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Management e valutazione dei servizi sociali

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Academic year: 2022

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(1)

Libera Università “Maria Santissima Assunta”

Ente Diocesano di Apostolato Sociale Dipartimento di Giurisprudenza

CORSO DI LAUREA IN PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DELLE POLITICHE E DEI SERVIZI SOCIALI

Anno Accademico 2020 - 2021

Taranto

SEZ. EDAS

(2)

La carta dei servizi come strumento per la valutazione della qualità

•  La normativa di riferimento

•  La costruzione della carta dei servizi

(3)

Il contesto normativo ed amministrativo

Il decennio di riforme della PA razionalizzazione della spesa decentramento amministrativo riorganizzazione delle competenze

rapporti con i cittadini trasparenza e imparzialità

sussidiarietà

(4)

Il contesto normativo ed amministrativo

DPCM 27 gennaio 1994

Principi sull’erogazione dei servizi pubblici

principi e regole di comportamento per tutti gli enti che fossero erogatori di servizi volti a garantire il godimento di diritti della persona, costituzionalmente tutelati, alla salute, all’assistenza e alla previdenza sociale, all’istruzione e alla libertà di comunicazione, alla

libertà e alla sicurezza della persona, alla libertà di circolazione

(5)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

Principi sull’erogazione dei servizi pubblici

Eguaglianza

Nessuna distinzione nell’erogazione del servizio può essere compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, lingua, religione e opinioni politiche

(6)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

Principi sull’erogazione dei servizi pubblici

Imparzialità

I soggetti erogatori hanno l’obbligo di ispirare i propri comportamenti, nei confronti degli utenti, a criteri di obiettività, giustizia e imparzialità

(7)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

Principi sull’erogazione dei servizi pubblici

Continuità

L’erogazione dei servizi pubblici (…) deve essere continua, regolare e senza interruzioni

(8)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

Principi sull’erogazione dei servizi pubblici

Diritto di scelta

L’utente ha diritto di scegliere tra i soggetti che erogano il servizio

(9)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

Principi sull’erogazione dei servizi pubblici

Partecipazione

La partecipazione del cittadino alla prestazione del servizio pubblico deve essere sempre garantita

L’utente ha diritto di accesso alle informazioni in possesso del soggetto erogatore che lo riguardano

L’utente può produrre memorie e documenti, prospettare osservazioni,

(10)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

Principi sull’erogazione dei servizi pubblici

Efficienza ed efficacia

Il servizio pubblico deve essere erogato in modo da garantire l’efficienza e l’efficacia

(11)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

Strumenti

Adozione di standard

I soggetti erogatori devono individuare i fattori da cui dipende la qualità del servizio e, sulla base di essi, adottano e pubblicano standard di

qualità e quantità di cui assicurano il rispetto

(12)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

Strumenti

Semplificazione delle procedure

I soggetti erogatori sono tenuti a ridurre, per quanto possibile, gli adempimenti richiesti agli utenti e forniscono gli opportuni chiarimenti

su di essi

(13)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

Strumenti

Informazione agli utenti

I soggetti erogatori assicurano la piena informazione degli utenti circa le modalità di prestazione dei servizi

(14)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

Strumenti

Rapporti con gli utenti

Gli operatori sono tenuti a trattare gli utenti con rispetto e cortesia e ad agevolarli nell’esercizio di diritti e nell’adempimento degli obblighi

(15)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

Strumenti

Dovere di valutazione della qualità dei servizi

Valutazione annuale con relativa relazione, resa pubblica Valutazione degli utenti

(16)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

Strumenti

Rimborso

Se il servizio risulta inferiore agli standard i soggetti erogatori assicurano agli utenti forme di rimborso

(17)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

Tutela

Reclamo

Definizione delle procedure, semplificazione, diversificazione

(18)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

cosa è successo?

Nel 1995 sono stati emanati schemi generali di riferimento per la produzione di carte di servizi nei seguenti settori

sanità, scuola, erogazione di energia elettrica e gas, poste e previdenza

(19)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

cosa è successo?

Nel 1997 il Ministero della Sanità ha prodotto tre quaderni di raccolta, presentazione e commento di diverse esperienze

di costruzione di Carte dei servizi

(20)

Il contesto normativo ed amministrativo DPCM 27 gennaio 1994

cosa è successo?

