• Non ci sono risultati.

COMUNE DI MONZA SETTORE ISTRUZIONE MODALITA ORGANIZZATIVE SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA. Finalita Articolo 1

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "COMUNE DI MONZA SETTORE ISTRUZIONE MODALITA ORGANIZZATIVE SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA. Finalita Articolo 1"

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

COMUNE DI MONZA SETTORE ISTRUZIONE

MODALITA’ ORGANIZZATIVE SERVIZIO RISTORAZIONE SCOLASTICA

Finalita’

Articolo 1

Il Comune di Monza, nell’ambito degli interventi attuativi del diritto allo studio e nei limiti stabiliti dalla normativa vigente, organizza il servizio ristorazione scolastica. Il servizio viene organizzato nei modi e nelle forme stabilite dal presente atto in base al numero degli aventi diritto e del tempo scuola previsto dai POF delle Istituzioni scolastiche.

Gestione e organizzazione del servizio Articolo 2

Il servizio mensa è rivolto alla comunità scolastica ed alle Istituzioni socio/educative gestite dall’Ente Locale.

Il servizio è gestito mediante affidamento ad Azienda Specializzata selezionata con apposita gara d’appalto.

Il Settore Istruzione assicura il servizio di distribuzione delle derrate alimentari presso le sedi scolastiche delle scuole dell’infanzia paritarie convenzionate, in esecuzione della convenzione in essere, mediante l’affidamento dello stesso a terzi.

I menù in vigore presso le strutture scolastiche, articolati su otto settimane (menù invernale) e quattro settimane (menù estivo) diversificati per tipologia d’utenza, sono predisposti dal Settore Istruzione con riferimento alle Linee Guida regionali sulla ristorazione scolastica. Sono previsti menù specifici per motivi etico-religiosi, per alimentazione vegetariana, vegana a partire dai tre anni, per diete in bianco nonché menù speciali per ricorrenze particolari, offerti dalla ditta aggiudicataria.

I menù delle scuole dell’infanzia statali e comunale comprendono anche la somministrazione di - merende, per i bambini che frequentano il tempo scuola di 40-50 ore

- colazioni nei plessi che prevedono l’ingresso alle ore 7,30.

Detti menù sono consultabili sul sito www.comune.monza.it ed esposti all’albo delle scuole cittadine.

E’ prevista inoltre l’introduzione di diete speciali per allergie e intolleranze alimentari, o patologie come specificato al successivo art. 9.

Durante il servizio ristorazione scolastica non possono essere consumati pasti diversi da quelli previsti nel Menù giornaliero; non potranno altresì essere distribuiti agli alunni alimenti dei quali non siano specificate la composizione e la provenienza.

(2)

Sono previsti periodici controlli da parte di un esperto in scienze dell’alimentazione preposto alla verifica della corrispondenza del servizio e delle forniture alle caratteristiche organizzative e merceologiche, specificate nei Capitolati d’appalto a tutela della qualità del servizio. Sono inoltre effettuati controlli da parte dell’ATS- MB, dei NAS e delle Commissioni Mensa.

La rilevazione del consumo dei pasti giornalieri viene effettuata attraverso l’utilizzo di strumentazione informatica (tablet). Tale rilevazione costituisce la base per l’addebito del consumo del pasto.

Commissione mensa Articolo 3

Le Istituzioni scolastiche provvedono a nominare, per ogni plesso scolastico, una Commissione mensa composta da genitori e docenti.

Il ruolo della Commissione Mensa, secondo quanto indicato nelle Linee Guida per la ristorazione scolastica della Regione Lombardia - Decreto n. 14833 del 1.8.2002, è riconducibile ai sotto indicati punti fondamentali:

- ruolo di collegamento tra l’utenza ed il Settore Istruzione relativamente alle diverse segnalazioni che le pervengono dall’utenza stessa;

- ruolo di monitoraggio dell’accettabilità del pasto e di qualità del servizio attraverso idonei strumenti di valutazione;

- ruolo consultivo per quanto attiene eventuali modifiche ai menù e le modalità di erogazione del servizio.

