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Manuale del software Versione Sensore ottico di distanza Profiler OPD100

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Academic year: 2022

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(1)

Sensore ottico di distanza Profiler OPD100

11413731 / 00   08 / 2021

(2)

Indice

1 Introduzione . . . 3

1.1 Simboli utilizzati . . . 3

1.2 Note legali . . . 3

1.3 Open source information . . . 3

2 Indicazioni di sicurezza . . . 5

3 Uso conforme . . . 6

4 Esclusione della responsabilità . . . 7

5 Installazione . . . 8

5.1 Requisiti di sistema . . . 8

5.2 Hardware . . . 8

5.3 Software . . . 8

5.3.1 Disinstallazione . . . 8

6 Primi passi . . . 10

7 Pagina iniziale. . . 11

7.1 Collegare un nuovo dispositivo . . . 12

7.1.1 Collegare il dispositivo manualmente . . . 13

7.2 Collegare un dispositivo utilizzato . . . 13

7.3 Riprodurre registrazione . . . 13

7.3.1 Convertire la registrazione . . . 14

8 Struttura dell'interfaccia utente . . . 15

9 Monitor . . . 16

9.1 Errore dati . . . 18

10 Profili di riferimento . . . 20

10.1 Impostare la regione di interesse (ROI). . . 21

10.2 Posizione regione di interesse (ROI) . . . 22

11 Configurazione dispositivo . . . 24

11.1 Generale . . . 24

11.2 Display . . . 25

12 Appendice . . . 27

12.1 Parametri della riga di comando . . . 27

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3

1 Introduzione

Istruzioni, dati tecnici, certificazioni e ulteriori informazioni sul codice QR sul dispositivo / sull'imballaggio o consultando www.ifm.com.

1.1 Simboli utilizzati

Presupposto Sequenza operativa Reazione, risultato

[...] Denominazione di tasti, pulsanti o indicazioni Riferimento

Nota importante

In caso di inosservanza possono verificarsi malfunzionamenti o anomalie Informazioni

Nota integrativa

1.2 Note legali

© Tutti i diritti riservati a ifm electronic gmbh. Riproduzione e utilizzo delle presenti istruzioni, anche parziali, solo previo consenso da parte di ifm electronic gmbh.

Tutti i nomi e le immagini dei prodotti, le imprese o i marchi vari utilizzati nelle nostre pagine sono proprietà dei rispettivi detentori dei diritti:

• AS-i è proprietà di AS-International Association, (→ www.as-interface.net)

• CAN è di proprietà di Robert Bosch GmbH, Germania (→ www.bosch.de)

• CAN è proprietà di CiA (CAN in Automation e.V.), Germania (→ www.can-cia.org)

• CODESYS™ è proprietà di CODESYS GmbH, Germania (→ www.codesys.com)

• DeviceNet™ è proprietà di ODVA™ (Open DeviceNet Vendor Association), USA (→ www.odva.org)

• EtherNet/IP® è proprietà di → ODVA™

• EtherCAT® è un marchio registrato e una tecnologia brevettata, con licenza emessa da Beckhoff Automation GmbH, Germania

• IO-Link® è proprietà di→ PROFIBUS Nutzerorganisation e.V., Germania (→ www.io-link.com)

• ISOBUS è proprietà di AEF, Agricultural Industry Electronics Foundation e.V., Germania (→ www.aef-online.org)

• Microsoft® è proprietà di Microsoft Corporation, USA (→ www.microsoft.com)

• Modbus® è proprietà di Schneider Electric SE, Francia (→ www.schneider-electric.com)

• PROFIBUS® è proprietà di PROFIBUS Nutzerorganisation e.V., Germania (→ www.profibus.com)

• PROFINET® è proprietà di → PROFIBUS Nutzerorganisation e.V., Germania

• Windows® è proprietà di → Microsoft Corporation, USA

1.3 Open source information

This product can contain Free Software or Open Source Software from various software developers which is subject to the following licenses: General Public License versione 1, versione 2 e versione 3 (General Public License versione 3 insieme alla GNU Compiler Collection Runtime Library Exception versione 3.1), Lesser General Public License versione 2.1, Lesser General Public License versione 3,

(4)

Berkeley Software Distribution (BSD-2-Clause, BSD-3-Clause, BSD-4-Clause), MIT-License (MIT), Python Software Foundation License 2.0, Pearl Artistic License e Artistic License 2.0, Microsoft Public License, Apache Software License versione 1.0, 1.1 e 2.0, ISC License, libpng License, zlib License, Academic Free License versione 2.1. For the components subject to the General Public License in their respective versions the following applies:

This program is free software: you can redistribute it and/or modify it under the terms of the GNU General Public License as published by the Free Software Foundation. If version 1 applies to the software: either version 1 of the License or (at your option) any later version; if version 2 (or 2.1) applies to the software: either version 2 (or 2.1) of the License or (at your option) any later version; if version 3 applies to the software: either version 3 of the License or (at your option) any later version.

The following disclaimer of the software developers applies to the software components that are subject to the General Public License or the implied warranty of MERCHANTABILITY or FITNESS FOR A PARTICULAR PURPOSE. See the GNU General Public License and the GNU Lesser General Public License for more details.

