Foglio informativo n.340/025 Finanziamento
“Obiettivo Pensione”
Informazioni sulla banca
Intesa Sanpaolo S.p.A.
Sede legale e amministrativa: Piazza San Carlo 156 - 10121 Torino.
Per chiamate dall’Italia: 800.303.303.
Per chiamate dall’Estero: +39.011.80.19.200.
Sito Internet: www.intesasanpaolo.com.
Iscritta all’Albo delle Banche al n. 5361.
Capogruppo del Gruppo Bancario “Intesa Sanpaolo”, iscritto all’Albo dei Gruppi Bancari.
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi e al Fondo Nazionale di Garanzia.
Registro delle Imprese di Torino e Codice Fiscale 00799960158.
Rappresentante del Gruppo IVA “Intesa Sanpaolo” Partita IVA 11991500015 (IT11991500015).
Codice A.B.I. 3069.2.
Dati e qualifica soggetto incaricato dell’offerta fuori sede / a distanza
Nome e Cognome/ Ragione Sociale Sede (Indirizzo) Telefono e E-mail
Iscrizione ad Albi o Elenchi Numero Delibera Iscrizione all’Albo/ Elenco Qualifica
Che cos’è “Obiettivo Pensione”
“Obiettivo Pensione” (di seguito il “Finanziamento”) è un prodotto di accesso al credito in forma agevolata volto a sostenere le persone non occupate al pagamento dei contributi volontari necessari per accedere alla pensione di vecchiaia o anticipata.
A chi si rivolge:
• Persone non occupate, residenti in Italia, a cui mancano non più di 3 anni e non meno di 6 mesi di contribuzione per accedere alla pensione INPS di vecchiaia o anticipata.
Per accedere al Prestito è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti di accesso e di mantenimento stabiliti dalla Banca:
Accesso
I requisiti di accesso si basano sui seguenti:
• essere persona senza occupazione, residente in Italia;
• con almeno 64 anni di età e 17 anni di contribuzione: per la pensione di vecchiaia;
• con almeno 38 anni e 10 mesi di contribuzione per le donne e almeno 39 anni e 10 mesi di contribuzione per gli uomini: per la pensione anticipata;
• a cui mancano non più di 3 anni e non meno di 6 mesi per accedere alla pensione INPS di vecchiaia o anticipata;
• che hanno ricevuto autorizzazione INPS al versamento dei contributi volontari per raggiungere i requisiti per andare in pensione.
La documentazione da presentare per accedere al prestito può essere richiesta ad un ufficio INPS oppure presso Patronato, ed è composta da:
1. estratto conto previdenziale EcoCert;
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2. documento di stima della pensione futura e della data di pensionamento di vecchiaia o anticipata;
3. autorizzazione INPS al versamento dei contributi volontari, con importo specificato.
È inoltre prevista la compilazione di uno specifico documento che riepiloga le informazioni necessarie previste ai precedenti punti; il documento è messo a disposizione dalla Banca e la sua compilazione è a cura del Cliente.
Obiettivo Pensione rientra tra le iniziative impact che Intesa Sanpaolo realizza per incidere in modo sempre più efficace alla riduzione delle disuguaglianze e a uno sviluppo sostenibile e inclusivo, attraverso l’ampliamento dell’accesso al credito; su queste iniziative la banca effettua una rilevazione, con l’obiettivo di misurare e monitorarne nel tempo l’impatto sociale e verificarne l’efficacia.
Pertanto, oltre al possesso dei requisiti sopra indicati, per sottoscrivere la richiesta di finanziamento è necessaria la compilazione di un questionario di rilevazione d’impatto denominato RIM, contenente alcune domande fondamentali per verificare il raggiungimento degli obiettivi perseguiti e determinare nel tempo l’impatto sociale del finanziamento.
La compilazione del RIM è obbligatoria, ma non sufficiente all’ottenimento del finanziamento, che è in ogni caso subordinato all’ordinaria istruttoria creditizia da parte della banca.
Per rendere più efficace nel tempo la rilevazione dell’impatto sociale di Obiettivo Pensione viene proposto al cliente di assumere l’impegno a partecipare alle successive rilevazioni che la banca effettuerà nel periodo di durata del finanziamento, per contribuire a raccogliere le informazioni necessarie alla valutazione dell’impatto sociale effettuata da Intesa Sanpaolo. L’assunzione di questo impegno è facoltativa e si perfeziona con la sottoscrizione della “Dichiarazione di impatto sociale”.
Mantenimento
I requisiti di mantenimento si basano sui seguenti:
• Essere in stato di disoccupazione: in caso contrario il versamento dei contributi volontari verrà interrotto previo avviso tempestivo del cliente alla filiale su cui è radicata la linea di credito Obiettivo Pensione. Nel caso in cui il cliente decidesse di non rimborsare l’importo utilizzato con disponibilità proprie, il saldo avverrà solo alla maturazione della pensione, anche con l’utilizzo della CQP Pensione e/o del Prestito Personale.
• Eseguire il pagamento dei contributi volontari previdenziali sia presso la Banca ISP, attraverso il fido concesso per Obiettivo Pensione che in autonomia con fondi propri (e quindi senza l’utilizzo del fido di Obiettivo Pensione): in mancanza del pagamento dei contributi per due trimestri consecutivi, il fido verrà estinto anticipatamente e il cliente dovrà rimborsare quanto dovuto o in unica soluzione o attraverso accensione di prestito personale.
L’attività di verifica dei requisiti di accesso e di mantenimento viene effettuata dalla Banca direttamente in filiale con il controllo della documentazione summenzionata.
La durata della linea di credito viene scelta in base agli anni di pensionamento attesi, nel rispetto dei limiti previsti dal prodotto “Obiettivo Pensione”. Alla durata così calcolata si devono sommare ulteriori 6 mesi, considerati per tenere conto del periodo che va dalla maturazione del diritto alla pensione e dalla richiesta di pensionamento all’INPS, fino alla sua erogazione.
Ad esempio:
a) Pensione di vecchiaia - uomo di 65 anni che ha versato 18 anni di contribuzione: la durata della linea di credito sarà di 2 anni e 6 mesi
oppure
b) Pensione anticipata – donna di 58 anni, che ha versato 40 anni di contribuzione: la durata della linea di credito sarà di 2 anni e 4 mesi.
L’importo complessivo è stabilito in funzione dell’ammontare complessivo dei contributi che dovranno essere versati
per accedere al pensionamento (di vecchiaia o anticipato) e verrà ripartito interamente con il perfezionamento della linea
di credito Obiettivo Pensione. Nel caso in cui il cliente, a seguito di autorizzazione INPS al versamento dei contributi
volontari, avesse eseguito in autonomia i pagamenti fino alla richiesta di accensione del fido, la somma complessiva
dovrà tenerne conto considerandoli come già versati (in tal caso il cliente dovrà premurarsi di sottoporre copia di
pagamento già eseguito).
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Nota d’attenzione: il conto corrente ha operatività estremamente limitata, consentendo esclusivamente il pagamento
MAV e PagoPa/CBILL, il versamento in contanti o i bonifici in entrata. Non sono abbinabili servizi accessori, come ad esempio carte di pagamento, sevizio MyKey, assegni, domiciliazione utenze/mutui/prestiti etc..
Il prodotto ”Obiettivo Pensione” prevede 2 fasi distinte:
Messa a disposizione: apertura di Conto Corrente in convenzione dedicata “Obiettivo Pensione” e concessione
dell’apertura di credito in conto corrente (APC) della durata minima di 6 mesi e massima di 3 anni (per il pagamento dei contributi) a cui vanno aggiunti ulteriori 6 mesi, considerati per il periodo di attesa della pensione dal momento del raggiungimento del suo diritto fino alla sua effettiva erogazione. L’importo verrà integralmente ripartito ma, data la finalità di prodotto, potrà essere utilizzato solo per il pagamento dei contributi: per questo motivo il conto corrente è operativamente bloccato. Ad ogni scadenza trimestrale di pagamento dei contributi previdenziali volontari, la Banca provvederà a rendere disponibile il conto limitatamente all’esecuzione del pagamento. Il pagamento sarà effettuato tramite MAV o PagoPa/CBILL esclusivamente nella filiale di radicamento del conto corrente.
