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ISTITUTO COMPRENSIVO CAPACCIO CAPOLUOGO

“COSTABILE CARDUCCI”

Piazza Orologio, 12 - 84047 Capaccio (SA) – Tel/Fax 0828.821040 C.M.: SAIC8AY00L – C. F.: 90021760658

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PEC: SAIC8AY00L@PEC.ISTRUZIONE.IT WEB: www.iccapacciocapoluogo.gov.it

Capaccio Paestum, 04/06/2019

REGOLAMENTO RECANTE DISCIPLINA PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE

A NORMA DELL’ARTICOLO 7 COMMA 6,

DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 MARZO 2001, N. 165 Approvato dal Consiglio d’Istituto con delibera n. 169 del 04/06/2019

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

VISTI gli artt. 8 e 9 del DPR n. 275/99 “autonomia delle Istituzioni Scolastiche” – curricoli e ampliamento dell’offerta formativa;

VISTO l’art. 7, comma 6 del DLgs 165/01 modificato dal DLgs 150/09 di attuazione della L. 15/09;

VISTO l’art. 43 del Decreto Interministeriale n. 129/2018 con il quale viene attribuita alle istituzioni scolastiche la facoltà di stipulare contratti di prestazione d’opera con esperti esterni per particolari attività ed insegnamenti, al fine di garantire l’arricchimento dell’offerta formativa;

VISTO in particolare l’art. 45 comma 2 del D.I. n. 129/2018, con il quale viene affidata al Consiglio d’Istituto la determinazione dei criteri generali per la stipula dei contratti di prestazione d’opera per l’arricchimento dell’offerta formativa;

VISTO l’art. 10 del T.U. n. 297/94 (Attribuzioni del Consiglio di Circolo o di Istituto e della Giunta Esecutiva);

VISTO il D.L. n. 112/2008 (Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria).

VISTA la Circolare n. 2/2008 del Ministero della Funzione Pubblica (linee guida in merito alla stipula di contratti di lavoro subordinato a T. D. nelle P.A.);

CONSIDERATA la necessità di reperire esperti con cui sottoscrivere contratti di prestazione d’opera per le attività previste nel Piano Triennale dell’Offerta Formativa;

VISTO il Decreto Interministeriale n. 326 del 12/10/1995;

VISTO l'art.53 del D.L.vo n.165/2001 (incompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi) VISTO il CCNL del comparto scuola 2016-2018;

EMANA

il seguente regolamento che va a costituire parte integrante del Regolamento di Istituto, in materia di contratti di prestazione d’opera con esperti interni ed esterni all’istituzione scolastica

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Art. 1

(Finalità ed ambito di applicazione)

1. Il presente regolamento disciplina le procedure comparative per il conferimento di incarichi di lavoro autonomo quali le collaborazioni di natura occasionale o coordinata e continuativa, nonché il relativo regime di pubblicità, al fine di garantire l’accertamento della sussistenza dei requisiti di legittimità per il loro conferimento, come definiti dall’articolo 7, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come integrato dall’articolo 32 del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito dalla legge 4 agosto 2006, n. 248 e dall’articolo 3, comma 76 della legge 24 dicembre 2007, n. 244.

2. Rientrano in tale disciplina tutti gli incarichi conferiti a persone fisiche con riferimento alle ipotesi individuate dagli articoli 2222 e 2230 del codice civile.

Art. 2

(Individuazione del fabbisogno)

Il dirigente scolastico, sulla base dei progetti di ampliamento e/o arricchimento dell’offerta formativa, previsti dal PTOF,

1. verifica la possibilità di corrispondere a tale esigenza con il personale in servizio presso l’amministrazione attraverso avvisi interni tenendo conto delle mansioni esigibili;

2. Decide il ricorso ad una collaborazione esterna qualora non siano state reperite tra il personale interno competenze professionali idonee allo svolgimento di particolari attività;

3. verifica la rispondenza della tipologia di professionalità richiesta, tenuto conto dei requisiti di elevata professionalità stabiliti dalla legge, e determina durata, luogo, oggetto e compenso per la collaborazione, tenuto conto delle disponibilità di bilancio e del prezzo di mercato. Relativamente al prezzo opera una ricognizione presso associazioni di categoria, ordini professionali, altre amministrazioni ed altri soggetti, al fine di individuare un compenso congruo con la prestazione richiesta.

