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studio completo del settore aerospace

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Academic year: 2022

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Testo completo

(1)

10 anni di bilanci del cluster aerospaziale piemontese

Modelli e conoscenza dal 1991 www.stepricerche.it

(2)

Caratteristiche dell’analisi

▪ Abbiamo utilizzato la banca dati dei bilanci presso la CCIAA di Torino

▪ Con l’obiettivo di fornire un quadro decennale dell’andamento del cluster aerospaziale piemontese

▪ Le statistiche degli ultimi 5 anni sono più affidabili, per via della crescita dei bilanci censiti dalla banca dati;

▪ Le imprese del cluster sono state individuate attraverso i codici fiscali;

▪ Sono state confrontate con l’intero settore aerospaziale nazionale, con il settore High-Tech e quello manifatturiero;

▪ Indagine per quantili (non bilanci somma) per descrivere le caratteristiche delle imprese in modo da

(3)

Gli universi di analisi

AeroPie64 e AeroPie62

AeroPie64 contiene 64 imprese del Cluster Tecnologico Piemontese sull’aerospazio

AeroPie62 esclude le 2 imprese maggiori del Cluster, che da sole rappresenterebbero l’89% del fatturato del Cluster

AeroPie64 produce 3,9 Mld. con un VA di 1,8 mld. e occupa 14.779 addetti

AeroPie62 produce 431 Mio di valore con un valore aggiunto di 145,8 Mio

AeroPie62 occupa 1.785 addetti

AeroIta

AeroIta contiene 265 imprese appartenenti al settore aerospaziale nazionale

AeroIta produce 12,9 Mld. con un valore aggiunto di 3,8 Mld.

Rappresenta il 15% della produzione del settore High- Tech nazionale

Occupa 44.375 dipendenti su tutto il territorio nazionale

L’impresa mediana produce 617 mila euro. L’impresa del

(4)

I campioni di confronto

High Tech

1747 imprese operative in Italia in settori high-tech

84,3 Mld di valore della produzione

I Top20 ne realizzano 32,6 ossia il 39%

22,0 Mld. di valore aggiunto

La produzione mediana degli altri (PMI) è

Manifattura Italia

6265 imprese manifatturiere di settori

manifatturieri comparabili con l’automotive, operative in Italia, campionate

236,2 Mld di valore della produzione

I Top20 ne realizzano 33,9 ossia il 14%

57,2 Mld. di valore aggiunto

729.901 dipendenti complessivi

(5)

I principali risultati

▪ I fatturati (valore della produzione) non flettono, ma rallentano la crescita nel 2012 (+3%). Il «double dip» riguarda circa metà delle imprese

▪ La qualificazione della produzione attraverso la crescita del Valore Aggiunto appare lenta e di lieve portata

▪ Circa il 50% del cluster è debole in termini di TFP (Produttività totale dei fattori), sia in assoluto che a confronto

▪ Questo si riflette in un valore aggiunto per addetto non elevato (57mila euro) e non in forte crescita, che può

inficiare la capacità di trattenere e pagare le risorse umane di maggior skill

▪ La stabilità del clup, a fronte della sua diminuzione nel comparto High-Tech, indica una perdita di competività

esterna relativamente a quella

conseguita dai benchmark

(6)

I principali risultati /2

▪ Il ROI dell’11% circa ha flesso dopo il 2007 e non ha recuperato i livelli pre-crisi. Per contro il ROI dell’High- Tech è cresciuto.

▪ Le condizioni finanziarie di breve termine sembrano equilibrate, così come la patrimonializzazione

rispetto agli investimenti pregressi.

▪ Si evidenzia la insufficienza a

autofinanziare nuovi investimenti. La

▪ Lo Z-Score di Altman evidenzia che una quota di circa un quarto delle imprese del cluster potrebbe

affrontare, in caso di evoluzioni

avverse del mercato, una crisi

finanziaria nei prossimi due anni,

con una probabilità di circa il 70%.

(7)

Valore della

Produzione +3,1%. La ripresa si interrompe nel 2012

Nonostante tutto il 3° quartile (ossia la mediana della metà migliore della distribuzione) evidenzia un crescita del 20,5% (26,8% in Italia).

