ISTITUTO CENTR E I S'(rATISTICA
11° CENSIMENTO GENER LE DELLA POPOLAZIONE
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SULLE CARATTERI IC E STRUTTURALI DELLA POPOLAZIONE E D.ELLE ABITAZIONI
PROVIN
ROMA - 1973
06 73 - Cont+tto> del 5 ic.mbre 1972 - (c. 1.750) - Soc. A.B E.T.E. - Roma
I
IND CE
CARTA PLANIMETRIOA
AVVERTENZE
TAVOLA l - Superficie territoriale e densità Po olazione residente e popola- zione presente, per sesso .
TAVOLA 2 - Popolazione residente per sesso stato civile TAVOLA 3 - Popolazione residente per sesso class di et~ .
A - Totale.
B - Maschi . ,
C - Femmine
TAVOLA 4 Popolazione residente in età da
istruzione ann in po~ per sesso e grado di TAVOLA 5 -Popolazione residente temporane assen~e per sesso, luogo di
presenza e motivo dell' assenza
TAVOLA 6 Popolazione residente in età da 4 ap. i in p~i attiva e non attiva per sesso.
TAVOLA 7 - Popolazione residente attiva in c ndizi ne pro~essionale per sesso e ramo di attività economica
TAVOLA 8 - Popolazione residente attiva in condi ione ptofessionale per sesso, settore di attività economica e posiz one neJla professione.
A - Totale.
B - Agricoltura, foreste, C - Industrie
D - Altre attività .
esca
T AVOLA 9 - Popolazione residente attiva In ondi ione p~ofessionale per sesso,
TAVOLA TAVOLA TAVOLA
classe di età e settore di atti tà ec nomic~
A - Totale.
B - Maschi
C - Femmine . ,
lO - Popolazione residente in età da l e condizione non professionale
ann in poi! non attiva per~ sesso Il - Famiglie residenti per condizione del c po fazp.iglia
12 Famiglie residenti con il capo· f migli In per ramo di attività economI c del apo
co~dizione !
fakiglia
professionale
Pago V
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3 3 4 4 4 4
6
6
7
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8 8 8 9 9
lO lO lO lO
12 13
12
IV I~DICE
I
TAVOLA 13 - Famiglie residenti con il capo I famiglia in condizione professionale per settore di attività economica e posizione nella professione del capo famiglia
A - Totale
B Agricoltura, for~ste,
C - Industrie D - Altre attività .
. i·
caccia e pesca
. I.
I
TAVOLA 14 - Famiglie residenti con il ~apo famiglia in condizione non professionale per condizione del cap~ fam~glia . . . .
TAVOLA 15 - Famiglie residenti per antpiezzJ della famiglia . . . . TAVOLA
TAVOLA TAVOLA TAVOLA TAVOLA TAVOLA TAVOLA TAVOLA
16 - Abitazioni in complesso (occupate e non occupate); altri tipi di alloggio
I
17 - Abitazioni in complesso (occupate e non occupate) per titolo di godimento . . . . . .' . . I. •
I
18 - Abitazioni in complesso (occupate e non occupate) per epoca di costruzione. . . . . . .
I
19 -- Abitazioni in complesso ,(occupate e non occupate) per serVIZIO
installato . . . . .
I
20 - Abitazioni occupate per titolo di godimento
21 - Abitazioni occupate per epoca <;li costruzione e titolo di godimento
I
22 - Abitazioni occupate per ~umero I d· I stanze 23 - Abitazioni occupate per servizi1 installato
ApPENDICE
Elenco delle. categorie di ~ttività economiça ch~ nella classificazione del 1971 sono comprese In un ramo dIverso da que1l9 consIderato nella classificazione del 1961
Pago 14
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A VVER!TEN ZE
L'lI o Censimento generale della popolazione, al', quale i è stata abbinata la rilevazione delle abitazioni, è stato effettuato con riferimento alla data del 24 ott~bre1971, in attuazione della legge 31 gennaio 1969, n. 14, e del relativo regolamento di esecuzione (D. B. R. ~3 ottobre 1971, n. 895).
Il piano di rilevazione del censimento e di ela~orazione dei dati è stato predisposto sulla base delle proposte formulate .da un'apposita Commissione di studio. is~ituita presso l'Istituto Centrale di Statistica (1).
Nelle avvertenze che seguono sono ì1lustrati i caraheri ai quali si riferiscono i dati riportati nel presente fascicolo, .allo scopo di assicurare una esatta interpreta~ione dei dati· stessi.
Per una completa conoscenza delle modalità tecn~che seguite per l'esecuzione del censimento, vedasi il fascicolo dell'Istituto Centrale di Statistica « 11'0 Cen~imentb della popolazione e 50 Censimento industriale e commerciale, 24-25 ottobre 1971, Disposizioni e isttuzioni per gli Organi periferici », Roma, 1971.
1. - Circoscrizioni territoriali - La denominazibne e le circoscrizioni territoriali dei Comuni e della Provincia fanno riferimento alla situazione esistente alla data del 24 ottobre I97l.
