• Non ci sono risultati.

Regione Siciliana

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Regione Siciliana "

Copied!
5
0
0

Testo completo

(1)

Regione Siciliana

Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana

Con il contributo di:

Regione Siciliana

Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana

Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana

Con il patrocinio di:

Regione Siciliana

Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari Dipartimento Regionale degli Interventi Infrastrutturali in Agricoltura

Assessorato Regionale Territorio e Ambiente Dipartimento Regionale dell’Ambiente

SEMINARIO SUL TEMA:

L’INTERRIMENTO DEI SERBATOI ARTIFICIALI La gestione delle acque e dei sedimenti

VII EDIZIONE Catania, 1- 2 dicembre 2011

Presentazione

I sistemi di regolazione idrica tramite l’accumulo in grandi serbatoi artificiali rappresentano una grandissima opportunità di sviluppo socio-economico del nostro Paese e costituiscono in alcuni casi la prevalente, se non unica, fonte di approvvigionamento idrico per i vari usi, potabile, agricolo, industriale e idroelettrico. Tuttavia, l’efficienza di questo complesso sistema di infrastrutture idriche è seriamente compromessa dal numero limitato di interventi di gestione e manutenzione , in particolare per i serbatoi dell'Italia centro-meridionale.

Il CSEI Catania ha già organizzato in passato diversi incontri seminariali sulle suddette tematiche, avvalendosi costantemente delle rilevanti competenze scientifiche del prof. Bruno Molino dell'Università del Molise, con l’obiettivo di offrire agli enti gestori, nonché agli organismi deputati al controllo ed approvazione dei Piani di Gestione, gli strumenti necessari alla conoscenza ed alla risoluzione di diverse problematiche connesse alla gestione degli invasi artificiali.

La settima edizione del seminario si pone come obiettivo l’approfondimento dei temi riguardanti il monitoraggio, il controllo ed il recupero dei sedimenti ai fini della redazione del Progetto di Gestione degli invasi artificiali imposto al gestore delle dighe dal D.L. n°152/06.

Il seminario è rivolto a rappresentanti di enti gestori di invasi artificiali, di organi istituzionali di gestione e controllo, di

centri di ricerca e società specializzate nel monitoraggio e negli interventi di recupero della capacità d’invaso.

(2)

Programma

Giovedì 1 Dicembre 2011

ore 15:00-15:15 Registrazione

0re 15:15-15:30 Inizio dei lavori Introduzione

prof. Emilio GIARDINA Presidente CSEI Catania

ore 15:30-19.30 1° SESSIONE - MONITORAGGIO CONTROLLO E RECUPERO DI SEDIMENTI DI INVASI ARTIFICIALI – Moderatore: prof. Giuseppe ROSSI (Università di Catania)

Produzione di sedimenti ed interrimento di serbatoi artificiali: monitoraggio e applicazione di modelli previsionali.

dott. ssa Feliciana LICCIARDELLO Università di Catania

Progressi acquisiti nella metodologia di rilievo diretto dello spessore dei sedimenti negli invasi per mezzo di subbottom profiler

dott. Paolo BAZZOFFI - sig. Adriano BASSIGNANA

Consiglio per la Ricerca e la sperimentazione in Agricoltura CRA-ABP Centro di Ricerca per l’Agrobiologia e la Pedologia

Approccio reologico per la gestione di un cantiere di sfangamento prof. Armando CARRAVETTA

Università di Napoli

Progetti di gestione - Stato di attuazione per le dighe in alcune regioni dell'arco alpino ing. Vincenzo CHIEPPA

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Direzione Generale per le dighe e le infrastrutture idriche ed elettriche

Tecnologie innovative per il trattamento di sedimenti contaminati prof. Federico G. A. VAGLIASINDI

GITISA (Gruppo Italiano di Ingegneria Sanitaria Ambientale) Interventi e Discussione

Venerdì 2 Dicembre 2011

Ore 09:00-11:30 2° SESSIONE – LA GESTIONE DEGLI INVASI ARTIFICIALI Moderatore: prof. Federico G. A. VAGLIASINDI

GITISA (Gruppo Italiano di Ingegneria Sanitaria Ambientale)

Linee guida progetto gestione dighe ing. Angelo FELLI

ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)

L'Analisi Multicriteri (MCA) per la gestione ottimale dei sedimenti accumulati in un serbatoio artificiale

ing. Giovanni LA BARBERA

ITCOLD (Comitato Italiano per le Grandi Dighe - Gruppo di Lavoro sulla gestione dei sedimenti nei serbatoi artificiali)

