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LA PIATTAFORMA CORPORATE

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Academic year: 2022

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LA PIATTAFORMA CORPORATE

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VALUTAZIONE DEL MERITO CREDITIZIO

Analisi Qualitativa (soggetto economico, settore, posizionamento,

ecc.)

ANALISI DELLA CENTRALE RISCHI

CR Test (vengono segnalate le principali anomalie riscontrate nella

visura)

Analisi Approfondite

CR BILANCIO (adatto per confrontare i debiti bancari iscritti in bilancio con

quelli segnalati in Centrale Rischi) Analisi Quantitativa (riclassificazione

del bilancio) Informazioni

Andamentali Interne

LA COMPOSIZIONE DEL SOFTWARE CORPORATE

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❖ RICLASSIFICA DI BILANCIO

❖ ANALISI QUALITATIVA

❖ ANALISI PER INDICI

❖ FLUSSI FINANZIARI

❖ SINTESI QUALITATIVA

❖ EQULIBRIO EFP (RATING DINAMICO)

❖ PROBABILITÀ DI DEFAULT

LA VALUTAZIONE DELL ’ EQUILIBRIO

ECONOMICO – FINANZIARIO E PATRIMONIALE AZIENDALE

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L’analisi e valutazione economica-patrimoniale- finanziaria dell’azienda consente di massimizzare l’efficienza del rapporto Banca- Impresa. Impostare successivamente un sistema di controllo fornisce all’impresa le informazioni necessarie per migliorare il rapporto con il sistema del credito, in termini di trasparenza e di vantaggio economico per l’azienda.

LA VALUTAZIONE DELL ’ EQUILIBRIO

ECONOMICO – FINANZIARIO E PATRIMONIALE AZIENDALE

Rapporto Banca-Impresa

Giudizio del

Merito Creditizio

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Si tratta del primo modello di RATING Business per le aziende PMI e CORPORATE che parte dalla riclassificazione semplificata del bilancio in IV Direttiva CEE per poi proseguire con la valutazione delle informazioni qualitative e della Centrale Rischi, per ottenere la valutazione bancaria dell'impresa ottenendo:

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Il Rating Dinamico

LA VALUTAZIONE DELL ’ EQUILIBRIO

ECONOMICO – FINANZIARIO E PATRIMONIALE AZIENDALE

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Il Software consente di valutare il merito creditizio delle imprese attraverso la valutazione congiunta di dati quantitativi e qualitativi:

❖ fornisce il grado di affidabilità bancaria dell’impresa;

❖ fornisce una valutazione finale espressa tramite il rating dinamico che, come quello delle banche, indica il grado di solvibilità dell’impresa;

❖ offre la possibilità di gestire proattivamente i rapporti con le banche riducendo le asimmetrie informative (ad es. le garanzie che si prestano sono in linea con il rating attribuito?)

❖ strumento utile per fotografare l’operato dell’impresa in qualsiasi momento.

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SOFTWARE CORPORATE

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RICLASSIFICAZIONE DI BILANCIO

PARTE QUANTITATIVA

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EQUILIBRIO EFP – RICLASSIFICA DI BILANCIO

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EQUILIBRIO EFP – RICLASSIFICA DI BILANCIO

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INFORMAZIONI ANDAMENTALI

PARTE QUALITATIVA

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EQUILIBRIO EFP – ANALISI QUALITATIVA

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EQUILIBRIO EFP – ANALISI QUALITATIVA

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EQUILIBRIO EFP – ANALISI QUALITATIVA

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EQUILIBRIO EFP – ANALISI QUALITATIVA

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EQUILIBRIO EFP – ANALISI QUALITATIVA

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ANOMALIE IN CENTRALE RISCHI

Codice CR

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SINTESI DI BILANCIO

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SINTESI DI BILANCIO

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INDICI DI BILANCIO

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SINTESI QUALITATIVA

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EQUILIBRIO EFP - RATING DINAMICO

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EQUILIBRIO EFP

TABELLA DI VALUTAZIONE

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La formula Z-SCORE di Altman, utilizzata e corretta per società non quotate in borsa, è un test statistico per prevedere la probabilità di fallimento di un’azienda.

Il modello dello Z-Score, come la maggior parte dei modelli classificatori nell'ambito della diagnosi precoce del rischio di insolvenza aziendale, si basa sull’analisi statistica discriminante.

Tale tecnica permette di classificare col minimo errore un insieme di unità statistiche in due o più gruppi individuati a priori (società fallite e non fallite), sulla base di un insieme di caratteristiche. Con l'analisi discriminante sono identificate alcune variabili indipendenti (normalmente indici di bilancio) alle quali, con elaborazioni statistiche, si attribuiscono dei "pesi" per ottenere un risultato che è considerato espressivo della capacità dell'azienda di perdurare nel tempo. La formula Z-Score di Altman, sviluppata dal dr. Edward I. Haltman (economista e professore alla New York University's Stern School of Business) nel 1968, è un test statistico per prevedere la probabilità di fallimento di una società all'interno di un periodo di due anni.

La formula combina cinque comuni indici economici usando un sistema di pesi calcolato da Altman per determinare la probabilità di fallimento di una azienda e studi di affidabilità del modello iniziale di Altaman ne hanno misurato una affidabilità del 72%-80%.

PRABABILITÀ DI DEFAULT

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Una delle domande più frequenti riguardanti la formula Z-Score di Altman riguarda l'applicabilità del modello anche ad imprese non quotate sui mercati regolamentati (imprese non quotate in Borsa).

Studi universitari hanno rivisitato il modello Z-Score al fine di poterlo applicare alla PMI italiana procedendo all’utilizzo del valore contabile del PATRIMONIO NETTO in luogo del VALORE DI MERCATO e alla successiva definizione dei nuovi pesi.

La formula originale di Altman prevede i seguenti pesi:

Z-SCORE = 1.2 X1 + 1.4 X2 +3.3 X3 + 0.6 X4 + 0.999 X5

mentre la formula adattata per società non quotate (adottata nel tool) ha i seguenti pesi Z-SCORE = 1.5 X1 + 1.44 X2 +3.64 X3 + 0.7 X4 + 0.64 X5

X1: Indice di flessibilità aziendale (Capitale di Giro/Capitale Investito) X2: Indice di autofinanziamento (Risultato di bilancio/Capitale Investito) X3: ROI (Margine Operativo Netto/Capitale Investito)

X4: Capitalizzazione (Capitale Proprio/ Capitale di terzi – Debiti di Gestione) X5: Turnover (Fatturato/Capitale Investito).

Qualora l’indice assumesse valori inferiori a 1,8 allora l’azienda avrebbe un alta probabilità di fallire, invece se assumesse valori superiori a 3 l’azienda sarebbe finanziariamente solida.

La formula EM-SCORE è un modello che deriva dallo Z-SCORE per ottenere la valutazione del rating del debito aziendale, cioè il merito creditizio dell’azienda. Il calcolo si basa sugli stessi indici dello Z-SCORE ad eccezione dell’indice di Turnover.

PRABABILITÀ DI DEFAULT

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Il Rating EM Score non prende in esame l’equilibrio Patrimoniale ed Economico, che invece interessa nella valutazione dell’equilibrio EFP.

PRABABILITÀ DI DEFAULT

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Consultique SpA tel. 045 8012298

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Palazzo Candiani-Fagiuoli Stradone San Fermo, 22 - Verona

fax 045 595767

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