2. - .Famiglia - Convivenza - Ai fini del censiiliento" per famiglia s'intende un InSIeme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adJzione, affiliazione, tutela o da vincoli affettivi, coabi- tanti ed aventi dimora abituale nello stesso Comune'i .che normalmente provvedono al soddisfacimento dei loro bisogni mediante la messa in comune di tutto' o parte del reddito di lavoro o patrimoniale da esse
percepito. I
Una famiglià può essere costituita anche da un~ sola persona la quale provvede in tutto o in parte con i propri mezzi di sussistenza al soddisfacimentoi dei òisogni individu~li.
Sono considerate facenti parte della famiglia, come me$bri aggregati di essa, anche le persone addette ai servizi domestici, nonchè le altre persone che, a qulalsiasi, titolo, convivono abitualmente con la famiglia stessa.
Si considera capo famiglia chi esercita la patria prtestà; la tutela o chi ha l'amministrazione e la cura
degli interessi della famigIla. '
Ai finì del censimento,.per convivenza s'intende un insi~me di persone che, senza essere legate da vin- coli di matrimonio, parentela, affinità e simili, conduc~no vita comune per motivi religiosi, di cura, di assi- sten7.:a, militari, di pena, e simili.
I
Sono considerate facenti parte della convivenza anche ~e persone addette alla convivenza stessa per ra- gioni d'impiego o di lavoro e che vi vivono abit1ialm~nte, purchènon costituiscano famiglia a sè stante.
3. - Popolazibne residente - La popolazione ,.e~idente. di ciascun Comune è costituita: a) dalle per- sone aventi dimora abituale nel Comune e ivi preseqti alla data del censimento; b) dalle persone aventi anch'esse dimora abituale nel Comune, ma che all~ data del censimento risultavano assenti per uno dei
(1) In tale Commissione erano rappresentati le seguenti Ammkistrazwni ed En~i: Ministero dell'Interno; Ministero dell'Ind1l!ltria.
del Commercio e dell'Artigianato; Minisrero del Bilancio e della Pr<j>gramm;azione Economica; Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale; Ministero dei Lavori Pubblici; Ministero della. Pubblica Ist~ione; Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste; Consiglio Nazio·
naIe dell'Economia e del Lavoro; Asse880rati per gli Enti Locali delle Regioni a statuto speciale; Camere di Commercio, Industria.,
Artig~anato e Agricoltura; A88ociazione Nazionale Comuni Italiani; Uffici di Statistica dei Comuni capoluoghi; Confederazione Gene- rale dell'Agricoltura. Italiana; Confederazione Nazionale dei Coltiva~ori Diretti; Confederazione Generale dell'Industria Italiana; Confe- derazione Generale Italiana del Commercio e del Turismo; Confeder~i(lne Generale Italiana del Lavoro; Confederazione Italiana Sinda- cati Lavoratori; Unione Italiana del J"avoro; Docenti Univer~itari.
VI
seguenti motivi: serVIZIO militare di le a, dì armi, di, volontariato; istru~ione, rieducfl,zione, noviziato religioso; baliatico per un pe . odo no sup riore ai due anni; ricovero in istituti di cura per un periodo non superiore ai 2 anni, esclusi i ricoeri in istituti psichia~rici in base a provvedimenti di « ri- coV!ero definitivo»; detenzione in attes~ di gi. dizio o condanna inferiore a 5 anni; affari, turismo, breve curli. e simili; servizio statale all'estero; I missio. e fu . sede; lavori $tagionali e comunque temporanei; im- bal1co su navi della marina militare o Ìnercan ile.
. I
4. - Popolazione presente - La po~olazio .e pre e~te di ciascun Comune è costituita: a) dalle persone pre$enti nel Comune alla data del censi~ento e ti in esso dimora abituale; b) dalle persone presenti nel Comune alla data del censimento zq.a ·ave ora abituale in altro Comune o all'estero.
I
5. - Età - L'età è computata in fnni co. piut. Cosi ad esempio:
meno di 5 anni: dalla nascita al !giorno rece ente il 50 compleanno;
da 5 a 9 anni: dal giorno del 50 i compI anno l gio:mo precedente il 100 compleanno .
.• ' Ai fini del confron~o con. i ?at~ del I censi m nto .el 1961 è da tener present.e che in detto c~nsi.m~nto
l'eta venne computata In anm dI VIta. 10si ad esem lO la classe « fi~o a 6 anm» compreD;deva Il perIodo
da~a nascita fino al 6° anno compiuto (pioè fin· al 60 compleanno); la classe « da 35 fI, 40 anni» il periodo dal 35° anno compiuto fino. al 400. anno Icompit9 (ci è fino al 40° compleanno~. Pertanto per il censimento del,1971 la classe « meno di Ganm» va Fonfron ata c n la classe « fino a 6 anm» del 1961, quella « da 35a 39 'anni» con quella « da 35 a 40 annil », e c si di seguito. È da nptare che il nuovo criterio, peraltro già.
seguito in occasione di precedenti censi+enti d mogrfici del nostro Paese, è stato applicato in conformità alle raccomandazioni internazionali ed a~ criteri segui i nella maggiori parte degli altri Paesi.