Rimborso: alla scadenza della linea di credito l’importo dovuto, comprensivo degli interessi maturati (saldo debitore
presente sul conto corrente), dovrà essere restituito alla Banca:
- in un’unica soluzione,
- ratealmente, mediante richiesta di un finanziamento di importo pari al credito utilizzato, compresi gli interessi maturati:
(i) prioritariamente contro cessione del quinto ai sensi del D.P.R. 5 gennaio 1950, n. 180 e s.m.i., di durata massima pari a 120 mesi, erogato da Prestitalia S.p. A, società del gruppo Intesa Sanpaolo; questa modalità non sarà applicabile nel caso di estinzione anticipata del fido prevista nei requisiti di mantenimento
(ii) ovvero, mediante un finanziamento della durata massima di 120 mesi senza che ciò comporti novazione alcuna del rapporto contrattuale originario.
Con l’estinzione dell’apertura di credito verrà contestualmente estinto il conto corrente dedicato “Obiettivo Pensione”.
Il prodotto “Obiettivo Pensione” prevede pertanto:
• l’apertura di un Conto Corrente con convenzione dedicata “Obiettivo Pensione”, di limitata funzionalità;
• la concessione dell’apertura di credito (APC), con messa a disposizione dell’intero importo per il pagamento dei contributi trimestrali;
• l’eventuale erogazione di una Cessione del Quinto Pensione appositamente dedicata, volto ad estinguere l’APC e avviare la fase di rimborso;
• l’eventuale erogazione del prestito personale, volto ad estinguere l’APC e avviare la fase di rimborso;
• l’eventuale restituzione in unica soluzione dell’importo dovuto.
Per ottenere informazioni di dettaglio sul finanziamento si potrà consultare la scheda dedicata ad ”Obiettivo Pensione”
accedendo al sito della Banca www.intesasanpaolo.com dalla sezione Persone e Famiglie.
Caratteristiche e rischi dell’apertura di credito su Conto Corrente in convenzione Obiettivo Pensione
In generale, l’apertura di credito in conto corrente (APC) è un contratto con il quale la Banca, su richiesta preventiva del Cliente, si impegna a mettere a disposizione una somma di denaro. Il contratto può prevedere il pagamento di interessi sulle somme utilizzate e altre commissioni (ad esempio la Commissione Disponibilità Fondi – CDF).
Il Cliente può utilizzare in una o più volte questa somma e può con successivi versamenti nonché bonifici, ripristinare la disponibilità del credito. Il Cliente deve rimborsare il capitale relativo agli utilizzi effettuati e deve corrispondere alla Banca gli ulteriori importi dovuti, secondo le condizioni previste dal contratto.
Riguardo alle condizioni economiche applicate per l’utilizzo dell’apertura di credito, occorre precisare che sul conto corrente affidato possono determinarsi due casi di saldo debitore:
• Caso 1: saldo debitore entro il limite dell’apertura di credito;
• Caso 2: saldo debitore oltre il limite dell’apertura di credito. In tale caso, la presenza di un saldo debitore sul conto identifica uno “scoperto”, poiché sul conto si determina un saldo debitore superiore al limite dell’apertura di credito concessa dalla Banca.
Poiché ogni conto corrente presenta sia un saldo contabile, sia un saldo per valuta, che può non coincidere con il primo,
può accadere che un conto presenti, in via temporanea, un saldo debitore per valuta pur avendo un saldo contabile
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creditore (come avviene ad esempio se il cliente utilizza con il consenso della banca le somme derivanti dal versamento di un assegno, già contabilizzate, ma con una data valuta futura). Ulteriori chiarimenti circa la differenza fra i due tipi di saldo sono riportati nella sezione “Legenda”.
La Banca applica condizioni diverse nei due casi di saldo debitore.
• Caso 1 (saldo debitore entro il limite dell’apertura di credito). In tal caso il cliente paga:
- La commissione di “disponibilità fondi”: si applica in misura percentuale, al termine di ogni trimestre solare, alla media dell’importo dell’apertura di credito in essere durante il trimestre stesso, indipendentemente dal suo utilizzo;
- Il tasso debitore nominale annuo: è il tasso con cui si calcolano gli interessi convenuti per l’utilizzo del credito concesso.
Il tasso si applica per il periodo in cui si verifica l’utilizzo della linea di credito.
• Caso 2 (saldo debitore oltre il limite dell’apertura di credito). In tal caso il cliente paga, oltre a quanto previsto per il caso 1:
- La Commissione di istruttoria veloce (CIV): dovuta ogni volta che si verifica uno sconfinamento;
- Il tasso previsto per il caso di utilizzo oltre il fido concesso (Tasso Extra Fido): è il tasso con cui si calcolano gli interessi sulla somma utilizzata oltre il fido concesso per il numero di giorni in cui lo scoperto si è verificato.
Se il saldo resta sempre creditore nel corso del trimestre solare, il cliente paga unicamente la commissione di
“disponibilità fondi”, così come definita nel caso 1.
L’APC su Conto Corrente in convenzione Obiettivo Pensione è un’apertura di credito a tempo determinato in conto corrente accordata alla persona non occupata le cui condizioni economiche, la durata e l’importo sono riportate nel contratto e definite al momento della stipula dello stesso.
La facoltà di utilizzo dell’apertura di credito da parte del cliente è in funzione del pagamento dei contributi previdenziali volontari.
I requisiti di mantenimento saranno controllati attraverso la verifica trimestrale del pagamento dei bollettini.
Se i requisiti di mantenimento non sono rispettati il cliente ha tempo 30gg per poter estinguere l'APC a saldo o tramite il prestito dedicato.
Rischi dell’apertura di credito su Conto Corrente
Il principale rischio connesso all’apertura di credito su Conto Corrente in convenzione Obiettivo Pensione dipende dall’applicazione del tasso fisso e consiste nell’impossibilità di beneficiare delle eventuali riduzioni dei tassi di interesse di mercato.
Condizioni Economiche
Quanto può costare l'apertura di credito "Obiettivo Pensione"
Esempio: Importo totale del credito € 15.000, durata 36 mesi, erogata in unica soluzione, ipotizzando il pieno utilizzo della somma accordata.
Importo totale del credito € 15.000,00
Tasso debitore di interesse nominale annuo fisso (T.A.N.) 1,7000%
Commissione di disponibilità fondi (CDF) trimestrale 0,0000%
Costo emissione comunicazione di legge cartacea € 0,00
Costo operazione di erogazione € 0,00
Costo operazione di rimborso € 0,00
Interessi € 765,00
Costo totale del credito € 765,00
TAEG 1,7000%
Importo totale dovuto dal consumatore (pari alla somma di Importo
totale del credito e Costo totale del credito) € 15.765,00
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I costi riportati nella tabella sono orientativi e si riferiscono all'ipotesi di operatività indicata dalla Banca d'Italia. In particolare, si è ipotizzato un affidamento della durata di 36 mesi ipotizzandone il pieno utilizzo. E' possibile ottenere un calcolo personalizzato dei costi sul sito della banca nella sezione dedicata alla Trasparenza.
L’esempio sopra indicato si riferisce alle condizioni standard del prodotto vigenti. Per i clienti di Obiettivo Pensione verrà applicato il tasso in vigore al momento della stipula.
Affidamenti e tassi.
Tasso Debitore di interesse nominale annuo (T.A.N.) 1,7000 %
Tasso Extra Fido per le Aperture di credito di importo fino a euro 5.000 15,5625 % (1) Indice di riferimento Tasso limite ai sensi della Legge 108/96 (2) Valore dell'indice di riferimento in vigore 16,7625 %
Percentuale di applicazione indice di riferimento 100,0000 % Spread (in punti percentuali) -1,200
Tasso Extra Fido per le Aperture di credito di importo superiore a euro 5.000 12,9500 % (1) Indice di riferimento Tasso limite ai sensi della Legge 108/96 (2) Valore dell'indice di riferimento in vigore 13,4500 %
Percentuale di applicazione indice di riferimento 100,0000 % Spread (in punti percentuali) -0,500
Tasso di mora 13,4500 % (3)
Tasso di mora Vedi nota (4)
Spese per la gestione del rapporto.
