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Oggetto: Acquisizione codice univoco di identificazione - codice LEI - come da normativa Europea. Affidamento del servizio di rilascio e manutenzione a InfoCamere S.c.p.a. CIG ZBA236A576 Il Direttore centrale

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Academic year: 2022

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Oggetto: Acquisizione codice univoco di identificazione - codice LEI - come da normativa Europea. Affidamento del servizio di rilascio e manutenzione a InfoCamere S.c.p.a.

CIG ZBA236A576

Il Direttore centrale

Viste le “Norme sull’Ordinamento amministrativo/contabile in attuazione dell’art. 43 del Regolamento di Organizzazione” di cui alla determinazione presidenziale n. 98 del 9 febbraio 2017;

Vista la determina n. 1 del 3 gennaio 2018 con la quale il Presidente ha predisposto il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2018;

Vista la delibera n. 3 del 31 gennaio 2018 con la quale il Consiglio di indirizzo e vigilanza ha approvato il bilancio di previsione 2018;

Vista la determinazione n.28 del 3 maggio 2018, con la quale il Direttore generale ha disposto l’attribuzione delle risorse finanziarie per l’esercizio 2018 ai Responsabili delle Strutture centrale e territoriali;

Visto il d.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e s.m.i. art. 36, c. 2 lett. a);

Vista la nota della Direzione centrale programmazione bilancio e controllo protocollo n.8401 del 30 novembre 2017 con cui, su indicazione della Banca cassiere Intesa San Paolo, si invita la scrivente Direzione ad acquisire il codice univoco di identificazione c.d. codice LEI, indispensabile a tutti i soggetti che effettuano operazioni sui mercati finanziari, per poterlo trasmettere all’Istituto Cassiere richiedente;

Vista la normativa europea che disciplina i mercati finanziari in ambito Europeo, ed in particolare la Direttiva UE 2014/65 c.d. MiFID II, Regolamento UE 600/20014 c.d.

MiFIR, Regolamento di esecuzione UE 2017/105, e da ultimo il Regolamento delegato UE 2017/590, che - al fine di garantire la trasparenza dei mercati ed evitare gli abusi – prevede, dal 3 gennaio 2018, l’obbligo per le controparti di operazioni finanziarie di identificarsi mediante un codice univoco a livello mondiale c.d. codice LEI;

Preso atto che Unioncamere è l’unico soggetto in Italia autorizzato al rilascio del codice

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LEI e che si avvale a tal fine della società consortile di informatica delle Camere di Commercio InfoCamere S.c.p.a.;

Vista la relazione dell’Ufficio Pianificazione e Politiche Patrimoniali, del 8 giugno 2018, in cui si rappresenta l’esigenza di acquisire il codice di identificazione LEI, necessario, come detto, per le attività finanziarie svolte dall’Inail e si propone, quindi, di affidare il servizio di rilascio e manutenzione del codice alla Ditta suddetta;

Viste le condizioni generali di erogazione del servizio di rilascio e manutenzione del codice LEI e le condizioni economiche del servizio di attivazione dello stesso previste da InfoCamere;

Tenuto conto che la spesa di cui trattasi, pari complessivamente a €122,00 iva inclusa è imputabile alla voce “Spese per servizi finanziari” U.1.03.02.17.001.01 Missione e Programma 5.2 “Servizi e affari generali” che presenta la necessaria copertura finanziaria di competenza e di cassa nel bilancio 2018;

DETERMINA

di autorizzare:

• l’affidamento del servizio di rilascio e manutenzione del codice univoco LEI alla società consortile di informatica delle Camere di Commercio InfoCamere S.c.p.a.;

 la registrazione dell’impegno di spesa di complessivi €122,00 iva compresa, a favore di InfoCamere S.c.p.a., sulla voce “Spese per servizi finanziari”

U.1.03.02.17.001.01, Missione e Programma 5.2 “Servizi e affari generali”

nell’ambito dell’esercizio 2018 in quanto rientrante nelle condizioni di cui in premessa.