The responsibility of ifm electronic gmbh for ifm products, in the case of product-specific software, remains unaffected by the above disclaimer. Please note that the firmware for the ifm products is in some cases provided free of charge.

The price of the ifm products has then to be paid for the respective device itself (hardware) and not for the firmware. Per le ultime informazioni sul contratto di licenza del vostro prodotto, visitate

www.ifm.com

For binaries that are licensed under any version of the GNU General Public License (GPL) or the GNU LGPL you may obtain the complete corresponding source code of the GPL software from us by sending a written request to: opensource@ifm.com or to ifm electronic gmbh, Friedrichstraße 1, 45128 Essen, Germany.

We charge €30 for each request. Please write “source for product Y” in the memo line of your

payment. Your request should include (i) the name of the covered binary, (ii) the name and the version number of the ifm product, (iii) your name and (iv) your return address.

This offer is valid to anyone in receipt of this information. This offer is valid for at least three years (from the date you received the GPL/LGPL covered code).

(5)

5

2 Indicazioni di sicurezza

Leggere le istruzioni per l'uso prima di mettere in servizio il dispositivo. Il dispositivo deve essere adatto all'applicazione senza restrizioni.

L'inosservanza delle istruzioni per l’uso o dei dati tecnici può provocare danni materiali e alle persone.

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3 Uso conforme

Il software ifm Vision Assistant viene utilizzato per le seguenti funzioni:

• riconoscere il dispositivo nella subnet locale

• configurare il dispositivo

• raccogliere, memorizzare e valutare i dati del dispositivo

• impostare e monitorare il profilo di riferimento sul dispositivo

• visualizzare immagini del profilo ad alta risoluzione

• visualizzare informazioni di stato dettagliate

Una volta impostato il profilo di riferimento, il dispositivo può essere utilizzato senza ifm Vision Assistant.

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4 Esclusione della responsabilità

Nella misura massima consentita dalla legge, ifm electronic gmbh declina qualsiasi garanzia, sia espressa che implicita, compresa, senza limitazione, qualsiasi garanzia implicita di titolo, non violazione, pacifico godimento, integrazione, commerciabilità o idoneità per uno scopo particolare.

Senza limitare quanto sopra, ifm non garantisce espressamente che:

• il software soddisferà le esigenze o aspettative

• il software o il contenuto del software sarà privo di errori, virus o altri difetti

• i risultati, gli esiti e i dati forniti o generati dal software saranno accurati, aggiornati, completi o affidabili

• il software sarà compatibile con software di terze parti

• gli errori nel software verranno corretti Software demo e template

Il software demo e i template sono forniti "così come sono" (cioè escludendo la garanzia) e "come disponibili" senza alcuna garanzia esplicita o implicita. L'utente riconosce e accetta di utilizzare il software a proprio rischio e pericolo. In nessun caso ifm sarà responsabile per qualsiasi danno diretto, indiretto, incidentale o consequenziale derivante dall'uso o dall’uso improprio del software. L'utente può utilizzare il software solo a scopo dimostrativo e per valutarne le funzionalità e capacità.

Software specifico per il cliente

1. Il software è stato creato da ifm appositamente per il cliente utilizzando componenti software modulari realizzati da ifm per numerose applicazioni (moduli software standard) e adattati alla prestazione contrattuale richiesta (programma applicativo specifico del cliente).

2. Con il pagamento completo del prezzo di acquisto del programma applicativo personalizzato, ifm trasferisce al cliente il diritto di utilizzo non esclusivo, illimitato nel tempo e nel luogo, senza che il cliente acquisisca alcun diritto sul modulo software standard su cui si basa l'adattamento

individuale o personalizzato. Fatte salve queste disposizioni, ifm si riserva il diritto di creare e offrire soluzioni software personalizzate dello stesso tipo per altri clienti sulla base di altre condizioni di riferimento. In ogni caso, ifm mantiene un semplice diritto di utilizzare la soluzione specifica del cliente per scopi interni.

3. Adottando il programma, l'utente riconosce e accetta di utilizzare il software a proprio rischio e pericolo. Adottando il programma, l'utente riconosce inoltre che il software soddisfa i requisiti della specifica concordata. ifm declina qualsiasi garanzia, in particolare per quanto riguarda l'idoneità del software per uno scopo specifico.

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5 Installazione

5.1 Requisiti di sistema

Software

Il seguente software è richiesto per il funzionamento.

• Sistema operativo: Windows 10 (32/64 bit)

• Software ifm Vision Assistant: 2.3.28 o più recente Altre versioni

w Altre versioni del software o del firmware possono contenere funzioni modificate o nuove che non sono descritte in questo manuale.

Hardware

Il seguente hardware è richiesto per il funzionamento.

• Disco rigido: min. 1 GB di spazio di memoria libero

• Monitor: risoluzione di almeno 1024x768 pixel, profondità di colore 32 bit

Accessori

w Per informazioni sugli accessori: www.ifm.com

5.2 Hardware

w Informazioni dettagliate sul montaggio e sul collegamento elettrico dell'hardware si trovano nelle istruzioni per l'uso del dispositivo.

