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Esercizio N.1. I due sistemi sono staticamente equivalenti se sono verificate le seguenti condizioni:

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Academic year: 2022

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(1)

Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria e Architettura Fondamenti di Costruzioni Meccaniche

Equazioni delle azioni Interne

Pag. 1 Esercizio N.1

I due sistemi sono “staticamente equivalenti” se sono verificate le seguenti condizioni:

{

𝑅 = ∫ 𝑞(𝑥)𝐿

0

∙ 𝑑𝑥 = 𝑞0∫ 𝑑𝑥

𝐿

0

= 𝑞0𝐿 𝑀 = 𝑅 ∙ 𝑥𝐺= ∫ 𝑞(𝑥)

𝐿

0

𝑥𝑑𝑥 = 𝑞0∫ 𝑥𝑑𝑥 =𝑞0𝐿2 2

𝐿

0

Dalla seconda equazione ricaviamo la posizione 𝑥𝐺 della risultate 𝑅 del carico distribuito:

𝑥𝐺=𝑀 𝑅 =

𝑞0𝐿2 2 𝑞0𝐿 =𝐿

2 A questo punto è possibile il calcolo delle reazioni a terra 𝑉𝐴 e 𝑉𝐵. EQUAZIONI CARDINALI DELLA STATICA.

{

∑ 𝐹𝑥= 𝐻𝐴 = 0

∑ 𝐹𝑦= 𝑉𝐴+ 𝑉𝐵− 𝑅 = 0

∑ 𝑀 =

𝐴 𝑉𝐵𝐿 − 𝑅𝑥𝐺 = 0 da cui ricaviamo:

1) Dalla prima equazione: 𝐻𝐴= 0

2) Dalla terza equazione: 𝑉𝐵=𝑅𝑥𝐿𝐺=(𝑞0𝐿)(

𝐿 2) 𝐿 =𝑞20𝐿 3) Dalla seconda equazione: 𝑉𝐴= 𝑅 − 𝑉𝐵= 𝑞0𝐿 −𝑞02𝐿=𝑞20𝐿 EQUAZIONI DELLE AZIONI INTERNE.

Convenzione sui segni:

A) Metodo diretto

{

∑ 𝐹𝑥 = 𝑁(𝑥) = 0

∑ 𝐹𝑦 = 𝑇(𝑥) − 𝑉𝐴+ 𝑅(𝑥) = 0

∑ 𝑀 =

𝑥 𝑀(𝑥) + 𝑅(𝑥)𝑥

2− 𝑉𝐴𝑥 = 0

da cui ricaviamo:

𝑉𝐴 L

𝑅

𝑉𝐵 𝑥𝐺

𝐻𝐴

+

𝑉𝐴 𝑥

𝑅(𝑥) = 𝑞0𝑥

A B

𝐿 = 1000 [𝑚𝑚]

𝑞(𝑥) = 𝑞0= 1 [ 𝑁

𝑚𝑚]

(2)

Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria e Architettura Fondamenti di Costruzioni Meccaniche

Equazioni delle azioni Interne

Pag. 2 1) Dalla prima equazione: 𝑁(𝑥) = 0

2) Dalla seconda equazione: 𝑇(𝑥) = 𝑉𝐴− 𝑅(𝑥) =𝑞0𝐿

2 − 𝑞0𝑥 = 𝑞0(𝐿

2− 𝑥) 3) Dalla terza equazione: 𝑀(𝑥) = 𝑉𝐴𝑥 − 𝑅(𝑥)𝑥

2=𝑞0𝐿

2 𝑥 − 𝑞0𝑥2

2 =𝑞0𝑥

2 (𝐿 − 𝑥) B) Metodo differenziale

𝑑𝑇

𝑑𝑥= −𝑞(𝑥) 𝑑𝑀

𝑑𝑥 = 𝑇(𝑥) Dalla prima abbiamo:

𝑇(𝑥) = 𝑇(0) − ∫ 𝑞(𝑥)𝑑𝑥 = 𝑉0𝑥 𝐴− 𝑞0𝑥=𝑞0𝐿

2 − 𝑞0𝑥 = 𝑞0(𝐿

2− 𝑥) 𝑀(𝑥) = 𝑀(0) + ∫ 𝑇(𝑥)𝑑𝑥 = ∫ 𝑞0(𝐿

2− 𝑥) 𝑑𝑥 = 𝑞0(𝐿

2𝑥 −𝑥2

2) =𝑞0𝑥

2 (𝐿 − 𝑥)

𝑥 0 𝑥

0

Nell’ultima equazione è stato posto 𝑀(0) = 0, in quanto nel punto A c’è una cerniera a terra.