Il «double dip» dell’economia italiana, ossia la doppia flessione dei fatturati, tocca la metà inferiore delle imprese aerospaziali, ma la parte superiore continua a crescere

0.1%

7.2%

2.6%

9.5%

12.3%

6.6%

0.0% 0.1%

20.5%

23.9%

19.8%

12.8%

31.2%

23.7%

23.1%

14.4%

11.3%

26.8%

21.0%

16.4%

12.1%

18.4%

20.2%

10.7%

3.6%

0.0%

3.1%

6.4%

2.2%

-5.9%

9.2%

12.6%

(8)

Il confronto con i benchmark di riferimento evidenzia un diffuso «double dip», più pronunciato nel caso della Manifattura italiana. La crescita mediana dell’High-Tech è del 20%. Quella dei

Top20 è del 24%, in flessione dal 29%. Il settore aerospaziale si comporta peggio della media dei settori di alta tecnologia.

High-Tech Italia Manifattura Italia

-2%

0% 4%

-9%

8% 4%

6% 7%

7%

0%

9% 10%

-11%

3%

10% 10%

4%

4%

13%

31% 27%

1%

17%

23% 23%

18% 17%

-10%

0%

-6%

-28%

-4%

-3%

6% 4%

-2%

6% 4%

6% 7%

6% 9% 5%

6%

3% 0%

1% 4%

0%

0%

24%

29% 29%

13%

22% 19%

18%

10% 12%

-5%

-5% -2%

0% -1%

(9)

Contenuto di valore aggiunto incorporato nella produzione

sempre più alto

L’affernazione vale in particolare per il 3°

quartile dell’industria aerospaziale nazionale. E’ in atto un processo di qualificazione dell’intero settore.

Il cluster piemontese sotto questo profilo partiva da una situazione migliore della media nazionale, ma è raggiunto proprio nel 2012.

Limitati i progressi dei valori mediani del cluster piemontese negli ultimi 5 anni.

39.7%

39.0%

40.9%

39.9%

36.1%

36.8%

38.6%

38.4%

33.3%

26.5%

50.6%

52.4%

51.0%

52.6%

50.8%

51.1%

49.3%

49.1%

44.8%

53.5%

51.4%

48.3%

46.8%

45.3%

40.4%

42.3%

36.9%

35.1%

32.7%

38.9%

38.5%

40.0%

39.0%

35.6%

35.7%

38.6%

38.0%

(10)

L’industria aerospaziale ha un contenuto di valore aggiunto maggiore della manifattura e

comparabile con quello dell’ Hi-Tech italiano. E’ pronunciata la tendenza alla qualificazione della produzione delle imprese High Tech, tendenza solo parzialmente condivisa dal settore

aerospaziale del cluster piemontese.

High-Tech Italia Manifattura Italia

25% 25%

27%

23% 23%

23% 23%

24% 25%

23%

25% 25%

26%

24% 26%

23% 23%

23% 24%

33%

34% 33%

34%

31% 31%

32% 32%

33% 33%

18%

18% 18%

16% 18%

23% 22%

25% 23%

26% 27%

25% 24%

23% 23%

29% 32%

26% 28%

21% 23%

18% 19%

15%

49%

44% 46%

42%

35% 38%

33% 34%

27% 30%

18% 21%

14% 16%

11%

(11)

Produttività totale dei fattori in lieve calo

La TFP misura la capacità delle aziende di farsi riconoscere dal mercato un

sovrappiù sul costo economico delle risorse impiegate per produrre e convenzionalmente fissato a 1.

Un valore di 1 di TFP non è di equilibrio, perché non comprende per esempio la remunerazione del rischio di impresa.

Il valore del Piemonte compreso tra 1,34 e 1,36 (3° quartile) è paragonabile a quello della manifattura italiana, ma

1.36 1.40

1.45 1.39

1.35 1.37

1.60

1.34

1.27 1.23

1.36 1.40

1.45 1.39

1.35 1.37

1.60

1.34

1.27

1.34 1.28

1.31 1.32

1.33 1.30

1.27

1.18 1.13

1.08

1.16 1.15

1.10 1.13

1.19 1.19

1.20 1.16

(12)

La TFP in Italia continua a stagnare nell’intera manifattura, il che è una conferma basata su microdati delle osservazioni macro sulla produttività. Progressi significativi nel settore High- Tech. La parte migliore di questo settore ha una TFP di 2,65, più che doppia della mediana manifatturoera nazionale e doppia rispetto alla mediana del cluster aerospaziale piemontese