Commissione di disponibilità fondi (C.D.F.) 0,0000 % (5)
Tasso di mora 13,4500 % (3)
Tasso di mora Vedi nota (4)
Periodicita'
Periodicità di liquidazione degli interessi Annuale (6)
Periodicità di liquidazione delle competenze diverse da interessi TRIMESTRALE Altre spese.
Costo invio comunicazione di legge cartacea € 0,00
Costo invio comunicazione di legge on line € 0,00 (7)
(1) IL TASSO È VARIABILE ED È CALCOLATO COME SEGUE: (valore dell'indice di riferimento tempo per tempo vigente moltiplicato per la percentuale di applicazione indice di riferimento) + (spread). Il valore del tasso, dunque, varia in base al valore tempo per tempo vigente dell'indice di riferimento. Il valore riportato nel documento è il tasso in vigore alla data ivi indicata - oppure - ove la data non sia espressa e nel caso di date future - è calcolato sulla base del valore dell'indice di riferimento in vigore alla data di elaborazione del documento. Per conoscere i valori effettivamente applicati nel calcolo degli interessi il cliente può consultare la sezione "Dettaglio competenze di chiusura" degli estratti conto contenente anche l'evidenza degli interessi tempo per tempo maturati. Nel caso di tasso a debito del cliente, qualora la somma algebrica tra il valore dell'indice di riferimento e dello spread determini un risultato di segno negativo, il tasso è comunque fissato a zero essendo in ogni caso il cliente tenuto a restituire le somme utilizzate.
(2) Il "Tasso limite" di cui alla legge n. 108/1996, art. 2, comma 4 (cd. tasso soglia), è così calcolato: Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) aumentato di 1/4 del TEGM stesso più 4 punti percentuali. Il TEGM applicato è quello vigente al momento in cui si verifica lo sconfinamento, riferito alla categoria e alla classe di importo di appartenenza. Le misure del TEGM e del "Tasso limite" sono rilevabili dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze pubblicato periodicamente sulla Gazzetta Ufficiale e consultabili anche in filiale e sul sito Internet della Banca. Qualsiasi futura modifica della normativa che definisce il Tasso limite (legge n. 108/1996 e Istruzioni della Banca d'Italia per la rilevazione del TEGM), sia essa relativa alle modalità di calcolo di detto Tasso limite che alla categoria e alla classe di importo di appartenenza, si applicherà automaticamente, in sostituzione di quanto sopra convenuto, senza necessità di preventiva comunicazione.
(3) Per i ritardi di pagamento saranno addebitati al consumatore interessi di mora pari al "Tasso limite" di cui alla legge n. 108/1996, art. 2, comma 4, così calcolato: Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) aumentato di 1/4 del TEGM stesso più 4 punti percentuali. Il TEGM considerato è il minore tra quelli riferiti alla categoria delle Apertura di credito in conto corrente, vigente al momento in cui si verifica la mancata/ritardata restituzione, entro il termine, di quanto dovuto alla Banca. Le misure del TEGM e del "Tasso limite" (cd.
tasso soglia) sono rilevabili dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze pubblicato periodicamente sulla Gazzetta Ufficiale e consultabili in Filiale e sul sito internet della Banca. Qualsiasi modifica che dovesse intervenire relativa alla normativa in materia si applicherà automaticamente al presente contratto in sostituzione di quanto sopra convenuto, senza necessità di alcuna comunicazione.
(4) Pari al tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate per gli Sconfinamenti in assenza di fido come pattuito nel contratto di conto corrente.
(5) L'importo dovuto a titolo di C.D.F. è calcolato al termine di ogni trimestre solare, applicando la percentuale indicata alla media dell'ammontare complessivo delle linee di credito concesse al Cliente in essere durante il trimestre stesso, anche solo per parte di
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questo periodo e anche qualora tale ammontare complessivo sia stato utilizzato, in tutto o in parte. Il valore percentuale esposto sarà applicato anche su tutti gli affidamenti della medesima natura a lei concessi su questo c/c: Aperture di credito in conto corrente.
(6) Gli interessi debitori sono conteggiati il 31 dicembre di ciascun anno e divengono esigibili il 1° marzo dell'anno successivo. Nel caso di chiusura del fido o nell'ipotesi in cui il relativo contratto sia stipulato e si esaurisca nel corso dello stesso anno solare, gli interessi vengono conteggiati al termine del fido per cui sono dovuti e sono immediatamente esigibili.
(7) Per avere la rendicontazione on line è necessario aderire ai servizi a distanza della Banca e utilizzare le relative credenziali di accesso; i servizi a distanza sono offerti nell'ambito del contratto denominato 'MyKey' e ai titolari dei contratti 'Servizi via internet, cellulare e telefono per aziende ed enti' oppure 'Inbiz'. Per maggiori informazioni sui servizi a distanza consultare i fogli informativi dedicati.
Altro
Al rapporto si applica un Tasso di mora nelle misure indicate alle voci 'Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate relative agli 'Sconfinamenti in assenza di fido'.
Per “utilizzo extra fido” (c.d. “sconfinamento”) si intende l’utilizzo o comunque l’addebito di somme di denaro in eccedenza rispetto all’importo dell’affidamento. Il Tasso Extra Fido è applicato sull'ammontare dello sconfinamento per i giorni in cui lo sconfinamento si è verificato.
Recesso, Portabilità
Recesso
Il Cliente ha diritto di recedere dal contratto APC sul Conto in convenzione Obiettivo Pensione, senza penalità e senza dover indicare il motivo, entro 14 giorni di calendario dalla data di conclusione del contratto. Il contratto è concluso quando viene firmato dalla Banca e dal Cliente.
L’eventuale comunicazione di recesso deve essere spedita, entro il termine di 14 giorni sopra indicato, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento.
Se il contratto ha avuto esecuzione in tutto o in parte, il cliente, entro 30 giorni dall’invio della comunicazione di recesso, deve restituire alla Banca, l’importo dell’apertura di credito utilizzato e gli interessi maturati fino al momento della restituzione, calcolati in base al tasso debitore nominale annuo stabilito in questo contratto. Inoltre rimborsa alla Banca le somme non ripetibili da questa versate alla pubblica amministrazione; tale restituzione ha l’effetto di estinguere l’apertura di credito con conseguente impossibilità di ripristino della stessa.
Il recesso effettuato dal Cliente si estende automaticamente ai contratti accessori all’apertura di credito.
La Banca, qualora sussista un giustificato motivo – come il verificarsi di una delle ipotesi previste dall’art. 1186 c.c., senza che occorra pronuncia giudiziaria di insolvenza, o il prodursi di eventi che incidano negativamente sulla situazione patrimoniale, finanziaria, legale o economica del Cliente, quali, a titolo esemplificativo, l’emissione di un decreto ingiuntivo o di provvedimento di sequestro oppure l’esistenza di un procedimento esecutivo – può, senza preavviso recedere dal contratto, oppure sospenderne l’utilizzo o ridurne l’ammontare, dandone pronta tempestiva comunicazione al Cliente.
La Banca comunica al cliente il recesso dall’apertura di credito, la riduzione dell’ammontare o la sospensione dell’utilizzo con lettera raccomandata.
Il recesso determina immediatamente la cessazione della facoltà di utilizzo del credito concesso.
In caso di sospensione, il Cliente non può compiere alcun utilizzo del credito, oppure può utilizzare il credito entro il minor limite comunicatogli dalla Banca, fino alla data in cui la Banca ne comunichi l’eventuale ripristino. In caso di riduzione, il Cliente può utilizzare il credito solo entro il nuovo limite.
In caso di recesso o di riduzione del credito per giustificato motivo, il Cliente deve corrispondere alla Banca quanto dovuto entro il termine di 15 giorni dalla data di ricezione della comunicazione della Banca.