5.3 Software

Installare ifm Vision Assistant.

u Scaricare ifm Vision Assistant dal sito web: www.ifm.com u Copiare il file zip in una directory sul PC e decomprimerlo.

w ifm Vision Assistant viene installato e può essere avviato direttamente dal file

"ifmVisionAssistant.exe".

ifm Vision Assistant non si avvia

w Se ifm Vision Assistant non appare entro 5-10 secondi dall'avvio:

u Verificare i requisiti di sistema. (Ò Requisiti di sistema / 8)

5.3.1 Disinstallazione

Disinstallare ifm Vision Assistant:

u Eliminare la cartella di installazione di ifm Vision Assistant.

w ifm Vision Assistant viene disinstallato.

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9 w Le impostazioni esistenti e i file di log non vengono cancellati.

Cancellare le impostazioni e i file di log:

u Eliminare la seguente directory: " %AppData%\ifm electronic\ifmVisionAssistant "

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6 Primi passi

Questo capitolo spiega i primi passi da seguire con il dispositivo e il software ifm Vision Assistant.

Collegare il dispositivo

L'installazione e il collegamento elettrico sono descritti nelle istruzioni per l'uso del dispositivo.

Utilizzare ifm Vision Assistant

u Installare e avviare il software ifm Vision Assistant. (Ò Software / 8)

u Cliccare su [Trova dispositivo] sulla pagina iniziale. (Ò Collegare un nuovo dispositivo / 12) u Collegare il dispositivo con un clic.

ifm Vision Assistant: "Monitor"

La funzione "Monitor" visualizza il profilo di riferimento. I dati ricevuti dal dispositivo vengono visualizzati in un'immagine dal vivo. (Ò Monitor / 16)

ifm Vision Assistant: "Profili di riferimento"

Il profilo di riferimento viene impostato sul dispositivo per un'applicazione specifica. (Ò Profili di riferimento / 20)

Il profilo di riferimento contiene le seguenti impostazioni:

• Indicatori ROI

• Salvare profilo di riferimento

• Posizione regione di interesse (ROI)

• Soglia

• Tempo d'integrazione

• Filtro dati

• Campo di tolleranza

Rilevare un oggetto con il dispositivo

u Cliccare su [Profili di riferimento]: .

w L'immagine del profilo dell'oggetto viene visualizzata nell'immagine dal vivo.

u Impostare la regione di interesse (ROI) nell'immagine dal vivo utilizzando le linee verticali.

u Cliccare su [Salva profilo di riferimento].

Il dispositivo è pronto per il funzionamento ed esegue il profilo di riferimento attivo.

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7 Pagina iniziale

La pagina iniziale contiene le funzioni di base di ifm Vision Assistant.

Fig. 1: Pagina iniziale

Simbolo Nome Descrizione

Riduci Riduce la dimensione della finestra.

Ingrandisci Ingrandisce la finestra.

Schermo intero Visualizza la finestra a schermo intero.

Chiudi Chiude il software.

Tab. 1: Barra del titolo

w Con il tasto F11 si può passare dalla visualizzazione a schermo intero a quella in finestra.

Nome Descrizione

Stato del prodotto Visualizza informazioni sull'hardware e sul firmware del dispo-

sitivo collegato. Per la funzione [Stato dispositivo], è necessa- rio collegare il dispositivo.

Le informazioni possono essere salvate in un file di testo per la diagnosi da parte del team di assistenza:

u Cliccare sulla scheda [Stato dispositivo].

u Cliccare su [Mostra dettagli dispositivo].

u Cliccare su [Salva].

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Nome Descrizione

Cablaggio Visualizza le informazioni sul cablaggio e gli ausili di connes-

sione.

Impostazioni Imposta la lingua e il colore dell'interfaccia utente.

Guida Visualizza la documentazione e le informazioni di contatto del

servizio di assistenza.

Tab. 2: Barra del menu

Pulsante Nome Descrizione

Trovare dispositivo Cerca i dispositivi collegati e li visualizza in una lista. (Ò Collegare un nuovo di- spositivo / 12)

Per la funzione, è necessario collegare il dispositivo.

Utilizzato di recente Visualizza i dispositivi utilizzati in una li- sta. (Ò Collegare un dispositivo utilizza- to / 13)

Per la funzione, è necessario collegare il dispositivo.

Riproduci Riproduce una registrazione salvata. (Ò

Riprodurre registrazione / 13)

Tab. 3: Pulsanti

7.1 Collegare un nuovo dispositivo

La funzione serve a cercare un nuovo dispositivo che verrà poi visualizzato in una lista.

Successivamente sarà possibile collegare il dispositivo.

La ricerca di dispositivi attualmente funziona solo in combinazione con u master IO-Link USB E30390

u master IO-Link USB AL1060

w Utilizzare il collegamento manuale in combinazione con il master IO-Link AL13xx. (Ò Collegare il dispositivo manualmente / 13)

Preparazione

u Collegare il dispositivo alla tensione di alimentazione.

u Collegare il dispositivo ad un master IO-Link.

u Collegare il master IO-Link a un PC tramite USB o Ethernet.

Collegare un nuovo dispositivo

u Cliccare su [Trova dispositivo]:

w ifm Vision Assistant cerca i dispositivi collegati. Un elenco mostra i dispositivi trovati e le loro impostazioni.

u Selezionare un dispositivo trovato.

w Sarà stabilita una connessione con il dispositivo.

