Una scuola coi fiocchi
Corso di aggiornamento per insegnanti
Misurina, 13 -16 febbraio 2011
Dall'Aula al Bosco
Portare gli alunni in ambiente:
esperienze pratiche Michela Ivancich
docente scuola secondaria di 1° grado responsabile corso escursionismo
ONCN del CSC del CAI
LA SCUOLA HA PRIMARIAMENTE
UN RUOLO FORMATIVO
Bisogna credere nel valore formativo
della montagna
e conoscere le sue
potenzialità didattiche
Le risorse U M A N E
TUTTA L'ORGANIZZAZIONE – o gran parte di essa- SI GIOCA SULLE
RIORSE DISPONIBILI
Le risorse umane
INSEGNANTI (anche con limitata esperienza) VOLONTARI: accompagnatori CAI o altri
gruppi, GEV
PROFESSIONISTI: guide alpine,
accompagnatori di media montagna, figure titolate regionali / di parchi (guide
escursionistiche, guardiaparco ecc... )
Gli ATTORI :
chi propone il progetto
La SCUOLA --> responsabilità dei docenti (rapporto 1:15 + DVA)
Il CAI --> accompagnatori titolati o autorizzati dal presidente
Il PROFESSIONISTA --> responsabilità del professionista
Le opportunità in Lombardia
Progetto PROMO SCUOLA del collegio delle Guide Alpine
Assoociazioni / gruppi come Sentierando, Zaino in Spalla, Scuola e ambiente
www.scuolaeambiente.it - spesso facenti capo a una guida o accompagnatore
Sezioni del CAI
R I S O R S E U M A N E
R I S O R S E
E C O N O M I C H E
Le fasi organizzative
Approvazione Collegio docenti – Consiglio di Istituto
Richiesta finanziamento (giugno/settembre) Scelta dell'itinerario e sopralluogo
Le fasi preparatorie a lungo e breve termine
Pubblicizzazione iniziativa
Raccolta adesioni
Accompagnatori
Materiali (ciaspole – noleggio/prestito CAI; mezzo di trasporto)
Preparazione teorica degli studenti
Stesura del P R O G E T T O
primavera precedente
FACOLTATIVO
OBBLIGATORIO
SCELTA DELL' I T I N E R A R I O / I (sopralluogo / con la neve tutto cambia)
SCELTA DEL MOMENTO (giorno della settimana/mese)
UN'USCITA
PIU' USCITE
SCELTA DEI DESTINATARI
La preparazione teorica
L'attrezzatura personale necessaria + specifica x inverno
Il ricambio
L'alimentazione
CHI COSA
Volontari del CAI/
altri gruppi
Professionista INSEGNANTE
L'osservazione in ambiente e l'impatto ambientale
La sicurezza
La sicurezza
L'adattamento di piante e animali, le fragilità, l'impatto ambientale e --> comportamento
Esiste il “bosco addormentato” ?
Tracce, pasti, ripari: osserva ogni cosa mentre cammini --> osserva ogni cosa mentre vivi
L'osservazione in ambiente
Rischio valanghe Freddo e wind chill
Nubi e cenni di meteorologia Nebbia e orientamento
Scivoloni ....
Numero partecipanti (optimum 25 circa) Noleggio e distribuzione attrezzatura
Scelta dell'itinerario: va fatta in anticipo – garanzia di neve – minimo rischio – lieve
dislivello – presenza di un ristoro - transito del pullman e parcheggio
Gestione dell'attrezzatura in ambiente: necessità di un numero maggiore di accompagnatori esperti (docenti/non docenti)
Vantaggi
Coesione e gestione del gruppo che si riconosce come tale
Integrazione / riscatto
Superamento protetto / accettazione dei limiti
Gestione delle emozioni Formazione / didattica
FINALMENTE IN AMBIENTE
Prof ... quanto manca ?
ovvero la gestione del gruppo
Alimentazione: snack prima di iniziare a camminare + soste x osservare + soste programmate
Non mostrare dove si deve arrivare, ma da dove si è partiti (meglio ancora “siamo arrivati là”)
Non imbrogliarli ( ... mancano 10 minuti)
Responsabilizzarli ( --> preparazione teorica e lettura della carta) Libero passo in libero gruppo ovvero non bisogna timbrare il
cartellino !
Necessità di 2 persone che conoscono il percorso -->
ricetrasmittenti
Aspetto formativo e aspetto ludico
MOMENTO FORMATIVO
MOMENTO LUDICO
Attività in ambiente
Impronte e tracce (anche come caccia al tesoro)
Riconoscimento degli alberi Il senso della montagna
Bob, palle di neve, bandiera ...
Orienteering I cento passi