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Mini-Midline in cure palliative

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Academic year: 2021

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Mini-­‐Midline  nelle  cure  palliative,  l’esperienza  dell’Hospice  di  Gela    

L’hospice  di  Gela  è  un  hospice  dell’ASP  di  Caltanissetta  (Distretto  CL2)  aperto  nel  2013:  ospita  8  posti  letto.   Praticamente  fin  dalla  sua  apertura  sono  in  uso  presso  la  struttura  cateteri  PICC  e  Midline  con  

posizionamento  ecoguidato.  

L’utilizzo  di  questi  tipi  di  cateteri  rappresenta  un  miglioramento  della  qualità  della  cura,  dato  che  hanno  un   tempo  di  permanenza  medio/lungo  ed  evitano  le  punture  ripetute  tipiche  invece  dell’utilizzo  dell’ago   cannula;  inoltre,  permettono  l’accesso  venoso  anche  in  pazienti  con  patrimonio  vascolare  scarso.   Alle  volte  però  le  condizioni  del  paziente  o  la  sua  aspettativa  di  vita  non  giustificano  l’utilizzo  di  questa   tipologia  di  prodotto.  A  partire  da  fine  2014  la  struttura  ha  iniziato  ad  utilizzare  cateteri  Mini-­‐Midline,  più   corti  rispetto  ad  un  Midline  standard  e  con  una  procedura  di  posizionamento  più  semplice.  Finora  ne  sono   stati  impiantanti  una  ottantina.  

Abbiamo  chiesto  ad  Orazio  Maganuco,  caposala  dell’Hospice  San  Giuseppe,  le  sue  prime  impressioni   sull’utilizzo  di  questi  prodotti.  

 

D:  “Sig.  Maganuco,  quali  sono  i  principali  vantaggi  che  avete  riscontrato  nell’utilizzo  dei  MiniMidline?”   R:  “Principalmente  tre:  economico,  infermieristico  e  di  comfort  per  il  paziente.  Economico  perché  il  suo  costo   contenuto  lo  rende  un  prodotto  che  più  facilmente  la  farmacia  dell’ospedale  ci  permette  di  ordinare.  

Rispetto  ai  Midline  stiamo  parlando  di  un  costo  di  cinque  volte  inferiore.  Oltre  a  questo  il  tempo  necessario   per  il  posizionamento,  rispetto  ad  un  Midline  o  un  PICC,  è  ridotto  dato  che  la  procedura  è  notevolmente   semplificata  e  comunque  eseguita  sotto  guida  ecografica,  mantenendo  i  vantaggi  di  questa  tecnica.  Infine   per  il  paziente  il  Mini-­‐Midline  ha  una  tecnica  di  posizionamento  meno  traumatica”  

 

D:  “Quanti  pazienti  sono  eleggibili  per  l’utilizzo  di  un  MiniMidline?”   R:  “Circa  un  quinto  dei  nostri  pazienti.”  

 

D:  ”Avete  riscontrato  qualche  problema  particolare?”  

R:  ”Sinceramente  no.  L’unica  cosa  necessaria  è  una  semplice  conoscenza  del  prodotto  e  una  piccola   formazione  per  chi  è  chiamato  a  eseguire  tale  procedura.”  

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