COMUNE DI LOCATE VARESINO
Provincia di Como
Via Parini n.1 – Tel. 0331 830148 – Fax 0331 821330 UFFICIO TRIBUTI
IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U.)
Ai sensi della Legge 160/2019 (art. 1 commi dal 739-783) e ss.mm.ii.
INFORMATIVA I.M.U. ANNO 2022
L’ IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA ha per presupposto il possesso di immobili, ESCLUSA L’ ABITAZIONE PRINCIPALE e RELATIVE PERTINENZE, ECCETTO i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
L’IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA NON SI APPLICA in quanto considerate altresì abitazioni principali (ai sensi dell’art. 1, comma 741, lettera c) della Legge n. 160/2019):
1. alle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie e proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari;
2. alle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa destinate a studenti universitari, anche in assenza di residenza anagrafica;
3. ai fabbricati di civile abitazione destinati ad alloggi sociali come definiti dal Decreto del Ministero delle infrastrutture 22 aprile 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 146 del 24 giugno 2008, adibiti ad abitazione principale;
4. alla casa FAMILIARE assegnata al GENITORE affidatario dei figli, a seguito di provvedimento del Giudice che costituisce altresì, ai soli fini dell’applicazione dell’imposta, il DIRITTO di ABITAZIONE in capo al genitore affidatario;
5. a un solo immobile, iscritto o scrivile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, posseduto e non concesso in locazione, dal personale in servizio permanente appartenente alle Forze Armate e alla Forze di polizia ad ordinamento militare e da quello delle Forze di polizia ad ordinamento civile, nonché dal personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e, fatto salvo quanto previsto dall’art. 28, comma 1, del decreto legislativo 19 maggio 2000, n. 139, dal personale appartenente alla carriera prefettizia, per il quale non sono richieste le condizioni della dimora abituale e della residenza anagrafica;
ASSIMILAZIONE COMUNALE
Si considera abitazione principale l’unità immobiliare posseduta da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la casa non risulti locata. In caso di più unità immobiliari, l’agevolazione può essere applicata ad una sola unità immobiliare;
L’imposta su tutti gli immobili è interamente versata al Comune, con la solo esclusione degli immobili di categoria catastale “D” (immobili produttivi).
Per tali immobili la quota dello 0,76% è riservata a favore dello Stato con codice tributo 3925 e l’aumento stabilito dal Comune pari allo 0,13% è versata a favore del Comune stesso con cod. tributo 3930.
DICHIARAZIONE IMU. I soggetti passivi interessati dovranno presentare la dichiarazione di inizio o variazione entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello in cui il possesso ha avuto inizio o sono intervenute variazioni rilevanti ai fini della determinazione dell’imposta.
DA SAPERE in generale…….
Presupposto dell’imposta è il possesso di immobili (fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli anche incolti) a titolo di proprietà, usufrutto, diritto reale d’uso, enfiteusi, diritto di abitazione, superficie e la loro locazione finanziaria.
Per ABITAZIONE PRINCIPALE si intende l’immobile, iscritto o iscrivibile in catasto come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e i componenti del suo nucleo familiare DIMORANO abitualmente e RISIEDONO anagraficamente (devono sussistere ENTRAMBE le condizioni).
Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale o in comuni diversi, le agevolazioni per l’ABITAZIONE PRINCIPALE e le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano ad un solo immobile, scelto dai componenti del nucleo familiare. (TALE SCELTA DEVE ESSERE DICHIARATA AI COMUNI DI RESIDENZA)
Per PERTINENZE dell’abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6, e C/7 nella misura massima di 1 unità pertinenziale per ciascuna delle categorie indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all’unità ad uso abitativo.
Le variazioni di rendita intervenute in corso d’anno, a seguito di interventi edilizi sul fabbricato, producono effetto dalla data di ultimazione dei lavori, o se antecedente dalla data di utilizzo.
L’imposta è dovuta per anni solari proporzionalmente alla quota e ai mesi di possesso.
A tal fine il mese durante il quale il possesso si è protratto per più della metà dei giorni di cui il mese stesso è composto è contato per INTERO. Il giorno di trasferimento del possesso si computa in capo all’acquirente e l’imposta del mese di trasferimento resta interamente a suo carico nel caso in cui i giorni di possesso risultino uguali a quelli del cedente.
CITTADINI NON RESIDENTI IN ITALIA
LA LEGGE DI BILANCIO 2022 HA STABILITO CHE IN VIA TEMPORANEA PER IL SOLO ANNO 2022 PER UNA SOLA UNITÀ IMMOBILIARE A USO ABITATIVO, NON LOCATA O DATA IN COMODATO D'USO, POSSEDUTA IN ITALIA A TITOLO DI PROPRIETA' O USUFRUTTO DA SOGGETTI NON RESIDENTI NEL TERRITORIO DELLO STATO CHE SIANO TITOLARI DI PENSIONE MATURATA IN REGIME DI CONVENZIONE INTERNAZIONALE CON L'ITALIA, RESIDENTI IN UNO STATO DI ASSICURAZIONE DIVERSO DALL'ITALIA, L'IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA DI CUI ALL'ARTICOLO 1, COMMI DA 739 A 783, DELLA LEGGE 27 DICEMBRE 2019, N.
