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BILANCIO SOCIALE. Anffas Trentino Associazione di Famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale del Trentino

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(1)

Associazione di Famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale del Trentino

Anffas

Trentino

BILANCIO SOCIALE

2020

(2)
(3)

Il logo Anffas Onlus é rappresentato da una rosa di colore blu, simbolo di qualcosa di raro e prezioso, il capo reclinato per il peso di dover

sostenere per tutta la vita la disabilità, supportata da un tutore che ne rende forte lo stelo e che rappresenta la forza delle famiglie che si danno reciproco sostegno, racchiusa in un riquadro che rappresenta l’unità dell’Associazione.

BILANCIO SOCIALE ANNO 2020

(4)

Sono i primi anni Sessanta quando, in una lavanderia della città, si incontrano due ex compagne di scuola, che il corso della vita aveva allontanato.

In attesa che lavatrice concluda il ciclo di lavaggio, scoprono di avere in comune non solo i ricordi di un'infanzia trascorsa sui banchi di scuola, ma anche la nascita di un figlio con disabilità.

È necessario infatti rompere l'isolamento nel quale è tenuta la persona con disabilità e, al contempo, svolgere un'opera di sensibilizzazione dell'opinione pubblica.

Sono entrambe consapevoli che la condizione di salute dei loro figli non avrebbe mai permesso di qualificarsi secondo i parametri della supposta "normalità", ma sono invece convinte che anche i loro figli dovessero e potessero condurre una vita la più possibile normale.

È su questi presupposti, allora pionieristici, che, grazie anche al supporto di altri genitori, nel 1965 viene fondata la sezione trentina dell'ANFFAS.

I primi associati vedono crescere nel tempo l'organizzazione e la struttura dell'associazione che, già dagli anni Settanta, si è ampliata su territorio, diversificata negli interventi, evoluta nelle risposte ai bisogni.

Nascono i primi Centri di Addestramento Professionale, le comunità alloggio, le strutture residenziali e semiresidenziali, diversamente articolate nelle funzioni e nelle finalità, ma accomunate dall'obiettivo di assicurare alle persone con disabilità la migliore qualità della vita.

In accordo con la Provincia, sempre garante degli interventi posti in essere, vengono introdotti sperimentazioni e modelli operativi sempre più evoluti, secondo principi di personalizzazione degli interventi e unicità dei bisogni.

Oggi diverse persone di cui ci occupiamo vivono davvero una vita il più possibile normale: c'è chi studia, chi lavora, chi si dedica al volontariato in Parrocchia, chi impara a vivere in autonomia.

.

Anffas Trentino Onlus:

cinquant’anni a fianco delle persone con disabilità

BILANCIO SOCIALE 2020 / PRESENTAZIONE 04

BILANCIO SOCIALE

2020

(5)

A tutti, anche a chi ha maggiore gravità, viene garantita la migliore qualità della vita, secondo il principio "non vogliamo dare più anni alla loro vita, ma dare più vita ai loro anni".

I numeri di Anffas Trentino testimoniano una realtà importante, una presenza costante ed attenta alle esigenze delle persone con disabilità: 39 sedi operative su tutto il territorio provinciale, 47 distinti servizi, oltre 500 tra dipendenti e collaboratori, più di 400 volontari, 1.800.000 ore annue di attività riabilitativa, di assistenza, di cura, di accompagnamento ed una costante collaborazione con enti di ricerca.

Purtroppo, la progressiva riduzione delle risorse, la presenza di ulteriori interlocutori oltre la Provincia, la frammentazione e la diversa sensibilità degli attori politici di riferimento, rende complesso il lavoro di ogni giorno e mette in discussione principi e conquiste che si ritenevano consolidati.

Sono numerose le questioni che esigono approfondimenti e studi ulteriori: si pensi a tematiche quali la vita indipendente, l'autodeterminazione, la sessualità, il fine vita, il "dopo di noi".

Sono tante le sfide che si affacciano e che devono essere affrontate con coraggio e con tenacia.

Dai semi sparsi in tutto il territorio trentino abbiamo visto nascere ottimi frutti che ci inducono a ritenere che il percorso intrapreso sia ancora quello giusto: per i nostri figli, per le nostre famiglie, per la comunità intera.

In ragione di ciò, a tutela del livello dei servizi sin qui faticosamente raggiunto, in una stagione che sta mettendo a dura prova la sostenibilità e la qualità dei servizi offerti, non ci esimiamo dal metterci in gioco, cercando di essere, come i nostri predecessori, laboratorio

di educazione, di trasformazione e di iniziative per rafforzare i legami sociali e la cultura del bene comune.

La speranza e l'attesa per ciò che verrà, perché siamo profondamente convinti che

nel mondo ci sia, per ognuno di questi nostri figli, un futuro e molteplici possibilità.

.

BILANCIO SOCIALE 2020 / PRESENTAZIONE 05

(6)

utenti

dipendenti e

collaboratori

distinti servizi

sedi

operative

volontari

ore annue di attività riabilitativa, di assistenza, di cura,

di accompagnamento

ed una costante collaborazione con enti di ricerca.

500 843

47 39

1.800.000

400

(7)

INDICE

(8)

Chi siamo

Le tappe della nostra storia Assetto Istituzionale

Il sistema di corporate governante - Presidenza

- Consiglio Direttivo

I presupposti dell'attività educativa Manifesto educativo istituzionale Il piano individualizzato dei sostegni Un paradigma alternativo:

dal funzionamento al sostegno ovvero la democrazia del bisogno Disabilità, bisogni e complessità

Qualità della vita e progetto individuale di vita

Il Network di Anffas

Mappatura degli stakeholder Stakeholder

Le famiglie Personale

Stakeholder esterni

Rapporti con i fornitori del terzo settore, cooperazione, servizi alla persona Le convenzioni con Università, Scuole, Enti di Formazione per i tirocini I volontari: Liberamente Insieme per Anffas Trentino

01 03

03

03

IDENTITA' AZIENDALE

I PRINCIPI DI RIFERIMENTO

GLI STAKEHOLDER

BILANCIO SOCIALE 2020 / INDICE

NOTA METODOLOGICA

08

10

13

18

24

(9)

01

03

SERVIZI RESIDENZIALI Comunità Alloggio

Centro Integrato "La Meridiana"

Centro Residenziale "Nuova Casa Serena"

Comunità Stairway SERVIZI DIURNI

Centro Socio – Educativo (CSE) Centro– Occupazionale (CO)

Progetto Per.La: formazione ed inserimento lavorativo Agenzia Mediazione Lavoro

Centro Abilitativo per l'Età Evolutiva "Il Paese di Oz"

Area Giovani e Adulti Il Quadrifoglio

Officina Compiti Assistenza Scolastica

Assistenza Educativa Domiciliare SERVIZI TRASVERSALI

Servizio di Assistenza Sanitaria Servizio di Assistenza Sociale Servizi Associativi – "SAI?"

RELAZIONE SOCIALE

RENDICONTO ECONOMICO

BILANCIO SOCIALE 2020 / INDICE 09 83 37

03

REVISORI CONTI

84

(10)

BILANCIO SOCIALE 2020 / NOTA METODOLOGICA

Da anni Anffas Trentino utilizza il Bilancio Sociale come strumento non solo di comunicazione, ma anche di analisi.