,6. - Grado d'istruzione - Siriferispe·al p'ù alto titolo di ! studi~ conseguito in qualsiasi scuola (pub- blica o privata, italiana o straniera, anc~e all'es ero) non alla più alta classe o al più alto corso frequen-
tato con successo. .
LAUREATI - Coloro che, avendo se~uito u cors completo di studi universitari (della durata minima di iquattro anni), hanno conseguito un idiplom di l urea.
DIPLOMATI - Coloro che hanno corseguit un iploma di matu,rità o di abilitazione di scuola media superiore (maturità classica, scientifica, ~bilitaz one agistrale, abilit~zione tecnica, ecc.) che consenta 1'ac- ces$o ad una o più facoltà universitarie ~ che a bia ne a se stesso (diploma di ostetricia, diploma di con- seryatoriodi musica o d'istituto d'arte, lecc.).
Con tale voce sono altresi indicate Ile per cor$O di studi universitari della. durata i1eriore
elementari, ecc.). I ..
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ne c e hanno conseguito un'abilitazione specifica dopo un quat ro anni (diploma di .siatistica, di vigilanza alle scuole
FORNITI DI LICENZA MEDIA INFERIO,E - . oloro che hanno conseguito una licenza di scuola media inf~riore che consenta l'accesso alle scu~le· me 'e s periori (licenza i di scuola media, licenza ginnasiale, licenza d'istituto tecnico. inferiore, licen~a ma 'stral inferiore, ecc.) o a determinate scuole tecniche o prqfessionali (licenza d'avviamento profJ~sional , lice za di scuola d'arte o d'istituto d'arte).
FORNITI DI LICENZA ELEMENTARE
+
Color che anno conseguito la licenza elementare o il certificato ril8!sciato da un corso di scuola popolare l di tip C (a similabi1e flolla licenza elementare).ALFABETI PRIVI DI TITOLO Dr STuDIJ - Co oro c e hanno di~hi~ra.to di saper leggere e scrivere pur non av~ndo conseguito neanche la licenza elrmenta e. In tale gruppo rispltanopertanto compresi anche coloro chE! alla data del censimento frequentavtno un qual iasi classe di sc~ola elementare, ivi compresi gli iscritti
all~ la elementare. . i .
Sono comprese in tale gruppo anci· le p rsone che hanno conseguito il certificato di prosciogli mento (3a, elementare) fino al 1955, ·aI).no nel uale le c rtificato venne 'abolito in virtù del D.P.R. 14 giugno 19~ .. ~, n. ~03: Tutta~ia non è da. ~scl~. ~re ch talu .. censiti in pos~ess? de~ certificato .d~ proscioglim~nto abilano dIChiarato di essere formtI di . cenza. eleme tare e pertan~orisultInO compresI In questo ultImo gr~ppo. Poiché nel censimento del 19611!e pers ne ~ rnite del certifiliato di p}oscìoglimento 'vennero com-
pr~e nel gruppo dei censiti in possesso flella li enzadi sçuola elementare, ai fini di un conetto confronto fra I i due ceneimenti occorre considerare j congiu tame te i gruppi dei· « forniti dì licenza elementare» e degli
«alfabeti privi di titolo di studio ». i . . .
, ANALFABETI - Coloro che hanno d,chiarat di n n sapere nè leggere nè scrivere o che hanno dichiarato
di fsapere solo leggere o solo scrivere. ! •
i .
7. - Popolazione attiva e non atti,. - L pop lazione attiva è costituita: a) dai censiti in età da 14, anni in poi che alla data del censi1ento ri ultav no esercitare UliUL professione, arte o mestiere, in pro-
AVVERTENZE I vn
prio O alle dipendenze altrui, ivi compresi i coadiuvantf;b) dai censiti in età da 14 anni in poi che alla data del censimento risultavano disoccupati, cioè da coloro c4e, avendo perduto una precedente occupazione, erano alla ricerca di una nuova occupazione; c) da al~re categorie di censiti in età. da 14 anni in poi tem- poraneamente impediti alla data del censimento di e~ercita~e la professione, arte o mestiere, già in prece- denza esercitata. A queste ultime categorie appartengono i i militari (di leva, volontari o richiamati), i rico- verati da meno di 2 anni in luoghi di cura o assis~enza,! i deteDuti in attesa di giudizio o condannati a pena inferiore a 5 anni, i quali a seguito del sopravvenuto iimpedimento hanno interrotto l'esercizio di una attività professionale; d) dai censiti in età da 14 anlni in poi in cerca di prima occupazione. Non è al ri- guardo da escludere che talune persone disoccupate ~lla d*a ~i censimento, abbiano inteso la dizione « in cerca di prima occupazione» sotto il senso più lat04i « in' cerca di occupazione» e pertanto nel foglio di cénsimento, anzichè indicare la precedente condizione I professionale,. si siano dichiarate come persone in cerca
di prima occupazione. I : . '
Le categorie dei censiti di cui alle lettere a), b), c) costituiscono la popolazione attiva « in condizione
professionale ». '
La popolazione non attiva è costituita: a) da t~tti i bambini e ragazzi con meno di 14 anni; b) dai cel,lsiti in età da 14 anni in poi non appartenenti alla popolazione attiva come sopra definita.