-500 -400 -300 -200 -100 0 100 200 300 400 500

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000

T [N]

X [mm]

Diagramma del taglio

0 20000 40000 60000 80000 100000 120000 140000

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000

M [Nmm]

X [mm]

Diagramma del Momento

(3)

Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria e Architettura Fondamenti di Costruzioni Meccaniche

Equazioni delle azioni Interne

Pag. 3 Esercizio N.2

I due sistemi sono “staticamente equivalenti” se sono verificate le seguenti condizioni:

{

𝑅 = ∫ 𝑞(𝑥)𝐿

0

∙ 𝑑𝑥 =𝑞𝑚𝑎𝑥

𝐿 ∫ 𝑥 ∙ 𝑑𝑥

𝐿

0

=𝑞𝑚𝑎𝑥 𝐿

𝐿2

2 =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿 2 𝑀 = 𝑅 ∙ 𝑥𝐺 = ∫ 𝑞(𝑥)

𝐿

0

𝑥𝑑𝑥 =𝑞𝑚𝑎𝑥

𝐿 ∫ 𝑥2𝑑𝑥 =𝑞𝑚𝑎𝑥 𝐿

𝐿3

3 =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿2 3

𝐿

0

Dalla seconda equazione ricaviamo la posizione della risultate del carico distribuito:

𝑥𝐺=𝑀 𝑅 =

𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿2 3 𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

2

=2𝐿 3 A questo punto è possibile il calcolo delle reazioni a terra 𝑉𝐴 e 𝑉𝐵.

EQUAZIONI CARDINALI DELLA STATICA. {

∑ 𝐹𝑥 = 𝐻𝐴= 0

∑ 𝐹𝑦= 𝑉𝐴+ 𝑉𝐵− 𝑅 = 0

∑ 𝑀 =𝐴 𝑉𝐵𝐿 − 𝑅𝑥𝐺 = 0 da cui ricaviamo:

1) Dalla prima equazione: 𝐻𝐴= 0 2) Dalla terza equazione: 𝑉𝐵=𝑅𝑥𝐺

𝐿 =(

𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿 2 )(2𝐿

3)

𝐿 =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

3

3) Dalla seconda equazione: 𝑉𝐴= 𝑅 − 𝑉𝐵=𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

2𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

3 =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

6

EQUAZIONI DELLE AZIONI INTERNE.

Convenzione sui segni:

A) Metodo diretto

La risultante 𝑅(𝑥) del carico che agisce nel tratto 0÷x vale:

𝑅(𝑥) =𝑞(𝑥) ∙ 𝑥

2 =

𝑞𝑚𝑎𝑥 𝐿 ∙ 𝑥2

2 =𝑥2∙ 𝑞𝑚𝑎𝑥 2𝐿

{

∑ 𝐹𝑥= 𝑁(𝑥) = 0

∑ 𝐹𝑦= 𝑇(𝑥) − 𝑉𝐴+ 𝑅(𝑥) = 0

∑ 𝑀 =

𝑥 𝑀(𝑥) + 𝑅(𝑥)𝑥𝐺− 𝑉𝐴𝑥 = 0 da cui ricaviamo:

+

A B

L 𝑞(𝑥) =𝑞𝑚𝑎𝑥

𝐿 𝑥

𝑉𝐴 L

𝑅

𝑉𝐵 𝑥𝐺

𝐻𝐴

𝑉𝐴 𝑥

𝑅(𝑥)

𝑥𝐺

(4)

Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria e Architettura Fondamenti di Costruzioni Meccaniche

Equazioni delle azioni Interne

Pag. 4 1) Dalla prima equazione: 𝑁(𝑥) = 0

2) Dalla seconda equazione: 𝑇(𝑥) = 𝑉𝐴− 𝑅(𝑥) =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

6𝑥2∙𝑞𝑚𝑎𝑥

2𝐿 =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

6 [1 − 3 (𝑥

𝐿)2] 3) Dalla terza equazione: 𝑀(𝑥) = 𝑉𝐴𝑥 − 𝑅(𝑥)𝑥𝐺=𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