High Tech Italia Manifattura Italia

1.22 1.35

1.19 1.17

1.24 1.16

1.24 1.14

1.14 1.12

1.20 1.21

1.20 1.18

1.25 1.26

1.23 1.20

1.18

1.44 1.48

1.44 1.43

1.53 1.54

1.46 1.42

1.39 1.37

1.07 1.08

1.06 1.02

1.10 1.11

1.59 1.58

1.52 1.42 1.52

1.60 1.56 1.49

1.40 1.37

1.86 1.65

1.51 1.44 1.42

1.37 1.27 1.20

1.12

2.65 2.40

2.24 2.11 2.14

2.08 1.88 1.75

1.60 1.50

1.32 1.19

1.13 1.08 1.04

(13)

57 mila euro di valore aggiunto per addetto (76 nel 3° quartile)

non sono molti

Il valore aggiunto per addetto esprime la capacità del settore di remunerare il lavoro e in particolare quello più

qualificato. E’ anche una misura parziale (rispetto alla TFP) della produttività.

La mediana piemontese è cresciuta nel decennio, ma non fortemente.

Si osservano le cicatrici della crisi del

56.52 61.21

41.46 43.56

54.57 50.31

42.20

79.58 80.44

74.12 76.47

82.79 76.84

60.55 61.77

54.87 52.06

56.32 53.83

44.26

57.53 61.21

41.46 43.56

54.57 53.45

44.26

(14)

I valori di valore aggiunto per addetto espressi dal cluster aerospaziale piemontese non

superano i valori medi manifatturieri italiani e sono invece superati da quelli del comparto Hig- Tech, che anche in questo parametro si distinguono per la forte crescita di tutti i quantili negli ultimi 10 anni.

High Tech Italia Manifattura Italia

94 94

79 66

80 76 83 78

66

59 66 63

55 59 60 61

88 86 77 81

83 83 75

62 67 52

51 46 34 40

42 156 163

143 133 128

147 117 132

121 92

156 125

87 94 86 63

201 169

139 150 130 142

108 81 87

60

134

65

(15)

Stabile il clup del

cluster aerospaziale piemontese

La dinamica della produttività totale e del lavoro essendo piatta produce una sostanziale stabilità del clup

0.73 0.74

0.78 0.77

0.75 0.70

0.71 0.70

0.59

0.51

0.85 0.87

0.90 0.89

0.83 0.82

0.83 0.83

0.76

0.87 0.84

0.84 0.82

0.78 0.73

0.73 0.75 0.74

0.78 0.77

0.74

(16)

La stabilità o addirittura la crescita del clup è evidente dalla elaborazione sul campione manifatturiero complessivo. Il settore Hig-Tech invece mostra una discreta tendenza alla riduzione del clup, il che comporta, ceteris paribus, guadagni di competitività rispetto ai concorrenti esteri.

High Tech Italia Manifattura Italia

0.69 0.62

0.62 0.63

0.62 0.65

0.63 0.65

0.65

0.65 0.67 0.68 0.68 0.69

0.63 0.61

0.61 0.61

0.60

0.81 0.80

0.80 0.81

0.75 0.73

0.74 0.74

0.74 0.73

0.54 0.53

0.52 0.51

0.47 0.44

0.46 0.45

0.46 0.49 0.47

0.44 0.43 0.48

0.47 0.43

0.38 0.41

0.42 0.42 0.39

0.36 0.36 0.33

0.27

0.52 0.59

0.62 0.64 0.61

0.59 0.58 0.58

0.57 0.53

0.26 0.27

0.24 0.21 0.15

(17)

Margini operativi mediani al 4,4% del fatturato del cluster aerospaziale

I margini operativi del cluster

aerospaziale piemontese sono limitati al 4,4% e salgono al 9,2% solo nel 3°

quartile.

Il progresso dei margini è più evidente nell’intero comparto nazionale, che non nella parte piemontese

4.4%

5.3%

3.7% 3.6%

5.2% 5.0%

5.1%

4.7%

2.5%

9.3%

7.7%

8.2%

10.8%

10.1%

10.3%

10.2%

7.4%

6.5%

8.3%

6.7%

7.2%

6.9% 6.7%

6.3%

5.6%

5.0%

4.0%

1.8%

4.4%

5.1%

3.7% 3.6%

5.2% 5.1%

5.1%

(18)

I confronti con i benchmark mettono in evidenza come l’aerospazio partecipi alla compressione dei margini operativi dell’intera industria nazionale, i cui margini si aggirano intorno al 3%. Si consolidano e migliorano nel tempo i soli settori High-Tech.

