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CAPITOLATO TECNICO PRESTAZIONALE e SPECIALE di GARA ALLEGATO 1.a

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(1)

I. R. C. C ..S.

Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico

CENTRO DI RIFERIMENTO ONCOLOGICO DELLA BASILICATA Rionero in Vulture (PZ)

GARA A PROCEDURA NEGOZIATA SUL MEPA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SORVEGLIANZA DOSIMETRICA PER LA DURATA DI ANNI TRE, CON EVENTUALE PROROGA DI SEI MESI.

CAPITOLATO TECNICO PRESTAZIONALE e SPECIALE di GARA

ALLEGATO 1.a

C. R. O. B.

(2)

ARTICOLO 1

OGGETTO DELLA FORNITURA

Il presente capitolato speciale disciplina l’affidamento del servizio di sorveglianza dosimetrica per la durata di anni tre, con eventuale proroga di sei mesi. Le caratteristiche tecniche, cui devono corrispondere i prodotti sono quelle descritte nel Capitolato tecnico.

La SA si riserva la possibilità di prorogare il contratto che stipula con la DA di un ulteriore anno oltre la scadenza naturale, agli stessi patti e condizioni.

ARTICOLO 2 DEFINIZIONI

Nell’ambito del presente capitolato speciale, del disciplinare di gara e degli altri documenti della procedura negoziata verranno date le seguenti definizioni:

➢ Stazione Appaltante: Ente che indice la gara per l’appalto in questione (IRCCS – CROB di Rionero in Vulture), in sigla SA;

➢ Offerenti: ditta, impresa, consorzio di imprese o associazione temporanea di imprese che partecipa alla gara;

➢ Ditta Aggiudicataria: ditta, impresa, consorzio di imprese o associazione temporanea di imprese che si aggiudica la gara per l’appalto in questione; indicata anche come ditta e con la sigla DA;

ARTICOLO 3 CAPITOLATO TECNICO

Servizio di dosimetria del personale esposto a radiazioni ionizzanti e degli ambienti esposti a:

Radiazioni X e y

Radiazioni neutroniche

QUANTITA’

Il servizio di dosimetria deve prevedere la fornitura dei dosimetri di seguito catalogati:

TIPO

DOSIMETRO DESCRIZIONE Quantità

MENSILE

Quantità Anni TRE A Dosimetri a TLD (radiazioni X e γ) individuali per

irradiazione al corpo intero.

200 7.200

B Dosimetri a TLD (neutroni termici e veloci) individuali per irradiazione al corpo intero.

50 1.800

C Dosimetri a TLD (radiazioni X e γ) ad anello individuali per irradiazione alle estremità, sigillati in busta a tenuta stagna con garanzia di immersione in liquidi battericidi.

60 2.160

(3)

D Dosimetri a TLD (radiazioni X e γ) a bracciale individuali per irradiazione alle estremità, sigillati in busta a tenuta stagna con garanzia di immersione in liquidi battericidi.

50 1.800

E Dosimetri a TLD (radiazioni X e γ) ambientali per la sorveglianza dell’esposizione esterna.

100 3.600

F Dosimetri a TLD ambientali per neutroni termici e veloci per la sorveglianza dell’esposizione esterna.

60 2.160

➢ Informatizzazione dei dati dosimetrici degli operatori dell’Istituto degli ultimi 5 anni e possibilità di richiedere modifiche al software per l'ottimizzazione e l'elaborazione dei dati dosimetrici degli stessi.

La ditta dovrà inoltre fornire, su richiesta, i seguenti servizi:

• N. 20 (mensili) Dosimetri a TLD per il cristallino individuali, sigillati in busta a tenuta stagna con garanzia di immersione in liquidi battericidi.

• N. 10 (trimestrali) Rivelatori passivi a tracce CR39 per misurazioni di concentrazioni di Gas Radon.

• N. 10 Rivelatori ad elettreti per misurazioni di Gas Radon. La periodicità della fornitura deve essere concordata in base alle richieste.

I quantitativi specificati hanno un significato indicativo e non impegnativo per l'Istituto; í quantitativi potranno variare, in eccesso o in difetto, in quanto il consumo può variare per cause e circostanze al momento non prevedibili e, comunque, secondo l'effettivo andamento delle esigenze di radioprotezione e normative. È, di conseguenza, facoltà dell'Istituto provvedere a ritirare una quantità di dosimetri minore o maggiore rispetto a quanto indicato, ferme restando le condizioni economiche e contrattuali.

