Di Napoli, Valagussa – Prospettive GEOGRAFICHE
ANTARTIDE
Superficie (in migliaia di km
2) circa 13.000
L’Antartide è una massa continentale di oltre 13 milioni di km², che circonda il Polo Sud ed è quasi interamente compresa entro il Circolo Polare Antartico. È la regione più fredda del pianeta, dove non si supera mai 1 °C. Nel luglio 1983 la base scientifica russa di Vostock ha registrato la più bassa temperatura della Terra: - 89,6°C.
Il “continente di ghiaccio” ha un’altitudine media superiore a 2.000 m e ospita anche un vulcano attivo, il monte Erebus (3795 m). La cima più alta è il monte Vinson, che raggiunge i 5140 m. Le sue coste sono bagnate dagli oceani Pacifico, Atlantico e Indiano; le sue correnti fredde risalgono queste acque verso nord, raffreddando il clima e portando sostanze nutritive (soprattutto il plancton) che alimentano i pesci dei mari australi e garantiscono agli uomini pesche abbondanti.
La calotta di ghiaccio che ricopre l’Antartide (l’inlandsis) può raggiungere anche i 4.000 m di spessore e si protende oltre la terraferma, con blocchi di ghiaccio che d’estate si staccano e creano giganteschi iceberg (alti anche più di 30 m), che le correnti trasportano verso nord. La vegetazione è quasi inesistente (pochi muschi e licheni) e la fauna è costituita solo da pinguini e qualche altro uccello. Nelle acque ci sono, invece, cetacei, foche, leoni marini e gli stessi pinguini, che nel mare trovano di che sfamarsi. Qui abbondano il plancton e il krill, un gamberetto che circola in banchi enormi, è mangiato dagli animali marini più grandi e viene utilizzato dagli uomini per produrre mangimi.
Il sottosuolo e i fondali marini sono ricchi di risorse minerarie, tra le quali il carbone, il ferro, il petrolio, il rame, lo stagno, lo zolfo e l’uranio. Per questo sette stati (Australia, Nuova Zelanda, Argentina, Cile, Francia, Gran Bretagna e Norvegia) rivendicano il possesso di territori antartici con due motivazioni: la vicinanza o l’aver organizzato spedizioni esplorative. Il continente è stato perciò diviso in otto settori di pertinenza, uno per ciascun paese pretendente più una parte ritenuta di “interesse” degli USA. Nessuno ha però ottenuto la proprietà delle terre antartiche, ma solo il loro usufrutto. Non ci sono, infatti, insediamenti stabili, ma solo basi scientifiche.
I sette Stati hanno firmato un trattato nel 1859, che è entrato in vigore nel 1961 e che prevedeva che
l’Antartide fosse destinata alla sola ricerca scientifica e ne fosse proibito lo sfruttamento delle risorse minerarie, così da non inquinarne l’ambiente e preservare queste ricchezze per il futuro dell’umanità. L’Italia ha aderito al trattato nel 1981 e dal 1985 ha una base scientifica nel continente. Allo scadere dell’impegno, nel 1991, oltre ai sette stati iniziali altri 35 paesi hanno rinnovato la promessa per altri 50 anni, con clausole relative anche alla protezione della fauna e della flora marine.
Il primo uomo a raggiungere il Polo Sud è stato il norvegese Roald Amundsen nel 1911. L’italiano Reinhold Messner e il tedesco Arved Fuchs nel 1990 (in 100 giorni) hanno realizzato la prima traversata a piedi del continente, passando per il Polo e camminando per quasi 3500 km senza cani o motori che trainassero le slitte.
Dagli anni Sessanta del secolo scorso, inoltre, l’Antartide è diventata una meta per gente facoltosa che si può permettere una crociera nelle sue acque. La caccia e i rifiuti dei turisti sono una minaccia per questo
straordinario ecosistema ed è ormai una necessità regolare il flusso dei visitatori, il cui inquinamento si somma a quello prodotto dagli scienziati delle basi di ricerca (circa 5.000 individui in estate e 1.000 in inverno).
Bibliografia
x Simion Lucia, Antartide. Il cuore bianco della terra , Giunti, Firenze, 2007
Filmografia
x Kurahara Koreyoshi (regia di), Antarctica , Giappone, 1985 Siti interessanti
x it.wikipedia.org/wiki/Antartide
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