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Cooperativa Sociale Onlus – Udine www.hattivalab.org
Progetto di prevenzione in rete dei disturbi di apprendimento
I LABORATORI
Riconosci l’oggetto e indovina il colore dell’oggetto
L’esercizio consiste nel trovare qualcosa che nella realtà lo rappresenta, quindi un oggetto, cosa o animale che ha (o può avere anche) quel
determinato colore.
Ad esempio l’attività proposta è presentata dicendo:
“Trovate una cosa o un animale…verde come ……., giallo come……etc”
I bambini possono lavorare in sottogruppi decidendo assieme l’oggetto o animale e poi andandolo a scrivere alla lavagna a turno.
La stessa attività viene poi proposta con la formula … “Ora dimmi il colore della cosa che nomino”, ad esempio
“La rana è ………..”.
Anche in questo caso è possibile farlo sia oralmente che per iscritto, in sottogruppi o invidualmente.
LISTA DI PROPOSTE POSSIBILI
1) giallo come… verde come… blu come…viola come…bianco come…nero come… arancione come…azzurro come… rosa come…rosso come… grigio come…marrone come…(stimoli da utilizzare più volte)
2) la rosa …. la mela…il gatto…
la neve … il mare… il prato… il cielo…il sole…la banana…il latte…il maiale…
il topo… il fuoco… la carota… il colombo… il legno…la prugna…la zucca…il pomodoro…
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ESERCIZI DI ASCOLTO/DISCRIMINAZIONE UDITIVA
“Ascolta e rispondi”
Si dispongono due gruppi di bambini su due righe parallele, con le spalle girate. Ogni bambino ha in mano uno “strumento” che produce rumore (es. due bastoncini da battere insieme, un contenitore con del riso, un flauto….)
Al primo gruppo vengono dati gli stessi strumenti del secondo, ma disposti in ordine diverso.
Un bambino del primo gruppo suona il suo strumento ed il bambino che nel secondo gruppo ha lo stesso strumento deve individuarlo e
rispondergli.
“Io sono il tuo specchio parlante”
In questo gioco si fa pronunciare da uno dei due bambini una frase
(breve) a scelta e il compagno di spalle (per evitare che legga il labiale), la ripete a specchio.
“E’ uguale o diverso?”
In modo similare a quanto sopra si fa pronunciare ad un bambino una coppia di parole - che possono essere simili fonologicamente ma diverse tra loro (es. pane/cane) o uguali tra loro (es. cane/cane). Compito
dell’altro bambino (sempre di spalle) è dire se sono uguali o diverse.
Sarebbe utile invitare i bambini a identificare la differenza oltre ad individuarla
Insegnare ai bambini la filastrocca in rima con il cambio delle vocali Alcuni esempi:
1) 3 CINESI CON UN CONTRABBASSO
STAVAN CHIACCHIERANDO SOPRA UN SASSO PASSO’ LA POLIZIA “COS’E’ QUESTO FRACASSO!”
3 CINESI CON UN CONTRABBASSO
2) GARIBALDI FU FERITO FU FERITO AD UNA GAMBA GARIBALDI CHE COMANDA CHE COMANDA I SUOI SOLDA’
2) “Filastrocche In Rima”
Alcuni esempi:
1) CI HAI CREDUTO? FACCIA DI VELLUTO.
SUONA IL CAMPANELLO: FACCIA DI CAMMELLO.
SUONA ILCAMPANELLINO: FACCIA DI MAIALINO.
SUONA ILCAMPANELLONE: FACCIA DI MONTONE.
2) IL CAVALLO DEL GRADASSO VA DI PASSO, VA DI PASSO.
IL CAVAL DEL GIOVANOTTO VA DI TROTTO, VA DI TROTTO.