Determinazione del volume utile per il soddisfacimento dei consumi delle utenze prof.ssa. Rosa VIPARELLI

Università di Napoli Parthenope

(3)

Trattamento e recupero di sedimenti lacuali per la produzione di materiali da costruzione eco-sostenibili

prof. Raffaele CIOFFI

Università di Napoli Parthenope

Interventi e Discussione

Ore 11:30-13:30 TAVOLA ROTONDA SU: “IL PIANO DI GESTIONE DEGLI INVASI”

Moderatore: prof. Bruno MOLINO (Università del Molise)

ing. Silvia CASTELLI

Regione Lombardia - D.G. Ambiente, Energia e Reti

Ing. Mario CERVERIZZO

Segretario Generale Autorità di Bacino della Basilicata

ing. Vincenzo CHIEPPA

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Direzione Generale per le dighe e le infrastrutture idriche ed elettriche

ing. Pietro COLONNA

Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

prof. Bernardo DE BERNARDINIS

Presidente ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)

ing. Angelo FELLI

ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale)

ing. Calogero GAMBINO

Dipartimento Acque e Rifiuti dell’Assessorato dell’Energia – Regione Siciliana

ing. Giovanni LA BARBERA

ITCOLD (Comitato Italiano per le Grandi Dighe - Gruppo di Lavoro sulla gestione dei sedimenti nei serbatoi artificiali)

Comitato Tecnico – Scientifico prof. Bruno MOLINO

prof. Giuseppe CIRELLI ing. Maurizio SALAMONE prof. Attilio TOSCANO prof. Federico VAGLIASINDI Comitato Organizzatore ing. Matilde Patrizia MOSCHETTO ing. Maurizio SALAMONE Segreteria Organizzativa sig.ra Graziella LEOTTA rag. Alfio SICHILI CSEI Catania

c/o Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agroalimentari e Ambientali

Università degli Studi di Catania Via S. Sofia, 100 – 95123 Catania

segr. 095-7147560 – amm. 095-7147562 telefax 095-7147660

info@cseicatania.com

www.cseicatania.com

(4)

Note organizzative

Il seminario si svolgerà l’ 1 e 2 dicembre a Catania presso l’Hotel Nettuno Viale Ruggero di Lauria, 212 – Catania tel 095/7122006

Le domande di partecipazione devono essere presentate compilando il modulo allegato al programma pubblicato sul sito del CSEI Catania (http://www.cseicatania.com) o via fax, alla segreteria didattica del CSEI Catania (tel. 095/7147560-562-fax 095/7147660), inviando il modello allegato entro e non oltre il 25 novembre 2011.

La partecipazione al seminario è gratuita e limitata ad un numero massimo di 40 partecipanti a cui sarà rilasciato un attestato di partecipazione. Le spese di vitto alloggio e trasporto sono a carico dei partecipanti.

L’hotel Nettuno riserva ai partecipanti al seminario un limitato numero di camere con le seguenti

tariffe convenzionate: B&B in camera doppia uso singola (DUS) € 98,00 a persona, in camera

doppia € 125,00.

(5)

Riferimenti

Documenti correlati

Si tratta quindi del personale interno (inserito nel LUL, libro unico del lavoro) impegnato nelle attività ammissibili del progetto, comprendente ricercatori, tecnici ed altro

Riprogrammazione risorse POC 2014/2020 e FSE 2014/2020, per accesso assistenza alimentare a favore delle famiglie disagiate della Regione”, e le precedenti

- al fine di armonizzare e accelerare i procedimenti di utilizzo delle risorse del POC 2014/2020 a quelli delle risorse del PO FSE 2014/2020, il Dipartimento

per quanto esposto in preambolo, di apprezzare l'istituzione “dell'Ufficio di coordinamento delle attività e degli interventi per le Isole Minori”, determinando di affidare,

Passeggiata poetica a cura di Associazione SassiScritti con Azzurra d’Agostino, Francesca Genti, Annalisa Teodorani e musiche di Andrea Biagioli (Rocca di

nominato per dare esecuzione, ai sensi del combinato disposto dell'art. 59/2016/PRSP, confermata dalla sentenza della Corte dei conti, Sezioni riunite in speciale composizione,

Si tratta di aziende di lungo corso, che hanno portato il concetto di porta resistente all’effrazione in Italia: Alias, Bauxt, Dierre, DI.Bi Porte Blindate, Gardesa, Oikos

In particolare, ​il Giudice delle leggi per ben otto volte negli ultimi anni ha ritenuto violate le prerogative finanziarie della Regione ​(si tratta delle sentenze