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Agenzia delle Entrate

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Academic year: 2022

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Testo completo

(1)

Di D i re r ez z i i on o ne e R Re e gi g i o o na n al l e e d de e l l la l a L L om o mb b a a rd r di ia a

COCOMMIITTAATTOO TRTRIIBBUUTTAARRIIOO RREEGGIIOONNAALLEE

“NOTIZIE UTILI SU TRIBUTI E LAVORO”

(Norme in vigore al 30/4/2003)

q SEI IMMIGRATO E HAI DIFFICOLTA’ CON LA LINGUA ITALIANA?

q NON SAI DOVE CHIEDERE INFORMAZIONI PER ESSERE IN REGOLA CON IL FISCO ITALIANO?

q VUOI CONOSCERE LE MODALITA’ PER POTER LAVORARE IN REGOLA?

q VUOI DENUNCIARE VIOLAZIONI FISCALI E CONTRIBUTIVE CHE

(2)

In queste poche pagine troverai una risposta semplice ed una guida ai servizi offerti nella tua provincia; in particolare ti verrà spiegato:

q Come e perché essere in regola con il

fisco italiano Pag. 3

q Il codice fiscale Pag. 4

q L’inizio di un’attività e la partita IVA Pag. 6

q La dichiarazione dei redditi Pag. 8

q Compri o affitti un immobile Pag. 10

q Le informazioni via telefono Pag. 11

q Chi è e cosa puoi chiedere alla Guardia

di Finanza Pag. 12

q Come lavorare in regola in Italia e dove

sono gli Uffici del lavoro Pag. 14

(3)

Come e perché essere in regola con il fisco italiano

q HAI UN LAVORO E SEI RETRIBUITO?

q HAI ALTRI REDDITI?

DEVI DICHIARARLI AL FISCO

(Mod. 730 – UNICO)

Se puoi dimostrare che

1. i redditi che possiedi e hai dichiarato sono sufficienti per te ed i familiari che sono a carico e vivono con te;

2. disponi di un appartamento che hai acquistato (atto di compravendita) o hai in locazione con contratto registrato;

allora puoi

q ottenere la Carta di Soggiorno

q garantire l’ingresso di un altro straniero

q richiedere il ricongiungimento familiare

q rinnovare il permesso di soggiorno

(4)

Codice fiscale

E’ il documento, sotto forma di tessera, di identità fiscale e deve averlo ogni contribuente.

A COSA SERVE

q per presentare le dichiarazioni dei redditi

q per pagare le imposte

q per esibirlo a chi lo richiede

DOVE RICHIEDERLO

q Uffici Locali delle Entrate

q Comune (per i nuovi nati)

(5)

COME RICHIEDERLO

q Devi presentarti agli Uffici con uno di questi documenti:

1. passaporto valido con visto d’ingresso non scaduto;

2. permesso di soggiorno valido;

3. carta d’identità del comune italiano di residenza;

4. certificato di nascita o autocertificazione del genitore, per i neonati.

q Devi compilare il modello AA4/7, che trovi in ufficio, e consegnarlo allo sportello.

HAI PERSO IL TESSERINO DEL CODICE FISCALE?

q Chiedi all’ufficio il duplicato, che ti sarà spedito al tuo indirizzo entro un mese.

q Denuncia alla Polizia l’eventuale furto.

(6)

L’inizio di una attività e la partita IVA

Iniziare un’attività vuol dire che vuoi produrre, commerciare, dare servizi Puoi essere un’impresa, un lavoratore autonomo; puoi costituire una società

Devi dichiarare l’inizio della nuova attività entro 30 giorni

Ti viene immediatamente attribuito, su un tesserino, un codice di identificazione, la PARTITA IVA, che per le società è anche codice fiscale.

DOVE RICHIEDERLA

q Uffici Locali delle Entrate

q Camera di Commercio (quando iscrivi l’impresa nel Registro)

(7)

COME RICHIEDERLA

1. imprese individuali o lavoratori autonomi

q compilare il modello AA9/7 che trovi in ufficio

q presentare un documento d’identità; se viene delegata un’altra persona, occorre:

Ø la delega

Ø copia del documento d’identità del delegante Ø documento d’identità del delegato

2. società

q compilare il modello AA7/7 che trovi in ufficio

q presentare l’atto costitutivo registrato o copia autenticata dal notaio

q presentare il codice fiscale e un documento d’identità del firmatario

VARIAZIONE DATI O CESSAZIONE ATTIVITA’

q se cambiano i dati che sono stati comunicati con la dichiarazione di inizio attività, devi, entro 30 giorni, presentare un’altra dichiarazione con la quale comunichi i dati che sono variati, allegando la documentazione elencata sopra

q se cessi l’attività, devi, entro 30 giorni, presentare la dichiarazione di cessazione

(8)

La dichiarazione dei redditi

Ø Se sei lavoratore dipendente Ø possiedi l’abitazione

Ø non hai oneri deducibili (spese mediche etc.)

