (tecnicamente un “plugin” Moodle), che consenta la gestione e l’accesso ai video dall’interno di tale piattaforma, mediante un sistema di diritti anch’esso integrato nel sistema di profilazione di Moodle.

4. Il rispetto della normativa sull’acquisizione di servizi in cloud per la pubblica amministrazione (qualificazione AGID).

Relativamente al primo requisito si è partiti da una prima analisi basata sugli esiti della comparazione annuale svolta da Gartner Group sui prodotti di questo comparto (si veda la figura riportata di seguito), che ha permesso di individuare gli attori presenti su questo mercato. Una successiva disamina dei prodotti proposti da questi attori ha permesso di determinare che solo due di tali prodotti, Kaltura e Panopto propongono una soluzione specifica per il mondo Universitario.

Per completezza è stata presa in considerazione anche la suite Microsoft 365, già in possesso delll’Ateneo che, pur non essendo presa in considerazione dal rapporto Gartner possiede alcune funzioni base di gestione video (Stream). Tale soluzione si è però rivelata inadatta allo scopo in quento non è presente un’integrazione che consente di registrare, gestire e di frruire attraverso un plugin Moodle e la funzione di gestione dei video (Stream) è minimale, non prevedendo funzioni di postproduzione e non possedendo un adeguato meccanismo di gestione dei diritti di accesso al materiale multimediale.

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Per quanto riguarda Kaltura e Panopto, i due competitor offrono software molto simili: entrambi hanno la parte VCMS ed un client per l’acquisizione audio video.

La differenza sostanziale sta nell’integrazione con Moodle, che, nel caso di Kaltura non risulta così efficace e semplice come per Panopto. In particolare, i video registrati non vanno ad allocarsi direttamente nello spazio dell’insegnamento ma finiscono in un generico spazio, My Media, da dove possono eventualmente essere pubblicati all’interno di un corso Moodle: non è previsto, al momento, un automatismo in questo senso. Inoltre per quanto concerne la gestione dei contenuti multimediali, Kaltura, essendo un applicativo composto da più software, alcuni anche di terze parti, risulta non essere particolarmente user-friendly. Infatti, nella procedura che va dall’acquisizione video alla pubblicazione dei contenuti, si è obbligati a utilizzare tre differenti strumenti di gestione (dashboard).

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Per quanto riguarda Panopto, il sistema prevede nativamente un’integrazione con Moodle. Questo Video Content Management System infatti, interfacciandosi direttamente con Moodle, crea dinamicamente sul sistema di gestione dei media (il cosiddetto Campus YouTube) le cartelle che corrispondono agli insegnamenti presenti in piattaforma. Da questa vengono ereditati i ruoli degli utenti, mentre la gestione dei diritti di accesso ai video è ereditata dalle impostazioni di visibilità dei contenuti su Moodle, definita dal ruolo docente.

Il livello di integrazione tra i due sistemi è molto elevato e consente una gestione molto semplice ed efficace dei diritti di accesso ai video.

La gestione, lato Moodle, prevede per ciascun insegnamento presente, l’attivazione del “blocco Panopto”, il quale consente di avere una rapida vista su tutte le registrazioni del corso e visualizzare eventuali streaming live.

L’integrazione oltre che per la distribuzione dei contenuti multimediali si espande anche nell’ambito della loro implementazione. Infatti è possibile, tramite l’editor Atto di Moodle e premendo sul pulsante [Panopto], inizializzare la registrazione di un file ed eventualmente la sua trasmissione in diretta live.

Il requisito di integrazione con Moodle si può quindi considerare perfettamente rispettato.

L’interfaccia di amministrazione di Panopto è estremamente intuitiva ed è configurabile tramite una sola dashboard, abbastanza semplice e completa.

L’acquisizione dei contenuti avviene per mezzo di un client software, installabile a piacimento su desktop, mobile ecc, il quale sincronizza le registrazioni su Moodle e permette di scegliere le sorgenti da registrare, webcam, powerpoint, schermo ecc..

Il funzionamento è decisamente semplice: con il login al sistema di registrazione viene automaticamente sincronizzato lo spazio Moodle dell’insegnamento del docente ed un grande pulsante rosso indica l’avvio della registrazione. Al suo termine, il contenuto viene automaticamente caricato sul server e reso immediatamente disponibile alla platea selezionata.

Le registrazioni vengono in primis salvate sul pc e al termine caricate sui server. In questo modo, l’eventuale perdita di connessione non va ad inficiare la registrazione.

Il video registrato può essere successivamente modificato con una discreta funzionalità di editing. È anche possibile corredare il video grazie ad una gamma diversificata di funzionalità tra cui quiz, sottotitoli, link a video esterni ecc.

Per quanto riguarda l’infrastruttura, Panopto offre due possibilità di scelta: “on premise” e “Cloud”.

La soluzione “on premise” prevedrebbe l’allestimento di una infrastruttura adeguata a gestire ingenti moli di flussi di dati e la conseguente amministrazione dei sistemi. La soluzione “Cloud”, invece, demanda alla ditta stessa fornitrice del prodotto tali criticità, snellendo il processo di aggiornamento e manutenzione software del prodotto.