Redigere il bilancio sociale significa fermarsi a riflettere su ciò che si è fatto, valutando come migliorare in futuro.

Con questa edizione del Bilancio sociale, ANFFAS TRENTINO ONLUS (che all'esito dell'iscrizione nel Registro unico del Terzo settore previsto dall'art. 45 del D.Lgs. 3 luglio 2017, n. 117, vedrà modificata la propria denominazione sociale in "Anffas Trentino ETS - Associazione di famiglie e persone con disabilità intellettiva e disturbi del neuro sviluppo ETS", in breve "Anffas Trentino ETS") si prefigge di comunicare all'esterno in modo sintetico ma efficace, scientifico ma chiaro, i principali esiti dell'attività realizzata nel 2020.

Anche quest'anno abbiano mantenuto un'impostazione che sia di facile comprensione per il cittadino_lettore: .

NOTA METODOLOGICA

10

(11)

L’ASSOCIAZIONE E L’EMERGENZA COVID: premessa alla lettura dei dati

Vi è una ulteriore necessaria premessa che in questo bilancio sociale merita un dovuto approfondimento e che dovrà essere tenuta in assoluta considerazione nella lettura dei dati che si presenteranno: la pandemia generata dal Covid e le conseguenti restrizioni ministeriali alla conduzione delle attività economiche e sociali hanno avuto conseguenze rilevanti per qualsiasi organizzazione, su tutto il contesto socio-economico nazionale e l’associazione ANFFAS TRENTINO ONLUS non ne è rimasta indenne. Ad un aumento dei bisogni delle persone sono corrisposte necessarie flessioni delle azioni e delle produzioni e nella presente introduzione si vogliono illustrare sinteticamente le principali ricadute sull’associazione e le modalità in cui essa si è trovata ad affrontare la crisi.

A marzo 2020 ANFFAS TRENTINO ONLUS ha subito la chiusura delle proprie attività:

si è registrata la sospensione delle attività per 10 settimane e l'associazione si è trovata a dover gestire i propri centri con modalità diverse da prima, nel rispetto dei provvedimenti e dell'emergenza sanitaria, fino a luglio 2020, quando si è potuti tornare ad aprire quasi tutte le strutture.

La riduzione dei servizi dell'associazione ha colpito in particolare:

- 5% bambini tra i 3 e i 6 anni,

- 15% minori e adolescenti 6-14 anni

- 15% minori e adolescenti 14-18 anni, 10% giovani 18-24 anni - 55% adulti 24-65 anni.

Chiaramente tale situazione ha avuto anche ricadute sullo stato economico- finanziario dell'associazione (con una variazione negativa in sintesi del -5.89% del valore della produzione tra 2019 e 2020). Tuttavia le conseguenze maggiori sono state sul benessere delle famiglie seguite da Anffas.

Le chiusure prolungate dei servizi, l'isolamento sociale, la limitazione dei contatti, la sospensione delle occasioni di socialità hanno determinato e stanno determinando ancora, deterioramenti consistenti delle condizioni di vita di tutte quelle persone per le quali "stare assieme agli altri" costituisce condizione

imprescindibile di benessere, con ricadute sulle condizioni di salute degli interessati, ma anche dei loro familiari. .

BILANCIO SOCIALE 2020 / NOTA METODOLOGICA 11

(12)

BILANCIO SOCIALE 2020 / NOTA METODOLOGICA 12

Bisogna infatti considerare che, il venire meno della continuità assistenziale, ha inciso pesantemente anche sui caregiver, con situazioni di appesantimento dello stress correlato.

L'evidenza mostra che alcune strategie hanno contenuto gli effetti di isolamento e l'impatto negativo, aprendo la strada ad interventi alternativi e innovativi.

Innovazione tecnologica e delle competenze, assieme a nuove soluzioni di prossimità sono l'eredità di questo tempo doloroso, apprendimenti organizzativi che ci hanno permesso di non lasciare indietro nessuno.

Tuttavia, i fenomeni e gli aspetti che devono essere valutati sono molteplici, complessi e non lineari.

La pandemia ed il lockdown sembrano aver avuto un impatto rilevante, che richiederà un livello di analisi più profondo e che andrà indagato nei suoi effetti a medio e lungo termine.

Pur con le seguenti premesse sull'andamento eccezionale dell'annualità, il bilancio sociale illustrerà fedelmente i risultati raggiunti dall'associazione ANFFAS TRENTINO ONLUS nel corso dell'anno di riferimento. .

(13)

BILANCIO SOCIALE 2020 / IDENTITÀ AZIENDALE 13

Anffas Trentino Onlus ha una struttura democratica, non ha scopo di lucro e persegue esclusivamente finalità di solidarietà e di promozione sociale, in campo: sociale, socio – sanitario, socio – assistenziale, socio – educativo, sportivo – ludico motorio, della ricerca scientifica, della formazione, della beneficenza, della tutela dei diritti umani e civili, prioritariamente in favore di persone svantaggiate in situazione di disabilità intellettiva e/o relazionale e delle loro famiglie, affinché sia loro garantito il diritto inalienabile ad una vita

libera e tutelata, il più possibile indipendente nel rispetto della propria dignità.

.

IDENTITÀ AZIENDALE

ASSETTO ISTITUZIONALE

Adeguare le strutture operative

ricercando soluzioni più

adeguate

OBIETTIVI PRIORITARI

Trovare un equilibrio di bilancio, collegato

con una seppur minima remunerazione del

patrimonio

Recuperare una maggior capacità di

aggregazione associativa, creare

rete e sviluppare nuove frontiere di

servizio Offrire risposte

adeguate all’evoluzione

dei bisogni Sviluppare

professionalità specialistiche e

recuperare motivazioni nell’ambito del

personale

Ottenere un adeguamento delle

rette e evitare il ricorso a gare

d’appalto per l’assegnazione dei

servizi

(14)

BILANCIO SOCIALE 2020 / IDENTITÀ AZIENDALE 14

Tutte le attività promosse da Anffas Trentino Onlus vengono esercitate in coerenza con le indicazioni fornite da Anffas Nazionale rispetto a cui l'Associazione riconosce la preminenza nella determinazione delle modalità di attuazione degli scopi associativi. A tal fine l'Associazione:

- si impegna all'utilizzazione del marchio ANFFAS, così come indicato dall'art.

4 dello Statuto di Anffas Nazionale

- adotta un schema tipo di bilancio consuntivo predisposto da Anffas Nazionale;

- adotta schemi tipo di Statuto, Regolamento e Carta dei Servizi, comprensivi dei livelli minimi di qualità.