NON DEVI PRESENTARE LA DICHIARAZIONE

Ø Se hai redditi da lavoro dipendente Ø altri redditi

Ø costi sostenuti da dedurre

E’ CONVENIENTE PRESENTARE LA DICHIARAZIONE

compilando il modello 730

(9)

VANTAGGI

Ø è facile da compilare; puoi farti aiutare dai CAF (Centri di assistenza fiscale) o dagli Uffici Locali dell’Agenzia;

Ø non devi fare code per consegnare il mod. 730 o pagare;

Ø ottieni l’eventuale rimborso direttamente in busta paga.

COME SI PRESENTA

Ø al datore di lavoro entro il mese di Aprile;

Ø ad un CAF entro il 15 di giugno (la consegna è gratuita)

Ø Se sei un’impresa o un lavoratore autonomo

DEVI PRESENTARE IL

MODELLO UNICO

(che comprende anche i dati IVA) entro il 31 Luglio in banca o posta; 31 Ottobre in via Telematica.

L’eventuale versamento si fa in Banca con il modello F24.

Puoi chiedere l’aiuto dell’Ufficio per la compilazione e trasmissione della dichiarazione.

(10)

Compri o affitti un immobile

Quando compri un immobile

A. Se il venditore è l’impresa che ha costruito, paghi l’IVA o Se acquisti la prima casa, l’IVA è il 4% del prezzo o Se acquisti un’altra casa, l’IVA è il 10%

o Se acquisti altri immobili, l’IVA è il 20%

B. Se il venditore è diverso da A., paghi l’imposta di registro o Se acquisti la prima casa, l’aliquota è il 3% del valore o Se acquisti un’altra casa, l’aliquota è il 7%

Ti saranno richieste anche le imposte ipotecarie e catastali.

Sarai comunque guidato per il pagamento delle imposte dal notaio.

Ricordati! Devi pagare:

Ø l’IVA quando ricevi la fattura di acquisto

Ø l’imposta di registro al momento della registrazione

Quando prendi in affitto l’abitazione

Ø il contratto deve essere registrato Ø si paga l’imposta di registro del 2%

(11)

Le informazioni via telefono

Servizio Automatico

848-800333

Prenotazione Telefonica

199-126003

Puoi richiedere per telefono informazioni ed assistenza in materia tributaria, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 ed il sabato dalle 9 alle 13,

<<<<======= chiamando il numero

(12)

Chi è e cosa puoi chiedere alla

Chi è

È un corpo speciale di Polizia con il compito di combattere:

Ø l’evasione fiscale Ø gli illeciti valutari

Ø la criminalità organizzata Ø l’immigrazione clandestina Ø il contrabbando

(13)

Perché puoi chiedere aiuto

Ø per denunciare violazioni fiscali e contributive Ø quando ritieni di segnalare fatti illeciti

Cosa puoi chiedere

Puoi telefonare al

Avrai così un contatto certo ed immediato

Riceverai informazioni ed un aiuto pronto e tempestivo 24 ore al giorno per 365 giorni l'anno.

(14)

E’ consentito allo straniero in possesso di passaporto valido o documento equipollente e del visto d’ingresso.

Può avvenire, salvi i casi di forza maggiore, soltanto attraverso i valichi di frontiera.

Come essere in regola da lavoratore straniero immigrato in Italia

D.Lgs. n. 286/98 e successive modificazioni e integrazioni

INGRESSO

NEL TERRITORIO

DELLO STATO

(15)

CHI HA BISOGNO DEL VISTO PER ENTRARE IN ITALIA

q cittadini di alcuni paesi extraeuropei (liste previste dagli accordi di Schengen)

q apolidi

A CHI E’ NEGATO IL VISTO

q cittadini stranieri precedentemente espulsi dall’Italia o da un paese dell’ “area Schengen”

q cittadini stranieri considerati pericolosi per l’ordine pubblico e la sicurezza dell’Italia o di altri Stati dell’Unione Europea

A CHI CHIEDERE IL VISTO

q All’Ambasciata o al Consolato italiano nello Stato di origine o di stabile residenza dello straniero

q Per soggiorni non superiori a 3 mesi è equiparato al suddetto visto quello rilasciato, sulla base di specifici accordi, da Ambasciate o Consolati di altri Stati

(16)

COME SI OTTIENE IL VISTO

Ø PER LAVORO DIPENDENTE

q Richiesta del datore di lavoro alla Direzione Provinciale del Lavoro del nulla osta al lavoro per il cittadino straniero (lavoro subordinato, anche stagionale, nei limiti delle quote di ingresso) ovvero dell’autorizzazione al lavoro (per categorie particolari di lavoratori)

q La Direzione Provinciale del Lavoro, se sussistono le condizioni, rilascia al datore di lavoro il nulla osta al lavoro entro il termine complessivo di 40 giorni

q Ottenuto il visto d’ingresso, lo straniero, entro 8 giorni dall’ingresso in Italia, si reca presso la Direzione Provinciale del Lavoro per la firma del contratto di soggiorno

Ø PER LAVORO AUTONOMO

q L’attività di lavoro autonomo è consentita per quelle non riservate dalla legge ai cittadini italiani o ai cittadini dell’U.E.

q Il visto d’ingresso è rilasciato con l’espressa indicazione dell’attività da svolgere

(17)

Le regole e i documenti per il lavoro degli stranieri in Italia

IL PERMESSO DI SOGGIORNO

E’ il documento che autorizza i cittadini stranieri a soggiornare in Italia.

