GESTIONE COMMISSARIALE
EX PROVINCIA DI CARBONIA IGLESIAS
Legge Regionale 28.06.2013 n. 15 - Disposizioni transitorie in materia di riordino delle province Decreto P.G.R n. 90 del 02.07.2013
AREA DEI SERVIZI AMBIENTALI
SERVIZIO TUTELA DELLA FLORA E DELLA FAUNA
Determinazione n. 58/2016 Area dei Servizi Ambientali Pagina 1 di 3
DETERMINAZIONENUMERO58DEL15MARZO2016
Oggetto: Autorizzazione allo svolgimento di prove cinofile per cani da seguita su cinghiale con assegnazione del C.A.C. (Certificato di Attitudine al Campionato Italiano), valida per il 18°
Campionato Regionale Sardo.
IL DIRIGENTE
Vista la Legge 11 febbraio 1992, numero 157 recante “Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio”;
Vista la Legge Regionale del 29 luglio 1998, numero 23 recante “Norme per la protezione della fauna selvatica e per l’esercizio della caccia in Sardegna”;
Visto il Decreto dell’Assessore Regionale alla Difesa dell’Ambiente numero 26/V del 27 agosto 2003 concernente “Istituzione delle zone per l’allenamento e l’addestramento dei cani e per le prove cinofile”;
Vista l’istanza presentata in data 17 febbraio 2016, acquisita al protocollo generale dell’Ente in data 19 febbraio 2016 con il numero 2714, con la quale il signor Maccioni Sergio, in qualità di rappresentante (Segretario) della Associazione “Società Pro-Segugio – Sez. Provinciale di Carbonia Iglesias”, con sede in Masainas, località Is Crobeddus numero 9, ha presentato richiesta di autorizzazione allo svolgimento di una verifica zootecnica per cani da seguita su selvaggina naturale “Cinghiale” con assegnazione del C.A.C. (Certificato di Attitudine al Campionato Italiano) valida per il 18° Campionato Regionale Sardo da svolgersi nelle date del 18 e 19 marzo 2016, all’interno dei territori in concessione per l’esercizio della caccia autogestita denominate “Simiu”, ricadente in agro di Villamassargia, “Santadi”, ricadente in agro di Santadi e “Monte Tamara”, ricadente in agro di Nuxis;
Considerato che la tipologia di zona di addestramento cani è riconducibile a quella di tipo TA2 all’interno delle quali sono permesse le gare e le prove dei cani da seguita, su selvaggina naturale, senza abbattimento del selvatico;
Preso atto del programma della manifestazione che prevede:
1. prove destinate a cani da seguita su selvaggina naturale (Cinghiale);
2. lo sparo, da parte dei giudici ENCI, di colpi da arma da fuoco caricata a salve, effettuato al solo scopo di valutare la timidezza dei cani;
3. che la vigilanza sarà assicurata dalle guardie venatorie delle stesse autogestite;
Preso atto del benestare rilasciato dall’ENCI con l’inserimento a calendario della prova in oggetto;
Richiamata la relazione istruttoria del 14 marzo 2016, redatta dall’Ufficio competente;
Vista la Legge Regionale numero 02 del 04 febbraio 2016 “Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna” nonché la deliberazione della Giunta Regionale numero 14/8 del 08 aprile 2015
“Nomina degli amministratori straordinari delle soppresse province di Olbia-Tempio, Carbonia-
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Iglesias, Medio Campidano e Ogliastra, ai sensi della legge regionale 12 marzo 2015 numero 7;
Visto il decreto dell’Amministratore Straordinario numero 3 del 11 gennaio 2016 con il quale è stata attribuita al sottoscritto la dirigenza dei “Servizi Ambientali”;
Vista la Legge numero 241/1990;
Visto il Decreto Legislativo numero 267/2000;
Visto il Decreto Legislativo numero 165/2001.
