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RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA

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Academic year: 2022

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RELAZIONE TECNICO - ILLUSTRATIVA

PROGETTO ESECUTIVO PREMESSA

L’Amministrazione Comunale di Nuragus, deve provvedere ai lavori di

“EFFICIENTAMENTO DELL'IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA”. L’intervento in oggetto, da effettuarsi sull'impianto di illuminazione pubblica, comprende la sostituzione di circa n°212 apparecchi di illuminazione stradale delle più disparate tipologie e potenze nominali con altri più efficienti con tecnologia a led ed aventi una potenza specifica media inferiore a quella degli apparecchi esistenti, ovviamente a parità di resa luminosa.

Attualmente il consumo annuale di energia dei su detti apparecchi ammonta a circa 144.000 kWh/anno pari ad una bolletta elettrica di circa 40.000,00 €/anno. A seguito dell'intervento proposto si avrebbe come primo effetto una riduzione dei consumi elettrici di circa il 50% e conseguentemente una riduzione della bolletta elettrica di circa 20.000,00 €/anno. Un altro effetto sarebbe quello di una drastica riduzione delle spese di manutenzione. La somma complessiva, resa disponibile dall’Amministrazione Comunale per la realizzazione del presente intervento è di € 200.000,00 reperibili mediante mutuo bancario a tasso zero mediante accesso ad iniziativa JESSICA . Il presente progetto preliminare unitamente al progetto definitivo darà la possibilità di fare richiesta di accesso alle Risorse JESSICA Sardegna, che potranno avere la forma di finanziamento a condizioni favorevoli per le Amministrazioni Pubbliche. Il meccanismo JESSICA - creato dalla Commissione europea (“CE”) e dalla Banca Europea per gli investimenti (“BEI”), per promuovere l’utilizzo rotativo dei Fondi Europei destinati a progetti di sviluppo urbano - prevede che le risorse del Fondo europeo di sviluppo regionale (“FESR”) vengano inserite in Fondi di Sviluppo Urbano, per essere successivamente veicolate su progetti inseriti all’interno dei P.A.E.S. L’iniziativa JESSICA è stata formalmente avviata in Sardegna il 20 luglio 2011 con la sottoscrizione da parte della BEI e dell’Amministrazione Regionale Sarda di un Accordo di Finanziamento avente ad oggetto la creazione di un Fondo di Partecipazione JESSICA regionale (il “FP”), affidato alla gestione e amministrazione della BEI, all’interno della quale assume la forma di

“patrimonio separato”. Il processo di selezione dei gestori dei 2 Fondi di Sviluppo- condotto da BEI tramite bandi europei- si è concluso a luglio 2012, ed EQUITER è risultata aggiudicataria del Fondo Energia da 33,1 milioni di Euro e, successivamente all’accordo operativo sottoscritto con BEI, nel settembre 2012,EQUITER ha costituito quale Fondo di Sviluppo Urbano, una società di scopo interamente controllata,denominata FONDO SARDEGNA ENERGIA Srl. (FSE), al fine di promuovere l’efficienza energetica e la produzione di energia da fonti rinnovabili , FSE eroga le risorse JESSICA secondo due opzioni: agendo in veste di finanziatore (erogando capitale di debito) o agendo in veste di

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azionista (eroga capitale di rischio). L’erogazione delle Risorse JESSICA è condizionata alla capacità dell’aggiudicatario e del progetto oggetto dell’offerta risultata vincitrice di soddisfare modalità, condizioni e requisiti di bancabilità stabiliti dal FSE, nonché i principi di eleggibilità sanciti dalla regolamentazione europea e regionale in relazione alla concessione delle Risorse JESSICA. L’accesso del concessionario alle Risorse JESSICA Sardegna risulta inoltre vincolata all’eventuale inserimento del programma di riqualificazione nel PAES comunale e all’acquisizione del parere di coerenza del programma secondo i criteri dell’Asse III ENERGIA,LINEA DI ATTIVITA’ 3.1.2.B del POR-FESR (“Programma Operativo Regionale”) rilasciato dalla Regione Autonoma della Sardegna in qualità di Autorità di Gestione. – A tal riguardo si evidenzia che l’intervento è inserito nel Piano di Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) e che in data 15.01.2014 è stata inviata all’Amministrazione Regionale la documentazione necessaria per l'espletamento della verifica di coerenza con i requisiti previsti dal PO FERS 2007-2013 sulla proposta progettuale in argomento. La sostenibilità economica dell'intervento proposto è desumibile dal prospetto che segue:

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PROSPETTO RIASSUNTIVO DI SOSTENIBILITA' ECONOMICO-FINANZIARIA

EFFICIENTAMENTO DELL'IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA DEL COMUNE DI NURAGUS

Da tale prospetto si evince che a fronte di una spesa annuale per la rata del mutuo (che ricordo essere a tasso zero) di 10.000,00 €/anno, il beneficio economico complessivo percepito sotto forma di risparmio in bolletta e quindi riduzione delle spese correnti, ammonta complessivamente ad un importo annuale di 20.000,00 €/anno . I benefici economici derivanti dagli interventi in progetto superano di gran lunga le spese di investimento.

INTERVENTO P

€/Anno €/Anno €/anno

€ 190.000,00 0 € - € - € -

IMPIANTO LUX 5 € 10.000,00 144.540 0,000 0,280 € 40.470,00 € 20.235,00 € 20.235,00

TOTALI € 200.000,00 144.540 € 40.470,00 € 20.235,00 € 20.235,00

tasso di riferimento 0,00% tasso € 10.000,00

durata mutuo (anni) 20 durata (anni) € 10.235,00

70,1 tonnellate/anno di CO2 EVITATA € 20.235,00

€ 305.890,00 Investimento

lordo Produz. Tariffa SSP COSTO

kWh BOLLETTA

PRIMA AUTOCONSUMO

risparmio bolletta Risorse Totali in entrata

[kW] kWh/anno €/kWh €/kWh

Rata di esborso annuale per pagamento MUTUO

Entrate nette annuali fino all'estinzione del MUTUO, al netto della rata

Entrate nette annuali dopo l'estinzione del MUTUO

Entrate nette complessive nei 30 anni, al netto della quota di MUTUO

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FINALITA’ DELL’INTERVENTO

Al fine di razionalizzare e ridurre i consumi energetici, tutelare e migliorare l’ambiente, conservare gli equilibri ecologici naturali, l’Amministrazione Comunale intende procedere all’ammodernamento del sistema di pubblica illuminazione per l’adeguamento dello stesso alle “Linee guida regionali per la riduzione dell’inquinamento luminoso e relativo consumo energetico”.

Il presente intervento fa anche parte di un programma di risparmio energetico e diffusione delle fonti energetiche rinnovabili, intrapreso ormai da tempo dall’Amministrazione Comunale. Nell’ottica, quindi, di contenimento della spesa per gli approvvigionamenti energetici a carico dell’Amm.ne Comunale, con il predetto intervento, si intende:

- ridurre sensibilmente le spese energetiche delle utenze elettriche a carico dell’Amministrazione Comunale;

- contribuire attivamente all’attuazione del programma energetico nazionale nella riduzione della dipendenza dai combustibili fossili e nella promozione delle fonti energetiche rinnovabili;

- riduzione delle emissioni inquinanti, (Riduzione di CO2 prevista con il predetto intervento circa 60 ton/anno);

- educare (con un esempio pratico), in particolar modo le nuove generazioni, al risparmio energetico ed all’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili.

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STATO DI FATTO IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA

L’impianto di illuminazione pubblica del centro abitato di Nuragus consta di circa 400 punti luci delle più svariate tipologie.

La parte di impianto di pubblica illuminazione individuata, per essere oggetto del presente intervento (vedi cartografia allegata), è costituita da n° 212 punti luce.