L'impresa aggiudicataria del servizio di dosimetria sarà tenuta all'effettuazione dello stesso per quanto riguarda tutte le maggiori quantità che dovessero occorrere all'Istituto ai prezzi ed alle condizioni indicate in fase di gara. L'impresa aggiudicataria non potrà, inoltre, pretendere risarcimenti o muovere eccezioni nel caso di minori quantità di dosimetri ordinati.

Il Servizio di Dosimetria dovrà essere espletato inviando i dosimetri alle sedi di destinazione (I.R.C.C.S.- C.R.O.B. via Padre Pio, 1 85028 Rionero in Vulture (Pz)).

La ditta aggiudicataria dovrà specificare nella documentazione fornita, l'eventuale volontà di addebito di dosimetri smarriti o distrutti e la tipologia di dosimetro di cui intende chiedere il, risarcimento nonché l'entità dello stesso.

SOFTWARE

Il servizio dovrà inoltre comprendere la messa a disposizione di un software per la gestione, la tenuta e la conservazione delle Schede Personali Dosimetriche secondo quanto previsto dagli artt, 79 punto 1d), 81 punto 1d) e Allegato XI art. 7 e modulo B del D.Lgs 230/95.

(4)

Il servizio dovrà prevedere l'attivazione di almeno una utenza per Ente.

Il prodotto software dovrà essere conforme alle disposizioni di legge in materia di documenti digitali.

Alla scadenza del contratto la Ditta si impegna fin da ora a rendere disponibili i dati archiviati in formato .CSV e la copia digitale delle schede dosimetriche personali.

Ai fini di una corretta valutazione, dovrà essere fornita documentazione descrittiva di tutti i punti di seguito elencati:

1. modalità della firma digitale;

2. interfaccia per accesso ai dati via web protette da apposita login e password (quest'ultima modificabile);

3. tracciabilità delle validazioni: dato originale e dato modificato 4. possibilità di archiviazione allegati

5. gestione dei superamenti di dose stabiliti per ogni Esperto qualificato

6. possibilità di attribuzione automatica delle dosi con le seguenti caratteristiche:

a. formula di calcolo diversificata per reparto sia in caso di lettura che in caso di mancata restituzione del dosimetro

b. attribuzione automatica di un valore predefinito - es. Dose Minima Rilevabile - in caso di lettura "zero"

c. attribuzione automatica di un valore predefinito - es. media su dosi valutate relative ai precedenti mesi - in caso di dosimetri non restituiti

d. attribuzione automatica dì un valore calcolato in caso di utilizzo di mezzo di protezione individuale - es. grembiule piombato - il valore calcolato dovrà essere ottenuto applicando un algoritmo di calcolo indicato dall'esperto qualificato;

7. report dosi validate per nominativo con informazioni corrispondenti a quanto previsto dall'art. 81 D.Lgs. 230/95 (anche in formato .xls - .pdf .txt)

8. report Riepiloghi Nominativi per gli adempimenti previsti dal D.Lgs. 230/95 anche in forma aggregata per reparto (anche in formato .xis - .pdf .txt)

9. visualizzazione/stampa Scheda Dosimetrica Personale 10. visualizzazione/stampa Risposte Dosimetriche

La ditta dovrà dotarsi di adeguati sistemi di backup e disaster recovery atti a garantire la sicurezza dei dati in suo possesso.

CARATTERISTICHE DEI RIVELATORI

La dosimetria personale (corpo intero e parti specifiche del corpo) effettuata e ambientale dovrà essere con le seguenti modalità:

1. radiazioni i e y:

- Dosimetri del tipo a termoluminescenza (TLD) - Intervallo di energia compreso tra 0.020 e 3 MeV;

(5)

- Dose minima rilevabile non superiore a 0.02 mSv;

- Incertezza totale al massimo pari al 20%

2. radiazioni neutroniche:

- Indicare la tipologia di rivelatore impiegato;

- Dose minima rilevabile non superiore a 0.02 mSv (livello neutroni di confidenza del 95%), per termici;

- Dose minima rilevabile non superiore a 0.1 mSv (livello di confidenza del 95%), per neutroni veloci.

