INFORMAZIONI SULLA BANCA
Banca di Credito Cooperativo di BUCCINO – Società Cooperativa – fondata nel 1982 Sede legale in Buccino, Piazza Mercato – Loc. Borgo, cap. 84021
Tel.: 0828 - 752200 – Fax: 0828 - 952377
[e-mail info@bccbuccino.it / sito internet www.bccbuccino.it]
C.F. P.IVA – Iscriz. Reg.Impr. n 01863930655 – R.E.A. n. 197874
Iscritta all’Albo delle banche tenuto della Banca d’Italia n. 4927 - cod. ABI 08565 Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A165902 - N. Iscr. RUI: D000027049
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo Aderente al Fondo Nazionale di Garanzia ex d.lgs. n. 415/1996
CHE COS’È IL CONTO CORRENTE
Il conto corrente PENSIONATI è un conto corrente riservato alla clientela che rilascia alla Banca la delega per l’incasso della pensione mediante accredito in conto corrente.
Il conto corrente pensionati è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente che chiede l’accredito della pensione: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile).
Al conto corrente pensionati sono di solito collegati altri servizi quali carta di debito, carta di credito, assegni, bonifici, domiciliazione delle bollette, fido.
Il conto corrente pensionati è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia denominato Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 100.000 euro.
Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di assegni, carta di debito, carta di credito, dati identificativi e parole chiave per l’accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione.
Per saperne di più:
La Guida pratica al conto corrente, che orienta nella scelta del conto, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali della banca e sul sito della banca www.bccbuccino.it.
NFORMAZIONI SULLA BANCA
CONDIZIONI ECONOMICHE CHE COS’È IL CONTONTE
QUANTO PUÒ COSTARE IL CONTO CORRENTE Indicatore Sintetico di Costo (ISC)
PROFILO SPORTELLO ONLINE
Giovani NON ADATTO NON ADATTO
Famiglie con operatività bassa NON ADATTO NON ADATTO
Famiglie con operatività media NON ADATTO NON ADATTO
Famiglie con operatività elevata NON ADATTO NON ADATTO
Pensionati con operatività bassa 44,25 36,75
Pensionati con operatività media 100,42 90,42
Operatività bassa C/C a consumo NON ADATTO NON ADATTO
Oltre a questi costi vanno considerati [l’imposta di bollo, obbligatoria per legge,] gli eventuali interessi attivi e/o passivi maturati sul conto e le spese per l’apertura del conto.
I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono a 7 profili di operatività, meramente indicativi – stabiliti dalla Banca d’Italia - di conti correnti privi di fido.
Per saperne di più: www.bancaditalia.it (collocazione nel sito).
QUANTO PUÒ COSTARE IL FIDO
Per sapere quanto può costare il fido è necessario leggere il foglio informativo delle aperture di credito in conto corrente o, per le aperture di credito rientranti nella disciplina del credito ai consumatori, il documento Informazioni europee di base sul credito ai consumatori.
E’ possibile ottenere un calcolo personalizzato dei costi sul sito della banca www.bccbuccino.it.
Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio.
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo.
