FORMAZIONE SPECIFICA
CONFORME AI CONTENUTI DELL'ACCORDO STATO-REGIONI REP. ATTI N. 221/CSR DEL 21/12/2011
MACCHINE
Corso di formazione in materia di salute e sicurezza dei Lavoratori ai sensi dell'art. 37 c. 2 del decreto legislativo 9 aprile 2008 e s.m.i
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“Francesco Alberghetti”
PROFESSIONALE PER L’INDUSTRIA E L’ARTIGIANATO – TECNICO INDUSTRIALE LICEO SCIENTIFICO
Via San Benedetto, 10 - tel. 0542 691711 - fax 44296 - 40026 - Imola BO - Codice fiscale 02103431207
In generale..
In generale..
Significato di sicurezza di una Significato di sicurezza di una
macchina macchina
E’ la capacità di una macchina di svolgere la sua funzione e di
essere trasportata, installata, mantenuta, smantellata ed
eliminata nelle condizioni d’uso previste, specificate dal manuale d’istruzioni , senza provocare
lesioni o danni alla salute.
I I pericoli di una macchina pericoli di una macchina
Alcuni possono essere
PERMANENTI
I pericoli di una macchina I pericoli di una macchina
Altri si
manifestano in modo
INATTESO
Zona pericolosa
Zona pericolosa
Le azioni per un
Le azioni per un ’ ’ adeguata adeguata sicurezza
sicurezza
eliminare o ridurre pericoli durante la fase di PROGETTAZIONE
introdurre ADATTE PROTEZIONI PASSIVE (es.
barriere fisiche) O DISPOSITIVI DI SICUREZZA ATTIVI (es. sensori di prossimità, dispositivi elettrici di blocco, ecc.)
AVVERTIRE CIRCA I PERICOLI RESIDUI con segnalazioni visive, acustiche e con istruzioni
Tipi principali di pericoli Tipi principali di pericoli
presenti nelle macchine presenti nelle macchine
DI NATURA MECCANICA
DERIVANTI DAL LIVELLO DI ENERGIA IN GIOCO LEGATI ALL’AMBIENTE
DERIVANTI DALLA MANCANZA DEL RISPETTO DELLE ESIGENZE ERGONOMICHE
DERIVANTI DA UN USO SCORRETTO DELLA MACCHINA O DI SUE PARTI
Pericoli di natura meccanica Pericoli di natura meccanica
Sono originati dall’azione di una
macchina o di sue parti, o da quella di
pezzi in lavorazione, di materiali solidi o di getti fluidi.
Si possono ridurre con adatte protezioni
passive o dispositivi di sicurezza.
Pericoli di natura meccanica
Pericoli di natura meccanica
Pericoli derivanti dal livello di Pericoli derivanti dal livello di
energia in gioco energia in gioco
Presente nelle macchine in varie forme:
Gravitazionale (es. masse sospese)
Di gas o liquidi in pressione (es. serbatoi e tubazioni di fluidi in pressione)
Elastica (es. grosse molle precaricate) Elettrica
Termica Chimica
Pericoli di natura elettrica Pericoli di natura elettrica
Possono provocare lesioni o morti derivanti da
elettrocuzioni o bruciature.
Queste possono essere causate:
dal contatto o
dall’avvicinamento con elementi in tensione
dall’isolamento della
macchina o di parti di questa inadatto alle condizioni di uso previste
Pericoli di natura termica Pericoli di natura termica
Bruciature e scottature
provocate dal contatto con oggetti o materiali a
temperatura elevata;
Danni alla salute provocati da un ambiente di lavoro troppo caldo o troppo freddo
FONTI DI CALORE +
SOSTANZE INFIAMMABILI +
OSSIGENO
Pericoli legati all
Pericoli legati all ’ ’ ambiente ambiente
Pericoli dovuti alle modificazioni che la macchina produce sull’ambiente
esterno
Pericoli dovuti a modificazioni nel
funzionamento o nello stato della
macchina che si manifestano per
effetto dell’ambiente.
