• Non ci sono risultati.

Prof. Cerulli – Dott.ssa Gentili – Dott. Carrabs

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2021

Condividi "Prof. Cerulli – Dott.ssa Gentili – Dott. Carrabs"

Copied!
18
0
0

Testo completo

(1)

Lezione n°7

- Cono di recessione.

- Teorema della rappresentazione.

Prof. Cerulli – Dott.ssa Gentili – Dott. Carrabs

Lezioni di Ricerca Operativa

Corso di Laurea in Informatica ed Informatica Applicata

Università di Salerno

(2)

Coni Convessi

Un cono convesso è un insieme convesso che contiene raggi che partono dall’origine (perché?)

Definizione:

Un cono convesso C è un insieme convesso con la seguente proprietà

0

ogni xC ⇒ λ xC λ ≥

per

C

(3)

In generale:

un cono convesso può essere espresso in funzione dei suoi raggi

C

Solo alcuni raggi sono sufficienti (detti RAGGI ESTREMI) perché gli altri sono espressi come combinazione conica di questi

Nota:

alcuni raggi possono essere espressi

come combinazione conica di altri

(4)

Coni Convessi

Dato un insieme di vettori d1,d2,…,dk il cono convesso generato da questi vettori è dato da:

1

: 0 1 2

k

j j j

j

C λ d λ j , ,...,k

=

 

=  ≥ = 

 ∑ 

C

d1 d2

d3

d4

d5

(5)

Definizione

Una direzione d di un poliedro X, è una direzione estrema di X se e solo se non è esprimibile come

combinazione conica di altre direzioni di X.

Direzioni estreme di un poliedro

(6)

Come si calcolano le direzioni di un poliedro?

(Procedimento geometrico)

{ : , 0 }

= x A x b x

X (poliedro)

Abbiamo visto che d è una a direzione del poliedro se:

0 0

0

d

d d A

Questo è un sistema omogeneo che definisce un cono poliedrico ( detto CONO di RECESSIONE) ottenuto traslando gli iperpiani che definiscono X

parallelamente a se stessi fino all’origine

(7)

X

Cono di recessione contenente tutte le direzioni del poliedro,

ossia tutte le direzioni che soddisfano il sistema:

Ad ≤ 0

d ≥ 0

d ≠ 0

(8)

X

Direzioni estreme del poliedro (direzioni estreme del cono di recessione)

(9)

Teorema (di rappresentazione di poliedri)

(no dim.)

Dato un poliedro X non vuoto con punti estremi

k i

x

i

= 1 , 2 ,...,

e direzioni estreme

Ogni punto xX può essere espresso come combinazione convessa dei punti estremi di X e combinazione lineare

non negativa delle sue direzioni estreme:

t j

d

j

= 1 , 2 ,...,

t j

k i

d x

x

j

i k

i

i

t

j

j j k

i

i i

,..., 2 , 1

0

,..., 2 , 1

0

1

1

1 1

=

=

=

+

=

=

=

=

µ

λ λ

µ

λ

(10)

1

x

2

x

3

x

1

d

2

d

y

z

( ) 0,1

)

1

(

3

2

+ − ∈

= λ x λ x λ y

0

1

+

= y µ d µ

z

)

1

(

3 1

2

x d

x

z = λ + − λ + µ

quindi:

x

4

(11)

Soluzione dei problemi di PL

Consideriamo il problema (PL) in Forma Standard

Ogni punto xX può essere espresso come combinazione convessa dei punti estremi di X e combinazione lineare non negativa delle sue direzioni estreme:

t j

k i

d x

x

j i

k

i

i

t

j

j j k

i

i i

,..., 2 , 1

0

,..., 2 , 1

0

1

1

1 1

=

=

=

+

=

=

=

=

µ λ

λ

µ λ

k i

x

i

= 1 , 2 ,...,

punti estremi

d

j

j = 1 , 2 ,..., t

direzioni estreme

0

s.t.

min

=

= x

b x

A

x c

z

T

(12)

Possiamo trasformare il problema di PL in un nuovo problema con incognite:

λλλλ1 ,λλλλ2 ,...λλλλk e µµµµ1, µµµµ2,…, µµµµt

,...,t ,

j µ

,...,k ,

i λ

λ

d c x

c z

j i

k

i

i

t

j

j j k T

i

i i T

2 1 0

2

1 0

1

) (

)

(

min

1

1 1

=

=

=

+

=

=

=

=

µ λ

Nota:

1. se esiste una direzione djtale che cTdj< 0 ⇒⇒⇒⇒ l’ottimo del problema è illimitato 2. se cTdj0 per ogni dj ⇒⇒⇒⇒

- le corrispondenti variabili µµµµ1, µµµµ2,…, µµµµt sono scelte uguali a zero

- per minimizzare il resto della sommatoria basta calcolare tutti i valori cTxi , scegliere il minimo ad esempio cTxp e fissare λλλλp=1e tutti gli altri uguali a zero