I dosimetri per le estremità dovranno essere disponibili sia come tipologia a bracciale che ad anello.

CARATTERISTICHE DEI DOSIMETRI Tutti i dosimetri dovranno:

• Essere di tipo sigillato per impedirne la manipolazione e la contaminazione da parte di agenti che ne possano alterare la misura;

• Essere impermeabili e sterilizzabili per l'utilizzo di sala operatoria;

• Essere dotati di apposita clip per l'applicazione su camici (dosimetri a corpo intero);

• Per i dosimetri a bracciale, essere dotati di apposito cinturino;

• Per i dosimetri ad anello, avere caratteristiche tali da consentire di adattarsi a qualunque misura ed essere quanto più piccoli possibile per consentirne l'impiego sotto i guanti chirurgici senza compromettere la manualità dell'operatore;

• Avere una colorazione diversificata per periodo (almeno tre) per agevolarne la corretta sostituzione;

• Essere identificati mediante etichetta interna all'involucro di materiale plastico, leggibile dall'esterno, che riporti minimo i seguenti dati di riconoscimento: Datore di Lavoro e Sede Lavorativa;

inderogabilmente in chiaro: Numero dosimetro, mese e anno di controllo, Cognome, Nome e Reparto dell'utilizzatore cui il dosimetro è destinato; dovrà essere indicata anche la "posizione" di impiego (ambientale, corpo intero, esterno camice, bracciale, anello) eventualmente anche tramite opportuna legenda; dovrà essere riportato anche un "codice a barre"

• I dosimetri personali a corpo intero dovranno prevedere involucro con un opportuno sistema di filtrazione qualora necessario in grado di normalizzare la risposta alle varie energie.

La ditta dovrà garantire idonea procedura per la univocità di attribuzione delle letture dei dosimetri al personale monitorato.

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO Il servizio dovrà essere svolto secondo le seguenti modalità:

I dosimetri dovranno essere sostituiti integralmente senza che sia richiesta alcuna manipolazione da parte del destinatario, con le seguenti frequenze:

- sostituzione mensile dei dosimetri per la dosimetria personale X e y;

(6)

- sostituzione mensile dei dosimetri per la dosimetria ambientale X e y;

- sostituzione mensile dei dosimetri per la dosimetria personale e ambientale, neutronica. Qualora richiesta dall'Esperto Qualificato dell'Istituto dovrà essere garantita la sostituzione con qualsiasi altra cadenza (per esempio sostituzione bimestrale).

La consegna ed il ritiro dei plichi contenenti i dosimetri presso e dall'Istituto dovranno essere effettuati, tramite corriere, a cura e sotto la responsabilità della ditta aggiudicataria del servizio. Gli oneri sono a carico della Ditta aggiudicataria del Servizio. Sarà compito del Preposto per la Radioprotezione della Direzione Sanitaria dell'IRCCS-CROB fornire l'elenco del personale esposto, il luogo della consegna e ritiro dei plichi contenenti i dosimetri.

I dosimetri dovranno pervenire all'IRCCS-CROB in tempo utile per la sostituzione e cioè almeno 10 giorni prima dell'inizio del periodo di riferimento (comunque entro il giorno 23 del mese antecedente a quello di utilizzo) indipendentemente dal fatto che i dosimetri impiegati nel periodo precedente siano già stati rispediti alla società incaricata dell'analisi.

I dosimetri dovranno essere consegnati in idonee buste porta dosimetri suddivisi per reparto e disposti in ordine alfabetico rispetto al cognome dell'intestatario; i dosimetri, per ogni reparto dovranno essere accompagnati da una distinta in duplice copia predisposta per la firma di consegna e ricevuta da parte del singolo dipendente controllato.

Dovranno essere forniti dei dosimetri testimoni per ogni tipologia di dosimetro (Total body, estremità sia bracciale che anello, cristallino, ambientale).

Dovranno essere forniti, per eventuali nuovi inserimenti non pianificati, più dosimetri "anonimi"

con un numero di identificazione; il numero di dosimetri anonimi potrà essere concordato anche successivamente all'atto dell'aggiudicazione del servizio (in ogni caso almeno 5 dosimetri "anonimi"

per l'impiego a corpo intero, almeno 3 per i dosimetri per le estremità).