I membri delle Commissioni possono accedere alle cucine ed ai refettori per effettuare i sopralluoghi previa autorizzazione del Dirigente Scolastico, rispettando le norme igieniche e le modalità di comportamento previste dal vigente Regolamento comunale.

Al fine di rendere omogenee le rilevazioni dei Commissari mensa, sono state predisposte due schede di valutazione - una relativa al pasto, l’altra relativa al controllo del locale cucina - che gli stessi dovranno compilare durante i sopralluoghi e trasmettere all’Ufficio Ristorazione Scolastica attraverso la segreteria della scuola.

La Commissione Mensa, in assoluta autonomia, decide le date dei sopralluoghi nei plessi scolastici nonché le date degli incontri periodici ai quali possono partecipare anche un rappresentante del Settore Istruzione, il Direttore Mensa ed altri rappresentanti della ditta appaltatrice, i consulenti nominati dalla Amministrazione Comunale.

Periodo di funzionamento Articolo 4

Il servizio è assicurato nel rispetto del calendario scolastico regionale e d’Istituto, in attuazione dell’Intesa in essere con le Istituzioni scolastiche.

Destinatari del servizio Articolo 5

Il servizio è rivolto agli alunni che frequentano nidi, scuole dell’infanzia, primarie, secondarie di 1° grado, per i quali è prevista la continuazione dell’attività scolastica nel pomeriggio.

In particolare, il servizio ristorazione è assicurato:

- a tutti i bimbi frequentanti gli Asili nido comunali, agli educatori ed al personale ausiliario;

(3)

- ai bambini frequentanti le scuole dell’infanzia statali e al personale docente preposto alla vigilanza durante il pasto per il quale è previsto il rimborso del costo pasto da parte del Miur;

- ai bambini frequentanti la scuola dell’infanzia comunale, ai docenti ed agli ausiliari;

- ai bambini frequentanti le scuole dell’infanzia paritarie convenzionate nonché al personale educatore comunale preposto all’assistenza agli alunni diversamente abili, limitatamente al periodo di funzionamento delle attività didattiche;

- agli alunni della scuola primaria statale e secondaria di 1° grado a condizione che frequentino le attività pomeridiane previste dal Piano dell’Offerta Formativa della scuola; al personale docente preposto all’assistenza durante il “tempo eventualmente riservato alla mensa” (Circolare 2/2004) per il quale è previsto il rimborso del costo pasto da parte del Miur;

- al personale ATA non impegnato nella vigilanza che per esigenze personali chieda di usufruire del pasto, previo versamento del corrispettivo stabilito alla società di ristorazione, come disciplinato dall’Intesa in essere con le istituzioni scolastiche;

- a studenti e tirocinanti che effettuano stage presso le strutture scolastiche;

- agli ospiti dei Centri socio – educativi, del Centro diurno ergoterapico, dei Centri ricreativi estivi nonché del personale educatore ed ausiliario agli stessi assegnati.

Modalita’ di accesso al servizio presso scuole statali e comunale Articolo 6 – Iscrizioni

L’iscrizione al servizio ristorazione scolastica deve essere presentata ogni anno scolastico, esclusivamente on line attraverso il sito

www.comune.monza.it

– Nuovo Portale Genitori – a partire dal 1°marzo 2021, da tutti gli alunni della scuola dell’Infanzia, primaria, secondaria di 1° grado.

Le iscrizioni devono essere inserite nel Nuovo Portale Genitori dal 1°marzo e preferibilmente entro il 30 giugno 2021 per poter usufruire del pasto fin dal primo giorno di scuola.

Per l’accesso al servizio di ristorazione, il richiedente deve regolarizzare eventuali debiti pregressi, derivanti dalla fruizione di qualsiasi servizio scolastico, come indicato all’art. 11 – Parte II delle “Modalità di riscossione delle entrate Servizio Interventi scolastici integrati”.

