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Allegato A.18. Concessione per Derivazione Acqua

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Academic year: 2022

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Allegato A.18

Concessione per Derivazione Acqua

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Spett.le

Provincia di Reggio Calabria Servizio Tecnico Decentrato n° 100 Via E. Cuzzocrea, 48

89100 Reggio Calabria (RC) Ns. Rif.: RES/O/0451

Genova, 24 maggio 2007

Oggetto: Richiesta rilascio permesso ad emungere, temporaneamente, acque pubbliche sotterranee per uso industriale, attraverso la realizzazione di due pozzi – con rif. alla pratica di derivazione con nota Prot. n° 4490.

Premesso che:

- la scrivente società è autorizzata, secondo la L.55/2002, con decreto N.55/05/2004 del 21 aprile 2004 rilasciato dal Ministero delle Attvità Produttive, alla realizzazione di una Centrale Elettrica a ciclo combinato da 800MW sita nel Comune di Rizziconi (RC), opera considerata di Pubblica Utilità;

- la scrivente società ha inoltrato agli uffici competenti in data 19 dicembre 2005 istanza con rif. RES-L-0335, per il rilascio della concessione di derivazione di acque pubbliche sotterranee per uso industriale, attraverso la realizzazione di due pozzi;

- con riferimento alla richiesta di rilascio concessione di derivazione acque pubbliche sotterranee (protocollo n°4490), in virtù delle avvenute pubblicazioni agli Albi Pretori di competenza, dell’avvenuto sopralluogo da parte di codesto Ente ed in considerazione della mancanza di manifestazioni di contestazione, la scrivente società, nelle more di ricevere la concessione di derivazione acque pubbliche sotterranee, ha inoltrato, con lettera RES/O/0417 datata 3 gennaio 2007 richiesta di rilascio del permesso di realizzare i due pozzi e l'autorizzazione ad emungere dagli stessi;

Con la presente, la Rizziconi Energia S.p.A.

CHIEDE

Urgentemente a codesto Spettabile Ente, l’autorizzazione ad emungere dai due pozzi per l’utilizzo già descritto nella pratica di derivazione (uso industriale), anche in considerazione della necessità del prelievo di acqua al fine di consentire il regolare svolgimento delle attività di cantiere.

Distinti saluti

Rizziconi Energia S.p.A. Unipersonale Società del Gruppo EGL

Sede legale: Via Zecca, 15 - 89125 Reggio Calabria; Sede amministrativa: Via Antica Fiumara, 6 - 16149 Genova Tel.: 010 2910.61; Fax: 010 2910.620; Capitale sociale 500.000,00 € i.v.

Iscritta al Registro delle Imprese di Reggio Calabria, C.F. e P. IVA: 03744381215;

Ing. Alessandro Heltai

Iscritta al REA presso la CCIAA di Reggio Calabria al n° 153254

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RELAZIONE SUI FABBISOGNI IDRICI DELLA CENTRALE ELETTRICA A CICLO COMBINATO DI RIZZICONI

La presente nota intende fornire le informazioni necessarie a caratterizzare i fabbisogni idrici della centrale a ciclo combinato da 800 MW sita nel comune di Rizziconi, sulla base delle soluzioni tecnologiche adottate e delle modalità operative impiegate per il suo esercizio.

Al fine di chiarire la metodologia di calcolo che verrà adottata nel seguito è necessario premettere che la Centrale in oggetto è costituita da due moduli di produzione identici, ciascuno della potenza di 400 MW, i cui cicli termici sono alimentati con acqua demineralizzata prodotta in sito da un sistema comune ai due moduli.

Del fabbisogno idrico complessivo della Centrale la quota associata all'esercizio dei due moduli rappresenta la parte più significativa.

La Centrale è stata progettata per azzerare gli scarichi idrici poichè nell’area non sono presenti strutture di raccolta e trattamento delle acque. Di conseguenza (secondo lo schema di fig. 1) tutte le acque reflue, derivanti dai due cicli termici di centrale e dagli altri scarichi idrici, saranno riutilizzate nel sistema di produzione acqua demi, il quale farà ricorso sia alle acque meteo raccolte dalla rete di impianto sia all'acqua di pozzo per le integrazioni delle sole perdite in atmosfera derivanti dall’esercizio dei due cicli termici.