Problemi di connessione

w Se il dispositivo non viene trovato:

u Controllare i collegamenti e lo stato di funzionamento del dispositivo.

u Collegare il dispositivo manualmente. (Ò Collegare il dispositivo manualmente / 13)

(13)

13 Messaggi in ifm Vision Assistant

w La combinazione di tasti Ctrl+C consente di copiare il testo di un messaggio negli appunti.

7.1.1 Collegare il dispositivo manualmente

Inserendo l'indirizzo IP è possibile collegare un dispositivo manualmente.

u Cliccare su [Trova dispositivo]:

u Cliccare sul messaggio [Clicca per connessione manuale].

w Viene visualizzata la finestra "Connessione manuale".

u Selezionare [OPD1xx (IO-Link)] nell'elenco "Seleziona tipo di dispositivo".

u Nell'elenco "Tipo master", impostare il collegamento tra PC e master IO-Link: [USB] o [Ethernet].

u Selezionare l'indirizzo del master nella lista "Indirizzo master".

u Selezionare la porta nella lista "Porta".

u Cliccare su [Connessione].

7.2 Collegare un dispositivo utilizzato

La funzione visualizza i dispositivi utilizzati in una lista.

u Cliccare su [Utilizzato di recente]:

w Viene visualizzata la finestra "Utilizzato di recente".

u Selezionare un dispositivo dalla lista.

w Il dispositivo viene collegato e può essere utilizzato.

7.3 Riprodurre registrazione

La funzione [Riproduci] riproduce una registrazione salvata. Le registrazioni vengono salvate in

"Monitor". (Ò Monitor / 16)

La funzione contiene i seguenti elementi di comando:

Elemento di comando Nome Descrizione

Immagine precedente Salta all'immagine precedente

Riproduci Avvia la riproduzione

Immagine successiva Salta all'immagine successiva

Pausa Mette in pausa la riproduzione

Barra di avanzamento Mostra la posizione attuale della riprodu- zione

[Apri altro file] Aprire altro file Apre un'altra registrazione

Tab. 4: Elementi di comando

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Riprodurre registrazione

u Cliccare su [Riproduci]:

w Viene visualizzata una finestra per aprire una registrazione. Le registrazioni vengono salvate di default nella seguente cartella %appdata%\ifm electronic\ifmVisionAssistant\capture u Selezionare una registrazione.

u Cliccare su [Apri].

w La registrazione viene visualizzata.

7.3.1 Convertire la registrazione

La funzione converte una registrazione in un altro formato di uscita. La registrazione viene convertita con i seguenti elementi di comando.

Elemento di comando Tipo Descrizione

[Formato di uscita] Lista Imposta il formato di uscita (vedere ta-

bella sotto)

[File di uscita] Campo di uscita Visualizza il file di uscita impostato

[…] Pulsante Imposta la directory e il file di uscita

[Range di uscita] Lista Imposta il campo di uscita (vedere tabel-

la sotto)

[Converti] Pulsante Inizia a convertire la registrazione

Tab. 5: Elementi di comando

w A seconda del formato di uscita impostato, alcuni elementi di comando non vengono visualizzati.

Formato di uscita

Formato di uscita Descrizione

[HDF5 ifm streams (*.h5)] Contenitore dati flessibile

[File di rilevamento dati (*.dat)] Formato proprietario

Tab. 6: Formato di uscita

Formato dati

Formato dati Descrizione

[ASCII] Imposta il formato dei dati su "ASCII"

[Little-Endian binario] Imposta il formato dei dati su "Little-Endian binario"

[Big-Endian binario] Imposta il formato dei dati su "Big-Endian binario

Tab. 7: Formato dati

Range di uscita

Range di uscita Descrizione

File completo Converte l'intera registrazione

Dalla posizione attuale fino alla fine del file Converte dalla posizione attuale della barra di avanzamento fino alla fine della registrazione

Dall'inizio fino alla posizione attuale Converte dall'inizio della registrazione alla posizione attuale della barra di avanzamento.

Solo l'immagine successiva Converte l'immagine successiva della registrazione, vista dal- la posizione attuale della barra di avanzamento

Tab. 8: Range di uscita

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15

8 Struttura dell'interfaccia utente

L'interfaccia utente è divisa nelle seguenti aree:

3 2 1

Fig. 2: Interfaccia utente

1 Barra di navigazione 2 Area principale

3 Barra di stato

Barra di navigazione

I pulsanti nella barra di navigazione vengono utilizzati per passare tra le aree di ifm Vision Assistant.

Pulsante Nome Descrizione

Monitoraggio Visualizza i dati ricevuti del dispositivo (Ò Monitor / 16)

Profili di riferimento Visualizza il profilo di riferimento (Ò Pro- fili di riferimento / 20)

Configurazione dispositivo Visualizza la configurazione del disposi- tivo (Ò Configurazione dispositi- vo / 24) Il dispositivo viene impostato durante la configurazione

Disconnetti Disconnette la connessione al dispositi-

vo

Area principale

La funzione selezionata con la barra di navigazione viene visualizzata nell'area principale.

Barra di stato

La barra di stato mostra le informazioni attuali relative al dispositivo:

• durata della lettura del profilo di riferimento [ms]

• temperatura del dispositivo

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9 Monitor

La funzione "Monitor" visualizza il profilo di riferimento attivo. Il dispositivo si trova nella modalità operativa.