Le richieste di nuovi dosimetri o le variazioni di quelli esistenti devono essere accettate fino a 10 giorni prima del periodo a cui si riferiscono; ogni documento fornito dalla ditta aggiudicataria, che l'IRCCS-CROB dovrà compilare per le comunicazioni del caso, dovrà prevedere la firma del Preposto per la Radioprotezione dell'Istituto stesso.

I dosimetri potranno essere dichiarati smarriti solo dopo 180 giorni dalla fine del periodo di utilizzo;

la società aggiudicataria dovrà indicare l'importo, se previsto, per eventuali dosimetri addebitati.

La ditta aggiudicataria dovrà assicurare la lettura e gestione dei dosimetri anche se restituiti in ritardo.

Il ritiro dei dosimetri impiegati dovrà essere predisposto dalla ditta aggiudicataria previa accordo col preposto alla Radioprotezione della Direzione Sanitaria, ed effettuato entro il ventesimo giorno del mese successivo a quello di utilizzo; qualora la ditta aggiudicataria non effettui il ritiro, qualsiasi sia la ragione, dovrà darne formale e tempestiva comunicazione, con indicazione del motivo del mancato ritiro, alla Direzione Sanitaria e all'Esperto Qualificato (per quest'ultimo anche mezzo mail).

(7)

I risultati, delle valutazioni di dose per la dosimetria dei lavoratori dovranno essere espressi in termini di Equivalente di Dose Personale Hp(0.07) e Hp(10) per i dosimetri corpo intero ed Hp(0.07) per i dosimetri per estremità; le valutazioni di dosimetria ambientale dovranno essere effettuate in termini dí Equivalente di Dose Ambientale e 11*(0.07) e H*(10).

Nel caso di dosimetria personale, il superamento di un dodicesimo di uno dei valori limite di dose previsti dalla normativa vigente per i soggetti controllati (a seconda della categoria di appartenenza A, B e non esposto), dovrà essere comunicato a mezzo fax e email all'Esperto Qualificato ed alla Direzione Sanitaria dell'1RCCS-CROB nel minor tempo possibile e comunque entro 3 giorni solari dalla lettura.

I risultati della lettura dei dosimetri dovranno essere inviati, sia in forma cartacea che telematica, alla Direzione Sanitaria dell'IRCCS-CROB e in forma telematica (formato `xls' esportabile e ‘pdf), all'Esperto Qualificato, entro 30 giorni dal ricevimento dei dosimetri, anche nel caso di dosimetri restituiti in ritardo; sarà cura dell'IRCCS-CROB comunicare le caselle di posta elettronica ove inviare i risultati.

L'invio di riepiloghi delle dosi assorbite dai singoli lavoratori, in formato 'xls' esportabile e ‘pdr, con frequenza semestrale per i lavoratori classificati in categoria A e annuale per i lavoratori classificati di categoria B.

Le risposte dosimetriche dovranno essere separate in fogli differenti per ciascuna Unità Operativa e riportare per ciascun lavoratore e ambiente, con dosimetro:

- il nome della persona/ambiente (esposto) in ordine alfabetico e la classificazione comunicata dall'Esperto Qualificato;

- la dose espressa in termini di grandezza dosimetrica Hp superficiale e profonda per dosimetria a corpo intero e Hp superficiale per dosimetria estremità per i mesi da gennaio a dicembre dell'anno solare di riferimento;

- la somma della dose accumulata nell'ultimo semestre e la somma della dose accumulata nell'anno solare.

La Ditta aggiudicataria dovrà garantire, con oneri a proprio carico, la lettura e la relativa trasmissione dati nelle modalità di cui al punto precedente, entro 5 giorni dal conferimento di eventuali dosimetri impiegati in irraggiamenti eccezionali.

La Ditta aggiudicataria dovrà altresì fornire, per via elettronica e cartacea, entro 10 giorni dalla richiesta, le informazioni che le verranno richieste.

La ditta aggiudicataria dovrà conservare le prove documentali delle letture dosimetriche per un periodo di tempo opportuno che dovrà essere definito e specificato in apposita procedura da allegare alla documentazione di cui al paragrafo "Documentazione Tecnica".

