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BIO ENERGETICA Bioenergetica = studio dei processi biologici che riguardano l’utilizzo, l’immagazzinamento e il rilascio di energia. Metabolismo = insieme di trasformazioni biochimiche ed energetiche che avvengono nell’organismo •

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BIO ENERGETICA

Bioenergetica = studio dei processi biologici che riguardano l’utilizzo, l’immagazzinamento e il rilascio di energia.

Metabolismo = insieme di trasformazioni biochimiche ed energetiche che avvengono nell’organismo

• catabolismo = demolizione di sostanze complesse

• anabolismo = sintesi di sostanze partendo da molecole semplici

Gli esseri viventi hanno bisogno di energia per sopravvivere, per crescere, riprodursi e rigenerare i propri tessuti. Ciascuna cellula ha bisogno di energia per analoghe funzioni.

La fonte energetica delle cellule si chiama ATP.

Unità di misura dell'energia

La caloria è l’unità di misura utilizzata per esprimere sia il contenuto di energia chimica degli alimenti, sia la spesa energetica dell’organismo nei vari processi funzionali.

Si tratta, in realtà, di un parametro troppo esiguo per esprimere i movimenti energetici dell'organismo. Per questo motivo si utilizza una grandezza mille volte più grande, detta chilocaloria (Kcal)

L'energia fornita dagli alimenti può essere espressa anche in Kilojoule:

Il chilojoule (KJ), usato nei Paesi anglosassoni, corrisponde all'energia necessaria per muovere di 1 m la massa di 1 Kg in 1 sec.

Una chilocaloria equivale a 4,186 chilojoule (1 Kcal = 4,186 KJ)

Per calcolare il bilancio energetico di un organismo è necessario valutare l’energia assunta con gli alimenti (entrate di energia) ed il dispendio energetico sotto forma di lavoro biologico e calore ceduto all’ambiente (uscite di energia).

Misurazione del fabbisogno energetico

FE = quantità di energia consumata in un giorno da un individuo

La misurazione del fabbisogno calorico dell’individuo può essere effettuata con metodi diretti o indiretti.

I metodi diretti prevedono la misurazione del calore ceduto da un soggetto in un arco prefissato di tempo.

I metodi indiretti consentono di risalire alla quantità di calore liberato partendo dall’ossigeno consumato. Tenendo presente che, mediamente, il 60% dell’energia viene utilizzata per produrre calore, ed il 40% per produrre lavoro, si può risalire al fabbisogno calorico totale.

Le necessità energetiche giornaliere di un soggetto (fabbisogno calorico quotidiano) risultano dalla somma delle diverse quote di energia necessaria per le attività volontarie e involontarie.

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La spesa energetica per mantenere in vita l’organismo, pur in uno stato di riposo, è detta metabolismo basale ed è influenzato da:

• età

• sesso

• attività sportiva

• stato di nutrizione

• temperatura corporea

• stress

• clima, ecc.

Mediamente, in soggetti adulti normopeso, la richiesta calorica per il metabolismo basale è di circa

una Kcaloria x Kg x ora

Ipotizzando un individuo del peso di 75kg, il suo metabolismo basale è pari a 1800 Kcal al giorno.

Cui vanno sommate le calorie necessarie al lavoro svolto nel corso delle 24 ore, per determinare il fabbisogno calorico giornaliero (Fabbisogno energetico totale (FET)

Fabbisogno energetico totale (FET)

 FET = somma dell’energia consumata con:

1. metabolismo basale 2. attività fisica

3. termoregolazione

4. azione dinamico specifica degli alimenti (ADS)

1. Metabolismo basale (MB) Si misura

• a digiuno completo

• senza ingestione di farmaci

• a Ta = 20° C

• a riposo fisico e mentale 2. Attività fisica

Il tipo, la frequenza e l’intensità dell’attività fisica svolta influiscono sul FET

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3. Termoregolazione

Per mantenere la temperatura corporea costante (termoregolazione) l’organismo impiega meccanismi differenti e spende una quota di energia :

Caldo:

• vasodilatazione

• aumento della sudorazione Freddo

• vasocostrizione dei capillari

• si riduce la sudorazione

• brivido

4. ADS (o termogenesi indotta dalla dieta

 È l’aumento del dispendio energetico in seguito all’assunzione di alimenti

 L’ADS è differente per tipo di nutriente

 Le sostanze nervine (tè, caffé, carcadé) aumentano l’ADS

Il peso corporeo

 Peso reale à espressione del bilancio energetico*

 Peso ideale à peso corporeo che un individuo deve avere per mantenere una struttura fisica ben proporzionata

Dipende da:

• altezza

• sesso

• età

• struttura corporea (o tipo morfologico)

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*Bilancio energetico

Indice di massa corporeo (IMC)

L’IMC (o BMI) è il metodo più utilizzato per valutare il peso corporeo

Stato nutrizionale in funzione dell’IMC

(Valori proposti dall’OMS, unificati per uomini e donne) IMC (kg/m2) Stato Nutrizionale

< 18,5 Sottopeso

18,5 – 25 Peso Normale

25 – 30 Sovrappeso

30 – 35 Obesità di 1° grado 35 – 40 Obesità di 2° grado

> 40 Obesità di 3° grado (grande obesità)

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