Il Cliente ha la facoltà di recedere in ogni momento dall’apertura di credito previo pagamento alla Banca di quanto dovuto.
Portabilità
Nel caso in cui, per rimborsare l’apertura di credito, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il
Cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il
nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
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Prestito Personale: caratteristiche e rischi
In generale, il prestito personale è il finanziamento volto a soddisfare le esigenze di natura personale e familiare concesso ad una persona fisica (cliente consumatore). Viene quindi, escluso l'acquisto di beni immobili e/o beni e servizi dedicati all'attività professionale o imprenditoriale.
Il Cliente si obbliga a restituire l’importo concesso (capitale erogato) e a pagare gli interessi calcolati sulla base del tasso di interesse stabilito nel contratto e che può essere fisso o variabile. La restituzione del debito (capitale erogato e Interessi) avviene in modo graduale nel tempo attraverso versamenti periodici (le rate), il cui pagamento è di regola mensile. Il Cliente cui è stato concesso il prestito personale è inoltre tenuto a pagare le spese necessarie per la conclusione del contratto.
In particolare, nel prodotto, il prestito personale potrà essere erogato – previa valutazione del merito creditizio da parte della Banca – alla persona a cui è stata concessa l’APC sul Conto corrente in convenzione dedicata a Obiettivo Pensione che non desidera restituire in unica soluzione le somme utilizzate. Il prestito personale sarà concesso per un importo pari al saldo debitore del Conto corrente in convenzione Obiettivo Pensione, comprensivo degli interessi sino a quel momento maturati, e sarà erogato direttamente sul conto corrente per il ripianamento di tale saldo debitore.
Il prestito personale viene rimborsato ratealmente per una durata da concordare con la Banca, comunque non superiore a 10 anni. Il conto corrente utilizzato per l’addebito delle rate del prestito potrà essere un conto del gruppo Intesa Sanpaolo o di altra Banca.
Il prestito personale, che dovrà essere sottoscritto alla scadenza dell’apertura di credito stessa, prevede:
- l’applicazione di un tasso fisso così come determinato tempo per tempo e riportato dal Foglio Informativo vigente al momento della sottoscrizione del prestito;
- rate di rimborso mensili.
Rischi del prestito personale
Il principale rischio del Piano di Rimborso consiste nell’impossibilità di beneficiare delle eventuali riduzioni dei tassi di interesse di mercato (rischio tipico dei finanziamenti a tasso fisso).
Quanto può costare il prestito personale dedicato ad “Obiettivo Pensione”
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
Il tasso è calcolato sulla base dell’anno civile (365 gg) su un prestito di durata 10 anni, tasso debitore nominale annuo fisso del 6,95% ed importo totale del credito di € 15.000,00; rate mensili. Rate da pagare: importo prima rata (comprensiva di quota interessi di preammortamento): euro 262,32, Importo rate successive: euro 173,78.
Sono state considerate le spese, ove previste, di istruttoria di € 0,00, le spese relative al costo unitario per le comunicazioni di legge in formato cartaceo* di € 0,70, le spese di incasso rata pari a 2,00 euro e l’imposta di bollo trattenuta all’atto della prima erogazione di € 16,00 (si ipotizza che l’operazione non sia regolata in conto corrente aperto presso la banca finanziatrice) **.
Importo totale del credito € 14.984,00
Tasso di interesse debitore nominale annuo fisso
(T.A.N.) 6,95%
Altre spese Non previste
Interessi € 5.941,75
Costo totale del credito (pari alla somma di Altre spese
ed Interessi) € 6.204,75
Tasso annuo effettivo globale (TAEG) 7,62%
Importo totale dovuto dal consumatore (pari alla somma di Importo totale del credito e Costo totale del
credito) € 21.188,75
*Costo unitario comunicazioni di legge in formato elettronico € 0,00
** Secondo la normativa fiscale il Finanziamento è regolato in conto corrente quando l’erogazione e l’addebito delle rate sono effettuati su conto corrente in essere presso la medesima banca finanziatrice.
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Dettaglio condizioni economiche prestito personale dedicato ad “Obiettivo Pensione”
Importo totale del
credito
:Massimo finanziabile € 75.000,00
Minimo finanziabile € 500,00
Durata - Minimo 24 mesi
- Massimo 120 mesi Tassi
Tasso nominale annuo fisso 6,95%
Tasso di interesse di preammortamento 6,95%
Tasso di mora Tasso debitore nominale annuo definito in sede di conclusione
del contratto maggiorato di 2 punti percentuali.
Le condizioni economiche indicate nel seguito rappresentano i valori massimi previsti dalla Banca. Al momento della stipula del contratto, una o più delle singole voci di costo potranno essere convenute in misura inferiore a quella pubblicizzata, nel rispetto dei limiti previsti dalla Legge 108/96.
Spese
Spese per la stipula del contratto
Istruttoria Esente
Spese per la gestione del rapporto
Incasso rata 2 euro
Costo unitario per le comunicazioni di legge
In formato cartaceo (*) 0,70 euro
Rimborso anticipato Esente
Piano di ammortamento
Tipo di ammortamento Francese
Tipologia di rata Costante e dipendente dalla durata del prestito
Periodicità delle rate Mensile
*Costo unitario comunicazioni di legge in formato elettronico € 0,00
Calcolo esemplificativo dell’importo della rata Prestito Personale con un importo di € 15.000,00
Tasso di interesse applicato Durata del finanziamento Importo della rata mensile*
6,95% 24 mesi € 671,25
6,95% 36 mesi € 462,81
6,95% 48 mesi € 358,85
6,95% 60 mesi € 296,66
6,95% 72 mesi € 255,38
6,95% 84 mesi € 226,02
6,95% 96 mesi € 204,13
6,95% 108 mesi € 187,21
6,95% 120 mesi € 173,78
* Importo rate successive alla prima che è comprensiva degli interessi di preammortamento.
L’esempio sopra indicato si riferisce alle condizioni standard del prodotto vigenti. Per i clienti di Obiettivo Pensione che
decideranno di rimborsare il fido Obiettivo Pensione con il Prestito Personale dedicato ad Obiettivo Pensione, verrà
applicato il tasso in vigore al momento della stipula.
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“OBIETTIVO PENSIONE”
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (L. n. 108/1996), relativo alle categorie di operazioni “Crediti personali”, può essere consultato in filiale e sul sito internet, il cui indirizzo è indicato nella sezione
“Informazioni sulla banca” del presente Foglio Informativo, nella sezione dedicata alla Trasparenza.
Rimborso anticipato, Sospensione, Flessibilità, Portabilità
Rimborso anticipato
Il Cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il prestito rimborsando alla Banca il capitale residuo quale risultante, dopo ciascuna rata di rimborso, dal piano di ammortamento allegato al contratto e di cui costituisce parte integrante, nonché gli interessi e gli oneri maturati fino al momento dell’estinzione.
L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto - tutto insieme - prima della scadenza del prestito.
Il Consumatore, in caso di rimborso anticipato, ha diritto ad una riduzione del costo totale del credito che include tutti i costi posti a suo carico anche se non relativi alla vita residua del finanziamento, ad esclusione delle imposte e dei bolli.
Gli importi da rimborsare saranno calcolati con il criterio del costo ammortizzato, cioè in funzione della durata del prestito ed in proporzione agli interessi, tenendo conto, al momento del rimborso, degli interessi non ancora maturati rispetto al totale interessi, secondo il piano di ammortamento pattuito.
Sospensione
Il Cliente ha la possibilità di richiedere, durante il periodo di rimborso del prestito, la sospensione del pagamento della quota capitale delle rate, fermo l’obbligo di pagamento della quota interessi. La facoltà è esercitabile per un numero massimo di 3 (tre) volte durante la vita del prestito esclusivamente da parte di Clienti in regola con i pagamenti. Tra una richiesta di sospensione e quella successiva dovrà intercorrere un intervallo di almeno 12 rate pagate, ad eccezione della prima che può avvenire sin da subito non appena iniziato il piano di ammortamento.