Pericoli per il mancato rispetto Pericoli per il mancato rispetto
delle esigenze ergonomiche delle esigenze ergonomiche
Devono essere valutati adeguatamente i LIMITI UMANI per le capacità:
• sensorie
• di comprendere la situazione
• di azionare propriamente comandi e controlli
• di esercitare sforzi momentanei e prolungati
• di comunicare e collaborare con altre persone
Sottovalutare le condizioni Sottovalutare le condizioni
ergonomiche può comportare ergonomiche può comportare : :
un pericoloso e scorretto impiego della macchina tendenza da parte degli
operatori alla neutralizzazione di dispositivi di sicurezza o di ripari
un’insufficiente cura della manutenzione
in casi particolarmente gravi, causa diretta di lesioni o danni alla salute
RICORDARE CHE RICORDARE CHE : :
Ogni macchina deve essere corredata da istruzioni per l’uso sicuro:
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE TARGHE
SEGNALAZIONI
SIMBOLI direttamente riportati sulle macchine nelle zone più opportune, secondo le risultanze delle analisi di
sicurezza
Alcune regole
Alcune regole generali generali … …
La manutenzione deve essere svolta da personale qualificato.
Se la macchina non funziona bene rivolgersi al proprio preposto e non intervenire direttamente senza la dovuta qualifica.
Evitare di indossare braccialetti, collane, maniche
larghe, capelli sciolti, guanti, ecc. quando si lavoro ad una macchina.
Utilizzare sempre i dovuti DPI.
Non disattivare mai le protezioni della macchina.
Evitare l’uso dell’aria compressa per pulire macchina e indumenti.
Non rimuovere o coprire i simboli presenti sulla macchina.
Tornio a comando manuale ELEMENTI DI PERICOLO
Zona: MANDRINO/PEZZO IN LAVORAZIONE Zona: MANDRINO/PEZZO IN LAVORAZIONE
Impigliamento, trascinamento durante la rotazione del mandrino o del pezzo in lavorazione e durante la fase di inerzia successiva all’attività.
Proiezione di trucioli e altri materiali AZIONI
AZIONI
Ripari mobili interbloccati, sistema di frenatura del mandrino
Riparo mobile trasparente e pulito
Tornio a comando manuale - ELEMENTI DI PERICOLO
Zona: RIPARO PARASPRUZZI Zona: RIPARO PARASPRUZZI
Impigliamento nelle barre di trasmissione del moto durante la rotazione.
Schiacciamento, urto da sfilamento della contropunta durante la regolazione manuale della sua posizione.
AZIONI AZIONI
Ripari fissi o mobili interbloccati Presenza di fermo meccanico per impedire l’estrazione involontaria della contropunta
Tornio a comando manuale - ORGANI DI COMANDO
Fase: BLOCCAGGIO DEL PEZZO Fase: BLOCCAGGIO DEL PEZZO
Non deve essere possibile sbloccare il pezzo in lavorazione durante la rotazione del mandrino Deve essere evitato il riavviamento inatteso in caso di ripristino dell’energia elettrica. L’arresto del mandrino deve essere certo. I volantini di
manovra possono essere fonte di rischio di intrappolamento, urto, impigliamento.
AZIONI AZIONI
Regolazione della velocità di chiusura del mandrino, comando a due mani.
Dispositivo contro il riavvio inatteso Comando di arresto di emergenza Disinnesco automatico dei volantini
oppure volantini piani, lisci e ad anima piena.
Ergonomia:
•Posizionamento
•Pedana
•Cambio del mandrino Igiene del lavoro:
•Rumore
•Emissioni
•Agenti Chimici (nebbie d’olio, fluido
lubrorefrigeranti, metalli)
PRIMA DELL’USO
•Verificare lo stato della macchina, le condizioni dell’ambiente circostante ed indossare i dpi.