Pertanto alla popolazione non attiva appartengo~o i censiti in condizione non professionale in .quanto scolari e studenti; casalinghe (donne attendenti alle i cure ~omestiche); persone ritirate dal lavoro (per rag- giunti limiti di età, invalidità o altra causa); invalidi, infermi e ricoverati in luoghi di cura o di assistenza da 2 anni o più; detenuti condannati a pena di 5 a*ni o più, mendicanti e persone viventi a carico della pubblica beneficenza. Appartengono altresi alla popolazione i non attiva i militari (di leva, volontari o ri- chiamati), i ricoverati da meno di 2 anni in luogo ~i cura o assistenza, i detenuti in attesa di giudizio o condannati a pena inferiore a 5 anni i quali prima del ric1l1.Ìamo alle armi, del ricovero o della detenzione non esercitavano alcuna attività lavorativa. i '
Ai fini di una corretta interpretazion,e dei dati s-Q.lla popolazione attiva e non attiva, in relazione par- ticolarmente ai confronti con i risultati del censimento dell~ popolazione del 1961, è da tener presente che il limite inferiore di età per l'appartenenza alla pop~lazione attiva. in condizione professionale, già stabilito in lO anni al censimento del 1961, è stato elevato a 14 anI!-i in armonia a quanto previsto dalle richiamate
raccomandazioni internazionali. .
8. - Ramo di attività economica - Per ramo dl attiv~tà economica s'intende il campo di attività in cui viene esercitata la professione, arte o mestiere. E~so è determinato di norma in base all'attività (unica o prevalente) delle singole «unità locali» in cui il cenisito svolge la propria professione, arte o mestiere (ad esempio: azienda agricola, stabilimento industriale, bottega artigiana, negozIo, esercizio pubblico, sede o filiale bancaria e assicurativa, ospedale, gabinetto me~co, ~tudio professionale, ministero, amministrazione comunale). I rami in cui si articola la classificazione dell~ attività economiche sono dieci (l). Essi nelle Tavv. 8, 9 e 13, risultano cosi raggruppati:
a) agricoltura, foreste, caccia e pesca;
b) industrie, comprendenti le industrie estrattivel' manifatturiere, delle costruzioni e dell'installazione di impianti, dell'energia elettrica, gas e acqua; I
c) altre attività, comprendenti il commercio, i trasporti ~ le comunicazioni, il credito e le assicurazioni,
servizi, la pubblica amministrazione. ! , .
Nelle analisi per ramo di attività economica (Tavv. 7 e 12) le industrie estrattive sono considerate con- giuntamente a quelle manifatturiere.
Ai fini del confronto dei dati per ramo di attività e~onomi!ca coni corrispondenti dati del 1961, è oppor- tuno tener presente che la classificazione del 1961 ha slIbito delle modifiche conseguenti, in parte, alla neces- sità di perfezionare ulteriormente. la comparabilità con 'le an~loghe classificazioni predisposte dalle Organizza- zioni internazionali. In particolare (vedi Appendice) si ~egnal~ che il ramo dei servizi comprende nella classi- ficazione del 1971 alcune attività (scuole statali, servizi pubblici inerenti all'attività culturale, agenzie di pub- blicità,. agenzie di distribuzione di libri, giornali e riviste, ecc.) che nel 1961 risultavano classificate in altri rami.
I '
9. - Posizione nella professione -- Per posizion~ nella. professione s'intende la condiziolle della persona espletante un'attività economica in rapporto all'impresa in bui viene svolta l'attività stessa.
Nel presente volume le posizioni nella professione risultano raggruppate nel seguente modo:
. I .
IMPR.ENDITORI, LIBERI PROFESSIONISTI
! .
a) imprenditori., coloro che gestiscono in conto proprio una impresa nella quale non impiegano' l'opera ma- nuale propria o di familiari (conduttorè non coltivatore, indu~triale, costruttore, appaltatore, banchiere, ecc.).
• I
(1) ISTITUTO CENTRALE DI STATISTIOA, Classificazione delle a~tività Elconomiche, Metodi e Norme, Serie C. n. 5, Gennaio 1971.
VIII
Non è da escludere che in alcuni casi nei dati relativi a tale posizione risultino compresi taluni lavora- tori indipendenti che nel foglio di censimento s~ sonQ qualificati « imprenditori. mentre più propriamente avrebbero dovuto dichiararsi « lavoratori in proprio •. !
b) liberi professionisti, coloro che esercitano ,in co~to proprio una professione o arte libera (notaio, me- dico, avvocato, ecc;).