(13)

RIASSUMENDO:

1. la soluzione ottima di un problema di programmazione lineare è finito se e solo se c

T

d

j

0 per ogni d

j

2. in questo caso una soluzione ottima si trova su uno dei vertici del poliedro

3. se esistono più vertici ottimi allora ogni combinazione

convessa di questi punti è una soluzione ottima

(14)

Soluzione dei problemi di PL: esempio

1 2

1 2

1 2

1 2

min 3 - 2 - 2 6 , 0

z x x

x x

x x

x x

= − + ≤

+ ≤

d

1

d

2

X

Calcoliamo punti estremi e direzioni estreme

a b

h

(15)

1 2 1 2 2 1

1 2 1 2 2 1

1 2 2 1

1 2 1 1 1 2

- = 2 ; x = 0 x = 2; x = 0 x = -2 - 2 = 6; x = 0 x = 3; x = 0 x = -6

- = 2 2

- 2 = 6 4 2 6 2, 4

x x

x x

x x x x

x x x x x x

+ ⇒ ⇒

+ ⇒ ⇒

+ ⇒ = +

 

+ ⇒ − + + = ⇒ = =

X

Soluzione dei problemi di PL: esempio(2)

(-2,0) (-6,0)

(0,3) a = ( 2 , 4 ) )

2 , 0

= ( b

(0, 0)

h =

(16)

X

Soluzione dei problemi di PL: esempio(3)

( )

( )

1

2

2 / 3,1/ 3 1,0

d d

=

=

1 2 1

=( , ) d 3 3

2 (1, 0) d =

= +

+

+

=

0 ,

0

1 ,

0 2

, 0 :

) , (

2 1

2 1

2 1

2 1

2 1

d d

d d

d d

d d d

D d





≤ ⇒ +

+

≤ ⇒ +

+

=

3 0 1

2 1

2 0 1

1 1

2 2

2

2 2

2 2 1

d d

d

d d

d d d

3 0 ≤ d2 ≤ 1

(17)

1 2

1 2

1 2 3 1 2

1 2 3

1 2 3, 1 2

min 3 (1, 3)

0 0 2

(1, 3) 0; (1, 3) 6; (1, 3) 10;

0 2 4

2 / 3 1

(1, 3) 1/ 3; (1, 3) 1;

1/ 3 0

min 0 6 10 1/ 3

1

, , , 0

T

T T T

T T

z x x c

c h c b c a

c d c d

λ λ λ µ µ

λ λ λ λ λ λ µ µ

= − ⇒ = −

     

= −   = = −   = − = −   = −

     

   

= −   = − = −   =

   

− − − +

+ + =

Soluzione dei problemi di PL: esempio(4)

Ottimo illimitato

(facendo tendere µ

1

a la f.o. tende a -

indipendentemente dai valori

scelti per le altre variabili)

(18)

1 2

1 2

1 2 3 1 2

1 2 3

1 2 3, 1 2

min 4 (4, 1)

0 0 2

(4, 1) 0; (4, 1) 2; (4, 1) 4;

0 2 4

2 / 3 1

(4, 1) 7 / 3; (4, 1) 4;

1 / 3 0

min 0 2 4 7 / 3 4

1

, , , 0

T

T T T

T T

z x x c

c h c b c a

c d c d

λ λ λ µ µ

λ λ λ λ λ λ µ µ

= − ⇒ = −

     

= −   = = −   = − = −   =

     

   

= −   = = −   =

   

− + + +

+ + =

Soluzione dei problemi di PL: esempio(5)

Ottimo finito di valore -2 in corrispondenza del vertice b

,

ottenuto assegnando alle variabili i valori

µ

1,

µ

2,

λ

1,

λ

3

=0, λ

2

=1

Consideriamo una differente funzione obiettivo

Riferimenti

Documenti correlati

Uno specchio piano è una qualsiasi lastra piana riflettente, per esempio una lamina di acciaio ben lucidata. Gli specchi di uso comune sono lastre di vetro, rese opache

Consideriamo il caso particolare con tre file di specchi, in cui la distanza tra la prima e la terza fila `e fissa (indicata con L) e cerchiamo la posizione ottimale della seconda

•  1930’s cosmic rays proved to be high energy charged particles (but were they protons or electrons).. –  Effects due to Earth’s magnetic field (first

n  Il risultato appena ottenuto è estremamente importante, perché permette di avere informazioni sullo spettro energetico dei RC alle sorgenti. n  Poiché il flusso dei RC

The magnetic field prevents low rigidity particles from reaching the surface of the

the DIFFUSION of Cosmic Rays in the Galactic Magnetic Field.... Propagation in a

Quando l’insieme delle soluzioni ammissibili di un problema di ottimizzazione viene espresso attraverso un sistema di equazioni e disequazioni, tale problema prende il nome di

Un punto di un poliedro X è un punto estremo se e solo se non può essere espresso come combinazione convessa STRETTA di altri punti