E' importante sottolineare come, al fine dell’ottimizzazione del sistema acque, il sistema di produzione acqua demi sia basato su un processo ad osmosi inversa di elevato rendimento (circa il 95% contro il tradizionale 70%), e che il sistema di raccolta acqua piovana preveda una vasca di accumulo per l'acqua meteorica piovuta sul sito della centrale.

Il dimensionamento della vasca di accumulo è stato eseguito considerando di raccogliere, attraverso idonee reti fognarie, l'acqua piovana incidente sulle superfici impermeabili della centrale relativamente al mese mediamente più piovoso. Sulla base di tale ipotesi il volume della vasca di raccolta risulta essere pari a circa 4500 m3.

Le modalità operative della Centrale elettrica sono dettate dalle necessità del mercato dell’energia e prevedono l’utilizzo della centrale in maniera “flessibile” con possibilità di avviamenti e fermate giornaliere. Sotto tale ipotesi di funzionamento, i consumi massimi giornalieri di acqua possono essere riassunti come di seguito:

• Acqua demi per avviamento di 1 modulo: 120 m3, di cui o 40 m3 per spurgo ciclo termico (riutilizzate), e o 80 m3 di perdite in atmosfera

• Acqua demi per spurgo continuo 1 ciclo termico in normal funzionamento: 120 m3 (riutilizzate)

• Perdite in atm in normal funzionamento di 1 modulo: 20 m3

Il fabbisogno giornaliero di acqua demi per un modulo risulta quindi 260 m3, corrispondenti a 520 m3/gg per l’intera centrale. Di tale quantitativo, la quota parte legata agli spurghi del ciclo termico viene recuperata in testa al sistema di produzione acqua demi, tale recupero ammonta a circa:

( 40 m3/gg + 120 m3/gg) x 2 = 320 m3/gg per entrambi i moduli.

Di conseguenza il sistema di produzione acqua demineralizzata produrrà 520 m3/gg di acqua demi della quale 320 m3/gg deriveranno dal recupero degli spurghi, ed i rimanenti 200 m3/gg saranno derivati dalla

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vasca di raccolta acque meteo o dai pozzi, secondo la disponibilità. A questa è da sommare la portata prelevata dal pozzo per reintegrare le perdite relative all’impiego dell’acqua servizi, stimabili in circa 24 m3/gg. In totale la portata da derivare dalla vasca di raccolta acque meteo o dai pozzi ammonta quindi a 224 m3/gg ( circa 9,5 m3/h ).

Al fine di stimare la portata normalmente emunta da pozzi si riporta nella tabella seguente la stima dei volumi di acque piovane raccolte mensilmente sul sito di Centrale sulla base di dati statistici della piovosità. La stima è basata su 30 giorni di esercizio mensili e la tabella riporta per ogni mese il valore delle precipitazioni medie, il volume di acqua piovana raccolta, la richiesta di acqua dell’impianto e l’autonomia derivante dall’utilizzo dell’acqua piovana.

Mesi Settembre Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Precipitazioni [m] 0,062 0,138 0,157 0,166 0,153 0,122 0,095 0,077 0,06 0,041 0,016 0,027

Raccolta [m3] 1984 4416 5024 5312 4896 3904 3040 2464 1920 1312 512 864

Richiesta [m3] 6720 6720 6720 6720 6720 6720 6720 6720 6720 6720 6720 6720

Autonomia [gg] 9 20 22 24 22 17 14 11 9 6 2 4

Dall’analisi della tabella si evince come la richiesta di acqua dell’impianto risulta coperta dagli stoccaggi di acqua piovana solo nei mesi più piovosi, mentre per gran parte dell’anno sarà necessario integrare attraverso emungimento di acqua di pozzo con una portata compresa tra 9 ed 10 m3/h.

Si sottolinea come tali valutazioni siano basate su dati statistici, e che sia quindi necessario considerare adeguati margini di sicurezza sugli emungimenti di acqua da pozzo, al fine di garantire la disponibilità idrica necessaria all'esercizio della Centrale Elettrica.

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Fig. 1 Schema sistema di trattamento

Acqua di pozzo

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