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Oggetto: controlli delle certificazioni verdi (cd Green Pass ) e adempimenti Obbligo di possesso ed esibizione della certificazione verde

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Al Dsga A tutto il personale Ata p.c. al personale docente Rspp MC RLS DPO Oggetto: controlli delle certificazioni verdi (cd Green Pass) e adempimenti

Obbligo di possesso ed esibizione della certificazione verde

Come è noto l’art. 9 ter del DL 111/2021 stabilisce che dal 1° settembre 2021 tutto il personale scolastico e gli studenti universitari, devono possedere e sono tenuti a esibire la certificazione verde COVID-19. Il personale trovato non in possesso della certificazione verde dovrà lasciare il posto di lavoro e sarà considerato assente ingiustificato con privazione dello stipendio dal quinto giorno di assenza. La misura, va ricordato, non si estende ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica. Il Decreto prevede altresì sanzioni per il Dirigente Scolastico che non abbia proceduto alle verifiche sul possesso della certificazione verde nonché all’irrogazione delle sanzioni previste dal DL.

Conseguenze sul mancato possesso ed esibizione certificazione verde

Il personale scolastico privo della certificazione verde non può svolgere le funzioni proprie del profilo professionale, né permanere a scuola, dopo aver dichiarato di non esserne in possesso o, comunque, qualora non sia in grado di esibirla al personale addetto al controllo. Si configurano per il personale interessato le seguenti sanzioni.

Sanzioni

Si configura una fattispecie di “assenza ingiustificata per mancato possesso della certificazione verde COVID-19” (nota 1237 del 13 agosto 2021), che conduce ad una conseguenza giuridica peculiare: a decorrere dal quinto giorno, la sospensione senza stipendio e la riammissione in servizio non appena si sia acquisito il possesso del certificato verde. Riguardo le conseguenze delle assenze ingiustificate - oltre

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l’anzidetta sanzione della sospensione del rapporto di lavoro e di quella amministrativa - per norma di carattere generale, anche per quelle comprese fra il primo e il quarto giorno, al personale non sono dovute

“retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato”.

La violazione delle disposizioni in materia di Impiego certificazioni verdi COVID-19 di cui all’art. 9 bis è sanzionata dal 5° giorno dal Dirigente Scolastico anche in via amministrativa ai sensi dell'articolo 4 del DL n.

19/2020 con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 400 a euro 1.000 (cfr: art. 13 del DL 52/2021, come integrato e modificato dall’art. 4 Decreto - Legge n. 105/2021). La nota Miur 1237 del 13 agosto 2021 spiega che la sanzione - da 400 a 1000 euro - è comminata ai sensi dell'articolo 4 del decreto-legge n. 19/2020, convertito con legge n. 35/2020, n. 35, che, in quanto compatibili, rinvia alle

“disposizioni delle sezioni I e II del capo I della legge 24 novembre 1981, n. 689.” Resta fermo quanto previsto dall'articolo 2, comma 2-bis, del DL 33/2020, ai sensi del quale i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie sono devoluti allo Stato quando le violazioni siano accertate da funzionari, ufficiali ed agenti dello Stato (come ad esempio avviene per le sanzioni per le violazioni del divieto di fumo).

Controlli sul possesso della certificazione verde

Nelle more dell’attivazione del servizio da parte degli enti preposti (Sogei e Ministero salute) sulla piattaforma per la verifica dei green pass in modalità backoffice (svolto, quindi, in segreteria), ai fini dell’applicazione della norma di legge che vige dal 1 settembre e fintanto che non sarà attivato il predetto servizio di verifica in backoffice, sarà necessario procedere alla verifica diretta dei green pass su ciascuna unità di personale Ata e docente dell’istituto.

La nota Miur prot 1237 del 13 agosto 2021 ricorda che la predetta verifica “può essere formalmente delegata, dal dirigente scolastico, a personale della scuola. L’applicazione finalizzata al controllo delle certificazioni è resa disponibile gratuitamente su apposita piattaforma interistituzionale”.