Nella modalità trigger "Modalità continua", i dati ricevuti dal dispositivo vengono aggiornati continuamente nell'immagine dal vivo.

2 1

3

Fig. 3: "Monitor"

1 Indicazioni di stato 2 Immagine dal vivo

3 Tab

Indicazioni di stato

Le "indicazioni di stato" mostrano lo stato delle uscite digitali e le statistiche del profilo di riferimento attivo.

• "Segnali IO-Link": visualizza lo stato dell'uscita digitale. Se è presente un segnale, il LED si illumina di giallo.

• "Stato attuale": indica lo stato attuale del profilo di riferimento.

• "Statistica": visualizza i valori registrati del profilo di riferimento e il numero delle misurazioni totali.

Un contatore conta il numero di stati "Passed" e "Failed". Il rapporto tra i due valori viene visualizzato in percentuale.

• [Ripristina statistica]: il pulsante resetta tutta la statistica.

Immagine dal vivo

L’"immagine live" visualizza le immagini del profilo riconosciute e salvate. Un’immagine del profilo è composta da 352 data point. Le immagini del profilo vengono visualizzate in modo diverso:

• L'immagine del profilo riconosciuta viene visualizzata come una linea bianca.

• Il profilo di riferimento attivo viene visualizzato come una linea verde.

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17

• I data point errati vengono visualizzati come una linea tratteggiata, ad esempio se la natura dell'oggetto o la posizione del dispositivo non consentono un riconoscimento corretto.

I data point errati non vengono utilizzati per il controllo della corrispondenza tra l'immagine del profilo rilevato e il profilo di riferimento memorizzato.

Le istruzioni per l’uso contengono informazioni sul montaggio del dispositivo.

Nella modalità trigger "Modalità continua", i dati ricevuti dal dispositivo vengono aggiornati

continuamente nell'immagine dal vivo. Nelle altre modalità trigger, un trigger deve essere attivato con il pulsante affinché venga aggiornata l'immagine live.

L’"immagine live" contiene i seguenti elementi di comando:

Elemento di comando Nome Descrizione

Trigger Provoca un trigger. In questo modo vie-

ne aggiornata l'immagine dal vivo.

L'elemento di comando [Trigger] è di- sponibile solo se la [Modalità trigger] è attiva.

Mostra e nasconde legende del dia- gramma

Visualizza un menu che mostra dati ag- giuntivi nell'immagine dal vivo.

[Profili]: visualizza il profilo di riferimento attivo e la sua corrispondenza in [%] con l'immagine del profilo riconosciuto.

[Errore dati]: visualizza gli errori dei dati rilevati. (Ò Errore dati / 18)

Tab

La funzione "Monitor" contiene i seguenti tab:

Tab Descrizione

[Opzioni di visualizzazione] Regola l'area visualizzata dell'immagine dal vivo.

[Registra] Registra i dati del dispositivo e i risultati del profilo di riferi-

mento come video.

Il tab [Opzioni di visualizzazione] contiene i seguenti elementi di comando:

Elemento di comando Nome Descrizione

Ingrandisci Ingrandisce l'area dell'immagine dal vi-

vo.

Il livello di zoom può anche essere modi- ficato utilizzando la rotella del mouse.

Adegua a dimensione pagina Adatta l'area dell'immagine dal vivo in modo ottimale per i dati visualizzati.

Riduci Riduce l'area dell'immagine dal vivo.

Il livello di zoom può anche essere modi- ficato utilizzando la rotella del mouse.

Zoom area definita Ingrandisce un'area selezionata con il mouse.

Dopo aver cliccato il pulsante, un'area rettangolare nell'immagine dal vivo viene selezionata con il mouse. L'area viene quindi visualizzata ingrandita.

Il tab [Registra] contiene i seguenti elementi di comando:

(18)

Elemento di comando Nome Descrizione

[Durata] Durata Imposta la durata della registrazione. Lo

spazio necessario è di circa 4 MB/minu- to.

Se la durata è impostata su [Continuo], il rilevamento dell'immagine è limitato dal- la capacità di memoria libera del suppor- to dati.

Start/Stop Avvia o ferma la registrazione. La regi-

strazione viene salvata in un file con e- stensione "*.h5" o "*.dat".

- / 02:00 Tempo di registrazione Mostra la durata della registrazione cor-

rente e il tempo massimo di registrazio- ne.

9.1 Errore dati

Gli errori dati indicano difficoltà nel rilevare un'immagine del profilo, ad esempio se la natura dell'oggetto o la posizione del dispositivo non consentono un riconoscimento adeguato.

Il numero accanto all'errore dati indica il numero di data point interessati. I data point errati vengono visualizzati da una linea tratteggiata.

I data point errati non vengono utilizzati per il controllo della corrispondenza tra l'immagine del profilo rilevato e il profilo di riferimento memorizzato.

Vengono visualizzati i seguenti errori dati:

Errore dati Causa Soluzione

Ampiezza bassa I data point della linea laser rilevata han- no un’intensità molto bassa.

Sono interessati tutti i data point (352):

u Controllare la distanza dall’oggetto.

w L’oggetto si trova fuori dal campo operativo oppure è estremamente scuro.

Sono interessati pochi data point:

u Modificare la posizione del dispositivo o dell’oggetto.

w L’oggetto presenta grandi differenze in termini di luminosità.

w A causa delle caratteristiche dell’oggetto, alcuni raggi laser riflessi non arrivano al ricevitore.

