IL COSTO DEL LAVORO prof.ssa maria piera filippelli

IL COSTO DEL LAVORO prof.ssa maria piera filippelli

1. COS' È LA RETRIBUZIONE?

LA RETRIBUZIONE È IL COMPENSO IN DENARO CHE IL DATORE DI LAVORO PAGA AL LAVORATORE PER L'ATTIVITÀ SVOLTA

2. COSA RAPPRESENTA LA RETRIBUZIONE PER IL DATORE DI LAVORO?

LA RETRIBUZIONE RAPPRESENTA PER IL DATORE DI LAVORO UN COSTO

3. COME PUÒ ESSERE LA RETRIBUZIONE?

LA RETRIBUZIONE PUÒ ESSERE LORDA E NETTA

4. COME È COMPOSTA LA RETRIBUZIONE LORDA?

LA RETRIBUZIONE LORDA È COSTITUITA DA DIVERSI ELEMENTI CHE VENGONO SOMMATI QUESTI ELEMENTI SONO:

- LA PAGA BASE

- L'INDENNITÀ DI CONTINGENZA

- TRATTAMENTI ECONOMICI INTEGRATIVI - SCATTI DI ANZIANITÀ

- INDENNITÀ VARIE

- LAVORO STRAORDINARIO

5. COSA È LA PAGA BASE ?

LA PAGA BASE È LA RETRIBUZIONE MINIMA PREVISTA DAL CCNL (CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO)

6. COSA SONO GLI SCATTI DI ANZIANITÀ?

GLI SCATTI DI ANZIANITÀ SONO SOMME DI DENARO CHE

RAPPRESENTANO UNA SORTA DI “PREMIO” EROGATO AI

DIPENDENTI PIÙ FEDELI, CHE CIOÈ HANNO MATURATO MAGGIOR

TEMPO ALLE DIPENDENZE DELLA STESSA AZIENDA.

7. COSA È IL LAVORO STRAORDINARIO?

IL LAVORO STRAORDINARIO È UN PROLUNGAMENTO DEL NORMALE ORARIO DI LAVORO. È AMMESSO NEI LIMITI DI 260 ORE ANNUALI.

8. CHE COS' È LA TREDICESIMA?

LA TREDICESIMA È UNA MENSILITÀ AGGIUNTIVA EROGATA COME RETRIBUZIONE AI LAVORATORI DIPENDENTI. VIENE PAGATA NEL MESE DI DICEMBRE.

9. COSA SI INTENDE PER RETRIBUZIONE NETTA?

LA RETRIBUZIONE NETTA È L'IMPORTO REALMENTE RISCOSSO DAL LAVORATORE (NETTO IN BUSTA PAGA).

10. COME SI OTTIENE LA RETRIBUZIONE NETTA?

LA RETRIBUZIONE NETTA SI OTTIENE:

SOTTRAENDO DALLA RETRIBUZIONE LORDA

=> LE TRATTENUTE PREVIDENZIALI

=> IL CONTRIBUTO FISSO EBT

(ENTE BILATERALE TURISMO)

=> LA TRATTENUTA FISCALE

11. COSA SONO LE TRATTENUTE PREVIDENZIALI?

LE TRATTENUTE PREVIDENZIALI SONO COSTITUITE DAI

CONTRIBUTI CHE IL LAVORATORE PAGA PER LA PARTE CHE GLI

SPETTA ALL' INPS (ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA

SOCIALE)

12. A CHE SERVONO QUESTI CONTRIBUTI?

QUESTI CONTRIBUTI SERVONO PER FORMARE UN ACCANTONAMENTO DI DENARO CHE VERRÀ RESTITUITO AL LAVORATORE SOTTO FORMA DI PENSIONE QUANDO AVRÀ RAGGIUNTO L'ETÀ STABILITA DALLA LEGGE.

13. LE TRATTENUTE PREVIDENZIALI SONO PAGATE SOLO DAL LAVORATORE?

NO, LE TRATTENUTE PREVIDENZIALI SONO PAGATE ANCHE DAL DATORE DI LAVORO.

IN PARTICOLARE:

IL LAVORATORE PAGA IL 9,19 % DELLA RETRIBUZIONE LORDA IL DATORE DI LAVORO PAGA IL 26,60% DELLA RETRIBUZIONE LORDA

14. IL DATORE DI LAVORO PAGA ANCHE ALTRI CONTRIBUTI PER IL LAVORATORE?

SÌ IL DATORE DI LAVORO PAGA ANCHE I CONTRIBUTI PER L'ASSISTENZA ALL' INAIL (ISTITUTO NAZIONALE ASSICURAZIONE INFORTUNI SUL LAVORO). TALI CONTRIBUTI SONO INTERAMENTE A CARICO DEL DATORE DI LAVORO.