Per garantire un’adeguata scalabilità e un livello elevato di disponibilità del servizio, nonché per rispettare le indicazioni del piano triennale dell’Informatica nelle Pubbliche amministrazioni è stata presa in considerazione esclusivamente la versione in cloud. A tal fine è stata fatta una verifica della disponibilità del servizio nel Marketplace AGID, da cui è emerso che Panopto ha ottenuto la qualificazione come SaaS in data 8 giugno 2020 (Scheda SA-1093), il servizio risponde quindi pienamente a quanto previsto dalla normativa sull’acquisizione di servizi in cloud per la pubblica amministrazione. Tale verifica ha altresì permesso di appurare che Kaltura non è presente nel marketplace AGID e che quindi non è qualificato come servizio SaaS per la pubblica amministrazione. I server su cui risiede la versione Cloud di Panopto sono in Europa e, su dichiarazione dell’azienda (riportata anche nella scheda AGID sopra citata, in quanto oggetto del processo di qualificazione), rispondono alla normativa vigente in materia di trattamento dei dati.

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La scalabilità della piattaforma, inoltre, consente di allestire una gamma di soluzioni che va dai piccoli spazi - che necessitano di una semplice webcam con microfono integrato - fino ai grandi auditorium, che prevedono attrezzature adeguate e dedicate. Anche dal punto di vista della versatilità, il sistema non delude, inducendo ad un più che positivo giudizio: risulta essere possibile addirittura acquisire il flusso di una webconference e distribuirlo in streaming live.

I risultati dei primi test effettuati utilizzando il trial gratuito che ci è stato reso disponibile ci hanno consentito di validare sul campo i risultati dell’analisi di cui sopra, quindi alla luce di quanto sopra si conferma pertanto l’infungibilità del sistema Panopto oggetto della presente iniziativa d’acquisto

Art. 8 – Procedura di affidamento

Il RUP, verificati i presupposti per ricorrere legittimamente alla deroga all’evidenza pubblica, propone pertanto l’affidamento mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando di gara, di cui all’art. 63, comma 2, lettera b), del D.Lgs. 50/2016 all’operatore economico:

Panopto EMEA LTD (filiale per l’Europa di Panopto Inc. con sede a Seattle – Stati Uniti) Unit 603

Highgate Studios 53-79 Highgate Road London NW5 1Tl UK VAT number 107795786 –

tramite il rivenditore autorizzato per l’Italia, SEIDOR ITALY S.r.l.

Via Castel Morrone, 24 20129 Milano

C.F/P.I. 10325340965 – seidoritalysrl@legalmail.it

Art. 8 – Motivi di esclusione e criteri di selezione degli operatori economici

Il RUP propone di richiedere i seguenti requisiti a SEIDOR ITALY srl, unico rivenditore autorizzato per l’Italia per Panopto EMEA Ltd.):

1) requisiti di ordine generale: il soggetto affidatario è escluso dalla procedura se sussistono cause di esclusione di cui all’art. 80 del D.Lgs. 50/2016;

2) requisiti di idoneità professionale di cui all’art. 83, comma 3, del D.lgs. n. 50/2016 e s.m.i.: - iscrizione nel Registro della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato o presso i competenti ordini professionali; in caso di società cooperative e consorzi di cooperative, iscrizione nell’Albo delle società cooperative (D.M.

Attività Produttive 23/06/2004).

Il concorrente non stabilito in Italia ma in altro Stato Membro o in uno dei Paesi di cui all’art. 83, comma 3 del Codice e s.m.i., presenta dichiarazione giurata o secondo le modalità vigenti nello Stato

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nel quale è stabilito. Non è richiesto il possesso di requisiti di capacità economico finanziaria e di capacità tecnica e professionale.

Art. 9 – Risultanze della consultazione preliminare relativa alla documentazione tecnica e all’offerta economica

DOCUMENTAZIONE TECNICA

Il fornitore ha presentato la seguente documentazione in lingua inglese, acquisita con testo definitivo via mail il 18/09/2020 (ns. prot. 194877 del 21/09/2020):

- le condizioni d’uso della licenza esposte in particolare nel documento:

Software Licence Service Agreement (SLSA) e suoi allegati (v. infra);

- le condizioni del servizio di assistenza esposte in particolare nel documento:

Appendix B to Software License and Services Agreement – Support Services) - le condizioni del servizio in cloud esposte in particolare nel documento:

Appendix C to Software License and Services Agreement – Hosted Solution: Hosting Services

- le condizioni degli ulteriori servizi aggiuntivi (sottotitolazione):

Appendix D to Software License and Services Agreement – Captioning Terms (If Applicable)

- le modalità di trattamento dei dati acquisiti nel corso della durata della licenza in qualità di

“Processor” e “Importer” dei dati dell’Ateneo di Bologna (che risulta quindi essere “Controller” e