Ampiezza alta I data point della linea laser rilevata han- no un’intensità molto elevata.

Con un tempo d’integrazione fisso:

u Ridurre il tempo oppure passare ad [Auto].

Con elevate differenze in termini di lumi- nosità:

u Modificare la posizione del dispositivo o dell’oggetto.

Linee multiple La linea laser è troppo spessa a causa

di:

• superficie traslucida, ad es. pelle, gomma

• propagazioni multiple su superfici lucide

u Aumentare la distanza dall’oggetto.

u Modificare la posizione del dispositivo o dell’oggetto.

Il dispositivo riceve riflessioni multiple a causa di:

• oggetti semitrasparenti, la linea laser viene riflessa su due livelli

• superfici lucide su profili a spigoli vivi

u Modificare l'angolo di incidenza; se possibile con uno sfondo scuro.

u Modificare la posizione del dispositivo o dell’oggetto.

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19

Errore dati Causa Soluzione

Troppo vicino / lontano Data point al di fuori del campo operati- vo in direzione Z (< 150 mm, > 300 mm)

u Posizionare l’oggetto all’interno del campo operativo (150...300 mm).

Direzione della sporgenza 1 o 2 Il profilo è nascosto da una sporgenza. u Modificare l’angolo di incidenza.

u Modificare la posizione del dispositivo o dell’oggetto.

Le istruzioni per l’uso contengono informazioni sul montaggio del dispositivo.

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10 Profili di riferimento

La funzione "Profili di riferimento" serve per impostare il profilo di riferimento. Con il profilo di riferimento, il dispositivo viene impostato per un'applicazione.

Il profilo di riferimento contiene le seguenti impostazioni:

• Indicatori ROI

• Salvare profilo di riferimento

• Posizione regione di interesse (ROI)

• Soglia

• Tempo d'integrazione

• Filtro dati

• Campo di tolleranza

Fig. 4: "Profili di riferimento"

La funzione "Profili di riferimento" contiene i seguenti elementi di comando:

(21)

21

Elemento di comando Tipo Descrizione

[Indicatori ROI visibili] Casella di controllo Proietta 2 linee laser verdi sull'area di la- voro.

Con l'impostazione "Posizione regione di interesse (ROI)"=[Fisso] le linee laser in- dicano i limiti della regione di interesse (ROI).

Con l'impostazione "Pozione regione di interesse (ROI)"=[Variabile] le linee laser indicano la regione di interesse.

[Salva profilo di riferimento] Pulsante Salva l'immagine del profilo catturata di

un oggetto come profilo di riferimento. Il dispositivo rileva continuamente le im- magini del profilo e le confronta con il profilo di riferimento memorizzato. Se c'è una corrispondenza, il profilo di riferi- mento è considerato trovato.

[Posizione regione di interesse (ROI)] Lista Imposta la posizione della regione di in- teresse (ROI). (Ò Posizione regione di interesse (ROI) / 22)

[Soglia] Maschera di input Imposta la soglia in [%] a partire dalla

quale le immagini del profilo riconosciute sono considerate trovate.

Il dispositivo confronta le immagini del profilo riconosciute con il profilo di riferi- mento memorizzato e salva il risultato come valore di corrispondenza. Se il va- lore di corrispondenza è superiore alla soglia, l’immagine del profilo è conside- rata trovata.

[Tempo d'integrazione] Lista Imposta il tempo di esposizione.

[0-9]: tempi di esposizione fissi graduati.

[Auto]: tempo di esposizione automatico.

I tempi di esposizione lunghi sono van- taggiosi per gli oggetti scuri. I tempi di e- sposizione brevi sono vantaggiosi per gli oggetti luminosi.

La sottoesposizione porta ad un aumen- to del rumore (valori instabili). La sovra- esposizione porta ad errori sistematici.

Le esposizioni estreme vengono rilevate e contrassegnate come errori dati. (Ò Errore dati / 18)

[Filtro dati] Maschera di input Livella le parti diritte del profilo.

[Valori piccoli]: bassa livellatura per indi- care le strutture fini dell’oggetto (ad es.

la filettatura di una vite).

[Valori grandi]: forte livellatura per mini- mizzare il rumore e la distorsione.

[Campo di tolleranza] Maschera di input Regola la sensibilità del valore di corri-

spondenza alle deviazioni.

[<5]: rileva piccole variazioni del profilo.

[>5]: rileva importanti variazioni del profi- lo.

10.1 Impostare la regione di interesse (ROI)

Una regione di interesse (ROI: Region of Interest) viene visualizzata nell'immagine dal vivo come un'area bianca trasparente.

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1

Fig. 5: L'immagine dal vivo indica la regione di interesse con l'impostazione "Posizione regione di interesse (ROI)" = [Fisso]. (Ò Posizione regione di interesse (ROI) / 22)

1 Regione di interesse (ROI)

All'interno della regione di interesse, il dispositivo cerca le condizioni che possono essere soddisfatte, ad esempio l'immagine del profilo di un oggetto.

Spostare una regione di interesse:

u Trascinare la regione di interesse con il mouse e rilasciarla nella nuova posizione.

Impostare i limiti di una regione di interesse:

u Trascinare i limiti della regione di interesse con il mouse e rilasciarli nella nuova posizione.