High Tech Italia Manifattura Italia

3.2% 3.0%

2.4% 2.9%

3.2%

1.5%

2.9%

1.3% 1.8%

3.9% 3.6%

3.4% 3.7%

4.5% 4.2%

3.7% 4.0%

3.6%

7.6% 7.2%

7.2% 7.2%

8.1% 7.7%

7.1% 7.4%

6.5% 6.7%

1.6% 1.2%

1.2%

1.9%

7.3% 6.9%

7.5%

6.0% 5.1%

5.3% 6.3%

5.3% 6.3%

4.7%

11.0%

7.4% 8.9%

5.8% 6.5%

4.2% 5.2%

3.4%

21.1%

17.4%

16.3%

14.6%

13.9%

13.3%

11.2%

8.5% 9.8%

7.1%

5.2%

3.7%

(19)

Per metà delle imprese del cluster aerospaziale, le tasse assorbono

mediamente un quinto del valore aggiunto

generato

La mediana tuttavia è intorno al 6%, il che evidenzia la composizione duale del cluster, tra una metà che produce più o meno per continuare, e metà che produce per conseguire gli obiettivi di creazione di valore degli azionisti.

6.4%

8.2% 8.8%

4.7%

10.3% 9.7%

8.4%

9.9%

5.5%

20.2%

16.0%

23.9%

15.4%

18.3%

18.4%

22.1%

19.4%

17.5%

20.9%

12.1%

12.8%

10.5%

13.5%

14.8%

15.0%

10.5%

6.2% 6.6%

8.2% 8.0%

4.7%

10.2%

10.3%

8.7%

(20)

I confronti con i benchmark mostrano come il calo di efficienza e di crescita dell’industria

nazionale si sia riflesso (destra) sui vantaggi fiscali per l’erario, che invece si avvantaggia delle buone prestazioni dell’High Tech. Investire nell’ High-Tech conviene anche alle finanze pubbliche.

High Tech Italia Manifattura Italia

10.3% 9.7%

9.7%

1.9%

8.9% 6.9%

7.1% 8.9%

15.3%

1.6%

7.7% 6.5%

8.4%

3.3%

7.1%

10.3%

8.1% 9.4%

7.6%

15.5%

17.8%

19.8%

13.1%

16.8%

20.3%

18.6%

17.1%

16.9%

19.0%

-0.3%

0.0% 0.7%

12.2% 0.0%

15.9%

19.9%

15.2%

17.8%

21.4%

11.3%

24.8%

20.5%

18.1%

15.6%

13.7%

8.6%

11.5%

11.9%

6.9% 8.9%

33.9%

30.9%

31.2%

24.2%

27.8%

29.3%

26.0%

23.7%

21.9%

25.7%

5.0%

(21)

In media gli oneri finanziari delle

imprese aerospaziali assorbono meno di un decimo dell’EBIT

Tuttavia, i quartili superiori hanno tassi di assorbimento in aumento dal 18%

al 36% dell’EBIT in soli 5 anni.

L’onerosità del debito è quindi un tema emergente e importante per almeno metà del cluster.

4.5%

12.5%

5.7% 6.3%

12.4%

14.3%

8.7% 8.9%

35.8%

32.5%

28.1%

39.5%

33.7%

36.7%

28.8%

37.8%

21.1%

36.0%

33.6%

29.6%

28.3%

26.5%

22.3%

18.2%

4.5%

12.5%

7.1% 6.3%

13.9%

16.0%

11.1%

(22)

L’onerosità del debito e la sua sostenibilità in termini di margini per pagare gli interessi è un tema importante per l’industria nazionale (si veda il grafico del 3° quartile, che rappresenta la mediana della metà meno

performante delle imprese manifatturiere). Per metà dell’industria, il 40% del risultato operativo serve solo a pagare gli interessi. I valori in questo caso sono peggiori della media aerospaziale piemontese, mentre si confermano le prestazioni migliori del comparto Hi-Tech.

High Tech Italia Manifattura Italia

15.3%

45.4%

24.6%

15.7%

12.5%

43.0%

38.6%

36.7%

42.6%

49.9%

41.9%

37.2%

37.8%

38.3%

44.2%

15.9%

13.2%

15.2%

16.6%

24.0%

17.7%

14.2%

9.3%

14.2%

16.1%

14.2%

15.8%

19.8%

16.4%

13.5%

12.1%

12.1%

10.8%

(23)

MOL quasi al 10%, in miglioramento

nell’aerospazio piemontese

Il margine lordo flette per la crisi del 2009, ma si riprede.