Il sistema di governo dell'Associazione si articola in 5 organi:

- l'Assemblea dei Soci - il Consiglio Direttivo - la Presidenza

- l'Ufficio di Presidenza

- il Collegio dei Revisori dei Conti

IL SISTEMA DI CORPORATE GOVERNANCE

(15)

BILANCIO SOCIALE 2020 / IDENTITÀ AZIENDALE 15

Il Consiglio di amministrazione dell'associazione ANFFAS TRENTINO ONLUS risulta così composta tutte le cariche sono state rinnovate il 25 settembre 2020

REVISORI CONTI

Maistri Luciano Postal Maurizio Sussarellu Tommaso

REVISORI CONTI SUPPLENTI

Morat Claudio Predelli Sandro

CONSIGLIERI Biasi Silvano Bonzanini Mariella

De Concini Pio Felicetti Angelo Gambarini Raffaella

Morelli Claudia Valle Claudio Ziglio Francesco

CONSIGLIO DIRETTIVO

PRESIDENTE

Luciano Enderle

CONSIGLIO

DIRETTIVO

(16)

BILANCIO SOCIALE 2020 / IDENTITÀ AZIENDALE 16

ORGANIGRAMMA

DIVISIONI - SERVIZI 2020

DIRETTORE GENERALE MASSIMILIANO DEFLORIAN

DIRETTORE GENERALE MASSIMILIANO DEFLORIAN DPO E MEMBRO

ORGANISMO DI VIGILANZA LUCA MOSER

COMUNICAZIONE/RACCOLTA FONDI - SITO - PRIVACY

FEDERICA GEROLA

AREA PSICOPEDAGOGICA TIZIANO GOMIERO

SEGRETERIA RISORSE UMANE

BARBARA CAMORALI

CONTABILITÀ PRUDEL / LUSSI

AMMINISTRAZIONE CONTABILITÀ ECONOMATO

STEFANO COPAT

AMMINISTRAZIONE E PAGHE HELGA TOMASI

GESTIONE SELEZIONE E FORMAZIONE ELENA DEGASPERI AREA SOCIALE

TIZIANA MENEGATTI MASSIMO ZENI

AREA SANITARIA INERMIERI

AREA SANITARIA AMBULATORIALE QUADRIFOGLIO

PAESE DI OZ LINDA PIZZO

AREA SANITARIA RESIDENZIALE NUOVA CASA SERENA

H24 PIETRO GRIGOLLI

SERVIZI DIURNI E RESIDENZIALI TRENTO

CSE, CA, CO, FP LISA MOSCARDI

SERVIZI DIURNI E RESIDENZIALI PROVINCIA

CSE, CA, CO, FP FEDERICA CAVALLOTTI

AREA GIOVANI E ADULTI SCUOLA SATELLITE

CASA SATELLITE GAP, IOCITTADINO GIANLUCA PRIMON

AREA SCUOLA - IDE OFFICINA COMPITI ASSISTENZA SCOLASTICA

LAURA POJER

(17)

BILANCIO SOCIALE 2020 / IDENTITÀ AZIENDALE 17

E' possibile affermare che l'associazione ANFFAS TRENTINO ONLUS si è dotata di una base sociale multistakeholder, cercando di promuovere il coinvolgimento e l'inclusione nelle proprie strutture di governo democratico di portatori di interessi diversi e di esponenti diversi della collettività e del territorio. .

SOCI 365

SOCI ONORARI 4 SOCI AMICI 2

SOCI ANFFAS SOCI ONORARI 1,1%

SOCI 98,4%

I SOCI

(18)

BILANCIO SOCIALE 2020 / PRINCIPI DI RIFERIMENTO

ANFFAS Trentino Onlus, da più di cinquant'anni svolge attività nei servizi alla persona con una mission di garantire benessere alle persone che accoglie e può essere sintetizzata dalla frase: "Niente su di noi senza di noi", espressione che raccoglie le indicazioni della Convenzione Internazionale dei Diritti delle Persone con disabilità adottata dall'Assemblea generale dell'ONU nel 2006 e convertita in legge il 3 marzo 2009, n. 18 (pubblicata in G.U. n. 61 del 14 marzo 2009). .

La persona è una "struttura di desiderio", poiché ogni uomo, per il fatto stesso di esistere, afferma nella sua vita un significato per cui vale la pena vivere, e come tale ha il diritto di essere aiutato a realizzare tutte le sue potenzialità, che vanno sempre pensate all'interno del Progetto di Vita della persona.

Le prassi educative ed assistenziali offerte si traducono nell'accompagnare la persona nel suo percorso di vita, individuando i sostegni di volta in volta necessari alla piena inclusione. Lo strumento per definire le tappe di un percorso autentico di sviluppo della persona è rappresentato dalle varie équipe multidisciplinari a cui è affidata la persona, a partire dalla famiglia fino ad estendersi a tutti gli attori che sono coinvolti.

La persona con disabilità intellettiva deve essere coinvolta e partecipe nei modi e tempi possibili ed adeguati nella predisposizione del proprio Piano individualizzato e l'efficacia di tale accompagnamento si misura in termini di crescita globale della persona che comunemente indichiamo con la Qualità di Vita.

Sinteticamente potremo affermare che il tentativo che viene perseguito è quello di sostenere la persona a partire dai bisogni e dalle esigenze che si individuano in un rapporto reciproco.

PRINCIPI DI RIFERIMENTO

18

I PRESUPPOSTI DELL'ATTIVITÀ EDUCATIVA

MANIFESTO EDUCATIVO ISTITUZIONALE

(19)

BILANCIO SOCIALE 2020 / PRINCIPI DI RIFERIMENTO 19

Il Piano individualizzato dei sostegni costituisce la modalità operativa più adeguata attraverso le quali concretizzare e realizzare il Progetto di Vita delle Persone e quindi per far emergere le qualità (capability) della persona con disturbi del neurosviluppo. Occorre dialogare con numerose discipline (interdisciplinarità) e con numerosi attori (familiari, scuola, assistenti sociali, personale medico-sanitario ecc.) per mettere a fattor comune aspetti educativi, assistenziali, sanitari, sociali ecc.. nel quale si cerca di mettere in rete tutte le risorse disponibili.

Il piano individualizzato dei sostegni si realizza attraverso una serie di pratiche modulari, in altre parole, costituisce il contributo operativo, il "come" della realizzazione del Progetto di Vita, che, di per sé, attiene ad una categoria concettuale più generale, condiviso tra il diretto interessato e la sua famiglia, chi ha responsabilità politico amministrativa e tecnici, operatori e volontari.

La persona è una "struttura di desiderio", poiché ogni uomo, per il fatto stesso di esistere, afferma nella sua vita un significato per cui vale la pena vivere,1 e come tale ha il diritto di essere aiutato a realizzare tutte le sue potenzialità, che vanno sempre pensate all'interno del Progetto di Vita della persona. Le prassi educative ed assistenziali offerte si traducono nell'accompagnare la persona nel suo percorso di vita, individuando i sostegni di volta in volta utili alla ricerca della felicità e della soddisfazione personale deve essere partecipe nei modi e tempi possibili alla predisposizione del proprio Piano individualizzato e l'efficacia di tale accompagnamento si misura in termini di crescita globale della persona. Sinteticamente potremo affermare che il tentativo che viene perseguito è quello di sostenere la persona a partire dai

bisogni e dalle esigenze che si individuano in un rapporto reciproco.