(8)

CARATTERISTICHE DEL SERVIZIO DI DOSIMETRIA La Ditta aggiudicataria dovrà fornire:

Certificazione rilasciata da organismo accreditato di svolgimento dell'attività secondo un Sistema di Qualità conforme alle norme ISO 9000;

Certificazione della calibrazione del sistema di misura rilasciato da un Laboratorio di Metrologia accreditato da non più di tre anni;

Certificazione di affidabilità Enea;

Certificazioni relative alla partecipazione, da non più di tre anni, con indicazione degli esiti, agli inter-confronti presso í Laboratori di Metrologia accreditati con intervallo di accettabilità definito dalla norma IS0 14146 effettuati, per tutte le tipologie di dosimetri richiesti;

Iscrizione nell'elenco nazionale dei Servizi Dosimetrici Affidabili.

Inoltre la ditta aggiudicataria dovrà:

Essere rispondente a quanto richiesto dall'art. 76 del D.Lgs. 230/1995 e ss.mm.ii.;

Presentare le caratteristiche, livelli di affidabilità ed accuratezza, conformi alle guide tecniche ENEA-EDP.

RELAZIONE TECNICA

La Ditta aggiudicataria dovrà presentare relazione tecnica, a firma del proprio Responsabile, relativamente alle attrezzature, caratteristiche e modalità operative adottate, rispondendo puntualmente ed inderogabilmente ai punti di seguito riportati:

Punto 1

Dettagliata descrizione delle caratteristiche fisiche dei sistemi offerti come: numero e tipologia dei rivelatori impiegati, tipologia di contenitori utilizzati e filtrazioni impiegate, informazioni e documentazioni relative alle procedure per la corretta valutazione ed attribuzione dei dati dosimetrici in particolare nel caso di valori dosimetrici "anomali"; dovrà essere ben descritta la procedura di lettura ed attribuzione dei valori dosimetrici nonché la modalità di sottrazione del fondo (valutazione effettuata tramite "dosimetro testimone") specificando, cosa si intendere quando la società aggiudicataria assegnerà lettura "zero" ad un dosimetro.

Punto 2

Indicazioni sulle caratteristiche di sterilizzazione dei dosimetri ed in particolare delle tipologie ad anello e bracciale.

Punto 3

Intervallo delle energie rilevabili e dipendenza della lettura dall'energia nell'intervallo indicato; minima dose rilevabile, in termini di Hp(10) ed Hp(0.07), per le diverse energie e criteri adottati per l'indicazione;

incertezza statistica sulla minima dose rilevabile.

Punto 4

Capacità di discriminare diverse energie nell'ambito del campo di radiazione.

(9)

Punto 5

Accuratezza della dose.

Punto 6

Sensibilità del sistema di misura.

Punto 7

Riferimenti utilizzati sulle etichette dei dosimetri per l'identificazione dell'utilizzatore (come da paragrafo

"Caratteristiche dei Dosimetri").

Punto 8

Copia dei moduli riepilogativi che accompagnano i dosimetri, moduli per l'invio delle risposte dosimetriche e moduli per l'ordinativo dei nuovi dosimetri nonché di segnalazione "dose elevata" ("letture urgenti"); potrà essere allegato ogni altro documento impiegato dalla ditta ai fini della fornitura del servizio.

Punto 9

Indicazione del tempo necessario per la comunicazione via fax ed e-mail degli esiti delle letture dosimetriche e del tempo necessario per la comunicazione degli esiti delle eventuali "letture urgenti"; dovrà essere specificata anche la tempistica con cui saranno cadenzate le varie fasi dell'espletamento del servizio (dall'ordinazione periodica dei dosimetri da parte dell'IRCCS-CROB fino alla fornitura delle letture da parte della società aggiudicataria e comunque tali da assicurare le cadenze indicate al paragrafo "Modalità di Svolgimento del Servizio").

Punto 10

Per la comunicazione di eventuali "letture urgenti" dovranno essere specificati i dati che verranno forniti a corredo della lettura per permettere una idonea interpretazione del dato dosimetrico da parte dell'Esperto Qualificato dell'IRCCS-CROB.

Punto 11

Dovranno, infine, essere allegati alla documentazione dei campioni dei dosimetri proposti.

VERIFICHE

L'Istituto, per garantire la massima affidabilità del sistema, si riserva di:

Verificare la corrispondenza delle attestazioni e dei campioni presentati con quanto agli atti degli organismi incaricati al rilascio delle stesse.