Un quarto delle imprese ha un margine lordo superiore al 17%

In parte questo è dovuto all’intensità di capitale di questo settore

9.3% 9.6%

7.5%

6.6%

8.5% 8.8%

7.8% 8.0%

6.5%

4.1%

17.7%

15.5%

13.2%

14.3%

12.3%

13.4%

14.5%

11.9%

14.5%

15.3%

13.1%

12.6%

12.4%

11.4%

11.1%

10.5%

8.7%

7.7%

5.8%

9.3%

8.5%

7.3%

6.6%

8.5% 8.8%

(24)

I margini lordi del settore aerospaziale si collocano sopra la media manifatturiera ma sotto quelli delle imprese High-Tech.

High Tech Italia Manifattura Italia

6.4% 6.1%

7.0%

6.5% 6.1%

3.8%

5.0% 5.2%

6.3% 6.1%7.0% 7.0% 7.1% 7.4% 7.2% 6.8% 7.1% 7.2% 6.9%

11.2%

11.4%

11.3%

11.5%

11.5%

11.7%

11.4%

11.4%

11.4%

11.5%

4.0% 3.8%

3.2% 3.9%

4.0%

9.4% 4.1%

11.4%

11.2%

10.2%

10.9%

11.3%

10.1% 8.8%

10.8%

8.5%

16.4%

13.8%

11.7%

10.8%

8.5% 9.7%

6.7% 7.4%

4.6%

27.6%

24.1%

22.9%

20.4%

18.8%

17.8%

16.1%

14.5%

13.4%

12.0%

9.0%

5.6% 6.9%

4.3%

(25)

ROS aerospaziale piemontese 4,5%

Un quarto delle imprese però supera il 10%.

Spicca la crescita della redditività delle vendite per il migliore quantile

nazionale, che raggiunge il migliore quantile piemontese

Il ROS non è ancora tornato ai livelli pre-crisi

4.5%

5.5%

3.9% 3.6%

5.0%

5.1% 5.5%

4.7%

2.6%

10.3%

8.0%

8.6%

12.2%

10.0%

10.4%

10.2%

7.9%

9.1%

7.2%

7.6% 7.8%

8.1%

7.4%

6.2%

5.2%

4.1%

1.8%

4.5%

5.5%

3.9% 3.6%

5.5% 5.2%

5.1%

4.7%

(26)

I confronti con i benchmark mettono in evidenza come l’aerospazio partecipi alla compressione dei margini operativi dell’intera industria nazionale, i cui margini si aggirano intorno al 3%. Si consolidano e migliorano nel tempo in modo molto evidente i settori High-Tech.

High Tech Italia Manifattura Italia

2.4%

2.9% 3.2%

2.8%

3.6%

2.3%

3.5%

2.1%

1.3%

4.0% 3.7%

3.5% 3.8%

4.7% 4.4%

3.8% 4.2%

7.9% 7.4%

7.4% 7.4%

8.4% 8.0%

7.3% 7.7%

6.8% 6.9%

1.7% 1.3%

1.3%

8.2% 7.2%

8.0%

6.5% 5.4%

7.0%

6.5% 5.4%

4.9% 5.5%

11.4%

7.8% 9.2%

6.0% 6.8%

4.3% 5.4%

3.5%

22.2%

18.2%

17.2%

15.5%

14.3%

13.5%

11.4%

10.1%

7.5% 8.6%

3.8% 5.3%

(27)

Spazio di capacità

produttiva inutilizzata per il settore

aerospaziale

La redditività delle vendite (ROS) viene trasformata in redditività degli investimenti (ROI) dalla rotazione del capitale investito, che è un indice dell’utilizzo della capacità produttiva.

Si osserva che la rotazione del capitale investito ha flesso dopo il 2007 e poi è nuovamente risalita, senza però ritornare ai livelli precrisi.

2.3 2.1 2.1

2.3 2.2 2.4 2.4

2.2 2.1

3.5 4.5

3.8 3.5 3.6

3.8 4.3

5.1

3.4 3.5 3.6

3.2 3.4 3.1 3.1

2.4 2.7

2.1 2.2

2.0 2.0

(28)

In generale, sia la manifattura nazionale che il comparto High-Tech fanno lavorare di più gli investimenti in termini di ricavi. Il che andrebbe bene se poi il settore aerospaziale avesse margini più alti, cosa che però è confutata almeno per quanto riguarda il settore High Tech, mediamente migliore dell’aereospazio.