Pertanto, fino a nuova diversa disposizione ovvero fino all’attivazione del servizio per la verifica in backoffice delle certificazioni verdi, si informano le SS.LL. che la verifica diretta sarà espletata dal personale Ata (assistenti amministrativi, assistenti amministrativi e collaboratori scolastici), secondo le nomine che saranno successivamente comunicate agli interessati, mediante la lettura del codice a barre bidimensionale, utilizzando esclusivamente l’applicazione che consente di controllare l’autenticità, la validità e l’integrità della certificazione, e di conoscere le generalità dell’intestatario, senza rendere visibili altre informazioni.

A tal fine è stata predisposta l’applicazione scaricabile su dispositivo mobile (tablet e/o smartphone) denominta VerificaC19 che consente di verificare il possesso del green pass con una semplice operazione eseguibile tramite l’inquadratura del QCode associato alla certificazione verde, così come riportato sia su supporto cartaceo che digitale.

Fase preventiva all’avvio dei controlli diretti (prima del 1 settembre 2021)

Nelle more della nomina da completare a cura del DSGA sulla base dei modelli allegati, per il personale da adibire alla verifica del Green Pass secondo le designazioni comunicate dallo scrivente, in vista delle procedure di verifica a partire dal 1 settembre 2021, con la presenta si impegna tutto il personale Ata, Assistenti Amministrativi, Assistenti tecnici e Collaboratore Scolastico in servizio, ai fini dei controlli sul possesso della certificazione verde. Pertanto si dispone, innanzitutto, che tutto il personale Ata in servizio

(3)

- consulti la guida all’utilizzo dell’applicazione Verifica C19 all’indirizzo https://www.dgc.gov.it/web/app.html

- scarichi l’applicazione e si eserciti con il suo utilizzo

- sia dotato di tablet da riservare tra quelli in dotazione della scuola, su cui scaricare e installare l’applicazione Verifica C19 da parte del personale tecnico in servizio.

Fase dei controlli diretti (dal 1 settembre 2021)

Qualora nel corso dei controlli mediante l’app Verifica C19, l’operatore dovesse riscontrare il mancato possesso della certificazione verde da parte del soggetto interessato al controllo, quest’ultimo non potrà entrare a scuola e/o dovrà immediatamente lasciarla. Il personale incaricato registra il nominativo del soggetto non in possesso della certificazione sull’apposito registro (vedi allegato) e lo inviterà a non entrare o lasciare la sede. Alla fine del controllo l’incaricato consegnerà a mano o via e-mail il registro della verifica in segreteria per il seguito di competenza del Dirigente Scolastico.

Registro delle violazioni

Il registro va inviato alla segreteria dalle ore 14.00 alle 14.30 che procederà con l’invio all’interessato della notifica dell’inizio dell’assenza ingiustificata per violazione dell’art. 1 c. 6 del DL 111/2021 e del decreto di assenza ingiustificata, nonché delle altre sanzioni previste.

Si dispone inoltre che il Dsga curi il perfezionamento e la notifica delle nomine, nonché il coordinamento del personale tecnico di segreteria per la predisposizione dei dispostivi (tablet ecc.) da fornire al personale incaricato dei controlli, nonché di ogni adempimento in ordine alla predisposizione degli strumenti e dei materiali di cui alla presente disposizione.

Ai fini dell’implementazione delle attività connesse con i controlli sul possesso della certificazione verde il DSGA e il personale di segreteria, all’atto della comunicazione dei nominativi risultati non in possesso del green pass, compileranno e predisporranno gli atti di cui ai seguenti allegati per il seguito di competenza del dirigente scolastico.

Si sottolinea il carattere urgente e straordinario della presente comunicazione.