LAVORATORI IN PROPRIO
Coloro che gestiscono in conto proprio un'iinpres~ nella quale impiegano l'opera manuale propria o di familiari. In tale posizione sono compresi anche, cooperatori aventi la figura di lavoratori in proprio, non- chè i coltivatori diretti, i mezzadri, e simili d~ll'agri~oltu:ra.
DIRIGENTI E IMPIEGATl
a) dirigenti, 'coloro che esercitano, contro retribuzione, una funzione direttiva (tecnica o amministrativa)' in un'impresa o nella pubblica amministrazione (comp~esi ì quadri superiori (1) cioè coloro che nella pubblica.
amministrazione o nelle grandi imprese rivestono' la qu~lifica di direttore generale, condirettore, e simili);
b) impiegati, coloro che esercitano, contro retrib~zione, una funzione esecutiva (tecnica o amministra- tiva) in un'impresa o nella pubblica amminist~azione;
c) appartenenti a categorie intermedie, color<~ che ,elle aziende industriali occupano una posizione inter- media tra gli impiegati e gli operai spècializzati (capom~stro, capo officina, capo laboratorio e similì, con man-
sioniesecutive) (2). . I
COADIUVANTI
Coloro che, senza avere un rapporto di hnpieg~ regolato da contratto di lavoro, collaborano con un familiare (parente o affine) che svolge una attirtà l~vorativa in conto proprio, nella conduzione di un'im- presa agricola, artigiana o commerciale.
lO. - Abitazione; stanza; altro tipo di alloggio 1-I Ai fini del censimento, per abitazione s'intende un insieme di vani, o anche un vano solo, destinato junzionalmente ad uso di abitazione, ,che dispone di un ingresso indipendente su strada, pianerottolo, cortile, terrazza, ballatoio; e similì e che alla data del censimento era occupato da una o più famiglie o era destinato ad essere occupato.
L'abitazione è stata considerata occfl,pata se alla Idata del 24 ottobre 1971 in essa abitavano una o più persone aventi la dimora abituale nel Comune: di cehsimento, anche se temporaneamente assenti alla data del censimento stesso; non occupata se in essa non ~bitaJa alcuna persona o se era abitata solo da persone tem- poraneamente presenti nel Comun'e di censiménto.
Per stanza s'intende Un locale che fa part~ di Ulfl'abitazione e che riceve aria e luce dall'esterno ed ha dimensioni tali da consentire la collocazione di! almero un letto lasciando lo spazio utile per il movimento d'una persona. La cucina, ai fini del censimento, è ~onsiderata stanza se soddisfa a tale definizione.
Per altro tipo di alloggio si intendono i lQcali che pur non essendo funzionalmente destina.ti ad abita- zione di una famiglia (cantina, soffitta, maga2lzino, negozio, ufficio, ecc.) ovvero non avendo le caratteri~
stiche proprie dell'abitazione (roulotte, natantE!, gro~ta, carrozzone, ecc.) risultavano di fatto occupati alla data del censimento da lina o più famiglie resident~.
, l
(1) Nel 1961 gli appartenenti ai quadri superiori furono considerati nel gruppo degli imprenditori e liberi profeBBionisti.
(2) Nel 1961 gli appartenenti a categorie intermedie furono èonsiderati nel gruppo dei lavoratori dipendenti.
, I
!
AVVER$NZE IX
u. - Titolo di godimento delle abitazioni - Il ~itolo di gòdimento delle abitazioni fa riferimento al titolo in base al quale la famiglia dispone dell'abitazione stlfssa. I titoli di godimento considerati sono:
a) « proprietà» alla quale è stato assimilato l'usJIfruttò; sotto tale voce sono comprese anche le abi-
tazioni a riscatto; ,
b) «affitto l)' che comprende anche il subaffitto; ,
c) « altro titolo» per i casi di uso gratuito dell'abitazion~, ! di godimento per prestazione di serVIZI, ecc ..
12. - Epoca di costruzione e superficie delle abibzioni - È da avvertire che sia l'epoca di costru- zione che la superficie delle abitazioni sono state rilevate !per la prima volta in sede di censimento nel 1971; pertanto tale circostanza, e soprattutto le obbiet~ive difficoltà di rilevazione di dette modalità sono da tenere presenti nell'interpretazione dei relativi dati.' ,
L'epoca di costruzione o di ricostruzione fa riferiniento all' anno di ultimazione della costruzione o rico- struzione. Nel caso in cui l'abitazione sia stata costruit~ in anno po~teriore a quello del relativo fabbricato, a seguito di ricostruzione parziale, ampliamento o soprae1evaztone, è stato considerato l'anno di termine della ricostruzione, dell'ampliamento o della sopra elevazione l I
Per quanto concerne la superficie dell'abitazione èda teker presente che essa fa riferimento alla super- ficie dei pavimenti delle stanze e dei vani accessori c~n esclusione della superficie di balconi, terrazze, ve- rande, cantine, garages, portici, loggiati, solai, cortili, ecc ..