Trattasi di una zona di impianto omogenea per quanto concerne la tipologia impiantistica e le condizioni di estrema vetustà degli apparecchi di illuminazione.

I punti luce in esame sono costituiti da apparecchi di illuminazione equipaggiati con lampade da 125 W ai vapori di mercurio, lampade da 250 W , 150 W e 100 W al sodio alta pressione, posti ad una altezza dal suolo variabile fra i 6 m e 10 m, su sostegni metallici di tipo stradale dritti o a frusta.

Le condizioni generali della parte di impianto in esame sono le seguenti:

- sono tutti apparecchi equipaggiati con lampade tradizionali;

- totalità degli apparecchi ad alta potenza specifica e bassa efficienza luminosa;

- apparecchi per la maggioranza non conformi alle nuove disposizioni sul contenimento dell’inquinamento luminoso.

- trattasi di apparecchi poco adatti all’applicazione di sistemi di regolazione di flusso sopratutto quelli ai vapori di mercurio;

- molti degli apparati ottici versa in pessime condizioni, coppe di protezione completamente ingiallite ed addirittura mancanti, riflettori completamente ossidati ecc;

- condizioni di isolamento elettrico fortemente compromesse, che nella migliore delle ipotesi inducono numerosi disservizi ed avvolte creano anche situazioni di pericolo.

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INTERVENTO PROPOSTO

L’Intervento di adeguamento proposto sull'impianto di pubblica illuminazione in oggetto, consiste in sintesi nei seguenti interventi:

- 212 corpi illuminanti costituiti da apparecchi tradizionali equipaggiati con lampade da 125 W ai vapori di mercurio, lampade da 250 W , 150 W e 100 W al sodio alta pressione, dovranno essere rimossi e sostituiti con armature a vetro piano aventi ottica antinquinamento luminoso full cut-off e dotate di lampade a Led da 70 W secondo le esigenze illuminotecniche del luogo;

- in tale intervento è anche compreso l'onere del disfacimento e rifacimento delle giunzioni sulle dorsali elettriche mediante muffole a resina (e/o gel) colata negli appositi contenitori, l'intervento interesserà in maniera diffusa molte vie del centro abitato;

- sono inoltre previsti interventi di varia natura come la manutenzione dei quadri di distribuzione.

Ovviamente dopo il su citato intervento l’impianto di illuminazione in questione dovrà funzionare nel rispetto dei parametri illuminotecnici richiesti dalla normativa vigente ed in particolare dalla norma UNI 11248.

L’intervento proposto mira all’ottenimento dei seguenti risultati:

- gli apparecchi di illuminazione saranno dotati di vetri piani installati orizzontalmente;

- l’impianto sarà equipaggiato con lampade ad avanzata tecnologia ed elevata efficienza luminosa, in luogo di quelle con efficienza luminosa inferiore;

- corpi illuminanti in grado di non avere emissioni del flusso luminoso verso l’alto;

- utilizzare lampade con minore potenza specifica;

- utilizzare lampade al LED;

- lampade in grado di fornire una elevata efficienza luminosa;

- notevole aumento della vita media delle lampade con conseguente risparmio sugli oneri di manutenzione;

- miglioramento delle condizioni di sicurezza elettrica, si fa notare che in questo modo migliorano anche le condizioni di servizio, riducendo notevolmente il numero di interruzioni del servizio per difetti di isolamento.

