• Non ci sono risultati.

View of RESISTENZA AD ALTO LIVELLO AI FLUOROCHINOLONI IN UN ISOLATO CILINICO DI STREPTOCOCCUS PNEUMONIAE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "View of RESISTENZA AD ALTO LIVELLO AI FLUOROCHINOLONI IN UN ISOLATO CILINICO DI STREPTOCOCCUS PNEUMONIAE"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

volume 20, numero 3, 2005

Microbiologia Medica 161

030

RESISTENZA AD ALTO LIVELLO

AI FLUOROCHINOLONI IN UN ISOLATO CILINICO DI STREPTOCOCCUS PNEUMONIAE

Brigante G., Bettaccini A., Luzzaro F., Endimiani A., Pini B., Toniolo A..

Laboratorio di Microbiologia e Virologia, Ospedale di Circolo di Varese e Università degli Studi dell’Insubria

Introduzione. Streptococcus pneumoniae è la principale

causa di polmonite comunitaria e una delle più importanti

cause di meningite e otite media. I fluorochinoloni rappre-sentano una delle opzioni terapeutiche per il trattamento di queste infezioni. Ad eccezione di alcuni paesi asiatici, la resi-stenza ad alto livello a questi antibiotici è molto rara e in Italia è presente in circa l’1% degli isolati clinici.

Metodi. Nel marzo 2005, presso il nostro laboratorio è stato

isolato un ceppo di S. pneumoniae ottenuto dal broncolavag-gio alveolare di un paziente di 72 anni ricoverato presso il reparto di Terapia Intensiva per insufficienza respiratoria acuta. Il paziente era in trattamento ambulatoriale con levo-floxacina (500 mg bid). Identificazione e antibiogramma sono stati effettuati col sistema Phoenix (Becton Dickinson, Diagnostics Systems, Sparks, MD). L’isolato risultava resi-stente a penicillina G (MIC, >2 mg/L), eritromicina (MIC, >4 mg/L), clindamicina (MIC, >1 mg/L), levofloxacina (MIC, >4 mg/L) e moxifloxacina (MIC, >2 mg/L) Telitromicina e piperacillina/tazobactam risultavano attivi (MIC, ≤0.006 mg/L e 1 mg/L, rispettivamente). Il DNA bat-terico è stato amplificato per confermare l’identificazione biochimica utilizzando primers specifici per il gene della pneumolisina. I geni per la DNA girasi (geni gyrA e gyrB) e la Topoisomerasi IV (geni parC e parE) sono stati amplifi-cati mediante PCR. Le mutazioni di tali geni sono state ana-lizzate mediante sequenziamento.

Risultati. L’amplificazione genica ha confermato

l’identi-ficazione biochimica. Il sequenziamento genico ha eviden-ziato la presenza di mutazioni nei geni gyrA, parC e parE con sostituzione Ser84→Phe a livello del gene gyrA, Ser79→Phe e Lys137→Asn in parC e Ile459→Val in parE. La terapia è stata quindi modificata con l’aggiunta di pipe-racillina/tazobactam (2.25 g tid) con completa risoluzione della sintomatologia clinica.

Conclusioni. L’isolamento di S. pneumoniae con

caratteristi-che di resistenza multipla agli antibiotici è un dato preoccu-pante che indica l’emergere di nuove resistenze e sottolinea la necessità di un costante monitoraggio al fine di prevenire la diffusione di cloni epidemici di difficile eradicazione.

Riferimenti

Documenti correlati

Unexpected opioid activity profiles of analogues of the novel peptide kappa opioid receptor ligand CJ-15,208. Novel opioid cyclic tetrapeptides: Trp isomers of CJ- 15,208

Adhesion to the extracellular cell matrix (ECM) is crucial for cell survival.1 The ECM displays a complex structure, thus simple peptides are convenient alternatives to induce

In contrast, the zwitterionic states of fluorinated heterochiral dipeptides could engage in interactions and packing analogous to those described above for heterochiral 2, as confirmed

Vi sono 3 paradigmi di programmazione principali: Imperativo, Logico e Funzionale (Logico e funzionale sono anche visti come molto simili tra loro, e vengono anche

sistema di efflusso dell’eritromicina; (ii) la scoperta di altri elementi genetici in cui mef(A) è associato a determinanti di resistenza ad altri antibiotici; (iii) la dimostrazione

Per quanto riguarda la sensibilità alla penicillina, tutti i ceppi con aloni di inibizione all’oxacillina > 20 mm sono stati considerati sensibili, mentre quelli con aloni

204 ceppi (102 Gram positivi e 102 Gram negativi) isolati dalla routine sono stati identificati con Vitek 2 e un sistema di identificazione overnight (Microscan Dade Behring), mentre

ponendo una sospensione batterica ad un campo elettroma- gnetico, ad un campo magnetico, e alla radiofrequenza, generati con gli stessi valori di potenza, frequenza e tempo di