QUANDO IL RE POI MONTA IN GROPPA SU GALOPPA, SU GALOPPA
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CADON TUTTI GIÙ PER TERRA! 5
Il gioco delle rime
Consiste nel trovare tra due, la parola che fa rima con quella indicata Ad esempio
Stella fa rima con bella – parola
LISTA DI PROPOSTE (una per bambino)
Rana (sala - lana) Ombrello (castello - portone) Fiocco (porto – sciocco) Cuoco (fuoco – cane)
Coltello (cappello – ombrello *) Pelato (occhiale – gelato) Anello (carrello – casolare) Cane (casa – pane) Ginocchio (carota – finocchio) Torta (porta – corta *) Inverno (paradiso – inferno) Fatta (matta – gatta *) Cavolo (albero – tavolo) Donna (gonna – pedina) Bottiglia (pendola – maniglia) Dente (pollo – mente) Disco (fisco – dito) Curioso (peloso – cuscino) Stalla (palla – stanca) Gallo (ballo – gallina) Serpente (pendente – formato) Neve (lieve – bianca) Zitto (ponte – dritto) Divano (volano – varano *) Pelo (zelo – sente) Tartaruga (lattuga – salata)
* fa rima con entrambe
Parole strane in rima
Chiedere al bambino di rispondere alle parole senza senso che la maestra pronuncia, con un’altra non parola in rima
ES: lupezio barezio
Ci sono due personaggi che hanno questi nomi particolari: Lungone e Cortino. Questo perché uno dice sempre e solo parole lunghe e l’altro dice sempre e solo parole corte.
Il gioco consiste nel decidere se una parola l’ha detta Lungone o Cortino.
Ad esempio
“Aspirapolvere” “L’ha detta Lungone”
“Pane” “L’ha detta Cortino”
LISTA DI PAROLE DA PROPORRE (una per bambino)
1) dentifricio – filo - portafoglio – tovagliolo – neve – palo - medaglione – seta - biglietto – pastasciutta – cime – meta - carciofino – pera – coda - scatolone – nano - candelabro – rogo - fumatore – lago - ciondolo – torta - gabbiano -
2) golosone – sale – motonave - donatore – foca – voto - piramide - salamino – rosa - canarino - tostapane – pipa – vaso - melanzana -
pontefice – cane - rimprovero – falco – nave – ragno - confezione – luce - pescatore – topo - ristorante – luce
PER LAVORARE CON LE SILLABE INIZIALI
Il gioco di “trova la parola”
Consiste nel trovare una parola che inizia con la stessa sillaba iniziale di quella data.
Ad esempio
CAVOLO CA – SOLARE DESERTO DE - LITTO
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LISTA DI PROPOSTE (una per bambino) 7
merenda – banana – salato – farina – giraffa – balena – matita – mirino – bucato – libro – capello – saluto – timone – visita – foglia – notizia – fascia – peperone – debito – costume – catena – bagno – gelato – disegno – castagna
Il gioco del bastimento
Consiste nel dire più parole che iniziano allo stesso modo, ovvero con la stessa sillaba.
Ad esempio
“È arrivato un bastimento carico di parole che iniziano con …”
1) BA – CA – TA – VA – TO –RO – LU – DE – CO – DA – FO – GA – LU – MI –PO – RA – TE –VI – ZA – NO – SI – TA – BO – FU – PI – GE etc.
Le proposte dei bambini si possono scrivere alla lavagna e discutere insieme.
PER LAVORARE SUL FONEMA INIZIALE
Il gioco del bastimento
Consiste nel recuperare dal lessico mentale più parole che iniziano allo stesso modo, ovvero con lo stesso fonema (FLUENZA FONEMICA).
Ad esempio
“È arrivato un bastimento carico di cose che iniziano con …”
Il gioco di “Indovina la prima lettera”
Consiste nel dire la prima lettera di ogni parola.
Ad esempio
“Con quale lettera inizia la parola mela?” Inizia con la M
2) botte – portone – mulino – letto – cavolo – dente – falce – gita – nettare – rotolo – selva – tavolo – volano – zolla - dolce – bollo – cena – macchia – libro – pesce – fisico – gelato – notte – riposo – sarto – tucano – viso – zattera
Il gioco “Chi si è mangiato la prima letterina?”
Consiste nel trovare la prima lettera che compone una parola e non viene detta. Si può introdurre con una indicazione del tipo: “Pierino dice
sempre le parole strane, in realtà si mangia la prima letterina di ogni parola e bisogna capire quale parola voleva dire”.