4. verifica, inoltre, la compatibilità della spesa prevista con i limiti di spesa vigenti.

Art. 4

(Individuazione delle professionalità)

1. Il dirigente scolastico predispone un apposito avviso sul sito internet dell’Istituzione nel quale sono evidenziati i seguenti elementi:

a) definizione circostanziata dell’oggetto dell’incarico, eventualmente con il riferimento espresso ai piani e programmi relativi all’attività amministrativa dell’ente;

b) gli specifici requisiti culturali e professionali richiesti per lo svolgimento della prestazione;

c) durata dell’incarico;

d) luogo dell’incarico e modalità di realizzazione del medesimo (livello di coordinazione);

e) compenso per la prestazione adeguatamente motivato e tutte le informazioni correlate quali la tipologia e la periodicità del pagamento, il trattamento fiscale e previdenziale da applicare, eventuali sospensioni della prestazione;

f) indicazione della struttura di riferimento e del responsabile del procedimento.

2. Nel medesimo avviso è individuato un termine per la presentazione dei curricula e delle relative offerte ed un termine entro il quale sarà resa nota la conclusione della procedura, nonché i criteri attraverso i quali avviene la comparazione.

3. In ogni caso per l’ammissione alla selezione per il conferimento dell’incarico occorre:

a) essere in possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione

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europea;

b) godere dei diritti civili e politici;

c) non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi iscritti nel casellario giudiziale;

d) essere a conoscenza di non essere sottoposto a procedimenti penali;

e) essere in possesso del requisito della particolare e comprovata specializzazione universitaria strettamente correlata al contenuto della prestazione richiesta.

4. Si prescinde dal della comprovata specializzazione universitaria in caso di stipulazione di contratti d’opera per attività che debbano essere svolte da professionisti iscritti in ordini o albi o con soggetti che operino nel campo dell’arte, dello spettacolo, dello sport o dei mestieri artigianali, ferma restando la necessità di accertare la maturata esperienza nel settore.

Art. 5

(Procedura comparativa)

1. Il dirigente scolastico procede alla valutazione dei curricula presentati, anche attraverso commissioni appositamente costituite, delle quali facciano parte le persone coinvolte nel progetto.

2. Ad ogni singolo curriculum viene attribuito un punteggio che valuti i seguenti elementi:

a) qualificazione professionale;

b) esperienze già maturate nel settore di attività di riferimento e grado di conoscenza delle normative di settore;

c) qualità della metodologia che si intende adottare nello svolgimento dell’incarico;

d) eventuali riduzione sui tempi di realizzazione dell’attività e sul compenso;

e) ulteriori elementi legati alla specificità dell’amministrazione.

3. La valutazione sarà effettuata sulla base dei criteri indicati nelle griglie di valutazione allegate al presente Regolamento o, se necessari per particolari attività, dei criteri appositamente deliberati dagli OO.CC. dell’Istituto, nei modi e nei tempi stabiliti dalla normativa di riferimento del progetto per il quale occorre procedere al reclutamento di esperti.

Art. 6 (Esclusioni)

1. Sono esclusi dalle procedure comparative e dagli obblighi di pubblicità le sole prestazioni meramente occasionali che si esauriscono in una prestazione episodica che il collaboratore svolga in maniera saltuaria che non è riconducibile a fasi di piani o programmi del committente e che si svolge in maniera del tutto autonoma, anche rientranti nelle fattispecie indicate al comma 6 dell’articolo 53 del decreto legislativo n. 165 del 2001.