6 𝑥 − (𝑥2∙𝑞𝑚𝑎𝑥

2𝐿 ) (1

3𝑥) =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿2

6 [𝑥

𝐿𝑥3

𝐿3] B) Metodo differenziale: 𝑑𝑇

𝑑𝑥= −𝑞(𝑥) 𝑑𝑀

𝑑𝑥 = 𝑇(𝑥) Dalla prima abbiamo:

𝑇(𝑥) = 𝑇(0) − ∫ 𝑞(𝑥)𝑑𝑥 = 𝑉𝐴𝑞𝑚𝑎𝑥

𝐿 ∫ 𝑥𝑑𝑥 =𝑞𝑚𝑎𝑥6 𝐿𝑞𝑚𝑎𝑥

2𝐿 𝑥

0 𝑥

0 𝑥2=𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

6 [1 − 3 (𝑥

𝐿)2] 𝑀(𝑥) = 𝑀(0) + ∫ 𝑇(𝑥)𝑑𝑥 =0𝑥 𝑞𝑚𝑎𝑥6 𝐿∫ [1 − 3 (0𝑥 𝑥𝐿)2] 𝑑𝑥 =𝑞𝑚𝑎𝑥6 𝐿(𝑥 −𝑥𝐿23) =𝑞𝑚𝑎𝑥6 𝐿2[𝑥𝐿− (𝑥𝐿)3] Nell’ultima equazione è stato posto 𝑀(0) = 0, in quanto nel punto A c’è una cerniera a terra.

Posto 𝑞𝑚𝑎𝑥= 1 [ 𝑁

𝑚𝑚] e 𝐿 = 1000 [𝑚𝑚] i diagrammi sono i seguenti:

-400 -350 -300 -250 -200 -150 -100 -50 0 50 100 150 200

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000

T [N]

X [mm]

Diagramma del taglio

0 10000 20000 30000 40000 50000 60000 70000

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000

M [Nmm]

X [mm]

Diagramma del Momento

(5)

Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria e Architettura Fondamenti di Costruzioni Meccaniche

Equazioni delle azioni Interne

Pag. 5 Esercizio N.3

I due sistemi sono “staticamente equivalenti” se sono verificate le seguenti condizioni:

{

𝑅 = ∫ 𝑞(𝑥)𝐿

0

∙ 𝑑𝑥 =4𝑞𝑚𝑎𝑥

𝐿2 ∫ 𝑥(𝐿 − 𝑥) ∙ 𝑑𝑥

𝐿

0

=4𝑞𝑚𝑎𝑥 𝐿2 (𝐿3

2 −𝐿3

3) =2𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿 3 𝑀 = 𝑅 ∙ 𝑥𝐺 = ∫ 𝑞(𝑥)

𝐿

0

𝑥𝑑𝑥 =4𝑞𝑚𝑎𝑥

𝐿2 ∫ 𝑥2(𝐿 − 𝑥) ∙ 𝑑𝑥 =4𝑞𝑚𝑎𝑥 𝐿2 (𝐿4

3 −𝐿4

4) =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿2 3

𝐿

0

Dalla seconda equazione ricaviamo la posizione della risultate del carico distribuito:

𝑥𝐺 =𝑀 𝑅 =

𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿2 3 2𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

3

=𝐿 2 A questo punto è possibile il calcolo delle reazioni a terra 𝑉𝐴 e 𝑉𝐵.

EQUAZIONI CARDINALI DELLA STATICA: {

∑ 𝐹𝑥= 𝐻𝐴= 0

∑ 𝐹𝑦= 𝑉𝐴+ 𝑉𝐵− 𝑅 = 0

∑ 𝑀 =𝐴 𝑉𝐵𝐿 − 𝑅𝑥𝐺= 0 da cui ricaviamo:

1) Dalla prima equazione: 𝐻𝐴= 0 2) Dalla terza equazione: 𝑉𝐵=𝑅𝑥𝐺

𝐿 =(

2𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿 3 )(𝐿

2)

𝐿 =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

3

3) Dalla seconda equazione: 𝑉𝐴= 𝑅 − 𝑉𝐵=2𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

3𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

3 =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

3

EQUAZIONI DELLE AZIONI INTERNE.