DURANTE L’USO
•Mantenere in posizione i ripari e non manomettere i dispositivi di sicurezza.
•Evitare interventi diretti sulla macchina in movimento (uso utensili manuali, lucidatura, rimozione trucioli,
sostituzione utensili, ecc.)
•Evitare il contatto con i fluidi lubrorefrigeranti
DOPO L’USO
•Spegnere la macchina
•Riportarla alle condizioni iniziali
(pulizia, sistemazione utensili e punte, ecc.)
Tornio a comando manuale
Altri aspetti
Trapano a colonna manuale - ELEMENTI DI PERICOLO
Zona: MANDRINO / UTENSILE Zona: MANDRINO / UTENSILE ROTANTE
ROTANTE
Impigliamento e trascinamento del mandrino e dell’utensile in rotazione.
Errato bloccaggio del pezzo in lavorazione.
Proiezione di trucioli.
AZIONI AZIONI
Ripari fissi e e mobili interbloccati, sistema di frenatura del mandrino
Riparo mobile trasparente e pulito.
Sistema di trattenuta del pezzo in lavorazione
Trapano a colonna manuale ORGANI DI COMANDO
Fase: AVVIAMENTO/ARRESTO Fase: AVVIAMENTO/ARRESTO
Deve essere evitato il riavviamento inatteso in caso di ripristino dell’energia elettrica.
L’avviamento deve essere sempre controllato.
AZIONI AZIONI
L’avviamento deve avvenire solo utilizzando specifici dispositivi di comando, ben riconoscibili e protetti contro l’azionamento accidentale.
Dispositivo contro il riavvio inatteso Comando di arresto di emergenza
Ergonomia:
•Posizionamento
•Pedana
Igiene del lavoro:
•Rumore
PRIMA DELL’USO
•Verificare lo stato della macchina, le condizioni dell’ambiente circostante ed indossare i dpi.
DURANTE L’USO
•Posizionare e togliere pezzi solo a macchina ferma. Stesso discorso per l’inserimento dell’utensile e la rimozione dei trucioli.
•In caso di blocco della punta non
sollevare la leva ma inserire arresto di emergenza.
•Mantenere in posizione i ripari e non manomettere i dispositivi di sicurezza.
DOPO L’USO
•Spegnere la macchina
•Riportarla alle condizioni iniziali (pulizia, sistemazione utensili, ecc.)
Trapano a colonna manuale
Altri aspetti
Troncatrice - ELEMENTI DI PERICOLO
Zona: LAMA Zona: LAMA
Contatto con la lama AZIONI
AZIONI
Inserimento di riparto fisso (A) e di riparo autoregolabile (B)
Presenza di dispositivo che richiami la testa in posizione alta di riposo.
A
B
Troncatrice - ORGANI DI COMANDO
Zona: LAMA Zona: LAMA
L’avviamento della rotazione della lama e il funzionamento deve essere sempre
«controllato»
AZIONI AZIONI
Inserimento di dispositivo di comando, del tipo
Ad azione mantenuta e protetto contro l’azionamento accidentale.
Presenza di comando di arresto di emergenza.
Ergonomia:
•Posizionamento
•Pedana
Igiene del lavoro:
•Rumore
PRIMA DELL’USO
•Verificare lo stato della macchina, le condizioni dell’ambiente circostante ed indossare i dpi. Verificare la presenza dei ripari.
•Verificare il fissaggio di lama e pezzo.
DURANTE L’USO
•Effettuare l’avanzamento del pezzo solo a macchina ferma. Stesso discorso per manutenzione e pulizia
•Per la pulizia usare spazzole e pennelli
•Mantenere in posizione i ripari e non manomettere i dispositivi di sicurezza.
DOPO L’USO
•Spegnere la macchina
•Riportarla alle condizioni iniziali (pulizia, sistemazione utensili, ecc.)
Troncatrice - Altri aspetti
Sega a nastro
Fresatrice
Mola
Cesoia a ghigliottina
Retro macchina
Isola robotizzata
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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