High Tech Italia Manifattura Italia

3.0 3.8 4.2

3.1 2.6

1.6 2.9 2.8

2.0

3.0 3.1 2.7 2.8

3.4 3.1 3.0 3.2

5.5 5.6 4.8 5.1

6.0 5.6 5.4 5.8

5.7 5.2

1.7 1.8 1.4 1.5

1.6 2.8

3.5 3.4 3.0 3.2

2.2 2.7 2.6

2.5 2.3 2.3 2.2 2.3 2.5 2.7

1.9 2.0

5.8 4.8 5.3

4.9 4.6 4.5 4.9

4.8 4.7 4.1

0.9 1.2

(29)

Aerospazio: ROI in flessione dal 2007, non ha ancora

recuperato, si ferma all’11%

Il cluster piemontese ha però un

quarto delle imprese il cui ROI supera il 24,9%, ma nel lungo termine il ROI locale viene raggiunto dal settore nazionale.

Il ROI mediano dell’industria nazionale è del 10,5%. Il cluster è allineato alla media industriale manifatturiera

italiana.

11.1%

10.0%

7.5%

8.7%

12.6%

15.2%

16.6%

10.5%

6.2%

24.9%

32.8%

20.3%

26.5%

26.1%

27.8%

27.3%

38.4%

18.5%

16.4%

19.8%

20.6%

18.1%

19.8%

19.8%

11.8%

11.3% 11.1%

9.8%

7.0%

8.5%

12.7%

14.4%

15.8%

(30)

Tuttavia, il ROI mediano del settore High-Tech è del 30% e un quarto del campione High-Tech ha un ROI che supera l’80% e che è cresciuto anche negli anni della crisi.

High Tech Italia Manifattura Italia

7.9%

13.7%

7.8% 8.5%

8.8% 9.2% 11.2% 10.5%

8.6% 9.6%

13.2%

16.0%

14.0%

12.3%

29.3%

29.6%

26.7%

24.8%

35.0%

39.0%

35.5%

31.7%

33.6%

29.8%

18.4%

41.5%

25.2%

11.4%

18.5%

15.0%

18.5%

19.5%

24.3%

10.5%

30.0%

19.8%

16.9%

13.7%

14.1%

12.1%

81.4%

65.6%

58.5%

53.0%

51.1%

50.8%

41.3%

40.5%

38.4%

29.9%

(31)

4,5% il ROE degli azionisti

nell’aerospazio

Il ROE misura la redditività dell’investimento degli azionisti.

Poco più di metà di prima della crisi (7,3%)

Circa la metà (8,1%) del ROE del terzo quartile nazionale.

In linea con il valore manifatturiero nazionale (5,3%)

4.5%

3.7% 3.4%

7.3%

5.4%

4.2% 4.7%

14.9%

15.5%

14.5%

22.9%

20.1%

18.7%

15.5%

10.2%

8.1%

11.0%

11.0%

11.3%

11.1%

6.7%

4.9% 4.3%

3.7% 3.4%

7.3%

5.2%

3.8% 4.2%

(32)

Tuttavia il ROE mediano del settore High-Tech è del 12,6 per cento, in continua crescita.

High Tech Italia Manifattura Italia

10.2%

4.4%

2.7%

8.1%

9.1% 9.9%

8.0%

3.9%

0.0%

1.4%

4.7% 5.3%

3.1%

6.0% 5.7%

4.1% 4.7%

3.3%

14.0%

13.5%

12.2%

15.7%

15.3%

14.0%

12.8%

12.0%

10.7%

4.1%

0.1% 0.4%

14.9%

7.3% 8.9%

11.8%

12.2%

10.6%

10.5%

8.6%

12.6%

10.5%

8.3%

8.3%

6.4%

4.2%

25.0%

23.4%

22.2%

23.6%

20.3%

17.8%

16.7%

13.8%

(33)

Complessivamente buona la copertura del passivo con i mezzi propri

Il valore mediano (27,7%)

dell’aerospazio piemontese è allineato alla mediana nazionale (28,8%)

Il miglioramento è costante negli ultimi 6 anni, indice di attenzione alla

gestione della situazione finanziaria delle imprese

27.7%

26.6%

25.1%

22.4%

18.8%

16.9%

19.2%

21.6%

14.5%

12.1%

44.8%

40.8%

38.9%

40.0%

38.3%

36.6%

36.0%

44.7%

41.1%

36.1%

38.1%

37.1%

35.6%

29.1%

23.6%

23.3%

19.7%

16.3%

27.7%

26.6%

25.1%

22.4%

19.2%

17.0%

19.2%

(34)

Il benchmark High-Tech (39,1%) è migliore del relativo valore del settore aerospaziale. Si osserva anche nel benchmark nazionale una tendenza della manifattura al miglioramento di questo

indicatore, segno di progresso nella patrimonializzazione delle imprese. Anche i valori del 1°

quartile, tendenzialmente i più deboli, progrediscono nel tempo.