Allegati

Si allegano alla presente

- modello di nomina degli incaricati al controllo delle certificazioni verdi

- modello per la notifica del mancato riscontro del green pass e dell’inizio dell’assenza ingiustificata - modello di decreto per l’assenza ingiustificata

- modello irrogazione sanzioni previste dal DL 111/2021 - Registro verifiche possesso/esibizione certificazione verde - Manuale per l’utilizzo dell’app Verifica C19

Il Dirigente Scolastico Giovanni Scancarello

GIOVANNI SCANCARELLO 29.08.2021 20:49:30 GMT+01:00

(4)

Allegato modello nomina incaricati controllo certificazioni

LOGO Prot. _____ del _________

c.a. Sig./Sig.ra ________________________

Oggetto: nomina incaricato alla verifica possesso certificazione verde IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto l’art. 25 del Dlgs 165/2001;

Visto l’art. 4 del DL 19/2020;

Visto l’art. 33/2020;

Visto il Dlgs 81/2008;

Visto l’art. 1 del DL 111/2021;

Visto l’art. 9 ter del DL 52/2021;

Visto il DL 105/2021;

Visto il DPCM 17 giugno 2021;

Vista la nota Miur prot. 1237 del 13 agosto 2021;

DESIGNA

Il sig./sig.ra ___________________________ quale incaricato dell’effettuazione del controllo sul possesso della certificazione verde di cui al DL 52/2021 e per le finalità di salute pubblica di cui all’art. 1 c. 1 del DL 111/2021. La S.V. condurrà i controlli ai sensi dell’art. 13 del DPCM 17 giugno 2021 l'applicazione mobile che consente unicamente di controllare l'autenticita', la validita' e l'integrita' della certificazione, e di conoscere le generalita' dell'intestatario, senza rendere visibili le informazioni che ne hanno determinato l'emissione. A tal fine la S.V. sarà dotata di tablet o altro dispositivo in grado di effettuare il controllo del Qcode della certificazione verde. La medesima è invitata a consultare la pagina pubblicata dalle autorità governative all’indirizzo https://www.dgc.gov.it/web/app.html, con tutte le specifiche e le Faq per l’utilizzo del dispositivo, nonché il manuale allegato alla circolare del ministero della salute n 28862 del 28 giugno 2021 scaricabile all’indirizzo

https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2021&codLeg=81333&parte=1%2 0&serie=null.

La presente nomina rientra nelle disposizioni relative alla gestione dell’emergenza. I lavoratori non possono, se non per giustificato motivo, rifiutare la designazione che è valida fino a nuova designazione o a cessazione dell’adempimento di legge.

Il Dirigente Scolastico ...

(5)

Allegato: modello notifica inizio assenza ingiustificata

(LOGO)

Prot. ……… del …………..

c.a. sig./sig.ra ……….

Oggetto: notifica assenza ingiustificata – sig./prof. ………

Si comunica alla S.V. che il giorno ………. è stata trovata priva del certificato verde (cd green pass) introdotto dal DL 52/2021 (cd decreto Riaperture). Con la presente le si comunica che la S.V., ai sensi del DL 111/2021, è pertanto assente ingiustificato a partire dal………..

Si fa inoltre presente che ai sensi dell’art. 1 c 2 del DL 111/2021, permanendo tale condizione, dal quinto giorno di assenza ingiustificata senza esibizione della certificazione verde, la S.V. sarà sospesa dal servizio fino a regolarizzazione della propria posizione rispetto alle previsioni di cui all’art. 1 c. 6 del DL 111/2021 e sarà comminata la prevista sanzione amministrativa ai sensi dell’art. 4 del DL 19/2020 .

Si precisa che pertanto a partire dalla data di constatazione del mancato possesso ed esibizione della certificazione verde alla S.V. non sarà corrisposta la retribuzione né altro emolumento o compenso altrimenti denominato.

Tanto si rappresenta per dovuta informazione e notifica dell’attivazione del procedimento finalizzato all’irrogazione delle sanzioni di cui al predetto Decreto.

Il Dirigente Scolastico

……….

(6)

Allegato decreto assenza ingiustificata

(LOGO)

Decreto n. ………… prot. ………

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Visto l’art. 5 del D.L.12-10-1983 n. 463, conv. con modif. in L. 11-11-1983 n. 638, che disciplina le visite di controllo dei lavoratori dipendenti, richiamato dall’art. 17, co. 12 e 15, del CCNL scuola 2007 ;

Visto il D.M. 25-2 1984, modif. e integr. dal D.M. 8-1-1985, con cui si dà attuazione al citato art. 5 del D.L.