Tutto ciò premesso
D E T E R M I N A
1. di considerare la premessa quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di autorizzare l’istituzione di una zona per l’allenamento e l’addestramento dei cani e per le prove cinofile di tipo TA2, a carattere temporaneo, su selvaggina naturale (Cinghiale), senza abbattimento del selvatico, in occasione della manifestazione concernente verifiche zootecniche per cani da seguita su cinghiale con assegnazione del C.A.C. (Certificato di Attitudine al Campionato Italiano), valida per il 18° Campionato Regionale Sardo, che si terrà in data 18 e 19 marzo 2016 all’interno delle concessioni per l’esercizio della caccia autogestita denominate “Simiu”, ricadente in agro di Villamassargia (Località Monte Arrai, Genne Feurras, Astia e Perrupisu), “Santadi”, ricadente in agro di Santadi (Località Sega sa Corti, Su Pitzienti, Pionca, Perdiois e Pionca) e “Monte Tamara”, ricadente in agro di Nuxis (Località S’Ega de is Orionis, Cuccu de Arbesi, S’Ega Manna, Is Tramagius, Su Pendueu, Sa Praggia, Tattinu e Fluminiadamu);
3. la presente autorizzazione è rilasciata al signor Maccioni Sergio, in qualità di rappresentante (Segretario) della Associazione “Società Pro-Segugio – Sez. Provinciale di Carbonia Iglesias”, con sede in Masainas, loc. Is Crobeddus n. 9, per i giorni 18 e 19 marzo 2016, secondo le seguenti prescrizioni:
a. non è consentito l’abbattimento di selvaggina;
b. i campi di gara dovranno essere delimitati con segnali ben visibili. Tali segnali dovranno essere rimossi al termine delle prove;
c. le prove cinofile potranno essere svolte nel periodo temporale compreso tra il sorgere e il tramonto del sole;
d. dovrà essere predisposto un apposito elenco dei partecipanti e lo stesso dovrà essere messo a disposizione degli organi di vigilanza e di controllo;
e. i danni provocati dalla fauna selvatica (naturale e immessa) alle produzioni agricole e dalle manifestazioni cinofile alla fauna selvatica sono a carico del soggetto gestore cosi come previsto dall’articolo 59 della Legge Regionale 23/98;
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f. la vigilanza sul funzionamento della Zona di Addestramento Cani sarà assicurata dalle guardie delle stesse autogestite sotto la responsabilità ed il coordinamento del signor Maccioni Sergio;
g. il risarcimento di eventuali danni, causati dall'attività cinofila a persone, colture, animali o cose, è a carico del titolare dell’autorizzazione che è tenuto alla rigorosa osservanza della normativa in materia ed al riscontro della copertura assicurativa dei proprietari dei cani che frequentano la struttura in oggetto. Al medesimo soggetto sono imputabili tutte le responsabilità connesse alla gestione ed all’utilizzo degli animali, anche ai sensi del codice civile e del codice penale e delle altre vigenti disposizioni in materia;
h. il titolare dell’autorizzazione della zona cinofila dovrà provvedere alla nomina di uno o più "Direttori di Campo", dandone comunicazione alla Provincia e alle Stazioni Forestali e di Vigilanza Ambientale competenti per territorio, come previsto dall’articolo 11 del Decreto dell’Assessore alla Difesa dell’Ambiente numero 26/V del 27 agosto 2003;
i. i giudici ENCI potranno sparare, al passaggio dei cani, dei colpi da arma da fuoco caricata a salve al fine di valutare la timidezza degli stessi.
4. la presente autorizzazione dovrà essere integrata a cura del titolare con eventuali altre autorizzazioni, permessi, prescrizioni e concessioni previsti dalla normativa vigente;
5. il provvedimento sarà trasmesso ai Comuni territorialmente competenti per l’affissione all’Albo Pretorio e per opportuna conoscenza all’Assessorato della Difesa dell’Ambiente e al Servizio Ripartimentale delle Foreste competente per territorio.
6. la mancata osservanza delle prescrizioni indicate comporterà la sospensione o la revoca dell’autorizzazione (oltre alle sanzioni pecuniarie previste), in relazione alla gravità degli illeciti commessi ed accertati;
7. la presente autorizzazione viene rilasciata al titolare sollevando la Provincia da ogni responsabilità civile e penale per danni a persone, cose ed animali e fatti salvi i diritti di terzi;
Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla pubblicazione all’Albo Pretorio della Provincia di Carbonia Iglesias.
Per quanto non espressamente riportato, valgono le disposizioni in materia.
F.to Dott. Agr. M.S. / Resp. Proc.
IL DIRIGENTE Ing. Fulvio Bordignon F.To Fulvio Bordignon