Roma 11.6.2018

Il Direttore centrale patrimonio f.to dott. Carlo Gasperini

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DCP 252 11.6.2018 DC

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Ufficio pianificazione e politiche patrimoniali

Al Direttore centrale

Oggetto: Acquisizione codice univoco di identificazione - codice LEI - come da normativa Europea. Affidamento del servizio di rilascio e manutenzione a InfoCamere S.c.p.a.

Con nota del 30 novembre 2017 la Direzione centrale programmazione bilancio e controllo ha informato la scrivente della comunicazione ricevuta dall’Istituto Cassiere, Banca Intesa San Paolo, con cui si manifesta l’esigenza che l’Inail - in quanto soggetto che pone in essere transazioni finanziarie - acquisisca il codice LEI in base a quanto disposto dalla normativa europea - MiFID II (2014/65/UE), MiFIR (2014/600/UE) e Regolamenti UE di attuazione e delegati - in vigore in Italia dal 3 gennaio 2018.

La normativa suddetta – che come noto disciplina il quadro giuridico relativo al funzionamento dei mercati finanziari dell’Unione Europea al fine di armonizzare la gestione e garantire maggiore protezione agli investitori prevedendo, quale principio fondamentale, la maggiore pubblicità e trasparenza delle operazioni finanziarie effettuate - all’articolo 26, 1° comma, del Regolamento MIFIR prevede in particolare l’obbligo per le imprese di investimento di “comunicare in modo completo e accurato i dettagli delle operazioni (finanziarie) all’autorità competente il più rapidamente possibile…”.

Tra i dati che le imprese di investimento devono indicare, precisati al 3° comma del citato art. 26, vi è un elemento di identificazione dei clienti, per conto dei quali le imprese stesse hanno effettuato l’operazione, che, come precisato al 6° comma, per le persone giuridiche è costituito da un “identificativo della persona giuridica elaborato al fine di identificare i clienti…”, ovvero, come definito poi dall’art. 1 del Regolamento di esecuzione 2017/105 UE, il legal entity identifer c.d. codice LEI.

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4 Infine il Regolamento delegato UE n.2017/590, che ha integrato il Regolamento MiFIR, disciplina le norme tecniche relative alle segnalazioni delle operazioni finanziarie e stabilisce l’obbligatorietà del codice LEI a partire dal 3 gennaio 2018.

In conclusione la normativa sopra indicata fissa l’obbligo per tutti i soggetti che operano nei mercati finanziari, compreso l’Inail, di dotarsi del descritto codice univoco LEI, costituito da 20 caratteri alfanumerici ed elaborato secondo le regole dell’Organizzazione internazionale per la standardizzazione ISO 17442:2012, che permette di identificare il soggetto stesso.

In Italia solo Unioncamere è stato autorizzato al rilascio del codice LEI e per tale servizio si avvale della società consortile di informatica delle Camere di Commercio denominata InfoCamere S.c.p.a.

Pertanto per ottenere il codice suddetto è necessario sottoscrivere digitalmente un contratto con InfoCamere avente ad oggetto il servizio di attivazione e manutenzione del codice per il periodo di un anno dal momento del rilascio.

In considerazione della evidenziata obbligatorietà del codice LEI per poter porre in essere operazioni finanziarie, si propone l’affidamento, ex art. 36, c.2 lett. a) del D.lgs.

n. 50/2016 e s.m.,del servizio suddetto alla società “InfoCamere S.c.p.a.” per un costo complessivo di €122,00 comprensivo di iva, constata la disponibilità economica e finanziaria sulla voce di bilancio “Spese per servizi finanziari” U.1.03.02.17.001.01.

Ove Ella concordi con la proposta descritta si sottopone, per la sua firma, l’unito schema di determinazione.

Roma 8.6.2018

Il Dirigente dell’ufficio f.to dott. Alessandro Risca

Unità Numero Data Organi

DCP 252 11.6.2018 DC

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