463/1983;

Visto il D.Lvo 16/4/1994 n. 297;

Visto il Decreto Legge 6 agosto 2021 n. 111;

Considerato che il sig. ... il giorno ...è risultato assente dal servizio senza giustificazione in quanto trovato senza certificazione verde rilasciata ai sensi del. DL n. 52 del 22 aprile 2021;

Vista la propria nota n ... del ... notificata il ... con cui il Dirigente Scolastico notificava all’interessato la circostanza per cui per il medesimo, in difformità a quanto previsto dall’art. 1 c.

1 del DL 111/2021, si configurava la condizione di assente ingiustificato ai sensi dell’art. 1 c. 2 del medesimo decreto legge;

Considerato che pertanto dal giorno ………. sussistono i presupposti sia oggettivi che soggettivi dell’assenza ingiustificata per i giorni predetti;

Considerato altresì che dal computo dei giorni interessati al mancato possesso ed esibizione della certificazione verde da parte del sig. ………. Risulta che il medesimo abbia superato il quinto giorno di assenza ingiustificata

DISPONE

1. Le premesse fanno parte integrante del presente dispositivo

2. Il sig. ..., nato a ... il ... è considerato assente ingiustificato per i giorni ...

Detti giorni non sono utili né ai fini della retribuzione, né ai fini pensionistici, previdenziali e di carriera, né ad ogni altro fine del rapporto d’impiego, quali ferie e tredicesima mensilità.

Avverso il presente decreto è esperibile impugnativa a norma dell’art. 63 e seguenti del D.Lgs. 30/3/2001 n.

165 o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

Il presente atto è inviato alla Ragioneria Territoriale dello Stato per i controlli di cui agli artt. 5 e 6 del Dlgs.

30/6/2011 n. 123.

Roma ……….

Il Dirigente Scolastico ...

(7)

Allegato modello irrogazione sanzione violazione art. 1 c. 6 DL 111/2021

(LOGO)

Decreto ……… Prot. ………

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Visto il DL 52/2021 che introduce la certificazione verde ai fini del contenimento dell’epidemia da Corona Virus Sars Cov – 2;

Visto il Decreto Legge 6 agosto 2021 n. 111 che introduce l’obbligo del possesso e dell’esibizione della certificazione verde per il personale della scuola;

Visto l’art. 4 del DL 19/2020;

Visto l’art. 13 del DPCM 17 giugno 2021;

Vista la notifica di inizio dell’assenza ingiustificata in conseguenza della mancata esibizione e/o del mancato riscontro dell’esibizione richiesta della certificazione verde;

Visto il decreto di assenza ingiustificata n. ……… del ……….

Considerato altresì che dal computo dei giorni interessati al mancato possesso ed esibizione della certificazione verde da parte del sig. ………. risulta che il medesimo abbia superato il quinto giorno di assenza ingiustificata e che pertanto il sig./sig.ra ………, in violazione della norma di legge sul possesso e dell’esibizione della certificazione verde, è meritevole della sanzione della sospensione dal servizio come previsto dall’art. 1 c. 2 del DL 111/2021;

DISPONE

1. Le premesse fanno parte integrante del presente dispositivo

2. L’applicazione della seguente sanzione al sig. ..., nato a ... il ... :

2.1 sospensione dal servizio fino a regolarizzazione della propria posizione rispetto agli obblighi di legge sul possesso e l’esibizione della certificazione verde. Detti giorni non sono utili né ai fini della

retribuzione, né ai fini pensionistici, previdenziali e di carriera, né ad ogni altro fine del rapporto d’impiego, quali ferie e tredicesima mensilità.

2.2 Ammenda pari a euro ……… da devolversi allo Stato nelle modalità e nei termini di seguito comunicati alla S.V..

Avverso il presente decreto è esperibile impugnativa a norma dell’art. 63 e seguenti del D.Lgs. 30/3/2001 n.