Il Cliente determina la durata di ciascuna sospensione che non può comunque protrarsi oltre i 12 mesi Flessibilità
Il Cliente, durante il periodo di rimborso, ha inoltre la facoltà di richiedere per una sola volta la modifica del piano di ammortamento riducendo/aumentando la durata del Finanziamento, fermo il limite massimo di durata come indicato nella sezione Dettaglio condizioni economiche “Obiettivo Pensione”, alla voce “Durata”.
Portabilità
Nel caso in cui, per rimborsare il prestito, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca/intermediario, il Cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Cessione del quinto della Pensione
IDENTITÀ E CONTATTI DEL FINANZIATORE
Prestitalia S.p.A. Sede legale e amministrativa: Via Stoppani, 15 – 24121 BERGAMO IDENTITÀ E CONTATTI DELL’INTERMEDIARIO DEL CREDITO
Intesa Sanpaolo S.p.A. Sede legale e amministrativa: Piazza San Carlo 156 - 10121 Torino.
La Cessione del Quinto della Pensione è un prodotto Prestitalia S.p.A. promosso e collocato da Intesa Sanpaolo.
In generale, la cessione del quinto della pensione è una particolare forma di prestito non finalizzato, qualificata tra le operazioni di credito al consumo.
L'importo della rata mensile non può essere superiore al valore di un quinto della pensione netta mensile e prevede, per il rimborso del debito, il pagamento delle rate tramite trattenute effettuate direttamente sulla pensione.
L’atto del versamento della quota mensile non viene quindi effettuato da chi ha ottenuto il prestito, ma dal suo Ente pensionistico. Una comodità per il cliente che non deve fare attenzione alle scadenze e non corre il rischio di dimenticanze.
Si tratta di un finanziamento a tasso di interesse fisso e con rimborso a rate costanti (ammortamento alla francese).
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OGLIO INFORMATIVO N. 340/025
“OBIETTIVO PENSIONE”
La durata massima è di 10 anni, quella minima è di 2 anni.
Garanzie richieste - Garanzie che il Consumatore deve prestare per ottenere il credito.
Pro-solvendo. La cessione è convenuta pro solvendo, ossia il Consumatore può essere chiamato a pagare personalmente a fronte di mancate rimesse mensili da parte dell'Ente Previdenziale.
Garanzie assicurative. La garanzia assicurativa a copertura del rischio di perdita della vita è obbligatoria ai sensi del D.P.R. n. 180/1950.
Tale copertura assicurativa sarà rilasciata da Compagnia di assicurazione privata cui Prestitalia provvederà a proprie spese.
La liquidazione dell’indennizzo per il rischio vita non determina alcuna rivalsa da parte della compagnia di assicurazione ("Compagnia") nei confronti degli eredi, ad eccezione di particolari circostanze per le quali la Compagnia si riserva il diritto di agire in regresso verso gli eredi del Consumatore.
Prestitalia si riserva la facoltà di rivalersi sugli eredi del Consumatore per le rate e gli altri importi che risultassero insoluti alla data del decesso del Consumatore e non coperti da garanzia assicurativa, ovvero per le eventuali somme che non saranno indennizzate dalla Compagnia.
Al fine di acquisire adeguata conoscenza dei contenuti e delle condizioni della copertura rischio vita (in particolare le circostanze per le quali la Compagnia si riserva il diritto di agire in regresso verso gli eredi del Consumatore), si invita, prima della sottoscrizione della proposta contrattuale, a leggere il Set Informativo della Compagnia di Assicurazione fornito da Intesa Sanpaolo.
La normativa in materia di cessione del quinto ne prevede l’univocità, cioè non possono coesistere due operazioni di cessione.
Quanto può costare la Cessione del Quinto della Pensione
Rate ed, eventualmente, loro ordine di imputazione
Gli importi sotto riportati sono esemplificativi di un finanziamento calcolato al TAN del 6,00% su un importo finanziato di € 15.042,27 (comprensivo di euro 18,00 per oneri fiscali) richiesto da un soggetto avente 67 anni, con una pensione netta mensile di
€ 1.000,00.
Rate da pagare:
Importo rata: euro 167,00 Numero rate: 120 Periodicità rate: mensile
Le rate di importo costante sono comprensive di una quota capitale e di una quota interessi, dove la quota capitale è progressivamente crescente (ammortamento francese). La rata di rimborso è mensile e non può essere superiore ad un quinto della pensione mensile netta.
Le rate di importo costante sono comprensive di una quota capitale e di una quota interessi, dove la quota capitale è progressivamente crescente (ammortamento francese).
Il Consumatore pagherà gli importi degli interessi e/o delle spese nel seguente ordine:
- eventuale mora;
- interessi;
- capitale.
Per una migliore comprensione dei costi, del loro ordine di imputazione e della loro maturazione, il Consumatore potrà richiedere anticipatamente ed ottenere una copia del testo contrattuale idoneo per la stipula.
Importo totale dovuto dal consumatore
Importo del capitale preso in prestito, più gli interessi e i costi connessi al credito.
Euro 20.040,00 che include:
Importo totale del credito: euro 15.024,27 Interessi di euro: 4.997,73
Oneri fiscali: euro 18,00 (trattenuti in sede di erogazione)
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OGLIO INFORMATIVO N. 340/025
“OBIETTIVO PENSIONE”
Tasso annuo effettivo globale (TAEG)
Costo totale del credito espresso in percentuale, calcolata su base annua, dell'importo totale del credito.
Il TAEG consente al consumatore di confrontare le varie offerte.
6,20% (divisore 365)
Esempio di calcolo del TAEG su un importo finanziato di € 15.042,27 calcolato al tasso del 6,00% durata 120 mesi e rata pari a 167,00 euro (ipotizzando che il pagamento della prima rata avvenga 30 giorni successivi all’erogazione)
Oneri fiscali euro 18,00 (trattenuti in sede di erogazione).
L’esempio sopra indicato si riferisce alle condizioni standard del prodotto vigenti. Per i clienti di Obiettivo Pensione che decideranno di rimborsare il fido Obiettivo Pensione con la Cessione del Quinto della Pensione, verrà a applicato il tasso in vigore al momento della stipula.
Dettaglio condizioni economiche
Importo totale del credito:
Massimo finanziabile € 75.000,00
Minimo finanziabile € 1.200,00
Durata - Minimo 24 mesi
- Massimo 120 mesi Tassi
Tasso nominale annuo fisso 6,00%
Tasso di mora Per i ritardi di pagamento saranno addebitati al consumatore
interessi di mora a un tasso pari al tasso applicato al contratto maggiorato di 0,00%.
Le condizioni economiche indicate nel presente Foglio Informativo rappresentano i valori massimi previsti da Prestitalia. Al momento della stipula del contratto, il TAN sopra indicato potrà essere convenuto in misura inferiore a quella pubblicizzata, nel rispetto dei limiti previsti dalla Legge 108/96 e dei tassi soglia per classi di età del pensionato e classe d’importo del prestito (TAEG) pubblicati trimestralmente sul sito internet di INPS, laddove applicabili.
Spese
Oneri fiscali € 18,00
Piano di ammortamento
Tipo di ammortamento Francese
Tipologia di rata Costante e dipendente dalla durata del prestito
Periodicità delle rate Mensile
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (L. n. 108/1996), relativo alla categoria di operazioni “Prestito contro cessione del quinto dello stipendio e della pensione”, può essere consultato in filiale e sul sito internet, il cui indirizzo è indicato nella sezione “Informazioni sulla banca” del presente Foglio Informativo, nella sezione dedicata alla Trasparenza.
Rimborso anticipato
Estinzione anticipata
Il consumatore ha il diritto di rimborsare il credito anche prima della scadenza del contratto, in qualsiasi momento, in tutto o in parte. In caso di rimborso anticipato il Consumatore ha diritto a una riduzione del costo totale del credito con la sola esclusione degli Oneri fiscali che non verranno rimborsati.