10.2 Posizione regione di interesse (ROI)

La lista [Posizione regione di interesse (ROI)] serve per impostare la posizione fissa o variabile della regione di interesse (ROI).

[Fisso]: la regione di interesse (ROI) ha una posizione fissa all'interno dello spazio di lavoro. Le immagini del profilo si trovano all'interno della regione di interesse (ROI) nella posizione fissa.

[Variabile]: all'interno del campo di ricerca (1), la regione di interesse (ROI) (2) si adatta a un'area di interesse. Le immagini del profilo vengono trovate in quest’area.

(23)

23

1 2

Fig. 6: L'immagine dal vivo indica la regione di interesse con l'impostazione "Posizione regione di interesse (ROI)" = [Variabile].

1 Campo di ricerca 2 Regione di interesse (ROI)

Il campo di ricerca (1) viene visualizzato solo con l'impostazione [Variabile]. Il campo di ricerca può essere impostato.

Spostare il campo di ricerca:

u Trascinare il campo di ricerca con il mouse e rilasciarlo nella nuova posizione.

Impostare i limiti del campo di ricerca:

u Trascinare i limiti del campo di ricerca con il mouse e rilasciarli nella nuova posizione.

(24)

11 Configurazione dispositivo

Il dispositivo e la visualizzazione grafica vengono impostati in "Configurazione dispositivo".

1

Fig. 7: "Configurazione dispositivo"

1 Lista

La funzione "Configurazione dispositivo" contiene i seguenti elementi di comando:

Elemento di comando Descrizione

Generale Imposta il dispositivo, il trigger e l'uscita

Indicazione Imposta la visualizzazione grafica del dispositivo (Ò Di-

splay / 25)

11.1 Generale

L’opzione [Generale] serve per impostare il dispositivo, il trigger e l'uscita.

L’opzione [Generale] comprende i seguenti elementi di comando:

Elemento di comando Tipo Descrizione

Pulsante Salva le impostazioni sul dispositivo

Pulsante Ripristina le impostazioni modificate

[Tag specifico per applicazione] Maschera di input Imposta una descrizione per l'applicazio- ne

[Tag funzione] Maschera di input Imposta una descrizione per la funzione

(25)

25

Elemento di comando Tipo Descrizione

[Tag luogo] Maschera di input Imposta una descrizione per il luogo

[Copia negli appunti] Pulsante Copia il numero di serie negli appunti

[Logica dell'uscita] Lista Imposta la logica delle uscite OUT1 e

OUT2:

[PNP]: commuta il potenziale positivo sulle uscite

[NPN]: commuta la massa sulle uscite

[Funzione uscita] Lista Imposta la funzione dell'uscita OUT1:

[High active]: l'uscita OUT1 commuta se valore di corrispondenza > soglia di commutazione.

[Low active]: l'uscita OUT1 commuta se valore di corrispondenza < soglia di commutazione.

[Modalità trigger] Lista Imposta la modalità di attivazione:

[Modalità attivata]: il dispositivo viene at- tivato dall’esterno

[Modalità continua]: il dispositivo rileva continuamente immagini del profilo. La modalità viene utilizzata soprattutto per i test. L'uscita OUT2 viene configurata au- tomaticamente come uscita antivalente rispetto a OUT1.

Per ulteriori informazioni sulla modalità trigger, consultare le istruzioni per l'uso.

[Sorgente trigger] Lista Imposta la sorgente per un trigger:

[HW(pin5)]: il dispositivo viene attivato tramite il pin 5 (ingresso)

[PDOut]: il dispositivo viene attivato tra- mite IO-Link

[Ritardo trigger] Maschera di input Imposta un ritardo in [ms] tra il segnale

di trigger ricevuto e l'attivazione di un trigger

[Reset] Pulsante Ripristina il dispositivo irrevocabilmente

alle impostazioni di fabbrica

[Reset DeviceID] Pulsante Ripristina il DeviceID (IO-Link) del dispo-

sitivo. Il dispositivo viene identificato in modo univoco tramite DeviceID.

11.2 Display

L’opzione [Display] serve per impostare la visualizzazione grafica del dispositivo.

L’opzione [Display] comprende i seguenti elementi di comando:

Elemento di comando Tipo Descrizione

Pulsante Salva le impostazioni sul dispositivo

Pulsante Ripristina le impostazioni modificate

[Lingua] Lista Imposta la lingua del display grafico.

[Luminosità display] Selettore Imposta la luminosità del display grafico.

Se la luminosità è disattivata, il display grafico è disattivato.

(26)

Elemento di comando Tipo Descrizione

[Colore display] Lista Imposta i colori del display grafico:

[G1OU]: visualizza in verde i valori di corrispondenza superiori alla soglia. I valori al di sotto della soglia vengono vi- sualizzati in rosso.

[R1OU]: visualizza in rosso i valori di corrispondenza superiori alla soglia. I valori al di sotto della soglia vengono vi- sualizzati in verde.

[BK/WH]: visualizza i valori di corrispon- denza sempre in bianco.

[Rosso]: visualizza i valori di corrispon- denza sempre in rosso.

[Verde]: visualizza i valori di corrispon- denza sempre in verde.

[Rotazione display] Lista Imposta la rotazione del display grafico:

[0°]: disattiva la rotazione del display grafico.