165 o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni dalla notifica.

Il presente atto è inviato alla Ragioneria Territoriale dello Stato per i controlli di cui agli artt. 5 e 6 del Dlgs.

30/6/2011 n. 123.

Roma ……….

Il Dirigente Scolastico ...

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VERIFICA GREEN PASS (COVID-19) - Personale ATA

M G V S L M M G V S L M M G V S L M M G V S L M M G

1 2 3 4 6 7 8 9 10 11 13 14 15 16 17 18 20 21 22 23 24 25 27 28 29 30

data del controllo firma dell'incaricato

SETTEMBRE 2021 NOMINATIVO

N.B. il controllo va fatto su tutto il personale in ingresso alla sede, anche su quello in spostamento da una sede all'altra e anche se già controllato nella precedente sede Segnare il nominativo dell'opepratore senza certificazione e barrare con una X la casella relativa alla riga del nominativo inserito e alla colonna della giornata interessata

(9)

VERIFICA GREEN PASS (COVID-19) - Personale Docente

1/1

M G V S L M M G V S L M M G V S L M M G V S L M M G

1 2 3 4 6 7 8 9 10 11 13 14 15 16 17 18 20 21 22 23 24 25 27 28 29 30

data del controllo

SETTEMBRE 2021 NOMINATIVO

N.B. il controllo va fatto su tutto il personale in ingresso alla sede, anche su quello in spostamento da una sede all'altra e anche se già controllato nella precedente sede Segnare il nominativo dell'opepratore senza certificazione e barrare con una X la casella relativa alla riga del nominativo inserito e alla colonna della giornata interessata

Firma dell'incaricato

(10)

Certificazioni verdi COVID-19 (EU Digital Covid-19 Certificate)

VerifierApp “VerificaC19”

Manuale d’uso per i verificatori

(11)

Manuale d’uso della app VerificaC19 Pagina 2 di 11 INDICE

1. INTRODUZIONE 3

2. COME FUNZIONA LA APP VERIFICAC19: PROCESSO DI VERIFICA

DELLA CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 3

3. SCHERMATE DI VERIFICAC19 6

4. LA CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 IN FORMATO CARTACEO 9

5. LA CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 IN FORMATO DIGITALE

NELLE APP IMMUNI E IO 9

6. FLUSSO DI SINCRONIZZAZIONE DI VERIFICAC19 11

(12)

Manuale d’uso della app VerificaC19 Pagina 3 di 11

1. INTRODUZIONE

Il presente documento descrive il funzionamento della App di verifica, denominata

“VerificaC19”, che verifica l’autenticità e validità delle Certificazioni verdi COVID-19 (EU Digital Covid Certificate, inizialmente Digital Green Certificate), introdotte in Italia dal decreto-legge n.52 del 22 aprile 2021 anche in relazione alla Proposta di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio su “Un quadro per il rilascio, la verifica e l'accettazione di certificati interoperabili relativi alla vaccinazione, ai test e alla guarigione per agevolare la libera circolazione durante la pandemia di Covid- 19 (EU digital COVID certificate)”, COM (2021) 130, presentata dalla Commissione europea in data 17 marzo 2021 e approvata nella sua formulazione finale il 21 maggio 2021.

La Certificazione verde COVID-19 attesta una delle seguenti condizioni:

- aver fatto la vaccinazione anti COVID-19

- essere negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore - essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi.

E’ una certificazione digitale stampabile, emessa da una piattaforma nazionale del Ministero della salute, che contiene un codice a barre bidimensionale (QR Code) e un sigillo elettronico qualificato.

Attraverso la app VerificaC19 è possibile leggere il QR code e verificare l’autenticità e validità della Certificazione sia di quelle rilasciate in Italia che negli altri Stati Membri dell’Unione Europea.