Nel 1998 è stato emanato lo schema di riferimento per il settore trasporti

(21)

Il contesto normativo ed amministrativo Legge quadro 328/2000

Art. 13

1. Al fine di tutelare le posizioni soggettive degli utenti, entro centottanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, con decreto del Presidente

del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la solidarietà sociale, d’intesa con i Ministri interessati, è adottato lo schema generale di riferimento

della carta dei servizi sociali. Entro sei mesi dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del citato decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, ciascun ente

(22)

Il contesto normativo ed amministrativo Legge quadro 328/2000

Art. 13

2. Nella carta dei servizi sociali sono definiti i criteri per l’accesso ai servizi, le modalità del relativo funzionamento, le condizioni per facilitarne le valutazioni da

parte degli utenti e dei soggetti che rappresentano i loro diritti, nonché le procedure per assicurare la tutela degli utenti. Al fine di tutelare le posizioni soggettive e di rendere immediatamente esigibili i diritti soggettivi riconosciuti, la

carta dei servizi sociali, ferma restando la tutela per via giurisdizionale, prevede

(23)

Il contesto normativo ed amministrativo Legge quadro 328/2000

Art. 13

3. L’adozione della carta dei servizi sociali da parte degli erogatori delle prestazioni e dei servizi sociali costituisce requisito necessario ai fini

dell’accreditamento.

(24)

La Carta dei servizi nella legge regionale 19/2006

Art. 58

(Carta dei servizi)

1. Al fine di garantire la trasparenza delle azioni dei gestori dei servizi e la tutela degli utenti, nonché la qualità dei servizi, i soggetti

erogatori sono tenuti ad adottare la Carta dei servizi, ispirata ai principi fondamentali che regolano l’erogazione dei servizi

pubblici a livello nazionale e comunitario.

(25)

La Carta dei servizi nella legge regionale 19/2006

Art. 58

(Carta dei servizi)

2. I soggetti erogatori definiscono una propria Carta dei servizi che contenga almeno i seguenti elementi:

a) tipologia delle prestazioni;

b) tariffa per ciascuna prestazione;

c) partecipazione/compartecipazione alla spesa da parte degli utenti;

d) modalità d’informazione sui servizi;

e) modalità di rilevazione periodica della qualità erogata e percepita dei servizi, nonché di partecipazione degli utenti al controllo della qualità dei servizi e alla vita comunitaria;

f) modalità per i ricorsi da parte degli utenti nei confronti dei responsabili dei servizi;

(26)

La Carta dei servizi nella legge regionale 19/2006

Art. 58

(Carta dei servizi)

3. L’adozione della Carta dei servizi è requisito

indispensabile per l’accreditamento di cui all’articolo 54.

(27)

La Carta dei servizi nel regolamento regionale 4/2007

Articolo 7 (Carta dei servizi)

1. Ciascun soggetto erogatore è tenuto ad adottare la Carta dei servizi secondo le modalità previste dall’art. 58 della legge regionale e a

darne adeguata pubblicità agli utenti.

2. La Carta dei servizi assicura l’informazione e la partecipazione degli utenti e la trasparenza nell’erogazione dei servizi.

(28)

La Carta dei servizi nel regolamento regionale 4/2007

Articolo 7 (Carta dei servizi)

3. La Carta dei servizi deve contenere almeno gli elementi previsti dall’art. 58, comma 2, della legge regionale e, in particolare, al fine di

tutelare le posizioni soggettive e di rendere immediatamente

esigibili i diritti soggettivi riconosciuti, deve prevedere per gli utenti la possibilità di attivare ricorsi nei confronti dei responsabili preposti alla

gestione dei servizi e reclami formali secondo le modalità previste dall’art. 9 del presente regolamento.

(29)

La Carta dei servizi nel regolamento regionale 4/2007

Articolo 7 (Carta dei servizi)

4. L’adozione della Carta dei servizi sociali da parte degli erogatori delle prestazioni e dei servizi sociali costituisce requisito necessario ai

fini dell’accreditamento dei soggetti e delle strutture e del successivo inserimento nell’Albo regionale.

(30)

La Carta dei servizi nel regolamento regionale 4/2007

Articolo 8

(Valutazione della qualità da parte degli utenti)

1. L’Ambito territoriale definisce, previa concertazione con i soggetti di cui al comma 2 lett. c) dell’art. 4 della legge regionale, le procedure e

gli strumenti atti a garantire la partecipazione degli utenti ai processi di qualità dei servizi, nonchè un sistema di indicatori di qualità percepita dagli utenti e idonei strumenti di rilevazione da utilizzare in tutte le strutture e i servizi che concorrono alla attuazione del sistema

integrato dei servizi sociali di ambito.