IL PIANO INDIVIDUALIZZATO DEI SOSTEGNI

(20)

BILANCIO SOCIALE 2020 / PRINCIPI DI RIFERIMENTO

Quando Bengt Nirje cominciò negli anni 60 il suo programma volto a favorire la normalizzazione della vita delle persone con intellettiva disturbi del neurosviluppo, molti lo consideravano un visionario. In effetti allora la maggior parte delle figure professionale e dei familiari credeva che queste persone dovessero essere protette a tutti i costi. Nirje provocatoriamente affermava:

"Permettermi di essere umano significa lasciarmi sbagliare". Tutt'oggi l'inclusione rimane un obiettivo primario anche all'interno dei servizi e di famiglie che hanno lottato e credono al miglioramento della qualità di vita di tutte le persone. Il consiglio direttivo di ANFFAS Trentino ha deliberato nel 2008 l'adozione di questo approccio considerato più rispettoso della persona e della sua individualità ed in linea con la mission dell'associazione.

In questo approccio c'è un mutamento nello sguardo stesso che viene portato alla persona con disturbi del neurosviluppo: l'accento non viene più posto solo sul funzionamento (di quali capacità, risorse, abilità dispone), ma sul bisogno di sostegno della persona: "Dove deve essere maggiormente sostenuto ora e in prospettiva? Quale sarà il bisogno di sostegno domani?" Che cosa è importante per Lui?. C'è un ottica profondamente umana in questo sguardo perché ciascuno di noi ha bisogno di sostegno per realizzarsi nella sua vita e ognuno di noi presenta in modo unico e differenziato bisogni diversi nell'arco della vita anche in funzione di desideri e delle aspirazioni che manifesta.

Provocatoriamente parliamo di una democrazia del bisogno che si instaura, perché partendo dai nostri bisogni e desideri ci accorgiamo che i desideri ci uniscono nella loro origine, anche se diversissima sarà l'intensità e l'espressione questi degli stessi. .

20

UN PARADIGMA ALTERNATIVO:

DAL FUNZIONAMENTO AL SOSTEGNO OVVERO LA DEMOCRAZIA

DEL BISOGNO

(21)

BILANCIO SOCIALE 2020 / PRINCIPI DI RIFERIMENTO 21

Il presupposto operativo. se vogliamo perseguire la finalità di un miglioramento della Qualità di Vita, non è quello di moltiplicare i servizi o l'offerta proposta, ma impedire che qualsiasi intervento sia calato dall'alto senza una continua verifica della rispondenza dello stesso ai bisogni della persona a cui si rivolge (allineamento tra bisogni e risposte).

Luigi Croce ci ricorda che "Il passaggio tra Progetto di vita e Piano Individualizzato è necessario per sostenere la necessità di un orientamento escatologico fondato sulla prospettiva della qualità e del senso della Vita per allineare le premesse valoriali e, soprattutto, le procedure, le pratiche, gli strumenti e i metodi della pianificazione individualizzata dei sostegni. Tale allineamento ha la funzione proattiva di orientatore verso la meta esistenziale quanto empirica di una Vita di qualità, di senso e di significato".

Questo progetto ha cominciato a prendere corpo più di dieci anni fa con una formazione diretta a tutti gli operatori delle sedi dell'associazione e che continua a svilupparsi in questi anni con lo scopo di giungere ad una

applicazione completa sia dell'ottica valoriale che degli strumenti proposti.

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BILANCIO SOCIALE 2020 / PRINCIPI DI RIFERIMENTO 22

- Benessere Fisico - Benessere Materiale - Benessere Emozionale - Autodeterminazione - Sviluppo Personale

- Relazioni Interpersonali - Inclusione Sociale

- Diritti e Empowerment

Il funzionamento umano, nei suoi aspetti biologici, psicologici, socio- relazionali e contestuali si caratterizza come sistema complesso per effetto di molteplici fattori che nel loro insieme, e mai solo singolarmente, sono in grado di determinare una condizione esistenziale.

L'individuazione e la comprensione di tali fattori sottoforma di variabili quantificabili è il primo passo verso un approccio complesso e, almeno parzialmente, in grado di tentare una proposta rispettosa alla persona che vive una condizione di disabilità orientando gli opportuni sostegni, verso la migliore qualità di vita possibile.

La concettualizzazione attuale dei domini di Qualità di Vita, come introdotto da Schalock e Verdugo Alonso nel 2002, viene quindi riproposta secondo una nostra rimodulazione, come esposta in modo sintetico qui di seguito:

DISABILITÀ, BISOGNI E COMPLESSITÀ

(23)

Il concetto di Qualità di Vita si è evoluto negli ultimi anni fino a diventare un vero e proprio quadro di riferimento per valutare gli esiti personali anche in relazione a quanto previsto dalla Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità. Al centro vi è la persona, l'essere umano, con la sua dignità e con la vita che desidera vivere. Lo sviluppo umano diviene quindi un processo di espansione delle capacity, delle opportunità e delle libertà di cui tutte le persone possono godere.

La sua realizzazione non può prescindere da elementi fondamentali quali la libertà di scelta e di azione, il benessere, non solo materiale e la qualità della vita. Vi sono infatti delle strette relazioni tra gli articoli della Convenzione Onu e gli 8 domini della Qualità di Vita.

L'adozione del modello dei sostegni costringe a riorganizzare l'offerta del servizio nella prospettiva del miglioramento della Qualità di Vita in un'ottica legata a tutto l'arco di vita (life-span), in modo da rendere più congruenti gli obiettivi di benessere delle Persone che devono essere orientate anche ai desideri soggettivi che fanno parte ineliminabile della Qualità di Vita.

Deve essere chiaro che tutto ciò è una tensione continua più che un singolo esito, ma è anche il frutto di una paziente opera di lettura della realtà da parte degli operatori, dei familiari e delle reti di sostegno allargate. Il progetto individuale di vita è il frutto quindi di una costruzione dinamica ed interattiva e si basa su modelli evoluti di diagnosi clinica e disabilità, deve essere adeguato e verificabile nel tempo, e orientato agli esiti e all'efficacia degli interventi.

QUALITÀ DELLA VITA E PROGETTO INDIVIDUALE DI VITA

BILANCIO SOCIALE 2020 / PRINCIPI DI RIFERIMENTO 23

(24)

BILANCIO SOCIALE 2020 / GLI STAKEHOLDER

GLI STAKEHOLDER

24

IL NETWORK DI ANFFAS:

UN'INSIEME DI RELAZIONI A SOSTEGNO DELLA PERSONA E DELLA COMUNITÀ

Letteralmente stakeholder ("to hold a stake") significa possedere o portare un interesse, un titolo, inteso (quasi) nel senso di un "diritto". In sostanza, lo stakeholder è un soggetto (una persona, un'organizzazione o un gruppo di persone) che ritiene di detenere un "titolo" per entrare in relazione con una determinata organizzazione. Gli stakeholder rappresentano quindi una molteplicità complessa e variegata di soggetti portatori di interesse della comunità.

Di seguito riportiamo una rappresentazione che sintetizza il network ambientale e territoriale costruito dall'Associazione .