Ad esempio
“ . UNA” potrebbe essere che ha detto LUNA? Anche CUNA, DUNA,
“ . ASO” potrebbe essere che ha detto? …
Nota bene: le parole vanno scritte alla lavagna e si può invitare i bambini anche a trovare non parole, identificandole come tali
LISTA DI PAROLE DA PROPORRE (una per bambino)
.OLLO (bollo, collo, pollo) - .ATTO (fatto, gatto, matto, patto, ratto, tatto) .AME (fame, lame, rame) - .ORO (coro, foro, moro, poro, toro)
.ALLO (ballo, callo, fallo, gallo) – ONTE (conte, fonte, monte, ponte) .OSA (cosa, posa, rosa) - . ETA (meta, seta, zeta)
.ORSA (borsa, corsa, morsa) - ALLA (balla, falla, galla, palla) .OCA (foca, poca, roca) - .AVA (bava, cava, dava, fava, lava)
.OLLA (bolla, colla, folla, molla, zolla) - .ALCO (calco, falco, palco, talco) .UBO (cubo, rubo, tubo) - .AMA (dama, fama, lama)
.ALA (cala, mala, pala, sala, ) – ODE (code, lode, mode, rode, sode) .ORTA (corta, morta, porta, torta) – .ULLA (bulla, culla, nulla, sulla) .ERA (cera, pera, sera, vera) –- .EDE (cede, fede, sede, vede) –
.USTO (busto, fusto, gusto) - .ENTE (dente, gente, lente, mente, sente) .OTTO (botto, cotto, dotto, lotto, motto, rotto, sotto)
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ESERCIZI PER LA MEMORIA VERBALE
Il gioco di ripetere le parole
Consiste nel ripetere, con lo stesso ordine, le parole che vengono
elencate. Si spiega al bambino che gli verranno dette alcune parole e che, subito dopo, dovrà ripeterle nello stesso ordine. Ad esempio:
“PALA – PERA – PATATA” scandendo bene le lettere
LISTA DI PAROLE DA PROPORRE (una per bambino) cane - naso - ragno
pollo - foca - lastra luna - piatto - casa pollo - gara - vaso ragno - pila - toro pera – luce – pietra pepe – coro – busta pane – sole – banana mela – pipa – righello rana – nido – bibita tela – palo – sapone
gita – lupo – bicchiere - penna cavo – tema – motore - torta rete – sale – giraffa - pino tuta – fune – pallone - rotella foto – rosa – bilancia – teatro etc….
fata – mago – bacchetta aspro – seme – limone sole – mare - bagnino gatto – elefante – scimmia
dito – dono - datteri casa – cane - carretto coda – corpo – coltello lana – tana – rana etc
NB E’ importante ragionare con i bambini sui diversi gruppi di parole: se si sono accorti che erano “diversi” e perché, cosa era più facile ricordare,
e sui possibili modi nei quali si può mantenere l’informazione in memoria di lavoro (reiterazione, appoggio sul livello semantico,
appoggio sulla fonologia…
Il treno delle parole strane
Consiste nel ripetere, con lo stesso ordine, le parole che vengono
elencate. Si spiega al bambino che gli verranno dette alcune parole strane e che, subito dopo, dovrà ripeterle nello stesso ordine
Ad esempio
“MILO – TOCO – PUCO”
LISTA DI PROPOSTE (una per bambino)
mido – gora – ledi pilo – lida – mile pulo – dala – bede gulu – sila – fope dile – suli – logu tili – nale – vilo tome – nanu – vata bade – ralu – zivo gapa – lagi - piru mepi – gafo – sefa toba – lacu – nade pase – dimo - sabu taco – pira – fali buti – ravo – vama gilu – pole - sapo lufo – tava – sepi zafi – siga – tofu nalu – piti - zane lote – gido – bupa gopu – dipo – zore mizu – pefe - dopa ropi – deco – fanu vaba – difo – tile zotu – reto - ruca rova – vome – garo bido – vosi – copu lude – luvo - gipa
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11 (MEMORIA SEQUENZIALE VERBALE con supporto visivo)
(materiale adattato da LA PREVENZIONE E IL TRATTAMENTO DELLE DIFFICOLTÁ DI LETTURA E SCRITTURA, C. Cornoldi e gruppo MT, 1985, O. S., Firenze)
Nominare al bambino gli oggetti di ciascuna serie, chiedendogli poi di fare una croce sul primo, sul secondo o sul terzo oggetto che ha sentito
nominare.
La prima scheda può essere usata per familiarizzare il bambino al
compito, nominando gli oggetti nello stesso ordine in cui li vede disegnati il bambino.