(31)

La Carta dei servizi nel regolamento regionale 4/2007

Articolo 8

(Valutazione della qualità da parte degli utenti)

2. Le carte dei servizi, di cui al precedente art. 7 del presente regolamento, illustrano le procedure e gli strumenti per la

partecipazione degli utenti alla valutazione della qualità dei servizi e delle prestazioni ricevute, nonché le modalità per assicurare il

rispetto delle diversità, rispetto alla identità culturale, alla religione, agli orientamenti sessuali di tutti gli utenti.

(32)

La Carta dei servizi nel regolamento regionale 4/2007

Articolo 9

(Reclami)

1. Le procedure e le modalità per la presentazione dei reclami da parte degli utenti, degli organismi di rappresentanza dei cittadini e degli utenti e delle organizzazioni sindacali, di cui all’art. 60, comma 1, della legge regionale, sono espressamente previste nella Carta dei

Servizi e devono soddisfare i seguenti criteri:

a) registrazione cronologica di acquisizione del reclamo;

b) rilascio, da parte dell’incaricato, di ricevuta di consegna del reclamo;

c) predisposizione di apposita modulistica semplificata per la presentazione del reclamo;

d) previsione di un tempo di risposta al reclamo non superiore a 30 giorni;

(33)

La Carta dei servizi nel regolamento regionale 4/2007

Articolo 9 (Reclami)

2. Il reclamo, inoltre, può anche essere presentato all’Ambito

competente; in tal caso il responsabile del Servizio attiva, entro dieci giorni dal ricevimento del reclamo, apposito procedimento di verifica,

con garanzia di contraddittorio, presso il soggetto erogatore volto ad accertare la fondatezza del reclamo.

(34)

La Carta dei servizi nel regolamento regionale 4/2007

Articolo 9 (Reclami)

3. Qualora, a seguito della verifica, venga accertata la fondatezza del reclamo, l’Ambito territoriale competente adotta le iniziative previste

dal presente regolamento e dalla legge regionale e trasmette dettagliata relazione all’Ufficio Regionale di tutela degli utenti, di cui

all’art. 60, comma 4, della medesima legge.

(35)

La Carta dei servizi nel regolamento regionale 4/2007

Articolo 9 (Reclami)

4. Il procedimento di verifica è concluso entro 60 giorni dal ricevimento del reclamo.

(36)

La Carta dei servizi nel regolamento regionale 4/2007

Articolo 36

(Requisiti comuni alle strutture)

1. (…) tutte le strutture individuate nel presente

regolamento devono possedere i seguenti requisiti minimi:

(…)

- adozione, da parte del soggetto gestore, di una Carta dei servizi secondo quanto previsto dall’art. 58 della legge regionale.

(37)

La Carta dei servizi nel regolamento regionale 4/2007

Articolo 37

(Requisiti comuni ai servizi)

1. (…) il soggetto erogatore dei servizi alla persona di cui alla legge regionale deve garantire il rispetto delle seguenti condizioni

organizzative:

(…)

c) adozione, da parte del soggetto erogatore, di una Carta dei servizi secondo quanto previsto dall’art. 58 della legge regionale e dal

(38)

La Carta dei servizi nel regolamento regionale 4/2007

Articolo 39

(Domanda di autorizzazione delle strutture)

1. La domanda per il rilascio dell’autorizzazione, sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto titolare e/o gestore, indirizzata all’ambito

nel cui territorio è ubicata la struttura, deve essere corredata dalla seguente documentazione:

(…)

l. copia della carta dei servizi adottata dalla

(39)

Carta dei servizi e modelli di welfare

Welfare pubblico

Centralità del sistema pubblico anche per la gestione

La Carta ha una funzione prevalentemente informativa, che orienta l’azione dei servizi nei confronti degli utenti

(40)

Carta dei servizi e modelli di welfare

Welfare privato

Diversi attori in concorrenza tra loro

La Carta ha una funzione prevalentemente promozionale, di marketing, finalizzata alla competizione

(41)

Carta dei servizi e modelli di welfare

Welfare mix

Partnership pubblico/privato, coinvolgimento utenti

La Carta ha una funzione di coinvolgimento, di crescita della comunità, di sviluppo della qualità dei servizi

(42)