2. Si procede con affidamento diretto nel caso in cui la prestazione richiesta, in relazione alle

specifiche competenze richieste (condizione oggettiva di unicità della prestazione), non consenta forme di comparazione;

3. Si procede con affidamento diretto nel caso l’avviso sia andato deserta

Art. 7

(Stipula, durata del contratto e determinazione del compenso)

1. Il dirigente scolastico nei confronti dei candidati selezionati provvede alla stipula del contratto.

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2. nel contratto devono essere specificati:

 l’oggetto della prestazione;

 il progetto di riferimento;

 i termini di inizio e di conclusione della prestazione;

 il corrispettivo della prestazione al lordo dei contributi previdenziali, se dovuti erariali, dei contributi da versare a carico dell’Amministrazione (INPS e IRAP) e dell’IVA se dovuta;

 le modalità del pagamento del corrispettivo;

 eventuali rimborsi spese.

3. Non è ammesso il rinnovo del contratto di collaborazione. Il committente può prorogare ove ravvisi un motivato interesse la durata del contratto solo al fine di completare i progetti e per ritardi non imputabili al collaboratore, fermo restando il compenso pattuito per i progetti individuati.

4. Il dirigente scolastico provvede alla determinazione del compenso che deve essere stabilito in funzione dell’attività oggetto dell’incarico, della quantità e qualità dell’attività. Deve comunque essere assicurata la proporzionalità con l’utilità conseguita dall’amministrazione.

5. Può essere anche previsto un pagamento forfetario, ove più conveniente all’Amministrazione.

Nel compenso forfettario può essere compreso anche il rimborso per spese di viaggio e del materiale utilizzato per le attività didattiche. Sono esclusi i compensi previsti per progetti finanziati con fondi comunitari per i quali è escluso il regime di forfettizzazione

6. Ai collaboratori non compete alcun trattamento di fine rapporto

7. La liquidazione del compenso avviene al termine della collaborazione, salvo diversa espressa pattuizione in correlazione alla conclusione di fasi dell’attività oggetto dell’incarico

8. Il compenso è così determinato:

Personale interno alla pubblica amministrazione (CCNL 29/11/2007)

Tipologia Importo orario massimo

Attività di insegnamento/interventi con gli alunni € 35,00 Ore aggiuntive funzionali all’ insegnamento € 17,50 Decreto Interministeriale n. 326 del 12/10/1999

Tipologia Importo massimo

Direzione, organizzazione € 41,32 giornaliere

Coordinamento, progettazione, produzione di materiali, valutazione, monitoraggio

€ 41,32 orari

€ 51,65 orarie per universitari

Docenza corsi di formazione € 41,32 orari

€ 51,65 orarie per universitari Attività tutoriale, coordinamento gruppi di lavoro € 25,82

Personale docente impegnato nei progetti PONFSE

Figura professionale Compenso orario omnicomprensivo

Esperto € 70,00

Tutor € 30,00

Art. 8

(Autorizzazione dipendenti pubblici e comunicazione alla funzione pubblica)

1. Ai fini della stipula dei contratti disciplinati dal presente regolamento con i dipendenti di altra amministrazione pubblica è richiesta obbligatoriamente la preventiva autorizzazione dell’amministrazione di appartenenza di cui all’art. 53 del D.Lgs n. 165 del 30/03/2001.

2. L’elenco dei contratti stipulati con i soggetti di cui al comma precedente è comunicato annualmente al dipartimento della funzione pubblica (Anagrafe delle prestazioni) entro i termini previsti dall’art. 53 del

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citato D.Lgs. n. 165/2001.

Art. 9

(Verifica dell’esecuzione e del buon esito dell’incarico)

1. Il Dirigente Scolastico verifica periodicamente il corretto svolgimento dell’incarico, particolarmente quando la realizzazione dello stesso sia correlata a fasi di sviluppo, mediante verifica della coerenza dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi affidati.

2. Qualora i risultati delle prestazioni fornite dall’esperto esterno risultino non conformi a quanto richiesto sulla base del disciplinare di incarico, ovvero siano del tutto insoddisfacenti, il Dirigente può richiedere al soggetto incaricato di integrare i risultati, entro un termine stabilito, ovvero può risolvere il contratto per inadempienza.