VOCI DI COSTO
Spese per l’apertura del conto Gratuita
SPESE FISSE Gestione Liquidità
Spese trimestrali tenuta conto € 3,00 (€ 1,00 al mese) Spese di tenuta conto su base annua:
€ 12,00 (€ 3,00 x 4 trimestri) Operazioni gratuite trimestrali Tutte gratuite
Spese forfettarie trimestrali Non previste
Spese annue per assicurazione € 2,58
Servizi di Pagamento
Canone annuo carta di debito nazionale Rilascio tessera Bancomat € 5,00
Rinnovo tessera Bancomat € 0,00
Sostituzione tessera Bancomat € 5,00
€ ZERO
Per ulteriori informazioni si veda il foglio
informativo del relativo contratto, nel quale è indicato il nome del circuito
Canone annuo carta di debito internazionale € ZERO
Per ulteriori informazioni si veda il foglio
informativo del relativo contratto, nel quale è indicato il nome del circuito
Canone annuo carta di credito € 30,99
Per ulteriori informazioni si veda il foglio
informativo del relativo contratto
Canone annuo carta multifunzione
Prodotto non offerto
Home Banking
Canone annuo per internet banking e phone banking
- Relax Banking Famiglie € 12,00
Per ulteriori informazioni si veda il foglio
informativo del relativo contratto
SPESE VARIABILI Gestione Liquidità
Spesa per registrazione operazione (si aggiunge al costo dell’operazione)
Gratuite
Spese per estratto conto allo sportello Invio estratto conto
Spese per altre comunicazioni
Spese per altre comunicazioni mediante raccomandata
Gratuito
€ 0,80
Spese invio estratto conto su base annua: € 3,20 (€ 0,80x4 trimestri)
Rimborso spese postali
Rimborso spese postali
Servizi i Pagamento
Prelievo sportello automatico presso la stessa banca in Italia
€ ZERO
Per ulteriori informazioni si veda il foglio
informativo del relativo contratto
Prelievo sportello automatico presso altra banca in Italia € 1,29
Per ulteriori informazioni si veda il foglio
informativo del relativo contratto
Bonifico SEPA (SCT – SEPA CREDIT TRANSFER ) e bonifico transfrontaliero in ambito UE/Spazio Economico Europeo (Norvegia, Islanda, Liechtenstein) in euro, corone svedesi o lei rumeni ai sensi del Regolamento CE n. 924/2009:
disposti allo sportello
mediante relax banking € 3,00
€ 0,50 Bonifici urgenti o di importo superiore a 500.000,00 euro:
disposti allo sportello mediante relax banking
€ 7,50
€ 5,00
Domiciliazione utenze € ZERO
VOCI DI COSTO
INTERESSI SOMME DEPOSITATE Interessi creditori
Tasso creditore annuo nominale Tasso creditore annuo effettivo Plus con giacenza media superiore a
€ 5,000,00
Tasso di interesse creditore annuo effettivo su plus
0,2000%
0,2002%
0,3000%
0,3003%
FIDI E SCONFINAMENTI Fidi
Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate
Tasso debitore annuo effettivo sulle somme utilizzate
Si veda il foglio informativo del relativo contratto
Commissioni Si veda il foglio informativo del
relativo contratto
Altre spese Si veda il foglio informativo del
relativo contratto
Sconfinamenti extra-fido
Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate
Tasso debitore annuo effettivo sulle somme utilizzate
Si veda il foglio informativo del relativo contratto
Commissione di istruttoria veloce Si veda il foglio informativo del relativo contratto
Altre spese Si veda il foglio informativo del
relativo contratto
Sconfinamenti in assenza di fido
Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate
Tasso debitore annuo effettivo sulle somme utilizzate
Gli interessi debitori previsti per gli sconfinamenti in assenza di fido sono calcolati sull’ammontare e per la durata dello sconfinamento per valuta, nel caso in cui il saldo per valuta ed il saldo disponibile risultino contestualmente di segno negativo.
8,0000%
8,2432%
Commissione di istruttoria veloce (CIV)
La commissione d’istruttoria veloce, addebitata su base trimestrale, si applica – nelle misure e con le modalità qui indicate – a condizione che, nell’arco del trimestre, si generino, per effetto di uno o più addebiti, sconfinamenti o incrementi di sconfinamenti preesistenti, avuto riguardo al saldo disponibile di fine giornata.
€ 5,00 per ogni sconfinamento e per ogni incremento rispetto ad uno sconfinamento preesistente verificatosi nel trimestre, a condizione che l’importo complessivo dello sconfinamento sia superiore a € 500,00, con un massimo di euro 30,00 a trimestre.
Casi in cui è svolta l’istruttoria veloce
- pagamento assegni, cambiali, titoli ed altri effetti;
- esecuzione di ordini e disposizioni di pagamento (bonifici, pagamento utenze, rid, etc);
- pagamento deleghe fiscali;
- prelevamento di contanti allo sportello e/o richiesta emissione assegni circolari;
- ogni altro addebito consentito ed avente le caratteristiche analoghe alle fattispecie sopra elencate.
Esenzioni La CIV non è comunque dovuta se:
a. lo sconfinamento ha avuto luogo per effettuare un
pagamento a favore della banca;
b. lo sconfinamento, anche derivante da più addebiti, non supera contemporaneamente:
- l’importo complessivo di 500 euro e
- la durata di 7 giorni consecutivi.
L’esenzione di cui al punto b) si applica una sola volta per trimestre.