“Chiave, torta, banana: fai una croce sull’ultimo che ti ho detto.”
“Piede, topo, farfalla: fai una croce sull’ultimo che ti ho detto.”
“Bastone, auto, albero: fai una croce sul secondo che ti ho detto.”
“Sedia, candela, imbuto: fai una croce sul primo che ti ho detto.”
“Borsa, mano, maglietta: fai una croce sul secondo che ti ho detto.”
“Mela, pipa, caramella: fai una croce sul primo che ti ho detto.”
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“Telefono, quadro, valigia: fai una croce sull’ultimo che ti ho detto.”
“Medaglione, naso, ombrello: fai una croce sul primo che ti ho detto.”
“Cintura, ruota, stivale: fai una croce sul secondo che ti ho detto.”
“Martello, mestolo, pianta: fai una croce sul primo che ti ho detto.”
“Serpente, pinna, occhiali: fai una croce sull’ultimo che ti ho detto.”
“Cocomero, gelato, piede: fai una croce sul secondo che ti ho detto.”
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“Gatto, lampadina, sole: fai una croce sul primo che ti ho detto.”
“Ombrello, bottiglia, pulcino: fai una croce sull’ultimo che ti ho detto.”
“Pino, fiore, scopa: fai una croce sul secondo che ti ho detto.”
“Libro, matita, uva: fai una croce sul primo che ti ho detto.”
“Luna, coltello, pera: fai una croce sull’ultimo che ti ho detto.”
“Pantaloni, stella, ciliegie: fai una croce sul secondo che ti ho detto.”
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17 “Serpente, ruota, naso: fai una croce sull’ultimo che ti ho detto.”
“Secchiello, cocomero, campana: fai una croce sul secondo che ti ho detto.”
“Albero, collana, mela: fai una croce sull’ultimo che ti ho detto.”
“Uccellino, libro, gatto: fai una croce sul primo che ti ho detto.”
“Lampadina, uva, scopa: fai una croce sull’ultimo che ti ho detto.”
“Scarpa, candela, bicchiere: fai una croce sul secondo che ti ho detto.”
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“Martello, quadro, ombrello: fai una croce sul primo che ti ho detto.”
“Gelato, ciliegie, mano: fai una croce sull’ultimo che ti ho detto.”
“Fragola, zoccolo, osso: fai una croce sul secondo che ti ho detto.”
“Tavolo, cuore, sega: fai una croce sull’ultimo che ti ho detto.”
“Freccia, pino, bottiglia: fai una croce sul primo che ti ho detto.”
“Casa, topo, maglione: fai una croce sul secondo che ti ho detto.”
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21 Si presentano verbalmente al bambino tre sillabe e si chiede di
recuperarle all’interno di un gruppo di sillabe presentate visivamente (scritte alla lavagna), ripetendole all’indietro.
1)“TA MA PE”
TA DO VU
FE MU TI
TU PE MA
2)“TU DI LE”
TU CA LE
RO CE LA
VI DI TO
3) “DI SI RI”
SI DI SU
CE ZI DU
RI VE DA
“PIPA – FUNE – CERA” (si ripete cera – fune – pipa)
LISTA DI PAROLE DA PROPORRE (una per bambino)
tuta – fune - sole foto – rosa – mimo fame – mare – cane fata – riso – cono voce – mano - lato dito – fumo - poco
remo – sera –coda tipo - gola – lago gita – lupo - polo cavo – tema – rete sale - cane – naso foca – luna – rete gara – vaso – pila toro – pera – luce pepe – coro – baco pane – sole – lido mela – pipa – cara rana – nido – seta
tela – palo – tata vino – mago – vena seme – coda – cosa gelo – rana – fine ramo – pipa – dado dote – nave - vaso
“Il treno delle parole strane…. all’indietro”
Consiste nel ripetere, con l’ordine inverso, le parole che vengono
elencate. Si spiega al bambino che gli verranno dette alcune parole strane e che, subito dopo, dovrà ripeterle ma in senso inverso
Ad esempio
“MACO – VUTO” “”VUTO-MACO”
LISTA DI PROPOSTE (una per bambino)
pira – fali ravo – vama pole - sapo
lufo – sepi zafi– tofu piti - zane
gido – bupa gopu – zore mizu – pefe
ropi –fanu difo – tile zotu – reto
rova – vome vosi – copu luvo - gipa
mido – ledi lida – mile pulo – dala
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sila – fope-tobo dile – logu - samo tili – nale - lovo 23
tome – vata - ralo bade – ralu - ruvo gapa – piru - sepo gafo – sefa - domi toba – nade - bego pase – dimo – dobo vosi – zore – copu gipa – pole – rova gido – fanu – vata mapu – ledi – gopu pefe – danu – ceda bani – relu – zotu
salu – tidu – mada lofo – caci – sogi mopu – sagi – bilo
NB Partire dagli esercizi con due non-parole e in incontri successivi passare a quelli con tre non-parole
ESERCIZI PER LAVORARE SULLA DIVISIONE - FUSIONE DELLA PAROLA (utili sia per fonologia che per lavoro su sequenzialità verbale/uditiva)
Il gioco delle parole spezzate
Consiste nel ricostruire la parola presentata sillaba per sillaba e/o lettera per lettera (parole bisillabe semplici), Si può presentare introducendo il fatto che Pierino ha spezzato le paroline ed ora bisogna ricomporle.