3. Qualora i risultati siano soltanto parzialmente soddisfacenti e non vengano integrati, il Dirigente può chiedere al soggetto incaricato di integrare i risultati entro un termine stabilito, ovvero sulla base dell’esatta quantificazione delle attività prestate, può provvedere alla liquidazione parziale del compenso originariamente stabilito.

4. Il Dirigente scolastico verifica l’assenza di oneri ulteriori, previdenziali, assicurativi e la richiesta di rimborsi spese diversi da quelli eventualmente già previsti ed autorizzati.

Art. 10

(Pubblicità ed efficacia)

1. Dell’avviso di cui all’articolo 3 si dà adeguata pubblicità tramite il sito dell’amministrazione e attraverso altri mezzi di comunicazione.

2. Dell’esito della procedura comparativa deve essere data la medesima pubblicità indicata al comma precedente.

3. L’efficacia dei contratti di collaborazione è subordinata agli obblighi di cui all’articolo 3, comma 18, della legge n. 244 del 2007

ALLEGATO

Requisiti PUNTEGGIO PUNTEGGIO MASSIMO

Laurea magistrale o vecchio ordinamento nel settore di competenza

8 punti

10 punti Laurea triennale nel settore di competenza (in

assenza di quella magistrale)

6 punti

Con lode 2 punti

Altra laurea 2 punti

Abilitazione/Iscrizione in Albo Professionale 2 punti Max 2 punti Dottorato di ricerca II livello nel settore di

competenza (fino ad un massimo di 3)

2 punti Max 6 punti

Dottorato di ricerca I livello o corsi di

perfezionamento/specializzazione nel settore di competenza (fino ad un massimo di 3)

1 punto Max 3 punti

Corsi di formazione su tematiche attinenti il settore di competenza, in qualità di docente (fino ad un massimo di 3)

2 punto Max 6 punti

Corsi di formazione su tematiche attinenti il settore di competenza, in qualità di discente

1 punto Max 3 punti

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(fino ad un massimo di 3)

Esperienza di docenza in scuole statali con utenza per la quale si chiede l’intervento (fino ad un massimo di 3)

1 punto Max 3 punti

Esperienze lavorative extrascolastiche nel settore di competenza (fino ad un massimo di 3)

1 punto Max 3 punti

Pubblicazioni attinenti al settore di competenza (fino ad un massimo di 2)

1 punto Max 2 punti

Certificazione informatica 3 punti

Certificazione linguistica (minimo livello B2) 2 punti

Proposta progettuale Massimo 5 punti

TOTALE PUNTEGGIO CONSEGUIBILE PUNTI 50

Il Dirigente scolastico Dott.ssa Silvana Pepe

(firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi D.lgs.39/93, art.3,c.2)

Riferimenti

Documenti correlati

d. essere in possesso del requisito della particolare e comprovata specializzazione, strettamente correlata al contenuto della prestazione richiesta. Ai sensi dell’art. 165

2) avere una particolare e comprovata specializzazione non universitaria nell’ambito oggetto dell’incarico (da intendersi come specializzazione professionale). I candidati

- essere sostanzialmente l’unico interlocutore della stazione appaltante.. A supporto di tale conclusione vengono citati precedenti giurisprudenziali di primo e secondo grado.

Verrà effettuato il controllo della documentazione e, all'atto di attivazione della casella, saranno inviate all'indirizzo e-mail indicato nella richiesta PEC le credenziali

-gli incarichi devono essere conferiti a esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, ai sensi dell'art. Si prescinde dal requisito

 Dal momento in cui il Referente Covid di plesso contatta un Genitore o altra persona delegata per comunicare un malessere del bambino, lo stesso dovrà

La Scuola Materna “REGINA MARGHERITA”, di ispirazione cristiana, ha lo scopo di accogliere tutti i bambini di entrambi i sessi in età prescolare residenti nel Comune di S.

a) essere in possesso di una comprovata specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione post universitaria, da pubblicazioni scientifiche