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13. - Servizi installati - Per quanto concerne l'~cqua potabile di acquedotto e il gabinetto l'espres- sione « fuori dell'abitazione» sta ad intendere che il ~ervizio si trova o nel corpo del fabbricato che com- prende l'abitazione (ballatoio, pianerottolo, ecc.) o nell cortile, giardino o orto annessi al fabbricato stesso, a disposizione dei soli occupanti dell'abitazione o del fabbricato e nOn del pubblico in genere.
Per l'impianto di riscaldamento è da tener present~ che sono stati presi in considerazione: a) l'impianto di riscaldamento centrale, vale a dire l'impianto fisso che ha la paldaia o le caldaie in un locale non di abita- zione e che fornisce il riscaldamento a più abitazioni cpmpreae in uno o più fabbricati; b) l'impianto di ri- scaldamento autonomo, vale a dire l'impianto fisso che ha la caldaia in un vano dell'abitazione e che fornisce il riscaldamento alla stessa abitazione o, in casi eccezionali, !anche ad altra abitazione adiacente.
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14. - Avvertenze particolari - I dati sulla superficie territoriale dei Comuni (Tav. 1) sono stati forniti dagli Uffici Tecnici Erariali; le eventuali zone! di territorio in contestazione tra due o più Comuni risultano comprese, ai fini del censimento, nella circoscrizione di uno di tali Comuni, come posto in evidenza con apposita nota in calce alla tavola. i
La densità della popolazione residente (numero mJdio d, abitanti per Km2) è data dal rapporto fra il totale della popolazione residente di ciascun Comune ~ la suiperficie territoriale del Comune stesso espressa
in Km2• i
Nella Tav. 2 tra i coniugati sono comprese le persone separate legalmente e tra i vedovi le persone di- v.o~z~ate no.nchè. quelle che ~ve~ano ~ttenuto lo scio~~mento del matrimonio o la cessazione degli effetti CIVIlI (matrimonI concordatari) al senSI della legge l dICembre 1970, n. 898.
Nella Tav. 5 tra le persone residenti temporaneaIljlente ~ssentidal Comune di residenza per motivi di lavoro, sono comprese quelle temporaneamente assentii per aver seguito familiari recatisi in altro Comune o all'estero per motivi di lavoro.
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Per quanto concerne le Tavole 19 e 23 è da tener presente che, con riferimento ai servizi installati, le abitazioni risultano ripetute tante volte quanti sono i servizi in esse installati. CosÌ ad esempìo, un'abitaZIone fornita di acqua potabile e di gabinetto risulta ripetu~a sia :fra le abitazioni fornite di acqua potabile, sia fra le abitazioni fornite di gabinetto. i
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15. - Piano di spoglio e di pubblicazione dei risilltati del censimento - Per lo spoglio dei dati è stato predisposto, sulla base delle proposte formulate dall~ citata Commissione di studio, un piano cosi articolato: a) spoglio totale, riferito cioè a tutti i mo~elli di rilevazione (fogli di famiglia e fogli di convi- venza) per le notizie tradizionali del censimento demografico (sessoj data di nascita, stato civile, grado di istruzione, posizione nella professione, ramo dì attività elfonomica o condizione non professionale, ecc.) nonchè per tutte le notizie sulle abitazioni; b) spoglio parziale, riferitI> cioè ad un campione del venti per cento dei fogli di famiglia ed a tutti i fogli di convivenza per le. notiz~e sulla professione, sulla fecondità e in genere per gli altri caratteri presi in considerazione per la primia volta dal censimento demografico nel nostro Paese (luogo di residenza nel 1961 e 1966, attività lavorativa svoltI!- nel 1966, luogo di studio o di lavoro, tempo impiegato e mezzo di trasporto utilizzato per recarsi a\ lavoro o a scuola, ecc.).
I
x TENZE
I
Per quanto riguarda lo spoglio totaie, il ri orto elle notizie sui nastri magnetici viene effettuato presso.
l'Istituto medfante i «lettori ottici I) ch~ perme tono i trasferire le notizie direttamente sui supporti mecca- nQgrafici mediante appositi modelli senz~ che sa nec ssario ricorrere alla perforazione delle schede, con con- seguente notevole riduzione dei tempi I tecnici di e aborazione dei risultati. Le operazioni di riporto delle nQtiziè dai fogli di famiglia e di conviv~nza su mod lli per lettore ottico sono state effettuate presso i Co- muni mano a mano che procedeva la r~vision degr anzidetti fogli.
Lo spoglio parziale sarà condotto ilnvece ttrav rso le tradizionali fasi di codificazione, perforazione ed elaborazione meccanografica dei dati. i
Il programma di pubblicazione de~ risult ti del censimento si articola nei seguenti volumi:
VoI. I VoI. II
VoI. III VoI. IV V:ol. V
I
- Primi risultati provinciali] e com nali ulla popolazione e sulle abitazioni (Dàti provvisOt'i) - Dati per Comune sulle catatteris iche trutturali della popolazione e delle abitazioni (94fasm:-
coli provinciali e l fa~cicolo azion le)
I
- Popolazione delle frazioni i geogra che delle località. abitate dei Comuni (20 fascicoli regionali) - Famiglie e convivenze
- Sesso, età e stato civile
VoI. VI . - Professioni e attività. ecoJomiche
I
VoI. VII - Istruzione V!oI. VIII - Abitazioni VoI. IX
VoI. X VoI. XI
i · .