Lo straniero che richiede il permesso di soggiorno (od il suo rinnovo) è sottoposto a rilievi fotodattiloscopici

DOVE E COME RICHIEDERLO

q al Questore della provincia in cui lo straniero si trova, entro 8 giorni lavorativi dalla data di ingresso

q compilando un apposito modulo presso gli Uffici ed i Commissariati di Pubblica Sicurezza

q presentando il passaporto o documento equipollente ed il visto d’ingresso

DURATA DEL PERMESSO

q PER MOTIVI DIVERSI:

• fino a 3 mesi (visite, affari, turismo);

• fino ad 1 anno (frequenza di corsi per studio/formazione);

• non superiore alle necessità specificatamente documentate (altri casi)

(18)

q PER MOTIVI DI LAVORO:

• complessivi 9 mesi (uno o più contratti di lavoro stagionale);

• fino ad 1 anno (contratto di lavoro subordinato a tempo determinato);

• fino a 2 anni (contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato);

• fino a 3 anni (per lavoro stagionale ripetitivo, in favore di soggetti che dimostrino la venuta in Italia per almeno 2 anni consecutivi), con durata temporale annuale;

• fino a 2 anni (per lavoro autonomo)

COME RINNOVARLO

q Domanda al Questore:

• almeno 90 giorni prima della scadenza (lavoro subordinato a tempo indeterminato);

• almeno 60 giorni prima della scadenza (lavoro subordinato a tempo determinato);

• almeno 30 giorni prima della scadenza (altri casi)

(19)

LA CARTA DI SOGGIORNO

q E’ il documento che consente di soggiornare in Italia a tempo indeterminato (senza scadenza)

q Viene richiesta al Questore (anche per coniugi e figli minori conviventi)

q Viene rilasciata allo straniero regolarmente soggiornante da almeno 6 anni

q Il Titolare della carta di soggiorno può:

• entrare in Italia in esenzione di visto;

• svolgere in Italia ogni attività lecita, tranne quelle espressamente vietate dalla legge allo straniero o comunque riservate ai cittadini italiani;

• accedere ai servizi ed alle prestazioni erogate dalla Pubblica Amministrazione;

• partecipare alla vita pubblica locale, esercitando anche l’elettorato quando previsto dall’ordinamento

(20)

IL DIRITTO DI PRECEDENZA

Il Lavoratore straniero, entrato in Italia come stagionale ha diritto di precedenza nell’anno successivo sugli altri cittadini del suo Paese mai entrati in Italia.

Il diritto di precedenza si documenta:

§ con il precedente permesso di lavoro stagionale;

§ con il biglietto di ritorno alla scadenza del contratto di lavoro;

§ il lavoratore può convertire, qualora se ne verifichino le condizioni, il permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato a tempo determinato o indeterminato

(21)

VARIE:

§

La perdita del posto di lavoro non costituisce motivo di revoca del permesso di soggiorno, anche per i familiari regolarmente soggiornanti.

§

Il lavoratore straniero (titolare di permesso di soggiorno per motivi di studio o formazione) può svolgere, entro il periodo di validità del permesso stesso, attività di lavoro subordinato per un tempo non superiore a 20 ore settimanali.

§

Il permesso di soggiorno rilasciato per motivi di lavoro subordinato, lavoro autonomo e familiare può essere utilizzato anche per le altre attività consentite.

§

Il permesso di soggiorno rilasciato per motivi di studio/formazione può essere convertito in permesso di soggiorno per motivi di lavoro nell’ambito dei flussi d’ingresso.

§

Il permesso di soggiorno diverso da quello che consente l’esercizio di attività lavorativa può essere convertito in permesso di soggiorno per lavoro autonomo.

(22)

Organo Competente per il lavoro dipendente:

Direzione Provinciale del Lavoro

• Per rilascio nulla osta ed autorizzazioni al lavoro per nuovi ingressi:

SERVIZIO POLITICHE DEL LAVORO –

U.O. Politiche del Lavoro e Autorizzazioni per il Lavoro

• Per informazioni e segnalare irregolarità:

SERVIZIO ISPEZIONE DEL LAVORO – Ufficio Ispettore di turno

Istituti di Patronato di assistenza a titolo gratuito Per esigenze di carattere assistenziale e previdenziale i lavoratori stranieri possono rivolgersi agli Istituti di Patronato.

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