CENTRI DI RICERCA

COOPERAZIONE

TRENTINA REVISORI DEI CONTI

ALTRE ORGANIZZAZIONI

NO PROFIT

FORNITORI MERCE

INPS

FORNITORI DI SERVIZI DONATORI

NAZIONALESEDE

DIPENDENTI ASSEMBLEA

DEI SOCI CONSIGLIO

DIRETTIVO GENITORI

RESPONSABILI

FAMIGLIE TIROCINANTI

COMUNI FORMATORI

APSS VOLONTARI

SERVIZIO CIVILE SINDACATI

CONSULENTI AGENZIA PER

IL LAVORO

ISTITUZIONI SCOLASTICHE E

FORMATIVE

PROVINCIA AUTONOMA

DI TRENTO

COLLABORAZIONI CON ALTRE

REALTÀ PROGETTI DI PUBBLICA

UTILITÀ E MESSA ALLA PROVA AGENZIE E

ENTI PER STAGE

INAIL SCUOLE

UTENTI UNIVERSITÀ COMUNITÀ

DI VALLE

(25)

BILANCIO SOCIALE 2020 / GLI STAKEHOLDER 25

Nella rappresentazione grafica è riportata la rete degli stakeholder rientranti nei confini istituzionali della associazione (interni) e gli stakeholder facenti parte il network ambientale e territoriale dell'Associazione (esterni). La classificazione tra primari (rilevanza particolare per erogazione servizi) e

secondari è data dalla vicinanza al centro.

MAPPATURA STAKEHOLDER

CONSULENTI

FORMATORI

DONATORI PAT

APSS

IRSRS BANCHE

CENTRI DI RICERCA

AZIENDE ED ENTI PER STAGE

SERVIZIO CIVILE

AGENZIA DEL LAVORO

POLITICI

INAIL FISCO

ALTRE ORGANIZZAZIONI NO PROFIT

FORNITORI DI MERCI PARROCCHIE

FORNITORI DI SERVIZI

REVISORI DEI CONTI SINDACATI SCUOLE

COOPERAZIONE TRENTINA SCUOLE

PROPRIETARI COMITATI DI GESTIONE

COMUNI

MASS MEDIA

INPS

COMUNITA’

DI VALLE TIROCINANTI

ASSEMBLEA DEI SOCI VOLONTARI

DIPENDENTI

UFFICIO DI

PRESIDENZA SEDE

NAZIONALE FAMIGLIE

GENITORI RESPONSABILI

UTENTI

CONSIGLIO DIRETTIVO

(26)

BILANCIO SOCIALE 2020 / GLI STAKEHOLDER 26

STAKEHOLDER INTERNI GLI UTENTI

COMUNITÀ ALLOGGIO CENTRO OCCUPAZIONALE ASSISTENZA SCOLASTICA CENTRO SOCIO EDUCATIVO

PROGETTO PER.LA NUOVA CASA SERENA

OZ - TERAPIE CRESCIAMO INSIEME

CENTROAVANTI

EDUCATIVA DOMICILIARE OFFICINA COMPITI AGA/PROGETTO AUTONOMIA

92

SETTORE NUMERO UTENTI

37 229 201 22 63 104

31 45

58 63 33

IL QUADRIFOGLIO 62

(27)

BILANCIO SOCIALE 2020 / GLI STAKEHOLDER 27

COMUNITÀ ALLOGGIO

9,4% CENTRO

OCCUPAZIONALE 3,8%

CENTRO SOCIO EDUCATIVO

20,5%

AGA/PROGETTO AUTONOMIA

3,4%

IL QUADRIFOGLIO 6,3%

CENTRAVANTI 4,6%

OZ TERAPIA 10,6%

CRESCIAMO INSIEME 3,2%

PROGETTO PER.LA 2,2%

NUOVA CASA SERENA 6,4%

ASSISTENZA SCOLASTICA

23,3%

(28)

BILANCIO SOCIALE 2020 / GLI STAKEHOLDER 28

IL PERSONALE

Per natura una associazione guarda al lavoratore come persona, con i suoi bisogni e con necessità di coinvolgimento. Presentare in questa sezione i dati relativi ai lavoratori dell'associazione ANFFAS TRENTINO ONLUS significa quindi interpretare questi stessi dati con una duplice valenza:

- quella delle importanti risorse umane che permettono la realizzazione dei servizi e ne influenzano –grazie ad impegno e professionalità- la qualità - quella dell'impatto occupazionale che l'associazione genera non solo in termini numerici, ma anche puntando sulla qualità dei rapporti di lavoro.

Fotografando ora dettagliatamente i lavoratori dipendenti ordinari dell'associazione, si riporta che risultano 594 lavoratori (31/12/2020), di cui l'82.66% presenta un contratto a tempo indeterminato, contro il 17.34% di lavoratori a tempo determinato: le ore complessivamente retribuite dall'associazione a lavoratori dipendenti sono state nel 2020 pari a 942.917 (ULA -Unità Lavorative Anno- sia stato pari a 470.76 unità).

In secondo luogo, l'associazione ha generato occupazione prevalentemente a favore del territorio in cui essa ha sede: la percentuale di coloro che risiedono nello stesso comune in cui lavorano è del 35.19%: questi dati hanno un importante impatto anche dal punto di vista ambientale, considerando che la vicinanza riduce gli spostamenti dei dipendenti e per il benessere dei lavoratori.

Come prevede il Codice del Terzo Settore art. 13, il rapporto tra la retribuzione più alta e quella più bassa non deve superare 8. Anffas trentino Onlus anche da questo punto di vista, fa di tutto per essere equa e giusta anche nelle retribuzioni infatti la RAL più bassa è di 15.874,56 mentre la più alta è di 57.000,00, con un rapporto di 3,6. .

(29)

BILANCIO SOCIALE 2020 / GLI STAKEHOLDER 29

La classificazione per ruoli che i lavoratori ricoprono all'interno dell'associazione può inoltre fornire informazioni tanto sulla eterogeneità di profili richiesti ed offerti quanto sulla conseguente qualità e professionalizzazione nell'offerta dei servizi.

Così l'associazione vede la presenza di 594 dipendenti così divisi:

TABELLA DIPENDENTI PER QUALIFICA

PERSONALE AMMINISTRAZIONE

4,7%

AUSILIARI

5,4% PERSONALE DIREZIONE 0,8%

PERSONALE EDUCATIVO

60,1%

PERSONALE RIABILITATIVO

SANITARIO 29%

PERSONALE DI DIREZIONE AUSILIARI

PERSONALE AMMINISTRAZIONE PERSONALE RIABILITATIVO-SANITARIO

PERSONALE EDUCATIVO 357

28

5 172

32

(30)

BILANCIO SOCIALE 2020 / GLI STAKEHOLDER 30

Prendendo in considerazione il genere è confermata una netta prevalenza di donne: 483 su 594 dipendenti del personale Anffas Trentino Onlus.

Suddivisione dipendenti per genere

MASCHI FEMMINE

COMPOSIZIONE PER CONTRATTO E PER GENERE

FULL TIME PART TIME

350 300 250

150 200

100 50 0

LA NOSTRA PROMESSA

CREDIAMO IN UN MONDO IN CUI TUTTE LE PERSONE

VIVANO, OGNI GIORNO, MOMENTI DI FELICITÀ.

(31)

BILANCIO SOCIALE 2020 / GLI STAKEHOLDER 31

L'associazione ANFFAS TRENTINO ONLUS è inoltre attenta ai propri lavoratori anche per quanto attiene la formazione: l'associazione infatti realizza la formazione obbligatoria prevista per il settore, una formazione strutturata per tutti o la maggior parte dei suoi lavoratori e una formazione attraverso occasionali corsi/seminari/workshop. Rispetto alle attività formative, il numero di lavoratori che vi hanno partecipato nell'ultimo anno è pari a 351, per complessive 3934 ore di formazione coperte da finanziamento per 19.600 Euro.