- Risultati degli spogli campIOnarI - Dati generali riassuntivi
- Atti del censimento
Un apposito volume contiene d~ti sull .pop aZIOne resident~ legale dei singoli Comuni.
I
TA·V L
VOLo II - DATI COMUl'!ALI SULLA POPOLAZ1pl'!E E SULLE ABITAZIOl'!I
! '
Tav. 1 - Superficie territoriale e densità - Popola~ione residente e popolazione presente, per sesso
i3 I I
= POPOLAZtOl'!E RESIDEl'!TE
El POPOLAZIOl'!E PRESEl'!TE
o I
o 0;;; SUPERFICU:
C o M U l'! I DENSITÀ I
"" 'l'RRRITORIALE
" Maschil
" Femmine Totale Maschi Femmine Totale
:a 8 Km2 abJkm2
I
I
001 ACA'I'B 101,112 57 2.862 2.9118 5.810 2.663 2.888 5.551
002 CHIARA!!ON'l'E GULFI 126,63 68 Il.2711 Il.396 8.670 Il.022 Il.315 8.337
003 COllISO 611,93 1109 13. 2.~9 13.281 26.550 12.1170 12.905 25.375
0011 GIARRATANA 113,115 80 1.6, 9 1.812 3.1191 1.511 1.752 3.263
005 ISPICA 113,52 106 6.033 6.023 12.056 5.1100 5.768 11.168
006 !!OOICA (a) 290,-76 152 21.5/111 22.587 1111.131 20.1511 21.888 112.0112
007 !!ONTEROSSO ALl'iO 56,27 72 1.9182 2.0611 Il.0116 1.7115 1.988 3.733
008 POZZALLO 111,9/1 8/13 6.331 6.268 12.599 5.163 6.039 11.202
009 RAGUSA (h) 4112,116 UO 29.829 31.976 61.805 29.136 31.6/15 60.781
010 SAliTA CROCE CAI!ERiliA 40,76 1511 3.099 3.191 6.290 2.985 3.129 6.1111
011 SCICLI (r) (d) 137,511 171 11.11176 11.993 23.1169 11.079 11.899 22.978
012 VIT,!,OIlIA 1111,311 2511 22.930 23.200 /16.130 22.067 22.909 1111.976
TOTALI! PROVIIICIA 1.6 U,02 158 125.3p8 129.739 255.0117 118.395 127.125 2115.520
, I !
(a) Di cui rirca I{m2 0.22 per territorio in contestazionr ('OD il Comune di St'irli. - (b) V1di I ConlU~e di S('i('U,pe-c territorio in ('ontestaZit1llf". ~ (r) Vedi ('omullr di Modka prr tt-rri h-rio in (·ontestazione. - (d) Di ('ui <'ir('a Km2 0,73 PPf territ.orio in ("ont.estazione ('OD il Comune di Ragusa.
I I
Tav. 2 -'- Popolazione reside~te pet sesso e stato civile
°a I
= I
El T o T A L E M A S C H I
o o
";;; C O M U N I
"" i
" Celihi Vedovi I
" e Coniugati Totale Celibi Coniugati Vedovi Totale
:a o nubili
o i
001 ACA'I'E ~.766 2.700 3411 5.810 I 1.11112 1.3119 71 2.1162
002 CIIIUIIIOIl'fE GULPI 3.8611 Il.266 540 8.670 2.059 2.131 811 Il.2711
003 COl'lISO 11.693 13.211 1.6116 26.550 6.379 6.590 300 13.269
0011 GIARRATANA 1.11611 1.787 2110 3.1191 7117 889 113 1.679
005 ISPICII 5.562 5.809 6~5 12.056 3.013 2.900 120 6.033
006 PlODICA 20.229 21.268 2.6 Il : Il''.131 10.1156 10.601 487 21.5""
007 I!OIl'fEROSSO ALl'iO 1.816 1.9"7 283 Il.0116 9611 967 51 1.982
008 POZZALLO 6.330 5.5110 7~9 12.599 3.1171 2.751 109 6.331
009 RAGUSA 28.056 30.010 3.739 61.805 111.200 111.936 693 29.829
010 SINTA CIOC!! CA!! BR III A 2.722 3.175 393 6.290 1.1156 1.5711 69 3.099
011 SCICLI 10.005 11.880 1.5811 23.1169 5.2511 5.903 319 11.''76
012 n'f'fOIIA 21.102 22.188 2.8~0 116.130 11.337 11.052 5111 22.930
'l'O'fU!! PROVIlICIA 115.609 123.781 15.657 255.0117 60.778 61.6113 2.887 125.308
I
I
~ I Pl~VINOI DI RAGUSA
I
Tav. 3 - Popolazione resi i
i
! I OLASSI QUINQUENNALI DI ETÀ (anni)l;) I
I
~ OOMUNI !