160, E' APPLICATA NELLA MISURA DEL
37,50%
AGEVOLAZIONE COMUNALE IMMOBILI DATI IN USO GRATUITO
Le ABITAZIONI E RELATIVE PERTINENZE concesse in uso gratuito dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado (GENITORE-FIGLIO) che la utilizzano come abitazione principale, godono di un’aliquota agevolata, purché il contratto di COMODATO risulti REGISTRATO.
AGEVOLAZIONE STATALE IMMOBILI DATI IN USO GRATUITO Legge 160/2019 art. 1 comma 747 lettera c)
La base imponibile IMU è ridotta del 50 per cento per le unità immobiliari, fatta eccezione per quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti in linea retta entro il primo grado che le utilizzano come abitazione principale, a condizione che il CONTRATTO SIA REGISTRATO e che il comodante possieda una sola abitazione in Italia e risieda anagraficamente nonché dimori abitualmente nello stesso comune in cui è concesso il comodato; Il beneficio si applica anche nel caso in cui il comodante oltre all'immobile concesso in comodato possieda nello stesso comune un altro immobile adibito a propria abitazione principale, ad eccezione delle unità abitative classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A9; il beneficio si estende, in caso di morte del comodatario, al coniuge di quest’ultimo in presenza di figli minori.
AREE PERTINENZIALI
La Legge 160/2019 art. 1 comma 741 lettera a) cambia la definizione dell’area pertinenziale al fabbricato “si considera parte integrante del fabbricato, l’area occupata dalla costruzione e quella che ne costituisce pertinenza ESCLUSIVAMENTE ai fini URBANISTICI, purché ACCATASTATA UNITARIAMENTE”.
Nel caso in cui l’area risulti ACCATASTATA SEPARATAMENTE si dovrà verificare c/o l’Ufficio Tecnico Comunale la destinazione URBANISTICA della stessa (es. AREA EDIFICABILE o altro).
BENI MERCE
Dall’anno 2022 ai sensi dell’art. 1 comma 751 della L. 160/2019, i FABBRICATI costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati sono ESENTI (deve essere presentata dichiarazione IMU).
FABBRICATI RURALI AD USO STRUMENTALE
Ai sensi dell’art. 1 comma 750 della L. 160/2019 i FABBRUCATI RURALI STRUMENTALI di cui all’art. 9, comma 3-bis, del D.L. 30 dicembre 1993, n. 557 e s.m.i. sono soggetti all’imposta municipale propria.
A L I Q U O T E (Delibera C.C. n. 44 del 11.12.2021)
Casistica Aliquota
ABITAZIONE PRINCIPALE E RELATIVE PERTINENZE(°).
(°)Possono essere solo di categoria C/2 (es. cantine, depositi), C/6 (es. box) o C/7 (tettoie): massimo una pertinenza per ogni categoria anche se iscritte in catasto unitamente all’unità ad uso abitativo.
5,0 ‰
SOLO PER LE ABITAZIONI RIENTRANTI NELLE CATEGORIE A1/A8/A9 e relative pertinenze
ALTRI FABBRICATI E
TERRENI AGRICOLI, anche INCOLTI e BOSCHI/SEMINATIVI
Esclusi i terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all’art. 1 d.lgs 99/2004 iscritti alla previdenza agricola, comprese le società agricole di cui all’art. 1 comma 3 del d.lgs 99/2004 che sono ESENTI per Legge
8,9 ‰
ABITAZIONI E RELATIVE PERTINENZE concesse in USO GRATUITO a parenti entro il primo grado (GENITORE e FIGLIO) con CONTRATTO REGISTRATO.
5,0 ‰
FABBRICATI RURALI STRUMENTALI (di cui all’ art. 9, comma 3-bis, del D.L. 30 dicembre 1993, n. 557, convertito, con modifiche, dalla L.26 febbraio 1994 n.
133)
1,0‰
FABBRICATI COSTRUITI E DESTINATI DALL’IMPRESA COSTRUTTRICE ALLA VENDITA, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati.
ESENTI DAL 2022
ai sensi della L. 160/2019 art. 1 comma751
FABBRICATI DI CATEGORIA “D”
Escluso D5
8,9 ‰
FABBRICATI DI CATEGORIA “D5” 10,6 ‰
AREE EDIFICABILI
VALORI di RIFERIMENTO per contribuenti sprovvisti di uno specifico documento di valutazione.