Convenzione sui segni:

Metodo differenziale

𝑑𝑇

𝑑𝑥= −𝑞(𝑥) 𝑑𝑀𝑑𝑥 = 𝑇(𝑥) Dalla prima abbiamo:

𝑇(𝑥) = 𝑇(0) − ∫ 𝑞(𝑥)𝑑𝑥 = 𝑉𝐴4𝑞𝑚𝑎𝑥

𝐿2 ∫ 𝑥(𝐿 − 𝑥)𝑑𝑥 =𝑞𝑚𝑎𝑥3 𝐿4𝑞𝑚𝑎𝑥

𝐿2 𝑥

0 𝑥

0 (𝐿𝑥2

2𝑥3

3) Poiché nel punto A c’è una cerniera, abbiamo: 𝑀(𝑥 = 0) = 0. Da cui:

𝑀(𝑥) = 𝑀(0) + ∫ 𝑇(𝑥)𝑑𝑥 = 𝑞𝑚𝑎𝑥∫ [𝐿34

𝐿2(𝐿𝑥2

2𝑥3

3)] 𝑑𝑥 = 𝑞𝑚𝑎𝑥[𝐿

3𝑥 − 4

𝐿2(𝐿𝑥3

6𝑥4

12)]

𝑥 0 𝑥

0

Riordinando abbiamo:

𝑇(𝑥) =𝑞𝑚𝑎𝑥

3𝐿2 [𝐿3− 6𝐿𝑥2+ 4𝑥3]

+

𝑉𝐴 L

𝑅

𝑉𝐵 𝑥𝐺

𝐻𝐴

A B

L

𝑞(𝑥) =4𝑞𝐿𝑚𝑎𝑥2 𝑥(𝐿 − 𝑥)

(6)

Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria e Architettura Fondamenti di Costruzioni Meccaniche

Equazioni delle azioni Interne

Pag. 6 𝑀(𝑥) =𝑞𝑚𝑎𝑥

3𝐿2 𝑥[𝐿3− 2𝐿𝑥2+ 𝑥3] Derivando due volte l’espressione del momento abbiamo che: 𝑑2𝑀

𝑑𝑥2 = −𝑞(𝑥) Quando 𝑥 = 0 abbiamo: 𝑇(𝑥 = 0) =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

3 = 𝑉𝐴 𝑀(𝑥 = 0) = 0

Quando 𝑥 =𝐿

2 abbiamo: 𝑇 (𝑥 =𝐿

2) =𝑞6𝐿𝑚𝑎𝑥2 [2𝐿3− 3𝐿3+ 𝐿3] = 0 𝑀 (𝑥 =𝐿

2) =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿2

48 Valore massimo Quando 𝑥 = 𝐿 abbiamo: 𝑇(𝑥 = 𝐿) =𝑞𝑚𝑎𝑥

3𝐿2 [𝐿3− 6𝐿3+ 4𝐿3] = −𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

3 = −𝑉𝐵 𝑀(𝑥 = 𝐿) = 0 Posto 𝑞𝑚𝑎𝑥= 1 [𝑚𝑚𝑁 ] e 𝐿 = 1000 [𝑚𝑚] i diagrammi sono i seguenti:

-350,00 -250,00 -150,00 -50,00 50,00 150,00 250,00 350,00

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000

T [N]

X [mm]

Diagramma del taglio

0 20000 40000 60000 80000 100000 120000

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000

M [Nmm]

X [mm]

Diagramma del Momento

(7)

Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria e Architettura Fondamenti di Costruzioni Meccaniche

Equazioni delle azioni Interne

Pag. 7 Esercizio N.4

I due sistemi sono “staticamente equivalenti” se sono verificate le seguenti condizioni:

{

𝑅 = ∫ 𝑞(𝑥)𝐿

0

∙ 𝑑𝑥 = 𝑞𝑚𝑎𝑥∫ 𝑠𝑒𝑛 (𝜋 𝐿𝑥) ∙ 𝑑𝑥

𝐿

0

=𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

𝜋 [−𝑐𝑜𝑠 (𝜋 𝐿𝑥)]

0 𝐿

=2𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿 𝜋 𝑀 = 𝑅 ∙ 𝑥𝐺 = ∫ 𝑞(𝑥)

𝐿

0

𝑥𝑑𝑥 = 𝑞𝑚𝑎𝑥∫ 𝑥 ∙ 𝑠𝑒𝑛 (𝜋

𝐿𝑥) ∙ 𝑑𝑥 =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿2 𝜋

𝐿

0

Dalla seconda equazione ricaviamo la posizione della risultate del carico distribuito:

𝑥𝐺 =𝑀 𝑅 =

𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿2 𝜋 2𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

𝜋

=𝐿 2 A questo punto è possibile il calcolo delle reazioni a terra 𝑉𝐴 e 𝑉𝐵.