Per quanto riguarda più nel dettaglio le dinamiche di benessere, di sicurezza e di stress dei lavoratori e quindi le dinamiche positive e negative nell'ambiente di lavoro, si vuole a conclusione sottolineare che l'associazione ANFFAS TRENTINO ONLUS crede sia importante tenere controllati la soddisfazione dei propri lavoratori, per cui fa monitoraggio del loro benessere in modo formalizzato e periodico, ma solo su alcune tipologie di lavoratori e ruoli o in modo campionario, nell'anno 2020 l'associazione ha dovuto affrontare un contenzioso.

Rispetto invece ad alcuni dati di sintesi sulle dinamiche di stress aziendale si rilevano i seguenti dati:

TOTALE

AMMINISTRAZIONE AREA EDUCATIVA

45 18182

37 8441

82 26623

NUMERO PERSONE NUMERO ORE

AREA EDUCATIVA

31,7%

AREA

AMMINISTRAZIONE 68,3%

ORE LAVORO AGILE 2020

942.917

ORE RETRIBUITE

(32)

BILANCIO SOCIALE 2020 / GLI STAKEHOLDER 32

TIROCINI E SERVIZIO CIVILE

Accanto alla descritta presenza di lavoratori dipendenti e professionisti e collaboratori, si osserva che nel 2020 hanno operato per l'associazione anche altre categorie di personale.

Una attenzione specifica la meritano quelle prassi organizzative che si inseriscono indirettamente in elementi di prima generazione di impatto per le politiche del lavoro a favore di soggetti deboli o dei giovani. Rispetto alle azioni a favore di giovani o nuovi entranti nel mercato del lavoro, nel corso del 2020, l'associazione ha ospitato:

- 38 Tirocini (es: formativi, stage)

- 2 ragazzi in alternanza scuola lavoro

- 3 con Servizio Civile Nazionale (SCN)

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BILANCIO SOCIALE 2020 / GLI STAKEHOLDER 33

I VOLONTARI

Il volontariato svolto all'interno dell'associazione ANFFAS TRENTINO ONLUS costituisce un'importante risorsa a disposizione dell'organizzazione e può essere inoltre interpretato proprio come un indicatore indiretto del rapporto con la comunità: attraverso lo sviluppo di una rete di conoscenza reciproca, di relazioni e di fiducia con singole persone o con altre organizzazioni nel territorio, si riescono a diffondere valori e a motivare quindi le persone a donare all'associazione innanzitutto in termini di ore di lavoro volontario.

L'associazione ha visto coinvolti in attività di volontariato nell'anno 2020 ben 184 volontari 165 volontari afferenti a Liberamente Insieme e 19 volontari stabili di Anffas.

La mission di Liberamente Insieme è quella di portare amicizia e sostegno alle persone con disabilità attraverso l'opera dei propri soci volontari.

MASCHI FEMMINE

UNDER 30

TRA 41 E 50

TRA 51 E 60

OVER 60

0 25 50 75

TRA 31 E 40

(34)

I soci di Liberamente Insieme svolgono la loro attività di volontari principalmente nelle strutture di Anffas Trentino e di Laboratorio Sociale portando sostegno e amicizia alle persone con disabilità.

L'associazione ha beneficiato nel 2020 complessivamente di 13.420 ore di volontariato, come se quindi si fosse avuta la presenza per 1.677,5 giorni lavorativi di un ipotetico lavoratore a full time.

Il tempo donato dai volontari è stato inoltre impiegato in percentuale maggiore (70% del totale ore donate) in attività di affiancamento nell'erogazione dei servizi core dell'associazione, ma anche in attività di partecipazione alla gestione dell'associazione attraverso l'appartenenza al CdA o ad organi istituzionali diversi dall'assemblea dei soci (10%), partecipazione alla realizzazione di servizi innovativi e aggiuntivi (5%) e fundraising e rapporti con la comunità (15%).

Secondo quanto stabilito anche legislativamente, gli enti di terzo settore possono prevedere anche rimborsi ai propri volontari per spese sostenute nell'ambito dell'esercizio delle attività di volontariato.

L'associazione prevede per i propri volontari rimborsi chilometrici per missioni e spostamenti: nel 2020 i volontari stabili di ANFFAS TRENTINO ONLUS hanno percepito 2.207,83€ di rimborso spese.

Guardando infine alle politiche inclusive e di ulteriore sostegno ai volontari, l'associazione ANFFAS TRENTINO ONLUS investe sulla crescita dei propri volontari, poiché prevede per i volontari una formazione formalizzata e periodica.

BILANCIO SOCIALE 2020 / GLI STAKEHOLDER 34

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BILANCIO SOCIALE 2020 / GLI STAKEHOLDER 35

STAKEHOLDER ESTERNI

RAPPORTI CON FORNITORI DEL TERZO SETTORE, SERVIZI ALLA PERSONA E COOPERAZIONE

Gli stakeholder esterni sono i "portatori di interesse" appartenenti al network ambientale e territoriale dell'Associazione, che intrattengono rapporti privilegiati ma che hanno autonomia e indipendenza istituzionale, organizzativa e gestionali.

Nella valutazione del rapporto con gli interlocutori esterni abbiamo preso in considerazione l'insieme di rapporti istituzionali, di partenariato e le collaborazioni formalizzate, attraverso protocolli o convezioni, che sottolineano come Anffas Trentino Onlus non solo promuove l'importante lavoro di rete per la realizzazione del progetto di vita dei singoli utenti, ma si fa parte attiva del Terzo Settore.

Tra i fornitori dell'Associazione 61 appartengono al terzo settore allargato ai servizi alla persona privati e pubblici e alla cooperazione. Questi, pur rappresentando solo il 9% di tutti i fornitori, danno vita a ben il 24% di tutte le operazioni contabili intercorse con i vari fornitori.

Come si può vedere nella tabella sottostante questo aspetto si verifica da anni oramai, a testimonianza dell'attenzione posta da Anffas Trentino Onlus sia nella redistribuzione delle risorse, sia nella creazione di reti e relazioni sul territorio.

TOTALE FORNITORI

TOTALE ALTRI FORNITORI

TOTALE FORNITORI TERZO SETTORE ALLARGATO 110 471

361 FORNITORI 2020

(36)

BILANCIO SOCIALE 2020 / GLI STAKEHOLDER 36

LE CONVENZIONI CON UNIVERSITÀ ED ENTI FORMATIVI PER LO SVOLGIMENTO DI TIROCINI

FORNITORI

Anche nell'annualità 2019-2020, Anffas Trentino Onlus ha avuto all'attivo una serie di convenzioni con diversi enti e agenzie educative come Università, Istituti Superiori e Scuole di Formazione post lauream.

Grazie a tali convenzioni ha potuto offrire a studenti di varie discipline la possibilità di svolgere tirocini professionalizzanti, in un'ottica di preparazione all'ingresso nel mondo del lavoro.

Le aree di attività di tali convenzioni spaziano da quella psico-educativa a quella sanitario-assistenziale, secondo lo stesso criterio di pluralità che caratterizza l'ambito di attività dell'Associazione.