CAPITALIZ- ZAZIONE
Periodicità Trimestrale
DISPONIBILITÀ SOMME VERSATE
Contanti
Assegni circolari ICCREA Assegni bancari stessa filiale Assegni bancari altra filiale
Assegni circolari altri istituti/vaglia Banca d’Italia Assegni bancari altri istituti
Vaglia e assegni postali Assegni esteri
Stesso giorno Stesso giorno Stesso giorno Stesso giorno Stesso giorno 4 giorni lavorativi 4 giorni lavorativi 15 giorni lavorativi
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l. n. 108/1996), relativo agli sconfinamenti in assenza di fido, assimilabile alle operazioni di apertura di credito in conto corrente, può essere consultato in filiale e sul sito internet della banca (www.bccbuccino.it).
ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE
SERVIZI DI PAGAMENTO
Per le condizioni economiche relative ai servizi di pagamento, Bonifici, Addebiti Diretti (RID e Sepa Direct Debit), Ri.Ba., Effetti SBF, MAV, Bollettino Freccia, Bollettino Postale premarcato, si vedano i Fogli Informativi relativi a:
- Servizi di pagamento disciplinati dal D. LGS. N° 11/2010 (PSD) diversi dalle carte di pagamento;
- Operazioni di pagamento non rientranti in un contratto Quadro ai sensi del D. LGS.
N° 11/2010(PSD);
- Servizi di pagamento per documenti cartacei non disciplinati dal D. LGS N° 11/2010 (PSD).
CARTE DI CREDITO E CARTE DI DEBITO
Per le condizioni economiche relative alle carte di debito ed alle carte di credito si rinvia al foglio informativo del relativo contratto.
ASSEGNI
Spese rilascio carnet non previsto
Imposta di bollo su assegni bancari e assegni circolari richiesti liberi
€ 1,50 (per ogni assegno)
Il rilascio di tali assegni avviene previo richiesta, per iscritto, da parte del cliente.
Tutti gli assegni bancari, nonché gli assegni circolari e i vaglia cambiari emessi per importo pari o superiori a 1.000,00 euro devono recare l’indicazione del nome e della ragione sociale del beneficiario e la clausola di non trasferibilità.
Assegni emessi - Spese impagato (check-
truncation) spese reclamate da terzi
Assegni emessi - Commissioni impagato (check-truncation)
€ 10,00 Assegni emessi – spese impagato cartaceo
(invio preavviso di revoca)
€ 4,80 (recupero spese postali) Assegni negoziati – insoluti (% min. max) € 9,00 (oltre spese reclamate da terzi)
Assegni negoziati – protestati (% min. max) 1,50% con min. € 9,00 e max € 15,00 (oltre spese reclamate da terzi)
Assegni negoziati – richiamati (% min.max) € 9,00 (oltre spese reclamate da terzi) Assegni negoziati - pagato tardivo (% min.
max)
€ 9,00 (oltre spese reclamate da terzi) Assegni negoziati – pagati per il solo
importo facciale
€ 4,80 (recupero spese postali) Cambio assegni allo sportello:
Assegni circolari per importi
superiori a € 200,00 (duecento/00) con esclusione di quelli rilasciati da BCC di Buccino
Assegni bancari per importi superiori a € 100,00 (cento/00)
1% (uno per cento) dell’importo con un massimo di € 100,00 (cento/00)
2% (due per cento) dell’importo con un massimo di € 100,00 (cento/00)
Commissioni richiesta emissione assegni circolari (per cassa e con addebito in c/c):
Per importo pari o inferiore a
€ 100,00
€ 1,00
Commissioni su assegni accolti al Dopo incasso:
Su piazza € 5,00
ASSEGNI ESTERI IN EURO
Spesa fissa per assegno € 3,50
ASSEGNI ESTERI IN DIVISA
Spesa fissa per assegno € 3,50
PAGAMENTI RICORRENTI Pagamento RID e Sepa Direct Debit € 2,00 Pagamento bollettini bancari (Mav, Rav) Gratuito Pagamento utenze non domiciliate € 1,30
Pagamento deleghe Gratuito
ALTRO
Versamento minimo richiesto per l’apertura del c/c € 250,00 (duecentocinquanta/00) Imposta di bollo per estratto conto come da normativa vigente
Invio comunicazioni periodiche rimborso spese postali
Invio altre comunicazioni rimborso spese postali
Spese per copia documentazione Max € 30,00 per ogni documento richiesto Per i costi di dettaglio si rinvia allo specifico Foglio Informativo
VALUTE
VALUTE SUI PRELEVAMENTI
In contanti effettuati allo sportello A mezzo Bancomat – Pagobancomat Addebito assegni bancari emessi
giorno del prelevamento data del prelievo
data di emissione
VALUTE SULLE SOMME VERSATE Contanti
Assegni bancari stessa filiale Assegni bancari altra filiale Assegni circolari Iccrea
Assegni circolari altri istituti/vaglia Banca d’Italia Assegni bancari altri istituti
Vaglia e assegni postali Assegni esteri
stesso giorno stesso giorno stesso giorno stesso giorno 1 giorno lavorativo 3 giorni lavorativi 3 giorni lavorativi 5 giorni lavorativi
Spese per registrazione operazione: € ZERO
RECESSO E RECLAMI
Recesso dal contratto
Il cliente può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto con un preavviso di 2 giorni tramite comunicazione scritta.