In caso di richiesta di rimborso anticipato totale o parziale del finanziamento il Finanziatore ha diritto ad ottenere dal Consumatore un indennizzo calcolato come di seguito così determinato:
- 0,50% dell'importo rimborsato se la durata residua del Contratto è inferiore o uguale a 12 mesi;
- 1,00% dell'importo rimborsato se la durata residua del Contratto è superiore a 1 anno;
Tale compenso non è dovuto nel caso in cui:
- l’importo rimborsato anticipatamente corrisponde all'intero debito residuo e l'importo è pari o inferiore ad Euro
10.000,00;
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OGLIO INFORMATIVO N. 340/025
“OBIETTIVO PENSIONE”
- il rimborso anticipato è effettuato in esecuzione di un contratto di assicurazione destinato a garantire il credito.
In ogni caso l'indennizzo non può superare l'importo degli interessi che il Consumatore avrebbe pagato per la vita residua del Contratto.
Conto Corrente
In generale, il conto corrente è un contratto con il quale la banca svolge un servizio di cassa per il cliente: custodisce i suoi risparmi e gestisce il denaro con una serie di servizi (versamenti, prelievi e pagamenti nei limiti del saldo disponibile).
Il conto corrente è un prodotto sicuro. Il rischio principale è il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al correntista, in tutto o in parte, il saldo disponibile. Per questa ragione la banca aderisce al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi che assicura a ciascun correntista una copertura fino a € 100.000 euro.
Oltre tale importo esiste il rischio connesso all’applicazione del “bail-in” - introdotto dalla Direttiva 2014/59/UE e recepito in Italia con i decreti legislativi 180 e 181 del 16/11/2015 volto a prevenire e gestire le eventuali situazioni di crisi delle banche. La logica del “bail-in” stabilisce in particolare la gerarchia dei soggetti che saranno coinvolti nel salvataggio di una banca. Secondo tali regole, solo dopo aver esaurito tutte le risorse della categoria più rischiosa, si passa a quella successiva secondo questa gerarchia:
a. azionisti;
b. detentori di altri titoli di capitale;
c. altri creditori subordinati (tra i quali i detentori di obbligazioni subordinate);
d. creditori senza garanzie reali (es. pegno, ipoteca) né personali (es. fideiussione) tra i quali:
- detentori di obbligazioni non subordinate e non garantite;
- detentori di certificate;
- clienti che hanno derivati con la banca, per l'eventuale saldo creditore a loro favore dopo lo scioglimento automatico del derivato;
- titolari di conti correnti e altri depositi per l'importo oltre i 100.000 euro per depositante, diversi dai soggetti indicati al punto successivo.
e. persone fisiche, microimprese, piccole e medie imprese titolari di conti correnti ed altri depositi per l’importo oltre i 100.000 euro per depositante (la cosiddetta depositor preference).
Altri rischi possono essere legati allo smarrimento o al furto di carta di debito, dati identificativi e parole chiave per l’accesso al conto su internet, ma sono anche ridotti al minimo se il correntista osserva le comuni regole di prudenza e attenzione.
Per saperne di più
- La Guida pratica al conto corrente, che orienta nella scelta del conto;
- la Guida pratica “I Pagamenti nel commercio elettronico”, che fornisce una mappa degli strumenti da utilizzare per fare acquisti online;
entrambe le Guide sono disponibili sul sito www.bancaditalia.it, sul sito della banca (indicato nella precedente sezione
“Informazioni sulla banca”) e presso tutte le filiali della banca.
Utilizzo del conto presso le Filiali di altre banche del Gruppo Intesa Sanpaolo Non è possibile utilizzare il conto presso le filiali di altre banche del gruppo.
Terza Parte
Il cliente può avvalersi di terze parti per i seguenti servizi:
• informazione sui conti;
In presenza dei seguenti presupposti:
• sia titolare presso la Banca di un servizio a distanza tramite internet cui il conto è collegato e abbia già effettuato il primo accesso a tale servizio;
• per ogni sessione di comunicazione, la Terza Parte si identifichi e comunichi in maniera sicura con la Banca in
conformità alla normativa applicabile.
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OGLIO INFORMATIVO N. 340/025
“OBIETTIVO PENSIONE”
Le informazioni sul conto che possono essere richieste tramite Terza Parte sono:
• Saldo del conto;
• Movimenti del conto.
Rettifica di pagamenti non autorizzati o eseguito in modo inesatto o tardivo
Nel caso di pagamento non autorizzato o eseguito in modo inesatto o tardivo oppure nel caso di mancata esecuzione di un pagamento, il cliente può richiederne la rettifica a condizione di comunicare la circostanza alla Banca per iscritto allo sportello presentandosi in filiale.
Se il cliente presenta la richiesta di rettifica per un pagamento non autorizzato in un giorno non lavorativo o in un giorno lavorativo dopo le ore 16:30 tale richiesta si considera ricevuta dalla Banca il giorno lavorativo successivo.
La richiesta di rettifica deve essere effettuata in ogni caso entro 13 mesi dalla data di addebito o accredito.
Conto Corrente in convenzione dedicata “Obiettivo Pensione” è il conto corrente sul quale appoggiare l’apertura di credito relativa a ”Obiettivo Pensione”.
Sul Conto sono ammesse unicamente le seguenti operazioni:
- pagamento dei contributi previdenziali disposto in filiale tramite MAV/PagoPa/CBILL;
- versamenti in contanti;
- accredito bonifici.
Al Conto corrente non possono essere collegati i seguenti servizi: Rilascio di carte di debito e di carte di credito, Servizio a distanza e firme elettroniche - My Key, rilascio di assegni bancari, concessione di prestiti o mutui.
Le operazioni previste sul conto corrente in convenzione Obiettivo Pensione devono essere effettuate in filiale, non prevedono commissioni per la loro esecuzione e sono esenti da spese di registrazione contabile. Il conto corrente dedicato “Obiettivo Pensione” è esente da spese di chiusura trimestrale.
Alla scadenza dell’apertura di credito è prevista la chiusura del conto corrente.
Principali condizioni economiche
Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei costi complessivi sostenuti da un consumatore medio titolare di un conto corrente.
Questo vuol dire che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune delle voci escluse potrebbero essere importanti in relazione sia al singolo conto sia all’operatività del singolo cliente.
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione “Altre condizioni economiche”.
Prospetto principali condizioni.
Spese per l'apertura del conto Non previste spese
Spese fisse.
Tenuta del conto.
Canone annuo per tenuta del conto € 0,00
di cui
Canone annuo Non previsto
Imposta di bollo € 0,00 (1)
Costo di registrazione € 0,00
Nel conteggio del canone annuo per tenuta del conto sono stati inclusi - nell'ipotesi di periodicità di liquidazione trimestrale - 4 costi di registrazione dell'imposta di bollo e 4 per le competenze di chiusura. Per maggiori dettagli sulle modalità di applicazione del costo di registrazione si rimanda alla sezione "Altre condizioni economiche/Operatività corrente e gestione della liquidità".
Numero di operazioni incluse nel canone annuo Non previsto
Gestione liquidità.
Spese per conteggio interessi e competenze (gli interessi sono conteggiati solo annualmente):
per periodicità annuale € 0,00
per periodicità trimestrale € 0,00
per periodicità semestrale € 0,00
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OGLIO INFORMATIVO N. 340/025
“OBIETTIVO PENSIONE”
Servizi di pagamento.
Rilascio di una carta di debito nazionale (Carta BancoCard Basic: Circuiti Bancomat®, PagoBancomat®) (*)
di cui:
canone annuo (canone € 1,00 addebitato mensilmente) € 12,00
Costo rinnovo carta a scadenza € 5,00
Costo acquisto carta € 0,00
Costo complessivo del servizio € 17,00
Rilascio di una carta di debito internazionale (XMECard Plus: Circuiti
Mastercard,BANCOMAT® e PagoBANCOMAT® oppure VISA, BANCOMAT® e PagoBANCOMAT®) (*)
di cui:
canone annuo (canone € 1,50 addebitato mensilmente) € 18,00
Costo rinnovo carta a scadenza € 5,00
Costo acquisto carta € 0,00
Costo complessivo del servizio € 23,00
Rilascio di una carta di credito (Classic Card) (Circuito Mastercard e Visa) di cui:
canone annuo (canone € 5,00 addebitato mensilmente) € 60,00
Costo complessivo del servizio € 60,00
Rilascio moduli di assegni € 0,00 (2)
Rilascio moduli assegni privi di clausola di non trasferibilità (carnet da 10 assegni) Di cui:
Oneri fiscali per singolo assegno € 1,50
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 15,00
Home Banking.