(vedi tabella allegata)
6,9 ‰
TERRENI AGRICOLI, posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali di cui all’art. 1 d.lgs 99/2004 iscritti alla previdenza agricola, comprese le società agricole di cui all’art. 1 comma 3 del d.lgs 99/2004.
ESENTI
ai sensi della L. 160/2019 art. 1 comma758 lettera a)
DETRAZIONI
Casistica Dettaglio
Detrazione per abitazione principale e pertinenze € 200,00
RIDUZIONI DI IMPOSTA
Immobili inagibili ed inabitabili
(per inagibilità od inabitabilità si intendono condizioni di fatiscenza del fabbricato sopravvenuta nel tempo, non superabile con interventi di manutenzione)
L. 160/2019 art. 1 comma 747 lettera a)
Riduzione della base imponile del 50%, limitatamente al periodo dell’anno nel quale sussistono le condizioni di inagibilità o inabitabilità accertata dall’ufficio tecnico Comunale con perizia a carico del proprietario che allega idonea documentazione alla dichiarazione. Il contribuente può anche presentare dichiarazione sostitutiva (ai sensi del DPR n. 445/2000, “Atto notorio”) con la quale si attesti di essere in possesso di una perizia accertante l’inagibilità o l’inabitabilità, redatta da un tecnico abilitato.
Fabbricati di interesse storico o artistico del codice di cui all’art. 10 al D.Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42.
L. 160/2019 art. 1 comma 747 lettera b)
Riduzione della base imponile del 50%,
VERSAMENTO DELL’ IMPOSTA
Scadenze Dettaglio
16 GIUGNO 2022 ACCONTO O RATA UNICA
16 DICEMBRE 2022 (SALDO)
50% dell’imposta dovuta per l’intero anno calcolato sulla base delle aliquote deliberate nell’anno 2021.
Il versamento dell’imposta dovrà essere effettuato a conguaglio sulla rata di giugno (acconto) in base alle aliquote stabilite con Deliberazione Consigliare per l’anno 2022
Il versamento dell’Imposta potrà avvenire mediante modello F24.
Non devono essere eseguiti VERSAMENTI per importi inferiori o pari Euro 12,00=
CODICI TRIBUTO
Nella casella “Codice ente/codice comune” va indicato il codice identificativo del Comune ove sono ubicati gli immobili per i quali si versa l’Imposta.
CODICE CATASTALE identificativo del Comune di
Locate Varesino è E 6 3 8
Codice Descrizione e destinatario
3 9 1 2 IMU su abitazione principale e pertinenze 3 9 1 3 IMU Fabbricati rurali ad uso strumentale 3 9 1 4 IMU su terreni agricoli
3 9 1 6 IMU su aree edificabili 3 9 1 8 IMU su altri fabbricati 3 9 3 9 IMU immobili merce
3 9 3 0 IMU su immobili ad uso produttivo classificati nel GRUPPO CATASTALE “D” – COMUNE- 3 9 2 5 IMU su immobili ad uso produttivo classificati nel GRUPPO CATASTALE “D” –STATO-
TABELLA VALORI DI RIFERIMENTO AREE EDIFICABILI IMU
PER CONTRIBUENTI SPROVVISTI DI UNO SPECIFICO DOCUMENTO DI VALUTAZIONE (Allegato alla Deliberazione della G.C. n. 36 del 27.03.2019)
ZONA URBANISTICA DESTINAZIONI FUNZIONALI INDICI VALORE DI
RIFERIMENTO A - Centro Storico Residenza
Attività terziarie Alberghi Uffici
Attrezzature ricettive
Attrezzature e servizi pubblici o privati di interesse pubblico
If = esistente e comunque inferiore a 5 mc/mq h max = edifici contigui esistenti
€ 0,00 (zero/00)
B1 – Residenziale di recupero del centro antico
Residenza ed accessori Commercio al dettaglio Artigianato di servizio Uffici
Attrezzature ricettive ove già esistenti Attrezzature pubbliche e private di interesse pubblico e impianti tecnologici
If = esistente e comunque
inferiore a 5 mc/mq € 0,00
(zero/00)
B2 – Residenziale di ristrutturazione
Residenza ed accessori Commercio al dettaglio Artigianato di servizio Pubblici esercizi Edifici per parcheggi
Attrezzature per l’assistenza, lo svago e la partecipazione pubbliche o private
Uffici ed attività terziarie in genere impianti tecnologici
If = 1,5 mc/mq Rc = 30%
H = 3 piani con max 10ml
€ 83,00 (ottantatré/00)
B3 – Residenziale di completamento
Residenza ed accessori Commercio al dettaglio Artigianato di servizio Pubblici esercizi Edifici per parcheggi