L’iscrizione agli Asili nido comunali e ai Servizi socio educativi comporta automaticamente l’erogazione del servizio mensa.

Articolo 7 - Rinunce

Eventuali rinunce al servizio potranno essere accettate solo se pervenute on line all’indirizzo mail [email protected]

Articolo 8 - Contribuzione dell’utenza e modalità di pagamento

L’attuale sistema tariffario, costituito da tariffe differenziate e agevolate, prevede una distinzione tra utenti residenti e non residenti e una quota fissa a parziale copertura dei costi che non variano al variare del consumo del pasto.

(4)

Le tariffe del servizio saranno articolate come segue:

a) alunni residenti - tariffa costituita da:

quota annua di € 25,00, unica e invariabile, addebitata all’inizio dell’anno scolastico, dovuta totalmente anche in caso di ritiro o di iscrizione al servizio nel corso dell’anno scolastico.

- esenzione per nuclei familiari con ISEE fino a € 4.000,00 o con relazione del Settore Servizi sociali;

- riduzione ottenuta mediante un calcolo percentuale compreso tra un minimo del 25% e un massimo dell’80% rapportato al valore Isee del nucleo familiare e all’importo della tariffa corrispondente alla fascia mediana (3a fascia, € 4,10), solo per nuclei con ISEE fino a € 10.455,00 o con relazione del Settore Servizi sociali;

- articolazione in 7 fasce, corrispondenti al costo pasto se consumato, agevolate per nuclei familiari con ISEE fino a € 40.000,00, con importi da € 3,36 a € 5,46 determinati in modo progressivo e con sconti in presenza di più figli iscritti al servizio (15% sul 2° figlio; 30%

sul 3° figlio; 50% dal 4° figlio);

b) alunni non residenti - tariffa costituita da:

quota annua di € 50,00, unica e invariabile, addebitata all’inizio dell’anno scolastico, dovuta totalmente anche in caso di ritiro o di iscrizione al servizio nel corso dell’anno scolastico.

- tariffa unica, corrispondente al costo pasto se consumato, di € 5,46.

L’importo delle tariffe è annualmente pubblicato sul sito www.comune.monza.it ed è indicato sul modulo di iscrizione on line.

Per gli Asili nido comunali ed i servizi socio educativi non è individuata una quota specifica riferita al servizio di refezione, essendo la stessa ricompresa all’interno della retta stabilita per il servizio frequentato.

Il pagamento delle tariffe può avvenire secondo le seguenti modalità:

- mediante Ricarica, utilizzando le modalità Pago PA - mediante addebito diretto sul conto corrente.

e secondo le seguenti scadenze:

- ricarica: quota fissa entro il 1° novembre; nel caso di pasti consumati, qualora il sistema evidenzi un minimo di n. 2 pasti consumati e non pagati, sarà inviato un sms di sollecito - addebito in conto corrente: l’addebito verrà effettuato entro il 10° giorno del mese

successivo.

La scelta delle modalità di pagamento deve avvenire all’atto dell’iscrizione. Informazioni dettagliate sono disponibili sul sito www.comune.monza.it.

In caso di mancato pagamento del contributo dovuto, l’Amministrazione provvederà al recupero del credito.

Diete speciali Articolo 9

Le diete speciali previste dall’Amministrazione comunale sono relative a:

- intolleranza o allergia alimentari, patologie;

- motivi etico-religiosi;

- alimentazione vegetariana e vegana.

(5)

L’introduzione della dieta speciale deve essere richiesta dall’interessato ogni anno scolastico in sede di iscrizione on line – NUOVO PORTALE GENITORI compilando la sezione appositamente riservata.

In caso di intolleranza/patologia la richiesta di dieta deve essere obbligatoriamente corredata di specifica documentazione medica redatta in lingua italiana, che sarà valutata dal Servizio Dietetico dell’Azienda di Ristorazione, il quale non potrà accettare documenti privi dei requisiti sottoelencati:

Intolleranza: certificazione medica o specialistica allergologica con indicazione della diagnosi e degli alimenti da escludere.