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BENEFICI ILLUMINOTECNICI I benefici conseguibili in termini illuminotecnici sono i seguenti:

 sensibile riduzione dell’inquinamento luminoso derivante dalla sostituzione dei corpi illuminanti dotati di ottica tradizionale (non cut-off) e dotati di lampade ai vapore di mercurio, con armature dotate di ottica full cut-off e dotate di lampada con tecnologia a LED (in altri termini i corpi illuminanti esistenti devono essere sostituiti da apparecchi in grado di non avere emissioni di flusso luminoso verso l’alto e dotati di lampade in grado di fornire una elevata efficienza luminosa ed una emissione che non disturba le osservazioni della volta celeste);

BENEFICI ENERGETICI ED ECONOMICI

I benefici in termini energetici ed economici derivanti dall’intervento proposto sono costituiti dalle seguenti componenti:

- sensibile riduzione dei consumi energetici (traducibile in risparmio economico) derivante dalla sostituzione dei corpi illuminanti delle più disparate tipologie e potenze nominali con altri più efficienti con tecnologia a led ed aventi una potenza specifica media inferiore del 50% a quella degli apparecchi esistenti, appare del tutto evidente che a parità di ore di funzionamento i consumi saranno anch'essi ridotti del 50%. I consumi elettrici attuali di 144.000 kWh/anno si ridurranno fino a 72.000 kWh/anno, che in termini di bolletta elettrica significa una riduzione di circa 20.000,00 €/anno.

- drastica riduzione degli oneri di manutenzione sempre derivanti dall’adozione di apparecchi la cui vita media delle lampade sale notevolmente rispetto alla vita media delle lampade tradizionali.

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NORMATIVA E LEGGI DI RIFERIMENTO

• Linee Guida della R.A.S. per la riduzione dell’inquinamento luminoso e relativo consumo energetico (ART. 19, COMMA 4, L.R. 29.05.2007, N. 2);

• Nuovo Codice della Strada D.Lgs 30 Aprile 1992 n. 285

• Decreto legislativo 360/93: “Disposizioni correttive ed integrative del Codice della Strada” approvato con Decreto legislativo n.285 del 30.04.1992

Norme:

• Norma UNI 10439-2001 relative agli impianti di illuminazione delle strade con traffico motorizzato.

• Norma CEI 34-33 “Apparecchi di illuminazione. Parte II: Prescrizioni particolari.

Apparecchi per l’illuminazione”

• Norma CEI 34 “relative a lampade, apparecchiature di alimentazione ed apparecchi d’illuminazione in generale”

• Norma CEI 11-4 “Esecuzione delle linee elettriche esterne”

• Norma CEI 11-17 “Impianti di produzione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica. Linee un cavo “

• Norma CEI 64-7 “Impianti di illuminazione pubblica e similari”

• Norma CEI 64-8 relativa alla “esecuzione degli impianti elettrici a tensione nominale non superiore a 1000 V”

I riferimenti di cui sopra possono non essere esaustivi. Ulteriori disposizioni di legge, norme e deliberazioni in materia, anche se non espressamente richiamati, si considerano

applicabili.

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QUADRO ECONOMICO RIASSUNTIVO

EFFICIENTAMENTO DELL'IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA DEL COMUNE DI NURAGUS

ll Tecnico Dr. Ing. Antonio Piu

COD. CATEGORIE TOT. CAT.

1 EFFICIENTAMENTO ILLUMINAZIONE PUBBLICA € 150.000,00

CS COSTI DELLA SICUREZZA € 1.000,00 TOTALE COMPLESSIVO DEI LAVORI € 151.000,00

1 - IMPORTO LAVORI € 151.000,00

Costi della sicurezza € 1.000,00

LAVORI A BASE D'ASTA € 150.000,00

2 - Somme a disposizione dell'Amministrazione

a) Imprevisti € 504,00

b) Spese Tecniche € 20.000,00

c) C.N.P.A.I.A. 4% Sulle Spese Tecniche € 800,00

d) Oneri R.U.P. € 3.020,00

e) Spese per rilievi € 5.000,00

f) I.V.A. Al 22% su (Spese Tecniche + C.N.P.A.I.A.) € 4.576,00

g) I.V.A. al 10% sui Lavori € 15.100,00

€ 49.000,00

Totale Complessivo dell'Opera € 200.000,00 Totale a disposizione dell' Amministrazione

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