La banca può recedere dal contratto in qualsiasi momento, con un preavviso di 2 giorni tramite comunicazione scritta.
La banca aderisce a Cambioconto di Pattichiari, l’accordo che facilita il passaggio a un nuovo conto presso un’altra banca . Per saperne di più: www.pattichiari.it.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale n. 10 giorni dal ricevimento della richiesta del cliente.
Reclami
I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca (Ufficio Reclami – Piazza Mercato 84021 Buccino – SA) per lettera raccomandata A/R, a mezzo fax al n. 0828/952377 o inviando una
richiesta e-mail all’indirizzo info@bccbuccino.it, utilizzando il modulo Reclami disponibile in Agenzia o sul sito internet. La Banca risponde entro 30 giorni.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, può rivolgersi a:
• Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca;
• Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it.
Se il cliente intende rivolgersi al giudice, egli - se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati - deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale.
LEGENDA
Canone annuo Spese fisse per la gestione del conto.
Capitalizzazione degli interessi
Una volta accreditati e addebitati sul conto, gli interessi sono contati nel saldo e producono a loro volta interessi.
Commissione di istruttoria veloce
Importo addebitato al cliente a fronte dello sconfinamento in assenza di fido o oltre il fido concesso.
Commissione per passaggio a debito
Importo addebitato al cliente a fronte dello sconfinamento in assenza di fido.
Disponibilità somme versate Numero di giorni successivi alla data dell’operazione dopo i quali il cliente può utilizzare le somme versate.
Saldo disponibile Somma disponibile sul conto, che il correntista può utilizzare.
Saldo per valuta Somma sulla quale vengono calcolati gli interessi attivi e passivi.
Sconfinamento in assenza di fido
Somma che la banca ha accettato di pagare quando il cliente ha impartito un ordine di pagamento (assegno, domiciliazione utenze) senza avere sul conto corrente la disponibilità.
Spesa per registrazione operazione
Spesa per la registrazione contabile di ogni operazione oltre quelle eventualmente comprese nel canone annuo.
Spese annue per conteggio interessi e competenze
Spese per il conteggio periodico degli interessi, creditori e debitori, e per il calcolo delle competenze.
Spese per invio estratto conto Commissioni che la banca applica ogni volta che invia un estratto conto, secondo la periodicità e il canale di comunicazione stabiliti nel contratto.
Tasso creditore annuo nominale
Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali.
Tasso debitore annuo nominale
Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi a carico del cliente sulle somme utilizzate in relazione allo sconfinamento in assenza di fido. Gli interessi sono poi addebitati sul conto.
Tasso Effettivo Valore del tasso, rapportato su base annua, che tiene conto degli effetti della periodicità - se inferiore all’anno - di capitalizzazione degli interessi.
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM)
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura.
Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il TEGM degli affidamenti in conto corrente, aumentarlo di un quarto, aggiungere quattro punti percentuali, verificare che la differenza tra il tasso così ottenuto e il TEGM non sia superiore a otto punti percentuali (se la differenza è superiore bisogna ridurre il tasso in misura tale che la differenza con il TEGM non superi gli otto punti) e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore.
Valute sui prelievi Numero dei giorni che intercorrono tra la data del prelievo e la data dalla quale iniziano ad essere addebitati gli interessi. Quest’ultima potrebbe anche essere precedente alla data del prelievo.
Valute sui versamenti Numero dei giorni che intercorrono tra la data del versamento e la data dalla quale iniziano ad essere accreditati gli interessi.