EQUAZIONI CARDINALI DELLA STATICA: {

∑ 𝐹𝑥= 𝐻𝐴= 0

∑ 𝐹𝑦= 𝑉𝐴+ 𝑉𝐵− 𝑅 = 0

∑ 𝑀 =𝐴 𝑉𝐵𝐿 − 𝑅𝑥𝐺= 0 da cui ricaviamo:

1) Dalla prima equazione: 𝐻𝐴= 0 2) Dalla terza equazione: 𝑉𝐵=𝑅𝑥𝐺

𝐿 =(

2𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿 𝜋 )(𝐿

2)

𝐿 =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

𝜋

3) Dalla seconda equazione: 𝑉𝐴= 𝑅 − 𝑉𝐵=2𝑞𝑚𝑎𝑥𝜋 𝐿𝑞𝑚𝑎𝑥𝜋 𝐿=𝑞𝑚𝑎𝑥𝜋 𝐿 EQUAZIONI DELLE AZIONI INTERNE.

Convenzione sui segni:

Metodo differenziale

𝑑𝑇

𝑑𝑥= −𝑞(𝑥) 𝑑𝑀

𝑑𝑥 = 𝑇(𝑥) Dalla prima abbiamo:

𝑇(𝑥) = 𝑇(0) − ∫ 𝑞(𝑥)𝑑𝑥 = 𝑉𝐴− 𝑞𝑚𝑎𝑥∫ 𝑠𝑒𝑛 (𝜋𝐿𝑥) 𝑑𝑥 =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

𝜋 +𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

𝜋 𝑐𝑜𝑠 (𝜋

𝐿𝑥)|

0 𝑥 𝑥

0 𝑥

0 =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

𝜋 𝑐𝑜𝑠 (𝜋

𝐿𝑥) Poiché nel punto A c’è una cerniera, abbiamo: 𝑀(𝑥 = 0) = 0. Da cui:

𝑀(𝑥) = 𝑀(0) + ∫ 𝑇(𝑥)𝑑𝑥 =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

𝜋 ∫ 𝑐𝑜𝑠 (𝜋𝐿𝑥) 𝑑𝑥 = 𝑞𝑚𝑎𝑥(𝐿

𝜋)2𝑠𝑒𝑛 (𝜋

𝐿𝑥)

𝑥 0 𝑥

0

+

𝑉𝐴 L

𝑅

𝑉𝐵 𝑥𝐺

𝐻𝐴

A B

L 𝑞(𝑥) = 𝑞𝑚𝑎𝑥∙ 𝑠𝑒𝑛 (𝜋

𝐿𝑥)

(8)

Università degli Studi di Cagliari - Facoltà di Ingegneria e Architettura Fondamenti di Costruzioni Meccaniche

Equazioni delle azioni Interne

Pag. 8 Quando 𝑥 = 0 abbiamo: 𝑇(𝑥 = 0) =𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

𝜋 = 𝑉𝐴 𝑀(𝑥 = 0) = 0

Quando 𝑥 =𝐿

2 abbiamo: 𝑇 (𝑥 =𝐿

2) = 0

𝑀 (𝑥 =𝐿

2) = 𝑞𝑚𝑎𝑥(𝐿

𝜋)2 Valore massimo Quando 𝑥 = 𝐿 abbiamo: 𝑇(𝑥 = 𝐿) = −𝑞𝑚𝑎𝑥𝐿

𝜋 = −𝑉𝐵 𝑀(𝑥 = 𝐿) = 0 Posto 𝑞𝑚𝑎𝑥= 1 [ 𝑁

𝑚𝑚] e 𝐿 = 1000 [𝑚𝑚] i diagrammi sono i seguenti:

-320,00 -240,00 -160,00 -80,00 0,00 80,00 160,00 240,00 320,00

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000

T [N]

X [mm]

Diagramma del taglio

0 10000 20000 30000 40000 50000 60000 70000 80000 90000 100000 110000

0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000

M [Nmm]

X [mm]

Diagramma del Momento

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