Canone annuo per internet banking e phone banking.
Canone annuo O-Key Smart € 0,00
Canone annuo O-Key SMS € 10,00 (3)
Spese variabili.
Gestione della liquidità.
Invio estratto conto on line € 0,00 (4)
Invio estratto conto cartaceo € 0,00
Documentazione relativa alle singole operazioni.
Costo copia singolo documento archiviato in formato elettronico € 1,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 1,00
Costo copia singolo documento archiviato in formato cartaceo € 10,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 10,00
Servizi di pagamento.
Costo per prelievo di contante su sportelli automatici delle banche del Gruppo € 0,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 0,00
Costo per prelievo di contante allo sportello automatico presso altra banca -
area SEPA € 2,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 2,00
Bonifico - SEPA in euro verso Italia e UE con addebito in conto
disposto in filiale su banche del Gruppo € 5,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 5,00
disposto in filiale su banche non del Gruppo € 5,00
Costo di registrazione € 0,00
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OGLIO INFORMATIVO N. 340/025
“OBIETTIVO PENSIONE”
Costo complessivo del servizio € 5,00
disposto su canale telematico su banche del Gruppo € 1,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 1,00
disposto su canale telematico su altre banche € 1,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 1,00
Bonifico - SEPA / extra SEPA in divisa estera.
Spese per accredito su conto € 8,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 8,00
Spese per esecuzione ordine di bonifico € 12,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 12,00
Commissione di intervento su bonifico in divisa estera 2,2000 per mille
minimo per commissioni di intervento € 4,00
Bonifico - SEPA / extra - SEPA in Euro - Area extra UE/EEA.
Commissione di servizio su bonifico in euro 2,2000 per mille
Minimo commissione di intervento - introiti € 4,00
Ordine permanente di bonifico.
su banche del Gruppo € 3,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 3,00
su altre banche € 3,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 3,00
Addebito diretto ADUE (SDD Core) € 0,80 (5)
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 0,80
Addebito Diretto pagamenti Telepass tramite SDD € 1,55
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 1,55
Ricarica carta prepagata € 2,50 (6)
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 2,50
(*) L'importo è comprensivo del Costo rinnovo carta a scadenza ancorché questo venga percepito unicamente nell'anno di rinnovo della carta.
(1) Tale valore è da considerarsi la misura massima di imposta di bollo dovuta con periodicità annuale. Se il cliente è persona fisica, l'imposta non è dovuta quando il valore medio di giacenza risultante dagli estratti e dai libretti è complessivamente non superiore a euro 5.000. Non concorrono alla determinazione del valore medio di giacenza i valori negativi di giacenza media eventualmente risultanti sui singoli rapporti.
(2) Il rilascio del carnet assegni è soggetto alla valutazione della Banca. Per ogni modulo di assegno bancario/circolare richiesto in forma libera viene percepita l'imposta di bollo pro tempore vigente.
(3) Il costo di ogni SMS ricevuto sarà addebitato (in base al piano tariffario in vigore) direttamente dal gestore telefonico sull'utenza del Cellulare Certificato.
(4) Per avere la rendicontazione on line è necessario aderire ai servizi a distanza della Banca e utilizzare le relative credenziali di accesso; i servizi a distanza sono offerti nell'ambito del contratto denominato 'MyKey' e ai titolari dei contratti 'Servizi via internet, cellulare e telefono per aziende ed enti' oppure 'Inbiz'. Per maggiori informazioni sui servizi a distanza consultare i fogli informativi dedicati.
(5) Tale costo può essere applicato in misura inferiore, ove sia in vigore un accordo commerciale tra la Banca e il beneficiario del pagamento. L'elenco degli accordi commerciali tempo per tempo in vigore è disponibile presso le Filiali della Banca, compresa la Filiale Digitale.
(6) Questo valore è applicato nel caso di richiesta allo sportello della ricarica di una carta prepagata emessa da Intesa Sanpaolo con addebito sul conto
Interessi somme depositate.
Interessi creditori
Tasso creditore annuo nominale 0,0000 %
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OGLIO INFORMATIVO N. 340/025
“OBIETTIVO PENSIONE”
al lordo della ritenuta fiscale pro tempore vigente.
Fidi e sconfinamenti.
Fidi.
Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate Commissioni onnicomprensiva
E' necessario leggere il documento Informazioni europee di base sul credito ai consumatori o consultare il documento informativo relativi all'apertura di credito.
Sconfinamenti. (***)
Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate extra-fido (Tasso extra fido)
Commissione di istruttoria veloce (CIV) per utilizzi extra-fido
E' necessario leggere il documento Informazioni europee di base sul credito ai consumatori o consultare il documento informativo relativo all'apertura di credito.
Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate in assenza di fido (fino a
1.500 euro) 20,4750 % (1)
Indice di riferimento Tasso limite ai sensi della Legge 108/96 (2) Valore dell'indice di riferimento in vigore 22,4750 %
Percentuale di applicazione indice di riferimento 100,0000 % Spread (in punti percentuali) -2,000 Tasso debitore annuo nominale sulle somme utilizzate in assenza di fido (oltre i
1.500 euro) 19,9875 % (1)
Indice di riferimento Tasso limite ai sensi della Legge 108/96 (2) Valore dell'indice di riferimento in vigore 21,9875 %
Percentuale di applicazione indice di riferimento 100,0000 % Spread (in punti percentuali) -2,000
Commissione di istruttoria veloce (CIV) per utilizzi in assenza di fido € 0,00 (3) (***) Per quanto di seguito non specificato si applicano le regole previste nei provvedimenti normativi di materia ed in particolare: art.
117-bis del decr. legisl. n. 385/1993 (Testo Unico Bancario) introdotto dalla legge n. 214/2011 di conversione del decreto legge n.
201/2011; artt. 27 e 27 bis del decreto legge n. 1/2012, convertito dalla legge n. 27/2012; decreto d'urgenza del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 644/2012.
(1) IL TASSO È VARIABILE ED È CALCOLATO COME SEGUE: (valore dell'indice di riferimento tempo per tempo vigente moltiplicato per la percentuale di applicazione indice di riferimento) + (spread). Il valore del tasso, dunque, varia in base al valore tempo per tempo vigente dell'indice di riferimento. Il valore riportato nel documento è il tasso in vigore alla data ivi indicata - oppure - ove la data non sia espressa e nel caso di date future - è calcolato sulla base del valore dell'indice di riferimento in vigore alla data di elaborazione del documento. Per conoscere i valori effettivamente applicati nel calcolo degli interessi il cliente può consultare la sezione "Dettaglio competenze di chiusura" degli estratti conto contenente anche l'evidenza degli interessi tempo per tempo maturati. Nel caso di tasso a debito del cliente, qualora la somma algebrica tra il valore dell'indice di riferimento e dello spread determini un risultato di segno negativo, il tasso è comunque fissato a zero essendo in ogni caso il cliente tenuto a restituire le somme utilizzate.
(2) Il "Tasso limite" di cui alla legge n. 108/1996, art. 2, comma 4 (cd. tasso soglia), è così calcolato: Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) aumentato di 1/4 del TEGM stesso più 4 punti percentuali. Il TEGM applicato è quello vigente al momento in cui si verifica l'utilizzo in assenza di affidamento, riferito alla categoria degli "Sconfinamenti in assenza di fido" e alla relativa classe di importo di appartenenza. Le misure del TEGM e del "Tasso limite" sono rilevabili dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze pubblicato periodicamente sulla Gazzetta Ufficiale e consultabili anche in filiale e sul sito Internet della Banca. Qualsiasi futura modifica della normativa che definisce il Tasso limite (legge n. 108/1996 e Istruzioni della Banca d'Italia per la rilevazione del TEGM), sia essa relativa alle modalità di calcolo di detto Tasso limite che alla categoria e alla classe di importo di appartenenza, si applicherà automaticamente, in sostituzione di quanto sopra convenuto, senza necessità di preventiva comunicazione.