2. COME FUNZIONA LA APP VERIFICAC19: PROCESSO DI VERIFICA DELLA CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19

Il processo di verifica di una Certificazione verde COVID-19 prevede l’utilizzo di una

applicazione mobile (APP) di verifica che in Italia è stata rilasciata dal Ministero della

Salute ed è denominata VerificaC19. La app è gratuita, scaricabile dagli store per

essere installata sul dispositivo mobile del verificatore. Il logo di VerificaC19 è

mostrato in figura 1.

(13)

Manuale d’uso della app VerificaC19 Pagina 4 di 11

Figura 1 Logo della App ufficiale italiana VerificaC19 pubblicata dal Ministero della Salute

La App VerificaC19 permette agli operatori di verificare il QR code associato alla Certificazione verde COVID-19 di una persona anche in modalità offline, ovvero senza la necessità di una connessione internet, e non prevede la memorizzazione dei dati sensibili del cittadino sul dispositivo mobile del verificatore o l’inoltro di informazioni verso terzi.

Nella figura 2 viene illustrato il flusso di utilizzo della VerificaC19 dove:

● “Verifier” è il verificatore cioè il soggetto incaricato della verifica della Certificazione

● “Holder” è il soggetto in possesso della Certificazione che vuole accedere ad

un determinato servizio che richiede il possesso di una Certificazione verde

COVID-19 valida

(14)

Manuale d’uso della app VerificaC19 Pagina 5 di 11

Figura 2 Flusso di utilizzo della app di verifica

Il flusso di utilizzo della app VerificaC19 si articola nelle seguenti fasi:

● Il verificatore della Certificazione verde COVID-19 lo richiede alla persona che lo mostra nel suo formato QR;

● Utilizzando VerificaC19 viene letto il QR Code e viene validato utilizzando la chiave pubblica di firma della Certificazione verde COVID-19. Per fare ciò VerificaC19 esegue la ricerca della chiave tra quelle memorizzate localmente;

● VerificaC19, una volta decodificato il contenuto informativo del QR Code, mostra le informazioni principali in esso contenute:

o Nome, cognome e data di nascita dell’intestatario della Certificazione Non vengono visualizzati gli altri dati contenuti nella Certificazione.

● VerificaC19 mostra al soggetto incaricato se la Certificazione è valida anche

rispetto ad alcune regole di validazione automatizzate che ne verificano la

durata in relazione all’evento che l’ha generata. Tali regole definite dal

(15)

Manuale d’uso della app VerificaC19 Pagina 6 di 11

Ministero della Salute sono parametriche e l’aggiornamento di tali parametri viene comunicato all’app, una volta al giorno, attraverso il meccanismo utilizzato nella sincronizzazione delle chiavi pubbliche descritto nel successivo paragrafo 6.

● A questo punto il soggetto incaricato procede alla verifica a vista della corrispondenza dei dati anagrafici dell’intestatario della Certificazione verde COVID-19 con quelli mostrati su VerificaC19.

3. SCHERMATE DI VERIFICAC19

Nelle figure seguenti vengono mostrate le schermate principali di VerificaC19

Figura 4 Schermate Verifica C19 - Home Figura 3 Schermate Verifica C19 - scansione di un QR code

(16)

Manuale d’uso della app VerificaC19 Pagina 7 di 11

Di seguito i possibili esiti della verifica del QR Code:

• in caso di Certificazione valida (autentico e in corso) si visualizza una spunta verde con i dati anagrafici della persona intestataria della Certificazione;

• in caso di Certificazione non valida perché scaduta o non autentica si visualizza una X rossa e, nel caso sia valida ma scaduta, anche i dati anagrafici della persona intestataria della Certificazione;

Figura 6 Schermate Verifica C19 - QR code non validato per formato errato o firma non valida

Figura 5 Schermate Verifica C19 - messaggio di conferma per QR code validato correttamente

Figura 7 Schermate Verifica C19 - QR code validato correttamente ma scaduto

(17)

Manuale d’uso della app VerificaC19 Pagina 8 di 11

La validità delle certificazioni varia in relazione all’evento che le ha generate.