Ad esempio
“TA…NA” “Cosa ha detto?”
“C…A…S…A” “Cosa ha detto?”
LISTA DI PAROLE DA PROPORRE (una per bambino)
1) (sillabe) vino – mago – vena – seme – gola – lago - gita – lupo - tuta – fune - foto – rosa – remo – sera - coda – tipo - fame – mare - casa – fata – voce – mano - dito – fumo - cavo
2) (lettere) pera – luce – pepe – coro – gara – vaso – pila – toro – pane – sole – mela – pipa – rana – nido – tela – palo – cane – naso – foca – luna - tema - rete – sale – pupo - solo
(bisillabe semplici). Si può presentare introducendo il fatto che Pierino deve spezzare le paroline.
Ad esempio
“CASA” “Proviamo a farla a pezzettini piccoli, i più piccoli possibile?”
C…A…S…A
“Proviamo ora a spezzarla in due sillabe?” CA…SA
LISTA DI PAROLE DA PROPORRE (una per bambino)
1) (sillabe) pera – luce – pepe – coro – gara – vaso – pila – toro – pane – sole – mela – pipa – rana – nido – tela – palo – cane – naso – foca – luna - tema - rete – sale – pupo – solo
2) (lettere) vino – mago – vena – seme – gola – lago - gita – lupo - tuta – fune - foto – rosa – remo – sera - coda – tipo - fame – mare - casa – fata – voce – mano - dito – fumo – cavo
ESERCIZI PER LA DIVISIONE DI PAROLE CON TRE SILLABE SEMPLICI
Il gioco delle parole spezzate
Consiste nel ricostruire la parola presentata sillaba per sillaba (parole con tre sillabe semplici e due sillabe di diversa lunghezza)
Ad esempio
1) “MA – TI - TA” “Cosa ho detto?”
2) “SCO – PA”
LISTA DI PAROLE DA PROPORRE (una per bambino)
1) limone – manica - cinema – nuvola – lumaca – carota – camera - befana – fucile – palude – gomito – vagone – sapone – bufera – cometa – codice – vipera – tavola – cicala – bibita – panino – domino – camino – salato - pineta
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scheda – casco - preda – paglia – salto - succhi – bruco – sacco – tondo – 25 sordo – stufa – mostra – punto – spiga – strada – paghe - tromba
ESERCIZI PER LA MEMORIA A BREVE TERMINE VISIVA
“Cos’hai visto?”
Chiedere al bambino di ricordare quale oggetto, tra quattro presentati, ha visto precedentemente. Presentare al bambino la scheda con un singolo oggetto e un paio di secondi più tardi la scheda con i quattro oggetti tra cui individuare quello visto in precedenza.
1. Gallina ______________________
2. Busta ______________________
3. Fragola ______________________
4. Fischietto ______________________
5. Caraffa ______________________
6. Lampadina ______________________
7. Moka ______________________
8. Millepiedi ______________________
9. Botte ______________________
10. Fungo ______________________
11. Trapano ______________________
12. Mela ______________________
13. Racchetta ______________________
17. Tromba ______________________
18. Pentola ______________________
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1) Mostrare al bambino per alcuni secondi le seguenti serie di figure una alla volta in quest’ordine, chiedendogli di riprodurle come nell’esempio. Si possono riprodurre alla lavagna.