" Meno di 6 I
~ 6 ---J, 9 lO 14 6 - 19 20 - 24 26 - 29 30-34 35 - 39 40-44 45 - 49 50-M
A - T O T
!
001 ACA'U: .590 1591 565 .68 115. 332 3.8 328 3n 350 252
002 CBXABABO.~E GULPX 665 h31 161 680 591 1127 53. 500 608 592 1125
003 cOlliso, 2.2.6 2~218 .226 1.93' 2.021 1.629 1.183 1.6118 1. n'I 1.819 1.327
00. GURRUIIA 23. :218 28.3 2'1 251 168 228 222 236 2'l 151
005 XSPICA 1.019 '~095 .,..2 989 982 698 157 685 108 159 517
006 1I0UtCA 3.739 3 836 .659 3~528 3.'50 2.5n 2.800 2.608 2.900 3.067 2.090
007 BOI~BBOSSO ALBO 293 j322 322 293 309 215 2'1 236 2116 '239 203
008 POZZALLO 1.312 1 2'6 .173 1.160 1.2 .... 8.a 902 697 655 699 51'
009 tUG$SA '.838 "185• .890 Il.1'9 Il.73' 3.653 '.392 '.213 Il.1115 Il.'07 ·3.020
010 SA.~A CROCE CABBRXIA 503 ,538 500 1176 '90 351 387 '02 ..,6 1107 286
011 seCLI 2.069 1~922 .133 1.6115 1.666 1.391 1.566 1.531 1.533 1.5111 1.208
012 Yn'l'OUA Il.554 '~II51 .1117 3.702 3.518 2.116 2.9115 2.825 2.902 2.729 2.078
'l'OULB PROYX_CXA 22.122 22~088 2 .'01 19.211 19.122 111.981 16.889 15.955 16.8112 16.858 12.131 ,
i
B - M A S
001 ACUE 285 : 302 308 228 211 16' 115 166 179 176 112
002 CBI.BABO_~.GULPX 318 390 316 358 312 207 266 220 288 303 210
003 COBIISO 1.181
'r
'65 1.13' 91' 1.028 812 89' 197 915 867 63100' GXARlIA'l'A" 113 1132 1118 113 1110 85 98 106 117 112 66
005 ISPfICA 586 15n 561 553 519 339 360 328 3'2 3 ... 276
006 BODI[CA 1.925 1~933 1.813 1.761 1.752 1.283 1.3110 1.2" 1.365 1.'59 9"
007 BO_irBROSSO ALBO 152 I 15' 161
'"
170 111 118 125 12' 111 86008 POZZALLO 682 : 6" 605 582 671 1161 '63 355 332 335 212
009 RAGIUSA 2.503 2~509 ~.'67 2.102 2.323 1.760 2.012 2.009 2.105 2.0811 1.'"
010 sui'n ClloeB CAIIBU_A 255 : 275 258 239 2118 175 "4 191 195 186 125
011 scxcLt 1.0'" i 991 891 826
, ...
685 73' 757 769 767 538012 n'l'~OllU 2.3" 2~289 ~."6 1.875 1.173 1.385 1.'52 1.358 1.1178 1.305 959 'l'O'l'ALB PRon_CXA H.388 "~365 1~.9011 9.751 9.995 7.1173 8.1116 1.6611 8.209 8.060 5.673
G - F B M
001 lCl'I~E 305 295 257 2'0 2'l 168 173 162 195 "11 "0
002 CRIAlIABOI~B GULPX 3'1 3111 385 322 285 220 268 280 320 289 215
003 COllISO 1.059 1.053 1.092 960 ·993 817 889 851 93. 952 690
00' GIlRUTA" 121 i 1116 135 13' 117 83 130 116 119 131 85
005 ISPXCl 1J93 : 521 575 U6 .63 359 397 351 366 ..,0 301
006 "ODXCl 1.8111 '.903 1.786 1.161 1.698 1.2611 1.1120 1.362 1.535 1.608 1.102
007 BOUBROSSO lLIIO
,..,
l 168 161'"
139 lO' 129 111 122 122 111008 PO,ULLO 630 i 601 .568 578 513 381 .39 3.2 323 36' 282
009 RlCUSl 2.335 2.3" 2.1123 2.0" 2.'" 1.893 2.380 2.Z6' 2.310 2.323 1.576
010 511'1'1 CROCE CAIIBBXII 2.8 263 2112 237 2112 116 193 205 221 221 161
011 seCLI 1.028 . 925 n2 819 818 112 832 17. 7611 180 670
012 nt~oRU 2.213 ~.162 2.031 1.827 1."5 1.331 1 •• n 1.'67 1.'2' 1.'211 1.119 'rO'rALE PROYIICXl 10.73' 10.723 0.1197 9.5111 9.727 1.508 8~7'3 8.291 8.633 8.798 6.1158