Modellazione preliminare del flusso idrico sotterraneo e delle interazioni con le acque superficiali: piana di Aosta
Preliminary groundwater modelling by considering the interaction with superficial water:
Aosta plain case (northern Italy)
Tullia Bonomi, Letizia Fumagalli, Valeria Benastini, Marco Rotiroti, Pietro Capodaglio, Fulvio Simonetto.
Ricevuto: 20 dicembre 2012 / Accettato: 25 febbraio 2013 Pubblicato online: 31 marzo 2013
© Associazione Acque Sotterranee 2013
Riassunto: Lo studio viene sviluppato attraverso una collabo- razione scientifica tra l’Università di Milano-Bicocca e l'Agen- zia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPA) della Regione Valle d’Aosta. Il suo scopo è quello di produrre uno strumento specifico in grado di aiutare le scelte delle Pubbli- che Amministrazioni nelle gestione delle acque sotterranee, in relazione in particolare all’aspetto quantitativo. L’area di studio è la piana di Aosta tra i comuni di Aymavilles e di Brissogne, settore in cui le acque sotterranee rappresentano la maggior risorsa idrica pubblica. L’area, come la valle, è orien- tata in direzione ovest-est lungo la Dora Baltea e presenta una lunghezza di 13,1 km ed una larghezza di 4,6 km. Le proprie- tà tessiturali e idrogeologiche dei depositi sono strettamente connesse all’erosione glaciale ed ai successivi processi sedi- mentari che hanno avuto luogo nei sistemi glaciali, lacustri e fluviali. La metodologia di studio inizia dalla raccolta delle
Tullia BONOMI
Università degli Studi di Milano-Bicocca,
Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e del Territorio e di Scienze della Terra, Piazza della Scienza 1, 20126 Milano
Tel. 02 64482862 - Fax. 02 64482895 tullia.bonomi@unimib.it
Letizia FUMAGALLI
Valeria BENASTINI
Marco ROTIROTI
Università degli Studi di Milano-Bicocca,
Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e del Territorio e di Scienze della Terra, Piazza della Scienza 1, 20126 Milano
Pietro CAPODAGLIO
Fulvio SIMONETTO
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Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Valle d’Aosta, Sezione ASSC
Loc. Grande Charrière 44-11020 St. Christophe (AO)
Parole chiave: piana di Aosta, modello flusso stazionario, Modflow, pacchetto SRF2, conducibilità idraulica, database per pozzi.
Keywords: Aosta valley, stationary flow model, Modflow, SFR2 package, Hydraulic Conductivity, well database.
informazioni stratigrafiche disponibili nella pianura Aosta, relative complessivamente a 133 pozzi per acqua ed a 121 pie- zometri e dalla loro codifica ed organizzazione in un database denominato TANGRAM. La banca dati, con la codifica delle stratigrafie, consente sia una più facile interpretazione dei dati stratigrafici sia una definizione tridimensionale delle caratte- ristiche idrogeologiche del sistema sottosuolo, mediante in- terpolazione statistica. Obiettivi dello studio sono fornire alla pubblica amministrazione sia un database idrogeologico che semplifichi la gestione delle acque sotterranee, sia un modello idrogeologico che integri i deflussi di superficiali con quelli della falda acquifera locale, considerando le sollecitazioni na- turali ed antropiche che agiscono sul sistema. Esso fornisce uno strumento per la verifica di ipotesi (quali l’impatto di nuovi pozzi) permettendo una migliore gestione della risorsa falda acquifera.
Abstract: The study is developed through scientific cooperation be- tween the University of Milano-Bicocca and the Regional Agency for Environmental Protection (ARPA) of the Valle d’Aosta Re- gion. Its aim is to produce a decision-support tool to help the Public Administration’manage groundwater and public water supply. The study area is the plain of Aosta, between the cities of Aymavilles and Brissogne; in this area groundwater represents the main source of public water supply. The valley is oriented east-west, along the Baltea for a length of 13.1 km and a width of 4.6 km. The textural and hydrogeological properties of the deposits are strictly connected to glacial deposition and to the subsequent sedimentary processes which took place in glacial, lacustrine and fluvial systems.
The study is based on available well information in the Aosta plain - including water wells (133) and piezometers (121) - which have been coded and stored in the well database TANGRAM,. The database facilitates interpretation of the well data, and it allows three-dimen- sional mapping of subsurface hydrogeological characteristics through database codification and ordinary kriging interpolation.
The study is designed to achieve two objectives. The first is to provide
the Aosta Public Authorities with a well database in order to simplify
groundwater management. The second is to provide Public Authori-
ties with a groundwater flow model of the local aquifer. The model
integrates surface and subsurface flows in order to fully account for all
important stresses, both natural and anthropogenic, on the groundwa-
ter system. It provides a tool for testing hypotheses (such as the impact
of new wells) and thereby allows science-based management of the
aquifer resource.
Fig. 10 -
Griglia di calcolo del modello (243 righe, 655 colonne, celle 20 m di lato), condizioni al contorno e ubicazione delle sezioni trasversali e longitudinali (in Figure 11 e 12) .
Fig. 10 -
Grid in plan view (243 rows, 655 columns, side cells 20 m) model boundary locations and location of transverse and longitudinal sections (in Figures 11 and 12). Fig. 11 -
Sezioni W-E n. 80 e 140 (ubicazione in Figura 10). I colori indicano la variazione della conducibilità idraulica all’interno dei singoli strati.
Fig. 11 -
Sections W-E n. 80 and 140 (location in Figure 10). The colours show the hydraulic conductivity values inside the layers.
Fig. 12 -
Sezioni S-N, n. 100, 200, 300, 400, 500 e 600 della griglia di calcolo (ubicazione in Figura 10). I colori indicano la variazione della conducibilità idraulica all’interno dei singoli strati.
Fig. 12 -
Sections S-N, n. 100, 200, 300, 400, 500 and 600 of the grid (location in Figure 10). The colours show the hydraulic conductivity values inside the layers.