(3) La CIV è dovuta ogni volta che si verifica un utilizzo, o comunque un addebito, di somme di denaro in mancanza di affidamento, in eccedenza rispetto al saldo del Conto ('sconfinamento in assenza di fido' o anche solo 'sconfinamento') o un addebito che aumenta uno sconfinamento già esistente. La CIV, quindi, può essere applicata anche più volte nello stesso trimestre solare. Se il cliente è un consumatore, la CIV non è dovuta quando ricorrono entrambe le seguenti condizioni: - lo sconfinamento è inferiore o pari a 500 euro;
- lo sconfinamento ha durata non superiore a 7 giorni di calendario consecutivi. Questa esclusione si applica una sola volta per ciascun trimestre solare. Secondo i provvedimenti normativi in materia, la CIV è commisurata ai costi sostenuti dalla banca per l'attività istruttoria volta a valutare se autorizzare lo sconfinamento o l'aumento dello stesso. La banca ha deciso di non addebitare al cliente i costi attualmente sostenuti e per questo motivo il valore della CIV è fissato in euro 0,00 (zero).
Disponibilità somme versate.
Disponibilità economica
Contanti Data operazione
Assegni Bancari tratti sulla stessa filiale presso cui viene effettuato il
versamento 1 giorno
Assegni Circolari emessi dalla Banca 3 giorni
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OGLIO INFORMATIVO N. 340/025
“OBIETTIVO PENSIONE”
Assegni di traenza tratti sulla Banca 3 giorni
Assegni Circolari emessi da altre Banche del Gruppo 3 giorni
Assegni Circolari emessi da altre Banche 3 giorni
Vaglia emessi dalla Banca d'Italia 3 giorni
Assegni Bancari tratti su altre Banche del Gruppo, Assegni di traenza 3 giorni Assegni di traenza tratti su altre Banche del Gruppo 3 giorni Assegni Bancari tratti su altre Banche, Assegni di traenza 3 giorni
Titoli postali 'standardizzati' 3 giorni
Disponibilità giuridica
Contanti Data operazione
Assegni Bancari tratti sulla stessa filiale presso cui viene effettuato il
versamento 6 giorni
Assegni Circolari emessi dalla Banca 6 giorni
Assegni Bancari tratti su altre filiali della Banca 6 giorni
Assegni di traenza tratti sulla Banca 6 giorni
Assegni Circolari emessi da altre Banche del Gruppo 6 giorni
Assegni Circolari emessi da altre Banche 6 giorni
Vaglia emessi dalla Banca d'Italia 6 giorni
Assegni Bancari tratti su altre Banche del Gruppo, Assegni di traenza 6 giorni Assegni di traenza tratti su altre Banche del Gruppo 6 giorni Assegni Bancari tratti su altre Banche, Assegni di traenza 6 giorni
Titoli postali 'standardizzati' 6 giorni
In alcune filiali è possibile effettuare il versamento di assegni bancari e circolari anche dopo le ore 16.30.
Per i versamenti effettuati dopo questo orario:
• disponibilità economica delle somme versate: il termine di tre giorni lavorativi è prorogato a quattro giorni lavorativi;
• valuta e disponibilità giuridica delle somme versate: si applica quanto previsto per il versamento effettuato nei normali orari di apertura.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall'art. 2 della Legge sull'usura (L. n. 108/1996), relativo alle categorie di operazioni "Apertura di credito in conto corrente" e "Scoperti senza affidamento", può essere consultato in filiale e sul sito internet il cui indirizzo è indicato nella sezione "Informazioni sulla banca" del presente Foglio Informativo, nella sezione dedicata alla Trasparenza.
Altre condizioni economiche.
Voci di costo. Valore. Note.
Operatività corrente e gestione della liquidità.
Tenuta del conto (spese diverse dal canone annuo).
Costo per prelievo di contante in filiale € 1,00
applicabile fino a € 500,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 1,00
Il costo per l'operazione è applicato solo se il prelievo è effettuato senza utilizzo di assegno.
Costo invio estratto conto scalare (a richiesta) on line € 0,15 (1)
Costo invio estratto conto scalare (a richiesta) cartaceo € 0,70
Costo richiesta movimenti allo sportello € 0,52
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 0,52
La banca mette a disposizione del cliente consumatore presso la Filiale ove è intrattenuto il conto una lista movimenti gratuita sulle operazioni eseguite nel mese solare.
Costo invio estratto conto pro forma richiesto dal cliente € 5,50
F
OGLIO INFORMATIVO N. 340/025
“OBIETTIVO PENSIONE”
Costo invio comunicazione di legge on line € 0,00 (1)
Costo invio comunicazione di legge cartacea € 0,00
Periodicità di invio estratto conto Trimestrale
Periodicità invio Documento di Sintesi Annuale
Periodicità di liquidazione degli interessi Annuale (2)
Periodicità di liquidazione delle competenze diverse da interessi TRIMESTRALE
Remunerazione delle giacenze Non prevista
Causali che danno origine a scritturazione contabile cui corrisponde un onere
economico Tutte (3)
Nell'allegato 1 si riporta l'elenco delle operazioni esenti da spese di registrazione.
Costo di registrazione di ogni operazione (in aggiunta al costo dell'operazione) € 0,00
Massimo illimitato
calcolati su base trimestrale a fine periodo e/o in fase di estinzione del rapporto.
(1) Per avere la rendicontazione on line è necessario aderire ai servizi a distanza della Banca e utilizzare le relative credenziali di accesso; i servizi a distanza sono offerti nell'ambito del contratto denominato 'MyKey' e ai titolari dei contratti 'Servizi via internet, cellulare e telefono per aziende ed enti' oppure 'Inbiz'. Per maggiori informazioni sui servizi a distanza consultare i fogli informativi dedicati.
(2) Gli interessi debitori sono conteggiati il 31 dicembre di ciascun anno e divengono esigibili il 1° marzo dell'anno successivo. Nel caso di chiusura del fido o nell'ipotesi in cui il relativo contratto sia stipulato e si esaurisca nel corso dello stesso anno solare, gli interessi vengono conteggiati al termine del fido per cui sono dovuti e sono immediatamente esigibili.
(3) Se il conto prevede l'applicazione della condizione economica "costo di registrazione di ogni operazione (in aggiunta al costo dell'operazione)", tale costo viene applicato per tutte le causali, tranne quelle riportate in allegato al Foglio Informativo del conto corrente ordinario "Elenco operazioni esenti da spese di registrazione".
Servizi di pagamento.
Si invita il cliente anche alla lettura degli specifici fogli informativi, disponibili sul sito internet e presso le Filiale della banca, dei seguenti prodotti e servizi: "Bonifico "; Servizi di incasso e pagamento. ADUE (Addebito diretto Unico Europeo). ADUE B2B (Addebito Diretto Unico Europeo Business to Business);
Assegni.
Costo per singolo assegno bancario addebitato € 1,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 1,00
Oneri per assegno tratto senza provvista € 11,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 11,00
Assegni negoziati (costi a carico del cliente versante):
ritornati protestati
Al calcolo percentuale, effettuato sul valore facciale dell'assegno e nei limiti minimi e massimi indicati, vengono aggiunte le spese di protesto e le spese reclamate da corrispondenti.
Percentuale applicata al valore facciale dell'assegno 2,0000 %
Minimo € 11,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 11,00
Massimo € 20,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 20,00
Costo per assegno segnalato insoluto in check image truncation € 7,00 (1)
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 7,00
Costo per assegno segnalato irregolare in check image truncation € 7,00 (1)
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 7,00
Costo per pratica di smarrimento / furto assegni bancari e circolari € 20,00
Costo di registrazione € 0,00
Costo complessivo del servizio € 20,00