A campione, durante il periodo della fornitura, l'Esperto Qualificato dell'IRCCS-CROB potrà far irraggiare da centri di Taratura accreditati con dose nota alcuni dosimetri della fornitura e confrontare la lettura fornita dal servizio dosimetrico con la lettura attesa. Nel caso di continuate (almeno tre) accertate discrepanze maggiori del +1- 20% tra lettura attesa e quella fornita dal servizio dosimetrico, si potrà richiedere di procedere alla risoluzione del contratto.

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Le specifiche tecniche sono state definite in modo tale da non individuare una marca o modello in modo da consentire pari accesso agli offerenti e non comportano la creazione di ostacoli ingiustificati alla concorrenzialità dell’offerta.

Qualora, tuttavia, individuino una marca o un modello particolare, tale caratteristica dovrà essere intesa come

“tipo”.

ARTICOLO 4

DISCIPLINA DEL SUBAPPALTO

E’ vietata a pena di nullità la cessione totale o parziale della fornitura.

E’ ammesso il subappalto nei limiti e con le modalità di cui al D. Lgs. N. 50/2016 s.m.i..

Non è previsto il pagamento diretto da parte dell’Azienda al subappaltatore.

Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi e agli oneri dell’aggiudicatario, che rimane unico e solo responsabile nei confronti dell’azienda di quanto subappaltato.

ARTICOLO 5

OBBILIGHI DELLA DITTA

La DA assume l’obbligo di fornire prodotti privi di difetti dovuti a vizi di materiali impiegati e devono possedere tutti i requisiti indicati dalla DA nell’offerta e nella documentazione allegata.

ARTICOLO 6

CONTROLLO SULL'ESECUZIONE DELLA FORNITURA

La SA eserciterà, attraverso il direttore dell’esecuzione, il controllo e la sorveglianza sulla corretta esecuzione della stessa, in termini di buon andamento delle attività operative, della corrispondenza qualitativa e quantitativa della fornitura, del rispetto dei tempi, della tempestività e documentazione delle comunicazioni.

Resta inteso che la SA non assume responsabilità in conseguenza di rapporti tra la Ditta Aggiudicataria e il personale da questa dipendente.

La DA non potrà eccepire, nel corso dell’esecuzione della fornitura, la mancata conoscenza di condizioni o la sopravvenienza di elementi ulteriori, a meno che tali nuovi elementi appartengano ad evidenti cause di forza maggiore.

(11)

ARTICOLO 7

INVARIABILITA' DEI PREZZI

I prezzi formulati dalla DA si intendono formulati dalla stessa in base a calcoli di convenienza, a tutto suo rischio, e quindi sono fissi ed invariabili per l’intera durata dell’appalto.

ARTICOLO 8

MODALITA' DI PAGAMENTO

Il pagamento del corrispettivo della fornitura avverrà a seguito della presentazione della fattura da emettersi a seguito della consegna.

La fattura, compilata in ogni sua parte secondo le vigenti disposizioni di legge dovrà essere trasmessa alla SA. Il pagamento verrà disposto con mandato esigibile presso il Tesoriere Cassiere della SA entro sessanta giorni decorrenti dalla fine del mese di ricevimento della fattura.

E’ fatto obbligo alla DA di precisare le modalità con le quali la Tesoreria della SA dovrà effettuare il pagamento e di utilizzare conti correnti bancari o postali, dedicati alle commesse pubbliche, ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della L. 136/2010.

La SA declina ogni responsabilità per il mancato incasso, da parte della DA, di pagamenti non pervenuti per omissione o intempestività della predetta comunicazione.

ARTICOLO 9

INADEMPIMENTI E PENALITA'

La ditta sarà soggetta a penale in caso di non puntuale adempimento delle condizioni della fornitura, che non comporti per la sua gravità l’immediata risoluzione della stessa.

Per ogni giorno solare di ritardo rispetto ai tempi previsti sarà applicata una penale dell’1% sull’importo offerto.

La SA si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione della fornitura nel caso in cui le penali per ritardo raggiungessero un valore pari al 10% dell’importo del valore della fornitura.