La ricaduta di tale contributo formativo è da intendersi sia a livello interno dell'Associazione, poiché Anffas ha avuto modo di formare personale collocabile all'interno delle proprie strutture operative, che esterna, grazie alla possibilità di rispondere ad un'esigenza formativa presente sul territorio, sia a Trento città che in provincia.

I tirocinanti ospitati nel corso del 2020 sono stati 38.

TERZO SETTORE 23,4%

ALTRI FORNITORI 76,6%

(37)

BILANCIO SOCIALE 2020 / RELAZIONE SOCIALE 37

L'Associazione svolge diverse attività dirette soprattutto alle persone con disabilità e alle loro famiglie, senza tralasciare un'azione di sensibilizzazione diretta al resto della comunità che si esplica principalmente attraverso le attività di volontariato (collaborazione constante con l'associazione Liberamente Insieme per Anffas Trentino) e attraverso alcuni eventi periodici.

I servizi che Anffas offre sul territorio si dividono in:

SERVIZI RESIDENZIALI

- Comunità alloggio

- Centro Integrato "La Meridiana"

- Centro Residenziale "Nuova Casa Serena"

- Comunità Stairway

SERVIZI DIURNI

- Centri Socio Educativi (CSE) - Centri Occupazionali (CO)

- Progetto PER.LA: Formazione e Inserimento lavorativo - Agenzia Mediazione Lavoro

- Centro Abilitativo per l'Età Evolutiva "Il Paese di OZ"

- Area Giovani e adulti - il Quadrifoglio

- Officina Compiti - Assistenza Scolastica

- Assistenza Educativa Domiciliare

SERVIZI TRASVERSALI

- Servizio di Assistenza Sanitaria - Servizio di Assistenza Sociale - Servizi Associativi "SAI?"

RELAZIONE SOCIALE

BREVE DESCRIZIONE DEI SERVIZI

(38)

BILANCIO SOCIALE 2020 / RELAZIONE SOCIALE 38

SERVIZI RESIDENZIALI

INDIRIZZO SEDE

CAVALESE

PRIMIERO

TIONE VILLA AGNEDO

TRENTO P.ZZA B.V.

DELLA MERCEDE LOC. TONADICO

VIA SCOPOLI VIA FILZI, 4

LE PALME LARGO ARCIDUCA D’ASBURGO

VIA FERMI - SCALA A VIA FERMI - SCALA E VIA ROMAGNOSI VIA PALUDI VIA PERINI VIA LIBERTÀ

LE COMUNITA' ALLOGGIO

Le Comunità Alloggio offrono a livello territoriale una rete di servizi di accoglienza residenziale, organizzati in unità abitative; sono progettate per gruppi di persone (max 12) che richiedono un sostegno continuativo e che contribuiscono alla creazione di relazioni di tipo comunitario, strutturando spazi e tempi del vivere insieme.

La comunità è pensata per vivere l'esperienza di residenzialità in un contesto normalizzante, aperto alle risorse del territorio e alle varie opportunità di inclusione sociale.

Attualmente le Comunità Alloggio di Anffas Trentino Onlus sono 13, disposte su gran parte del territorio trentino.

ARCO

VICOLO SAN MARCO

(39)

BILANCIO SOCIALE 2020 / RELAZIONE SOCIALE 39

TIONE

ARCO

BORGO

TOTALE

VIA FILZI

LE PALME

ROMANI

10

VIA FERMI SCALA A 23/C

VIA PERINI

10

12

6

79

28938

6666

9495

123924 PRIMIERO

TRENTO

TRENTO

VILLA AGNEDO

TONADICO VIA SCOPOLI

CORSO BUONARROTI

VIA ROMAGNOSI

P.ZZA B.V. DELLA MARCEDE

7

10

7

7

9064

15941

11957

1059 CAVALESE

TRENTO

TRENTO

VIA LIBERTÀ 7

7

6

4129

25338

11337

UNITÀ OPERATIVA INDIRIZZO N° UTENTI N° ORE INTERVENTI

INPUT

(40)

BILANCIO SOCIALE 2020 / RELAZIONE SOCIALE 40

AREA ASSISTENZIALE

AREA MUSICOTERAPIA AREA ASSISTITA ANIMALE AREA FISIOTERAPIA CENTRI

AREA SANITARIA AREA PSICOMOTRICITÀ AREA MOTORIA

AREA EDUCATIVA

IGIENE/PASTI/VESTIZIONE, CONTROLLO ALIMENTARE

MUSICOTERAPIA INDIVIDUALE E DI GRUPPO IAA CANE, IAA CAVALLO

PSICOMOTRICITÀ DI GRUPPO, A TAPPETO, IN PALESTRA, MUSICA E MOVIMENTO, ATTIVITÀ MOTORIA IN PALESTRA, IN PISCINA E ALL'APERTO

ATTIVITÀ ARTISTICHE, COGNITIVE, LINGUISTICO - ESPRESSIVE, AUTONOMIA SOCIALE, CURA ED EDUCAZIONE ALLA CURA DEL CORPO, EDUCAZIONE AMBIENTALE E NATURALISTICA, EDUCAZIONE MOTORIA, EDUCAZIONE MUSICALE, INTEGRAZIONE CULTURALE, TEMPO LIBERO, STAGE IN CONTESTI PRODUTTIVI E/O VOLONTARIATO

CONSULENZA, CYCLETTE/CICLOERGOMETRO, FISIOTERAPIA NEUROMOTORIA, MASSOTERAPIA, RIEDUCAZIONE DEL CAMMINO, STATICA, TERAPIA FISICA/TAPING NEUROMUSCOLARE, GESTIONE AUSILI, NORDINC WALKING

HGT POSTPRANDIALE, HGT PREPRANDIALE, CONTROLLO PRESSIONE ARTERIOSA, AEROSOL, ANTIINFLUENZALE, CLISTERE A GRANDE VOLUME, PERETTA, INTRAMUSCOLARE

TIPOLOGIA INTERVENTI ATTIVITÀ

OUTPUT

*divisi nelle seguenti aree di attività

(41)

BILANCIO SOCIALE 2020 / RELAZIONE SOCIALE 41

CENTRO INTEGRATO

LA MERIDIANA VIA STELLA DI MAN 13 RESIDENTI

8 DIURNI 10010

UNITÀ OPERATIVA INDIRIZZO N° UTENTI N° ORE INTERVENTI

INPUT

SERVIZI RESIDENZIALI / CENTRO INTEGRATO "LA MERIDIANA"

Da oltre 10 anni è operativo il Centro "La Meridiana", un Centro integrato dedicato a soggetti Down e DI (disabilità intellettiva) di età adulta avanzata voluto da Anffas Trentino Onlus per dare una risposta alla problematica della disabilità anziana.

Il Centro, unico per il suo genere, offre attraverso un ambiente protesico e con personale appositamente preparato, un intervento che ha come primario obiettivo quello di rallentare l'insorgere di demenze (in particolare della malattia d'Alzheimer) e il decadimento cognitivo, attraverso una particolare flessibilità organizzativa e la proposta di un'ampia gamma di attività (stimolazione multisensoriale, attività assistite con animali, attività ludico - ricreative) seguendo le indicazioni e le migliori pratiche evidenziate nella letteratura internazionale in questo specifico campo dell'invecchiamento.