High Tech Italia Manifattura Italia

28.8%

26.1%

20.8%

20.6%

20.2%

18.0%

17.9%

17.8%

20.0%

18.2%

28.9%

27.7%

27.8%

27.8%

24.7%

21.0%

20.3%

20.2%

46.9%

45.0%

44.8%

45.5%

41.4%

37.4%

36.0%

36.7%

36.4%

35.3%

15.7%

15.1%

14.9%

33.4%

35.5%

32.4%

29.3%

29.4%

28.3%

29.6%

31.1%

38.2%

26.2%

39.1%

34.0%

32.1%

30.3%

26.5%

21.5%

18.6%

16.2%

59.4%

56.7%

56.2%

54.3%

50.0%

44.3%

42.2%

40.6%

37.0%

32.5%

18.6%

14.7%

12.6%

(35)

Debiti finanziari

contenuti al 27,9 per cento dei ricavi

Questo parametro è la mediana del cluster aerospaziale piemontese. Si compara con il valore manifatturiero nazionale (30%)

Tra il 2009 e il 2010 i debiti crescono rispetto ai ricavi, ma poi tornano sotto relativo controllo

Si evidenzia comunque una tendenza alla crescita anomala di questo

parametro per circa un quarto delle imprese, ossia quelle sopra il 3° quartile.

69.1%

63.2%

67.7%

58.9%

56.2%

54.5%

46.9%

111.5%

89.9%

80.6%

73.5%

57.3%

45.7%

42.3%

27.9%

29.5%

35.9%

26.8%

29.8%

30.0%

24.0%

29.2%

35.6%

36.9%

26.8%

32.0%

30.0%

25.1%

22.8%

(36)

Il benchmark nazionale manifatturiera evidenzia una salita di questo parametro a partire dalla crisi del 2008. L’indebitamento finanziario non è ancora ritornato ai livelli pre-crisi. La mediana High Tech (16,1%) è migliore e in questo caso si osserva (sinistra) la tendenza al rientro nei parametri pre-crisi. Circa un quarto delle imprese High-Tech sono prive di debiti finanziari.

High Tech Italia Manifattura Italia

30.0%

29.8%

30.5%

29.9%

26.4%

23.9%

22.7%

53.1%

55.1%

55.3%

56.1%

49.0%

45.0%

44.8%

44.1%

44.1%

43.9%

51.2%

45.7%

44.0%

42.1%

37.0%

46.5%

39.5%

44.5%

41.4%

48.3%

16.1%

18.1%

16.2%

15.5%

14.0%

11.7%

8.5%

47.4%

52.3%

52.2%

48.7%

43.9%

39.3%

36.5%

34.7%

34.1%

28.2% 30.1% 30.8%

36.8%

38.0%

44.3%

40.6%

37.0%

25.4%

37.3%

34.8%

-1.6%

0.0%

0.0%

0.0%

(37)

Leverage del cluster aerospace

piemontese di 1, migliore del 2008

Anche in questo caso il leverage si compara con il valore mediano manifatturiero nazionale (0,99).

Un quarto delle imprese ha un leverage di 2,5 o superiore Queste situazioni sembrano in

contrazione (miglioramento), rispetto al 2011 e rispetto al corrispondente cluster nazioale.

2.5 4.4

3.2 3.4

4.5 4.5

3.0

4.6 4.6

3.4

2.9 3.1

2.7

2.3

1.8

1.4

0.5

0.9 1.0 1.4 1.3

1.1 1.2 1.0

0.8 0.5

0.9 1.0 1.4 1.3

1.2

(38)

Il benchmark nazionale manifatturiera evidenzia la stabilità di questo parametro nonostante la crisi del 2008. La mediana High Tech (0,46) è decisamente migliore Circa un quarto delle imprese High-Tech sono prive di debiti finanziari.