Allergia alimentare: certificazione specialistica allergologica corredata degli esiti di test allergologici riconosciuti dalla comunità scientifica internazionale (ad es. test cutanei, dosaggio di IgE specifiche, test di scatenamento, breath test) o certificazione medica specifica purché contenente tutte le informazioni necessarie all’elaborazione della tabella dietetica personalizzata.

Favismo o Diabete: certificazione medica o di centro ospedaliero specialistico con relativa specifica prescrizione dietetica.

Celiachia: certificazione medica o di centro ospedaliero specialistico corredata di prescrizione dietetica specifica con l’indicazione degli alimenti privi di glutine.

Malattia metabolica che necessita dell’esclusione di alcuni alimenti dalla dieta (es.

fenilchetonuria, glicogenosi): certificazione medica o di centro ospedaliero specialistico corredata della dieta personalizzata con grammature calcolate dal centro malattie metaboliche o dallo specialista di riferimento a cui il paziente afferisce.

Sovrappeso: certificazione medica con richiesta di dieta ipocalorica sulla quale sia indicata l’entità del fabbisogno calorico giornaliero con la suddivisione dello stesso nella giornata alimentare, con particolare riferimento al fabbisogno calorico che deve essere fornito dal pasto a scuola.

Ipertensione: certificazione medica con richiesta di dieta iposodica.

Patologia medica specifica: certificazione medica specialistica con indicazione della diagnosi e degli alimenti da escludere.

Apparecchio ortodontico: certificazione medica con indicazione della tipologia dei cibi da somministrare.

La dieta sarà applicata entro 5 giorni lavorativi dall’accettazione della documentazione medica da parte del Servizio Dietetico. In caso di certificazione priva dei requisiti richiesti, non potrà essere somministrata la dieta speciale, in quanto il Servizio dietetico non è in possesso degli elementi necessari alla sua elaborazione.

La dieta per motivi etico-religiosi e per idiosincrasia sarà applicata sulla base di menù standard, a partire dal 3° giorno lavorativo successivo al ricevimento della richiesta.

Eventuali integrazioni e/o revoche della dieta speciale devono essere comunicati ESCLUSIVAMENTE on line tramite il Nuovo Portale Genitori

In caso di certificazione medica temporanea con indicazione del termine di validità, la dieta verrà applicata per il periodo stabilito nella documentazione medica.

Nessuna modifica sarà effettuata a seguito di richieste verbali.

Riferimenti

Documenti correlati

Il Comune di Latina, attraverso l’adozione della Carta dei Servizi e il Regolamento Comunale per il funzionamento dei servizi di ristorazione scolastica, assicura la piena

La Carta dei Servizi è uno strumento attraverso il quale il Comune di Vicenza, come soggetto che eroga un servizio pubblico, individua gli standard della propria

 nel triennio antecedente la pubblicazione del bando di gara sono cessati dalla carica soggetti aventi poteri di rappre- sentanza o di impegnare la società o aventi la qualifica

a) Il servizio di ristorazione scolastica osserva, in linea di massima, il calendario scolastico, esclusi i periodi delle vacanze e delle eventuali sospensioni delle

6. Prima dell’inizio di ogni anno scolastico, l’ufficio Istruzione provvede a stilare puntuali elenchi degli iscritti al servizio per ogni singolo plesso. Tali elenchi

Pasta di farro alla carbonara Verdure grigliate o lessate Pane integrale. Frutta fresca

se il domicilio del bambino/a coincide con quello del Richiedente è possibile selezionare la risposta SI: in questo modo il form si completa automaticamente riportando i dati del

62 (Codice di comportamento dei dipendenti pubblici), ai sensi dell’art. nonché previsti dal Codice di Comportamento integrativo approvato dal Comune con deliberazione della Giunta