[180°]: ruota il display grafico di 180°.

(27)

27

12 Appendice

12.1 Parametri della riga di comando

I parametri della riga di comando influenzano l'avvio di ifm Vision Assistant aggiungendo parametri al file exe. È possibile aggiungere più parametri l’uno dopo l'altro, separandoli da uno spazio.

Parametri della riga di comando tramite prompt dei comandi Avviare ifm Vision Assistant tramite prompt dei comandi:

u Nel prompt dei comandi, aggiungere i parametri della riga di comando dopo

"ifmVisionAssistant.exe" separati da uno spazio.

w Esempio: "ifmVisionAssistant.exe -log"

Parametri della riga di comando tramite Windows

Avviare ifm Vision Assistant con parametri della riga di comando tramite Windows:

u Cliccare sul link [ifmVisionAssistant] a destra.

u Cliccare [Proprietà] nel sottomenu.

u Cliccare il tab [Link].

u Cliccare sul campo [Target] e spostare il cursore alla fine della riga.

u Inserire lo spazio seguito dal parametro della riga di comando.

u Cliccare [OK].

Parametri della riga di comando disponibili

Sono disponibili i seguenti parametri della riga di comando:

Parametri della riga di comando Descrizione

-disableclosebtn Disattiva il pulsante per uscire da ifm Vision Assistant.

-log Crea un file di log per un'analisi dettagliata degli errori.

Il file di log viene salvato nella seguente cartella:

"%APPDATA%\ifm

electronic\ifmVisionAssistant\logs"

(28)

Parametri della riga di comando Descrizione

-autoconnect filename.xml Crea automaticamente una connessione con un dispositivo. Il file "filename.xml" deve avere il seguente contenuto:

<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?

>

<sensor>

<sensorType>OPD1XX</sensorType>

<addressType>IO_LINK</addressType>

<name>OPD1XX</name>

<address>

<iol_master>eth:192.168.0.123</

iol_master>

<iol_port>1</iol_port>

</address>

</sensor>

Se collegato ad un master IO-Link tramite Ethernet (es.

AL1320):

u Impostare l'indirizzo Ethernet in <iol_master> , es.

eth:192.168.0.123

u Impostare la porta IO-Link del master in <iol_port> , es.

1

Se collegato ad un master IO-Link più vecchio tramite USB (es. E30390):

u Impostare la porta seriale virtuale del master in

<iol_master> , es. usb:COM8

w Se collegato tramite USB, <iol_port> non ha alcun effetto.

Se collegato ad un nuovo master IO-Link tramite USB (es.

AL1060):

u Impostare la porta seriale virtuale del master in

<iol_master> , es. ifmusb:COM5

w Se collegato tramite USB, <iol_port> non ha alcun effetto.

-geometry [screen]:[width]x[height]+[x]+[y] Imposta la dimensione della finestra e la posizione di ifm Vi- sion Assistant (incluso il frame di finestra Windows). La fine- stra ha una dimensione di almeno 1024x768 pixel.

Esempio:

-geometry 1:1380x768+0+0"

La finestra è posizionata sullo schermo 1 (screen=1).

La dimensione della finestra, compreso il frame di finestra Windows, è impostata su 1380x768 (width=1380 e hei- ght=768).

La finestra è posizionata in alto a sinistra (x=0 e y=0).

Se vengono immessi valori negativi per la posizione x e y del- la finestra, l'angolo opposto verrà usato come punto zero. E- sempio:

"+0+0" finestra in alto a sinistra

"-0+0" finestra in alto a destra

"+0-0" finestra in basso a sinistra

"-0-0" finestra in alto a destra

-frameless Avvia ifm Vision Assistant senza il frame di finestra nativa

Windows.

Modalità chiosco

In modalità chiosco, il frame di finestra Windows è nascosto e ifm Vision Assistant non può essere chiuso automaticamente. La modalità è particolarmente adatta per fiere e dimostrazioni.

Utilizzare la modalità chiosco:

u Utilizzare i seguenti parametri della riga di comando in successione:

ifmVisionAssistant.exe -disableclosebtn -frameless

(29)

29 Con la combinazione di tasti "Ctrl+F4" si può chiudere ifm Vision Assistant.

(30)

Elenco delle immagini

Fig. 1 Pagina iniziale... 11

Fig. 2 Interfaccia utente ... 15

Fig. 3 "Monitor" ... 16

Fig. 4 "Profili di riferimento" ... 20

Fig. 5 L'immagine dal vivo indica la regione di interesse con l'impostazione "Posizione regione di interesse (ROI)" = [Fisso]. (Ò Posizione regione di interesse (ROI) / 22) ... 22

Fig. 6 L'immagine dal vivo indica la regione di interesse con l'impostazione "Posizione regione di interesse (ROI)" = [Variabile]. ... 23

Fig. 7 "Configurazione dispositivo" ... 24

(31)

31

Elenco delle tabelle

Tab. 1 Barra del titolo... 11

Tab. 2 Barra del menu ... 11

Tab. 3 Pulsanti ... 12

Tab. 4 Elementi di comando ... 13

Tab. 5 Elementi di comando ... 14

Tab. 6 Formato di uscita ... 14

Tab. 7 Formato dati... 14

Tab. 8 Range di uscita ... 14

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