Al momento le regole di validazione prevedono le seguenti durate:

✓ Per la VACCINAZIONE in cui è stato completato il ciclo vaccinale la Certificazione è valida 270 giorni (9 mesi) dalla data dell'ultima somministrazione

✓ Per la VACCINAZIONE dopo la prima dose (di un vaccino a più dosi e nel caso la persona non abbia avuto una pregressa infezione COVID tra 90 e 180 giorni) la Certificazione viene emessa dopo 14 giorni dalla somministrazione ed è valida fino al tempo massimo per la dose successiva (42 giorni per Comirnaty e Moderna, 84 giorni per Vaxzevria (ex Astrazeneca)

✓ Per TEST MOLECOLARE O ANTIGENICO RAPIDO la Certificazione è valida 48 ore dall'ora del prelievo del tampone

✓ Per GUARIGIONE la Certificazione è valida per 180 giorni (6 mesi) dalla data

di primo tampone positivo.

(18)

Manuale d’uso della app VerificaC19 Pagina 9 di 11

4. LA CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 IN FORMATO CARTACEO

Il cittadino intestatario della Certicazione verde COVID-19 può salvarla in formato PDF dal portale www.dgc.gov.it e stamparla.

La figura di seguito mostra un facsimile della stampa in formato A4:

5. LA CERTIFICAZIONE VERDE COVID-19 IN FORMATO DIGITALE NELLE APP IMMUNI E IO

Figura 8 Facsimile della stampa cartacea della Certificazione verde COVID-19 per vaccinazione

(19)

Manuale d’uso della app VerificaC19 Pagina 10 di 11

La Certificazione verde COVID-19 può essere acquisita dal cittadino anche attraverso Immuni e IO. Queste due App interagiscono con il backend della piattaforma nazionale che emette e gestisce le Certificazioni verdi COVID-19 digitali.

Nelle figure 9 e 19 viene mostrato come l’utente visualizza la propria certificazione nelle app.

Figura 9 Schermata app Immuni - visualizzazione certificazione verde COVID-19

Figura 10 Schermata app IO -

visualizzazione certificazione verde COVID- 19

(20)

Manuale d’uso della app VerificaC19 Pagina 11 di 11

6. FLUSSO DI SINCRONIZZAZIONE DI VERIFICAC19

La App “VerificaC19” implementa una funzione di validazione delle Certificazioni verdi COVID-19, che può essere anche effettuata offline ovvero senza necessità di una connessione internet.

Per offrire tale funzionalità la App “VerificaC19” deve avere accesso alle chiavi pubbliche utilizzate dagli Stati Membri dell’Unione europea per firmare, e quindi autenticare, le Certificazioni. Questo meccanismo di sincronizzazione viene reso possibile da un servizio della Piattaforma nazionale del Ministero della Salute che implementa le seguenti funzioni:

1) Richiamo periodico al gateway Europeo che funge da collettore per le chiavi pubbliche dei singoli Stati Membri.

2) Aggiornamento delle chiavi pubbliche valide. Alla prima installazione l’app scarica, tramite questo servizio della Piattaforma nazionale, tutte le chiavi presenti nel database europeo. Ogni 24 ore l’App interroga il servizio e scarica la lista delle chiavi valide. Nel fare questa operazione confronta i dati scaricati con quelli già presenti nella lista salvata localmente e aggiorna la propria base dati (inserendo le nuove chiavi e eliminando quelle vecchie).

Ciascuna chiave pubblica è identificata univocamente attraverso un identificativo denominato “KID” (Key Identifier). In aggiunta alla lista delle chiavi, il servizio permette all’app di scaricare anche alcuni parametri da utilizzare nella validazione delle Certificazioni verdi COVID-19 al fine di calcolare la relativa validità.

Su VerificaC19 non vengono quindi salvati localmente i dati delle singole

Certificazioni rilasciate a livello europeo, ma solamente le chiave pubbliche utilizzate

dagli Stati Membri. Queste chiavi fungono da firme, che di fatto permettono al

verificatore di assicurarsi che il QR Code sia legittimo e valido.

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Allegato 2 Format certificato vaccinale USA e format certificato vaccinale/di guarigione Israele

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Riferimenti

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