Es .
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“Ricordati di me!” 37
2) Chiedere al bambino di osservare una serie di disegni alla volta (in quest’ordine, sia per questa scheda che per quella della pagina
successiva) per alcuni secondi, denominarli e, una volta coperti i disegni, ripeterne i nomi nell’ordine di presentazione.
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“Chi è l’intruso?” 39
Mostrare al bambino per alcuni secondi la prima serie di disegni a sinistra, poi coprire i disegni e mostrare al bambino la corrispondente serie di destra, chiedendogli di individuare l’intruso, cioè la figura che è stata aggiunta rispetto alla serie precedentemente vista. Proseguire allo stesso modo con le serie successive.
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41 Mostrare al bambino per alcuni secondi la prima serie di disegni a sinistra, poi coprire i disegni e mostrare al bambino la corrispondente serie di destra, chiedendogli di individuare i due oggetti che sono stati invertiti rispetto alla serie precedentemente vista. Proseguire allo stesso modo con le serie successive.
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43 Mostrare al bambino per alcuni secondi la prima serie di disegni a sinistra, poi coprire i disegni e mostrare al bambino la corrispondente serie di destra, chiedendogli di individuare quale oggetto manca rispetto alla serie precedentemente vista. Proseguire allo stesso modo con le serie
successive.
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(memoria di lavoro verbale/visiva) 45
Chiedere al bambino, dopo aver ascoltato la sequenza di colori, di
RIPETERLI VERBALMENTE e di identificarli tra i sei disegnati sulla lavagna (o disegnati su un foglio attaccato alla lavagna), ripetendoli all’indietro
1) VERDE GIALLO NERO
2) ARANCIONE BLU GIALLO
3) ROSA ARANCIONE NERO
Etc…
si mostrano due macchie ROSSA E GIALLA (10 sec)
poi si chiede di colorare le macchie sul foglio degli stessi colori
Allegato 2 – SCHEDE CON 4 SITUAZIONI
Il gioco “Riconosci la figura”
Consiste nel mostrare delle immagini che poi vengono nascoste e i bambini devono ritrovarle tra altre raffigurate
Per esempio “Guardate bene queste figure” (10 sec)
Le immagini vengono tolte dalla visuale del bambino. Si propongono le schede con le seguenti immagini e i bambini devono colorare quelle che sono state precedentemente visualizzate
Allegato 1 – SCHEDE CON 4 SITUAZIONI
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“Ritrova la strada!”
Mostrare al bambino una tavola alla volta, partendo da quella con tre oggetti (tavola di prova).
Dare al bambino un paio di minuti per ispezionare bene il disegno e chiedere la denominazione degli oggetti.
Avvisare il bambino che dovrà cercare di ricordare il nome degli oggetti e dov’erano posti. Dopo un paio di secondi proporre una griglia vuota in cui il bambino dovrà cercare di collocare i disegni denominandoli e scegliendo il quadrante in cui inserirli.
Tavola di prova. PANCA (6a posizione), INDIANO (8a posizione), TRENO (13a posizione)
Tavola 2. FIORE (3a posizione), ALBUM (6a posizione), SALVAGENTE (12a posizione), MELA (14a posizione)
Tavola 3. ARMADIO (4a posizione), BICCHIERE (7a posizione), MATITA (9a posizione), PERA (15a posizione)
Tavola 4. INDIGENO (2a posizione), ARCO (8a posizione), CILIEGIE (10a posizione), PIATTO (13a posizione)
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(Tavola 2)
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(Tavola 3)
(Tavola 4)
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53 Il gioco “Riconosci la figura”
Situazione 1 “Guardate bene queste figure” (10 sec)
Situazione 2
Situazione 3
Situazione 4
Situazione 2
Situazione 3
Situazione 4
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Allegato 2 55
Il gioco “Ricorda i colori”
Situazione 1
Due macchie BLU - GRIGIO
Situazione 2
Tre macchie
ROSSO – VERDE - GIALLO
Situazione 3
Tre macchie
ROSA – NERO – VIOLA
Situazione 4
Quattro macchie
BIANCO – ARANCIONE – AZZURRO - GRIGIO
Situazione 2
Situazione 3
Situazione 4