“Exporter” degli stessi), per ottemperare a quanto previsto dai requisiti stabiliti dalla normativa vigente in materia di privacy esposte in particolare nei seguenti documenti:

Data Processing Addendum;

Addendum 1 Standard Contractual Clauses;

Appendix 1 to the Standard Contractual Clauses;

Appendix 2 to the Standard Contractual Clauses;

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13 OFFERTA ECONOMICA

Nel corso della consultazione, a fronte di un iniziale importo stimato in fase di programmazione e pari a € 450.000,00 (IVA esclusa), si è addivenuti, attraverso una serie di step migliorativi, a sconti e gratuità, che hanno definito l’Offerta economica così come definita nel preventivo Q-31485 del 05/08/2020 (prot. 158605 del 06/08/2020) pari a € 400.105,00 € (IVA esclusa) comprendente:

- Licenza per software VCMS Panopto su cloud per registrare, importare, editare contenuti media della durata complessiva di 38 mesi (36 mesi + 2 mesi offerti gratuitamente)

- Manutenzione ed aggiornamenti inclusi;

- Assistenza (Emerald Package): consistente in assistenza base per tutti gli utenti finali 24/7;

- Assistenza specialistica per N. 6 Authorized Support Contacts (persone autorizzate a ricevere servizi di assistenza dalla Panopto Tech Support) Lun/Ven 8.00 am-1am GMT;

- Webinars periodici di formazione base ed avanzata e giornata annuale di formazione da remoto;

- 20.000.000 di Panopto Cloud Usage Hours;

- 2.000 Caption Dollars (servizio specifico di sottotitolazione in lingua inglese aggiuntivo rispetto alla sottotitolazione automatica in lingua italiana già inclusa nel software)

Rispetto al listino prezzi PANOPTO la seguente tabella illustra, in particolare, gli sconti finanziari applicati, che hanno quindi garantito la non necessità di un intervento di modifica dell’importo inserito in programmazione:

Annualità licenza Prezzo di Listino (IVA esclusa)

Sconto Applicato (IVA esclusa)

Prezzo finale (IVA esclusa) Prima annualità (14

mesi = 12 + 2 gratuiti)

€ 184.275,00 € 105.300,00 € 78.975,00

Seconda annualità € 157.950,00 € 47.385,00 € 110.565,00

Terza annualità € 157.950,00 € 47.385,00 € 110.565,00

Usage Hours incluse nella durata

contrattuale:

20.000.000

€ 200.000,00 € 100.000,00 € 100.000,00

Totali € 700.175,00 € 300.070,00 € 400.105,00

Art. 10 – Pagamenti e fatturazione

L’Università provvederà al pagamento del corrispettivo previsto per ciascun anno di durata del contratto triennale di licenza, secondo gli importi indicati nella quotazione Q-31485 del 05/08/2020 (prot. 158605 del 06/08/2020) all’inizio di ciascun anno di licenza secondo il seguente prospetto:

Primo anno (14 mensilità, di cui 2 gratuite): 01/10/2020 – 30/11/2021 ad avvenuta attivazione [omissis ai sensi dell’art. 53 c. 5 lett. a) del D.Lgs. 50/2016]

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14 EUR 178,975.00 + IVA

Secondo anno: (12 mensilità): 01/12/2021 – 30/11/2022 - fattura ad inizio dicembre 2021 EUR110,565.00 + IVA

Terzo anno: (12 mensilità): 01/12/2022 – 30/11/2023 fattura ad inizio dicembre 2022 EUR110,565.00 + IVA

L’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna provvede al pagamento a mezzo mandato esigibile tramite il proprio Istituto Cassiere entro 30 giorni dalla data di ricevimento della fattura.

Le fatture dovranno essere emesse in modalità elettronica nel rispetto del D.M. 55/2013 ed intestate a “Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Area Sistemi e Servizi Informatici - CESIA”.

Le fatture oltre ad essere emesse in termini corretti e rispondenti alle specifiche tecniche, dovranno riportare i seguenti dati:

- OAHLWA (codice univoco ufficio) - CIG

- numero di Contratto

Art. 11 – Penali, motivi di recesso e risoluzione

Per quanto applicabile si rimanda a quanto previsto nel Software Service Licence Agreement Art. 12 – Contributo ANAC

I costi a carico dell’impresa per il contributo di gara all’Autorità Nazionale Anticorruzione - ANAC (ex L. 266/2005, come da ultimo determinato con Delibera ANAC n 1174 del 19 dicembre 2018), non sono dovuti per effetto di quanto previsto dall’art. 65 del D.L n. 34 del 19 maggio 2020.

Art. 13 – Ruoli

Il Responsabile Unico del Procedimento per la fornitura è l’Ing. Enrico Lodolo, Dirigente del CESIA - Area Sistemi e Servizi Informatici dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.

Il Referente Tecnico per la fornitura è la dott.ssa Rebecca Micheletti, in servizio presso il CESIA - Area Sistemi e Servizi Informatici dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna

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