Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica M/Z
Prova Scritta Parziale di Analisi Matematica 2 del 2 maggio 2020
1. Data la funzione
f (x, y) = x
3+ |y|
3− 3x
2y
2(i) studiarne la derivabilit` a nei punti del suo dominio
(ii) determinarne, se esistono, i punti di massimo e di minimo relativo nel suo dominio, (ii) determinarne massimi e minimi assoluti nell’insieme
K = {(x, y) ∈ R
2| x
2≤ y ≤ 1}.
2. Data la curva semplice e regolare di sostegno l’intersezione del cilindro (x − 1)
2+
y42= 1 con la sfera x
2+ y
2+ z
2= 9 nella regione z ≥ 0, x ≤ 1 e percorsa in modo tale che il vettore T tangente alla curva nel punto P = (0, 0, 3) verifichi T · j < 0, nel punto P determinare
(i) i versori tangente, normale e binormale (ii) l’equazione del piano osculatore
(iii) la curvatura e la circonferenza osculatrice
Risoluzione 1. (i) La funzione
f (x, y) = x
3+ |y|
3− 3x
2y
2=
( x
3+ y
3− 3x
2y
2se y ≥ 0 x
3− y
3− 3x
2y
2se y < 0
` e derivabile in tutti i punti di R
2\ {y = 0} (essendo somma di funzioni derivabili) con
∂f
∂x (x, y) = 3x
2− 6xy
2, ∀y 6= 0 e
∂f
∂y (x, y) =
( 3y
2− 6x
2y se y > 0
−3y
2− 6x
2y se y < 0
Nei punti dell’asse delle ascisse abbiamo che la funzione risulta derivabile parzialmente rispetto a x con
∂f
∂x (x, 0) = 3x
2dato che f |
y=0(x, y) = f (x, 0) = x
3= g(x) ` e derivabile con g
0(x) = 3x
2. Risulta derivabile anche rispetto a y dato che
∂f
∂y (x, 0) = lim
h→0
f (x, h) − f (x, 0)
h = lim
h→0
h
2|h| − 3x
2h
2h = lim
h→0
h|h| − 3x
2h = 0
(ii) Dal precedente punto, gli eventuali punti di massimo e minimo relativo saranno allora punti stazionari della funzione. I punti stazionari in R
2\ {y = 0} sono soluzioni dei sistemi
3x
2− 6xy
2= 0 3y
2− 6x
2y = 0 y > 0
e
3x
2− 6xy
2= 0
−3y
2− 6x
2y = 0 y < 0
Il primo sistema ammette come unica soluzione P
+= (
12,
12), il secondo ha come soluzione P
−= (
12, −
12) . Dei punti dell’asse delle ascisse abbiamo invece che l’unico punto stazionario ` e l’origine O = (0, 0). Poich´ e la funzione ` e di classe C
2in R
2\ {y = 0} per stabilire se P
±sono punti di massimo o di minimo, valutiamo il determinante hessiano per y 6= 0. Per ogni x ∈ R, y 6= 0 abbiamo
∂2f
∂x2
(x, y) = 6x − 6y
2,
∂x∂y∂2f(x, y) = −12xy
∂∂y2f2(x, y) =
( 6y − 6x
2se y > 0
−6y − 6x
2se y < 0 e dunque
detHf (
12, ±
12) =
3
2
∓3
∓3
32=
94− 9 < 0
Dal test delle derivate parziali seconde possiamo allora concludere che P
±= (
12, ±
12) sono punti di sella.
Per stabilire se l’origine ` e punto di massimo o di minimo, ` e sufficiente osservare che f |
y=0(x, y) = f (x, 0) = x
3` e funzione strettamente crescente in R, ne segue che l’origine non pu`o essere punto di massimo e nemmeno di minimo
1.
(iii) Essendo la funzione continua sul dominio compatto K = {(x, y) ∈ R
2| x
2≤ y ≤ 1}, dal Teorema di Weierstrass la funzione ammette massimo e minimo assoluto in tale insieme.