La SA si riserva, altresì, la facoltà di applicare penali per qualunque inadempimento relativo alle prestazioni prescritte da valutare discrezionalmente in rapporto all’entità dello stesso.

ARTICOLO 10

RISOLUZIONE DELLA FORNITURA

Fermo quanto previsto nei precedenti articoli, la SA si riserva la facoltà di dichiarare risolto il rapporto di fornitura ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c., nei seguenti casi:

a) frode, grave negligenza, contravvenzione nella esecuzione degli obblighi e condizioni contrattuali;

b) per motivi di interesse pubblico specificati nel relativo provvedimento;

(12)

c) in caso di cessazione dell'attività, di fallimento, di liquidazione, di concordato preventivo, di stati di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di pignoramento della DA ovvero, in caso di raggruppamento, di anche una sola delle Imprese raggruppate, intervenuti successivamente all’affidamento della fornitura;

d) violazione delle norme in materia di subappalto e cessione della fornitura;

e) mancata reintegrazione della cauzione eventualmente escussa entro i termini prescritti dalla SA;

f) in caso di mancato utilizzo del bonifico bancario o postale, ovvero degli strumenti idonei a consentire la piena tracciabilità delle operazioni, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 3, comma 9 bis della Legge 136/2010;

g) dopo la seconda contestazione alla DA per l’inosservanza di norme e prescrizioni del presente Capitolato speciale e delle condizioni della fornitura;

h) annullamento del provvedimento di aggiudicazione.

In tutte le precedenti circostanze, ad eccezione di quella sub d) e sub h) la SA potrà comunicare l’intenzione di risolvere il rapporto di fornitura mediante semplice dichiarazione, comunicata a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, contenente le motivazioni. Qualora, entro ulteriori tre giorni dalla data di ricevimento della comunicazione da parte della DA, quest’ultima non abbia provveduto a sanare completamente l’inadempienza, il rapporto di fornitura si riterrà risolto, salve tutte le azioni di rivalsa da parte della SA.

L'affidamento a terzi viene notificato alla DA inadempiente con lettera Raccomandata A.R. con l’indicazione dei nuovi termini di esecuzione delle forniture affidate e degli importi relativi.

Alla DA inadempiente sono addebitate le spese sostenute in più dalla SA rispetto a quelle previste dal rapporto di fornitura risolto. Esse sono prelevate da eventuali crediti dell’aggiudicatario. Nel caso di minore spesa nulla compete all'aggiudicatario inadempiente. L’esecuzione in danno non esimerà la DA dalle responsabilità civili e penali in cui la stessa possa incorrere a norma di legge per i fatti che hanno motivato la risoluzione del rapporto di fornitura. Analoga procedura verrà seguita nel caso di disdetta anticipata della fornitura da parte della DA senza giustificato motivo o giusta causa.

ARTICOLO 11 NORMA FINALE

✓ Sono esclusi dalla partecipazione gli Operatori Economici che hanno concluso contratti di lavori o che hanno attribuito incarichi ad ex dipendenti dell’IRCCS CROB, nel triennio successivo alla cessazione del rapporto di lavoro, che hanno esercitato poteri negoziali o autoritativi per conto dell’Istituto medesimo nei confronti dello stesso Operatore Economico.

✓ La Ditta aggiudicataria dovrà far rispettare al proprio personale il Codice Etico dell’Istituto approvato con Deliberazione Generale n. 784 del 18.12.2017 - far osservare le disposizioni in esso contenute essendo consapevole che, in caso di violazione dei doveri contenuti nello stesso, l’affidamento sarà risolto.

(13)

✓ Per tutto quanto non richiesto nel presente disciplinare si rimanda a quanto regolamentato attraverso le funzionalità del sistema.

ARTICOLO 12

CONTROVERSIE - FORO COMPETENTE

Per tutte le controversie che eventualmente dovessero insorgere fra le parti in merito al contratto oggetto del presente capitolato speciale di appalto, non risolte bonariamente, saranno devolute al Foro di Potenza, con esclusione espressa della competenza arbitrale.

Il soggetto partecipante alla procedura di gara dichiara di aver esaminato tutte le clausole contenute nel presente Capitolato e di averne compreso la portata e gli effetti.

DATA ___________________

PER ACCETTAZIONE: IL LEGALE RAPPRESENTANTE (indicare generalità, qualifica e firma)

_________________________________________________

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