Il centro rappresenta una vera eccellenza nel panorama italiano e internazionale.

Ha ottenuto infatti il plauso dell'associazione italiana di psicogeriatria, menzione sull'American Journal of mental retardation e il riconoscimento del professor Matthew Janniki, massima autorità americana della disabilità anziana, che l'ha visitato nel 2012.

(42)

BILANCIO SOCIALE 2020 / RELAZIONE SOCIALE 42

AREA ASSISTENZIALE

AREA PSICOMOTRICITÀ

AREA FISIOTERAPIA CENTRI AREA MOTORIA

AREA MUSICOTERAPIA AREA EDUCATIVA

IGIENE/PASTI/VESTIZIONE,

CONTROLLO ALIMENTARE, CONTROLLO IDRATAZIONE

PSICOMOTRICITÀ

CONSULENZA, CYCLETTE/CICLOERGOMETRO, FISIOTERAPIA NEUROMOTORIA, MASSOTERAPIA, STATICA, TERAPIA FISICA/TAPING NEUROMUSCOLARE ATTIVITÀ MOTORIA IN PALESTRA, IN PISCINA

MUSICOTERAPIA INDIVIDUALE

ATTIVITÀ ARTISTICHE, AUTONOMIA SOCIALE, CURA ED EDUCAZIONE ALLA CURA DEL CORPO, EDUCAZIONE AMBIENTALE E NATURALISTICA, EDUCAZIONE MOTORIA, EDUCAZIONE MUSICALE, TEMPO LIBERO TIPOLOGIA INTERVENTI ATTIVITÀ

OUTPUT

*divisi nelle seguenti aree di attività

(43)

NUOVA CASA SERENA

VIA ALLA CAMPANELLE,

COGNOLA DI TRENTO

1 DIRETTORE 1 RESPONSABILE DELLE RISORSE UMANE 1 PSICOLOGO

5 INFERMIERI PROFESSIONALI 35 ASSISTENTI EDUCATORI DI RESIDENZA 17 OPERATORI SOCIO SANITARI 11 RESPONSABILI ATTIVITÀ

4 FISIOTERAPISTE 6 CONSULENTI ESTERNI 18 ADDETTI AI SERVIZI

(AMMINISTRAZIONE, PORTINERIA, CUCINA, MANUTENZIONE,

LAVANDERIA, MAGAZZINO) 51

RESIDENZIALE 12 SEMI- RESIDENZIALE

32237 UNITÀ OPERATIVA INDIRIZZO N° UTENTI RISORSE UMANE N° ORE

INTERVENTI

INPUT

SERVIZI RESIDENZIALI / CENTRO RESIDENZIALE “NUOVA CASA SERENA”

Nuova Casa Serena è il centro residenziale Anffas Trentino Onlus che si occupa di persone con disabilità psico-fisica severa e profonda ed offre servizi di accoglienza residenziale e semiresidenziale in risposta ai bisogni e alla risorse della persona e della sua famiglia. Offre un intervento globale ed integrato finalizzato alla cura e alla riabilitazione della persona favorendo, quindi, un alto livello della qualità di vita, in un contesto attento agli aspetti affettivi e relazionali e attraverso l'attivazione ed il mantenimento di tutte le potenzialità della persona.

BILANCIO SOCIALE 2020 / RELAZIONE SOCIALE 43

(44)

BILANCIO SOCIALE 2020 / RELAZIONE SOCIALE 44

LABORATORIO MUSICALE

LABORATORIO CUCINA

PSICOMOTRICITÀ STRATEGIE EDUCATIVE ATTIVITÀ ESPRESSIVE

ATTIVITÀ CON ANIMALI (TAA-AAA) GRUPPO ANIMAZIONE

FISIOTERAPIA

FILOFILÒ (ATTIVITÀ CON SUPPORTO VOLONTARI)

ATTIVITÀ MULTIDISCIPLINARI GIORNATA EDUCATIVA NAIAS

(ALTA INTENSITÀ ASSISTENZIALE SANITARIA)

ANIMAZIONE MUSICALE INDIVIDUALE E DI GRUPPO

ATTIVITÀ CUCINA

PSICOMOTRICITÀ IN PISCINA, LABORATORIO, MASSAGGIO AUDIOVISIVI, CRETA, PITTURA, USCITE MIRATE

PISCINA, LABORATORIO FIABE, COMICO TERAPIA, BURATTINI ATTIVITÀ E TERAPIA ASSISTITA CON ANIMALI

CAMMINO, EVENTI, GITE, LABORATORIO BRICOLAGE, GIOCHI DI COORDINAZIONE

FISIOTERAPIA STATICA, IN PISCINA, NEUROMOTORIA, DEAMBULAZIONE, ATTIVITÀ SENSORIALE,GESITONE

BAR, CINEMA, PASSEGGIATE, TAGLI CAPELLI, CINEMA, ETC*

COMUNICAZIONE AUMENTATIVA ALTERNATIVA, GRUPPO FOTOGRAFIA, LABORATORIO DI

ESPRESSIVITÀ MOTORIA, LABORATORIO PASTORALE, LABORATORIO LUDICO RICREATIVO, ETC.

COMUNICAZIONE AUMENTATIVA, MATERNAGE, ATTIVITÀ A COMPUTER, ETC.

TIPOLOGIA INTERVENTI ATTIVITÀ

OUTPUT

*divisi nelle seguenti aree di attività

ATTIVAZIONE COGNITIVA COMPUTER, METODO RAPIZZA, EDUCAZIONE SENSO PERCETTIVA

(45)

PROGETTO STAIRWAY

VIA GIUSTI 57 TRENTO

1 EDUCATORE

TEMPO PIENO TEMPO PARZIALE 6

UNITÀ OPERATIVA INDIRIZZO RISORSE UMANE

N° UTENTI

INPUT

SERVIZI RESIDENZIALI / COMUNITA' STAIRWAY

Dal 1 dicembre 2014 Anffas Trentino gestisce l'alloggio in autonomia a Trento denominato "Stairway". La struttura residenziale è destinata ad ospitare, con vincolo temporale, persone con capacità di vita autonoma, ma che necessitano di sostegno per realizzare un progetto finalizzato alla completa autonomia.

In particolare, il servizio si rivolge a donne sole in attesa di un figlio o con figli a carico, prive di riferimenti familiari o per le quali si reputi opportuno l'allontanamento dal nucleo d'origine, e che pertanto necessitano di sostegno nel percorso di autonomia e di inserimento sociale.

Tale servizio intende perseguire l'obiettivo generale di offrire a donne in difficoltà un tempo e uno spazio per crescere, sviluppando competenze e autonomie, e far crescere i propri bambini. Si rivolge a donne provenienti da tutto il territorio provinciale. La vita comunitaria all'interno dell'alloggio prevede le condizioni necessarie per la crescita in armonia dei propri figli, con spazi adeguati e a misura di bambino.

BILANCIO SOCIALE 2020 / RELAZIONE SOCIALE 45

AREA OPERATIVA

STESURA DELL'AGENDA PERSONALE STESURA CV

ATTIVITÀ RICERCA ATTIVA LAVORO

TIPOLOGIA INTERVENTI ATTIVITÀ INTERVENTI

OUTPUT

*divisi nelle seguenti aree di attività

80 3 13

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