Per quanto provato sopra, la funzione non ammette punti di massimo e di minimo interni a K, dunque i punti di massimo e minimo assoluto dovranno necessariamente appartenere alla frontiera ∂K. Osserviamo che K = S ∪ P dove S = {(x, 1) | x ∈ [−1, 1]} e P = {(x, x
2) | x ∈ [−1, 1]}. Risulta
• f |
S(x, y) = f (x, 1) = x
3+ 1 − 3x
2= g(x), x ∈ [−1, 1], e tale funzione ` e crescente in [−1, 0], decrescente in [0, 1], quindi, poich´ e g(1) = −1 > g(−1) = −3, otteniamo
max
Sf (x, y) = max
[−1,1]
g(x) = g(0) = f (0, 1) = 1 e
min
Sf (x, y) = min
[−1,1]
g(x) = g(−1) = f (−1, 1) = −3
• f |
P(x, y) = f (x, x
2) = x
3+ x
6− 3x
6= x
3− 2x
6= h(x), x ∈ [−1, 1], ` e funzione crescente in [−1,
√314
] e decrescente in [
√314
, 1]. Quindi, essendo h(1) = −1 > h(−1) = −3, si ha max
Pf (x, y) = max
[−1,1]
h(x) = h(
√314
) = f (
√314
,
√3116
) =
18e
min
Pf (x, y) = min
[−1,1]
h(x) = h(−1) = f (−1, 1) = −3 Riunendo quanto ottenuto, osservato che
18< 1, possiamo concludere che
max
Kf (x, y) = max
∂K
f (x, y) = f (0, 1) = 1 e
min
Kf (x, y) = min
∂K
f (x, y) = f (−1, 1) = −3
e pertanto che in K la funzione ammette come punto di minimo assoluto (−1, 1) mentre punto di massimo assoluto ` e (0, 1).
1
per poter applicare il test delle derivate parziali seconde occorrerebbe prima verificare che la funzione risulti
di classe C
2in un intorno dell’origine
2. Il sostegno della curva ` e dato dall’intersezione ( (x − 1)
2+
y42= 1
x
2+ y
2+ z
2= 9
Possiamo usare le coordinare polari ellittiche per parametrizzare l’ellisse (x − 1)
2+
y42= 1, ponendo x = 1 + cos t, y = 2 sin t, con t ∈ [
π2,
3π2] (dato che deve risultare x = 1 + cos t ≤ 1 e dunque cos t ≤ 0) da cui, essendo z ≥ 0,
z = p
9 − x
2− y
2= q
9 − (1 + cos t)
2− 4 sin
2t = √
3 cos
2t − 2 cos t + 4
(osserviamo che l’argomento della radice ` e positivo per ogni t ∈ [
π2,
3π2] dato che cos t ≤ 0 in tale intervallo). Otteniamo quindi una parametrizzazione della curva ponendo
ϕ(t) = (1 + cos t, 2 sin t, √
3 cos
2t − 2 cos t + 4), t ∈ [
π2,
3π2].
Il punto P = (0, 0, 3) corrisponde a ϕ(π) e poich´ e ϕ
0(t) =
− sin t, 2 cos t,
√sin t−3 cos t sin t 3 cos2t−2 cos t+4, t ∈ [
π2,
3π2]
si ha T = ϕ
0(π) = (0, −2, 0) e dunque T · j = −2 < 0, l’orientamento ` e pertanto quello richiesto.
Osserviamo che la curva non ` e parametrizzata mediante ascissa curvilinea dato che kϕ
0(t)k 6≡ 1.
Essendo ϕ
00(t) =
− cos t, −2 sin t,
(cos t−3 cos2t+3 sin2t)(3 cos2t−2 cos t+4)−(sin t−3 cos t sin t)2 (3 cos2t−2 cos t+4)3/2, t ∈ [
π2,
3π2].
nel punto P = ϕ(π), si ha
ϕ
0(π) = (0, −2, 0), ϕ
00(π) = (1, 0, −
43) e ϕ
0(π) ∧ ϕ
00(π) = (
83, 0, 2) = 2(
43, 0, 1)
e dunque il versore tangente in P ` e dato da T(π) =
kϕϕ00(π)(π)k= (0, −1, 0), il versore binormale ` e
B(π) = ϕ
0(π) ∧ ϕ
00(π)
kϕ
0(π) ∧ ϕ
00(π)k = (
45, 0,
35) mentre il versore normale ` e dato da
N(π) = B(π) ∧ T(π) = (
35, 0, −
45)
L’equazione del piano osculatore in P = ϕ(π) = (0, 0, 3) ` e infine 4x + 3z = 9 dato che B(π) · (x, y, z − 3) = (
45, 0,
35) · (x, y, z − 3) =
45x +
35(z − 3) = 0 ⇔ 4x + 3z = 9 La curvatura ` e data da
k(π) = kϕ
0(π) ∧ ϕ
00(π)k
kϕ
0(π)k
3=
125e dunque il raggio di curvatura ` e r(π) =
125da cui il centro di curvatura ` e il punto C(π) = P + r(π)N(π) = (0, 0, 3) +
125(
35, 0, −
45) = (
3625, 0,
2725)
La circonferenza osculatrice si otterr` a quindi dall’intersezione della sfera (x −
3625)
2+ y
2+ (z −
27
25