15. A CHE SERVONO I CONTRIBUTI ALL'INAIL?

I CONTRIBUTI ALL'INAIL SERVONO PER ASSICURARE I LAVORATORI IN CASO DI INFORTUNI SUL LAVORO.

ANCHE QUESTI CONTRIBUTI SONO SOMME DI DENARO CHE VENGONO CALCOLATE SECONDO UNA PERCENTUALE DELLA RETRIBUZIONE LORDA.

QUESTA PERCENTUALE VARIA SECONDO LA PERICOLOSITÀ DELLE

MANSIONI SVOLTE DAL LAVORATORE.

16. COSA È IL TFR?

IL TFR È IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO CIOÈ UN IMPORTO DI DENARO CHE VIENE PAGATO AL LAVORATORE AL MOMENTO DELLA CESSAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO.

17. COME SI REALIZZA IL TFR?

IL TFR È PER IL DATORE DI LAVORO UN COSTO.

IL DATORE DI LAVORO DEVE ACCANTONARE OGNI MESE UN IMPORTO PARI ALLA => RETRIBUZIONE LORDA DIVISA PER 13,5.

18. QUINDI QUALI SONO GLI ELEMENTI CHE COMPONGONO IL COSTO DEL LAVORO PER IL DATORE DI LAVORO?

GLI ELEMENTI CHE COMPONGONO IL COSTO DEL LAVORO PER IL DATORE DI LAVORO SONO ;

- LA RETRIBUZIONE LORDA

- I CONTRIBUTI PREVIDENZIALI E ASSISTENZIALI - IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

- EVENTUALI CORSI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE E DI ADDESTRAMENTO

19. COSA SONO LE TRATTENUTE FISCALI?

LE TRATTENUTE FISCALI CORRISPONDONO ALL' IRPEF CHE SIGNIFICA: IMPOSTE SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE

E SONO LE IMPOSTE CHE IL LAVORATORE DEVE PAGARE ALLO STATO SUL PROPRIO REDDITO

L'IMPOSTA VIENE CALCOLATA SULL'IMPORTO CHE SI OTTIENE SOTTRAENDO DALLA RETRIBUZIONE LORDA :

- LE TRATTENUTE PRVIDENZIALI

- IL CONTRIBUTI FISSO E B T

20 COME SI CALCOLANO LE TRATTENUTE FISCALI?

LA TRATTENUTE FISCALI CORRISPONDONO ALLE IMPOSTE.

21 COSA SONO LE IMPOSTE?

LE IMPOSTE SONO DEGLI IMPORTI DI DENARO CHE I CITTADINI CHE HANNO UN REDDITO E O BENI PATRIMONIALI DEVONO PAGARE

OBBLIGATORIAMENTE ALLO STATO.

PER QUESTO LE IMPOSTE SI CHIAMANO PRELIEVI OBBLIGATORI.

21 COME POSSONO ESSERE LE IMPOSTE?

LE IMPOSTE POSSONO ESSERE:

 DIRETTE COME L'IRPEF

 INDIRETTE COME L'IVA

22. CHE DIFFERENZA C'È FRA LE IMPOSTE DIRETTE E LE IMPOSTE INDIRETTE?

LE IMPOSTE DIRETTE SONO LE IMPOSTE CHE SI CALCOLANO SUL REDDITO PERCEPITO DAL SOGGETTO IN UN ANNO E O SUL PATRIMONIO DI CUI IL SOGGETTO DISPONE SEMPRE IN UN ANNO.

LE IMPOSTE INDIRETTE SONO IMPOSTE CHE NON COLPISCONO LA CAPACITÀ CONTRIBUTIVA DEI SOGGETTI PERCHÈ

SI RIFERISCONO A PARTICOLARI SITUAZIONI.

AD ESEMPIO L'IVA COLPISCE LE VENDITE NELLE DIVERSE FASI DELLA

PRODUZIONE E DEL COMMERCIO.

21.FRA LE IMPOSTE DIRETTE CHE IMPOSTA È L'IRPEF?

L'IRPEF È UN' IMPOSTA PROGRESSIVA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE.

È PROGRESSIVA PERCHÈ LE TRATTENUTE FISCALI AUMENTANO ALL'AUMENTARE DEL REDDITO.

PER REGOLARE QUESTA PROGRESSIONE VI SONO

DELLE ALIQUOTE CIOÈ DELLE PERCENTUALI DIVERSE CHE VENGONO APPLICATE A DIVERSI SCAGLIONI DI REDDITO

SCAGLIONI DI REDDITO ALIQUOTE IRPEF

DA 0 A 15.000 DA 15.001 A 28.000 DA 28.001 A 55.000 DA 55.001 A 75.000 OLTRE 75.000

23%

27%

38%

41%

43%