High Tech Italia Manifattura Italia

0.99 1.09

1.02 0.99

1.06 1.10

0.99

2.57 2.71

2.73 2.62

2.78 3.02

2.87 2.78

2.91 2.66

1.94

1.37 1.65 1.53

2.06

1.26 1.46 1.66

1.24 2.46

0.46 0.54

0.47 0.44 0.44

0.38 0.26

1.96 2.14

2.26 2.11 2.18

2.06 1.85 1.83

1.71

1.22

1.07 1.16

1.27 1.31 1.62

1.47 1.47

0.94 1.00

1.29

-0.03

(39)

I mezzi propri e

consolidati coprono 1,6 volte il valore

dell’attivo investito

Questo parametro è in linea con la sua media decennale dello stesso cluster piemontese.

Si compara con un valore manifatturiero nazionale di 1,5

Questo valore da luogo a una certa solidità patrimoniale, ma non assicura il finanziamento degli investimenti futuri.

1.6 1.6 1.8

1.6 1.6 1.6 1.6

1.5 1.6

1.2

2.4 2.3

2.9

2.7 2.9 2.9

2.8 3.0

3.2

2.8 2.9

2.5 2.3 2.4

2.1 2.0 1.9

1.6 1.6 1.6

1.8 1.6 1.6

1.6

(40)

Il benchmark High-Tech evidenzia una sostanziale stabilità intorno al valore mediano di 1,4

High Tech Italia Manifattura Italia

1.7 2.0 1.9

1.9 1.9 1.7 1.8

2.4 2.0

2.2

1.6 1.5 1.5 1.6

1.6 1.5 1.5 1.5

2.3 2.2 2.3 2.3

2.4 2.3 2.4 2.5 2.4

2.4

1.2 1.2 1.2

1.6 1.7 1.7 1.7

1.7 1.8 1.7 1.7

1.7 1.6

1.4 1.4 1.4 1.4

1.3 1.3 1.2 1.3

2.1 2.3 2.4

2.3 2.2 2.1 2.2

2.1 2.1 1.8

1.1 1.1 1.1

(41)

Declino della capacità di autofinanziare i

nuovi investimenti.

Questo indice rappresenta una misura della capacità delle imprese di

autofinanziare i nuovi investimenti, creando il proprio free-capital

operativamente.

Il cluster aerospaziale è in grado di autofinanziare investimenti per circa il 2,8-3,5% del suo attuale attivo

immobilizzato, ossia non può più

crescere senza aumenti di capitale e/o altri fonte esterne

3.5%

7.5% 8.4%

9.4%

12.9%

7.9%

13.8%

6.3%

4.7%

20.2%

21.9%

21.1%

28.8%

31.1%

28.8%

27.3%

23.2%

19.2%

20.2%

18.2%

17.0%

16.8%

13.9%

12.4%

7.0%

2.8%

8.4%

5.2%

9.0%

11.9%

6.5%

11.9%

(42)

Questo indicatore mette sotto stress anche l’industria manifatturiera nazionale. Un quarto delle imprese almeno ha un valore negativo, quindi non può investire nulla. La mediana nazionale è al 9%, in recupero ma sotto il valore, già piccolo, di 13% prima della crisi. Il comparto High-Tech evidenzia invece una mediana del 16%, in crescita e appena poco toccata dalla crisi, nel 2010.

High Tech Italia Manifattura Italia

-1% -4%

-6%

-1%

-7%

0%

1% 0%

-19%

8% 6% 7% 9%

9% 13%

7% 6%

7%

19% 21%

19%

28%

20% 23%

22% 21%

18% 21%

-3%

-8%

-8%

-3% 0%

11%

3%

0%

7%

0%

10%

7%

3%

0%

14% 16%

11%

14%

6% 8%

5%

1%

31% 33%

28%

31%

26%

23% 22%

19% 20%

7%

2%

(43)

Disponibilità

sufficienti a pagare 2,2 volte di debiti a breve

I problemi finanziari riguardano in modo più evidente il lungo periodo che non il breve periodo.

Il rispetto dell’equilibrio finanziario di breve periodo vede l’aerospazio piemontese ancora una volta in posizione simile alla manifattura italiana (+1,9)

2.3 2.2 1.8

1.6 1.8 1.9

1.9 1.7

6.2 6.5

6.1

4.7

3.8 4.4

4.1

3.4 3.6 3.1

2.8 2.4

2.1 1.8

2.4 2.5

1.9

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