Attrezzature per l’assistenza, lo svago e la partecipazione pubbliche o private Uffici ed attività terziarie in genere impianti tecnologici
If = 1,0 mc/mq Rc = 30%
H = 3 piani con max 10 ml
€ 55,50 (cinquantacinque/50)
B4,1 – area verde a giardini e orti
Residenza
Servizi privati di interesse pubblico Servizi pubblici
Attrezzature non computabili per dotazione aree standard
If = 0,3 mc/mq Rc = 15% Rc esistente H = 6 m
€ 16,50 (sedici/50)
B4.2 – Verde privato valore ambientale
Residenza servizi privati di interesse pubblico
Servizi pubblici
Attrezzature non computabili per dotazione aree standard
If = 0,15 mc/mq
€ 8,00 (otto/00)
ATR da 1 a 3 Residenza ed accessori
Commercio al dettaglio Artigianato di servizio Artigianato di produzione
Attrezzature per l’assistenza, lo svago e la partecipazione pubbliche o private
Uffici ed attività terziarie in genere impianti tecnologici
It = 0,70 mc/mq It perequativo = 0,10 mq/mq
€ 55,50 (cinquantacinque/50)
ATR da 4 a 5 Residenza ed accessori Commercio al dettaglio Artigianato di servizio Artigianato di produzione
Attrezzature per l’assistenza, lo svago e la partecipazione pubbliche o private Uffici ed attività terziarie in genere impianti tecnologici
It = 0,70 mc/mq
€ 39,00 (trentanove/00)
ATR 7 Residenza ed accessori Commercio al dettaglio Artigianato di servizio Artigianato di produzione
Attrezzature per l’assistenza, lo svago e la partecipazione pubbliche o private
Uffici ed attività terziarie in genere impianti tecnologici
It = 0,50 mc/mq
St = 50% € 28,00
(ventotto/00)
AT1 Residenza ed accessori
Commercio al dettaglio Artigianato di servizio Artigianato di produzione
Attrezzature per l’assistenza, lo svago e la partecipazione pubbliche o private
Uffici ed attività terziarie in genere impianti tecnologici
It = 0,23 mc/mq
It perequativo = 0,10mq/mq St = 100%
€ 52,00 (ventotto/00)
D1 – Produttiva + 58:65 Prevalentemente industriale
Edifici per industria
Edifici per artigianato
Edifici per commercio all’ingrosso
Isf = 2,0 mq/mq
Rc = 60%
H = ml 11 esclusi volumi tecnici
€ 70,00 (settanta/00)
D2 – Produttiva
prevalentemente artigianale
Artigianato di produzione e piccola industria
Commercio all’ingrosso
Isf = 1,5 mq/mq
Rc = 50%
H = ml 8,00
€ 60,00 (sessanta/00)
D3 – Per attività di
macellazione (obbligo di P.L.)
Attività di macellazione Accessori connessi Residenza Inf. A 150 mq
Isf = 0,8 mq/mq Rc = 30%
H = ml 8,00
€ 50,00 (cinquanta/00)
D4 – Per attività produttive e terziarie
Attività industriali e artigianali Commercio e affini
Attività direzionali
Isf = 2,0 mq/mq
Rc = 60%
H= ml 11 esclusi volumi tecnici
€ 107,00 (centosette/00)
D5 – per attività produttive in contesto residenziale
Parametri zona B2
€ 83,00 (ottantatré/00) ATP1
(obbligo di P.L.)
It = 0,30 mq/mq
It perequativo = 0,10mq/mq St = 20%
€ 36,00 (trentasei/00) ATP2 e ATP3
(obbligo di P.L.)
It = 0,30 mq/mq
It perequativo = 0,20mq/mq St = 50%
€ 45,00 (quarantacinque/00) ATC1
(obbligo di P.L.)
It = 0,25 mc/mq
St = 50% € 150,00
(centocinquanta/00) Aree a servizi Servizi di interesse generale Indice perequativo = 0,25
mc/mq € 16,00
(sedici/00) Aree a servizi in fascia di
rispetto fluviale
Servizi di interesse generale Indice perequativo = 0,10
mc/mq € 6,00
(sei/00)
G – Commerciale Rc = 40%
Massimo 3 piani Hmax = 10,00 m
€ 150,00 (centocinquanta/00)
Per qualsiasi altro chiarimento è possibile contattare l’Ufficio Tributi Comunale al numero telefonico 0331/830.148 (interno 4 - 2) oppure inviare una e-mail: tributi@comune.locatevaresino.co.it ed eventualmente fissare degli appuntamenti.
SUL SITO COMUNALE (www.comune.locatevaresino.co.it) É POSSIBILE CALCOLARE L’IMU CON SEMPLICITÁ E STAMPARE IL MODELLO F24 (Bisogna inserire la Rendita Catastale dei propri immobili senza rivalutazioni);
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