Costruire una Carta dei servizi

Per cominciare bene Prodotto e processo

Motivazione

Legittimazione (verticale ed orizzontale) Coinvolgimento del servizio

Informazione e comunicazione Coinvolgimento dei responsabili Costituzione di un gruppo di lavoro

Definizione di un piano di lavoro

(43)

Costruire una Carta dei servizi

1. Definizione di un piano di lavoro che cosa ci chiede di fare la normativa

cosa vogliamo fare noi

(44)

Costruire una Carta dei servizi

1. Definizione di un piano di lavoro che cosa ci chiede di fare la normativa

incontri/seminari formativi per il gruppo di lavoro

(45)

Costruire una Carta dei servizi

1. Definizione di un piano di lavoro

cosa vogliamo fare noi

costruzione della mappa degli stakeholders (portatori di interessi) utenti, sindacati, organizzazioni di volontariato, imprese sociali, altri

enti pubblici, altri settori dell’ente

(46)

Costruire una Carta dei servizi

1. Definizione di un piano di lavoro

cosa vogliamo fare noi

coinvolgimento degli stakeholders (portatori di interessi) assemblee, focus group, ricerca/azione, conferenze di servizi

(47)

Costruire una Carta dei servizi

1. Definizione di un piano di lavoro

cosa vogliamo fare noi

documentazione: atti di indirizzo (pdz), storia del servizio

(48)

Costruire una Carta dei servizi

2. Bozza di indice I) Politiche dell’Ente

Linee e indirizzi dell’Amministrazione

Statuto Comunale, Piano di Zona, altri atti di indirizzo

(49)

Costruire una Carta dei servizi

2. Bozza di indice

II) Presentazione della carta Che cosa è la Carta dei servizi

Perché è stata fatta Cosa contiene

Come è stata elaborata

(50)

Costruire una Carta dei servizi

2. Bozza di indice

c) Finalità e principi dei servizi servizio 1

servizio 2 servizio 3

Unica carta per tutti i servizi o una carta per ogni servizio

(51)

Costruire una Carta dei servizi

2. Bozza di indice

d) Presentazione del servizio Cenni storici

Di che cosa si tratta A chi è rivolto Che cosa offre Dove rivolgersi Come si accede

Quanto costa Statuto e finalità

(52)

Costruire una Carta dei servizi

2. Bozza di indice e) Gestione della qualità Indicazioni di ordine generale

Impegni concreti di qualità Definizione degli standard Obiettivi di miglioramento

(53)

Costruire una Carta dei servizi

2. Bozza di indice f) Verifica e tutela

Strumenti, tempi e modalità di rilevazione sul rispetto degli standard Rilevazione della soddisfazione dell’utenza

Sistema di reclamo

(54)

Costruire una Carta dei servizi

3. Raccolta informazioni Mission, valori, principi

La dichiarazione introduttiva (politico o dirigente)

intesa come la restituzione del senso dell’iniziativa

perché la carta, che cosa è per noi la qualità di un servizio, ecc.

Principi del servizio Diritti e doveri dell’utente

(55)

Costruire una Carta dei servizi

3. Gli standard di qualità Il cuore della carta

Gli indicatori e gli standard sono uno strumento importante nella progettazione, gestione e valutazione della qualità

(56)

Costruire una Carta dei servizi

3. Gli standard di qualità

Gli indicatori e gli standard sono uno strumento importante nella progettazione, gestione e valutazione della qualità

partire dagli standard dettati dal regolamento regionale 4/2007 considerandoli come indicatori minimi

(57)

Costruire una Carta dei servizi

3. Gli standard di qualità

Costruire nuovi indicatori di qualità con il coinvolgimento degli stakeholder in un percorso partecipato

(58)

Area di attività Indicatori di qualità Standard di qualità

Personale 1. Titoli e qualifiche Tutti gli operatori in possesso di laurea

2. Nuovo personale Tirocinio mensile

3. Condizioni sanitarie Tutti gli operatori

effettuano visite mediche semestrali

(59)

Costruire una Carta dei servizi

4. Costruire la qualità Definire le aree

Personale, Progetto individuale,

Struttura, Pasti, Lavanderia, Trasporti, Integrazione, …

(60)

Costruire una Carta dei servizi

4. Costruire la qualità Definire gli indicatori per ognuna delle aree

(61)

Costruire una Carta dei servizi

4. Costruire la qualità Definire gli standard per ognuno degli indicatori

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